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Mercoledì 30 Settembre 2025

Prezzo caffè

Ciao Fantavending. Devo mettere in magazzino un bel po' caffè che sono a secco. Ho aspettato per il prezzo, a luglio la borsa era altissima, ad agosto è crollata e adesso sta risalendo. Qualche piccola torrefazione inizia finalmente a scendere, ma comunque il prezzo resta molto alto. Il mio fornitore storico ha ancora prezzi di inizio estate, ha abbassato solo di pochi centesimi. Mi dicono che potrebbe risalire ancora e che non possono sbragare con i prezzi. Ma è vero?

Ogni tanto pubblichiamo le tabelline, che non sono di agevole lettura come ci avete sottolineato in alcuni commenti, ma che i torrefattori capiscono benissimo. La risalita di inizio settembre era principalmente legata ai dazi annunciati da Trump (50% al Brasile), che ha generato molta speculazione non solo nell'Arabica, ma anche nella qualità Robusta che con i dazi c'entrava poco. In effetti a fine settembre è piuttosto evidente che le due commodities non sono più così legate fra loro, che i dazi non condizionano più di tanto la Robusta e che, anche a causa del calo del dollaro, le attese sui prezzi non sono certo allarmistiche. Alcuni torreffatori potrebbero iniziare davvero ad abbassare la miscela vending base....

Odio inspiegabile

Te lo confermo, è un tutti contro tutti. Ora persino con i caricatori della concorrenza ci guardiamo male. Prima non succedeva. Tra i due titolari 10 anni fa c'era rispetto, 5 anni fa c'era accesa competizione, oggi c'è solo odio puro. Odio inspiegabile.

Siamo convinti che se ascoltassimo separatamente entrambi i titolari, ognuno di loro darebbe la colpa all'altro per inaudite scorrettezze. Se invece li mettessimo insieme, si insulterebbero al grido di "hai iniziato prima tu..." Così sembra non esserci via d’uscita, anche se una guerra prolungata ha il solo effetto di distruggere la marginalità di entrambi. Alla fine, essere imprenditori significa tutelare la propria azienda, e spesso la vera tutela passa proprio dalla capacità di risolvere i conflitti.

Lunedì 29 Settembre 2025

Fermiamoci adesso!

180 milioni di "vending fee"? Ma come si fa a continuare così? Possibile che non ci sia modo di fermare in nessun modo la piaga dei ristorni? Ho visto i commenti su Facebook al post sui numeri di Selecta e nessuno che scriva l'unica cosa che abbia un senso: FERMIAMOCI SUBITO, FERMIAMOCI ADESSO!!

Purtroppo la crisi dei consumi e i risultati deludenti per moltissimi gestori, ha complicato il clima competitivo. E' un "tutti contro tutti" che non porta da nessuna parte, fatto di vendette e ripicche, di schiaffi presi e schiaffi resi. Se non ci calmiamo un po' tutti si mette male. Se consentiamo a questa sorta di odio cieco di non farci vedere la follia dei ristorni, non ne usciremo mai.

Ritorno ai contanti

Ho l'impressione che più si va avanti e più si va indietro. In una scuola che servo hanno detto ai ragazzi di portarsi le monete o i contatnti se vogliono comprarsi qualcosa dalle mie macchine. Stasera leggo sui social che la BCE consiglia di tenersi in casa 70 euro in contanti a testa per sicurezza. Ma dopo averci rotto i coglioni per una vita sui pagamenti elettronici  e averci fatto spendere un sacco di soldi per i sistemi, questi consigliano i soldi spicci??? Ma mi sono perso qualcosa?

Stai confondendo due vicende che non hanno nulla a che vedere l’una con l’altra. L’abuso dei cellulari a scuola non c’entra nulla con il contante. Se i presidi lo gestiscono con un po’ di buon senso, l’uso delle APP di pagamento all’intervallo o nelle aree break attrezzate può essere tranquillamente consentito.
Il consiglio della BCE dei 70 euro è invece un’altra storia, molto più seria. Ma siamo alle solite: la politica ha sempre fretta di sbandierare i risultati, mentre costruire infrastrutture digitali sicure e affidabili richiede anni.
Così ci hanno raccontato che il contante era il male assoluto, spingendo tutti ad abbandonarlo, e adesso arriva l’invito ufficiale a tenere i soldi sotto il materasso. Non è che ti sei perso qualcosa, è che ti sei solo accorto di quanto sia contraddittoria la politica su questi temi.

Venerdì 26 Settembre 2025

Telefoni a scuola

Ma posso parlare con la scuola per far rimuovere il divieto dell'uso dei cellulari come quel Liceo di Milano che avete segnalato? C'è speranza? Io un 20% degli incassi li facevo con la APP del telefono!

Invito tutti i gestori a sospendere immediatamente il canone alle scuole che vietano l'uso del cellulare nelle zone ristoro. Ccà nisciuno è fesso...

Con la Circolare n. 3392 del 16 giugno 2025 del Ministero dell'Istruzione, è stato posto il divieto di utilizzo dei telefoni cellulari per gli studenti del secondo ciclo di istruzione. Pertanto le scuole sono obbligate a recepire la disposizione nel loro regolamento interno, ma viene a loro demandato lo specificare: orari precisi, zone in cui è vietato, condizioni particolari in cui è consentito l'utilizzo, nonché le sanzioni disciplinari. Questa autonomia si conferma anche per le questioni puramente organizzative, quali la gestione delle fasce orarie in cui eventualmente consentirne temporaneamente l'uso e l'individuazione dei luoghi dove gli smartphone vengono depositati.
In conclusione, non è indicato nella Circolare un modello di gestione del divieto univoco a cui tutti gli istituti devono conformarsi. Al netto di dover recepire il divieto di utilizzo nelle ore di lezione, le singole scuole possono procedere in autonomia per quanto riguarda la possibilità di consentire l'utilizzo temporaneo dei telefoni cellulari in determinati orari o luoghi dell'istituto, come le area break dove ci sono i distributori automatici.

