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Martedì 30 Gennaio 2024

Ricorrenze > Il fondatore della Coffee Vending System compie 90 anni

Loredano Panchetti, fondatore della Coffee Vending System di San Miniato ha festeggiato il suo 90º compleanno. Ha iniziato la sua carriera a metà degli anni '60 con un piccolo bar, ma poi ha deciso di avventurarsi nella distribuzione automatica.

Partito da un garage, ha costruito un'azienda che oggi conta 12 dipendenti e una flotta di 10 furgoni. Nonostante i suoi 90 anni, Panchetti rimane una figura centrale nell'azienda. La sua presenza quotidiana è una fonte di ispirazione per i dipendenti e per la sua famiglia, che continua a gestire l'azienda

Il compleanno di Panchetti, celebrato recentemente in compagnia di amici e dipendenti, non è solo un'occasione per festeggiare la sua età avanzata, ma è anche un momento per riflettere su come passione e dedizione possano creare un'impresa solida e duratura.

La robusta crescita dei ricavi di De'Longhi portano ad un cauto ottimismo

Il boom delle macchine per caffè superautomatiche, ha portato il gruppo De'Loghi da una robusta crescita organica nel IV quadrimestre del 2023, con ricavi a 1.076,8 milioni, in crescita del 4,6% (+7,9% a cambi costanti).

Questi risultati sono un ottimo auspicio, fare i fabbricanti nel mondo caffè è ancora premiante, la domanda c'è, i margini di guadagno pure, con i giusti prodotti è senz'altro possibile guardare al 2024 con cauto ottimismo, come ha affermato Fabio De'Longhi, l'amministratore delegato del Gruppo di Treviso.

Ecco le sue dichiarazioni: “Nel corso dell’anno siamo stati in grado di conseguire un significativo miglioramento dei trend di crescita, di profittabilità e di generazione di cassa per il Gruppo. In particolare, nella seconda parte del 2023, la continua espansione delle macchine da caffè, hanno permesso al Gruppo di conseguire una crescita organica nei sei mesi ad un tasso high single digit. Riteniamo che le dinamiche evidenziate negli ultimi trimestri ci consentano di guardare con cauto ottimismo al 2024, stimando un espansione dei ricavi per il perimetro corrente ad un tasso di crescita low to mid single digit”

Se,
come afferma De'Longhi, fare i fabbricanti nel mondo caffè è ancora premiante, c'è qualcosa che non ci torna...

Lunedì 29 Gennaio 2024

A Mirafiori l'acqua passa da 26 a 30 centesimi e i sindacati s'indignano

Finalmente i sindacati di Stellantis, la Rsa Fiom di Mirafiori Carrozzeria, hanno trovato una battaglia da combattere. Con tutto quello che sta succedendo negli stabilimenti italiani e dopo l'intervento del Premier Giorgia Meloni, in difesa dell'occupazione, i sindacati hanno deciso di distribuire un volantino che si chiude con la minaccia "Non vorremmo arrivare a portarci acqua e caffè da casa"...

La guerra santa da combattere è infatti contro il nuovo gestore vending che ha modificato i prezzi dei distributori all'interno della fabbrica. Tanto per farvi capire cosa sta succedendo, la RSA Fiom si lamenta che l'acqua sia passata da 26 centesimi a 30... e dichiara:"Con l'inizio dell'anno è cambiata la ditta che gestisce le macchinette degli snack e i prezzi sono lievitati incredibilmente, risultando irrispettosi per il nostro salario. Un aumento che arriva durante un calo produttivo di tutti i modelli e dunque dovremo affrontare lunghi periodi di cassa integrazione, con un taglio del salario. E non in tutti i reparti è possibile avere l'acqua in maniera gratuita".

Ci siamo capiti? L'acqua a Mirafiori è in vendita a 30 centesimi e in molti reparti è gratuita. Secondo l'Osservatorio Nazionale di Federconsumatori, se si fa una pausa pranzo in bar, ristoranti e tavole calde, il prezzo medio in Italia dell'acqua da 500ml è di 1,99 euro. Sono dati ufficiali.

1,99 euro per una bottiglietta d'acqua se mangi fuori dalla fabbrica fa riflettere, perché se un dipendente decide di comprare tutti i giorni dal distributore automatico una bottiglietta d'acqua, spende al mese 88 centesimi in più di prima.

Barilla va controcorrente e abbassa i prezzi di diversi prodotti molto noti

Tra pochi giorni Barilla abbasserà i prezzi dei suoi prodotti dal 7% al 15%. "Si tratta di una grande operazione - sottolinea l'azienda - che riguarderà non solo la pasta, ma anche molti prodotti Mulino Bianco, biscotti, merendine, fette biscottate, pani e anche alcuni articoli della Pavesi, come le Gocciole, brand di proprietà del gruppo".

La promozione durerà sino al 31 dicembre del 2024. "Si tratta - continua Barilla - di un'operazione straordinaria di riduzione dei prezzi di cessione ai clienti diretti e ai distributori". A partire dal mese di febbraio, Barilla promuoverà, sull'intero territorio nazionale, l'abbassamento dei prezzi finali su un significativo paniere di prodotti individuati tra i più rilevanti per milioni di famiglie italiane.

"Riteniamo che questo ben rappresenti il forte senso di responsabilità con il quale la Barilla opera, da sempre, al fine di onorare e vedere confermata la fiducia che le persone e gli stakeholder di riferimento riconoscono, da 147 anni, all'impresa e ai suoi brand". Una mossa strategica anche dal punto di vista del marketing, quella di Barilla, che sta avendo ampia visibilità sui social con reazioni tutte positive.

Venerdì 26 Gennaio 2024

Radio 24 conferma la sua presenza come media partner a Venditalia 2024

Dopo il grande successo del 2022, anche per la tredicesima edizione di Venditalia, è arrivata l’attesa conferma di un accordo sottoscritto con Radio 24. All’interno dei padiglioni 8-12 di Fieramilano Rho, nuova location dell’evento fieristico, sarà allestito uno studio da dove saranno trasmessi alcuni dei più noti programmi dell’emittente radiofonica, in linea con le tematiche della manifestazione.

Radio 24, del Gruppo Il Sole 24 Ore, è uno dei più importanti network italiani. Offre una varietà di programmi, inclusi notiziari, dibattiti e talk show, che si concentrano principalmente su temi legati all'attualità, all'economia, alla politica, alla cultura e alla società. È universalmente considerata una fonte affidabile di informazioni e discussione in lingua italiana.

La scelta di confermare Radio 24 a Venditalia 2024 offre un’ulteriore e importante vetrina per l’evento, fondamentale per poter coinvolgere nuovi potenziali visitatori e amplificare i valori di un settore in ampia crescita e sempre più trasversale.

Venditalia è quindi destinata a diventare ancor di più un evento unico, che coinvolge a 360° tutte le aziende presenti sfruttando al meglio gli strumenti di comunicazione per offrire maggiore visibilità a tutta la filiera del vending, presente in manifestazione.

L’appuntamento con Venditalia 2024 e con il futuro del vending è dal 15 al 18 maggio 2024!

Mondelēz International in Italia ha ottenuto la certificazione di Great Place to Work

Il Gruppo Mondelēz International in Italia ha ottenuto la certificazione di Great Place to Work®, punto di riferimento globale per l’analisi della cultura dell’ambiente di lavoro.

