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Venerdì 29 Novembre 2024

JOE TO GO! Il Presidente Plumeri lascia Selecta...

Selecta Group B.V. ha appena annunciato che il Presidente Esecutivo Joe Plumeri ha deciso di ritirarsi. Non rinnoverà quindi la sua posizione, che scadrà il 31 dicembre 2024. Marc van der Plas, membro del Consiglio di Amministrazione, sarà nominato Presidente Non Esecutivo con effetto dal 1° gennaio 2025. In passato, van der Plas è stato partner presso KPMG e ha ricoperto diversi incarichi come direttore indipendente.

Christian Schmitz, CEO di Selecta Group, ha dichiarato: "Joe è stato una forza trainante dietro la strategia Foodtech di successo di Selecta e un grande mentore per me personalmente e per l’intero team di gestione. Tutti noi abbiamo beneficiato della sua visione strategica e della sua vasta esperienza in diversi settori. Lo ringraziamo per la sua leadership, determinazione e gli auguriamo tutto il meglio per il futuro e per la sua pensione."

Joe Plumeri, Presidente Esecutivo del Gruppo Selecta, ha dichiarato: "È stato un onore guidare il Consiglio di Selecta negli ultimi quattro anni. Insieme ai nostri numerosi e dedicati colleghi, abbiamo creato il leader europeo nel settore Foodtech, per il quale continuiamo a vedere una forte domanda grazie alla nostra gamma innovativa di offerte per i clienti. Lascio Selecta ben posizionata per realizzare la sua strategia di crescita a lungo termine."

Al di là delle dichiarazioni di rito, crediamo che il mercato in questi 4 anni sia stato complesso da affrontare, ma che Joe Plumeri, con la sua leadership visionaria e troppo piena di slogan (tipica di una cultura mageriale statunitense) che ha sempre avuto poco appeal in Europa e ancor meno in Italia, non abbia ottenuto i risultati attesi.

Inoltre il turnover del personale è stato altissimo con oltre il 90% dei manager di primo livello che sono usciti dal Gruppo, un cambiamento troppo radicale per un settore così specifico e in cui l'esperienza conta.

Ci auguriamo che il 2025 sia un'anno di ripartenza e di rinascita per Selecta, anche se i problemi da affrontare non sono pochi e l'eredità di Joe Plumeri è senza dubbio impegnativa...

La Delegazione Calabria di Confida in visita a Tonno Callipo

La Delegazione Calabria di CONFIDA si è riunita presso il suggestivo Popilia Country Resort per un incontro dedicato ai principali temi di attualità del settore della distribuzione automatica. Un evento che ha combinato discussione, confronto e l’opportunità di celebrare le eccellenze del territorio.

La giornata è stata aperta con una visita speciale alla storica azienda Tonno Callipo, simbolo di qualità e tradizione calabrese dal 1913. Gli imprenditori del vending hanno potuto scoprire da vicino il processo produttivo che rende unico il celebre tonno Callipo e gli altri prodotti ittici dell’azienda, un esempio virtuoso di come innovazione e radicamento nel territorio possano coesistere.


Durante l’incontro, i rappresentanti del settore vending hanno affrontato temi cruciali per il futuro della distribuzione automatica, un comparto in continua evoluzione che deve adattarsi a sfide legate alla sostenibilità, alla digitalizzazione e ai mutamenti delle abitudini di consumo.

La visita a Tonno Callipo ha rappresentato un momento di ispirazione per gli imprenditori presenti, dimostrando come una visione chiara e un forte legame con il territorio possano fare la differenza, non solo per il successo aziendale ma anche per l’intera comunità.

Giovedì 28 Novembre 2024

Il caffè sarà un bevanda per ricchi? Nuovo record dell'Arabica

Si pensava che con il rinvio della legge sulla deforestazione ci sarebbe stata una discesa dei prezzi del caffè verde o almeno una salutare pausa della fase di rialzo, ma purtroppo non è assolutamente successo.

Al contrario il caffè Arabica ha appena raggiunto il prezzo più alto degli ultimi 27 anni, con una libbra scambiata a 312,80 centesimi sul mercato di New York. La crescita vertiginosa è attribuita a un’offerta limitata e alle crescenti preoccupazioni per i raccolti in Brasile, principale produttore mondiale di questa pregiata varietà.

Secondo Jack Scoville, analista del Price Futures Group, il balzo nei prezzi è legato ai timori di “cattivi raccolti dovuti a condizioni climatiche sfavorevoli”. Il Brasile, infatti, sta affrontando incertezze sulla fioritura, essenziale per il raccolto 2025/26, mentre i produttori frenano la produzione nonostante una domanda in costante crescita.

L’Arabica non è l’unico protagonista della crisi: anche il Vietnam, maggiore produttore della più economica varietà Robusta, è alle prese con problemi simili. Oggi la Robusta è quotata a Londra a circa 5.000 dollari per tonnellata...

Ma c'è di più. L’attuale scenario del mercato del caffè lascia prevedere ulteriori aumenti nei prezzi. Le difficoltà di approvvigionamento, combinate con una domanda globale che non accenna a diminuire, rischiano di impattare significativamente i costi per i consumatori e i margini per i torrefattori.

Il caffè diventerà una bevanda per ricchi? I bar andranno a breve a 2 euro alla tazzina? Speriamo solo che il vending avrà la forza di adeguare in fretta i listini ai nuovi livelli di costo...

Caffitaly: in arrivo 40 milioni di euro dalle banche

Caffitaly System ha intrapreso un processo di ristrutturazione del debito. Secondo quanto riportato da Bloomberg, la società ha avviato la rinegoziazione dei propri debiti, molti dei quali erano in scadenza nel mese di ottobre. Per facilitare questa operazione, un tribunale di Bologna ha esteso la protezione dai creditori fino al 2 dicembre.

L'azienda prevede di ottenere un finanziamento di 40 milioni di euro da istituti bancari, destinato a sostenere le sue attività e a garantire la continuità operativa. Questa mossa strategica mira a rafforzare la posizione finanziaria di Caffitaly System, consentendole di proseguire nel suo percorso di crescita e innovazione nel settore del caffè monodose.


La rinegoziazione del debito rappresenta un passo cruciale per Caffitaly System, permettendole di consolidare la propria posizione nel mercato e di continuare a offrire prodotti innovativi e di alta qualità ai consumatori.

Mercoledì 27 Novembre 2024

LUTTO NEL MONDO DEL VENDING

E' un periodo decisamente triste per la community del vending italiano, un secondo lutto ha sconvolto questa settimana il nostro settore. E' infatti venuto a mancare Giancarlo Dalla Torre uno dei pionieri della distribuzione automatica in Emilia romagna.

Giancarlo, nato nell'aprile del 1939, ha fondato "LA RISTORA" nel 1984 ma in realta aveva gia iniziato a lavorare nel settore negli anni 70, creando l'Automatica Service di Ferrara.

E' rimasto in gestione fino all'ultimo, partecipando fino a pochi giorni fa alla quotidianità lavorativa.
 
Lo staff di Fantavending esprime le sue più sentite condoglianze alla moglie Paola e ai suoi due figli Sandro e Gianni.


 

Ingenico al Salone dei Pagamenti 2024 di Milano: Android, SoftPOS e Biometria

Ingenico, leader mondiale nelle soluzioni di accettazione dei pagamenti, sarà protagonista al prossimo Salone dei Pagamenti (Milano, 27-29 Novembre 2024), il più importante appuntamento italiano dell’industria dei pagamenti in Italia, con un ampio stand espositivo e un proprio workshop “Moving Commerce Forward con Ingenico” che si terrà il 28 Novembre alle ore 15:30.

Il mondo dell’accettazione dei pagamenti digitali si sta evolvendo sempre più, grazie a soluzioni innovative e versatili che permettono di rispondere agevolmente alle richieste del mercato, favorendone la crescita. Per questo, oltre all’evoluzione dell’offerta Android e SoftPOS, Ingenico presenta al Salone, per la prima volta in Italia e in esclusiva sul mercato, la propria soluzione di pagamento biometrico, basata sull'identificazione delle vene del palmo della mano, in grado di rivoluzionare l’esperienza d’acquisto.

Realizzata in collaborazione con Fujitsu, la Palm Vein payment solution dell’Innovation Lab di Ingenico è stata progettata sfruttando i vantaggi di Android AXIUM e consente ai merchant di accelerare il check-out, ridurre al minimo i rischi di frode e semplificare l'esperienza di acquisto del cliente.