Quindi parlate con le scuole e fate vedere la circolare del Liceo Boccioni di Milano che abbiamo pubblicato (CLICCA QUI) e ricordategli che pagate pure un ristorno...


Gioco di squadra

Dalla risposta del tecnico che vuole mettere in evidenza l'importanza esclusiva relativa alla formazione, si evince quanto i reparti siano staccati. Come dite giustamente voi, bisognerebbe essere felici se i colleghi siano formati e informati, per il bene di tutti. Ma credo che il bene di tutti è una definizione che, nel vending e maggiormente nei grandi gruppi, non appartiene.. E non parlo solo di tecnici, ARD, ma anche di altri comparti. Il gioco di squadra è un lontano ricordo.

Volevo dire al tecnico che giustamente sostiene che chi fa funzionare le macchine sono loro, che se non le carichi, non le pulisci e non ti rendi disponibile alle esigenze del cliente, il vending crolla in ugual modo. C’è un aspetto molto fondamentale, quanto difficile da trovare (soprattutto nelle grandi gestioni), che fa la differenza: la collaborazione tra tecnico e ARD. Molte volte viene a mancare per la poca umiltà del tecnico, che scredita sempre la mansione di ARD senza capire che uno senza l’altro non fanno funzionare proprio nulla.

E' sempre stato questo il punto: il vending non lo tiene in piedi un reparto contro l’altro, ma la capacità di lavorare insieme. Tecnici, ARD, logistica e commerciali… ognuno ha un ruolo indispensabile. Quando manca il gioco di squadra, il servizio si sfalda e il cliente non perdona. Alla fine, le macchine senza ARD non funzionano e gli ARD senza tecnici restano a piedi...

Giovedì 25 Settembre 2025

Il pardosso della politica

Finalmente una voce fuori dal coro. Sono d'accordo con voi, non se ne può più di queste finte lotte all'obesità infantile che colpiscono solo il vending. E' come la lotta contro il fumo, che fanno da decenni ma che non ha avuto alcun effetto sul numero di ragazzi che fuma beatamente a scuole nei bagni.. E ditemi se il bando delle palette vending ha mai risolto l'inquinamento dei mari!! Il problema non sono le battaglie, ma chi le fa.

Siamo d'accordo. Il paradosso è che salute e ambiente sono temi importantissimi, ma che vengono affrontati quasi sempre con supefircialità, nessun approfondimento e una grande dose di demagogia spicciola per ottenere visibilità politica di breve termine. In queste condizioni è evidente che l'ultima cosa che si riesce ad ottenere è una risoluzione dei problemi, come la storia ha poi effettivamente dimostrato su temi che hai citato.

Batteria a 30...

Ciao ragazzi, questa ve le devo proprio raccontare. Ufficio con una ventina di dipendenti, batteria con caldo e misto, con caffè e acqua a 30 centesimi e mi chiamano perché sono scontenti del gestore che c'è dentro. Alla fine scopro che il motivo del litigio è che non volgiono cambiargli le macchine... Il capufficio mi fa: "se metti delle macchine nuove e magari ci fai anche uno sconticino sul caffè, puoi entrare anche domani...". Ma nemmeno a 60 centesimi ci sta una macchina nuova! Qui dentro più di 500 battute al mese non le fanno... Questa è la realtà con cui ci confrontiamo tutti i giorni, SCRIVETELO!!

Qualcuno l'ha messa una batteria a 30 centesimi in una piccola locazione, quindi la colpa non è solo del cliente che fa una richiesta assurda, ma anche e sopratutto del gestore che l'ha abituato a questi prezzi...

Mercoledì 24 Settembre 2025

Il cerino

Ogni tanto la verità viene a galla... Avete scritto bene, non è che i manager non sanno fare i conti è che i soldi non sono loro e quindi raggiungono gli obiettivi fregandosene della marginalità dell'azienda. Ma scusate se un appalto si giudica dopo 5 anni e il 90% dei manager che l'hanno autorizzato sarà a fare un altro lavoro in un'altra gestione (magari concorrente) sapete quanto gliene può fregare... Basta vincere e farsi bello, poi il cerino resta in mano ad un altro...

Le proprietà sono meno ingenue di quanto pensi. Non è facile per un manager autorizzare una perdita secca in un appalto e non pagarne le conseguenze senza dover aspettare la fine dell'appalto. Purtroppo molte proprietà accettano la situazione, essenzialmente perché non fanno vending ma si ispirano a dinamiche più finanziarie che industriali. Alla fine però a qualcuno il cerino resta comunque in mano...

Futuro del vending

Io non capisco perché sia qui che su Facebook tutti a dire che serve la formazione agli ARD. Da che mondo è mondo nel vending la formazione viene fatta ai tecnici e siamo noi quelli che fanno funzionare tutto, ma non a parole, letteralmente! Quindi formare i tecnici è quello che serve per il futuro del vending, altro che....

Nessuno nega l'importanza della formazione dei tecnici, vista anche la crescente complessità delle macchine e dei sistemi di pagamento, ma ciò non toglie che un ARD correttamente formato sia fondamentale e tra l'altro faciliti non poco la vita di voi tecnici, quindi non dovreste essere così esclusivi con l'esigenza di formazione...

