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Venerdì 29 Novembre 2024 |
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JOE TO GO! Il
Presidente Plumeri lascia
Selecta...
Selecta Group B.V.
ha appena annunciato
che il Presidente
Esecutivo Joe
Plumeri ha
deciso di ritirarsi.
Non rinnoverà quindi
la sua posizione,
che scadrà il 31
dicembre 2024. Marc
van der Plas, membro
del Consiglio di
Amministrazione,
sarà nominato
Presidente Non
Esecutivo con
effetto dal 1°
gennaio 2025. In
passato, van der
Plas è stato partner
presso KPMG e ha
ricoperto diversi
incarichi come
direttore
indipendente.
Christian Schmitz,
CEO di Selecta
Group, ha
dichiarato: "Joe è
stato una forza
trainante dietro la
strategia Foodtech
di successo di
Selecta e un grande
mentore per me
personalmente e per
l’intero team di
gestione. Tutti noi
abbiamo beneficiato
della sua visione
strategica e della
sua vasta esperienza
in diversi settori.
Lo ringraziamo per
la sua leadership,
determinazione e gli
auguriamo tutto il
meglio per il futuro
e per la sua
pensione."
Joe Plumeri,
Presidente Esecutivo
del Gruppo Selecta,
ha dichiarato: "È
stato un onore
guidare il Consiglio
di Selecta negli
ultimi quattro anni.
Insieme ai nostri
numerosi e dedicati
colleghi, abbiamo
creato il leader
europeo nel settore
Foodtech, per il
quale continuiamo a
vedere una forte
domanda grazie alla
nostra gamma
innovativa di
offerte per i
clienti. Lascio
Selecta ben
posizionata per
realizzare la sua
strategia di
crescita a lungo
termine."
Al di là delle
dichiarazioni di
rito, crediamo che
il mercato in questi
4 anni sia stato
complesso da
affrontare, ma che
Joe Plumeri, con la
sua leadership
visionaria e troppo
piena di slogan
(tipica di una
cultura mageriale
statunitense) che ha
sempre avuto poco
appeal in Europa e
ancor meno in
Italia, non abbia
ottenuto i risultati
attesi.
Inoltre il turnover
del personale è
stato altissimo con
oltre il 90% dei
manager di primo
livello che sono
usciti dal Gruppo,
un cambiamento
troppo radicale per
un settore così
specifico e in cui
l'esperienza conta.
Ci
auguriamo che il
2025 sia un'anno di
ripartenza e di
rinascita per
Selecta, anche se i
problemi da
affrontare non sono
pochi e l'eredità di
Joe Plumeri è senza
dubbio
impegnativa...
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La Delegazione
Calabria di Confida
in visita a Tonno
Callipo
La
Delegazione Calabria
di CONFIDA si è
riunita presso il
suggestivo Popilia
Country Resort per
un incontro dedicato
ai principali temi
di attualità del
settore della
distribuzione
automatica. Un
evento che ha
combinato
discussione,
confronto e
l’opportunità di
celebrare le
eccellenze del
territorio.
La giornata è stata
aperta con una
visita speciale alla
storica azienda
Tonno Callipo,
simbolo di qualità e
tradizione calabrese
dal 1913. Gli
imprenditori del
vending hanno potuto
scoprire da vicino
il processo
produttivo che rende
unico il celebre
tonno Callipo e gli
altri prodotti
ittici dell’azienda,
un esempio virtuoso
di come innovazione
e radicamento nel
territorio possano
coesistere.
Durante l’incontro,
i rappresentanti del
settore vending
hanno affrontato
temi cruciali per il
futuro della
distribuzione
automatica, un
comparto in continua
evoluzione che deve
adattarsi a sfide
legate alla
sostenibilità, alla
digitalizzazione e
ai mutamenti delle
abitudini di
consumo.
La visita a Tonno
Callipo ha
rappresentato un
momento di
ispirazione per gli
imprenditori
presenti,
dimostrando come una
visione chiara e un
forte legame con il
territorio possano
fare la differenza,
non solo per il
successo aziendale
ma anche per
l’intera comunità.
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Giovedì 28 Novembre 2024 |
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Il caffè sarà un
bevanda per ricchi?
Nuovo record
dell'Arabica
Si
pensava che con il
rinvio della legge
sulla deforestazione
ci sarebbe stata una
discesa dei prezzi
del caffè verde o
almeno una salutare
pausa della fase di
rialzo, ma purtroppo
non è assolutamente
successo.
Al
contrario il caffè
Arabica ha appena
raggiunto il prezzo
più alto degli
ultimi 27 anni, con
una libbra scambiata
a 312,80 centesimi
sul mercato di New
York. La crescita
vertiginosa è
attribuita a
un’offerta limitata
e alle crescenti
preoccupazioni per i
raccolti in Brasile,
principale
produttore mondiale
di questa pregiata
varietà.
Secondo Jack
Scoville, analista
del Price Futures
Group, il balzo nei
prezzi è legato ai
timori di “cattivi
raccolti dovuti a
condizioni
climatiche
sfavorevoli”. Il
Brasile, infatti,
sta affrontando
incertezze sulla
fioritura,
essenziale per il
raccolto 2025/26,
mentre i produttori
frenano la
produzione
nonostante una
domanda in costante
crescita.
L’Arabica non è
l’unico protagonista
della crisi: anche
il Vietnam, maggiore
produttore della più
economica varietà
Robusta, è alle
prese con problemi
simili. Oggi la
Robusta è quotata a
Londra a circa 5.000
dollari per
tonnellata...
Ma c'è di più.
L’attuale scenario
del mercato del
caffè lascia
prevedere ulteriori
aumenti nei prezzi.
Le difficoltà di
approvvigionamento,
combinate con una
domanda globale che
non accenna a
diminuire, rischiano
di impattare
significativamente i
costi per i
consumatori e i
margini per i
torrefattori.
Il caffè diventerà
una bevanda per
ricchi? I bar
andranno a breve a 2
euro alla tazzina?
Speriamo solo che il
vending avrà la
forza di adeguare in
fretta i listini ai
nuovi livelli di
costo...
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Caffitaly: in arrivo
40 milioni di euro
dalle banche
Caffitaly System ha
intrapreso un
processo di
ristrutturazione del
debito. Secondo
quanto riportato da
Bloomberg, la
società ha avviato
la rinegoziazione
dei propri debiti,
molti dei quali
erano in scadenza
nel mese di ottobre.
Per facilitare
questa operazione,
un tribunale di
Bologna ha esteso la
protezione dai
creditori fino al 2
dicembre.
L'azienda prevede di
ottenere un
finanziamento di 40
milioni di euro da
istituti bancari,
destinato a
sostenere le sue
attività e a
garantire la
continuità
operativa. Questa
mossa strategica
mira a rafforzare la
posizione
finanziaria di
Caffitaly System,
consentendole di
proseguire nel suo
percorso di crescita
e innovazione nel
settore del caffè
monodose.
La
rinegoziazione del
debito rappresenta
un passo cruciale
per Caffitaly
System,
permettendole di
consolidare la
propria posizione
nel mercato e di
continuare a offrire
prodotti innovativi
e di alta qualità ai
consumatori.
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Mercoledì 27 Novembre 2024 |
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LUTTO NEL MONDO DEL
VENDING
E' un
periodo decisamente
triste per la community
del vending italiano, un
secondo lutto ha
sconvolto questa
settimana il nostro
settore. E' infatti
venuto a mancare
Giancarlo Dalla Torre
uno dei pionieri della
distribuzione automatica
in Emilia romagna.
Giancarlo, nato
nell'aprile del 1939, ha
fondato "LA RISTORA" nel
1984 ma in realta aveva
gia iniziato a lavorare
nel settore negli anni
70, creando l'Automatica
Service di Ferrara.
E'
rimasto in gestione fino
all'ultimo, partecipando
fino a pochi giorni fa
alla quotidianità
lavorativa.
Lo staff di Fantavending
esprime le sue più
sentite condoglianze
alla moglie Paola e ai
suoi due figli Sandro e
Gianni.
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Ingenico al Salone
dei Pagamenti 2024
di Milano: Android,
SoftPOS e Biometria
Ingenico, leader
mondiale nelle
soluzioni di
accettazione dei
pagamenti, sarà
protagonista al
prossimo Salone dei
Pagamenti (Milano,
27-29 Novembre
2024), il più
importante
appuntamento
italiano
dell’industria dei
pagamenti in Italia,
con un ampio stand
espositivo e un
proprio workshop
“Moving Commerce
Forward con Ingenico”
che si terrà il 28
Novembre alle ore
15:30.
Il mondo
dell’accettazione
dei pagamenti
digitali si sta
evolvendo sempre
più, grazie a
soluzioni innovative
e versatili che
permettono di
rispondere
agevolmente alle
richieste del
mercato, favorendone
la crescita. Per
questo, oltre
all’evoluzione
dell’offerta Android
e SoftPOS, Ingenico
presenta al Salone,
per la prima volta
in Italia e in
esclusiva sul
mercato, la propria
soluzione di
pagamento biometrico,
basata
sull'identificazione
delle vene del palmo
della mano, in grado
di rivoluzionare
l’esperienza
d’acquisto.
Realizzata in
collaborazione con
Fujitsu, la Palm
Vein payment
solution dell’Innovation
Lab di Ingenico è
stata progettata
sfruttando i
vantaggi di Android
AXIUM e consente ai
merchant di
accelerare il
check-out, ridurre
al minimo i rischi
di frode e
semplificare
l'esperienza di
acquisto del
cliente.