Alla base del percorso di valutazione - oltre ad un processo di audit incentrato ad analizzare in modo approfondito la cultura aziendale - è stato somministrato un questionario anonimo a tutti i dipendenti del Gruppo, coinvolgendo gli uffici situati nella città di Milano, la forza vendita distribuita sul territorio nazionale, nonché gli stabilimenti produttivi ubicati a Capriata d'Orba (AL) e Caramagna Piemonte (CN).

Dall’analisi dei risultati sono emerse diverse dimensioni di eccellenza all’interno dell’azienda: innanzitutto Giustizia (92%) e Integrità (88%), ma anche Engagement (86%) e Senso di comunità (86%).

Great Place to Work® è una società di ricerca, tecnologia e consulenza organizzativa nata 40 anni fa a San Francisco (USA) che collabora con oltre 10 mila organizzazioni in tutto il mondo, analizzando le opinioni e l’employee experience di circa 5 milioni di lavoratori. Solo le aziende con i migliori ambienti di lavoro riescono ad ottenere l’ambita certificazione, che permette di posizionarsi sul mercato come una realtà aziendale di qualità, attenta alle proprie persone e con una leadership capace di diffondere una cultura organizzativa positiva.

L’ottenimento della Certificazione si traduce non solo in una maggiore possibilità di attrarre e trattenere i talenti e distinguersi agli occhi dei propri stakeholders; ma anche in una migliore performance complessiva grazie a un forte employer brand e un crescente senso di orgoglio e motivazione dei propri collaboratori.

“Siamo particolarmente orgogliosi di rientrare tra i Great Place to Work® – afferma Roberta Candileno, HR People Lead Italia di Mondelēz International – perché è stata la nostra stessa comunità a valutare positivamente la cultura aziendale che respiriamo ogni giorno. Da anni siamo impegnati sui temi della DE&I e sulla valorizzazione delle nostre persone a 360 gradi, questa certificazione conferma ancora una volta l’efficacia del percorso intrapreso e posiziona Mondelēz tra i migliori luoghi di lavoro in Italia”.

“Questo è un eccellente luogo di lavoro (90%) - commenta Great Place to Work® - due punti percentuali superiore rispetto al benchmark della Classifica GPTW 2023 per le 15 migliori aziende del cluster 500+ dipendenti”.

Giovedì 25 Gennaio 2024

Crescono gli utenti attivi nel mondo APP Vending. Coffee cApp vicino al milione.

In attesa che l'Osservatorio Innovative Payment del Politecnico di Milano diffonda i numeri complessivi dell'utilizzo delle APP di pagamento nel settore del vending italiano, N-and Group ha comunicato i numeri di Coffee cApp.

Coffee cApp ha avuto un 2023 molto positivo, è stata infatti utilizzata da ben 824.000 utenti attivi. L'ambizioso traguardo di superare il milione di consumatori che usano l'App per acquistare al distributore automatico, sarà probabilmente raggiunto fra pochi mesi, visto che il tasso di crescita annuale si è attestato sul 44%. Numeri impensabili sino a qualche anno fa.

Calcolando anche la crescita nel 2023 di altre importanti App, come Matipay e B.App, con tutta probabilità l'intero settore del vending supererà nel 2024 i 2 milioni di utenti attivi, un numero che fa riflettere e che indica una trasformazione digitale sempre più accelerata.

Miriam Leone è la protagonista del nuovo spot Nespresso

L’Italia come luogo magico, ricco di ispirazione e tradizione anche, e soprattutto, legata al caffè. È racchiuso qui il cuore della nuova campagna di Nespresso dedicata all’Italia, per raccontare la tradizione dell’espresso con i caffè della linea “Ispirazione Italiana”, questa volta con una declinazione tutta italiana che racconta un viaggio alla scoperta dell’amore per il caffè, e della sua tradizione nel Bel Paese, insieme a Miriam Leone, attrice e volto noto del piccolo e grande schermo, protagonista assoluta della campagna.

Un viaggio senza tempo tra i valori della nostra tradizione attraverso un percorso guidato dai sapori e gli aromi di Nespresso, creando un parallelismo tra le emozioni indimenticabili di Miriam, legate al territorio italiano, e le sensazioni evocate dai caffè della gamma Ispirazione Italiana.

Nel video emblema della campagna, Miriam racconta le emozioni suscitate da tre caffè Nespresso della linea Ispirazione Italiana, mettendone in risalto la qualità e collegando il loro gusto indimenticabile ad altrettanti ricordi legati al nostro territorio. Roma, con il suo carattere intenso e sorprendente, riporta Miriam all’emozione del primo ciak; Venezia, un caffè dal gusto indimenticabile e senza tempo, è l’emozione dei passaggi nelle calli e sul red carpet del Festival del Cinema; Ristretto, invece, la riporta alle sue origini in Sicilia, per lei un’ispirazione italiana forte e intesa, e che rende unica la sua Italia. Un percorso tra ricordi ed emozioni sempre vive, grazie ai caffè Nespresso ispirati alla diversità e alla ricchezza della cultura italiana del caffè. Per giungere poi al preferito di Miriam, Ristretto, con la battuta finale che invita a scegliere il proprio preferito.

“Partecipare alla nuova campagna di Nespresso mi ha permesso di rivivere momenti e ricordi indimenticabili della mia vita, in un viaggio affascinante alla scoperta delle mie emozioni. Il caffè ha sempre occupato un posto speciale nel mio cuore, e grazie a Nespresso, ho potuto condividere questa passione con gli italiani. La campagna non solo celebra il gusto straordinario del caffè, ma anche il suo legame unico con l’Italia e i suoi luoghi. È davvero un onore accompagnare e raccontare questo viaggio, che cattura l’essenza di momenti speciali legati al caffè, rendendoli indimenticabili.” commenta Miriam Leone.

Mercoledì 24 Gennaio 2024

L'Europa mette nel mirino le capsule di caffè in alluminio...

Tira una brutta aria a Bruxelles per le capsule, soprattutto quelle di alluminio. L’Unione europea ha in cantiere una vera e propria rivoluzione perché ha deciso di prendere di mira i rifiuti da pausa caffè. Ad oggi direttiva sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio non considera le capsule come imballaggi, cosa che però si intende cambiare con una proposta che mira a modificare la direttiva ed elevarla a regolamento.

Questo cambio di paradigma, spiega il commissario per l’Ambiente, cambierà tutto. Fermo restando il principio per cui “gli imballaggi dovrebbero essere compostabili quando ciò possa facilitare la raccolta differenziata dei rifiuti organici”, come recita la proposta di regolamento presentata alle parti interessate, si fa notare che cialde o capsule con alluminio non sono più sostenibili. Perché, riconosce il commissario all’Ambiente Virginius Sinkevicius, l’allumino “non è facilmente” recuperabile. Le capsule sono oggetti densi e piccoli che non vengono ben catturati dalle raccolte ottiche di rifiuti. Ecco perché “per il caffè è necessario più materiale di imballaggio diverso dall’alluminio”.

Ecco un articolo che ne parla (CLICCA QUI)

La Total Solution di Epta in esposizione al Sigep 2024

Epta – Global player indipendente e leader specializzato nella refrigerazione commerciale – era presente alla 45esima edizione del SIGEP. Il suo stand si è trasformato in un percorso concepito per illustrare l’offerta completa del Gruppo.

Il gelato, dolce millenario, si conferma al SIGEP 2024 un vero e proprio simbolo di artigianalità, presentandosi ai visitatori nelle sue molteplici varietà. Per quanto riguarda il vending e i prodotti confezionati, e in particolar modo a gelati a cono e a stecco, Epta ha presentato il verticale negativo Glee X-Slim della gamma Cool Emotions e il distributore automatico per gelati Brooklyn, parte della gamma ColDistrict, entrambi a marchio Iarp.

