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Venerdì 31 Ottobre 2025

Siamo vittime

Ma sulla malamovida, lo vogliamo dire una volta per tutte che noi siamo le VITTIME! Ci spaccano i distributori, ci allontanano i clienti, non consumano e poi dobbiamo chiudere noi?? Ma che rinchiudessero loro come sarebbe giusto per chi infrange la legge. Ma i Sindaci chiudono noi....Sta cosa mi fa uscire ai matti

I titolari di H24 sono vittime non solo come imprenditori, ma anche come comuni cittadini. La malamovida è un problema che colpisce tutti indistintamente e i colpevoli sono solo chi provoca disordini, vandalismi e disturbo della quiete pubblica. Il paradosso è che le Ordinanze di chiusura degli H24 vengono tutte sconfessate dai TAR e le spese legali mica le paga il Sindaco di tasca sua, ma sempre i cittadini...

Equilibrio

Ogni volta che parlate di aumento degli stipendi, per voi non si può fare per mantenere l'equilibrio del conto economico. Ma quando va bene però i padroni si compravano le Ferrari... Lì era tutto in equilibrio?

Visto che invochi l'equilibrio, è il consiglio che diamo sempre quando si affrontano queste tematiche, perché il rischio è arrivare a ragionare solo per slogan. Ci sono tantissimi imprenditori che fanno grandi sacrifici per mantenere in piedi l'azienda nei momenti difficili e pagano sulla loro pelle il rischio di impressa. Non ci sono solo i padroni con la Ferrari che appena qualcosa va storto licenziano. Il passato del vending è pieno di errori finanziari e di spese eccessive, su questo hai perfettamente ragione, ma ciò non toglie che oggi, se la marginalità resta questa, non si vedono all'orizzonte grandi aumenti di stipendio...

Giovedì 30 Ottobre 2025

Malamovida

Ci risiamo, in Sicilia attaccano gli H24 con la scusa della "malamovida". Probabilmente pure qui a Siracusa faranno un'Ordinanza restrittiva. Come se la colpa fosse gegli H24... Ridicoli.

Leggete questo articolo del Giornale di Sicilia (LINK). Quando non si ha la capacità di controllare e di far rispettare le regole è facile dare la colpa agli altri...

Siamo alle solite. Visto che è facile fare propaganda e difficile fare controllo del territorio, alcuni sindaci scelgono la prima soluzione. Però nell'articolo del Giornale di Sicilia c'è una cosa molto positiva, la dichiarazione dell'ANCI che dice: nei piccoli centri queste strutture sono un presidio di pubblica utilità e di socialità.
A nostra memoria è la prima volta che l'ANCI interviene a favore degli H24.
Bisogna dar atto a Confida che il lavoro che sta facendo da tempo con l'Associazione Nazionale Comuni Italiani finalmente inizia a dare i suoi frutti.

Aumentare gli stipendi

Scrivete un sacco di cose sul vending e sul calo delle battute. Ma sino a che non aumentano gli stipendi i consumi non possono riprendersi. E sino a che non aumentano gli stipendi degli Ard non si può pensare a migliorare il servizio. Quindi parlare non serve, bisogna agire e pagare di più quelli che lavorano davvero!!!!

Hai ragione, un aumento degli stipendi medi porterebbe ad una ripresa dei consumi, ma nel vending il problema è un po' più complesso. Nel nostro settore gli aumenti generalizzati dei salari dovrebbero essere sostenuti da un incremento dei margini, che oggi non ci sono, basta guardare i bilanci. I prezzi medi al distributore sono stati fermi per anni, per poi aumentare di troppo poco. Mentre i costi di gestione e di materie prime sono esplosi. Quindi tutti sanno che servirebbe pagare di più gli ARD, ma quasi nessuno ha ancora trovato il modo di farlo senza incidere in maniera pericolosa sull’equilibrio del conto economico.

Mercoledì 29 Ottobre 2025

Burrasca economica

Nei momenti di "burrasca economica" come questa ho dovuto far fronte alla brutta situazione ottimizzando tutto e rinunciare ad emolumento ed altri bonus, per la prima volta ritirare distributori poco battenti, iniettare in azienda nuova liquidità, portando il nostro capitale sociale da 600.000 euro a 1.050.000 e spiegare a chi non "vive" le sensazioni della nostra attività che i primi 6 mesi 2025 erano una cosa mai vista. Tutti da 20 giorni lavorativi e che aspettavo il "botto" a luglio 23 gg, settembre 22 gg, ottobre 23 gg, e luglio è stato meraviglioso, settembre buono ed ora ottobre lo aspetto fantastico. Il bilancio al 30/09 è finalmente confortante e ne sono fiero. Ho "bisticciato" con tutti quelli che mi consigliavano di tagliare sul personale, ma da "pioniere" ho pensato a far lavorare, sodo e bene, e anche se con molta fatica da settembre le mie battute sono tornate a superare quelle dell'anno precedente. Sarà tutta fortuna.... [messaggio firmato]

Ci fa davvero piacere avere segnalazioni
ottimistiche e che soprattutto mostrano un autunno in crescita dopo sei mesi terribili per il nostro settore. Le realtà che lavorano bene e seguono il cliente con attenzione e un buon servizio, oggi hanno una grande opportunità di crescita organica, soprattutto nei confronti di alcuni grandi gruppi che faticano a gestire in modo capillare le loro postazioni. Tagliare il personale appena i risultati sono deludenti è poco lungimirante se la società è sana e lavora come si deve. Hai fatto bene a tenere duro. Siamo invece molto più critici sulle rinunce agli emolumenti e altri bonus. Il vending è in questa situazione perché in passato, quando l'acqua era alta, tantissime risorse sono uscite dall'azienda, rendendo ricchi i gestori e le loro famiglie e povere le aziende. Era in quel momento che bisognava mettere fieno in cascina per i tempi duri... Se avessero limitato gli emolumenti e i bonus nei momenti d'oro, qualche affanno in meno oggi l'avrebbero avuto tutti...

