GOSSIPRISPOSTECOMMENTICHI SIAMOAVATARPRIVACY    
 
 


 

Martedì 14 Ottobre 2025

Arresti a Foggia

Sembra incredibile ma qualcosa si muove anche a Foggia! Finalmente hanno arrestato due ladri seriali di distributori automatici grazie alle immagini delle videocamere. Avete anche voi l'impressione che le Forze dell'Ordine facciano sul serio? Io ho un amico nei Carabinieri con un ruolo importante e me lo conferma! Incrociamo le dita.

Hai ragione, qualcosa finalmente si muove. Le Forze dell’Ordine stanno iniziando a dare più attenzione a un fenomeno che per troppo tempo è stato considerato “minore”, nonostante i danni e le perdite per le aziende del vending siano tutt’altro che marginali. Il caso di Brescia, come ricordi, ha fatto rumore anche perché è finito sui media nazionali, e questo ha inevitabilmente spinto a un cambio di passo. Quando l’attenzione dell’opinione pubblica cresce, arrivano anche più risorse e controlli. Speriamo che questo non resti un episodio isolato, ma l’inizio di una vera e propria presa di coscienza su quanto il nostro settore sia esposto e, fino a oggi, poco tutelato.

In memoria di Mario Pasquini

Grazie di cuore per questo ricordo così sincero e affettuoso.
Mario ha saputo lasciare un segno profondo nel mondo del Vending, un settore complesso e competitivo che richiede impegno, visione e grande dedizione. La sua passione, la creatività e la professionalità con cui ha affrontato ogni progetto restano un esempio per chi lo ha conosciuto e stimato — e molti sanno bene anche le difficoltà aziendali che ha dovuto affrontare con coraggio e dignità. Sapere che tanti lo ricordano con affetto è per noi motivo di sincero conforto e gratitudine.
(Firmato: Gisela e famiglia)

Da una settimana la nostra community sta inviando davvero moltissimi messaggi per mostrare la sua vicinanza a Maio e rammentare quel pezzo di storia del vending che ha rappresentato la sua principale creatura, l'Alice Club.

Lunedì 13 Ottobre 2025

Riempirsi la bocca

Tutti si riempiono la bocca di eliminare i ristorni ... Poi ci si scanna ancora per clienti con caffè a 0.30 più ristorno del 25%, più bicchieri di carta, paletta compostabile...

Questo purtroppo è il paradosso di questo settore. Ma siamo davvero arrivati alla fine. Saranno in molti a saltare se continuano su questa strada. Le risorse per farlo sono finite.

Macchine abusive

Nella rivendita della mia zona, mi e capitato di vedere un pakistano comprare prodotti vending… fatte le dovute ricerche, ho constatato che mette macchine sul territorio completamente abusive e senza partita IVA, capitanato da un cinese… ma cosa dobbiamo fare???

E' impossibile che la rivendita venda prodotti ad un soggetto completamente privo di Partita IVA, quindi almeno loro possono identificare il cliente e spiegargli quali sono rischi e conseguenze di favorire l'immissione sul mercato di macchine co
mpletamente abusive... Hai provato a farlo presente in rivendita?

Venerdì 10 Ottobre 2025

Avatar 2025

Va bene che c'è crisi, ma nessuno si è meritato l'avatar nel 2025? Guardate che non li aggiornate da tanti ma tanti mesi!

Ti rispondiamo solo oggi, a una settimana di distanza dal tuo messaggio, perché proprio questa settimana è stata aggiornata la pagina con un nuovo Avatar: Google Maps, guadagnato sul campo da un noto gestore di Olgiate Olona, per la sua persistenza nello sbagliare strada (con relative imprecazioni a sfondo religioso), nonostante l'attivazione del navigatore in auto...

Anomimo romano

Ok, ok, i miei complimenti a Lavazza che è stata eletta come la  la miglior azienda italiana in cui lavorare. Però faccio presente che quando si integrerà con IVS rischia nel 2026 di uscire dalla classifica delle prime 100... ahahahah (firmato: Anonimo Romano)

Siamo sicuri che in qualunque caso se ne parlerà per il 2027, quindi la classifica 2026 è al sicuro. Nel frattempo, permettici di darti un consiglio fraterno, visto che ti firmi "Anonimo Romano", cerca di restare anonimo...