Il primo coniuga le più moderne tecnologie di refrigerazione con una sempre maggiore attenzione al dettaglio e al design, al fine di catturare l’attenzione e l’interesse del Cliente. Il secondo invece, studiato anche per la distribuzione del gelato artigianale confezionato grazie al preciso controllo della temperatura, è una vending machine perfetta per un momento di ristoro dalla frenesia della vita quotidiana. Interamente personalizzabile e all’insegna della connettività, Brooklyn è collegabile ai principali sistemi di pagamento e monitoraggio, rappresentando il futuro dell’acquisto d’impulso. Anche l’illuminazione a LED, la porta full glass senza cornice e il display touch concorrono a potenziare la customer experience e a incrementare le vendite.

In aggiunta, il modello è dotato di LineON, tecnologia digitale firmata EptaService che abilita un controllo da remoto semplice e intuitivo, l’analisi 24/7 dei parametri dei plug-in e l’estrazione di report relativi ai trend di preferenze dei consumatori, rivelandosi altresì un importante strumento strategico di marketing.

Completano l’offerta Iarp proposta in fiera due soluzioni per lo stoccaggio di gelati: Vic, pozzetto orizzontale per gelati confezionati e Stok, armadio refrigerato professionale per lo stoccaggio di gelati confezionati e in vaschetta che può essere posizionato nel retro dei punti vendita.

Martedì 23 Gennaio 2024

C'era una volta Milano. Unicredit svuota l'intera Torre, uffici in subaffitto...

Non so se l'avete notato, ma si parla sempre meno di smart-working e delle sue conseguenze. Ormai sembra quasi una cosa passata, tipo Covid. Certo un po' ne è rimasto, ma pian piano si sta tornando come prima.

Beh se vivete a Milano (ma è così in tutte le grandi città) lo smart working si fa sentire eccome e crea enormi scompensi nel vending, soprattutto ai quei gestori che hanno grandi locazioni. Pensate che il grattacielo ormai simbolo della città: quello di Unicredit in Gae Aulenti composto da due torri, ha subito un'incredibile trasformazione. L'intera Torre B è stata completamente svuotata.

Lo smart working è così spinto, che riduce la necessità di spazi e consente una rotazione delle postazioni. Così la banca ha pensato di subaffittare gli spazi a diverse società. 5 interi piani, dal terzo al settimo, ospiteranno da luglio un coworking. Per gli altri piani invece sono in corso trattative...

Ed Unicredit non è certo l'unica banca ad averci pensato. L'innovativa sede milanese di Deutsche Bank è stata "messa a reddito" per il 40% degli spazi totali. Bnp ha già ceduto due piani e il trend diventa sempre più incalzante e coinvolge non solo il mondo bancario.

Una situazione generalizzata che per ora ha un solo risultato, interi piani desolatamente vuoti e consumazioni vending in drastico calo, perfino nei grattacieli iconici della città...

VAI presenta al Sigep il collaboratore indispensabile per la tua struttura

Vai Italia Spa, ha presentato al Sigep di Rimini il suo smart fridge, un vero e proprio concept pensato per le strutture ricettive con l’obiettivo di fornire un servizio differenziante e realizzare un momento di acquisto diverso, coinvolgente e di ultima generazione. Come sottolinea il claim del progetto: "Il collaboratore indispensabile per la tua struttura".

Sviluppato in esclusiva per Vai Italia, consente all’ospite delle strutture (hotel, residence, B&B, ecc.) di fare acquisti in totale autonomia, utilizzando la tessera della camera e grazie alla sua tecnologia non ha bisogno di essere presidiato perchè totalmente sicuro. In questo modo si aumenta la redditività e si riducono i costi fissi, offrendo un servizio unico, garantito H24, 7 giorni su 7, con elevati standard di sicurezza.

Lo smart fridge sta raccogliendo sempre più attenzioni anche dal mondo del vending, soprattutto per alcune locazioni già servite anche dai distributori automatici, ma che sono idonee a questo modello di business.

Ricordiamo che il 5 gennaio la Società Vendomat S.p.A. ha comunicato una modifica di denominazione in “VENDING ALL INCLUSIVE ITALIA S.P.A.” in sigla “VAI ITALIA S.P.A.”, con sede in Sesto San Giovanni (Ml) e che ha incorporato mediante operazione di fusione  la società Ge.o.s. Group S.p.A. con sede a Napoli.

Lunedì 22 Gennaio 2024

Pausa pranzo sempre più cara. Un'opportunità per il vending?

L'Osservatorio Nazionale di Federconsumatori ha pubblicato uno studio che mostra gli aumenti dei prezzi della pausa pranzo dei dipendenti italiani. I dati sono davvero preoccupanti, un pasto tipo oggi costa 14,89 euro contro gli 11 euro del periodo pre-pandemico. Ma anche chi vuole risparmiare e si accontenta di un panino, acqua e caffè, spende mediamente più di 8 euro.

Gli italiani che oggi si portano al lavoro il pranzo o la merenda sono arrivati all'iperbolica percentuale del 39%, segno che a questi prezzi non possono permettersi la pausa all'esterno dell'ufficio.

Il vending si trova quindi in una posizione di forza. E' già dentro tutti gli uffici e potrebbe soddisfare le esigenze di pausa pranzo dei dipendenti con soluzioni intelligenti, come gli smart-fridge o le mense automatiche, il tutto ad un prezzo concorrenziale e compatibile con le possibilità economiche di una larga fascia di utenza...

Pubblichiamo qui sotto la tabella prezzi di alcuni alimenti (sito web Federconsumatori). Non abbiamo avuto il coraggio di aggiungere in fondo all'elenco anche l'andamento storico dei prezzi del caffè vending, ma tutti sapete quali sono.

Rhea a Sigep 2024 promuove la responsabilità per l’ambiente e le persone

Rhea torna al Sigep di Rimini cogliendo l’opportunità di promuovere la cultura della solidarietà e della sostenibilità ambientale e sociale. Lo stand, oltre a presentare le macchine da caffè dell’azienda e ad ospitare la seconda edizione della competizione tra microroaster, avrà due aree dedicate a Medici Senza Frontiere (MSF), organizzazione umanitaria internazionale, e Nzatu, Impact Company che opera nell'Africa subsahariana, per raccontare il loro impegno per le persone e per l’ambiente.

In occasione di Sigep, Rhea presenterà MONOLITE per MSF, una nuova versione della macchina concept dell’azienda che interpreta il tema della sostenibilità sociale, realizzata da Rhea per raccontare, attraverso la potenza delle immagini, il lavoro degli operatori di MSF, che portano ogni giorno soccorso sanitario ed assistenza dove il diritto alla cura non è garantito. MONOLITE diventa così un potente strumento per comunicare e veicolare un messaggio di solidarietà.

La seconda realtà presente presso lo stand di Rhea è Nzatu.com, che, in collaborazione con la ONG Global Conservation Corps (GCC), offre formazione e sostegno alle piccole famiglie di agricoltori impegnate nella produzione di miele e di caffè in grani oltre ad occuparsi della protezione del wildlife e biodiversita nell'Africa subsahariana. Grazie alle competenze acquisite, piccoli coltivatori possono incrementare la propria capacità produttiva e di reddito, cruciale per lo sviluppo economico e sociale di quest’area. Rhea supporta l’iniziativa di formazione di futuri nuovi operatori del mondo del caffè, fornendo una macchina superautomatica dotata di un carrello modulare, che ne permette la mobilità all’interno delle diverse comunità in cui operano Nzatu e GCC.

