Fuori dal
cancello!
Aumento dei prezzi
(ingiustificato). Ma
lo sapete che anche
grandi gruppi stanno
respingendo gli
aumenti di prezzo?
Una marca leader di
snack è già fuori
dalle macchine del
primo, del secondo e
del quarto gruppo
(il sorriso non è
più secondo...). E a
breve seguiranno
altri. Prodotti
alternativi non
mancano e la
marginalità è pure
buona (sicuramente
meglio di quella che
resta dopo gli
aumenti richiesti).
D'altra parte questi
signori che si
lamentano dei costi
e chiedono di
aumentare i prezzi
sono gli stessi che
hanno fatto bilanci
record nei primi
mesi del 2023 e ora
che chiudono i conti
faranno il miglior
bilancio del secolo.
E che stia attento
anche un
fabbricante: anche i
suoi di aumenti non
trovano
giustificazione
alcuna. Riflettete
gente,
riflettete.... Se
no: FUORI DAL
CANCELLO!
Io a
questo giro di
aumenti ho detto
basta. Non li compro
più. Ho rifiutato
gli aumenti e preso
prodotti
alternativi. La
pazienza è finita.
Sono
stufo della
supercazzola di
alcuni fornitori!!!
Li ho ascoltati
quando tutto
raddoppiava e ho
accettato gli
aumenti, ma adesso
lo fanno solo per
portare a casa più
soldi. Ma pensano
che siamo scemi?
Mi
aumentano per
l'ennesima volta i
prezzi delle
macchine che compro
di solito e chiedo
ad un paio di
concorrenti se anche
loro fanno gli
aumenti. Mi
rispondono in coro
che i costi delle
materie prime sono
stabili e non c'è
bisogno. Ci sono
altri costi in
aumento, ma roba da
1-2%. E allora a sto
giro li butto fuori
dalla porta!
E se pensate che
abbiamo pubblicato
dei messaggi un po'
troppo espliciti, vi
assicuriamo che
erano quelli con i
toni più distesi...
Il problema è
chiaramente molto
sentito dai gestori.
Perché gli aumenti
non piacciono mai a
nessuno ed è sempre
difficilissimo
accettarli, ma se si
ha il sospetto che
in alcuni casi non
siano nemmeno
dovuti, si scatena
l'inferno...
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