Nel dettaglio, viene eseguita una scansione NIR (Near Infra-Red) del palmo del cliente utilizzando un dispositivo progettato da Ingenico, che incorpora il sensore Fujitsu PalmSecure™ F-Pro e il software; l’immagine viene subito crittografata, tokenizzata e collegata alla carta di pagamento del cliente nell’ambiente Cloud sicuro di Ingenico.

Poiché ogni persona ha un tracciato venoso unico nel proprio palmo della mano, l'identificazione delle vene del palmo è una delle tecnologie di biometria più accurate e sicure al mondo. È meno intrusivo e più sicuro di alternative come impronte digitali e riconoscimento facciale, ed è più facile da implementare ed utilizzare. Tale tecnologia senza contatto, comoda ed igienica, ha il potenziale di accelerare il numero di transazioni digitali cashless in tutti i mercati del mondo.

La soluzione di Palm Vein payment solution è stata ideata dal team Ingenico dell’Innovation Lab, dedicato allo studio dei nuovi trend di mercato e costantemente alla ricerca di soluzioni tecnologiche all’avanguardia, parte delle quali saranno presentate allo stand E01.

Martedì 26 Novembre 2024

Quanto è nero il Black Friday. 12 giorni di passione per vending e OCS

C'era una volta il Black Friday, un'usanza tutta americana nata negli anni '50 e celebrata subito dopo il Giorno del Ringraziamento (il quarto giovedì di novembre), che segna tradizionalmente l'inizio della stagione dello shopping natalizio.

Il successo fu talmente grande che pian piano si è sviluppato in tutti gli Stati Uniti per poi diventare un fenomeno globale, arrivando ovunque, quindi anche in Italia, soprattutto grazie alla piattaforma online Amazon.

Il Black Friday all'inizio durava un giorno, poi tre giorni fino al Cyber Monday, quindi una settimana intera...
Oggi la situazione è ancora più folle, su Amazon la cosiddetta "Black Friday Week 2024" è partita il 21 novembre e finirà il 2 dicembre. 12 giorni di saldi.

Il problema è che le cialde di caffè e i piccoli sistemi espresso sono una delle categorie che sbanca il botteghino, spesso in testa ai prodotti più venduti. Se i gruppi di acquisto con macchine abusive negli uffici sono un problema sempre più serio per il vending, il periodo del Black Friday è il loro momento magico, quello in cui fare scorta per mesi, tanto da riempire gli armadietti e i cassetti delle scrivanie.

Fermarli prima possibile è una priorità per il settore, perché una parte non così piccola delle scorte fatte in questi 12 giorni saranno tutte consumazioni in meno alle nostre macchine con regolare contratto di esclusiva...

Sissa Trecasali ha ricevuto il premio “Vending Sostenibile” di CONFIDA

Sissa Trecasali (PR), piccolo comune emiliano nato nel 2014 dall’unione dei Comuni di Sissa e Trecasali, ha ricevuto il premio “Vending Sostenibile” di CONFIDA, per aver adottato “RiVending”, il progetto di recupero e riciclo di bicchieri e palette in plastica (PS) e bottiglie in PET da distributori automatici voluto da CONFIDA, COREPLA e UNIONPLAST. Il premio viene assegnato nell’ambito dei “Cresco Award – Città sostenibili” organizzati da Fondazione Sodalitas e ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani.

All’interno dell’edificio municipale di Sissa Trescali sono stati installati 4 cestini per la raccolta e il riciclo della plastica degli imballaggi delle vending machine. In un anno (ottobre ’23 – ottobre ’24), grazie all’impegno delle persone che lavorano all’interno del Municipio, sono stati raccolti ben 22.022 bicchieri per un totale di 150 chili di anidride carbonica risparmiata.

“La sostenibilità è certamente tra i temi più importanti e rilevanti che le istituzioni si trovano ad affrontare negli ultimi anni – commenta Michele Adt, Direttore Generale di CONFIDA – Abbiamo deciso di premiare il comune di Sissa Trecasali perché è il perfetto esempio che non bisogna essere grandi realtà istituzionali o produttive per fare la differenza: qualsiasi ente pubblico o azienda può rendere sostenibile la propria area break in modo semplice col progetto RiVending e dare il proprio contributo all’ambiente.”

Secondo le stime emerse dal monitoraggio di ottobre del progetto RiVending, in provincia di Parma le aziende che aderiscono al progetto sono 124 che hanno adottato, in tutto, 413 cestini con cui sono stati raccolti e riciclati in un anno (ottobre 2023 – ottobre 2024) 4.365.136 bicchieri garantendo il risparmio di 29,86 tonnellate di C02. A livello nazionale, inoltre, l’Emilia-Romagna, si posiziona al terzo posto tra le regioni più virtuose d’Italia con 1.534.742 bicchieri raccolti nel mese di ottobre 2024 (+11,5% rispetto ad ottobre 2023).

Lunedì 25 Novembre 2024

LUTTO NEL MONDO DEL VENDING

Non ci sono parole per descrivere il dispiacere che tutti abbiamo provato questa mattina alla notizia che un nostro amico così giovane, dopo una lunga battaglia, si è dovuto arrendere alla malattia.

L’intera comunità del vending italiano è in lutto per la scomparsa di Ivan Tanzariello, noto imprenditore del settore (Elivend, Liomatic, Medibreak), padre di tre figli e uomo dotato di una straordinaria simpatia e calore umano.

L’ho conosciuto tantissimi anni fa a Parigi nel corso di una fiera di settore e lui davanti alla Senna, con sullo sfondo Notre-Dame, in uno degli scorci più suggestivi del mondo mi disse in barese: “Se Parigge tenesse u mare sarabbre na piccola Bbare”. Fu l’inizio di una lunga amicizia che tuttora resisteva all’usura del tempo

Solo pochi giorni fa su Fantavending è uscita la notizia del suo ultimo progetto: Caffè Esercito. Ho aspettato qualche giorno a pubblicarla e l’ho fatto con grande tristezza, perché già mi avevano informato sull’aggravarsi delle sue condizioni, tanto che ero ben cosciente che dopo pochi giorni avrei dovuto scrivere un triste necrologio…

Pensare di non poterti telefonare per prenderti in giro per Milan-Juve di domani, come tante volte abbiamo fatto in passato, mi spiazza completamente. Vuol dire che davvero non ci sei più…

Buon viaggio Ivan.


 

Come passa il tempo... Il sistema E.S.E. compie 50 anni.

Quest'anno, il mondo del caffè celebra il 50º anniversario della cialda E.S.E. (Easy Serving Espresso), un'innovazione che ha rivoluzionato la preparazione dell'espresso, rendendolo accessibile a livello globale.

Nel 1974 infatti, illycaffè introdusse la cialda E.S.E. con l'obiettivo di esportare l'espresso italiano in paesi dove mancava l'esperienza dei baristi italiani, rendendo difficile ottenere una tazza con la giusta cremosità, corpo e intensità aromatica.

Nel 1998, sette aziende leader del settore fondarono il Consorzio per lo Sviluppo e la Tutela dello Standard E.S.E., un'organizzazione senza scopo di lucro che riunisce torrefattori e produttori di macchine espresso. Il Consorzio ha lavorato per migliorare lo standard E.S.E., promuovendo la "cultura del serving" e sviluppando il "sistema del caffè porzionato" che include macchina per espresso e cialda in carta.

Nei giorni scorsi, attraverso una campagna DEM e social (CLICCA QUI), illy ne ha celebrato i 50 anni.

Venerdì 22 Novembre 2024

Il nuovo codice della strada severissimo per ARD e tecnici con il palmare in mano

Tempi duri per chi prende in mano un palmare mentre è alla guida del furgone vending. Il nuovo Codice della strada è legge e le nuove regole introducono la sospensione immediata della patente, che viene ritirata sul posto per 7 giorni per chi ha un punteggio sulla patente da 10 a 19, per 15 giorni per chi ha un punteggio sulla patente da 1 a 9.

Le multe partono da 250 euro e arrivano a 1.000 euro. Per chi viene trovato una seconda volta a usare il palmare mentre guida, la multa sale fino a 1.400 euro, la sospensione della patente può durare fino a tre mesi e vengono decurtati da 8 a 10 punti.

Tutti i media parlano dell'uso del cellulare alla guida, ma in realtà il Codice della Strada dice che: “è vietato al conducente di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici, smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante”. quindi il palmare e il cellulare sono assolutamente uguali per le forze dell'ordine...

Ricordiamo che queste nuove sanzioni non saranno effettive immediatamente, ma occorrerà attendere la pubblicazione del testo in Gazzetta Ufficiale che recherà la data dell’entrata in vigore.