Martedì 23 Settembre 2025

Formazione ARD

Bisogna investire sulla formazione degli operativi (ARD. tecnici e via dicendo) ormai siamo alla frutta. Il cambio generazionale è molto indietro e con il mercato del settore sempre più in crisi, serve formare quelli che il cliente lo hanno sotto mano tutti i santi giorni. Innovare ci sta' ma serve sempre la manodopera professionale.

La formazione è importante? Si ma quella degli ARD. Quella è l'unica cosa che fa la differenza!

Sarà importante anche la formazione di chi controlla i numeri, ma prima il capo dovrebbe pensare alla formazione degli operatori. Sono loro la prima linea.

La formazione degli ARD è sicuramente molto importante. Sarebbe però molto bello che oltre ad elencare tutte le informazioni e istruzioni per eseguire al meglio il proprio lavoro, il formatore riuscisse a trasmettere la passione per questo lavoro. Se non si recupera questo, davvero siamo alla frutta,

Hai voglia a parlare

DA nuovi, certificazioni qualità, punti a parità di genere, ma i prezzi restano con caffè a 0,40/0,50 con ribasso... hai voglia a parlare.

Parlare? Ci sarebbe da gridare, ma ormai abbiamo capito che non serve nemmeno questo. Gli appalti pubblici sembrano voler ottenere sempre di più dai gestori, offrendo sempre di meno, una situazione insostenibile. Abbiamo sempre pensato che prima o poi anche i più incalliti dei ribassisti si sarebbero stufati di perdere soldi, ma non sta accadendo. Probabilmente proprio non sanno fare i conti o gestiscono malissimo soldi di altri...

Lunedì 22 Settembre 2025

Macchine spartane

Buongiorno. Nell'articolo che tratta del calo dei consumi in agosto, sottolineate che "occorre scegliere la macchina giusta per ogni locazione". Giusto. Purtroppo però sul mercato non esiste praticamente alcun tipo di distributore automatico in grado di consentire al piccolo gestore di andare ad intercettare le locazioni basso-consumanti, senza svenarsi per l'investimento e senza dover sforare un normale prezzo di vendita. Finché i produttori continueranno ad puntare su macchinoni iper-tecnologici da 500 bicchieri in su (vorrei sapere a chi li vendono..) anziché impegnarsi per proporre qualcosa di più "spartano", adeguato alle piccole locazioni ed economicamente accessibile, una larga fetta di mercato sarà inaffrontabile. Di conseguenza, non c'è quindi da meravigliarsi se poi l'utente finale si organizza "in proprio" con le macchinette a cialde e acquista on-line... Grazie per l'attenzione e per il vostro lavoro.

In realtà alcuni fabbricanti uno sforzo in questo senso lo stanno anche facendo, presentando dei modelli più spartani e a prezzi accessibili, un po' come è successo decenni fa con il modello Venezia (in foto). E' un primo passo ed un'inversione di tendenza che speriamo possa soddisfare anche le esigenze delle piccole locazioni...

Basta mezzo cucchiaino

Non e' che il vending italiano negli ultimi vent'anni si sia addormentato! E' che tante realtà hanno fatto cassa con battute per poi rivenderle, altre che hanno comprato a loro volta hanno rivenduto, ora chi è rimasto con il cerino in mano non riesce ad alzare i prezzi altrimenti perde volumi e quindi come farà a sua volta a rivendere o fondersi per trovare vantaggio e ottimizzare ...ho sempre pensato che se uno mezzo bicchiere di merda e lo mescola con un altro mezzo di marmellata, non esce marmellata perché il tutto saprà di m.... A voi la risposta ?

In realtà non serve mezzo bicchiere, ma anche solo mezzo cucchiaino per rovinare un barattolo di marmellata. Quindi, purtroppo bastano pochi pirati senza scrupoli che compiono azioni palesemente scorrette per contaminare e rovinare l'intero settore...

Giovedì 18 Settembre 2025

Decimazione

Ho l'impressione che nel nostro gruppo in tutte le filiali ci sia una corsa per rifare i giri in modo tale da tagliare qualche caricatore e risparmiare sul costo del lavoro. Ditemi se sbaglio.

In tutta onestà, come scriviamo oggi nelle news, è in corso una brutale decimazione delle battute. E secondo te a cosa potrà corrispondere questa decimazione delle vendite sulla riorganizzazione della forza lavoro?

Occhi chiusi

"senza un buon livello di servizio, il rischio di perdere ulteriori battute cresce in maniera esponenziale." Mi piace che alla fine c'è chi imputa questa mancanza del servizio al "grande gruppo" che taglia personale. E fa anche bene. È lo stesso caricatore, che in un grande gruppo fa la differenza... L'unico difetto del grande gruppo è chiudere spesso gli occhi e aprirli troppo tardi. si deve intervenire prima e non devono esistere passaggi e clienti ai D.A. poco profittevoli, ma finché gestiscono tutto da remoto, hai voglia!

Il vending italiano ci ha messo davvero troppo tempo a passare dalla logica dei volumi a quella del margine. Per decenni si è concentrato solo a fare maggiori battute possibili a qualunque prezzo e solo recentemente ha compreso che la marginalità è decisamente più importante del fatturato. Quindi non è un problema di occhi chiusi, ma di essere stati per troppo tempo figli di abitudini aziendalmente scorrette. 

Giovedì 18 Settembre 2025

La morte del servizio

I tagli iniziano ad essere pesanti da queste parti. Gira voce che rifanno i giri e mandano a casa un sacco di persone. Ma il servizio? Se lo sono domandato i grandi capi? I gestori piccolini ci fotteranno una sacco di postazioni, siamo morti se continuiamo a tagliare gli ARD.