Nel dettaglio, viene
eseguita una
scansione NIR (Near
Infra-Red) del palmo
del cliente
utilizzando un
dispositivo
progettato da
Ingenico, che
incorpora il sensore
Fujitsu PalmSecure™
F-Pro e il software;
l’immagine viene
subito
crittografata,
tokenizzata e
collegata alla carta
di pagamento del
cliente
nell’ambiente Cloud
sicuro di Ingenico.
Poiché ogni persona
ha un tracciato
venoso unico nel
proprio palmo della
mano,
l'identificazione
delle vene del palmo
è una delle
tecnologie di
biometria più
accurate e sicure al
mondo. È meno
intrusivo e più
sicuro di
alternative come
impronte digitali e
riconoscimento
facciale, ed è più
facile da
implementare ed
utilizzare. Tale
tecnologia senza
contatto, comoda ed
igienica, ha il
potenziale di
accelerare il numero
di transazioni
digitali cashless in
tutti i mercati del
mondo.
La soluzione di Palm
Vein payment
solution è stata
ideata dal team
Ingenico dell’Innovation
Lab, dedicato allo
studio dei nuovi
trend di mercato e
costantemente alla
ricerca di soluzioni
tecnologiche
all’avanguardia,
parte delle quali
saranno presentate
allo stand E01.
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Martedì 26 Novembre 2024 |
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Quanto è nero il
Black Friday. 12
giorni di passione
per vending e OCS
C'era
una volta il Black
Friday, un'usanza
tutta americana nata
negli anni '50 e
celebrata subito
dopo il Giorno del
Ringraziamento (il
quarto giovedì di
novembre), che segna
tradizionalmente
l'inizio della
stagione dello
shopping natalizio.
Il
successo fu talmente
grande che pian
piano si è
sviluppato in tutti
gli Stati Uniti per
poi diventare un
fenomeno globale,
arrivando ovunque,
quindi anche in
Italia, soprattutto
grazie alla
piattaforma online
Amazon.
Il
Black Friday
all'inizio durava un
giorno, poi tre
giorni fino al Cyber
Monday, quindi una
settimana intera...
Oggi la situazione è
ancora più folle, su
Amazon la cosiddetta
"Black Friday Week
2024" è partita il
21 novembre e finirà
il 2 dicembre. 12
giorni di saldi.
Il
problema è che le
cialde di caffè e i
piccoli sistemi
espresso sono una
delle categorie che
sbanca il
botteghino, spesso
in testa ai prodotti
più venduti. Se i
gruppi di acquisto
con macchine abusive
negli uffici sono un
problema sempre più
serio per il
vending, il periodo
del Black Friday è
il loro momento
magico, quello in
cui fare scorta per
mesi, tanto da
riempire gli
armadietti e i
cassetti delle
scrivanie.
Fermarli prima
possibile è una
priorità per il
settore, perché una
parte non così
piccola delle scorte
fatte in questi 12
giorni saranno tutte
consumazioni in meno
alle nostre macchine
con regolare
contratto di
esclusiva...
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Sissa Trecasali ha
ricevuto il premio
“Vending
Sostenibile” di
CONFIDA
Sissa
Trecasali (PR),
piccolo comune
emiliano nato nel
2014 dall’unione dei
Comuni di Sissa e
Trecasali, ha
ricevuto il premio
“Vending
Sostenibile” di
CONFIDA, per aver
adottato
“RiVending”, il
progetto di recupero
e riciclo di
bicchieri e palette
in plastica (PS) e
bottiglie in PET da
distributori
automatici voluto da
CONFIDA, COREPLA e
UNIONPLAST. Il
premio viene
assegnato
nell’ambito dei
“Cresco Award –
Città sostenibili”
organizzati da
Fondazione Sodalitas
e ANCI Associazione
Nazionale Comuni
Italiani.
All’interno
dell’edificio
municipale di Sissa
Trescali sono stati
installati 4 cestini
per la raccolta e il
riciclo della
plastica degli
imballaggi delle
vending machine. In
un anno (ottobre ’23
– ottobre ’24),
grazie all’impegno
delle persone che
lavorano all’interno
del Municipio, sono
stati raccolti ben
22.022 bicchieri per
un totale di 150
chili di anidride
carbonica
risparmiata.
“La sostenibilità è
certamente tra i
temi più importanti
e rilevanti che le
istituzioni si
trovano ad
affrontare negli
ultimi anni –
commenta Michele
Adt, Direttore
Generale di CONFIDA
– Abbiamo deciso di
premiare il comune
di Sissa Trecasali
perché è il perfetto
esempio che non
bisogna essere
grandi realtà
istituzionali o
produttive per fare
la differenza:
qualsiasi ente
pubblico o azienda
può rendere
sostenibile la
propria area break
in modo semplice col
progetto RiVending e
dare il proprio
contributo
all’ambiente.”
Secondo le stime
emerse dal
monitoraggio di
ottobre del progetto
RiVending, in
provincia di Parma
le aziende che
aderiscono al
progetto sono 124
che hanno adottato,
in tutto, 413
cestini con cui sono
stati raccolti e
riciclati in un anno
(ottobre 2023 –
ottobre 2024)
4.365.136 bicchieri
garantendo il
risparmio di 29,86
tonnellate di C02. A
livello nazionale,
inoltre, l’Emilia-Romagna,
si posiziona al
terzo posto tra le
regioni più virtuose
d’Italia con
1.534.742 bicchieri
raccolti nel mese di
ottobre 2024 (+11,5%
rispetto ad ottobre
2023).
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Lunedì 25 Novembre 2024 |
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LUTTO NEL MONDO DEL
VENDING
Non ci
sono parole per
descrivere il dispiacere
che tutti abbiamo
provato questa mattina
alla notizia che un
nostro amico così
giovane, dopo una lunga
battaglia, si è dovuto
arrendere alla malattia.
L’intera comunità del
vending italiano è in
lutto per la scomparsa
di Ivan Tanzariello,
noto imprenditore del
settore (Elivend,
Liomatic, Medibreak),
padre di tre figli e
uomo dotato di una
straordinaria simpatia e
calore umano.
L’ho conosciuto
tantissimi anni fa a
Parigi nel corso di una
fiera di settore e lui
davanti alla Senna, con
sullo sfondo Notre-Dame,
in uno degli scorci più
suggestivi del mondo mi
disse in barese: “Se
Parigge tenesse u mare
sarabbre na piccola
Bbare”. Fu l’inizio di
una lunga amicizia che
tuttora resisteva
all’usura del tempo
Solo pochi giorni fa su
Fantavending è uscita la
notizia del suo ultimo
progetto: Caffè
Esercito. Ho aspettato
qualche giorno a
pubblicarla e l’ho fatto
con grande tristezza,
perché già mi avevano
informato
sull’aggravarsi delle
sue condizioni, tanto
che ero ben cosciente
che dopo pochi giorni
avrei dovuto scrivere un
triste necrologio…
Pensare di non poterti
telefonare per prenderti
in giro per Milan-Juve
di domani, come tante
volte abbiamo fatto in
passato, mi spiazza
completamente. Vuol dire
che davvero non ci sei
più…
Buon viaggio Ivan.
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Come passa il
tempo... Il sistema
E.S.E. compie 50
anni.
Quest'anno, il mondo
del caffè celebra il
50º anniversario
della cialda E.S.E.
(Easy Serving
Espresso),
un'innovazione che
ha rivoluzionato la
preparazione
dell'espresso,
rendendolo
accessibile a
livello globale.
Nel 1974 infatti,
illycaffè introdusse
la cialda E.S.E. con
l'obiettivo di
esportare l'espresso
italiano in paesi
dove mancava
l'esperienza dei
baristi italiani,
rendendo difficile
ottenere una tazza
con la giusta
cremosità, corpo e
intensità aromatica.
Nel 1998, sette
aziende leader del
settore fondarono il
Consorzio per lo
Sviluppo e la Tutela
dello Standard
E.S.E.,
un'organizzazione
senza scopo di lucro
che riunisce
torrefattori e
produttori di
macchine espresso.
Il Consorzio ha
lavorato per
migliorare lo
standard E.S.E.,
promuovendo la
"cultura del serving"
e sviluppando il
"sistema del caffè
porzionato" che
include macchina per
espresso e cialda in
carta.
Nei
giorni scorsi,
attraverso una
campagna DEM e
social (CLICCA
QUI),
illy ne ha celebrato
i 50 anni.
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Venerdì 22 Novembre 2024 |
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Il nuovo codice
della strada
severissimo per ARD
e tecnici con il
palmare in mano
Tempi
duri per chi prende
in mano un palmare
mentre è alla guida
del furgone vending.
Il nuovo Codice
della strada è legge
e le nuove regole
introducono la
sospensione
immediata della
patente, che viene
ritirata sul posto
per 7 giorni per chi
ha un punteggio
sulla patente da 10
a 19, per 15 giorni
per chi ha un
punteggio sulla
patente da 1 a 9.
Le
multe partono da 250
euro e arrivano a
1.000 euro. Per chi
viene trovato una
seconda volta a
usare il palmare
mentre guida, la
multa sale fino a
1.400 euro, la
sospensione della
patente può durare
fino a tre mesi e
vengono decurtati da
8 a 10 punti.
Tutti i media
parlano dell'uso del
cellulare alla
guida, ma in realtà
il Codice della
Strada dice che: “è
vietato al
conducente di far
uso durante la
marcia di apparecchi
radiotelefonici,
smartphone, computer
portatili, notebook,
tablet e dispositivi
analoghi che
comportino anche
solo temporaneamente
l’allontanamento
delle mani dal
volante”. quindi il
palmare e il
cellulare sono
assolutamente uguali
per le forze
dell'ordine...
Ricordiamo che
queste nuove
sanzioni non saranno
effettive
immediatamente, ma
occorrerà attendere
la pubblicazione del
testo in Gazzetta
Ufficiale che
recherà la data
dell’entrata in
vigore.