Bianchi Vending presenta Everly: la soluzione che dura nel tempo

Nel corso dell’ultima edizione di Venditalia, Bianchi Vending ha svelato in anteprima la sua nuova linea di macchine per il vending, le Essential Solutions, tra cui troviamo anche l’innovativa Everly. Fedele a quelli che sono gli hallmark della linea Essential, Everly è un distributore di bevande calde che coniuga qualità dell’offerta, tecnologia avanzata, cura del design e accessibilità economica: una soluzione ideale per chi desidera entrare nel settore del vending o ampliare il proprio parco macchine con un modello affidabile e versatile, in grado di rispondere alle esigenze del mercato di oggi e di domani.

Il design sobrio di Everly, con finiture nero opaco su lamiera pre-verniciata, è facilmente personalizzabile e offre un impatto estetico contemporaneo che ben si adatta a qualsiasi ambiente, dai più intimi a quelli più frequentati. L’interfaccia touch da 10 pollici, orizzontale e intuitiva, rende semplice configurare e gestire la macchina direttamente on board. E grazie alla GUI personalizzata, l’interazione risulta fluida e immediata anche sul lato utente: per preparare la propria bevanda preferita bastano pochi secondi.

Perfetta per servire uffici e grandi spazi pubblici come aeroporti, stazioni, scuole e ospedali, Everly si caratterizza per un layout versatile, completo ed espandibile, che include, di partenza, una tramoggia per caffè in grani (singola o doppia), quattro contenitori per prodotti solubili e un contenitore per lo zucchero. Inoltre è dotata di un dispenser per bicchieri in diverse misure, del sistema Caffè Sottovuoto (opzionale) e supporta la gestione delle tazze mug, per venire incontro alle esigenze degli utenti più attenti alla sostenibilità e alla riduzione degli sprechi.

Attraverso l’opzione BI-Master, un avanzato sistema di connettività IoT e gestione remota tramite cloud, Everly consente agli operatori di monitorare e gestire la macchina anche a distanza, grazie alla connessione bidirezionale che permette di aggiornare il software, configurare nuove ricette e ricevere dati in tempo reale sulle performance del distributore e sulle preferenze dei consumatori. Una nuova elettronica concepita per offrire all’utente un’esperienza sempre aggiornata e ottimizzata.

Semplicità di utilizzo, interfaccia intuitiva, innovazione e gusto: le caratteristiche di Everly rispecchiano a pieno la filosofia progettuale di ogni macchina targata Bianchi Vending. Una filosofia che oggi trova un nuovo posizionamento di mercato con la linea Essential, soluzioni dal prezzo competitivo, e dunque rivolte ad un target più ampio, ma che dispongono di tutte quelle caratteristiche tecnologiche fondamentali per restare all’avanguardia e durare nel tempo.

Giovedì 21 Novembre 2024

L'ha fatto davvero! Gualtieri manda in smart working 40mila dipendenti...

A poche settimane dall'apertura del Giubileo, Roma è piena di cantieri non terminati e paralizzata dal traffico. Ma per risolvere un problema che hanno creato loro e per diminuire i flussi di auto, hanno deciso di far lavorare da casa 40 mila dipendenti pubblici...

Infatti, nel fine settimana, il commissario straordinario per il Giubileo Roberto Gualtieri ha mandato una lettera alle amministrazioni centrali e agli enti pubblici di Roma, invitandole a disporre il potenziamento dello strumento dello smart working per far fronte alla particolare situazione di traffico fino all'avvio delle celebrazioni giubilari, quando si concluderanno tutti i principali cantieri e le manutenzioni delle linee del trasporto pubblico.

In particolare, le Amministrazioni sono invitate ad autorizzare lo svolgimento del lavoro agile per due o più giorni alla settimana.

Non stiamo a fare i calcoli su quanto incidono al giorno 40.000 presenze in meno negli uffici. Ma di sicuro il vending romano avrà un calo di battute non marginale per diverse settimane.

Qualcuno che paga per tutti si trova sempre...

Il direttore di Confida Michele Adt intervistato su Giornale Radio

Il settore del vending italiano si trova a un punto di svolta cruciale. Durante gli Stati Generali 2024, il focus è stato sul futuro di un settore strategico per l'economia nazionale. Innovazione, sostenibilità e formazione saranno le parole chiave per affrontare le sfide poste dalla contrazione del mercato e dalle nuove esigenze dei consumatori.

L'importante evento in sede Confcommercio a Roma ha richiamato l'attenzione della trasmissione radiofonica Next Economy e  il direttore di Confida Michele Adt è stato intervistato da Manuela Donghi, conduttrice del format dedicato all’analisi a 360° dell’economia e del futuro della finanza, della borsa e del risparmio.

Dopo due anni di crescita post-pandemia, il 2024 segna un'inversione di tendenza per il vending. Il direttore di Confida ha presentato dati piuttosto preoccupanti: nei primi nove mesi dell’anno, il settore ha registrato un calo del 3,4% nelle consumazioni, che coinvolge i principali prodotti distribuiti, tra cui caffè, bevande calde e fredde.

Le cause? Da una parte, lo smart working, che ha ridotto la presenza negli uffici, tradizionalmente i principali luoghi di consumo. Dall’altra, l’inflazione, che ha diminuito il potere d’acquisto delle famiglie italiane, portandole a tagliare spese considerate non essenziali.

Uno dei temi principali dell’evento è stato l’accesso all’Industria 5.0, visto come una leva fondamentale per il rilancio del settore. I distributori automatici italiani, già all’avanguardia con funzionalità digitali come schermi touch e sistemi di pagamento contactless, rappresentano una tecnologia leader a livello mondiale.

Tuttavia, ci sono ostacoli normativi da superare. Adt ha spiegato come i requisiti tecnici per accedere ai benefici fiscali dell’Industria 5.0 non si adattino al vending, poiché le macchine si trovano fuori dalle aziende. "Stiamo dialogando con il Ministero delle Imprese per risolvere questa criticità", ha aggiunto.

La sostenibilità è un altro pilastro della strategia futura. Dal 2014, il progetto "Vending Sostenibile" promuove iniziative per ridurre l’impatto ambientale. Tra queste spicca RiVending, un sistema di raccolta e riciclo per bicchierini e bottigliette in plastica, che vengono trasformati in nuovi imballaggi. Grazie a questa iniziativa, sono già sul mercato i primi bicchieri realizzati interamente con plastica riciclata.

Non meno importante è il tema del lavoro. Il settore soffre una carenza di personale qualificato, in particolare di tecnici manutentori e addetti al rifornimento. Per risolvere questo problema, Confida ha avviato collaborazioni con agenzie di lavoro come Randstad per promuovere progetti di formazione su scala nazionale.

Inoltre, iniziative sociali come quella del carcere di Bollate dimostrano l’impegno del settore per il reinserimento lavorativo. Qui, un laboratorio insegna ai detenuti a riparare distributori automatici, offrendo loro una nuova opportunità di vita.

L’intervista completa è disponibile su YouTube (CLICCA QUI)

Mercoledì 20 Novembre 2024

Gli anonimi attivisti per la Palestina se la prendono pure con il vending

Mettetevi nei panni del gestore che con fatica sta gestendo i distributori marchiati ENI che all'improvviso se li trova sotto attacco e vandalizzati da scritte e cartelli da parte di attivisti pro Palestina...

La motivazione è: “Eni S.p.A. effettuerà per conto di Israele l’esplorazione dei giacimenti di gas nel mare di Gaza, appropriandosi delle risorse naturali ed energetiche palestinesi, mentre l’aggressione su Gaza continua senza tregua, Ciò li rende attivamente complici nel genocidio in corso”

Per cui nella notte tra giovedì e venerdì scorso. Scritte e cartelli sono comparse sulle serrande dei negozi Eni Plenitude, sui negozi EniShop, e sui distributori automatici marchiati Eni.

RiVending > 76 mln di bicchieri riciclati alle vending machine (523 tonnellate CO2)

Non solo relax ma anche sostenibilità davanti ai distributori automatici d’Italia: continua a crescere l’attenzione verso l’ambiente dei lavoratori italiani. In un anno (ottobre ’23 – ottobre ’24) hanno, infatti, riciclato oltre 76,5 milioni di bicchierini per un totale di più di 523 tonnellate di anidride carbonica risparmiate, grazie a “RiVending” il progetto di recupero e riciclo di bicchieri e palette in plastica (PS) e bottiglie in PET da distributori automatici voluto da CONFIDA, Associazione Italiana Distribuzione Automatica, COREPLA e UNIONPLAST.