“Crediamo molto che l'unione sinergica delle persone sia un importante motore di sviluppo e abbiamo pensato che in un momento di crisi sul piano sociale e ambientale come quello che stiamo vivendo, ha senso portare anche in una fiera di successo come Sigep un messaggio di solidarietà, offrendo al contempo visibilità a chi come MSF e Nzatu è quotidianamente impegnato a supportare i più vulnerabili” Spiega Andrea Pozzolini, CEO di Rhea.

Venerdì 19 Gennaio 2024

Il canale di Suez e il prezzo del caffè vending al chilo

Non ci bastavano le tensioni e le conseguenze umane (ma anche economiche) legate al conflitto tra Ucraina e Russia, è pure arrivata la guerra tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza. Ora però la situazione si sta ulteriormente aggravando, visto che in questi giorni tiene banco l’allargamento del conflitto in Medio Oriente. Infatti, dopo i raid aerei di USA e UK sulle basi degli Houthi in Yemen, è puntualmente arrivato al blocco delle navi da canale di Suez.

Forse non vi ricordate, ma nel marzo del 2021, un nave cargo si era incagliata nel canale di Suez e il ritardo comportato dalla sua complicatissima rimozione, aveva mandato in tilt il mercato del caffè solubile, perché in Europa non c'era scorte sufficienti. Figuriamoci cosa può succedere in caso di un conflitto...

L’Italia è tra i Paesi più esposti, il 40% dell’intero interscambio marittimo passa dal Mar Rosso... Ad esempio, l'enorme quantità di caffè Robusta che arriva ai porti di Trieste e Savona-Vado viaggiando sulla rotta che transita dal canale di Suez, oggi deve circumnavigare l'Africa, con evidenti aumenti di costo e di tempi di consegna.

Il risultato? Il prezzo del future del caffè Robusta ha ampiamente superato i 3.000 dollari... Per comprendere cosa significa questo aumento vi mettiamo il grafico in cui si può notare che il prezzo della qualità Robusta era di 1.300 dollari lo 01/01/2021.

Cosa succederà a breve nel vending? Appena le torrefazioni ricompreranno a questi prezzi (dipende dai loro magazzini) si troveranno nella difficile posizione di ritornare dai loro amati clienti e comunicare un aumento consistente del prezzo del caffè vending a base robusta. L'entità di questo l'aumento è di almeno 50 centesimi al chilo. Speriamo che in tempi brevi il prezzo scenda e limiti questa ulteriore inevitabile mazzata.

Video Intervista a Mario Toniutti sul suo libro ""La mia vita è un'impresa"

Emanuele Properzi intervista in questo video Mario Toniutti amministratore di Gruppo Illiria S.p.A. e autore con Bookness del libro: "La mia vita è un'impresa".

Il libro è un viaggio intimo nella vita e nelle imprese di Mario Toniutti, che, attraverso un atto di coraggio, decide di aprire le porte del suo mondo interiore e condividerne le riflessioni con i lettori.

Il libro è una narrazione sincera e appassionata delle sue esperienze, caratterizzate da alti e bassi, delusioni e soddisfazioni, rimpianti e compiacimenti. L'autore esplora le paure, i dubbi e le incertezze che ha affrontato lungo il percorso della sua vita imprenditoriale.

Per chi lo vuole acquistare, il libro è disponibile su Amazon (CLICCA QUI)

Lavazza La Reserva de ¡Tierra! Cuba premiata ai Barawards 2023

La miscela Lavazza La Reserva de ¡Tierra! Cuba ha conquistato il primo posto del Premio Innovazione dell’Anno 2023 di Barawards per la categoria “soft drink e bevande calde”.

Un riconoscimento di rilievo per Lavazza La Reserva de ¡Tierra! Cuba, prodotto pensato per il fuori casa, che riesce a coniugare eccellenza, sostenibilità e innovazione e offre un’esclusiva esperienza di gusto.
La miscela nasce dall’incontro di una pregiata selezione di Arabica e Robusta lavate e impreziosita dalla Robusta fermentata per 72 ore, che sprigiona note delicate di cacao e un retrogusto dolce.
Nasce nei territori di Cuba, dove la Fondazione Lavazza sostiene le comunità locali, aiutandole ad adottare pratiche agricole per migliorare la qualità del caffè e a coinvolgere donne e giovani all’interno della filiera produttiva. È un prodotto Lavazza certificato biologico, con una storia tracciabile grazie alla tecnologia blockchain.

Il premio, ritirato da Michele Cannone – Lavazza Brand Away from Home Director - rappresenta un ulteriore attestazione del percorso volto al costante miglioramento dei prodotti e alla ricerca di innovazione e sostenibilità.


Giovedì 18 Gennaio 2024

La guerra delle capsule compatibili. Chiesti a Nespresso 300 milioni di euro

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera (CLICCA QUI) sono ben undici i creditori di Ethical Coffee Company (Ecc), società fondata nel 2008 da Jean-Paul Gaillard, ex ad di Nespresso, a fare causa a Nespresso con una richiesta di danni di 280 milioni di franchi svizzeri, circa 300 milioni di euro.

A guidare mediaticamente lo schieramento dei creditori è il noto presentatore radiofonico e televisivo francese transalpino Jacques Essebag, conosciuto con lo pseudonimo di Arthur (in foto), che aveva investito 8 milioni di euro in Ecc. E' lui che ha promosso una class action.

Ecc aveva lanciato le capsule in Svizzera, ma Nespresso ha subito intrapreso un'aspra battaglia legale a seguito della quale a Ecc è stato vietato di vendere i suoi prodotti per tre anni, dal 2011 al 2014.

Solo nel 2014 gli avvocati di Ecc sono riusciti a far revocare il divieto di commercializzazione delle capsule, ma nel frattempo altri concorrenti si sono affacciati sul mercato ed Ecc non è più riuscita a competere, tanto da aver dovuto cessare l’attività nel 2017 e dichiarare fallimento nel 2018.

Però, nel 2021, un Tribunale federale svizzero ha stabilito che il divieto di commercializzazione imposto a Ecc nel 2011 era infondato e per i danni causati da questo divieto, si è scatenata la corsa al risarcimento...

Per sapere l'esito dello scontro dovremmo attendere ancora qualche mese...

Marca 2024 > FLO presenta a Bologna la nuova linea di bicchieri Ecokay R-PET

FLO Group presenta a MARCA (BolognaFiere 16 e 17 gennaio) la nuova linea di bicchieri Ecokay R-PET prodotta con PET riciclato da post consumo. Infrangibili, brillanti e trasparenti, sono ideali per bevande fredde come cocktail e birra. Grazie al contenuto di materia prima riciclata garantiscono un ridotto impatto ambientale, limitando l’utilizzo di materia prima vergine.

La gamma Ecokay R-PET è composta da bicchieri di varie capacità per venire incontro a tutte le esigenze del mondo beverage e sarà industrializzata a partire da marzo. Ogni pezzo sarà made in Italy e la produzione avverrà totalmente nello stabilimento FLO Group di Verona.

L’introduzione di questa nuova gamma di bicchieri da PET riciclato sottolinea ancora una volta l’attenzione del Gruppo per l’ambiente e la continua ricerca di prodotti innovativi e sostenibili.