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Bianchi Vending
presenta Everly: la
soluzione che dura
nel tempo
Nel
corso dell’ultima
edizione di
Venditalia, Bianchi
Vending ha svelato
in anteprima la sua
nuova linea di
macchine per il
vending, le
Essential Solutions,
tra cui troviamo
anche l’innovativa
Everly. Fedele a
quelli che sono gli
hallmark della linea
Essential, Everly è
un distributore di
bevande calde che
coniuga qualità
dell’offerta,
tecnologia avanzata,
cura del design e
accessibilità
economica: una
soluzione ideale per
chi desidera entrare
nel settore del
vending o ampliare
il proprio parco
macchine con un
modello affidabile e
versatile, in grado
di rispondere alle
esigenze del mercato
di oggi e di domani.
Il design sobrio di
Everly, con finiture
nero opaco su
lamiera
pre-verniciata, è
facilmente
personalizzabile e
offre un impatto
estetico
contemporaneo che
ben si adatta a
qualsiasi ambiente,
dai più intimi a
quelli più
frequentati.
L’interfaccia touch
da 10 pollici,
orizzontale e
intuitiva, rende
semplice configurare
e gestire la
macchina
direttamente on
board. E grazie alla
GUI personalizzata,
l’interazione
risulta fluida e
immediata anche sul
lato utente: per
preparare la propria
bevanda preferita
bastano pochi
secondi.
Perfetta per servire
uffici e grandi
spazi pubblici come
aeroporti, stazioni,
scuole e ospedali,
Everly si
caratterizza per un
layout versatile,
completo ed
espandibile, che
include, di
partenza, una
tramoggia per caffè
in grani (singola o
doppia), quattro
contenitori per
prodotti solubili e
un contenitore per
lo zucchero. Inoltre
è dotata di un
dispenser per
bicchieri in diverse
misure, del sistema
Caffè Sottovuoto
(opzionale) e
supporta la gestione
delle tazze mug, per
venire incontro alle
esigenze degli
utenti più attenti
alla sostenibilità e
alla riduzione degli
sprechi.
Attraverso l’opzione
BI-Master, un
avanzato sistema di
connettività IoT e
gestione remota
tramite cloud,
Everly consente agli
operatori di
monitorare e gestire
la macchina anche a
distanza, grazie
alla connessione
bidirezionale che
permette di
aggiornare il
software,
configurare nuove
ricette e ricevere
dati in tempo reale
sulle performance
del distributore e
sulle preferenze dei
consumatori. Una
nuova elettronica
concepita per
offrire all’utente
un’esperienza sempre
aggiornata e
ottimizzata.
Semplicità di
utilizzo,
interfaccia
intuitiva,
innovazione e gusto:
le caratteristiche
di Everly
rispecchiano a pieno
la filosofia
progettuale di ogni
macchina targata
Bianchi Vending. Una
filosofia che oggi
trova un nuovo
posizionamento di
mercato con la linea
Essential, soluzioni
dal prezzo
competitivo, e
dunque rivolte ad un
target più ampio, ma
che dispongono di
tutte quelle
caratteristiche
tecnologiche
fondamentali per
restare
all’avanguardia e
durare nel tempo.
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Giovedì 21 Novembre 2024 |
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L'ha fatto
davvero! Gualtieri
manda in smart
working 40mila
dipendenti...
A
poche settimane
dall'apertura del
Giubileo, Roma è
piena di cantieri
non terminati e
paralizzata dal
traffico. Ma per
risolvere un
problema che hanno
creato loro e per
diminuire i flussi
di auto, hanno
deciso di far
lavorare da casa 40
mila dipendenti
pubblici...
Infatti, nel fine
settimana, il
commissario
straordinario per il
Giubileo Roberto
Gualtieri ha
mandato una lettera
alle amministrazioni
centrali e agli enti
pubblici di Roma,
invitandole a
disporre il
potenziamento dello
strumento dello
smart working per
far fronte alla
particolare
situazione di
traffico fino
all'avvio delle
celebrazioni
giubilari, quando si
concluderanno tutti
i principali
cantieri e le
manutenzioni delle
linee del trasporto
pubblico.
In
particolare, le
Amministrazioni sono
invitate ad
autorizzare lo
svolgimento del
lavoro agile per due
o più giorni alla
settimana.
Non
stiamo a fare i
calcoli su quanto
incidono al giorno
40.000 presenze in
meno negli uffici.
Ma di sicuro il
vending romano avrà
un calo di battute
non marginale per
diverse settimane.
Qualcuno che paga
per tutti si trova
sempre...
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Il direttore di
Confida Michele Adt
intervistato su
Giornale Radio
Il
settore del vending
italiano si trova a
un punto di svolta
cruciale. Durante
gli Stati Generali
2024, il focus è
stato sul futuro di
un settore
strategico per
l'economia
nazionale.
Innovazione,
sostenibilità e
formazione saranno
le parole chiave per
affrontare le sfide
poste dalla
contrazione del
mercato e dalle
nuove esigenze dei
consumatori.
L'importante evento
in sede
Confcommercio a Roma
ha richiamato
l'attenzione della
trasmissione
radiofonica Next
Economy e il
direttore di Confida
Michele Adt è
stato intervistato
da Manuela Donghi,
conduttrice del
format dedicato
all’analisi a 360°
dell’economia e del
futuro della
finanza, della borsa
e del risparmio.
Dopo due anni di
crescita
post-pandemia, il
2024 segna
un'inversione di
tendenza per il
vending. Il
direttore di Confida
ha presentato dati
piuttosto
preoccupanti: nei
primi nove mesi
dell’anno, il
settore ha
registrato un calo
del 3,4% nelle
consumazioni, che
coinvolge i
principali prodotti
distribuiti, tra cui
caffè, bevande calde
e fredde.
Le cause? Da una
parte, lo smart
working, che ha
ridotto la presenza
negli uffici,
tradizionalmente i
principali luoghi di
consumo. Dall’altra,
l’inflazione, che ha
diminuito il potere
d’acquisto delle
famiglie italiane,
portandole a
tagliare spese
considerate non
essenziali.
Uno dei temi
principali
dell’evento è stato
l’accesso
all’Industria 5.0,
visto come una leva
fondamentale per il
rilancio del
settore. I
distributori
automatici italiani,
già all’avanguardia
con funzionalità
digitali come
schermi touch e
sistemi di pagamento
contactless,
rappresentano una
tecnologia leader a
livello mondiale.
Tuttavia, ci sono
ostacoli normativi
da superare. Adt ha
spiegato come i
requisiti tecnici
per accedere ai
benefici fiscali
dell’Industria 5.0
non si adattino al
vending, poiché le
macchine si trovano
fuori dalle aziende.
"Stiamo dialogando
con il Ministero
delle Imprese per
risolvere questa
criticità", ha
aggiunto.
La sostenibilità è
un altro pilastro
della strategia
futura. Dal 2014, il
progetto "Vending
Sostenibile"
promuove iniziative
per ridurre
l’impatto
ambientale. Tra
queste spicca
RiVending, un
sistema di raccolta
e riciclo per
bicchierini e
bottigliette in
plastica, che
vengono trasformati
in nuovi imballaggi.
Grazie a questa
iniziativa, sono già
sul mercato i primi
bicchieri realizzati
interamente con
plastica riciclata.
Non meno importante
è il tema del
lavoro. Il settore
soffre una carenza
di personale
qualificato, in
particolare di
tecnici manutentori
e addetti al
rifornimento. Per
risolvere questo
problema, Confida ha
avviato
collaborazioni con
agenzie di lavoro
come Randstad per
promuovere progetti
di formazione su
scala nazionale.
Inoltre, iniziative
sociali come quella
del carcere di
Bollate dimostrano
l’impegno del
settore per il
reinserimento
lavorativo. Qui, un
laboratorio insegna
ai detenuti a
riparare
distributori
automatici, offrendo
loro una nuova
opportunità di vita.
L’intervista
completa è
disponibile su
YouTube (CLICCA
QUI)
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Mercoledì 20 Novembre 2024 |
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Gli anonimi
attivisti per la
Palestina se la
prendono pure con il
vending
Mettetevi nei panni
del gestore che con
fatica sta gestendo
i distributori
marchiati ENI che
all'improvviso se li
trova sotto attacco
e vandalizzati da
scritte e cartelli
da parte di
attivisti pro
Palestina...
La
motivazione è: “Eni
S.p.A. effettuerà
per conto di Israele
l’esplorazione dei
giacimenti di gas
nel mare di Gaza,
appropriandosi delle
risorse naturali ed
energetiche
palestinesi, mentre
l’aggressione su
Gaza continua senza
tregua, Ciò li rende
attivamente complici
nel genocidio in
corso”
Per cui nella notte
tra giovedì e
venerdì scorso.
Scritte e cartelli
sono comparse sulle
serrande dei negozi
Eni Plenitude, sui
negozi EniShop, e
sui distributori
automatici marchiati
Eni.
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RiVending > 76
mln di bicchieri
riciclati alle
vending machine (523
tonnellate CO2)
Non
solo relax ma anche
sostenibilità
davanti ai
distributori
automatici d’Italia:
continua a crescere
l’attenzione verso
l’ambiente dei
lavoratori italiani.
In un anno (ottobre
’23 – ottobre ’24)
hanno, infatti,
riciclato oltre 76,5
milioni di
bicchierini per un
totale di più di 523
tonnellate di
anidride carbonica
risparmiate, grazie
a “RiVending” il
progetto di recupero
e riciclo di
bicchieri e palette
in plastica (PS) e
bottiglie in PET da
distributori
automatici voluto da
CONFIDA,
Associazione
Italiana
Distribuzione
Automatica, COREPLA
e UNIONPLAST.