Numeri in costante crescita grazie a 14.861 cestini presenti a fianco dei distributori automatici di aziende, scuole e università per la raccolta e il riciclo della plastica degli imballaggi delle vending machine. Alle aziende ed enti virtuosi che effettuano la raccolta viene attestato il risparmio in termini di CO2 derivante dal progetto: un importante strumento di riconoscimento che dà ulteriore valore ai progetti presentati all’interno dei bilanci di sostenibilità aziendali.

“I dati del monitoraggio del progetto RiVending – commenta Massimo Trapletti, Presidente di CONFIDA – ci restituiscono una fotografia che mostra come può essere semplice rendere sostenibile l’area break della propria azienda, scuola o ufficio, installando i cestini dedicati ed educando i propri dipendenti o utenti al riciclo. Peraltro, il progetto RiVending è stato precursore anche delle legislazioni italiana ed europea in quanto risponde concretamente e adeguatamente alle linee guida per il settore dettate dai Criteri Ambientali Minimi (CAM) del Servizi di Ristoro, entrati in vigore il 1° aprile di quest’anno e nel contempo risponde anche ai dettami della Direttiva Europea sulla Plastica Monouso che impone dal 2025 che le bottigliette in PET immesse sul mercato debbano contenere un minimo del 25% di PET riciclato.”

"Attraverso il progetto Rivending favoriamo una nuova cultura della sostenibilità in tutti gli ambienti in cui si consumano bevande, come uffici e aree break, e contribuiamo a dare nuovo valore anche ai piccoli gesti" dichiara il Presidente di Corepla Giovanni Cassuti "Gesti che rappresentano un atto di vera e propria responsabilità verso il nostro ambiente e che ci consentono di dare nuova vita a un materiale prezioso che, se opportunamente raccolto e riciclato, può rinascere costantemente da se stesso".

Tra le regioni italiane, la Lombardia si laurea ancora una volta la più virtuosa con ben 1.787.249 bicchieri raccolti nel mese di ottobre (+23% vs ottobre 2023). Invariati anche il secondo e il terzo posto, occupati rispettivamente dall’Emilia-Romagna (1.534.742 bicchieri, +11,5%) e dal Veneto (1.167.399, +51%). Sale al quarto posto il Trentino-Alto Adige con 720.372 bicchierini raccolti a ottobre (+30,4% vs ottobre 2023), scalzando il Friuli-Venezia Giulia che chiude la top 5 (683.298, +10%). Al sesto, settimo e ottavo posto delle dieci regioni più virtuose d’Italia rimangono rispettivamente le Marche (239.005, -22%), l’Abruzzo (207.128, +11%) e la Sardegna (176.616, sostanzialmente invariato rispetto all’anno scorso). La Campania con 141.208 bicchierini raccolti (+61,8%) si prende il nono posto costringendo il Lazio al decimo (98.498, +7,8%).

La plastica raccolta e riciclata può essere riutilizzata in diversi ambiti: dall’edilizia ai mobili, dagli oggetti per la scuola o per gli amici a quattro zampe fino addirittura all’abbigliamento. In particolare, il polistirolo compatto dei bicchierini del caffè, ad esempio, è un ottimo isolante che può essere trasformato in cappotto termico per gli edifici o in nuovi prodotti per la casa come telai per cornici e tavoli da giardino. Rivending, inoltre, ha trasformato la plastica dei bicchierini raccolti in una linea di ciotole per animali e le ha donate ai canili dell’ENPA; e l’ha anche usata per produrre dei righelli, poi distribuiti a diverse scuole italiane. L’innovazione nel packaging inoltre ha permesso di utilizzare il polistirolo riciclato (R-Ps) per la creazione di nuovi bicchierini per il caffè e vasetti per lo yogurt. Anche il PET è estremamente versatile come materiale di produzione al punto che è stato utilizzato anche per la creazione di diversi capi d’abbigliamento oltre a dar vita a nuove bottigliette realizzate con PET riciclato (R-PET).

Martedì 19 Novembre 2024

Che succede al Bond Selecta? Preoccupa il crollo improvviso.

Sta succedendo qualcosa alla borsa di Francoforte dove sono quotati i Bond di Selecta. In pochi giorni il prezzo del bond al 10% è crollato di ben 20 punti, scendendo pericolosamente sotto quota 70. Che i numeri dell'ultima trimestrale non fossero buoni l'abbiamo scritto, ma che un Bond da 220 milioni potesse perdere così tanto valore in così poco tempo, onestamente preoccupa.

Un bravo analista finanziario parlerebbe di un aumento del rischio di default in cui la società potrebbe avere problemi nel generare flussi di cassa sufficienti per pagare gli interessi (le cedole semestrali) o rimborsare il capitale a scadenza.

Purtroppo i Bond con tassi di interesse elevati, come questo al 10%, sono spesso considerati "junk bond" e se si verifica un deterioramento delle performance finanziarie, gli investitori richiedono un rendimento ancora più alto per compensare il rischio, il che comporta un calo del prezzo.

Anche il Bond da 637 milioni all'8% (Selecta Group B.V. 8% 20/26) ha perso all'improvviso ben 5 punti. Segno che l'intero debito di Selecta è sotto pressione.

Vi terremo informati...

Sigep amplia gli spazi espositivi. 8.000 mq in più per la fiera di gennaio

Il quartiere fieristico di Rimini si è da pochi giorni arricchito con due nuovi padiglioni, che aggiungono ben 8.300 metri quadrati di spazio espositivo complessivo. Inaugurati il 5 novembre in occasione di Ecomondo, manifestazione leader nel settore della green economy, saranno pienamente utilizzati anche per Sigep World, l'evento di riferimento e di ispirazione per l'intera community del Foodservice, in calendario dal 18 al 22 gennaio 2025.

In particolare SIGEP rappresenta un punto d'incontro dove ogni aspetto del mondo del caffè viene messo sotto i riflettori: dalle piantagioni e dai chicchi verdi alla tostatura, alla miscelazione e alla degustazione. In questa edizione debutta il Sustainability District, uno spazio speciale, collocato nel Pad. B1 completamente dedicato alla promozione di pratiche sostenibili lungo le filiere del caffè e che crea un ponte diretto tra consumatori consapevoli e produttori sostenibili (CLICCA QUI)

Lunedì 18 Novembre 2024

Tolleranza zero per i gruppi di acquisto che si portano la macchinetta da casa

In Italia, le vendite di caffè in grani dai distributori automatici nei primi 9 mesi del 2024 sono in calo del 2,2%. Ciò significa che sono stati consumati ben 32 milioni di caffè in meno dalle nostre macchine. Una parte di queste consumazioni non derivano dalla contrazione dei consumi, ma dal considerevole aumento della presenza di piccoli sistemi a cialda abusivi all'interno delle locazioni vending.

Alcuni dipendenti si comprano una macchinetta da poche decine di euro, la posizionano nel loro ufficio e poi, tramite un gruppo di acquisto fatto da colleghi, acquistano a pochi centesimi le cialde su internet o nei negozi specializzati, tutti contenti di risparmiare pochi euro all'anno...

Tutto questo nonostante ci sia quasi sempre un contratto che proibisce esplicitamente questa attività e che inserire un elettrodomestico privato in un ufficio sia un rischio che nessun RSPP (responsabile della sicurezza) sano di mente dovrebbe correre.

Ma se in azienda lasciano perdere, il gestore non può assolutamente tollerare la cosa e deve intervenire subito per mettere fine a questa brutta abitudine. Qualche milione di consumazioni in più tornerà al vending automatico...

Lavazza ha ricevuto il riconoscimento di Best Commercial Coffee Roaster – Europe

Il 12 novembre 2024, Lavazza, per il secondo anno consecutivo, ha ricevuto il riconoscimento di Best Commercial Coffee Roaster – Europe, distinguendosi per qualità, costanza e portata globale. Questo riconoscimento, frutto di migliaia di nomination da parte di professionisti del settore e oltre 6.000 voti, riflette la passione dell’industria e riconosce i brand che si distinguono per qualità, servizio, innovazione e sostenibilità, e conferma l'impegno di Lavazza nel perseguire l'eccellenza del caffè, che spinge l’azienda a innovare continuamente.

Durante la cerimonia di premiazione dei prestigiosi European Coffee & Hospitality Awards, Lavazza ha ricevuto il riconoscimento dagli esperti di Allegra Group, organizzatori dell’evento, a cui hanno partecipato leader e senior manager delle più importanti aziende sul mercato per celebrare l’eccellenza nei settori del caffè, della ristorazione e dell'ospitalità in tutta Europa.