Solo 9,99 euro

Non so se vi è capitato di leggere la news della Lindt che ha messo in sullo shop online, nei bar, pasticcerie e negozi specializzati dolciari d’Italia e negli ipermercati, supermercati e punti vendita GDO, la tavoletta di cioccolata "Dubay Style" al prezzo consigliato di €9,99. Sono andato sul sito e ho scoperto che c'è pure la versione da 40 grammi che andrebbe bene per il vending a soli 4 euro!!! Ma allora siamo noi che sbagliamo qualcosa...

Questa moda è recente e partita da un marchio di Dubay che faceva prodotti artigianali (una tavoletta costava fino a 50 euro). Poi è andata virale su Tik Tok ed è diventata un piccolo status symbol del luxury. La domanda è esplosa a tal punto da far muovere alcune colossi del mondo del cacao che hanno capito che il prezzo alto era uno dei motivi del suo successo... Forse se il vending sbaglia in qualcosa è proprio nella lentezza in cui intercetta i repentini cambiamenti dei consumatori. Al di là di questo singolo caso, poco replicabile nel vending, capire meglio il nostro consumatore sarebbe un'ottima idea.

Martedì 28 Ottobre 2025

18.000 in meno

Probabilmente avete ragione su HOST, ho chiesto ad un amico che lavora per la fiera e mi ha detto che i visitatori sono scesi del 10%. Hanno avuto un buon venerdì, un eccellente lunedì, ma male gli altri giorni... Quindi nel complesso hanno perso qualche cosa.

Pubblichiamo il tuo messaggio, ma è chiaro che l'amico in fiera non è una fonte affidabile che possa in qualche modo essere presa in considerazione. Ti confermiamo però che il weekend e martedì sono stati poveri di visitatori, mentre lunedì è stato un delirio con tantissima gente tra gli stand. Se fosse confermata la tua ipotesi però vorrebbe dire 18.000 visitatori in meno e sarebbe un tema da affrontare. Scrivere che è sempre un grande successo, qualunque cosa succeda, non è corretto. Il mondo dell'informazione dovrebbe avere la forza di essere obiettivo. Ma purtroppo leggendo un po' dappertutto quello che è stato scritto in questi giorni, evidentemente predichiamo nel deserto...

Finanziamenti alle macchine

Ho letto il post sui finanziamenti ai distributori e non sono d'accordo con quello che ha scritto che dovrebbero ricominciare con i finanziamenti ai DA. Ma se è da lì che è iniziato il declino! Tutti a comprare macchine nuove, tanto le paghi a rate lunghe e con comodo. Il risultato è stato decine di migliaia di macchine sul mercato in locazioni che non supportavano l'ammortamento e poi il crollo. Hanno drogato il mercato a tal punto che si vedevano delle batterie in postazioni con 20 persone. Mi spiace che oggi i fabbricanti non ne vendano una, ma non ripetete l'errore un'alrta volta.

Non possiamo darti torto. In effetti, anche se i tempi erano completamente diversi, l'accesso facilitato al credito ha in qualche modo "drogato" il mercato e troppe macchine nuove, al di là dell'effettivo bisogno, hanno invaso il mercato. Come in tutte le cose, ci vuole equilibrio e al tempo molti gestori l'hanno perso completamente. Però oggi probabilmente non succederebbe lo stesso fenomeno e un minimo d'aiuto a far ripartire il mercato non sarebbe proprio da disprezzare...

Lunedì 27 Ottobre 2025

Sicurezza informatica

Qualche ora senza rete non mi sembra un danno così grave. Ma non è che state esagerando?

La butto lì.. Credo che per 2 ore e 50 minuti di rete in down nessun gestore abbia portato i libri in tribunale... Così, a occhio.

Povere aziende che per due ore restano senza connessone, Fantavendig sempre dalla parte dei gestori

Il tema non è in alcun modo l'interruzione di qualche ora della rete, ma la sicurezza informatica. Il fatto che i server Amazon, i principali del mondo, vadano giù all'improvviso e per lungo tempo, deve far riflettere. Le aziende non portano i libri in tribunale per una semplice interruzione, ma in futuro potranno benissimo fallire se tutti i loro archivi (clienti, fornitori, fatturazione) verranno compromessi. Fanno tutti gli spiritosi sino a che non succede, poi quando capita, scoppia il panico in azienda. Se sapeste quante aziende del vending hanno avuto gravi problemi di ramsonware non sareste così ironici nei commenti...

Finanziamenti

Ciao Fanta leggo numeri spaventosi sui risultati dei fabbricanti nel 2025, ma perché non ricominciano a fare i finanziamenti come ai bei tempi? C'erano finanziarie specializzate, nessuno insolvente e si vendevano tante macchine nuove. Ma c'è una spiegazione?