Numeri in costante
crescita grazie a
14.861 cestini
presenti a fianco
dei distributori
automatici di
aziende, scuole e
università per la
raccolta e il
riciclo della
plastica degli
imballaggi delle
vending machine.
Alle aziende ed enti
virtuosi che
effettuano la
raccolta viene
attestato il
risparmio in termini
di CO2 derivante dal
progetto: un
importante strumento
di riconoscimento
che dà ulteriore
valore ai progetti
presentati
all’interno dei
bilanci di
sostenibilità
aziendali.
“I dati del
monitoraggio del
progetto RiVending –
commenta Massimo
Trapletti,
Presidente di
CONFIDA – ci
restituiscono una
fotografia che
mostra come può
essere semplice
rendere sostenibile
l’area break della
propria azienda,
scuola o ufficio,
installando i
cestini dedicati ed
educando i propri
dipendenti o utenti
al riciclo.
Peraltro, il
progetto RiVending è
stato precursore
anche delle
legislazioni
italiana ed europea
in quanto risponde
concretamente e
adeguatamente alle
linee guida per il
settore dettate dai
Criteri Ambientali
Minimi (CAM) del
Servizi di Ristoro,
entrati in vigore il
1° aprile di quest’anno
e nel contempo
risponde anche ai
dettami della
Direttiva Europea
sulla Plastica
Monouso che impone
dal 2025 che le
bottigliette in PET
immesse sul mercato
debbano contenere un
minimo del 25% di
PET riciclato.”
"Attraverso il
progetto Rivending
favoriamo una nuova
cultura della
sostenibilità in
tutti gli ambienti
in cui si consumano
bevande, come uffici
e aree break, e
contribuiamo a dare
nuovo valore anche
ai piccoli gesti"
dichiara il
Presidente di
Corepla Giovanni
Cassuti "Gesti che
rappresentano un
atto di vera e
propria
responsabilità verso
il nostro ambiente e
che ci consentono di
dare nuova vita a un
materiale prezioso
che, se
opportunamente
raccolto e
riciclato, può
rinascere
costantemente da se
stesso".
Tra le regioni
italiane, la
Lombardia si laurea
ancora una volta la
più virtuosa con ben
1.787.249 bicchieri
raccolti nel mese di
ottobre (+23% vs
ottobre 2023).
Invariati anche il
secondo e il terzo
posto, occupati
rispettivamente
dall’Emilia-Romagna
(1.534.742
bicchieri, +11,5%) e
dal Veneto
(1.167.399, +51%).
Sale al quarto posto
il Trentino-Alto
Adige con 720.372
bicchierini raccolti
a ottobre (+30,4% vs
ottobre 2023),
scalzando il
Friuli-Venezia
Giulia che chiude la
top 5 (683.298,
+10%). Al sesto,
settimo e ottavo
posto delle dieci
regioni più virtuose
d’Italia rimangono
rispettivamente le
Marche (239.005,
-22%), l’Abruzzo
(207.128, +11%) e la
Sardegna (176.616,
sostanzialmente
invariato rispetto
all’anno scorso). La
Campania con 141.208
bicchierini raccolti
(+61,8%) si prende
il nono posto
costringendo il
Lazio al decimo
(98.498, +7,8%).
La
plastica raccolta e
riciclata può essere
riutilizzata in
diversi ambiti:
dall’edilizia ai
mobili, dagli
oggetti per la
scuola o per gli
amici a quattro
zampe fino
addirittura
all’abbigliamento.
In particolare, il
polistirolo compatto
dei bicchierini del
caffè, ad esempio, è
un ottimo isolante
che può essere
trasformato in
cappotto termico per
gli edifici o in
nuovi prodotti per
la casa come telai
per cornici e tavoli
da giardino.
Rivending, inoltre,
ha trasformato la
plastica dei
bicchierini raccolti
in una linea di
ciotole per animali
e le ha donate ai
canili dell’ENPA; e
l’ha anche usata per
produrre dei
righelli, poi
distribuiti a
diverse scuole
italiane.
L’innovazione nel
packaging inoltre ha
permesso di
utilizzare il
polistirolo
riciclato (R-Ps) per
la creazione di
nuovi bicchierini
per il caffè e
vasetti per lo
yogurt. Anche il PET
è estremamente
versatile come
materiale di
produzione al punto
che è stato
utilizzato anche per
la creazione di
diversi capi
d’abbigliamento
oltre a dar vita a
nuove bottigliette
realizzate con PET
riciclato (R-PET).
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Martedì 19 Novembre 2024 |
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Che succede al
Bond Selecta?
Preoccupa il crollo
improvviso.
Sta
succedendo qualcosa
alla borsa di
Francoforte dove
sono quotati i Bond
di Selecta. In pochi
giorni il prezzo del
bond al 10% è
crollato di ben 20
punti, scendendo
pericolosamente
sotto quota 70. Che
i numeri dell'ultima
trimestrale non
fossero buoni
l'abbiamo scritto,
ma che un Bond da
220 milioni potesse
perdere così tanto
valore in così poco
tempo, onestamente
preoccupa.
Un
bravo analista
finanziario
parlerebbe di un
aumento del rischio
di default in cui la
società potrebbe
avere problemi nel
generare flussi di
cassa sufficienti
per pagare gli
interessi (le cedole
semestrali) o
rimborsare il
capitale a scadenza.
Purtroppo i Bond con
tassi di interesse
elevati, come questo
al 10%, sono spesso
considerati "junk
bond" e se si
verifica un
deterioramento delle
performance
finanziarie, gli
investitori
richiedono un
rendimento ancora
più alto per
compensare il
rischio, il che
comporta un calo del
prezzo.
Anche
il Bond da 637
milioni all'8%
(Selecta Group B.V.
8% 20/26) ha perso
all'improvviso ben 5
punti. Segno che
l'intero debito di
Selecta è sotto
pressione.
Vi
terremo informati...
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Sigep amplia gli
spazi espositivi.
8.000 mq in più per
la fiera di gennaio
Il
quartiere fieristico
di Rimini si è da
pochi giorni
arricchito con due
nuovi padiglioni,
che aggiungono ben
8.300 metri quadrati
di spazio espositivo
complessivo.
Inaugurati il 5
novembre in
occasione di
Ecomondo,
manifestazione
leader nel settore
della green economy,
saranno pienamente
utilizzati anche per
Sigep World,
l'evento di
riferimento e di
ispirazione per
l'intera community
del Foodservice, in
calendario dal 18
al 22 gennaio 2025.
In
particolare SIGEP
rappresenta un punto
d'incontro dove ogni
aspetto del mondo
del caffè viene
messo sotto i
riflettori: dalle
piantagioni e dai
chicchi verdi alla
tostatura, alla
miscelazione e alla
degustazione. In
questa edizione
debutta il
Sustainability
District, uno spazio
speciale, collocato
nel Pad. B1
completamente
dedicato alla
promozione di
pratiche sostenibili
lungo le filiere del
caffè e che crea un
ponte diretto tra
consumatori
consapevoli e
produttori
sostenibili (CLICCA
QUI)
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Lunedì 18 Novembre 2024 |
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Tolleranza zero
per i gruppi di
acquisto che si
portano la
macchinetta da casa
In
Italia, le vendite
di caffè in grani
dai distributori
automatici nei primi
9 mesi del 2024 sono
in calo del 2,2%.
Ciò significa che
sono stati consumati
ben 32 milioni di
caffè in meno
dalle nostre
macchine. Una parte
di queste
consumazioni non
derivano dalla
contrazione dei
consumi, ma dal
considerevole
aumento della
presenza di piccoli
sistemi a cialda
abusivi all'interno
delle locazioni
vending.
Alcuni dipendenti si
comprano una
macchinetta da poche
decine di euro, la
posizionano nel loro
ufficio e poi,
tramite un gruppo di
acquisto fatto da
colleghi, acquistano
a pochi centesimi le
cialde su internet o
nei negozi
specializzati, tutti
contenti di
risparmiare pochi
euro all'anno...
Tutto
questo nonostante ci
sia quasi sempre un
contratto che
proibisce
esplicitamente
questa attività e
che inserire un
elettrodomestico
privato in un
ufficio sia un
rischio che nessun
RSPP (responsabile
della sicurezza)
sano di mente
dovrebbe correre.
Ma se
in azienda lasciano
perdere, il gestore
non può
assolutamente
tollerare la cosa e
deve intervenire
subito per mettere
fine a questa brutta
abitudine. Qualche
milione di
consumazioni in più
tornerà al vending
automatico...
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Lavazza ha ricevuto
il riconoscimento di
Best Commercial
Coffee Roaster –
Europe
Il 12
novembre 2024,
Lavazza, per il
secondo anno
consecutivo, ha
ricevuto il
riconoscimento di
Best Commercial
Coffee Roaster –
Europe,
distinguendosi per
qualità, costanza e
portata globale.
Questo
riconoscimento,
frutto di migliaia
di nomination da
parte di
professionisti del
settore e oltre
6.000 voti, riflette
la passione
dell’industria e
riconosce i brand
che si distinguono
per qualità,
servizio,
innovazione e
sostenibilità, e
conferma l'impegno
di Lavazza nel
perseguire
l'eccellenza del
caffè, che spinge
l’azienda a innovare
continuamente.
Durante la cerimonia
di premiazione dei
prestigiosi European
Coffee & Hospitality
Awards, Lavazza ha
ricevuto il
riconoscimento dagli
esperti di Allegra
Group, organizzatori
dell’evento, a cui
hanno partecipato
leader e senior
manager delle più
importanti aziende
sul mercato per
celebrare
l’eccellenza nei
settori del caffè,
della ristorazione e
dell'ospitalità in
tutta Europa.