In occasione della celebrazione del 15° anniversario, è stato introdotto un nuovo format di premiazione, che comprende 10 categorie, ciascuna delle quali presenta una selezione di 10 brand finalisti. Insieme, formano i 100 brand più autorevoli d'Europa nel settore del caffè e dell'ospitalità, ovvero la The COHO’s Top 100, svelata in vista degli European Coffee & Hospitality Awards.

Venerdì 15 Novembre 2024

L'Europarlamento rinvia la legge sulla deforestazione. Caffè e cacao ringraziano.

La plenaria del Parlamento europeo ha adottato con 371 voti a favore, 240 contrari e 30 astenuti la proposta di rinvio dell'attuazione della legge contro la deforestazione, con alcune modifiche al testo proposte dal gruppo Ppe, tra cui la richiesta di aggiungere una categoria di 'Paesi a rischio zero' a cui garantire requisiti semplificati.

La sconfitta della "maggioranza Ursola", con il Ppe che fa asse con il centro destra e sconfigge il sogno green della sinistra, dovrebbe avere un discreto impatto sul mercato del caffè e del cacao.

Perché se è vero che il rialzo dei prezzi di queste materie prime veniva giustificato dall'entrata in vigore della legge sulla deforestazione, oggi che è stata rimandata e persino modificata, non vediamo come non possano seguire delle diminuzioni degli altissimi listini.

Ci auguriamo vivamente che crudisti e speculatori non si inventino qualcos'altro per continuare a massimizzare i loro guadagni...

Trimestrale IVS, crescono ricavi e marginalità, ma calano le battute

IVS ha pubblicato la sua trimestrale. Il numero totale di erogazioni del gruppo al 30 settembre 2024 è stato pari a 729,3 milioni, in calo del 1,5% circa rispetto a 740,3 milioni al 30 settembre 2023, ma il prezzo medio delle erogazioni del periodo (al netto dell’IVA) è stato pari a Euro 54,56 centesimi, + 4,3% rispetto a Euro 52,30 centesimi nell’analogo periodo 2023.

L'aumento dei prezzi ha consentito ad una crescita di fatturato e marginalità.

Ecco la sintesi dei risultati al 30 settembre 2024

Fatturato consolidato pari a Euro 542,9 milioni, in aumento del 0,8%.
EBITDA pari a Euro 82,1 milioni (+4,4%).
Utile netto consolidato pari a Euro 3,9 milioni.
Indebitamento Finanziario Netto pari a Euro 445,3 milioni (inclusi Euro 57,1 milioni da effetti IFRS16)
Realizzate 10 acquisizioni da inizio 2024, in Italia, Polonia e Spagna, per un valore di Euro 8,8 milioni.

Video > Responsabilità ambientale, parità sociale e sviluppo tecnologico

Il vending sta cambiando pelle. Da semplice erogatore di caffè e snack, si prepara a diventare una piattaforma tecnologica avanzata, sostenibile e inclusiva. Questo percorso, guidato da aziende innovative, dimostra come anche i settori tradizionali possano evolversi, abbracciando una visione più ampia che include responsabilità ambientale, parità sociale e sviluppo tecnologico.

Ecco il video con l'intervento dell'Amministratore Delegato di Gruppo Illiria Spa e Vicepresidente di Confida al convegno: "La Terra in equilibrio".

Giovedì 14 Novembre 2024

Caffè Borbone e De Longhi migliorano fatturato e marginalità

Il Consiglio di amministrazione di Italmobiliare S.p.A. ha appena approvato (CLICCA QUI) l’informativa finanziaria periodica aggiuntiva al 30 settembre 2024.

Nei primi nove mesi dell'anno Caffè Borbone registra ricavi pari a 243,1 milioni in aumento del 9,9% e prosegue nella propria traiettoria di sviluppo nei canali strategici, con andamento particolarmente positivo di GDO, online e mercati esteri. Il margine operativo lordo è in flessione a causa dei costi record della materia prima caffè, ma la marginalità sui ricavi permane superiore al 20%.

Nello stesso giorno anche il consiglio di amministrazione di De’ Longhi SpA ha approvato i risultati consolidati dei primi nove mesi del 2024. Nel terzo trimestre il Gruppo ha realizzato ricavi per 805,5 milioni di euro (dal caffè oltre il 60% del fatturato), in crescita del 14% e un Ebitda in crescita del 25%.

Quindi operare nel mondo del caffè sembrerebbe ancora redditizio. Come mai il vending nei primi 9 mesi del 2024 perde l'1,7% del fatturato? Eppure fa oltre il 60% delle sue vendite con caffè e suoi derivati...

Ai posteri l'ardua sentenza.

Jofemar lancia la nuova gamma ECO: riduzione del consumo del 24,13%

Nel panorama attuale, la sostenibilità è diventata un elemento cruciale per le aziende che mirano a soddisfare le crescenti esigenze di efficienza energetica e responsabilità ambientale. In questo contesto, Jofemar ha introdotto la nuova gamma ECO, progettata per ridurre significativamente il consumo energetico delle macchine da vending senza compromettere le prestazioni.

Un esempio emblematico di questa innovazione è il modello ESPLUS ECO, che registra una diminuzione del consumo energetico del 24,13%. Questo risultato rappresenta un passo avanti notevole per gli operatori del settore, offrendo una soluzione che coniuga efficienza operativa e sostenibilità ambientale.

La gamma ECO mantiene tutte le caratteristiche distintive dei modelli precedenti di Jofemar, aggiungendo un'attenzione particolare all'efficienza energetica. L'azienda, riconosciuta per la sua affidabilità e tecnologia avanzata, continua a evitare l'uso di materiali plastici nelle finiture, privilegiando soluzioni di alta qualità.


L'introduzione della certificazione energetica C nelle macchine da vending rappresenta un ulteriore passo verso la sostenibilità. Questa certificazione non solo attesta l'efficienza energetica delle macchine, ma contribuisce anche a ridurre i costi operativi per gli operatori, offrendo un vantaggio competitivo nel mercato.

In sintesi, la nuova gamma ECO di Jofemar risponde alle esigenze attuali del mercato, offrendo soluzioni che combinano prestazioni elevate con un impegno concreto verso la sostenibilità ambientale. Questa iniziativa rappresenta un esempio significativo di come l'innovazione tecnologica possa essere orientata verso la responsabilità ambientale, beneficiando sia gli operatori del settore che i consumatori finali.

Fonte: Hostelvending (CLICCA QUI)


Mercoledì 13 Novembre 2024

I fabbricanti sull'orlo del baratro? Ci perdono anche i gestori.

Una notizia di qualche settimana fa è passata completamente sotto silenzio. Il principale operatore del vending europeo ha preso un importante premio in Olanda (Wecycle Award) per il suo impegno a favore della sostenibilità e dell'economia circolare.

Ha vinto grazie ad un programma che ha dato nuova vita ai distributori automatici usati. Il team olandese ha infatti rimesso a nuovo tra caldo e freddo oltre 1.500 vending machine. Attraverso questo programma, sono riusciti ad allungare la durata delle macchine di ben sei anni oltre la normale scadenza del leasing, riducendo gli sprechi e aiutando i clienti a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità.

Se fare refurbishing è diventato un comportamento altamente virtuoso, non stupisce che quest'anno nei primi sei mesi le vendite di macchine nuove sia crollato del 21% (dati EVMMA).

I gestori sono tendenzialmente contenti di spendere meno ricorrendo all'usato, ma nell'epoca del vending 5.0, il futuro del settore è sicuramente legato agli investimenti in tecnologia, denaro speso in ricerca e sviluppo storicamente a carico dei fabbricanti.

Se i costruttori vendono sempre meno, sono costretti ad investire sempre meno e, per la filiera del vending, interrompere l'evoluzione tecnologica è un rischio che nessuno si può permettere di correre.

C'è una profonda interconnessione tra fabbricanti e gestori che è stupido ignorare. Se si azzoppa il primo, cammina molto male anche il secondo.

Sostenibilità e tecnologia devono viaggiare a braccetto: senza innovazione si ferma il vending, non solo i fabbricanti...

Caffè Esercito 1659: l’intuizione di Ivan Tanzariello unisce tradizione e innovazione

Una miscela di qualità, una visione di marketing innovativa e una collaborazione che punta a fare la storia. È questa l’essenza di Caffè Esercito 1659, il nuovo prodotto nato dall’unione tra l’azienda torinese DL Caffè e l’Esercito Italiano. Presentato pochi giorni fa a Torino nella prestigiosa cornice del Circolo Unificato.

