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Lunedì 7 marzo 2016


Chi siete? Cosa portate? Un fiorino!


4 marzo 2016, una giornata triste per il Vending italiano, un'ennesima debacle della nostra povera Repubblica. I servizi dell'Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato hanno notificato alle aziende coinvolte nel procedimento la "Comunicazione di Risultanze Istruttorie".
Sostanzialmente l'equivalente dell'avviso di garanzia che la procura invia all'indagato.
Personalmente erano 20 anni che riuscivo ad impedire a pubblici funzionari "di fare budget" sulle mie aziende e mai avrei immaginato di leggere ancora, nel 2016, un atto pubblico redatto come una citazione per una causa condominiale (e tutti sappiamo che il condominio è il luogo dove si litiga nella peggior maniera possibile e dove si vedono le peggiori turpitudini).
Un documento composto per l'80% da cherry picking di frasi e ricostruzioni distorte, ignorando totalmente fatti ed evidenze pure fornite per circostanziare lo scarno materiale raccolto da questi oscuri funzionari, dotati di un potere terrificante e che sfugge alle normali tutele che uno stato civile dovrebbe assicurare.
Volendo fare un paragone, sono come gli armigeri del posto di guardia di Troisi in non ci resta che piangere... appunto!.
Ma la colpa è nostra! La colpa è della mia generazione, che ha abbandonato la politica, come una cosa sporca da cui stare lontani, lasciandola in mano a personaggi di basso profilo, guitti televisivi che non sono in nessun modo in grado di guidare la pubblica amministrazione, che così è diventata solo una palla al piede della nazione.
Dai funzionari pubblici è legittimo attendersi solo comportamenti oggettivi, super partes, redazione di documenti specchiatamente completi e che rappresentino tutti i fatti e circostanze. Non solo quelli strettamente utili a supportare tesi fantasiose, volte a fare clamore di stampa, nel migliore dei casi.
Solo che la generazione dei Grand Commis di stato se non si è estinta da tempo si è ridotta alle dita di una mano.
Speriamo solo che la nuova generazione che guida ora l'Italia sia finalmente meglio della precedente (e forse le premesse ci sono). E' dunque legittimo chiedere a chi tanto in questi mesi sta facendo per il nostro piccolo paese se non sia il caso di far lavorare questi solerti funzionari sui veri trust che attanagliano la nazione: prezzo della benzina, energia elettrica, farmaci, ecc... e non perdere tempo su chi il caffé lo vendeva a 500 lire e dopo 15 anni lo vende ancora a 30 centesimi di Euro!
Senza inventare, però! Se no poi al TAR le loro argute tesi fanno la fine del papavero colto dal prato.

Comprendiamo l'amarissimo sfogo. Abbiamo l'impressione che venga disegnato dall'esterno del settore un quadro molto diverso da quello che il vending è in realta.
Al di là del pessimismo della prima ora, l'Italia è pur sempre un Paese di diritto, quindi tutti i soggetti che si sentono ingiustamente colpiti dall'Autority potranno fare ricorso al TAR, dove si spera in un contraddittorio equo e approfondito sulla questione...

Le colpe di chi vende...

OGGETTO : Siamo sulla Luna? Scusate il pensiero... ma perché si parla solo del gestore incauto (e aggiungo ignorante) e non anche di chi ha venduto l'apparecchiatura..???
Dovete andare a fondo perché questo è un malcostume che da anni viene diffuso.... Non facciamo come gli struzzi..!! Grazie per l'attenzione...

Si parla del gestore incauto perché è l'ultimo anello di una filiera, ma è chiaro che chi gli ha venduto le macchine ha altrettante colpe, se non superiori. Noi ce la prendiamo da anni con chiunque partecipi a questo malcostume ma siamo  un po' troppo smaliziati per non sorridere di fronte ai tanti che su questa questione adesso urlano allo scandalo, anche se hanno le mutande non troppo pulite... e parliamo di un passato piuttosto recente...

Ritorno al "grazie e al "per favore"...

Mi dispiace che il vending sia diventato solo finanza infatti ormai i caffè al d.a sono acqua sporca, solo i piccoli ti danno un caffè decente, sono stato nel vending 18 anni come A.R,D. NON LO SONO PIU DA 1 ANNO E MEZZO ho incominciato ad amare il mio nuovo lavoro in una piccola azienda come se fossi in famiglia col rispetto della persona con i "grazie" e i "per favore", quello che era per il vending prima che arrivassero tutti questi personaggi che col vending non c'entravano niente. Buona giornata.

I piccoli operatori hanno il grandissimo vantaggio di poter gestire le piccole comunità in modo molto curato e offrire un livello di servizio sul territorio che difficilmente un grande gruppo potrà mai raggiungere. Purtroppo non sempre i piccoli gestori lo capiscono e non sfruttano i loro punti di forza. In più ci sono diversi grandi operatori che offrono un caffè più che decente. Non generalizzare, è una cosa oggettiva...

 

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