Bravi continuate a mandare a casa il personale. che poi perdiamo battute perché non seguiamo i clienti. Bei geni!

La morte del servizio è la morte del vending

Vi siete resi conto che l'era dei grandi gruppi è finita? Il cliente vuole il servizio e ci tiene a sentirsi seguito e ascoltato! Noi big cosa offriamo? Servizio scadente sotto ogni aspetto sia tecnico che di rifornimento dato che gli operatori scappano dopo due mesi, commerciale inesistente uno ogni tremila clienti! Centralino che non risponde! È scontato che bisogna tornare indietro di 20 anni quando si faceva Vending sul serio e la passione superava ogni difficoltà! Il cliente non vuole il touch con i giochini vuole un distributore funzionante che eroghi caffè stop!

Siamo abituati ad intercettare prima di chiunque gli umori del settore. E la “pancia” del vending oggi racconta di una forte agitazione, soprattutto nelle gestioni di grande dimensione. Il calo delle battute e la riduzione degli organici con la rimodulazione dei giri si stanno già facendo sentire. Resta però un punto fermo: senza un buon livello di servizio, il rischio di perdere ulteriori battute cresce in maniera esponenziale.

Oggi il caffè lo offro io

Oggi è il compleanno di Fabrizio!

non sappiamo se il caffè sia finito per eccesso di consumazioni pagate (adesso a Fabrizio gli tocca offrire il premium), ma questo è il vending che ci piace, capace di trasformarsi in un vero centro di socialità in ufficio. Un caffè offerto, un cartello scritto a mano e subito la macchinetta diventa il punto d’incontro più genuino della giornata.

Mercoledì 17 Settembre 2025

La morale dei presidi

A TUTTI I GESTORI ITALIANI
Gentili e cari tutti, mentre ci auguriamo una buona ripresa, vi mandiamo un rapido PROMEMORIA: ricordiamo di sospendere o rivisitare i canoni che abbiamo sciaguratamente messo a disposizione degli Istituti. E' preferibile devolvere a un ente benefico riconosciuto o a un rifugio per cani!
Cerchiamo di evitare i dirigenti scolastici, che dovrebbero essere presenti solo per educare i ragazzi. Prendiamoci cura dei nostri bilanci ANCHE sotto questo aspetto, che può sembrare banale, ma non lo è. Grazie per l’attenzione.
CONCLUDO CON DUE NOTE UFFICIALI CHE LORO SICURAMENTE NON CONOSCONO:
**Mal di (ritorno a) scuola? I 10 consigli anti-ansia dello psicologo
Secondo un sondaggio di Skuola.net, oltre il 50% degli studenti prova sentimenti negativi in vista del primo giorno di scuola. Come affrontarli? Lo spiega lo psicoterapeuta
**Gli edifici scolastici sono "già da bocciare": vecchi, pericolosi e senza sostenibilità ambientale
Nonostante gli investimenti è come se nelle aule non sia passato l'ultimo mezzo secolo, anche a causa della poca manutenzione in strutture dove la sostenibilità è spesso ancora un optional

il tema dei canoni scolastici è un nervo scoperto. Regalare soldi alle scuole per poi ricevere in cambio solo diffidenza verso i distributori automatici è davvero paradossale. Meglio tenerli in cassa o, come suggerisci, destinarli a qualcosa di più utile. Del resto, mentre i presidi fanno la morale, metà degli studenti affronta il rientro con ansia e le strutture scolastiche italiane sono da bocciare per vecchiaia e insicurezza. Forse sarebbe più onesto occuparsi di questo, invece che demonizzare le merendine...

L'ombra del concorrente

Avete ragione, vanno i distributori che non non girano. Ma se poi io propongo al cliente una OCS o una piccola table top al posto della macchina grande, siamo sicuri che non arrivi il mio concorrente e ci metta subito una freestanding e magari anche a 5 centesimi in meno? Perché è questo quello che succede...

Non siamo così stupidi da non sapere che il rischio concorrenza esiste, purtroppo. Però è ancora peggio costruire la propria strategia solo sulla paura di chi potrebbe arrivare dopo.

Martedì 16 Settembre 2025

Fate pace con il cervello

L'ipocrisia dei Presidi è incredibile. prima spingono al massimo per avere i ristorni più alti possibili. E poi invitano gli studenti a non andare ai distributori??? Ma che facessero pace con il cervello

Chissà se la stessa segreteria nella gara d'appalto abbia privilegiato prodotti salutari ad un prezzo equo invece del solito RISTORNO che vale il 50% del punteggio...

Belle parole che vengono dimenticate nel momento che si assegnano le gare di appalto. Aggiungerei che, visti i ristori richiesti, dovrebbero consigliare l’utilizzo del distributore automatico (se dobbiamo dirla tutta). Ipocriti.

Mi piacerebbe aprirgli il frigorifero......secondo me ha le sottilette......

Ma se i presidi e i prof sono i primi soprattutto vicino la macchina del caffè, che proposte sono queste?

Si poi si portano le brioscine dei supermercati

In effetti che una segreteria didattica inviti i genitori a mettere la merenda nello zaino e non fare consumare i figli ai distributori non solo è ipocrita, ma anche ingenuo. Coldiretti (un nemico giurato del vending) ha affermato, all'apertura delle scuole, che due famiglie su tre mettono negli zaini dei figli "porcherie ultraformulate". Quindi fare la solita sparata proibizionista contro il vending, delegando la merenda alle famiglie, ha davvero poco senso.

Un corridoio in più...