Mercoledì 17 Gennaio 2024

Mondo Manager > Andrea Zocchi è il nuovo CFO e COO di Caffitaly

Nel settembre del 2023, aveva fatto molto rumore la nostra breaking news (CLICCA QUI) delle dimissioni con effetto immediato di Andrea Zocchi dalla carica di Amministratore Delegato di Evoca.

Zocchi era in azienda da 21 anni e mezzo e con ruoli di primissimo piano: per 10 anni come Chief Financial Officer (CFO) e per altri 11 come Chief Executive Officer (CEO). Il top manager veniva da importanti esperienze in PWC e in McDonald's italia e ha guidato
con successo la trasformazione di Evoca in leader mondiale nella produzione di macchine da caffè professionali.

Secondo alcune indiscrezione giunte a Fantavending, Andrea Zocchi è in procinto di diventare il nuovo CFO e COO di Caffitaly, uno tra i primi 5 produttori di caffè monodose al mondo.

Una nuova importante sfida professionale che ripropone il manager come uno degli attori protagonisti del mondo del caffè dei prossimi anni...

Il Gruppo Bauli investe nel futuro: al via la Bauli Patisserie Academy

Il Gruppo Bauli investe sul talento e dà il via a un nuovo progetto di formazione: in collaborazione con CAST Alimenti, la scuola dei Mestieri del Gusto, nasce la Bauli Patisserie Academy.

Il corso mira alla formazione di figure professionali specializzate in tecniche di pasticceria, con la possibilità, a conclusione del percorso, di entrare a far parte del Gruppo Bauli all’interno della neocostituita Bauli Patisserie Team, che raccoglierà il gruppo di esperti pasticcieri e, grazie alle competenze acquisite, arricchirà con i propri membri i team di Ricerca e Sviluppo e della rete dei punti vendita “Minuto Bauli”, dove il consumatore può gustare il prodotto sfornato al momento.
Il Gruppo Bauli si impegna inoltre a finanziare la Bauli Patisserie Academy; l’accesso sarà pertanto gratuito per tutti i partecipanti al corso. Un investimento sia su talenti futuri da integrare potenzialmente nell’organico, sia sui talenti già presenti nel Gruppo: quattro dei dodici studenti saranno infatti già dipendenti del Gruppo Bauli, con l’obiettivo di coltivare internamente le competenze di alta pasticceria cruciali per la crescita dell’azienda e il miglioramento continuo dei prodotti che sviluppa.

“Siamo fieri di dare il via a un progetto di grandissimo valore, che punta a sostenere e coltivare giovani talenti - afferma Michele Bauli, Presidente del Gruppo Bauli -. Con la Bauli Patisserie Academy abbiamo voluto investire sul futuro e sulla formazione con un approccio innovativo, che non comprende solo le tecniche della pasticceria tradizionale, ma anche competenze diverse ormai indispensabili, come ad esempio quelle necessarie per la creazione di prodotti ‘free from’. Il nostro obiettivo è quello di dare vita ad una generazione di pasticcieri con una marcia in più, che si possa distinguere in un mercato sempre più competitivo e selettivo. E saremo proprio noi i primi a scommettere su questi giovani, individuando tra di loro le persone da inserire nella nostra realtà, all’interno della Bauli Patisserie Team. Un caloroso benvenuto, dunque, ai partecipanti della Bauli Patisserie Academy!”.


Martedì 16 Gennaio 2024

5 milioni di euro al Gruppo Illiria per progetti di crescita sostenibile

Da Intesa Sanpaolo 5 milioni di euro a Gruppo Illiria S.p.A. Il finanziamento è destinato all’acquisto di distributori ad alta tecnologia digitale e a basso consumo energetico, in un’ottica di crescita sostenibile e digitale dell’impresa. Il progetto, inoltre, prevede obiettivi di miglioramento ESG (Environmental, Social, Governance), tra cui soluzioni di approvvigionamento sostenibili e iniziative di formazione per i dipendenti in ambito di sostenibilità sociale e ambientale.

I temi ESG rappresentano un elemento fondamentale nelle strategie del gruppo friulano che si fa portatore di una filosofia fortemente orientata alla sostenibilità. A certificarlo anche il terzo riconoscimento consecutivo ottenuto a ottobre 2023 da Gruppo Illiria S.p.A. dalla giuria dei Sustainability Award, il premio promosso da Kon Group, Elite, Altis Advisory e Forbes per individuare le aziende italiane leader per innovazione sostenibile, responsabilità sociale e rispetto dell’ambiente.

Intesa Sanpaolo ha creato s-Loan, il nuovo strumento di finanziamento a medio-lungo termine pensato per accompagnare le imprese nella direzione di una maggiore sostenibilità sotto il profilo ambientale, sociale e di governance di impresa, ESG. S-Loan è un finanziamento che premia i comportamenti virtuosi in ambito sostenibilità, grazie alle riduzioni di tasso che saranno riconosciute al raggiungimento degli obiettivi di miglioramento in ambito ESG.

“Abbiamo adeguato le nostre strategie, i nostri obiettivi di sviluppo e le nostre azioni ad un nuovo modo di fare impresa in cui coniugare la crescita economica e gli impatti di natura sociale ed ambientale che la nostra attività produce – commenta Mario Toniutti CEO di Gruppo Illiria Spa - in primis con il nostro contributo al processo di economia circolare sull’uso della plastica, ma più in generale con numerose iniziative che costituiscono parte integrante del nostro processo di creazione di valore dell’impresa, per essere un’impresa sostenibile”.

“La nostra banca affianca e supporta le imprese che, come Illiria, investono su un percorso di transizione sostenibile perché crediamo che l’impatto in termini ambientali, di governance e sociali sia sempre più determinante per mantenere la competitività - sottolinea Francesca Nieddu, direttore regionale Veneto Est e Friuli Venezia Giulia Intesa Sanpaolo -. La nostra Direzione Regionale, a settembre 2023, ha garantito il sostegno a famiglie e imprese dei territori erogando finanziamenti a medio e lungo termine per circa 1,3 miliardi di euro. Di questi, quasi 400 milioni di euro sono stati dedicati alla transizione sostenibile delle imprese.”

BWT water+more al Sigep come sponsor e fornitore dell’acqua per le finali SCA

BWT water+more al Sigep di rimini consolida il rapporto come sponsor e fornitore tecnico dell’acqua di gara per le finali nazionali dei campionati italiani SCA (Speciality Coffee Association): Barista, Latte art e Coffee in good spirits e lo estender alle competizioni Brewers, Ibrik, Cupping e Roasting.

Il palcoscenico che vedrà i baristi alternarsi alla ricerca del passaporto per il mondiale a Busan e a Copenhagen sarà alimentato dall'acqua generata da una centrale installata nel backstage e costituita da una batteria di ROC Coffee, l'osmosi inversa con unità remineralizzante.

BWT bestaqua ROC Coffee (Reverse Osmose Compact) è un sistema ad osmosi inversa estremamente compatto con tecnologia al magnesio BWT integrata per la mineralizzazione, che lo rende ideale per la preparazione di caffè e di tutte le bevande calde. Tutte le cartucce filtranti qui impiegate possono essere sostituite in modo semplice, rapido e sicuro senza dover utilizzare utensili. I sistemi BWT bestaqua ROC Coffee sono resistenti e duraturi. Sono estremamente affidabili e richiedono pochissima manutenzione.