In occasione della
celebrazione del 15°
anniversario, è
stato introdotto un
nuovo format di
premiazione, che
comprende 10
categorie, ciascuna
delle quali presenta
una selezione di 10
brand finalisti.
Insieme, formano i
100 brand più
autorevoli d'Europa
nel settore del
caffè e
dell'ospitalità,
ovvero la The COHO’s
Top 100, svelata in
vista degli European
Coffee & Hospitality
Awards.
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Venerdì 15 Novembre 2024 |
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L'Europarlamento
rinvia la legge
sulla
deforestazione.
Caffè e cacao
ringraziano.
La
plenaria del
Parlamento europeo
ha adottato con 371
voti a favore, 240
contrari e 30
astenuti la proposta
di rinvio
dell'attuazione
della legge contro
la deforestazione,
con alcune modifiche
al testo proposte
dal gruppo Ppe, tra
cui la richiesta di
aggiungere una
categoria di 'Paesi
a rischio zero' a
cui garantire
requisiti
semplificati.
La sconfitta della
"maggioranza
Ursola", con il Ppe
che fa asse con il
centro destra e
sconfigge il sogno
green della
sinistra, dovrebbe
avere un discreto
impatto sul mercato
del caffè e del
cacao.
Perché se è vero che
il rialzo dei prezzi
di queste materie
prime veniva
giustificato
dall'entrata in
vigore della legge
sulla
deforestazione, oggi
che è stata
rimandata e persino
modificata, non
vediamo come non
possano seguire
delle diminuzioni
degli altissimi
listini.
Ci
auguriamo vivamente
che crudisti e
speculatori non si
inventino
qualcos'altro per
continuare a
massimizzare i loro
guadagni...
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Trimestrale IVS,
crescono ricavi e
marginalità, ma
calano le battute
IVS
ha pubblicato la sua
trimestrale. Il
numero totale di
erogazioni del
gruppo al 30
settembre 2024 è
stato pari a 729,3
milioni, in calo del
1,5% circa rispetto
a 740,3 milioni al
30 settembre 2023,
ma il prezzo medio
delle erogazioni del
periodo (al netto
dell’IVA) è stato
pari a Euro 54,56
centesimi, +
4,3% rispetto a Euro
52,30 centesimi
nell’analogo periodo
2023.
L'aumento dei prezzi
ha consentito ad una
crescita di
fatturato e
marginalità.
Ecco
la sintesi dei
risultati al 30
settembre 2024
Fatturato
consolidato pari a
Euro 542,9 milioni,
in aumento del 0,8%.
EBITDA pari a Euro
82,1 milioni
(+4,4%).
Utile netto
consolidato pari a
Euro 3,9 milioni.
Indebitamento
Finanziario Netto
pari a Euro 445,3
milioni (inclusi
Euro 57,1 milioni da
effetti IFRS16)
Realizzate 10
acquisizioni da
inizio 2024, in
Italia, Polonia e
Spagna, per un
valore di Euro 8,8
milioni.
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Video >
Responsabilità
ambientale, parità
sociale e sviluppo
tecnologico
Il
vending sta
cambiando pelle. Da
semplice erogatore
di caffè e snack, si
prepara a diventare
una piattaforma
tecnologica
avanzata,
sostenibile e
inclusiva. Questo
percorso, guidato da
aziende innovative,
dimostra come anche
i settori
tradizionali possano
evolversi,
abbracciando una
visione più ampia
che include
responsabilità
ambientale, parità
sociale e sviluppo
tecnologico.
Ecco
il video con
l'intervento
dell'Amministratore
Delegato di Gruppo
Illiria Spa e
Vicepresidente di
Confida al convegno:
"La Terra in
equilibrio".
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Giovedì 14 Novembre 2024 |
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Caffè Borbone e
De Longhi migliorano
fatturato e
marginalità
Il
Consiglio di
amministrazione di
Italmobiliare S.p.A.
ha appena approvato
(CLICCA
QUI)
l’informativa
finanziaria
periodica aggiuntiva
al 30 settembre
2024.
Nei primi nove mesi
dell'anno Caffè
Borbone registra
ricavi pari a
243,1 milioni in
aumento del 9,9% e
prosegue nella
propria traiettoria
di sviluppo nei
canali strategici,
con andamento
particolarmente
positivo di GDO,
online e mercati
esteri. Il margine
operativo lordo è in
flessione a causa
dei costi record
della materia prima
caffè, ma la
marginalità sui
ricavi permane
superiore al 20%.
Nello stesso giorno
anche il consiglio
di amministrazione
di De’ Longhi SpA ha
approvato i
risultati
consolidati dei
primi nove mesi del
2024. Nel terzo
trimestre il Gruppo
ha realizzato ricavi
per 805,5 milioni di
euro (dal caffè
oltre il 60% del
fatturato), in
crescita del 14% e
un Ebitda in
crescita del 25%.
Quindi operare nel
mondo del caffè
sembrerebbe ancora
redditizio. Come mai
il vending nei primi
9 mesi del 2024
perde l'1,7% del
fatturato? Eppure fa
oltre il 60% delle
sue vendite con
caffè e suoi
derivati...
Ai
posteri l'ardua
sentenza.
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Jofemar lancia la
nuova gamma ECO:
riduzione del
consumo del 24,13%
Nel
panorama attuale, la
sostenibilità è
diventata un
elemento cruciale
per le aziende che
mirano a soddisfare
le crescenti
esigenze di
efficienza
energetica e
responsabilità
ambientale. In
questo contesto,
Jofemar ha
introdotto la nuova
gamma ECO,
progettata per
ridurre
significativamente
il consumo
energetico delle
macchine da vending
senza compromettere
le prestazioni.
Un
esempio emblematico
di questa
innovazione è il
modello ESPLUS ECO,
che registra una
diminuzione del
consumo energetico
del 24,13%. Questo
risultato
rappresenta un passo
avanti notevole per
gli operatori del
settore, offrendo
una soluzione che
coniuga efficienza
operativa e
sostenibilità
ambientale.
La gamma ECO
mantiene tutte le
caratteristiche
distintive dei
modelli precedenti
di Jofemar,
aggiungendo
un'attenzione
particolare
all'efficienza
energetica.
L'azienda,
riconosciuta per la
sua affidabilità e
tecnologia avanzata,
continua a evitare
l'uso di materiali
plastici nelle
finiture,
privilegiando
soluzioni di alta
qualità.
L'introduzione della
certificazione
energetica C nelle
macchine da vending
rappresenta un
ulteriore passo
verso la
sostenibilità.
Questa
certificazione non
solo attesta
l'efficienza
energetica delle
macchine, ma
contribuisce anche a
ridurre i costi
operativi per gli
operatori, offrendo
un vantaggio
competitivo nel
mercato.
In sintesi, la nuova
gamma ECO di Jofemar
risponde alle
esigenze attuali del
mercato, offrendo
soluzioni che
combinano
prestazioni elevate
con un impegno
concreto verso la
sostenibilità
ambientale. Questa
iniziativa
rappresenta un
esempio
significativo di
come l'innovazione
tecnologica possa
essere orientata
verso la
responsabilità
ambientale,
beneficiando sia gli
operatori del
settore che i
consumatori finali.
Fonte: Hostelvending
(CLICCA
QUI)
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Mercoledì 13 Novembre 2024 |
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I fabbricanti
sull'orlo del
baratro? Ci perdono
anche i gestori.
Una
notizia di qualche
settimana fa è
passata
completamente sotto
silenzio. Il
principale operatore
del vending europeo
ha preso un
importante premio in
Olanda (Wecycle
Award) per il suo
impegno a favore
della sostenibilità
e dell'economia
circolare.
Ha
vinto grazie ad un
programma che ha
dato nuova vita ai
distributori
automatici usati. Il
team olandese ha
infatti rimesso a
nuovo tra caldo e
freddo oltre 1.500
vending machine.
Attraverso questo
programma, sono
riusciti ad
allungare la durata
delle macchine di
ben sei anni oltre
la normale scadenza
del leasing,
riducendo gli
sprechi e aiutando i
clienti a
raggiungere i loro
obiettivi di
sostenibilità.
Se
fare refurbishing è
diventato un
comportamento
altamente virtuoso,
non stupisce che
quest'anno nei primi
sei mesi le vendite
di macchine nuove
sia crollato del 21%
(dati EVMMA).
I
gestori sono
tendenzialmente
contenti di spendere
meno ricorrendo
all'usato, ma
nell'epoca del
vending 5.0, il
futuro del settore è
sicuramente legato
agli investimenti in
tecnologia, denaro
speso in ricerca e
sviluppo
storicamente a
carico dei
fabbricanti.
Se i
costruttori vendono
sempre meno, sono
costretti ad
investire sempre
meno e, per la
filiera del vending,
interrompere
l'evoluzione
tecnologica è un
rischio che nessuno
si può permettere di
correre.
C'è
una profonda
interconnessione tra
fabbricanti e
gestori che è
stupido ignorare. Se
si azzoppa il primo,
cammina molto male
anche il secondo.
Sostenibilità e
tecnologia devono
viaggiare a
braccetto: senza
innovazione si ferma
il vending, non solo
i fabbricanti...
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Caffè Esercito 1659:
l’intuizione di Ivan
Tanzariello unisce
tradizione e
innovazione
Una
miscela di qualità,
una visione di
marketing innovativa
e una collaborazione
che punta a fare la
storia. È questa
l’essenza di Caffè
Esercito 1659, il
nuovo prodotto nato
dall’unione tra
l’azienda torinese
DL Caffè e
l’Esercito Italiano.
Presentato pochi
giorni fa a Torino
nella prestigiosa
cornice del Circolo
Unificato.
L’idea è frutto di
una stretta
collaborazione tra
le due realtà, un
sodalizio che
promette di andare
oltre il semplice
prodotto per
diventare un vero e
proprio simbolo.