Avete ragione, sbagliare macchina è un errore grave, ma anche sbagliare il numero di macchine è altrettanto dannoso!Noi abbiamo deciso di togliere alcune macchine da diverse locazioni. E' l'unica cosa sensata da fare. Che i bravi dipendenti si facciamo un corridoio in più o una rampetta di scale se vogliono bersi il caffè. Non ha più senso avere 10 macchine per posti che battono 4-5000 colpi quando va bene....

Ormai dobbiamo metterci in testa che il di calo delle battute è strutturale, non c'è alcun elemento che faccia pensare che fra un po' tutto riparte e torna magicamente ai numeri del pre-covid. Quindi vanno ripensate un sacco di cose, tra cui la tipologia e il numero di macchine da mettere nelle locazioni...

Lunedì 15 Settembre 2025

Cerchiamo di evitare

E' appena arrivata questa mail dalla scuola di mia figlia...
A TUTTI I GENITORI DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA SECONDARIA
Gentili e cari tutti, mentre ci auguriamo una buona ripresa, vi mandiamo un rapido PROMEMORIA: ricordiamo di mettere nello zaino la merenda del mattino. Ci permettiamo di sottolineare che è preferibile un panino, un frutto, un dolce magari fatto in casa...
Cerchiamo di evitare il distributore automatico, che dovrebbe essere presente per le emergenze, non per la quotidianità. Prendiamoci cura della salute dei ragazzi ANCHE sotto questo aspetto, che può sembrare banale, ma non lo è.  Grazie per l’attenzione. Arrivederci a lunedì! La Segreteria didattica

La scuola dovrebbe educare alla corretta alimentazione, non alla demonizzazione di un canale distributivo. Tra l'altro In molti istituti italiani i distributori automatici sono già tarati su scelte salutari, con prodotti bilanciati e controllati, in grado di erogare merende sicuramente più sane di un panino o un dolce fatto in casa. Forse la vera emergenza non è il distributore, ma la mancanza di un'informazione equilibrata.

Colpa nostra

Il calo delle battute sta creando un sacco di problemi in gestione. Negli anni abbiamo messo frestanding dappertutto, anche in locazioni che facevano 500 battute mese. Adesso che alcune non ne fanno nemmeno 300 al mese cosa si fa? Avete mai provato a mettere una OCS al posto di una Kikko? Abbiamo abituato troppo bene i clienti. Colpa nostra.

Sbagliare la dimensione della macchina è forse l’errore più grave che un gestore possa fare. Una freestanding messa in una locazione troppo piccola diventa subito una perdita, e i clienti si abituano a un livello di servizio che poi non accettano più di ridurre. Ma la realtà è una sola: sotto le 300 battute al mese una freestanding non può restare accesa.

Venerdì 12 Settembre 2025

I computer non bevono il caffè

Ciao Fantavending. Inizio a preoccuparmi dell'intelligenza artificiale. Io servo da anni un'azienda tecnologica che assumeva ogni anno tanti giovani. Adesso mi dicono che per molti ruoli si stanno strutturando con l'intelligenza artificiale e non assumono più, anzi potrebbero licenziarne alcuni. E' già da mesi che vedo cali delle battute importanti in quella locazione... Ma è questo il futuro che ci aspetta? I computer non bevono il caffè...

Siamo in un momento di svolta epocale. È chiaro che l’AI sta prendendo sempre più piede, ma come tutte le tecnologie innovative si troveranno nuovi equilibri e nasceranno nuove professioni. Per il vending lo sviluppo dell’intelligenza artificiale è allo stesso tempo un rischio e un’opportunità, ma serve una strategia di adattamento veloce, senza esitazioni.

50 mila euro

È vero IVS sta facendo proposte di buona uscita e scivoli pensionistici... Vi assicuro che non sono belle cifre! Se vogliono proporre qualcosa a qualcuno i sindacati devono scendere in campo e tutelare il nostro lavoro che ha un valore di almeno 50 mila euro a buona uscita!

Il tema delle buone uscite è sempre molto delicato, capiamo la legittima preoccupazione dei lavoratori in questo periodo, ma per correttezza proviamo a mettere un po’ d’ordine. Le uscite incentivate non hanno un “listino”. Gli importi dipendono da diversi fattori concreti: retribuzione lorda annua, anzianità, profilo, volontarietà dell’adesione, eventuali ammortizzatori e, nei casi di scivolo pensionistico, distanza effettiva dalla pensione. Parlare di 50 mila euro come cifra “giusta per tutti” non è realistico. Le uscite si calcolano caso per caso e possono variare molto, indipendentemente dal fatto che la tutela del lavoro nel vending resti un tema importante.

Giovedì 11 Settembre 2025

450 milioni di euro

Io non ci capisco niente di finanza, ma mi hanno detto che IVS e aziende collegate stanno mandando a casa un bel po' di persone, oltre 100 in Italia a quanto pare. Però hanno da poco preso dalle banche altri 450 milioni!! Ma cosa gli servono tutti sti soldi? Comprano ancora? Di sicuro non li usano per i dipendenti.

Si ti confermiamo che IVS ha sottoscritto un contratto di finanziamento per 450 milioni di euro con un pool di istituti bancari italiani e internazionali. Il gruppo bergamasco ha dichiarato che la somma potrà essere utilizzate per esigenze generali della Società, incluse attività di investimento e sviluppo, nonché per il rimborso, in tutto o in parte, dell’indebitamento finanziario esistente. Questo finanziamento è slegato dalla dinamica occupazionale che è un discorso a parte. Da mesi abbiamo avvisato della possibilità di tagli importanti, anche se in molti ci avete insultato per la crudità della anticipazione. Ora ci arrivano diverse segnalazioni da varie filiali e aziende collegate... segno che ci avevamo visto giusto.