Nei sistemi BWT bestaqua ROC Coffee vengono impiegate due tecnologie principali BWT: l'innovativa tecnologia a membrana nel modulo BWT BESTAQUA MEMBRANE e la tecnologia al magnesio BWT brevettata nel filtro BWT bestaqua PREMIUM, che raffina specificamente l'acqua con il magnesio come esaltatore del sapore. In questo modo, gli utenti di tutto il mondo beneficiano dell'eccellente protezione anticalcare di questi sistemi ad osmosi inversa, i quali forniscono loro risultati riproducibili a livello globale nell'ottimizzazione dell'acqua ed esperienze sensoriali eccezionali per gli intenditori di caffè.


Lunedì 15 Gennaio 2024

BREAKING NEWS: Contratto di solidarietà per 901 dipendenti su 967 in Evoca

Da qualche settimana eravamo a conoscenza che sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (CLICCA QUI) nell'elenco di aziende con provvedimenti C.I.G.S (Cassa integrazione guadagni straordinaria) era comparsa Evoca Group con la causale d'intervento "Contratti di solidarietà" per tutte le unità produttive: Valbrembo, Mapello, Cenate Sotto, Mozzo e Grassobbio.

Però l'ampiezza dell'ammortizzatore sociale è stata rilevata solo oggi, grazie ad un lungo articolo pubblicato, con richiamo in prima pagina, dall'Eco di Bergamo. A quanto riporta il quotidiano, la solidarietà è stata chiesta per 901 dipendenti su un totale di 967, fino al 10 giugno 2024 e con una riduzione massima dell’orario di lavoro del 50%.

Secondo quanto dichiarano i sindacati (Fim, Fiom e Uilm), l’applicazione dell’ammortizzatore sociale viene valutata su base settimanale ed è stato necessario attivarlo per salvaguardare i livelli occupazionali, visto che l’azienda sta subendo una forte contrazione di ordini soprattutto nel vending.

Vi terremo tempestivamente informati su eventuali aggiornamenti della situazione.

Covim torna in TV con la terza stagione di ‘Doc - nelle tue mani’

La RAI ha da poco annunciato il ritorno di 'Doc - Nelle tue mani' il medical drama con Luca Argentero giunto alla terza stagione. I 16 nuovi episodi, trasmessi in otto serate (fino a metà marzo) andranno in onda su Rai 1 a partire da stasera 11 gennaio 2024.

Per la terza volta consecutiva la fiction si potrà seguire insieme a Caffè Covim, che accompagnerà tutti gli episodi della serie con product placement dedicati.

Covim crede molto nell’inserimento dei suoi prodotti all'interno di contenuti non pubblicitari come film o serie televisive, perché sono molto importanti per aumentare la consapevolezza del marchio e associare la sua immagine con personaggi positivi e situazioni apprezzate dal pubblico italiano. Tanto più che la serie ha raggiunto un tale livello di popolarità da guadagnarsi una proiezione speciale nei cinema, un evento che si è svolto il 18 e 19 dicembre 2023. Durante queste giornate, i fan hanno avuto l'opportunità di immergersi nelle vicende dei medici e dei pazienti del Policlinico Ambrosiano di Milano, assistendo ai primi due nuovi episodi sul grande schermo. Il successo di 'Doc' è testimoniato dalla sua rapida ascesa a fenomeno culturale, un risultato sottolineato dai notevoli ascolti registrati fin dalla sua prima apparizione televisiva.

Inoltre Covim, da domenica 14 gennaio, sarà presente anche come sponsor della trasmissione ‘Citofonare Rai2’, il talk show in onda su Rai 2 con Paola Perego e Simona Ventura. Il programma racconta la tipica domenica italiana e le due conduttrici, assieme agli ospiti e al cast fisso del programma, mostrano i luoghi più belli d’Italia ed entrano nelle case di alcune famiglie.

Un programma davvero in linea con i valori di Covim, sempre più presente tra le mura domestiche del nostro bellissimo territorio per far rivivere a tutti gli italiani il piacevole rito quotidiano del caffè.

Venerdì 12 Gennaio 2024

Sesto rinvio consecutivo per plastic e sugar tax. Se ne riparla tra sei mesi...

La legge di bilancio 2024 in vigore dal 1 gennaio, ha posticipato al 1° luglio 2024 la decorrenza dell'efficacia della plastic tax e della sugar tax istituite dalla legge di bilancio 2020.

Non si capisce perché dopo sei rinvii non si sono decisi ad abolirla. Avere questa spada di Damocle che pende sul capo di interi settori, tra cui il vending, non è per nulla piacevole.

Basti pensare che se a gennaio fosse entrata in vigore la Sugar tax, nel primo biennio di applicazione le vendite di bevande analcoliche in Italia avrebbero subito un tracollo del 15,6%. Il gettito Iva sarebbe calato di 275 milioni di euro e 5mila posti di lavoro sarebbero stati a rischio. È quanto è emerso da uno studio commissionato a Nomisma da Assobibe, l’associazione dei produttori di bevande analcoliche da sempre contrari all’introduzione della Sugar tax nel nostro Paese. La ricerca evidenzia che, oltre al calo previsto del mercato, nel biennio 2024-2025 si stima anche una riduzione di 46 milioni di euro degli investimenti da parte delle imprese produttrici, e una contrazione degli acquisti di materie prime (alimentari e non) di 400 milioni di euro.


Arrivano le prime fiere del 2024! Marca Bologna e Sigep Rimini ai nastri di partenza

Il 2024 inizia con due interessanti appuntamenti fieristici, in calendario nei prossimi giorni: Marca e Sigep.

Si parte con Marca by BolognaFiere, l’unica manifestazione italiana dedicata alla Marca Commerciale, in programma martedì 16 e mercoledì 17 gennaio 2024 presso il Quartiere fieristico di Bologna.

La manifestazione negli anni è cresciuta per quantità e qualità della proposta espositiva, fino a raggiungere i numeri record della ventesima edizione. Sono infatti oltre 1.100 gli espositori, distribuiti in 7 padiglioni e 26.000 metri quadrati di superficie netta. Se il food mantiene il proprio ruolo di rilievo, con più di 800 aziende che porteranno in fiera novità e prodotti di tendenza, il non food si conferma come segmento di grande interesse, con 200 espositori presenti.


Sigep, dal 20 al 24 gennaio 2024 alla Fiera di Rimini, giunto alla 45esima edizione, è da quasi mezzo secolo il punto di riferimento per le innovazioni dell'intero settore del Foodservice Dolce e fornisce una panoramica completa di tutte le novità del mercato: materie prime ed ingredienti, macchinari e attrezzature, ma anche arredamento, packaging e servizi. Una piazza d'incontro unica per dialogare con aziende e professionisti e per confrontarsi sugli scenari emergenti del comparto. Un'importante occasione di business, networking, aggiornamento professionale e condivisione. 5 giorni per progettare insieme il futuro del settore.

5 business communities interconnesse tra loro: Gelato - Pasticceria - Cioccolato - Caffè - Panificazione.

In entrambe le fiere, soprattutto nella seconda, saranno presenti diverse aziende della filiera del vending...

Giovedì 11 Gennaio 2024

Lo sportello Fantavending. Scriveteci e vi daremo una risposta oggettiva

Non ci saremmo mai immaginati di vedere così tanti messaggi sugli aumenti di listino che, a detta dei gestori, sono sostanzialmente ingiustificati e non sono stati accettati. Una piccola sintesi di quanto ricevuto l'abbiamo pubblicata nell' Area Risposte di oggi. E' bastato il post di ieri sulla guerra tra Carrefour e PepsiCo per scatenare l'inferno.