L’idea è frutto di una stretta collaborazione tra le due realtà, un sodalizio che promette di andare oltre il semplice prodotto per diventare un vero e proprio simbolo. Valter Schiavone, CEO di DL Caffè, ha sottolineato come questo progetto sia stato possibile grazie al contributo di una figura chiave come Ivan Tanzariello, motore trainante dell’iniziativa.

L’obiettivo dichiarato è riportare il marchio DL Caffè nelle caserme italiane, riprendendo una tradizione del passato e il progetto è stato accolto con entusiasmo anche dalle istituzioni militari. Il Colonnello Angelo Carosone, responsabile del Brand e Media dell’Esercito, ha evidenziato l’importanza di trasformare i marchi di stato in brand con valore commerciale: “Con Caffè Esercito 1659, comunichiamo i valori dell’Esercito in modo innovativo, con l’obiettivo di mantenere intatta la nostra reputazione e creare un’eccellenza territoriale”.

Tra i protagonisti del progetto anche il Generale di Brigata Francesco Greco, che ha seguito tutte le tappe per arrivare alla creazione di Caffè Esercito 1659: “Non è stato semplice trovare la miscela perfetta, ma l’abbiamo testata con successo al Vinitaly, ottenendo riscontri straordinari. Il nostro obiettivo è affiancare il marchio Esercito solo a prodotti che rappresentano l’eccellenza, e con DL Caffè ci siamo riusciti”.


Martedì 12 Novembre 2024

Al via la settimana corta (4 su 7) per i dipendenti pubblici. Abbattiamo i ristorni!

È appena stata firmata l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto dei 200mila dipendenti dei ministeri, delle agenzie fiscali, degli enti pubblici non economici tra cui Inps e Inail. L'innovazione più rilevante è la "sperimentazione in forma volontaria" della settimana da quattro giorni.

A questo si aggiunge anche l'estensione della possibilità di fare smart working, con questo accordo la quota di lavoro agile può superare anche la presenza in servizio. Sulle buste paga scatta un incremento mensile medio a regime di 165 euro, per tredici mensilità, pari a un aumento del 6% e si aggiungono circa mille euro di arretrati

Se i dipendenti lavoreranno 4 giorni su 5, ci dovrebbe essere un automatica riformulazione dei ristorni all'interno di quelle locazioni. Un taglio immediato del 20% (1 su 5), visto che se non sono in ufficio, non possono certo consumare ai distributori automatici.

Con il nuovo contratto potrebbe essere normale vedere un dipendente pubblico lavorare 2 giorni in ufficio e 2 giorni da casa, quindi il ristorno dovrebbe essere ridotto del 60%, anzi in alcuni uffici potrebbero essere rimosse le macchine o quantomeno ridimensionata la loro presenza.

Questo contratto avrà un impatto significativo per i gestori. Bisogna reagire subito...

Lavazza 2025: il Calendario del futuro tra sostenibilità, inclusione e creatività

Lavazza prosegue il suo viaggio verso la celebrazione del suo 130° anniversario con una proposta che unisce estetica, valori e futuro: il Calendario Lavazza 2025. Il tema scelto, il “blend”, diventa un manifesto simbolico della filosofia del brand torinese, che da sempre miscela tradizione, innovazione e responsabilità sociale. Realizzato sotto la direzione creativa dell’agenzia Armando Testa, il progetto fotografa la visione di una comunità globale e interconnessa, fondata sulla ricchezza delle differenze.

A dare vita agli scatti del Calendario è Omar Victor Diop, artista franco-senegalese noto per la sua eleganza formale e la capacità di raccontare storie potenti attraverso immagini simboliche. Diop ha costruito un unico scatto corale, articolato in quattro tableaux vivant che incarnano i temi cardine del progetto: incontro, inclusione e commistione culturale.

Al centro del concept, il bancone di un bar ideale diventa il luogo simbolico dell’unione tra culture, esperienze e generazioni, tutte accomunate dal piacere del caffè. Attorno a questo spazio convivono 36 protagonisti che rappresentano momenti cruciali della storia di Lavazza e delle sue collaborazioni.

Tra i nomi celebri presenti nel Calendario spiccano figure come Jannik Sinner (in foto), Massimiliano Caiazzo, Whoopi Goldberg e Big Mama, accanto agli Ambassador Daniela Fatarella di Save the Children e il designer Cino Zucchi. Non mancano poi volti simbolo del mondo della cucina, come gli Chef Norbert Niederkofler, Federico Zanasi e Chiara Pavan. A rendere ancora più speciale questo tributo, la partecipazione di professionisti interni all’azienda: coffee specialist, baristi, trainer e persino Luigi, il robottino futuristico della campagna globale Pleasure Makes Us Human.

Il Calendario 2025 si sviluppa attraverso quattro tematiche principali:

Blending Times: un ponte tra generazioni diverse.
Blending Roots: il valore dell’origine come elemento distintivo.
Blending Cultures: una celebrazione della mixology culturale.
Blending Minds: la fusione di competenze e professionalità complementari.
Ogni trittico rappresenta un microcosmo narrativo che, come in un piano sequenza cinematografico, si intreccia con le altre storie per formare un racconto corale.

Con questo progetto, Lavazza ribadisce il suo impegno come azienda responsabile. La sostenibilità e l’inclusione restano al centro della crescita del Gruppo, che oggi conta oltre 5.500 persone in tutto il mondo. Il Calendario diventa così non solo uno strumento di comunicazione estetica, ma anche un messaggio universale di coesione e progresso.

Lunedì 11 Novembre 2024

Il vending è finito in ospedale! 55% di ristorno al Sant'Andrea di Roma

I canoni concessori alla pubblica amministrazione e i ristorni ai privati costano alle gestioni in media il 10% del loro fatturato, ma mentre il settore si interroga su come interrompere questa piaga dnegli appalti pubblici, una mostruosità che costa al vending italiano 160 milioni di euro come "tangente" per poter lavorare, il mondo del pubblico dimostra di vivere in un universo parallelo e di non conoscere nemmeno le più elementari basi dell'economia.

Diversi lettori ci hanno segnalato che l’Azienda ospedaliero universitaria Sant’Andrea di Roma ha avviato un’indagine di mercato finalizzata a verificare il numero potenziale di operatori economici in grado di offrire il servizio richiesto, alfine di procedere ad un affidamento in concessione.

Valore della concessione 2.268.000 euro, canone minimo fisso 1.263.500,00  euro. Il 55,71% del fatturato. In pratica questi fenomeni chiedono come base di partenza una cifra 5,5 volte più alta della media dei ristorni (già altissimi) in Italia.

E' inammissibile che una richiesta così scandalosa possa venire da una struttura pubblica. Se c'era un limite da non raggiungere, questa volta è stato superato...

SPINEL protagonista al convegno “Osservatorio Contract Logistics Gino Marchet”

Spinel srl sarà protagonista al convegno “Osservatorio Contract Logistics “Gino Marchet”” del Politecnico di Milano che si terrà il 12 novembre 2024, presso il MiCo - Milano Congressi.

Il convegno, giunto alla sua 13esima edizione, avrà come argomento “LA LOGISTICA AL CENTRO DELLA TRANSIZIONE DELLA DOMANDA“ con l’obiettivo di presentare i trend del mercato e le direzioni di lavoro per il futuro della Logistica.

“L’automazione come strumento di sostenibilità del territorio” sarà il titolo dell’intervento con il quale l’Ing. Mino Fiorito – Responsabile Operativo di Spinel srl – porterà la testimonianza aziendale al convegno.
Spinel ha costruito a Tuglie (LE) un nuovo stabilimento produttivo, interamente progettato in ottica automatizzata 4.0, altamente flessibile e scalabile in cui il fattore umano ed il prodotto, governano il processo industriale.

Grazie alla collaborazione con Linde Material Handling, è stato realizzato un innovativo spazio automatizzato a corsia ridotta, con 630 posti pallet in appena 500 metri quadrati che, con l’aiuto di tre robot mobili autonomi e di un trilaterale AGV, gestirà con efficienza la logistica interna e supporterà anche le linee di produzione, grazie a un approccio lean che ottimizza la movimentazione dei materiali su tutti i 2400 metri quadri dello stabilimento.