220.000 chilometri

Ciao ragazzi, devo per forza comprare un furgone, altrimenti mi si ferma il lavoro. Il problema è il solito, soldi ce ne sono davvero pochi, ma pochi. Ho trovato un bel mezzo che vende un collega. E' del 2018 ma però ha 220.000 chilometri... Che dite regge ancora qualche anno?

220.000 km sono già tanti come punto di partenza. Non ci hai scritto il modello, ma un furgone per il vending è sottoposto a un forte stress e in media arriva intorno ai 250-300 mila km. Quello che ti hanno proposto ha fatto più di 30 mila km l’anno per 7 anni e la differenza la fa solo la manutenzione che ha avuto. In linea di massima non te lo consigliamo.

Mercoledì 10 Settembre 2025

Finalmente i controlli

Leggo dal sito che vi arrivano segnalazioni di controlli sui QRCode. Ma finalmente!!! Io credo di aver fatto non meno di venti segnalazioni in questi ultimi anni e non ho mai saputo di nessuna verifica, controllo o sanzione. Ho anche  chiesto ad un amico che lavora nella Guardia di Finanza e non ne sapeva assolutamente niente. Che non mi dicano di farmi i fatti miei, di lasciare lavorare tutti, che non è proprio il caso. E' concorrenza sleale, punto.

Quest'anno i corrispettivi hanno compiuto 10 anni. Come noto l’art. 2, comma 2, D.Lgs. n. 127/2015 ha introdotto, l’obbligo di memorizzare e trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate i corrispettivi giornalieri da parte dei soggetti che effettuano cessioni di beni / prestazioni di servizi tramite distributori automatici. Nonostante siano passati già due lustri, controlli e sanzioni sono stati inesistenti. Un bello schiaffo a chi credeva che la legalità avrebbe mandato in pensione pirati e sottoscalisti. Vedremo nei prossimi mesi se effettivamente i controlli si diffonderanno a macchia d'olio o resteranno fenomeni isolati...

Ripartenza scuole

Sono vicino al collega che sta danzando in ufficio per far "piovere" battute. Io non leggevo TEX, ma ho visto 100 volte i film di Fantozzi e anche l'idea delle messe a favore o dei rosari collettivi in sala mensa, va ancora meglio. Qualsiasi cosa per vedere ripartire come si deve i consumi nelle scuole...

Il riferimento cinematografico è molto divertente, ma lascerei fuori i riferimenti religiosi dalla dinamica dei consumi vending. Va bene la crisi, ma non siamo arrivati fino a questo punto.

Martedì 9 Settembre 2025

La danza delle battute

Ragazzi buongiorno. Fra un po' aprono le scuole ed io spero davvero che tutto possa ripartire. Dopo un agosto così brutto, se nei prossimi mesi non crescono le vendite incomincio a preoccuparmi davvero. Non c'è una roba tipo la danza della pioggia che facevano gli indiani per ingraziarsi gli dei e far piovere? Perché se esiste sono abbastanza disperato da fare in ufficio la danza delle battute... Speriamo bene.

Vedo che sei della generazione appassionata di Tex Willer, con i Navajos che celebravano il rituale della danza della pioggia per invocare gli spiriti della natura. Non sono così sicuro che i giovani d'oggi abbiano la più vaga idea di che cosa stiamo parlando. In qualunque caso se ti rendi disponibile a fare la danza delle battute, non saremo certo noi di Fantavending a fermarti. E' momento in cui ci si attacca a tutto pur di vedere un'inversione di rotta dei consumi.

Controlli QRCode

Mi confermate che sono partiti i controlli ai QRCode? Girano diverse voci e pare che la Finanza abbia iniziato.

In effetti c'è arrivata qualche segnalazione che durante i normali controlli della Finanza chiedano anche dei QRCode. Però pare non abbiamo particolari competenze su corrispettivi, tracciati e invii. Da quello che ci dicono, vedono solo se ci sono gli adesivi in macchina e se sono attivi. Per ora non ci hanno segnalato alcuna sanzione...

Lunedì 8 Settembre 2025

Furti di caffè

il furto di caffè è come quello del parmigiano, infatti nel parmigiano mettono l'antitaccheggio per questo, arriverà anche per il caffè.

Dopo L'oro nero, ora L'oro marrone...

A me tempo fa hanno aperto il furgone d rubato solo il caffè.

Confermo anche nel discount dove faccio la spesa io hanno tolto il caffè. C'è un cartello con scritto "chiedere in cassa"

Quello che ci chiediamo noi, ma se c'è questa psicosi del caffè dovuta al rialzo del prezzo, tanto che lo rubano persino nelle campane e nei furgoni vending, come è che è così difficile fare gli aumenti in macchina di 2-3 centesimi? Se è il nuovo "oro marrone", varrà pure qualcosa in più di prima o vale solo quando lo rubano?

La risposta è già scritta

Mi fa sorridere il collega che scrive: "ma che succede se non ci stiamo tutti nella nuova sede?" La risposta è già scritta nella domanda.

Molti di voi ci hanno scritto per sapere se sono previsti tagli a seguito del trasferimento della sede di Peschiera Borromeo. In realtà sino a poco tempo fa non c'era nessun segnale in questo senso, anzi in alcuni reparti si parlava di possibili assunzioni. Ora, nessuno sa bene come si comporterà la nuova proprietà e il nuovo management, ma non vediamo alcun collegamento tra il trasferimento e possibili tagli futuri.

Venerdì 5 Settembre 2025

Non ci stanno tutti

Ciao Fantavending, i colleghi di Peschiera mi dicono che la sede è stata venduta e che si trasferiscono in un capannone molto più piccolo e hanno paura che non ci sia abbastanza posto. Se non ci stanno tutti cosa succede??