Il mondo dei finanziamenti è cambiato radicalmente con l’introduzione di Basilea 2 e 3 e dei sistemi di rating. Le aziende del vending sono solide solo per chi le conosce, ma troppo spesso presentano bilanci poco convincenti. Non vogliamo riesumare il vecchio adagio “gestori ricchi e gestioni povere”, ma la verità è che oggi diverse gestioni non offrono garanzie sufficienti per attrarre nuovi finanziamenti agli investimenti.

Venerdì 24 Ottobre 2025

Paragoni

Ben venga Tablì a 70 centesimi, siamo tutti d'accordo, ma ricordatevi che qui sianmo nel mondo delle cialde in carta dell'ultimo scappato di casa in super promozione a 9,99 euro per 150 pezzi... Quando trovi sul mercato prodotti ad un decimo del prezzo è impossibile fare mercato...

Stai paragonando due prodotti completamente diversi che hanno un posizionamento differente e clienti con esigenze lontanissime tra loro. Non si capisce come mai sugli smartphone nessuno si stupisce che ci siano quelli da 100 euro e quelli da 1.000 euro, ristoranti da 10 euro e da 100 euro, tavolette di cioccolata a 1 euro e cioccolato Dubay a 10 euro... In tutti questi casi è normale e scontato la differenza di 10 a 1, ma sul caffè no, chissà perché non si può mai parlare di prezzo e qualità. E' una cosa senza senso...

Siete ciechi

Ma davvero siete così ciechi? Il mondo vending è cambiato, anzi non il mondo vending ma i consumatori. Il vending è un bene secondario. L'esempio del carrello settimanale che è passato da una nota a catena di supermercati ad un discount con un incremento di quasi 50%, le utenze, lo stipendio non basta, guardavo il mio stipendio ed è praticamente uguale a quello di 10 anni fa. Se girate per le aziende il discorso degli operai è sempre quello. È brutto da dire, ma il nostro settore deve cambiare ci sono fin troppe macchine...

Comprendiamo bene la tua riflessione, ma se il potere d’acquisto fosse davvero il problema principale, non si spiegherebbe perché il comparto bar e Ho.Re.Ca. sia in crescita del 4,4% (ultimo dato disponibile). Se gli italiani continuano a spendere 1,20 euro per un caffè al bar, non si capisce perché consumino meno nel vending, dove il prezzo è un terzo. Il settore deve cambiare, certo, ma per soddisfare meglio il consumatore, non semplicemente riducendo il numero delle macchine.

Giovedì 23 Ottobre 2025

Prezzo Tablì

Ciao ragazzi ho visto che il prezzo di Tablì della Lavazza è di 66 centesimi a cialda se la compri on-line. Ma ve lo aspettavate così alto? Tutto sommato se qualcuno alza i prezzi dell'OCS non può che far bene al settore, bisogna vedere se avrà successo...

In tutta onestà ci aspettavamo esattamente questo tipo di prezzo. Abbiamo fatto un'analisi ancora in aprile, dopo la Milano Design Week 2025, quando Tablì è stata presentata in anteprima al mercato e per noi si collocava almeno 5 centesimi sopra la cialda Nespresso Professionale, visto che la compressa di caffè della Lavazza ha delle caratteristiche "green" e tecnologiche superiori. Quindi avevamo fatto una stima in una forchetta tra i 65 e i 70 centesimi, che è stata rispettata. Per il resto la pensiamo come te, può far solo bene al settore. Affrontare il mercato con tecnologia, sostenibilità e un prezzo corretto e senz'altro il modo giusto di proporsi sul mercato.

Iniziamo da qui

Ma come fanno a riempirsi i padiglioni vending di HOST se il prezzi rimangono così bassi e i ristorni così alti? Non c'è più trippa per gatti, lo volete capire? Si blocca tutto se non paghiamo meno per lavorare e se non alziamo un po' l'asticella dove siamo ancora sotto i 40 centesimi. Iniziamo da qui!

In effetti iniziare a diminuire i ristorni e intervenire sul prezzo medio della battuta, consentirebbe quel poco di marginalità in più in grado di far ripartire gli investimenti in macchine, sistemi, tecnologie e formazione. Sarebbe un primo passo importantissimo...

Mercoledì 22 Ottobre 2025

Wefor

Qualche informazione su Wefor Srl azienda OCS del gruppo Ivs Italia? Hanno perso nespresso e so che hanno tagliato diverso personale.

Fantavending aiutoooo!!! Ma cosa succede in wefor. Tagliano?

Wefor era nata per gestire la concessione Nespresso. Quando è scaduta, Nestlé ha deciso di non rinnovarla e questo ha ovviamente comportato delle conseguenze dirette sui tanti dipendenti dedicati alla vendita di quel prodotto. Dalle numerose vostre segnalazioni, sappiamo che una parte di lavoratori saranno assorbiti da Nestlé e purtroppo questo è uno dei momenti più complicati per passare sotto la multinazionale svizzera, dopo che hanno annunciato una profonda ristrutturazione con  il taglio di 16.000 dipendenti. Quindi non sappiamo quale sarà il destino dei circa 80 dipendenti di Wefor, anche se la divisione Nespresso è storicamente una di quelle che ha performance migliori e non crediamo ci saranno ristrutturazioni troppo pesanti.

Rimbocchiamoci le maniche

Ma quand'è che ci muoviamo? Ho letto i numeri diffusi dall'EVA e il rallentamento dell'Italia è davvero preoccupante. Bisogna reagire altrimenti qui si mette davvero male. Non può essere colpa solo dello smart working o della crisi dei consumi... Rimbocchiamoci le maniche prima che sia troppo tardi!