«Nuove metodologie produttive in cui l’impronta “artigianale umana” si combina con quella “industriale economica”, generando il concetto di “sartorialità meccanica”, per produrre macchine “cucite su misura” che soddisfano le esigenze dei nostri clienti» commenta Mino Fiorito «Grazie a questa collaborazione con Linde Material Handling, siamo stati invitati a portare al convegno la nostra idea di innovazione sostenibile (ambientale, sociale ed economica) con l’uomo al centro dell’industria»

Venerdì 8 Novembre 2024

Profondo Rosso > Preoccupano i numeri di Selecta, crolla la marginalità

In tutta onestà non ci aspettavamo un terzo trimestre con numeri di Selecta così brutti. Destano preoccupazione sicuramente per il gruppo, ma anche per il vending europeo, visto che il colosso svizzero è comunque leader di settore.

Non ricordiamo un calo così drammatico della marginalità vending in un trimestre. L'EBITDA nel Q3 2024 è stata pari a 36,2 milioni di euro, in calo significativo rispetto ai 54,3 milioni di euro del Q3 2023 (-33,3%). Esattamente un terzo del margine è andato in fumo .

Cala un po' tutto, dalle battute al fatturato, l'unica cosa che cresce in percentuale sono i ristorni che raggiungono il record di 15,8% dei ricavi. Negli ultimi 3 mesi Selecta ha ceduto ai clienti circa 52 milioni di euro di "commissioni".

Preoccupa anche quanta cassa sia stata bruciata nel periodo e che i pesanti debiti finanziari abbiano un tasso fisso del 8%-10%, molto alto rispetto ai benchmark di mercato. Una ristrutturazione del debito, in vista della mega scadenza del 202,6 diventa sempre più urgente.

Per quanto riguarda l'Italia (ex Gruppo argenta) la bandierina è ancora sotto la media del gruppo ad un laconico -10% circa di volumi...

Se permettete una nota personale, è urticante leggere il titolo del comunicato stampa di Selecta "Good strategic progress..." (Buoni progressi strategici) a commento di questo disastro. E' davvero una presa in giro...

Grande successo per la 13a edizione Stati Generali del Vending a Roma

Mercoledì a Roma, presso la sede di Confcommercio, si è svolta la XIII edizione degli Stati Generali del Vending organizzati da Confida. Moderata dal vicedirettore di Radio24 Sebastiano Barisoni, l’assise di quest’anno ha avuto come titolo “Vending 5.0: innovazione, competenze e sostenibilità”. Il convegno si è aperto col consueto saluto del Presidente di Confcommercio Carlo Sangalli, seguito dall’intervento del Presidente di Confida Massimo Trapletti.

Il Presidente Trapletti partendo da un’analisi della situazione del settore del vending che, quest’anno per la prima volta dopo il Covid, registra un dato negativo (-3,4% le consumazioni nei primi 9 mesi) e da una frenata nella vendita delle vending machine del -20,9%, chiede con forza ai rappresentanti di Governo e Parlamento un intervento per semplificare l’accesso alla Transizione 5.0 per le imprese del vending.

Andrea Alemanno di Ipsos completa poi il quadro della congiuntura economica del settore presentando i dati dei consumi ai distributori automatici.

E, infine, una tavola rotonda affronta i tre temi del titolo degli Stati Generali di quest’anno. Innovazione: Raffaele Spallone, dirigente del Ministero delle Imprese del Made in Italy dialoga col Coordinatore della Commissione Fiscale di Confida Antonio Tartaro sul provvedimento Transizione 5.0 mettendo in evidenza le problematiche che rendono difficile l’accesso delle imprese del vending al beneficio. Il Ministero, anche nella figura del Sottosegretario On. Massimo Bitonci presente al convegno, fa un’importante apertura alla proposta di semplificazione presenta da Confida. Competenze: il Presidente dei Giovani Imprenditori Roberto Pace e l’amministratore delegato di Randstad Solutions Fabio Costantini presentano un progetto di recruiting e formazione delle risorse umane del settore. Sostenibilità: il Presidente delle Imprese di Gestione Pio Lunel con il Coordinatore della Commissione Innovazione Mario Majo raccontano il difficile ma importante cammino delle imprese del vending verso la sostenibilità in particolare alla luce della recente applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) dei Servizi di Ristoro.

Come sempre ampia la partecipazione sia di pubblico (200 imprenditori del settore) sia di rappresentanti delle istituzioni: erano infatti presenti, oltre al già citato Sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy On. Massimo Bitonci, anche il Vicepresidente della Camera dei Deputati On. Giorgio Mulè, il Vicepresidente Commissione Finanze On. Alberto Bagnai, il Segretario Commissione Attività produttive On. Luca Squeri, la Capogruppo di Italia Viva in Camera dei Deputati On. Maria Elena Boschi e la Capogruppo di FdI presso la Commissione Bilancio On. Ylenia Lucaselli.

Giovedì 7 Novembre 2024

Esplode la cassa integrazione. A settembre 2024 quasi il 20% in più del 2023

Non ci facciamo mai mancare niente... A destare preoccupazione nel vending non bastavano i dati sullo smart working nel 2025, previsti in crescita di ben 150mila unità, adesso ci si mette anche la cassa integrazione.

Gli ultimi dati disponibili sono tutt'altro che confortanti. Nel mese di settembre 2024 sono state autorizzate complessivamente 44,9 milioni di ore di CIG, una crescita rispetto ai 37,8 milioni di settembre 2023. Questo aumento sottolinea l’uso degli ammortizzatori sociali per sostenere i lavoratori in settori particolarmente colpiti dalla congiuntura economica, come il metalmeccanico e il tessile.

Un aumento brutale di oltre 7 milioni di ore di cassa integrazione che corrispondono ad un aumento del 18,78%.

e poi ci chiediamo perché calano le battute...

Nasce VEA Group: una potenza italiana nel settore delle tecnologie per il caffè

Dal 1 novembre 2024, una nuova realtà si è affermata nel panorama delle macchine da caffè professionali: VEA Group SpA, nata dalla fusione per incorporazione di Carimali SpA con Elektra Srl, Heylo Srl e Bellezza Srl.

Con questa fusione, VEA Group non solo eredita i diritti e gli obblighi di ciascuna azienda incorporata, ma assicura anche la continuità di tutti i rapporti giuridici, mantenendo stabili gli impegni con partner commerciali, clienti e dipendenti. È una mossa che va oltre la semplice integrazione societaria: si tratta di una strategia mirata a potenziare l’efficienza operativa e le sinergie, rendendo l’offerta commerciale dei brand ancora più accessibile e competitiva.

Il CEO di VEA Group, Umberto Doglioni Majer, descrive questa trasformazione come un’“evoluzione naturale”, volta a ottimizzare le risorse e a canalizzare l’esperienza pluriennale dei vari brand. “Questa riorganizzazione – commenta Doglioni Majer – ci permette di ottimizzare competenze e risorse, mantenendo intatta l’identità di ogni brand. Con questa unione, saremo in grado di offrire soluzioni avanzate ai nostri clienti, preservando l’eccellenza distintiva che caratterizza ciascuno dei nostri marchi.”

L’obiettivo di VEA Group è chiaro: investire nello sviluppo di nuovi prodotti per affermare la propria leadership nel mercato globale del caffè. L’unione tra Carimali, Elektra, Heylo e Bellezza non implica una standardizzazione dei prodotti, ma una diversificazione che possa rispondere a un ampio ventaglio di esigenze, dal design di alta gamma alle tecnologie di estrazione più innovative.

Mercoledì 6 Novembre 2024

Stati Generali a Roma: "Vending 5.0 – Innovazione, Competenze, Sostenibilità"

Oggi andranno in scena gli attesi Stati Generali del Vending, appuntamento annuale riservato a tutti gli associati CONFIDA, nel corso del quale il settore ha la possibilità di dialogare direttamente con i rappresentanti delle Istituzioni.

L'evento dal titolo: "Vending 5.0 - innovazione, competenze e sostenibilità" si terrà  a Roma presso Confcommercio - Imprese l’Italia (P.zza G.G. Belli, 2). Ecco il programma definitivo


10.00 INTERVENTI ISTITUZIONALI
Carlo Sangalli - Presidente Confcommercio
Massimo Trapletti - Presidente CONFIDA
10.30 LA CONGIUNTURA ECONOMICA: LO STUDIO DI SETTORE CONFIDA / IPSOS
Andrea Alemanno - Head of Corporate Reputation and Public Affairs Ipsos Italia
10.50 INNOVAZIONE: IL VENDING E L’INDUSTRIA 5.0
Raffaele Spallone - Dirigente della Divisione Politica per la digitalizzazione delle imprese e analisi dei settori produttivi del MIMIT
Antonio Tartaro - Coordinatore Commissione Fiscale CONFIDA
11.20 COMPETENZE: DOMANDA E OFFERTA DI LAVORO NEL VENDING
Roberto Pace - Presidente Giovani Imprenditori CONFIDA
Fabio Costantini - Amministratore delegato Randstad Hr Solutions
11.50 IL VENDING SOSTENIBILE
Pio Lunel - Presidente Imprese di Gestione CONFIDA
Mario Majo - Coordinatore Commissione Innovazione CONFIDA

Interverranno i Rappresentanti delle Istituzioni
la loro presenza potrà subire delle variazioni in ordine ai calendari del Parlamento Italiano non ancora definitivi.