La vendita della sede storica Selecta di Peschiera Borromeo era in ballo da mesi e tutti erano a conoscenza del trasferimento. Ad inizio estate si sapeva che c'erano al vaglio diverse ipotesi di diverse dimensioni, ma onestamente non sappiamo se la nuova sede sia sufficientemente capiente. Ne sapremo sicuramente di più a trasferimento concluso. Fateci sapere!

Diritto e rovescio: neanche Sinner potrebbe rispondere...

Buonasera ragazzi, sul diritto e rovescio, neanche Sinner saprebbe rispondere a questa sparata sui diritti umani.

Ma cosa sono diventati gli appalti pubblici del vending??? Certificazioni di parità di genere, diritti umani, equo e solidale, agricoltura sostenibile, attenzione ambientale... Ogni anno è sempre peggio e ci si allontana sempre di più dalla realtà... La politica dovrebbe restare fuori da un semplice bando per caffè e snack...

Purtroppo la demagogia è onnipresente e ogni anno trova un nuovo tema a cui aggrapparsi. Prima l’ecologia con la crociata sulla plastica (palette vietate e tappi attaccati che non hanno migliorato di una virgola l’ambiente), adesso è il turno di diritti umani, parità di genere e inclusione. Temi serissimi, ci mancherebbe, ma che c'entrano davvero poco con una gara d'appalto.

Giovedì 4 Settembre 2025

Diritti di segreteria

Ma quale semplificazione? Lo volete capire che i Comuni non rinunceranno mai ai diritti di segreteria? Sono soldi che ricevono agli sportelli SUAP e quindi in qualche modo non passerà mai una norma che toglie denaro fresco ai Comuni.

In effetti iniziamo a credere anche noi che i vari SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive), unici punti di accesso telematico dei Comuni per le pratiche amministrative come la SCIA, le autorizzazioni sanitarie o le comunicazioni semestrali, siano in realtà più interessati a incassare i diritti di segreteria che a snellire le procedure. A volte sembra che vedano la semplificazione come una perdita di introiti, invece che come un passo avanti necessario per le imprese.

Relazione romantica

Che enorme stronzata il licenziamento del CEO Nestlé. Quelli invece ai vertici che sono schizzati, fluidi nascosti o chissà con quali altre perversioni sessuali e non ovviamente non dichiarate facciamoli capi ed eroi. Potevano separare i due dall'azienda madre o richiamare all'ordine il CEO verificando che gli atteggiamenti fino ad oggi dimostrati fossero normali.... Potevano fare altre mille cose ed invece nel 2025 ti licenziano perché hai una storia non dichiarata. Se rubi. Fai fallire. Sei un infame. O chissà cos'altro invece ti danno un premio !!

Non so se avete mai visto "Your Friends & Neighbors" una bellissima serie dark su Apple+, in cui un boss degli edge fund USA viene licenziato per una relazione casuale con una dipendente. Tirano in ballo l'etica dell'azienda, ma il vero motivo era solo perché gli volevano fare le scarpe per fottersi i suoi clienti. Ecco secondo me quando mandano via un manager davvero importante non è mai per la "relazione romantica", soprattutto se è segreta e non resa pubblica in modo clamoroso tipo quella del concerto dei Coldplay,

La pensiamo anche noi come il lettore che ci ha inviato quest'ultimo commento. In diversi casi questi licenziamenti lampo sono la conclusione di guerre di cordate interne e la relazione romantica è solo la scusa ufficiale. Tra l'altro, quando si parla di mancato rispetto dei principi etici, non c'è nemmeno il pacchetto di uscita per il manager e se lo chiede lo stesso gli fanno causa per danni di immagine e lo rovinano comunque.

Mercoledì 3 Settembre 2025

Semplificazioni? Ancora no...

Ho letto che il Governo ha introdotto delle semplificazioni per la distribuzione automatica su SCIA e comunicazioni semestrali? E’ vero? Da quando saranno in vigore?

Vi risulta che non dobbiamo più fare la doppia comunicazione a Comune e ASL e sarà sufficiente una comunicazione unica al Comune?

Ci spiace ma state facendo un po' di confusione, non è così e abbiamo il legittimo sospetto che  la battaglia per questa ulteriore semplificazione sarà ancora lunga... In realtà si tratta di un Disegno di Legge, il Ddl Semplificazioni, approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 4 agosto che però, per diventare legge, deve ancora passare il vaglio del Parlamento attraverso l’esame delle commissioni parlamentari. Come ricorderete, qualche anno fa CONFIDA aveva promosso un’importante semplificazione, attualmente in vigore, introdotta col Decreto Legislativo 222/2016 (cosiddetto “SCIA 2”) che aveva stabilito che la SCIA venisse presentata solo in caso di apertura di un’azienda di gestione mentre le installazioni e disinstallazioni di distributori automatici fossero comunicate con una comunicazione semestrale da inviarsi all’Asl attraverso il SUAP. Il problema che si è posto successivamente è quale fosse il SUAP competente a cui inviare la comunicazione semestrale. Da qui ne è emerso il malcostume dei SUAP locali di richiedere che la comunicazione semestrale fosse inviata ai tutti SUAP dei territori in cui i distributori venivano installati anziché, come proposto da CONFIDA, al solo SUAP del territorio della sede dell’azienda di gestione. Questo ha comportato un aggravio per le imprese di gestione sia in termini di burocrazia sia di costi (i cosiddetti “diritti di segreteria”) che così si sono moltiplicati. Dunque questa ulteriore semplificazione, portata avanti da CONFIDA insieme a Confcommercio, e non ancora in vigore vorrebbe chiarire che il SUAP competente è sempre quello in cui l’azienda di gestione ha la sede. La partita però è ancora aperta perché il testo approvato dal Consiglio dei Ministri non convince CONFIDA che proporrà delle modifiche durante la fase parlamentare. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.