Hai ragione, bisogna reagire in fretta. Purtroppo le cause del calo dei consumi sono molteplici e si sommano tra di loro, quindi non c'è una cura specifica per affrontare la crisi. Rimboccarsi le maniche significa iniziare un percorso che dia delle risposte a ciascuna delle problematiche che ci affliggono. Quindi serve intercettare meglio le esigenze dei consumatori attraverso macchine e prodotti adeguati, combattere le normative che appesantiscano il settore attraverso politiche di lobby nazionali ed europee, diffondere all'interno della filiera una cultura di impresa, gestire il ricambio generazionale con intelligenza, non perdere il treno delle nuove tecnologie, formare di più e meglio i dipendenti. Per ognuno di questi punti ci sono attività concrete da poter intraprendere, quindi non è impossibile venirne fuori, basta che ognuno si impegni ad iniziare in base alle sue possibilità e competenze.

Martedì 21 Ottobre 2025

Host 2025

Ciao Fanta, ma è una mia impressione o Host è stata fatta un po' al risparmio? Sono arrivato in Metro e tutti i tapis roulant fino all'entrata erano rotti. Anche dentro alla fiera erano più quelli fermi che quelli in funzione. Mi sono fatto oltre 25 minuti a piedi per arrivare al padiglione 20 dove avevo un appuntamento... Entro e ci sono corridoi vuoti (vi mando foto!). Insomma un impatto negativo.

Diversi lettori ci hanno segnalato che molti corridoi mobili erano fuori servizio, anche se quelli che vanno dalla metro fino all'ingresso non dipendono dalla fiera. Il padiglione 20 è l'ultimo in fondo, quindi non sei stato particolarmente fortunato ed effettivamente non era completamente presidiato. In qualunque caso per un giudizio finale sulla manifestazione, stiamo raccogliendo diverse reazioni di chi, del mondo vending, ha partecipato come espositore o come visitatore. Alla fine della fiera faremo un po' il punto della situazione.

Interruzione servizio

Ciao ragazzi non riesco ad entrare nel sito mi dice che vi è scaduto il certificato. Tutto bene?

Vi scrivo da HOST di domenica mattina! Apprezzate lo sforzo. Non riesco più ad entrare su Fantavending, mi dice problema di privacy... he succede?

Ci scusiamo con i lettori per la parziale interruzione del servizio su alcuni browser nel weekend. Il sito Fantavending è regolarmente ripartito domenica sera, quando si è aggiornato il certificato Secure server (quello che fa girare il sito in https). Colpa nostra, abbiamo sottovalutato i tempi tecnici per l'attivazione del rinnovo. Ci siamo già attrezzati per eliminare il problema alla prossima scadenza.

Lunedì 20 Ottobre 2025

Sindacato USB

Scusate lo sfogo, ma ho letto il delirante volantino dei sindacati USB. Ma come si permettono di dire che si è complici di un genocidio se non si eliminano immediatamente una lunga lista di prodotti dalle vending di tutte le postazioni pubbliche? Ma hanno collegato il cervello?? Sono fuori dalla realtà! Ma lo sapete come sta andando il vending? Con migliaia di licenziamenti negli ultimi anni e con il sidacato sempre in silenzio? Adesso volete che altri vengano licenziati? Perché questo succede se sostituiamo i prodotti "incriminati" con opzioni vegane come consigliate (non se ne vende uno nemmeno regalandoli). Io mi alzo alle 5 di mattina per caricare le macchine, voto a sinistra da sempre, come mio padre e come mio nonno, tutti operai. Ma voi non siete dalla nostra parte, non capite le conseguenze di quello che dite. VERGOGNA

Dei tantissimi messaggi arrivati in reazione al volantino BLOCCHIAMO TUTTO del sindacato USB, abbiamo scelto questo per la indubbia passione dimostrata. Sappiamo che molti sindacalisti leggono Fantavending, vi prego rispondete e dateci anche il vostro punto di vista.

Tagli nel privato

Ciao Fantavending, ma non siete preoccupati di tutte queste voci di tagli? Pure colossi come Nestlé mandano a casa migliaia di lavoratori, qui non si salva più nessuno. Poi dicono che tra poco ci saranno più di 100mila tagli per l'introduzione dell'intelligenza artificiale ... ma chi fine faremo?
Ma la mia vera domanda è: il settore privato licenza a manetta, mentre nel pubblico restano tutti quanti al lavoro pur continuando ad essere inefficienti. Ma non dovrebbero tagliare nel pubblico le decine di migliaia di persone che non fanno niente, piuttosto di chi si fa il mazzo 10 ore al giorno e ha sempre il terrore di perdere il posto?

Ti ricordi la scena del film di Zalone: "E tu Checco cosa vuoi fare da grande? Io voglio fare il posto fisso...". E' una semplice battuta di un film comico, ma colpisce perfettamente nel segno.

Venerdì 17 Ottobre 2025

Cosa aspettarsi in Selecta

Buongiorno Fantavending, cosa dobbiamo aspettarci dal nuovo Amministratore Delegato di Selecta? È un tipo da tagli e ristrutturazioni? Vi prego rispondetemi!