Valter Schiavone,
CEO di DL Caffè, ha
sottolineato come
questo progetto sia
stato possibile
grazie al contributo
di una figura chiave
come Ivan
Tanzariello, motore
trainante
dell’iniziativa.
L’obiettivo
dichiarato è
riportare il marchio
DL Caffè nelle
caserme italiane,
riprendendo una
tradizione del
passato e il
progetto è stato
accolto con
entusiasmo anche
dalle istituzioni
militari. Il
Colonnello Angelo
Carosone,
responsabile del
Brand e Media
dell’Esercito, ha
evidenziato
l’importanza di
trasformare i marchi
di stato in brand
con valore
commerciale: “Con
Caffè Esercito 1659,
comunichiamo i
valori dell’Esercito
in modo innovativo,
con l’obiettivo di
mantenere intatta la
nostra reputazione e
creare un’eccellenza
territoriale”.
Tra i protagonisti
del progetto anche
il Generale di
Brigata Francesco
Greco, che ha
seguito tutte le
tappe per arrivare
alla creazione di
Caffè Esercito 1659:
“Non è stato
semplice trovare la
miscela perfetta, ma
l’abbiamo testata
con successo al
Vinitaly, ottenendo
riscontri
straordinari. Il
nostro obiettivo è
affiancare il
marchio Esercito
solo a prodotti che
rappresentano
l’eccellenza, e con
DL Caffè ci siamo
riusciti”.
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Martedì 12 Novembre 2024 |
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Al via la
settimana corta (4
su 7) per i
dipendenti pubblici.
Abbattiamo i
ristorni!
È
appena stata firmata
l'ipotesi di accordo
per il rinnovo del
contratto dei
200mila dipendenti
dei ministeri, delle
agenzie fiscali,
degli enti pubblici
non economici tra
cui Inps e Inail.
L'innovazione più
rilevante è la
"sperimentazione in
forma volontaria"
della settimana
da quattro giorni.
A
questo si aggiunge
anche l'estensione
della possibilità di
fare smart working,
con questo accordo
la quota di lavoro
agile può superare
anche la presenza in
servizio. Sulle
buste paga scatta un
incremento mensile
medio a regime di
165 euro, per
tredici mensilità,
pari a un aumento
del 6% e si
aggiungono circa
mille euro di
arretrati
Se i dipendenti
lavoreranno 4 giorni
su 5, ci dovrebbe
essere un automatica
riformulazione dei
ristorni all'interno
di quelle locazioni.
Un taglio immediato
del 20% (1 su 5),
visto che se non
sono in ufficio, non
possono certo
consumare ai
distributori
automatici.
Con
il nuovo contratto
potrebbe essere
normale vedere un
dipendente pubblico
lavorare 2 giorni in
ufficio e 2 giorni
da casa, quindi il
ristorno dovrebbe
essere ridotto del
60%, anzi in alcuni
uffici potrebbero
essere rimosse le
macchine o
quantomeno
ridimensionata la
loro presenza.
Questo contratto
avrà un impatto
significativo per i
gestori. Bisogna
reagire subito...
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Lavazza 2025: il
Calendario del
futuro tra
sostenibilità,
inclusione e
creatività
Lavazza prosegue il
suo viaggio verso la
celebrazione del suo
130° anniversario
con una proposta che
unisce estetica,
valori e futuro: il
Calendario Lavazza
2025. Il tema
scelto, il “blend”,
diventa un manifesto
simbolico della
filosofia del brand
torinese, che da
sempre miscela
tradizione,
innovazione e
responsabilità
sociale. Realizzato
sotto la direzione
creativa
dell’agenzia Armando
Testa, il progetto
fotografa la visione
di una comunità
globale e
interconnessa,
fondata sulla
ricchezza delle
differenze.
A dare vita agli
scatti del
Calendario è Omar
Victor Diop, artista
franco-senegalese
noto per la sua
eleganza formale e
la capacità di
raccontare storie
potenti attraverso
immagini simboliche.
Diop ha costruito un
unico scatto corale,
articolato in
quattro tableaux
vivant che incarnano
i temi cardine del
progetto: incontro,
inclusione e
commistione
culturale.
Al centro del
concept, il bancone
di un bar ideale
diventa il luogo
simbolico
dell’unione tra
culture, esperienze
e generazioni, tutte
accomunate dal
piacere del caffè.
Attorno a questo
spazio convivono 36
protagonisti che
rappresentano
momenti cruciali
della storia di
Lavazza e delle sue
collaborazioni.
Tra i nomi celebri
presenti nel
Calendario spiccano
figure come Jannik
Sinner (in foto),
Massimiliano Caiazzo,
Whoopi Goldberg e
Big Mama, accanto
agli Ambassador
Daniela Fatarella di
Save the Children e
il designer Cino
Zucchi. Non mancano
poi volti simbolo
del mondo della
cucina, come gli
Chef Norbert
Niederkofler,
Federico Zanasi e
Chiara Pavan. A
rendere ancora più
speciale questo
tributo, la
partecipazione di
professionisti
interni all’azienda:
coffee specialist,
baristi, trainer e
persino Luigi, il
robottino
futuristico della
campagna globale
Pleasure Makes Us
Human.
Il Calendario 2025
si sviluppa
attraverso quattro
tematiche
principali:
Blending Times: un
ponte tra
generazioni diverse.
Blending Roots: il
valore dell’origine
come elemento
distintivo.
Blending Cultures:
una celebrazione
della mixology
culturale.
Blending Minds: la
fusione di
competenze e
professionalità
complementari.
Ogni trittico
rappresenta un
microcosmo narrativo
che, come in un
piano sequenza
cinematografico, si
intreccia con le
altre storie per
formare un racconto
corale.
Con questo progetto,
Lavazza ribadisce il
suo impegno come
azienda
responsabile. La
sostenibilità e
l’inclusione restano
al centro della
crescita del Gruppo,
che oggi conta oltre
5.500 persone in
tutto il mondo. Il
Calendario diventa
così non solo uno
strumento di
comunicazione
estetica, ma anche
un messaggio
universale di
coesione e
progresso.
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Lunedì 11 Novembre 2024 |
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Il vending è
finito in ospedale!
55% di ristorno al
Sant'Andrea di Roma
I
canoni concessori
alla pubblica
amministrazione e i
ristorni ai privati
costano alle
gestioni in media il
10% del loro
fatturato, ma mentre
il settore si
interroga su come
interrompere questa
piaga dnegli appalti
pubblici, una mostruosità che costa
al vending italiano
160 milioni di euro
come "tangente" per
poter lavorare, il
mondo del pubblico
dimostra di vivere
in un universo
parallelo e di non
conoscere nemmeno le
più elementari basi
dell'economia.
Diversi lettori ci
hanno segnalato che
l’Azienda
ospedaliero
universitaria
Sant’Andrea di Roma
ha avviato
un’indagine di
mercato finalizzata
a verificare il
numero potenziale di
operatori economici
in grado di offrire
il servizio
richiesto, alfine di
procedere ad un
affidamento in
concessione.
Valore della
concessione
2.268.000 euro,
canone minimo fisso
1.263.500,00
euro. Il 55,71%
del fatturato. In
pratica questi
fenomeni chiedono
come base di
partenza una cifra
5,5 volte più alta
della media dei
ristorni (già
altissimi) in
Italia.
E' inammissibile che
una richiesta così
scandalosa possa
venire da una
struttura pubblica.
Se c'era un limite
da non raggiungere,
questa volta è stato
superato...
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SPINEL protagonista
al convegno
“Osservatorio
Contract Logistics
Gino Marchet”
Spinel srl sarà
protagonista al
convegno
“Osservatorio
Contract Logistics
“Gino Marchet”” del
Politecnico di
Milano che si terrà
il 12 novembre 2024,
presso il MiCo -
Milano Congressi.
Il convegno, giunto
alla sua 13esima
edizione, avrà come
argomento “LA
LOGISTICA AL CENTRO
DELLA TRANSIZIONE
DELLA DOMANDA“ con
l’obiettivo di
presentare i trend
del mercato e le
direzioni di lavoro
per il futuro della
Logistica.
“L’automazione come
strumento di
sostenibilità del
territorio” sarà il
titolo
dell’intervento con
il quale l’Ing. Mino
Fiorito –
Responsabile
Operativo di Spinel
srl – porterà la
testimonianza
aziendale al
convegno.
Spinel ha costruito
a Tuglie (LE) un
nuovo stabilimento
produttivo,
interamente
progettato in ottica
automatizzata 4.0,
altamente flessibile
e scalabile in cui
il fattore umano ed
il prodotto,
governano il
processo
industriale.
Grazie alla
collaborazione con
Linde Material
Handling, è stato
realizzato un
innovativo spazio
automatizzato a
corsia ridotta, con
630 posti pallet in
appena 500 metri
quadrati che, con
l’aiuto di tre robot
mobili autonomi e di
un trilaterale AGV,
gestirà con
efficienza la
logistica interna e
supporterà anche le
linee di produzione,
grazie a un
approccio lean che
ottimizza la
movimentazione dei
materiali su tutti i
2400 metri quadri
dello stabilimento.
«Nuove metodologie
produttive in cui
l’impronta
“artigianale umana”
si combina con
quella “industriale
economica”,
generando il
concetto di
“sartorialità
meccanica”, per
produrre macchine
“cucite su misura”
che soddisfano le
esigenze dei nostri
clienti» commenta
Mino Fiorito «Grazie
a questa
collaborazione con
Linde Material
Handling, siamo
stati invitati a
portare al convegno
la nostra idea di
innovazione
sostenibile
(ambientale, sociale
ed economica) con
l’uomo al centro
dell’industria»
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Venerdì 8 Novembre 2024 |
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Profondo Rosso >
Preoccupano i numeri
di Selecta, crolla
la marginalità
In
tutta onestà non ci
aspettavamo un terzo
trimestre con numeri
di Selecta così
brutti. Destano
preoccupazione
sicuramente per il
gruppo, ma anche per
il vending europeo,
visto che il colosso
svizzero è comunque
leader di settore.