Giovedì 9 Ottobre 2025

I 20 anni di Agostani

Avete letto la notizia di tuttocialde su MilanoFnanza?

Una riflessione su Agostani e i suoi 20 anni di attività la vogliamo fare? Sapete quante macchine sue mi trovo negli uffici in cui dovrei essere dentro in esclusiva?

Agostani. In rivendita dicevano li faremo chiudere. Ci hanno fatto chiudere a noi.

Si abbiamo letto la notizia dei 20 anni di Tuttocialde.it e domani la approfondiamo in area NEWS. Il nostro avatar: "King of ebay" ne ha fatto di strada dal suo primo ordine on-line nell'ottobre del 2005. Ha dimostrato resilienza evolvendosi nel tempo, non restando ancorato alla semplice rivendita di prodotti di altri on-line. Anche Fantavending lo dovevano chiudere dopo 6 mesi, ma siamo sempre qui e con accessi in crescita di anno in anno, evidentemente in molti si sbagliavano su entrambi...

Autocritica

Autocritica sui ristorni. Perché fino a oggi abbiamo accettato contratti con pagamento ristorni anticipato? Perché fino a oggi abbiamo accettato contratti che prevedevano dal secondo anno in poi un aumento istat sui ristorni ma non sul listino prezzi? Perché fino a oggi abbiamo accettato contratti con ristorni decisamente alti rispetto a un conto economico che, se fatto bene, già poteva essere un mezzo per capire che i conti non sarebbero tornati? Perché fino a oggi abbiamo accettato contratti con ristorni?
Giocare al ribasso dei prezzi e al rialzo dei ristorni é stata una follia e in questo la colpa (senza generalizzare) è anche di qualcuno della vecchia guardia che fintanto che i soldi entrano?. Si, va bene, Ma quelli che escono?

Guardarsi allo specchio e fare autocritica è una grande cosa, ma non basta. Fra non molto inizieranno a saltare le gestioni e non c'è più questa gran corsa a comprare le battute di quelli in difficoltà, quindi potrebbero fallire e basta. Speriamo che almeno questo faccia superare l'inerzia e l'accettazione passiva di queste offerte folli...

Mercoledì 8 Ottobre 2025

Riflessione sui ristorni

Ma perché il settore non fa una seria riflessione sui ristorni? Stiamo ammazzandoci per fare aumenti da 2 centesimi, litigando con i fornitori per farci togliere qualche millesimo dal NET NET, ottimizzando i giri per risparmiare sul carburante, ecc. ecc. Ma se poi guardiamo dentro ai numeri, anche solo limitare di un po' i nostri ristorni ci farebbe risparmiare molto di più di tutte le altre azioni davvero faticose. Che ne pensate?

Purtroppo siamo fuori tempo massimo per la sola riflessione, occorre agire e in fretta. Hai pienamente ragione, anche solo diminuire del 20% i ristorni porterebbe un risparmio di oltre 30 milioni di euro all'intero settore, soldi che non andrebbero ai clienti, ma ai gestori. Però non è facile togliere le cattive abitudini alle locazioni e poi il ristorno è la scorciatoia per conquistare un cliente, un'altra cattiva abitudine difficile da estirpare...

Controccorrente

Vi faccio una domanda controcorrente e che capisco se non la pubblicate. Ma se le battute stanno diminuendo e quindi i caricatori hanno meno lavoro da fare... ma perché il livello del servizio sta comunque scendendo un po' dappertutto?

Sì, è una domanda decisamente controcorrente, soprattutto per un sito come il nostro, con una base di lettori ARD davvero importante.
La risposta però è semplice: non sono diminuiti soltanto le battute, ma anche i caricatori.

Martedì 7 Ottobre 2025

Scuole senza cellulari

Non faccio statistica, ma nella mia unica scuola dove i cellulari sono stati requisiti agli studenti le battute sono calate del 20% nelle ultime due settimane di settembre. Dati freschi freschi verificati oggi. Ho chiesto appuntamento al Preside per la revoca del ristorno. Vi tengo informati...

Si grazie tienici aggiornati, siamo davvero curiosi di sentire cosa ha da dire il Preside. Quando ci aggiorni ci puoi specificare anche che sistema hai a bordo per intercettare i consumi dai telefoni degli studenti e, se puoi, che percentuale delle vendite facevi da cellulare?