Riteniamo però doveroso fare alcune precisazioni, perché ci sono situazioni molto diverse, con alcuni fornitori che sono oggettivamente vittime di forti rincari e altri che invece probabilmente fanno i furbetti e ne approfittano per pompare i fatturati.

Ad esempio, il caffè Robusta è ai massimi degli ultimi 25 anni. con un aumento tra fine 2022 e fine 2023 del 58%. E' un aumento brutale e attuale, verificatosi in questi ultimi mesi, quindi è chiaro che vedersi arrivare un aumento del caffè vending (in gran parte Robusta) non scandalizza nessuno. Viceversa altri materiali come l'alluminio o l'acciaio sono addirittura scesi nell'ultimo anno (-10% e -6%) e sentirsi chiedere un aumento per le lattine in alluminio (beverage) o per le lamiere in acciaio (macchine vending), non è giustificato dai soli prezzi delle materie prime.

Ovviamente ci sono un sacco di altri fattori, come il costo del personale, dell'energia, dei trasporti, ecc. ecc. che incidono sugli aumenti, quindi non è sempre agevole avere un quadro preciso sull'onestà di alcuni ritocchi di listino...

Però visto l'inatteso interesse dei nostro lettori sull'argomento, abbiamo deciso di aprire uno "sportello virtuale" che possa essere utile alla alla community. Se ci mandate le vostre segnalazioni all'indirizzo form@fantavending.it cercheremo di darvi una mano nello scovare i furbetti...

Mondo Manager. Dimissioni sorridenti e altre storie. Non c'è pace nel vending

Il 2024 non inizia in modo incoraggiante per i manager vending, con alcune attualissime dimissioni che lasciano piuttosto sconcertati. Le risorse umane del Sorriso infatti non smettono mai di stupire! Siamo abituati alla velocissima rotazione dei responsabili HR, ne abbiamo visti passare davvero molti in questi anni, ma qui si è battuto il record. L'ultimo arrivato è rimasto solo 3 mesi in azienda, prima di abbandonare la nave nel 2024. Un'altra meteora.

Se pensate che 3 mesi sono pochi, ci segnalano anche l'Area Manager Sale del Sud, ancor più fresco di nomina, che pare non si sia presentato lunedì in ufficio. Cose mai viste insomma...

Ma anche in altre grandi gestioni imperversa il fenomeno... Infatti ci segnalano le dimissioni del manager Lombardia Est di un altro Gruppo che di recente ha avuto altre uscite eccellenti. Dopo una lunga esperienza nel mondo della ristorazione, il manager in questione entrava nella direzione vending di una nota gestione di Carugate, poi acquisita. La sua nuova destinazione pare chiara, tornerà dagli amici di un tempo...

Mercoledì 10 Gennaio 2024

Aumenti di listino inaccettabili. Si estende la protesta contro PepsiCo. E nel vending?

Qualche giorno fa, un portavoce di Carrefour ha confermato che la catena GDO smetterà di vendere in Francia i prodotti PepsiCo. Quindi non solo la bevanda alla cola, ma anche le patatine Lay's, i Gatorade, la 7Up e il the Lipton. Nelle corsie dei supermercati Carrefour saranno affissi dei cartelli che avviseranno i clienti: "Non vendiamo più questo marchio a causa di aumenti di prezzo inaccettabili" (vedi foto qui sotto).

Alla ripresa di gennaio, Carrefour ha rilanciato affermando che anche i suoi negozi in Italia, Belgio, Spagna e Polonia non avrebbero più venduto i prodotti PepsiCo, quindi estendendo anche al nostro paese il "blocco". Non è ancora stata precisata la data in cui inizierà il divieto di vendita, ma è difficile pensare si possa tornare indietro dopo questa bufera mediatica.

A mettere ancora più legna sul fuoco ci ha pensato Leclerc, la più grande catena di supermercati in Francia, che ha appena appoggiato Carrefour nella pressione sui produttori alimentari affinché abbassino i prezzi...

Tutto lascia pensare che il trend sia appena cominciato. Dopo i furibondi aumenti dei costi dell'energia e delle materie prime, i produttori hanno reagito aumentando i prezzi, ritoccando anche 3-4 volte i listini nel giro di pochi mesi.

Nel 2024 però siamo vicini al punto di rottura e pare chiaro che non sia più possibile aumentare i listini, a meno che non ci sia una giustificazione reale e dannatamente solida.

Nel vending sta accadendo lo stesso. Diversi importanti aumenti di listino in tutta la filiera sono stati contrastati dai gestori, spesso annullando ordini e passando a prodotti simili (nel caso degli alimentari), o ricorrendo al mercato dell'usato (nel caso dei fabbricanti). L'andamento è chiaro: solo dimostrando che il rincaro è dovuto, si possono accettare aumenti, altrimenti si rischia di perdere il rapporto di fiducia instaurato negli anni con i fornitori...

Il Fatto Alimentare vince ancora in Tribunale contro Acqua San Benedetto

Poco più di un anno fa (ottobre 2022), Il Fatto Alimentare aveva rivelato la decisione di San Benedetto di modificare lo spot sull’acqua minerale che vede protagonista Elisabetta Canalis. a seguito di un intervento del Comitato di controllo dell’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria che aveva rilevato alcune criticità.

Acqua San Benedetto aveva subito inoltrato una diffida al Fatto Alimentare, che rispondeva con la modifica del titolo, di parte del testo e l'inserimento della nota aziendale. 6 mesi dopo, tuttavia, l'azienda ricorreva al Tribunale di Venezia, chiedendo la rimozione totale dell'articolo, che, a conclusione del dibattimento, non è stata concessa né in prima istanza, ad agosto 2023, né a fronte di una nuova istanza

Pochi giorni da il Tribunale, come ha scritto Il Fatto Alimentare (clicca qui), ha ritenuto inammissibile il ricorso in quanto in contrasto con l’art. 21 della Costituzione.

Ricordiamo ai molti del vending che l'hanno scordato che l'art 21 della Costituzione italiana cita: "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure".


Martedì 9 Gennaio 2024

Fantavending compie 15 anni e festeggia il record di accessi

Il 9 gennaio 2009 nasceva Fantavending!

15 anni di vita per una community virtuale sul web sono un risultato sorprendente, anche perché nel mondo dei social media i cambiamenti sono rapidissimi. Ormai in pochi mesi nascono, si sviluppano e muoiono migliaia di progetti.

Fantavending invece non solo resiste, ma ha avuto il suo anno migliore di sempre. Il profilo Facebook, ad esempio, è cresciuto del 153,5% negli ultimi 12 mesi, mentre il sito internet ha visto un aumento di utenti unici di oltre il 17%, grazie anche alla nascita della newsletter dedicata.

In un settore che conta circa 30.000 addetti è incredibile che 10.000 fedelissimi leggano ogni giorno Fantavending e che oltre 50.000 lo guardino almeno una volta al mese.

Un successo che è doveroso condividere con tutti i nostri lettori e con i nostri oltre 100 corrispondenti, strategicamente posizionati in ogni regione e nelle principali aziende del vending, sempre pronti ad aggiornarci sulle ultimissime novità, anche quelle scomode…

Un po' di curiosità storiche... ecco come si presentava la pagina di Fantavending di 15 anni fa. Nell'indice c'era un'area riservata a pochissime persone chiamata "Under 10" in cui venivano spiegati i gossip più criptici. E' durata solo 2 mesi, ma ci siamo molto divertiti a scriverla.
Dai primi due gossip del 9 gennaio 2009 si può notare che alcune cose sono cambiate drasticamente, perché Vending System, per molti anni principale gruppo di gestione italiano, non solo non esiste più, ma in pochi se lo ricordano. Mentre fare rivendita in Toscana e ancor oggi particolarmente difficile...