On. Giorgio Mulè - Vicepresidente Camera dei Deputati
On. Massimo Bitonci - Sottosegretario di Stato Ministero delle Imprese e del Made in Italy
On. Claudio Durigon - Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
On. Alberto Bagnai - Vicepresidente Commissione Finanze
On. Maria Elena Boschi - Capogruppo Italia Viva Camera dei Deputati
On. Ugo Cappellacci - Presidente Commissione Affari Sociali
On. Silvio Giovine - Commissione Attività produttive
Sen. Claudio Lotito - Vicepresidente Commissione Bilancio
On. Ylenia Lucaselli - Capogruppo FdI Commissione Bilancio
On. Luca Squeri - Segretario Commissione Attività produttive

MODERA: Sebastiano Barisoni Vicedirettore esecutivo Radio 24 - Il Sole24Ore

Enrico Zoppas ed Ettore Fortuna rieletti in Mineracqua per il quadriennio 2025-28

L’assemblea dei soci di Mineracqua ha rieletto all’unanimità Enrico Zoppas alla Presidenza ed Ettore Fortuna alla Vicepresidenza della Federazione che – all’interno di Confindustria - associa le imprese delle acque minerali naturali e delle acque di sorgente con il 70% dell’industria di settore aderente e oltre 50 mila occupati tra diretti e indiretti.

L’Assemblea, attraverso la rielezione di Enrico Zoppas ed Ettore Fortuna, certifica l’eccellente lavoro svolto dagli organi direttivi in un quadriennio particolarmente complesso, che ha visto il succedersi di una pandemia, una guerra in Europa, l’aumento dei costi delle materie prime e del tasso di inflazione. Nonostante questo scenario non favorevole l’industria delle acque minerali italiane - 16,4 miliardi di litri di acqua minerale imbottigliata, di cui 1,7 milioni di litri esportati, per un giro di affari al consumo da 3,3 miliardi di euro nel 2023 – si è confermata un importante motore di sviluppo economico ed occupazionale in aree geografiche non industrializzate e periferiche, per lo più montane.

Al tandem Zoppas-Fortuna è stata confermata la fiducia nel rappresentare l’industria di fronte alle prossime sfide che attendono il settore. “Oggi e nel prossimo futuro si giocherà la sfida per noi più difficile e complessa, ovvero quella di coniugare la sostenibilità con la linea sin qui tracciata dalle UE: ideologica, non supportata da evidenze scientifiche, spesso ignara dei processi produttivi delle imprese e incurante dei costi conseguenti che ricadranno necessariamente sui consumatori” – ha dichiarato Ettore Fortuna, Vicepresidente Mineracqua.

Martedì 5 Novembre 2024

Il settore delle bioplastiche perde 330 milioni e attacca i "falsi riutilizzabili"

L’ultimo rapporto sulla filiera italiana delle bioplastiche compostabili, promosso da Assobioplastiche, Biorepack e Cic, e stilato da Plastic Consult, conferma che il fatturato del settore, dopo aver toccato il record nel 2022 con 1,16 miliardi di euro, è crollato nel 2023 del 30% a 828 milioni.

Il problema è che le aziende italiane (e le lobby che le difendono) non se la prendono con i manufatti compostabili in polpa di cellulosa dal Far East, ma con il ritorno sul mercato di prodotti in plastica tradizionale, definiti riutilizzabili anche se magari non progettati per esserlo e con prezzi più bassi.

La definizione legislativa di "riutilizzabile" è piuttosto nebuloso, sia nella direttiva SUP che nell'ultimo regolamento europeo sugli imballaggi ed ecco che il mercato si è riempito con quelli che definiscono un falso riutilizzabile
.

Secondo un recente articolo uscito sul Sole 24 Ore (CLICCA QUI), un tavolo di lavoro sul tema è in via di definizione al ministero dell'Ambiente. L'argomentazione del settore delle bioplastiche è che se l'uso di un prodotto riutilizzabile è uno solo, tecnicamente è un ritorno al monouso in plastica. Quindi c'è una richiesta di maggiori controlli e di una definizione condivisa di che cosa sia effettivamente riutilizzabile o no.

Lo sentite anche voi un brivido lungo la schiena?

Nel 2025 attesi 3,7 milioni di smart workers: +150.000 rispetto al 2024

Le previsioni per il futuro dello smart working in Italia si fanno sempre più concrete, e i dati dell'Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano offrono uno sguardo realistico sulla direzione che sta prendendo il mondo del lavoro. E non sono buone notizie per il vending.

Nel 2025, infatti, si stima un incremento del 5% degli smart workers, che raggiungerebbero quota 3,7 milioni, rispetto ai 3,55 milioni registrati nel 2024. Tuttavia, emergono differenze significative tra le varie tipologie di organizzazioni: nelle grandi aziende, il lavoro da remoto si attesta su una media di nove giorni al mese, mentre nella Pubblica amministrazione il dato scende a sette giorni, e nelle piccole e medie imprese a 6,6 giorni mensili.

150.000 lavoratori in meno davanti ai distributori automatici in ufficio avranno un impatto non banale sui numeri complessivi del vending nel 2025...

Lunedì 4 Novembre 2024

Gian Paolo Dall'Igna va in pensione dopo 41 anni in Coges

In Coges hanno appena salutato il collega Gian Paolo Dall'Igna, che è andato in pensione dopo un incredibile percorso di ben 41 anni in azienda. Lui stesso ha organizzato una grande festa d'addio per riunire tutti i collaboratori per un'ultima volta, una vera testimonianza del suo spirito caloroso e delle innumerevoli connessioni che ha costruito nel corso degli anni.

Ecco il messaggio che ha lasciato la Direzione di Coges sul profilo Linkedin:

Caro Gian Paolo, dopo 41 anni di servizio dedicato, ci troviamo davanti a un momento speciale. Il tuo contributo all’ufficio pianificazione della produzione ha lasciato un segno profondo in Coges, soprattutto guardando ai risultati raggiunti e all’eccellenza del nostro OTD.
Hai lavorato riuscendo a fare da ponte tra i diversi team con la tua capacità unica di coordinarti con l’ufficio acquisti e la produzione, sempre con precisione e cortesia. Il tuo impegno e la tua dedizione sono stati fondamentali e il segno che lasci va ben oltre il tuo lavoro quotidiano: è un esempio per tutti noi. Grazie per il tuo prezioso contributo e per la tua passione in ogni progetto e in ogni sfida.
Ci mancherà averti qui con noi ogni giorno, ma porteremo sempre con noi la tua lezione di professionalità e dedizione.
Ti auguriamo una pensione serena e ricca di soddisfazioni, come quella che meriti!

Con profonda stima e gratitudine,
La Direzione e tutta la famiglia di Coges

Ascoli Piceno, spunta la tassa sui distributori automatici nelle scuole

Nella provincia di Ascoli Piceno sono state sollevate molte critiche in merito alla recente delibera sugli indirizzi riguardanti la rete scolastica 2025/2026 e sull’aumento indiscriminato di molte tariffe.

Il consigliere provinciale Massimo Romani ha spiegato che è stata approvata anche una tassa sui distributori automatici scolastici, addirittura retroattiva per il 2024, dove la provincia applicherà dei costi di 150 euro di tassa fissa più 900 euro forfettario per il consumo sulle bollette per ogni distributore. Le conseguenze di questa tassa, che è altissima, ricadrà sui ragazzi, che vedranno indubbiamente un significativo aumento dei prodotti nei distributori.

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Il Gruppo Giovani di Confida in visita a Conserve Italia

Il Gruppo Giovani Imprenditori di Confida martedì 29 ottobre ha visitato lo stabilimento di Conserve Italia di Massa Lombarda in provincia di Ravenna.

E' stata l'occasione di vedere il processo della produzione e confezionamento dei succhi di frutta, una delle bevande più consumate nel canale del vending.

Dopo la visita, il Gruppo Giovani ha tenuto la propria Assemblea annuale


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