Non
ricordiamo un calo
così drammatico
della marginalità
vending in un
trimestre. L'EBITDA
nel Q3 2024 è stata
pari a 36,2 milioni
di euro, in calo
significativo
rispetto ai 54,3
milioni di euro del
Q3 2023 (-33,3%).
Esattamente un terzo
del margine è andato
in fumo .
Cala
un po' tutto, dalle
battute al
fatturato, l'unica
cosa che cresce in
percentuale sono i
ristorni che
raggiungono il
record di 15,8% dei
ricavi. Negli ultimi
3 mesi Selecta ha
ceduto ai clienti
circa 52 milioni di
euro di
"commissioni".
Preoccupa anche
quanta cassa sia
stata bruciata nel
periodo e che i
pesanti debiti
finanziari abbiano
un tasso fisso del
8%-10%, molto alto
rispetto ai
benchmark di
mercato. Una
ristrutturazione del
debito, in vista
della mega scadenza
del 202,6 diventa
sempre più urgente.
Per
quanto riguarda
l'Italia (ex Gruppo
argenta) la
bandierina è ancora
sotto la media del
gruppo ad un
laconico -10% circa
di volumi...
Se
permettete una nota
personale, è
urticante leggere il
titolo del
comunicato stampa di
Selecta "Good
strategic
progress..." (Buoni
progressi
strategici) a
commento di questo
disastro. E' davvero
una presa in giro...
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Grande successo per
la 13a edizione
Stati Generali del
Vending a Roma
Mercoledì a Roma,
presso la sede di
Confcommercio, si è
svolta la XIII
edizione degli Stati
Generali del Vending
organizzati da
Confida. Moderata
dal vicedirettore di
Radio24 Sebastiano
Barisoni, l’assise
di quest’anno ha
avuto come titolo
“Vending 5.0:
innovazione,
competenze e
sostenibilità”. Il
convegno si è aperto
col consueto saluto
del Presidente di
Confcommercio Carlo
Sangalli, seguito
dall’intervento del
Presidente di
Confida Massimo
Trapletti.
Il Presidente
Trapletti partendo
da un’analisi della
situazione del
settore del vending
che, quest’anno per
la prima volta dopo
il Covid, registra
un dato negativo
(-3,4% le
consumazioni nei
primi 9 mesi) e da
una frenata nella
vendita delle
vending machine del
-20,9%, chiede con
forza ai
rappresentanti di
Governo e Parlamento
un intervento per
semplificare
l’accesso alla
Transizione 5.0 per
le imprese del
vending.
Andrea Alemanno di
Ipsos completa poi
il quadro della
congiuntura
economica del
settore presentando
i dati dei consumi
ai distributori
automatici.
E, infine, una
tavola rotonda
affronta i tre temi
del titolo degli
Stati Generali di
quest’anno.
Innovazione:
Raffaele Spallone,
dirigente del
Ministero delle
Imprese del Made in
Italy dialoga col
Coordinatore della
Commissione Fiscale
di Confida Antonio
Tartaro sul
provvedimento
Transizione 5.0
mettendo in evidenza
le problematiche che
rendono difficile
l’accesso delle
imprese del vending
al beneficio. Il
Ministero, anche
nella figura del
Sottosegretario On.
Massimo Bitonci
presente al
convegno, fa
un’importante
apertura alla
proposta di
semplificazione
presenta da Confida.
Competenze: il
Presidente dei
Giovani Imprenditori
Roberto Pace e
l’amministratore
delegato di Randstad
Solutions Fabio
Costantini
presentano un
progetto di
recruiting e
formazione delle
risorse umane del
settore.
Sostenibilità: il
Presidente delle
Imprese di Gestione
Pio Lunel con il
Coordinatore della
Commissione
Innovazione Mario
Majo raccontano il
difficile ma
importante cammino
delle imprese del
vending verso la
sostenibilità in
particolare alla
luce della recente
applicazione dei
Criteri Ambientali
Minimi (CAM) dei
Servizi di Ristoro.
Come sempre ampia la
partecipazione sia
di pubblico (200
imprenditori del
settore) sia di
rappresentanti delle
istituzioni: erano
infatti presenti,
oltre al già citato
Sottosegretario al
Ministero delle
Imprese e del Made
in Italy On. Massimo
Bitonci, anche il
Vicepresidente della
Camera dei Deputati
On. Giorgio Mulè, il
Vicepresidente
Commissione Finanze
On. Alberto Bagnai,
il Segretario
Commissione Attività
produttive On. Luca
Squeri, la
Capogruppo di Italia
Viva in Camera dei
Deputati On. Maria
Elena Boschi e la
Capogruppo di FdI
presso la
Commissione Bilancio
On. Ylenia
Lucaselli.
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Giovedì 7 Novembre 2024 |
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Esplode la cassa
integrazione. A
settembre 2024 quasi
il 20% in più del
2023
Non
ci facciamo mai
mancare niente... A
destare
preoccupazione nel
vending non
bastavano i dati
sullo smart working
nel 2025, previsti
in crescita di ben
150mila unità,
adesso ci si mette
anche la cassa
integrazione.
Gli
ultimi dati
disponibili sono
tutt'altro che
confortanti. Nel
mese di settembre
2024 sono state
autorizzate
complessivamente
44,9 milioni di ore
di CIG, una crescita
rispetto ai 37,8
milioni di settembre
2023. Questo aumento
sottolinea l’uso
degli ammortizzatori
sociali per
sostenere i
lavoratori in
settori
particolarmente
colpiti dalla
congiuntura
economica, come il
metalmeccanico e il
tessile.
Un
aumento brutale di
oltre 7 milioni di
ore di cassa
integrazione che
corrispondono ad un
aumento del 18,78%.
e poi
ci chiediamo perché
calano le battute...
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Nasce VEA Group: una
potenza italiana nel
settore delle
tecnologie per il
caffè
Dal 1
novembre 2024, una
nuova realtà si è
affermata nel
panorama delle
macchine da caffè
professionali: VEA
Group SpA, nata
dalla fusione per
incorporazione di
Carimali SpA con
Elektra Srl, Heylo
Srl e Bellezza Srl.
Con questa fusione,
VEA Group non solo
eredita i diritti e
gli obblighi di
ciascuna azienda
incorporata, ma
assicura anche la
continuità di tutti
i rapporti
giuridici,
mantenendo stabili
gli impegni con
partner commerciali,
clienti e
dipendenti. È una
mossa che va oltre
la semplice
integrazione
societaria: si
tratta di una
strategia mirata a
potenziare
l’efficienza
operativa e le
sinergie, rendendo
l’offerta
commerciale dei
brand ancora più
accessibile e
competitiva.
Il CEO di VEA Group,
Umberto Doglioni
Majer, descrive
questa
trasformazione come
un’“evoluzione
naturale”, volta a
ottimizzare le
risorse e a
canalizzare
l’esperienza
pluriennale dei vari
brand. “Questa
riorganizzazione –
commenta Doglioni
Majer – ci permette
di ottimizzare
competenze e
risorse, mantenendo
intatta l’identità
di ogni brand. Con
questa unione,
saremo in grado di
offrire soluzioni
avanzate ai nostri
clienti, preservando
l’eccellenza
distintiva che
caratterizza
ciascuno dei nostri
marchi.”
L’obiettivo di VEA
Group è chiaro:
investire nello
sviluppo di nuovi
prodotti per
affermare la propria
leadership nel
mercato globale del
caffè. L’unione tra
Carimali, Elektra,
Heylo e Bellezza non
implica una
standardizzazione
dei prodotti, ma una
diversificazione che
possa rispondere a
un ampio ventaglio
di esigenze, dal
design di alta gamma
alle tecnologie di
estrazione più
innovative.
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Mercoledì 6 Novembre 2024 |
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Stati Generali a
Roma: "Vending 5.0 –
Innovazione,
Competenze,
Sostenibilità"
Oggi
andranno in scena
gli attesi Stati
Generali del
Vending,
appuntamento annuale
riservato a tutti
gli associati
CONFIDA, nel corso
del quale il settore
ha la possibilità di
dialogare
direttamente con i
rappresentanti delle
Istituzioni.
L'evento dal titolo:
"Vending 5.0 -
innovazione,
competenze e
sostenibilità" si
terrà a Roma
presso Confcommercio
- Imprese l’Italia (P.zza
G.G. Belli, 2). Ecco
il programma
definitivo
10.00 INTERVENTI
ISTITUZIONALI
Carlo Sangalli -
Presidente
Confcommercio
Massimo Trapletti -
Presidente CONFIDA
10.30 LA
CONGIUNTURA
ECONOMICA: LO STUDIO
DI SETTORE CONFIDA /
IPSOS
Andrea Alemanno -
Head of Corporate
Reputation and
Public Affairs Ipsos
Italia
10.50
INNOVAZIONE: IL
VENDING E
L’INDUSTRIA 5.0
Raffaele Spallone -
Dirigente della
Divisione Politica
per la
digitalizzazione
delle imprese e
analisi dei settori
produttivi del MIMIT
Antonio Tartaro -
Coordinatore
Commissione Fiscale
CONFIDA
11.20 COMPETENZE:
DOMANDA E OFFERTA DI
LAVORO NEL VENDING
Roberto Pace -
Presidente Giovani
Imprenditori CONFIDA
Fabio Costantini -
Amministratore
delegato Randstad Hr
Solutions
11.50 IL VENDING
SOSTENIBILE
Pio Lunel -
Presidente Imprese
di Gestione CONFIDA
Mario Majo -
Coordinatore
Commissione
Innovazione CONFIDA
Interverranno i
Rappresentanti delle
Istituzioni
la loro
presenza potrà
subire delle
variazioni in ordine
ai calendari del
Parlamento Italiano
non ancora
definitivi.