Bella domanda… Diciamo che Venkie Shantaram non arriva con la fama del tagliatore di teste, ma nemmeno con quella del filantropo aziendale. È uno che ha passato buona parte della carriera a far funzionare colossi come Compass Group, dove ha gestito 130.000 persone in 25 Paesi, e poi ha lavorato per Morgan Stanley Infrastructure Partners, cioè un fondo che sicuramente ama vedere numeri in crescita e margini in ordine.
In sintesi, da quello che si può capire, è un CEO abituato a mettere mano ai conti quando serve, ma con l’obiettivo di rilanciare, non solo di tagliare. Comunque è probabile  che arrivi un piano di ristrutturazione "intelligente", con qualche intervento dove necessario e investimenti mirati nei segmenti che funzionano. Staremo a vedere...

Tessere sanitarie scadute

Buongiorno stiamo cercando di sensibilizzare la cittadinanza su un problema molto serio e spero ci diate spazio anche nel vostro blog. Purtroppo diversi distributori automatici non discriminano le tessere sanitarie scadute e i minorenni possono accedervi tranquillamente attraverso questa scappatoia! A nostro avviso è fondamentale che ci siano da subito dei mezzi per verificare la validità delle tessere sanitarie, non può bastare la  struttura e il codice fiscale come elementi sufficienti per la macchina a identificare l’età dell’intestatario. Grazie in anticipo per la pubblicazione.

In tutta onestà questo è un problema che non abbiamo mai riscontrato nel settore del vending tradizionale. Sono davvero pochissime le postazione che erogano bevande alcoliche (vietate ai minorenni). Le tessere sanitarie vengono di solito impiegate in alcuni H24, ma anche in questi non abbiamo segnalazioni di accettazione delle tessere sanitarie scadute. Probabilmente il problema è presente in qualche distributore automatico di sigarette, ma riteniamo che il software sia in grado di correggere in fretta l'errore. Teneteci aggiornati.

Giovedì 16 Ottobre 2025

Ritenta sarai più fortunato

C'è stato tanto casino nel mondo perché Nestlé ha cambiato 3 CEO negli ultimi 5 anni... Ma allora cosa dobbiamo dire  noi in Selecta che ne abbiamo cambiati ben 4? Nel 2020 c'era David Flochel, poi è entrato Christian Schmitz, poi Michael Rauch e adesso Venkie Shantaram. Non è normale sta cosa...

Ma cosa gli danno ogni volta ai nuovi CEO di Selecta il fogliettino dei Baci Perugina: "Ritenta sarai più fortunato"?

Al di là delle battute e dei commenti sarcastici (ne abbiamo ricevuti molti), bisogna anche ammettere che il periodo non è stato semplice: debito elevatissimo, ristrutturazioni continue e una proprietà finanziaria poco incline alla pazienza per i numeri negativi anche di breve periodo. In queste condizioni restare sulla tolda di comando non è facile per nessuno.

10.000 euro di multa

A proposito di farmacie, ma lo sapete che nel modenese i Carabinieri del NAS hanno fatto un controllo ad una farmacia che aveva anche un distributore automatico e hanno scoperto che non c'era la SCIA per la macchina vending? Si sono beccati una multa da oltre dieci mila euro...

Abbiamo rintracciato sul web la news ed hai ragione. L'unica precisazione è che gli hanno contestato anche altre irregolarità e la multa di 10.262 euro è complessiva, non solo riferita alla mancanza della SCIA. Terremo le antenne alzate per verificare se si tratta di un caso isolato oppure i NAS stanno facendo controlli a tappeto anche sui DA delle farmacie...

Mercoledì 15 Ottobre 2025

Farmacia e vending

In Italia i farmaci non possono venire distribuiti da un distributore, solo il farmacista può fisicamente consegnare il prodotto...

Si è vero, ma il modello Amazon negli USA è particolare, inserisce i distributori automatici all'interno delle strutture mediche (cliniche, laboratori analisi, ecc.) che consentono il ritiro solo dopo la prescrizione realizzata nello stesso edificio. Strutturato così potrebbe essere autorizzato anche in Europa, visto che non si tratta di distributori pubblici, ma di sistemi installati in ambienti sanitari controllati. Purtroppo la ricaduta sull'occupazione sarebbe importante. Pensa ad una farmacia di un ospedale aperta H24 quanto personale qualificato deve assumere per garantire il servizio 7/7...

Ancora sui ristorni

Ma io mi chiedo se quei matti che accettano certi ristorni leggono fantavending? Mi sembra che siate stati chiarissimi su quello che succede se non si inverte immediatamente la rotta!!!

A proposito di RISTORNI, tutti a lamentarsi e poi tanti a rincorrere clienti che chiedono lo stesso pari al 33 % del fatturato con prezzi a € 0,38!ma non a BATTUTA FISSO SULLO STIMATO dallo stesso cliente (in base al numero dei dipendenti).

Possiamo dirti con ragionevole certezza che la maggior parte dei gestori che accettano certi ristorni, leggono con grande attenzione Fantavending. Ma c'è  molto di più, sono anche assolutamente d'accordo con noi: i ristorni sono sbagliati... unica eccezione, quando capita a loro personalmente, allora c'è sempre una "valida" giustificazione...

Martedì 14 Ottobre 2025

Arresti a Foggia

Sembra incredibile ma qualcosa si muove anche a Foggia! Finalmente hanno arrestato due ladri seriali di distributori automatici grazie alle immagini delle videocamere. Avete anche voi l'impressione che le Forze dell'Ordine facciano sul serio? Io ho un amico nei Carabinieri con un ruolo importante e me lo conferma! Incrociamo le dita.