Il mistero dei 500 chili di cocaina in Nespresso. Un arresto a Busto Arsizio!

Sembrava dover finire nel dimenticatoio la "stupefacente" vicenda capitata nelle sede di Romont della Nespresso, dove nel maggio del 2022 venivano trovati nascosti nei sacchi di caffè 500 chili di cocaina purissima, per un valore di 54 milioni di euro.

Nel settembre 2023, il pubblico ministero di Friburgo aveva sospeso il procedimento contro ignoti, rilasciando la seguente nota: ""Con ogni probabilità, la droga avrebbe dovuto essere scaricata tra Anversa (in Belgio) e Rodmont, ma questa operazione non ha potuto essere effettuata per motivi sconosciuti. L'identificazione delle persone coinvolte in questo trasporto è rimasta finora senza esito".

Ma inaspettatamente si è arrivati negli scorsi giorni ad una svolta! Il Corriere della Sera (CLICCA QUI) riferisce infatti del recente arresto di un uomo a Busto Arsizio, finito in manette su mandato e richiesta di estradizione della Svizzera con l’accusa di essere coinvolto nel traffico di quella droga.

Nella notte tra il 2 e il 3 settembre 2021, nell’area dei container in transito per le procedure doganali nel terminal gestito da Swissterminal AG a Frenkendorf vicino Basilea, era stato forzato da ignoti un container di 25 tonnellate di caffè, dal cui esterno partiva una scia di cocaina che conduceva, attraverso i binari della ferrovia, a un prato adiacente e infine a una strada stretta, dove la scia si interrompeva...

Venivano così controllati ogni fotogramma delle telecamere del terminal e, due giorni prima del ritrovamento in Nespresso, si scoprivano ben quattro persone che cercavano febbrilmente un container tra i tanti dell'area, ma il caffè era già stato spedito in direzione di Romont... Secondo gli inquirenti una di quelle persone è l'arrestato residente a  Busto Arsizio...

Il gestore rumeno Mihai Ungureanu diventa Presidente EVA ad interim

Da qualche settimana Paolo Ghidotti non lavora più in EVOCA e come conseguenza si è dovuto dimettere dalla carica di Presidente EVA, dopo aver ricoperto il ruolo per oltre 7 anni. Il primo vicepresidente Mihai Ungureanu ha perciò assunto la carica di presidente ad interim.

Non è una cosa da poco, perché dall'Europa sono arrivate e continuano ad arrivare normative che stanno complicando e stravolgendo il mondo del vending. Pensate a quante ripercussioni hanno avuto e continuano ad avere nella distribuzione automatica le decisioni sulla plastica monouso. Ma sono in arrivo anche le norme sugli imballaggi, sull'accessibilità ai distributori, sul diritto alla riparazione, che modificheranno ulteriormente il nostro lavoro.

Avere un Presidente italiano, rappresentante del primo mercato europeo, era una importante tutela. Garantiva almeno un impegno a combattere le tante follie di una politica UE che non conosce le peculiarità del vending e che ogni volta che legifera rischia di affossare gli sforzi di migliaia di imprese del settore.

Paolo Ghidotti, dopo essere stato per anni Vicepresidente, è stato eletto Presidente EVA nel novembre 2017 guidando l'Associazione attraverso una serie di cambiamenti significativi, tra cui la trasformazione del settore in atto dopo la pandemia. La sua uscita ha colto molti di sorpresa, visto l'eccellente curriculum e il suo ruolo istituzionale.

Gli succede ad interim il gestore rumeno Mihai Ungureanu, CEO di O'Fresh Vending Solutions, una società che 4 mesi fa è passata sotto il controllo del fondo d'investimento Integral Venture Partners, che ha già dichiarato di voler raddoppiare o addirittura triplicare il fatturato in cinque anni. Incrociamo le dita...


Lunedì 8 Gennaio 2024

Botti di fine anno! IVS si compra tutta Time Vending dal Gruppo Cremonini

IVS Group informa di aver completato l’acquisizione della partecipazione del 50% di Time Vending S.r.l. di proprietà di Chef Express S.p.A. (Gruppo Cremonini), di cui IVS Italia S.p.A. deteneva già il 50%, arrivando così al 100%.

Il valore dell’operazione, inclusivo della posizione finanziaria netta positiva di Time Vending, è pari a Euro 7,385 milioni. Al contempo, Chef Express reinvestirà i proventi della cessione acquistando n. 1.309.397 azioni proprie di IVS Group (corrispondenti al 1,4% circa del capitale di IVS Group), ad un prezzo di Euro 5,64 per azione.

La joint venture tra IVS e Chef Express (Gruppo Cremonini) risale al 2009 e questa operazione rafforza le basi per maggiori e più evolute forme di collaborazione tra le due società, esempi di eccellenza nel settore della distribuzione food & beverage e della ristorazione in Italia e in Europa.

Nasce un polo del caffè da 1,4 miliardi: De Longhi, Eversys, La Marzocco

Il Gruppo De’ Longhi ha firmato un’operazione di business combination tra Eversys (produzione e distribuzione di macchine da caffè automatiche) e la controllata La Marzocco (produzione e distribuzione di macchine da caffè semi-automatiche e macinacaffè), con: l’obiettivo, creare un nuovo operatore di rilevanza mondiale nel settore delle macchine per il caffè professionali.

n base agli accordi sottoscritti, il Gruppo De’ Longhi controllerà circa il 61,4% del nuovo polo, mentre quote minoritarie saranno detenute da De Longhi Industrial (circa il 26,6%) e dagli attuali azionisti di minoranza di Lm (complessivamente circa il 12%).

Il Gruppo De’ Longhi per l’acquisizione delle quote da De Longhi Industrial e dai soci di minoranza di La Marzocco sborserà circa 374 milioni di dollari. Tale somma sarà coperta interamente mediante mezzi propri del Gruppo De’ Longhi, che al 30 settembre 2023 presentava una Posizione Finanziaria Netta positiva per 326 milioni di euro e una liquidità lorda e attività finanziarie di 1,2 miliardi.

L’operazione prevede di creare un polo nel caffè professionale con un fatturato aggregato su base pro-forma previsto nel 2023 di circa 372 milioni di euro e un adjusted Ebitda di 87 milioni (prima delle sinergie), che quindi si colloca in una posizione di rilevanza globale nel settore delle macchine per il caffè professionali.

Con questa operazione, La Marzocco ed Eversys potranno sfruttare sinergie ed opportunità di cross-selling, per rafforzare ulteriormente la loro posizione lungo l’intera catena del valore, dalla ricerca e progettazione alla produzione e allo sviluppo del mercato, creando al contempo un operatore globale in grado di competere efficacemente in posizione di leadership in diversi segmenti di mercato, come quello delle macchine automatiche, delle macchine tradizionali e del luxury household, offrendo una varietà e complementarità di prodotti, tecnologie e marchi.

L’operazione risulta in linea con le indicazioni strategiche del gruppo, che vedono tra i principali fattori chiave di sviluppo nel medio termine l’ulteriore consolidamento della propria leadership nel mondo del caffè e l’ampliamento della propria presenza nel canale professionale.

Fabio de’ Longhi, Ceo e vicepresidente de’ Longhi Spa, ha dichiarato: “Questa operazione crea un leader mondiale nel settore delle macchine professionali per il caffè e un centro di innovazione tecnologica senza eguali nel mondo del caffè".

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