Siamo sempre alle solite

Siamo alla vergogna. Un mio concorrente che sui social dice di essere innovativo, ecologico, che mette al centro il cliente, che crede nella qualità del servizio, ecc. ecc. e poi alla fine ad un mio cliente storico ha offerto 30 centesimi a chiave, contro i 37 che avevo raggiunto faticosamente dopo 3 aumenti. Il tutto facendo un affiancamento, secondo me abusivo, con una settimana di consumazioni gratuite. Bella innovazione del ca%%o. Siamo sempre alle solite.

Scusa i tagli al messaggio, ma alcune parti non erano pubblicabili. Quando leggiamo queste segnalazioni abbiamo sempre un attimo di sbandamento. Non se ne può più di questi fenomeni che pontificano sui social sulla distribuzione automatica e poi sul campo fanno azioni da palazzinaro degli anni '70. Sono veramente i nemici del vending.

Martedì 2 Settembre 2025

Televisore omaggio

In Campania succede di peggio: soldi per entrare, televisore omaggio, prezzo più basso di 10 centesimi, ristorno % fisso (10%), extra ristorno per al raggiungimento di battute. Quando ho letto la proposta ho detto: fai installare che dopo lo chiamo e gli affitto la mia gestione alla tue stesse condizioni...

Il vending sembra seguire una linea temporale surreale. Il mondo va avanti e cambia sempre più in fretta, mentre alcuni gestori sembrano tornare addirittura indietro, con promozioni tipo il televisore omaggio che sembrano uscite dagli anni '90. Siamo senza parole...

Basta regia!

Basta regia e il vending riparte! Questa è la mia convinzione. Se decidono gli ARD e non gli algoritmi si fa tutti un grande passo in avanti, fidetevi.

A mio parere la regia non dovrebbe esistere! ARD più capo area organizzano il giro, perché conoscono il territorio e i clienti. Il nostro lavoro è semplice invece con i nostri nuovi manager sono come i politici non vivono nella realtà. I frutti si vedono.. tutti i grandi gruppi vanno male.. qualità bassa... il settore è in declino sotto tutti i punti di vista. Buon lavoro

Per come la vedo io il problema non sono i registi ma la gestione attuale del Vending. Non è affidando alla regia la gestione operativa con l'unico obiettivo di ridurre i costi che si migliora il servizio! Lo si fa incentivando, formando e incoraggiando gli ARD. Se arriviamo a questo avremo un servizio migliore, maggiore marginalità, collaboratori più "felici" e forse anche meno Mele marce. Buon lavoro a tutti

Siamo colpiti dalla quantità di messaggi che stiamo ricevendo sul tema delle regie nel vending. In pochi giorni sono arrivati più commenti che negli ultimi cinque anni messi insieme. Evidentemente qualcosa si è mosso e stiamo cercando di capire meglio. Resta però difficile immaginare un ritorno al passato: la marginalità del settore è ormai troppo compressa e tutti i gestori sono alla ricerca di strumenti che possano migliorare l’efficienza. La sala regia, nel bene e nel male, ha già dimostrato di saper portare risultati in questa direzione.

Lunedì 1 Settembre 2025

Registi vending

Io consiglio ai fenomeni che criticano continuamente i registi, di scendere dal furgone e mettersi in cabina di regia per sistemare tutti i problemi che riguardano i giri. Probabilmente il 90% di essi non sa nemmeno accendere un PC. I tuttologi sono sempre di più e questo non va bene! Saluti da un ARD

No, no, va bene tutto, ma difendere i registi è troppo. L'unica cosa che devono fare è ascoltare un minimo gli ARD, così evitano almeno le cagate più grosse. La verità è che i casini dei giri li conosciamo solo noi. a volte i registi fanno dei disastri che non ti dico...

La comprensione per le difficoltà della professione degli altri è merce rarissima. Il vecchio proverbio indiano: "prima di giudicare la vita di un altro, cammina per tre lune nei suoi mocassini" pare non aver fatto molti proseliti. Però possiamo dire senza ombra di dubbio che in 16 anni di Fantavending, un ARD che difende un regista è capitato solo un paio di volte, quindi in via generale non c’è mai stata grande empatia tra le due professioni.

La stampa su Rimini

Molto bene per Rimini, ottima notizia, ma avete visto cosa è uscito sulla stampa?? Solo notizie negative sugli H24: lotta al degrado, il Comune corre ai ripari, ecc. ecc. Le solite sciocchezze sul nostro lavoro. Ma come è possibile che il Comune abbia fatto una marcia indietro così forte, dalla chiusura totale per 6 mesi a poche ore notturne un solo mese e la stampa parla come se fosse una nuova ordinanza anti degrado?

Ormai dovrebbe essere chiaro che queste Ordinanze hanno solo uno scopo politico: dimostrare di fare qualcosa per combattere alcune tematiche complesse come il degrado di alcune aree cittadine. È evidente che chiudere un H24 non ha alcun impatto sul disagio giovanile, sui vandalismi in città o sulla microcriminalità notturna, ma poco importa. L'essenziale è uscire sui giornali con un titolo che certifichi l’impegno della Giunta politica del momento. Quindi la sconfitta del Comune di Rimini e il suo repentino completo dietrofront non è per loro così rilevante, basta che escano lo stesso i titoli sui giornali sulla nuova ordinanza, tanto chi si ricorda di quella ben più restrittiva di qualche mese fa?

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