Hai ragione, qualcosa finalmente si muove. Le Forze dell’Ordine stanno iniziando a dare più attenzione a un fenomeno che per troppo tempo è stato considerato “minore”, nonostante i danni e le perdite per le aziende del vending siano tutt’altro che marginali. Il caso di Brescia, come ricordi, ha fatto rumore anche perché è finito sui media nazionali, e questo ha inevitabilmente spinto a un cambio di passo. Quando l’attenzione dell’opinione pubblica cresce, arrivano anche più risorse e controlli. Speriamo che questo non resti un episodio isolato, ma l’inizio di una vera e propria presa di coscienza su quanto il nostro settore sia esposto e, fino a oggi, poco tutelato.

In memoria di Mario Pasquini

Grazie di cuore per questo ricordo così sincero e affettuoso.
Mario ha saputo lasciare un segno profondo nel mondo del Vending, un settore complesso e competitivo che richiede impegno, visione e grande dedizione. La sua passione, la creatività e la professionalità con cui ha affrontato ogni progetto restano un esempio per chi lo ha conosciuto e stimato — e molti sanno bene anche le difficoltà aziendali che ha dovuto affrontare con coraggio e dignità. Sapere che tanti lo ricordano con affetto è per noi motivo di sincero conforto e gratitudine.
(Firmato: Gisela e famiglia)

Da una settimana la nostra community sta inviando davvero moltissimi messaggi per mostrare la sua vicinanza a Maio e rammentare quel pezzo di storia del vending che ha rappresentato la sua principale creatura, l'Alice Club.

Lunedì 13 Ottobre 2025

Riempirsi la bocca

Tutti si riempiono la bocca di eliminare i ristorni ... Poi ci si scanna ancora per clienti con caffè a 0.30 più ristorno del 25%, più bicchieri di carta, paletta compostabile...

Questo purtroppo è il paradosso di questo settore. Ma siamo davvero arrivati alla fine. Saranno in molti a saltare se continuano su questa strada. Le risorse per farlo sono finite.

Macchine abusive

Nella rivendita della mia zona, mi e capitato di vedere un pakistano comprare prodotti vending… fatte le dovute ricerche, ho constatato che mette macchine sul territorio completamente abusive e senza partita IVA, capitanato da un cinese… ma cosa dobbiamo fare???

E' impossibile che la rivendita venda prodotti ad un soggetto completamente privo di Partita IVA, quindi almeno loro possono identificare il cliente e spiegargli quali sono rischi e conseguenze di favorire l'immissione sul mercato di macchine co
mpletamente abusive... Hai provato a farlo presente in rivendita?

Venerdì 10 Ottobre 2025

Avatar 2025

Va bene che c'è crisi, ma nessuno si è meritato l'avatar nel 2025? Guardate che non li aggiornate da tanti ma tanti mesi!

Ti rispondiamo solo oggi, a una settimana di distanza dal tuo messaggio, perché proprio questa settimana è stata aggiornata la pagina con un nuovo Avatar: Google Maps, guadagnato sul campo da un noto gestore di Olgiate Olona, per la sua persistenza nello sbagliare strada (con relative imprecazioni a sfondo religioso), nonostante l'attivazione del navigatore in auto...

Anomimo romano

Ok, ok, i miei complimenti a Lavazza che è stata eletta come la  la miglior azienda italiana in cui lavorare. Però faccio presente che quando si integrerà con IVS rischia nel 2026 di uscire dalla classifica delle prime 100... ahahahah (firmato: Anonimo Romano)

Siamo sicuri che in qualunque caso se ne parlerà per il 2027, quindi la classifica 2026 è al sicuro. Nel frattempo, permettici di darti un consiglio fraterno, visto che ti firmi "Anonimo Romano", cerca di restare anonimo...

Giovedì 9 Ottobre 2025

I 20 anni di Agostani

Avete letto la notizia di tuttocialde su MilanoFnanza?

Una riflessione su Agostani e i suoi 20 anni di attività la vogliamo fare? Sapete quante macchine sue mi trovo negli uffici in cui dovrei essere dentro in esclusiva?

Agostani. In rivendita dicevano li faremo chiudere. Ci hanno fatto chiudere a noi.

Si abbiamo letto la notizia dei 20 anni di Tuttocialde.it e domani la approfondiamo in area NEWS. Il nostro avatar: "King of ebay" ne ha fatto di strada dal suo primo ordine on-line nell'ottobre del 2005. Ha dimostrato resilienza evolvendosi nel tempo, non restando ancorato alla semplice rivendita di prodotti di altri on-line. Anche Fantavending lo dovevano chiudere dopo 6 mesi, ma siamo sempre qui e con accessi in crescita di anno in anno, evidentemente in molti si sbagliavano su entrambi...

Autocritica

Autocritica sui ristorni. Perché fino a oggi abbiamo accettato contratti con pagamento ristorni anticipato? Perché fino a oggi abbiamo accettato contratti che prevedevano dal secondo anno in poi un aumento istat sui ristorni ma non sul listino prezzi? Perché fino a oggi abbiamo accettato contratti con ristorni decisamente alti rispetto a un conto economico che, se fatto bene, già poteva essere un mezzo per capire che i conti non sarebbero tornati? Perché fino a oggi abbiamo accettato contratti con ristorni?
Giocare al ribasso dei prezzi e al rialzo dei ristorni é stata una follia e in questo la colpa (senza generalizzare) è anche di qualcuno della vecchia guardia che fintanto che i soldi entrano?. Si, va bene, Ma quelli che escono?