On. Giorgio Mulè
- Vicepresidente
Camera dei Deputati
On. Massimo
Bitonci -
Sottosegretario di
Stato Ministero
delle Imprese e del
Made in Italy
On. Claudio
Durigon -
Sottosegretario al
Ministero del Lavoro
e delle Politiche
Sociali
On. Alberto
Bagnai -
Vicepresidente
Commissione Finanze
On. Maria Elena
Boschi -
Capogruppo Italia
Viva Camera dei
Deputati
On. Ugo
Cappellacci -
Presidente
Commissione Affari
Sociali
On. Silvio
Giovine -
Commissione Attività
produttive
Sen. Claudio
Lotito -
Vicepresidente
Commissione Bilancio
On. Ylenia
Lucaselli -
Capogruppo FdI
Commissione Bilancio
On. Luca Squeri
- Segretario
Commissione Attività
produttive
MODERA:
Sebastiano Barisoni
Vicedirettore
esecutivo Radio 24 -
Il Sole24Ore
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Enrico Zoppas ed
Ettore Fortuna
rieletti in
Mineracqua per il
quadriennio 2025-28
L’assemblea dei soci
di Mineracqua ha
rieletto
all’unanimità Enrico
Zoppas alla
Presidenza ed Ettore
Fortuna alla
Vicepresidenza della
Federazione che –
all’interno di
Confindustria -
associa le imprese
delle acque minerali
naturali e delle
acque di sorgente
con il 70%
dell’industria di
settore aderente e
oltre 50 mila
occupati tra diretti
e indiretti.
L’Assemblea,
attraverso la
rielezione di Enrico
Zoppas ed Ettore
Fortuna, certifica
l’eccellente lavoro
svolto dagli organi
direttivi in un
quadriennio
particolarmente
complesso, che ha
visto il succedersi
di una pandemia, una
guerra in Europa,
l’aumento dei costi
delle materie prime
e del tasso di
inflazione.
Nonostante questo
scenario non
favorevole
l’industria delle
acque minerali
italiane - 16,4
miliardi di litri di
acqua minerale
imbottigliata, di
cui 1,7 milioni di
litri esportati, per
un giro di affari al
consumo da 3,3
miliardi di euro nel
2023 – si è
confermata un
importante motore di
sviluppo economico
ed occupazionale in
aree geografiche non
industrializzate e
periferiche, per lo
più montane.
Al tandem
Zoppas-Fortuna è
stata confermata la
fiducia nel
rappresentare
l’industria di
fronte alle prossime
sfide che attendono
il settore. “Oggi e
nel prossimo futuro
si giocherà la sfida
per noi più
difficile e
complessa, ovvero
quella di coniugare
la sostenibilità con
la linea sin qui
tracciata dalle UE:
ideologica, non
supportata da
evidenze
scientifiche, spesso
ignara dei processi
produttivi delle
imprese e incurante
dei costi
conseguenti che
ricadranno
necessariamente sui
consumatori” – ha
dichiarato Ettore
Fortuna,
Vicepresidente
Mineracqua.
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Martedì 5 Novembre 2024 |
|
Il settore delle
bioplastiche perde
330 milioni e
attacca i "falsi
riutilizzabili"
L’ultimo rapporto
sulla filiera
italiana delle
bioplastiche
compostabili,
promosso da
Assobioplastiche,
Biorepack e Cic, e
stilato da Plastic
Consult, conferma
che il fatturato del
settore, dopo aver
toccato il record
nel 2022 con 1,16
miliardi di euro, è
crollato nel 2023
del 30% a 828
milioni.
Il
problema è che le
aziende italiane (e
le lobby che le
difendono) non se la
prendono con i
manufatti
compostabili in
polpa di cellulosa
dal Far East, ma con
il ritorno sul
mercato di prodotti
in plastica
tradizionale,
definiti
riutilizzabili anche
se magari non
progettati per
esserlo e con prezzi
più bassi.
La definizione
legislativa di
"riutilizzabile" è
piuttosto nebuloso,
sia nella direttiva
SUP che nell'ultimo
regolamento europeo
sugli imballaggi ed
ecco che il mercato
si è riempito con quelli
che definiscono un
falso riutilizzabile.
Secondo un recente
articolo uscito sul
Sole 24 Ore (CLICCA
QUI),
un tavolo di lavoro
sul tema è in via di
definizione al
ministero
dell'Ambiente.
L'argomentazione del
settore delle
bioplastiche è che
se l'uso di un
prodotto
riutilizzabile è uno
solo, tecnicamente è
un ritorno al
monouso in plastica.
Quindi c'è una
richiesta di
maggiori controlli e
di una definizione
condivisa di che
cosa sia
effettivamente
riutilizzabile o no.
Lo
sentite anche voi un
brivido lungo la
schiena?
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Nel 2025 attesi 3,7
milioni di smart
workers: +150.000
rispetto al 2024
Le
previsioni per il
futuro dello smart
working in Italia si
fanno sempre più
concrete, e i dati
dell'Osservatorio
Smart Working del
Politecnico di
Milano offrono uno
sguardo realistico
sulla direzione che
sta prendendo il
mondo del lavoro. E
non sono buone
notizie per il
vending.
Nel 2025, infatti,
si stima un
incremento del 5%
degli smart workers,
che raggiungerebbero
quota 3,7 milioni,
rispetto ai 3,55
milioni registrati
nel 2024. Tuttavia,
emergono differenze
significative tra le
varie tipologie di
organizzazioni:
nelle grandi
aziende, il lavoro
da remoto si attesta
su una media di nove
giorni al mese,
mentre nella
Pubblica
amministrazione il
dato scende a sette
giorni, e nelle
piccole e medie
imprese a 6,6 giorni
mensili.
150.000 lavoratori
in meno davanti ai
distributori
automatici in
ufficio avranno un
impatto non banale
sui numeri
complessivi del
vending nel 2025...
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Lunedì 4 Novembre 2024 |
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Gian Paolo Dall'Igna
va in pensione dopo
41 anni in Coges
In
Coges hanno appena
salutato il collega
Gian Paolo Dall'Igna,
che è andato in
pensione dopo un
incredibile percorso
di ben 41 anni in
azienda. Lui stesso
ha organizzato una
grande festa d'addio
per riunire tutti i
collaboratori per
un'ultima volta, una
vera testimonianza
del suo spirito
caloroso e delle
innumerevoli
connessioni che ha
costruito nel corso
degli anni.
Ecco
il messaggio che ha
lasciato la
Direzione di Coges
sul profilo Linkedin:
Caro
Gian Paolo, dopo 41
anni di servizio
dedicato, ci
troviamo davanti a
un momento speciale.
Il tuo contributo
all’ufficio
pianificazione della
produzione ha
lasciato un segno
profondo in Coges,
soprattutto
guardando ai
risultati raggiunti
e all’eccellenza del
nostro OTD.
Hai lavorato
riuscendo a fare da
ponte tra i diversi
team con la tua
capacità unica di
coordinarti con
l’ufficio acquisti e
la produzione,
sempre con
precisione e
cortesia. Il tuo
impegno e la tua
dedizione sono stati
fondamentali e il
segno che lasci va
ben oltre il tuo
lavoro quotidiano: è
un esempio per tutti
noi. Grazie per il
tuo prezioso
contributo e per la
tua passione in ogni
progetto e in ogni
sfida.
Ci mancherà averti
qui con noi ogni
giorno, ma porteremo
sempre con noi la
tua lezione di
professionalità e
dedizione.
Ti auguriamo una
pensione serena e
ricca di
soddisfazioni, come
quella che meriti!
Con
profonda stima e
gratitudine,
La Direzione e tutta
la famiglia di Coges
|
|
Ascoli Piceno,
spunta la tassa sui
distributori
automatici nelle
scuole
Nella
provincia di Ascoli
Piceno sono state
sollevate molte
critiche in merito
alla recente
delibera sugli
indirizzi
riguardanti la rete
scolastica 2025/2026
e sull’aumento
indiscriminato di
molte tariffe.
Il consigliere
provinciale Massimo
Romani ha spiegato
che è stata
approvata anche una
tassa sui
distributori
automatici
scolastici,
addirittura
retroattiva per il
2024, dove la
provincia applicherà
dei costi di 150
euro di tassa fissa
più 900 euro
forfettario per
il consumo sulle
bollette per ogni
distributore. Le
conseguenze di
questa tassa, che è
altissima, ricadrà
sui ragazzi, che
vedranno
indubbiamente un
significativo
aumento dei prodotti
nei distributori.
Per
maggiori
informazioni (CLICCA
QUI)
|
|
Il Gruppo Giovani
di Confida in visita
a Conserve Italia
Il
Gruppo Giovani
Imprenditori di
Confida martedì 29
ottobre ha visitato
lo stabilimento di
Conserve Italia di
Massa Lombarda in
provincia di
Ravenna.
E' stata l'occasione
di vedere il
processo della
produzione e
confezionamento dei
succhi di frutta,
una delle bevande
più consumate nel
canale del vending.
Dopo la visita, il
Gruppo Giovani ha
tenuto la propria
Assemblea annuale
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VAI ALLE NEWS DI OTTOBRE
2024 |
|
Art&Works S.r.l.
Via Alessandro Algardi 13 -
20148 Milano - Italia - tel +39 0248958566 P.I. 04234310961 |
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