Mario Pasquini

È deceduto Mario Pasquini fondatore di Alice Club.

Grazie davvero della segnalazione. Purtroppo da diversi anni avevamo perso i contatti e nessuno ci ha informati del lutto del 16 agosto. Mario ci ha scritto diverse volte al sito, sempre firmandosi, perché è stato a lungo un membro molto attivo della community del vending. Lo ricordiamo sempre molto combattivo, con l'immancabile codino e i suoi gilet fantasia sotto la giacca. Ci mancherà.

Lunedì 6 Ottobre 2025

Lo slogan: "Furgoni a Roma"

Ormai sono da 30 anni in questo settore e ogni 5-6 anni sento qualcuno che dice di mandare i furgoni a Roma e bloccare la città. Poi non si è mai fatto e sapete perché? Perché troppi gestori non vogliono sentire parlare di perdere giorni di erogazioni per lo sciopero, tutto qui. Sono le battute che contano non le battaglie.

E' vero che negli anni lo slogan dei “furgoni a Roma” è sempre rimasto solo sulla carta. Però dire che contano solo le battute e non le battaglie rischia di essere una visione un po’ troppo cinica. Il nostro settore oggi si trova in un vero e proprio labirinto, pieno di difficoltà e incertezze. Forse non sarà con il fermo dei mezzi, ma in altre forme qualche battaglia merita comunque di essere combattuta. Perché se ci limitiamo sempre e solo a guardare agli incassi del giorno, rischiamo di non costruire nulla per il futuro del settore.

Assicurazione mezzi

Ahahahaha... ma vi preoccupate delle targhe polacche, ma ormai alcuni piccoli gestori sono molte oltre! Secondo me non assicurano nemmeno i mezzi. Con i prezzi bassi che tengono non sono in grado di pagarsi proprio niente...

Non assicurare i mezzi è una delle cose più stupide e pericolose che si possano fare: è un rischio enorme per chi guida, per chi viene danneggiato e soprattutto per la credibilità dell’impresa. Purtroppo non è un fenomeno così raro: secondo stime recenti, in Italia circa 2,9 milioni di veicoli, pari al 6,1 % del parco circolante totale, circolano senza copertura assicurativa. Non servono quindi supposizioni: il problema esiste, ed è davvero grave, anche se questi numeri riguardano il Paese in generale e non significa che nel vending sia una pratica così diffusa.

Venerdì 3 Ottobre 2025

Vergogna!

Non so se vi divertite o cosa a far vedere una fila di ARD con la maglietta azzurra con una sedia vuota a fianco... Dietro ai tagli ci sono persone che non dormano la notte in attesa della decimazione. VERGOGNA!

Capisco l’emotività, perché quando si parla di tagli e di posti di lavoro in bilico non è mai un argomento leggero. Però permettici una precisazione: essere l’unico spazio in cui certe notizie trovano voce non è motivo di vergogna, ma semmai di orgoglio. Significa offrire trasparenza e la possibilità di discutere apertamente di quello che altrimenti resterebbe nascosto dietro le quinte.
Il nostro intento non è certo “divertirci” di fronte alle difficoltà, ma raccontare ciò che accade, anche quando fa male. Perché solo sapendo e confrontandosi si possono trovare strumenti e soluzioni per affrontare i problemi.
Forse quindi più che puntare il dito contro chi informa, sarebbe utile rivedere il giudizio e riconoscere il valore di un’informazione che, anche se scomoda, resta utile per tutti.

La rabbia e la ragione

Sono anni che lo dico! Blocchiamo tutto, mettiamo mille furgoni in piazza a Roma e facciamolo sapere che siamo stufi di essere solo un settore buono a pagare le tasse ma rapinabile da qualunque scappato di casa che poi non viene beccato mai o se la cava con pochissimo

La rabbia è comprensibile, perché quando ti senti sempre e solo dalla parte che paga e mai da quella tutelata, la misura sembra colma. Ma trasformare il disagio del settore in un problema di ordine pubblico raramente porta risultati. Quello che servirebbe davvero è ritrovare uno spirito di unità in tutta la filiera, capace di gestire con intelligenza azioni coordinate, così da ottenere effetti concreti e non solo simbolici.