Guardarsi allo specchio e fare autocritica è una grande cosa, ma non basta. Fra non molto inizieranno a saltare le gestioni e non c'è più questa gran corsa a comprare le battute di quelli in difficoltà, quindi potrebbero fallire e basta. Speriamo che almeno questo faccia superare l'inerzia e l'accettazione passiva di queste offerte folli...

Mercoledì 8 Ottobre 2025

Riflessione sui ristorni

Ma perché il settore non fa una seria riflessione sui ristorni? Stiamo ammazzandoci per fare aumenti da 2 centesimi, litigando con i fornitori per farci togliere qualche millesimo dal NET NET, ottimizzando i giri per risparmiare sul carburante, ecc. ecc. Ma se poi guardiamo dentro ai numeri, anche solo limitare di un po' i nostri ristorni ci farebbe risparmiare molto di più di tutte le altre azioni davvero faticose. Che ne pensate?

Purtroppo siamo fuori tempo massimo per la sola riflessione, occorre agire e in fretta. Hai pienamente ragione, anche solo diminuire del 20% i ristorni porterebbe un risparmio di oltre 30 milioni di euro all'intero settore, soldi che non andrebbero ai clienti, ma ai gestori. Però non è facile togliere le cattive abitudini alle locazioni e poi il ristorno è la scorciatoia per conquistare un cliente, un'altra cattiva abitudine difficile da estirpare...

Controccorrente

Vi faccio una domanda controcorrente e che capisco se non la pubblicate. Ma se le battute stanno diminuendo e quindi i caricatori hanno meno lavoro da fare... ma perché il livello del servizio sta comunque scendendo un po' dappertutto?

Sì, è una domanda decisamente controcorrente, soprattutto per un sito come il nostro, con una base di lettori ARD davvero importante.
La risposta però è semplice: non sono diminuiti soltanto le battute, ma anche i caricatori.

Martedì 7 Ottobre 2025

Scuole senza cellulari

Non faccio statistica, ma nella mia unica scuola dove i cellulari sono stati requisiti agli studenti le battute sono calate del 20% nelle ultime due settimane di settembre. Dati freschi freschi verificati oggi. Ho chiesto appuntamento al Preside per la revoca del ristorno. Vi tengo informati...

Si grazie tienici aggiornati, siamo davvero curiosi di sentire cosa ha da dire il Preside. Quando ci aggiorni ci puoi specificare anche che sistema hai a bordo per intercettare i consumi dai telefoni degli studenti e, se puoi, che percentuale delle vendite facevi da cellulare?

Mario Pasquini

È deceduto Mario Pasquini fondatore di Alice Club.

Grazie davvero della segnalazione. Purtroppo da diversi anni avevamo perso i contatti e nessuno ci ha informati del lutto del 16 agosto. Mario ci ha scritto diverse volte al sito, sempre firmandosi, perché è stato a lungo un membro molto attivo della community del vending. Lo ricordiamo sempre molto combattivo, con l'immancabile codino e i suoi gilet fantasia sotto la giacca. Ci mancherà.

Lunedì 6 Ottobre 2025

Lo slogan: "Furgoni a Roma"

Ormai sono da 30 anni in questo settore e ogni 5-6 anni sento qualcuno che dice di mandare i furgoni a Roma e bloccare la città. Poi non si è mai fatto e sapete perché? Perché troppi gestori non vogliono sentire parlare di perdere giorni di erogazioni per lo sciopero, tutto qui. Sono le battute che contano non le battaglie.

E' vero che negli anni lo slogan dei “furgoni a Roma” è sempre rimasto solo sulla carta. Però dire che contano solo le battute e non le battaglie rischia di essere una visione un po’ troppo cinica. Il nostro settore oggi si trova in un vero e proprio labirinto, pieno di difficoltà e incertezze. Forse non sarà con il fermo dei mezzi, ma in altre forme qualche battaglia merita comunque di essere combattuta. Perché se ci limitiamo sempre e solo a guardare agli incassi del giorno, rischiamo di non costruire nulla per il futuro del settore.

Assicurazione mezzi

Ahahahaha... ma vi preoccupate delle targhe polacche, ma ormai alcuni piccoli gestori sono molte oltre! Secondo me non assicurano nemmeno i mezzi. Con i prezzi bassi che tengono non sono in grado di pagarsi proprio niente...

Non assicurare i mezzi è una delle cose più stupide e pericolose che si possano fare: è un rischio enorme per chi guida, per chi viene danneggiato e soprattutto per la credibilità dell’impresa. Purtroppo non è un fenomeno così raro: secondo stime recenti, in Italia circa 2,9 milioni di veicoli, pari al 6,1 % del parco circolante totale, circolano senza copertura assicurativa. Non servono quindi supposizioni: il problema esiste, ed è davvero grave, anche se questi numeri riguardano il Paese in generale e non significa che nel vending sia una pratica così diffusa.

Venerdì 3 Ottobre 2025

Vergogna!

Non so se vi divertite o cosa a far vedere una fila di ARD con la maglietta azzurra con una sedia vuota a fianco... Dietro ai tagli ci sono persone che non dormano la notte in attesa della decimazione. VERGOGNA!

Capisco l’emotività, perché quando si parla di tagli e di posti di lavoro in bilico non è mai un argomento leggero. Però permettici una precisazione: essere l’unico spazio in cui certe notizie trovano voce non è motivo di vergogna, ma semmai di orgoglio. Significa offrire trasparenza e la possibilità di discutere apertamente di quello che altrimenti resterebbe nascosto dietro le quinte.
Il nostro intento non è certo “divertirci” di fronte alle difficoltà, ma raccontare ciò che accade, anche quando fa male. Perché solo sapendo e confrontandosi si possono trovare strumenti e soluzioni per affrontare i problemi.
Forse quindi più che puntare il dito contro chi informa, sarebbe utile rivedere il giudizio e riconoscere il valore di un’informazione che, anche se scomoda, resta utile per tutti.

La rabbia e la ragione

Sono anni che lo dico! Blocchiamo tutto, mettiamo mille furgoni in piazza a Roma e facciamolo sapere che siamo stufi di essere solo un settore buono a pagare le tasse ma rapinabile da qualunque scappato di casa che poi non viene beccato mai o se la cava con pochissimo

La rabbia è comprensibile, perché quando ti senti sempre e solo dalla parte che paga e mai da quella tutelata, la misura sembra colma. Ma trasformare il disagio del settore in un problema di ordine pubblico raramente porta risultati. Quello che servirebbe davvero è ritrovare uno spirito di unità in tutta la filiera, capace di gestire con intelligenza azioni coordinate, così da ottenere effetti concreti e non solo simbolici.

Giovedì 2 Ottobre 2025

App e moneta

Ciao Fanta. Non è così semplice parlare di app telefonica per gli studenti. In un istituto di circa 1500 ragazzi non puoi "gestire" l'utilizzo del cellulare perchè non hanno il personale a sufficienza per farlo e allora glieli chiudono in appositi armadietti. L'intervallo dura 15 minuti e non ci sono i tempi per riprendere i cellulari, andare ai distributori o paninaro e acquistare la colazione. Pertanto la maggioranza dei ragazzi ha la moneta.

In effetti per alcune scuole la gestione della restituzione all'intervallo dei cellulari potrebbe essere complessa, possiamo capirlo. Ma se non trovano una soluzione, il ristorno dovrebbero scordarselo o almeno accettare una robusta sua diminuzione. Su questo non si può transigere...

Ridisegno della struttura

Si parla spesso di possibili tagli che riguarderebbero principalmente la parte operativa, in particolare gli ARD. Ma non credete che, in un momento di riorganizzazione come questo, le figure coinvolte possano essere molte di più e distribuite in vari reparti, anche meno esposti? Alla fine un’azienda che vuole efficientarsi non guarda soltanto al “campo”, ma anche a funzioni di staff, logistica, amministrazione e persino ad alcune posizioni dirigenziali.
E poi, più che di semplici tagli, non sarebbe forse più corretto parlare di una revisione complessiva dei processi? Perché se da un lato si riducono i giri o si accorpano mansioni, dall’altro potrebbero aprirsi spazi per nuove competenze, penso ad esempio a chi si occupa di tecnologia, digitalizzazione o gestione dei dati, che oggi hanno un peso sempre maggiore.
Insomma, siamo davvero sicuri che la “decimazione” riguarderà solo gli operativi? O potrebbe trattarsi di un ridisegno più ampio della struttura, con inevitabili ripercussioni trasversali che andranno ben oltre il singolo ARD?

Hai senz'altro colto nel segno, quasi certamente si sta parlando di un ridisegno della struttura che ovviamente non colpirà solo gli ARD ma potenzialmente chiunque. Rivedere i processi significa ripensare a livello profondo al modello operativo del business del vending e questo potrebbe comportare anche assunzioni in altri ambiti, ad esempio nell'implementazione dell'AI o in nuovi ruoli con altre competenze.

Mercoledì 1 Ottobre 2025

Furti bresciani

Che tristezza leggere la notizia sui furti a Brescia, ma purtroppo è così. Spendi soldi per le telecamere, per le blindature, per le assicurazioni, per le riparazioni e poi perdi un sacco di tempo a fare le denunce... E poi cosa succede? Praticamente niente. Poi se esce un articolo sui giornali, magicamente guardano i video e beccano il colpevole, ma qui non è finita, perché spesso i poveri "ladri di merendine" se la cavano e ancora più spesso continuano a reiterare il reato, a volte persino quando sono ai domiciliari. Ditemi voi se questa situazione può continuare così...

In molti ci avete scritto su questo tema, tanto che già oggi abbiamo insistito sull'argomento in AREA NEWS Tu però inserisci un altro tassello nell'equazione e cioè cosa succede le poche volte che i delinquenti li beccano davvero. Purtroppo hai ragione e ciò non fa che farci sentire ancora più impotenti...

Decimazione

Ma sono partiti i tagli all'interno di IVS? Secondo voi è un'epurazione "fisiologica" per migliorare i conti oppure una piccola rivoluzione a livello di vertici nel passaggio da Bergamo a Torino?

Ma la "decimazione" la fanno sul serio o era solo una vostra provocazione???

Non crediamo c'entri assolutamente nulla il futuro passaggio da Bergamo a Torino, ma se il calo delle battute continua a questo ritmo, una fisiologica rimodulazione dei giri la faranno senz'altro. Magari non trasformeranno 10 giri in 9, ma 20 in 19 quasi sicuramente...

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