Giovedì 2 Ottobre 2025

App e moneta

Ciao Fanta. Non è così semplice parlare di app telefonica per gli studenti. In un istituto di circa 1500 ragazzi non puoi "gestire" l'utilizzo del cellulare perchè non hanno il personale a sufficienza per farlo e allora glieli chiudono in appositi armadietti. L'intervallo dura 15 minuti e non ci sono i tempi per riprendere i cellulari, andare ai distributori o paninaro e acquistare la colazione. Pertanto la maggioranza dei ragazzi ha la moneta.

In effetti per alcune scuole la gestione della restituzione all'intervallo dei cellulari potrebbe essere complessa, possiamo capirlo. Ma se non trovano una soluzione, il ristorno dovrebbero scordarselo o almeno accettare una robusta sua diminuzione. Su questo non si può transigere...

Ridisegno della struttura

Si parla spesso di possibili tagli che riguarderebbero principalmente la parte operativa, in particolare gli ARD. Ma non credete che, in un momento di riorganizzazione come questo, le figure coinvolte possano essere molte di più e distribuite in vari reparti, anche meno esposti? Alla fine un’azienda che vuole efficientarsi non guarda soltanto al “campo”, ma anche a funzioni di staff, logistica, amministrazione e persino ad alcune posizioni dirigenziali.
E poi, più che di semplici tagli, non sarebbe forse più corretto parlare di una revisione complessiva dei processi? Perché se da un lato si riducono i giri o si accorpano mansioni, dall’altro potrebbero aprirsi spazi per nuove competenze, penso ad esempio a chi si occupa di tecnologia, digitalizzazione o gestione dei dati, che oggi hanno un peso sempre maggiore.
Insomma, siamo davvero sicuri che la “decimazione” riguarderà solo gli operativi? O potrebbe trattarsi di un ridisegno più ampio della struttura, con inevitabili ripercussioni trasversali che andranno ben oltre il singolo ARD?

Hai senz'altro colto nel segno, quasi certamente si sta parlando di un ridisegno della struttura che ovviamente non colpirà solo gli ARD ma potenzialmente chiunque. Rivedere i processi significa ripensare a livello profondo al modello operativo del business del vending e questo potrebbe comportare anche assunzioni in altri ambiti, ad esempio nell'implementazione dell'AI o in nuovi ruoli con altre competenze.

Mercoledì 1 Ottobre 2025

Furti bresciani

Che tristezza leggere la notizia sui furti a Brescia, ma purtroppo è così. Spendi soldi per le telecamere, per le blindature, per le assicurazioni, per le riparazioni e poi perdi un sacco di tempo a fare le denunce... E poi cosa succede? Praticamente niente. Poi se esce un articolo sui giornali, magicamente guardano i video e beccano il colpevole, ma qui non è finita, perché spesso i poveri "ladri di merendine" se la cavano e ancora più spesso continuano a reiterare il reato, a volte persino quando sono ai domiciliari. Ditemi voi se questa situazione può continuare così...

In molti ci avete scritto su questo tema, tanto che già oggi abbiamo insistito sull'argomento in AREA NEWS Tu però inserisci un altro tassello nell'equazione e cioè cosa succede le poche volte che i delinquenti li beccano davvero. Purtroppo hai ragione e ciò non fa che farci sentire ancora più impotenti...

Decimazione

Ma sono partiti i tagli all'interno di IVS? Secondo voi è un'epurazione "fisiologica" per migliorare i conti oppure una piccola rivoluzione a livello di vertici nel passaggio da Bergamo a Torino?

Ma la "decimazione" la fanno sul serio o era solo una vostra provocazione???

Non crediamo c'entri assolutamente nulla il futuro passaggio da Bergamo a Torino, ma se il calo delle battute continua a questo ritmo, una fisiologica rimodulazione dei giri la faranno senz'altro. Magari non trasformeranno 10 giri in 9, ma 20 in 19 quasi sicuramente...

VAI ALLE RISPOSTE DI SETTEMBRE 2025

Art&Works S.r.l. Via Alessandro Algardi 13 - 20148 Milano - Italia - tel +39 0248958566 P.I. 04234310961