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Venerdì 31 luglio 2020

Ridiscutere i canoni PA > La proroga dello stato di emergenza ne allunga i termini...

Ridiscutere le condizioni degli appalti pubblici sarà prorogato fino al 15 ottobre!

Il 17 luglio è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il cosiddetto "Emendamento Confida" relativo alla procedura di revisione del piano economico finanziario al fine di rideterminare le condizioni di equilibrio economico delle singole concessioni per il servizio di somministrazione di alimenti e bevande mediante distributori automatici presso gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, le università e gli uffici e le Amministrazioni Pubbliche.

Rideterminare le condizioni di equilibrio economico delle singole concessioni è possibile solo per i mesi di emergenza epidemiologica e per cali di fatturato superiori al 33%. Lo stato di emergenza cessava oggi, ma con questa proroga sarà possibile allungare i termini di discussione con le PA fino al 15 ottobre... Una buona notizia.

Yoga, packaging eco-friendly per Yotea: nuova bottiglia da 360 ml con 50% di RPET

La qualità e il servizio di sempre uniti ad un rinnovato impegno per il pianeta: si presenta così YOTEA, l’ampia e variegata gamma di tè freddo Yoga presente in diversi formati per i canali vending e horeca, che Conserve Italia (il consorzio del marchio Yoga) si appresta a lanciare sul mercato.

Si parte dalla novità della bottiglia RPET 360 ml YOTEA composta per il 50% di plastica riciclata (il massimo consentito dalla legge) pensata soprattutto per il consumo ON-THE-GO; qui l’amore per la natura si traduce in confezioni di ridotte dimensioni (360 ml e non più 500 ml) per favorire un consumo consapevole e senza sprechi, diminuendo l’impiego di plastica e sostenendo la filiera dell’economia circolare con il ricorso alla plastica riciclata.
Alle confezioni RPET da 360 ml si affiancano i nuovi brik YOTEA 200 ml Tetra Crystal, realizzati con l’86% di materiali rinnovabili vegetali, che grazie alla particolare forma del pacchetto permettono di ridurre la superficie del packaging del 7%.

Ma Yoga non si ferma qui e punta a valorizzare altri materiali nobili e riciclabili a partire dal vetro, con la bottiglia 200 ml in vetro Yoga 1946, ideale per il servizio al tavolo in bar e pasticcerie, con il tappo twist-off che la rende comoda e pratica. Plastica riciclata, Tetra Crystal, vetro e anche alluminio con la lattina 330 ml YOTEA: tutti i materiali utilizzati da Yoga per la gamma di tè freddo YOTEA sono assolutamente “in linea” con il cuore verde che caratterizza la politica di sostenibilità ambientale di Conserve Italia, impegnata a ridurre l’impatto delle proprie produzioni.

La gamma di tè freddo YOTEA per vending e horeca, con prodotti naturali e dissetanti che hanno tutto il gusto, la qualità e la bontà di YOGA, è proposto in diversi gusti e formati:
- RPET da 360 ml ai gusti di limone, pesca, tè verde e melograno.
- Brik 200 ml ai gusti di limone e pesca.
- Lattina 330 ml ai gusti di limone e pesca.
- Bottiglia in vetro da 200 ml ai gusti di limone e pesca.

Giovedì 30 luglio 2020

BREAKING NEWS > DAI SpA, Sogeda Srl e Gruppo Gimoka Srl danno vita a una Holding per creare una Hot Beverage Company a tutto tondo

Attraverso un comunicato stampa è stata appena ufficializzata un'importante operazione di cui si vociferava già dal dicembre scorso: la costituzione di una Holding da 250 milioni di euro e 1.200 dipendenti.

Ecco il comunicato integrale diffuso dai Soci Dai SpA, Sogeda Srl e Gruppo Gimoka Srl.

I mercati sempre più competitivi e in rapida evoluzione richiedono soluzioni ed approcci innovativi. Una sfida che abbiamo deciso di raccogliere in un’ottica strategica: continuando a servire tutti i nostri clienti con la stessa attenzione, vogliamo infatti valorizzare insieme le competenze, il know how e le esperienze maturate in molti anni di lavoro dalle nostre singole Aziende.

In linea con questi obiettivi, abbiamo definito un’importante evoluzione degli assetti societari che ci permetterà di incrementare la presenza sui mercati e capitalizzare al meglio la complementarietà tra le nostre realtà: entro la fine del 2020 nascerà una nuova Società con la funzione di Holding, partecipata dai Soci DAI SpA, Sogeda Srl e Gruppo Gimoka Srl. Un’autentica Hot Beverage Company a tutto tondo, capace di diventare punto di riferimento per l’innovazione, lo sviluppo di nuovi prodotti e l’apertura di nuovi mercati.

La forte integrazione valorizzerà le competenze specifiche delle singole aziende. Un’integrazione verticale, dal know-how produttivo – dalla torrefazione ai solubili – alla capacità di erogare servizi complessi. Ma anche orizzontale, tra i diversi segmenti e canali serviti.

Un Gruppo solido, in grado di gestire, con uno sguardo innovativo, tutta la filiera delle bevande calde dallo sviluppo e produzione fino al Cliente finale e che integra la Distribuzione Automatica con la presenza importante nel Retail, e-commerce e HoReCa e la rete commerciale in 5 continenti, diventando così anche più resiliente rispetto alle evoluzioni attese nei mercati.

Il nuovo Gruppo vedrà DAI SpA unirsi a Sogeda Srl, di proprietà della famiglia Allegrino e diventata in 50 anni di attività il leader della Distribuzione Automatica sulla costa adriatica dalle Marche alla Puglia, e Gruppo Gimoka Srl, una delle principali torrefazioni in Italia con una forte presenza anche sui mercati internazionali, che fa capo alla famiglia Padelli.
La nuova Holding manterrà le partecipazioni attuali di alcune importanti realtà nazionali e internazionali. Grazie a un fatturato di circa 250 milioni di euro annui e a oltre 1.200 collaboratori, disporrà di nuove e ulteriori energie per investire e svilupparsi.

BWT: in pista per una buona causa..

La F1 BWT Racing Point è orgogliosa di dare il supporto alla missione BWT B.WATER per fornire sistemi di erogazione acqua sostenibili, puliti e sicuri in Gambia. Nella nuova stagione 2020 che ha preso il via ad inizio luglio in Austria, la squadra F1 BWT Racing Point contribuisce attivamente ad un’iniziativa molto importante: la Missione BWT B.WATER, l’impegno di portare alle popolazioni meno fortunate delle risorse di acqua pulite e sicure.

La Missione BWT B.WATER - un progetto della Fondazione AQA Pearls di BWT – è una causa molto vicina al cuore dell’Amministratore Delegato Andreas Weißenbacher – con lavori importanti già avviata negli ultimi due anni.
Lavorando già con i brand ambassador nel salto sugli sci attraverso il Premio Distanza BWT, la scuderia BWT Racing Point diventa un’ulteriore partner BWT che usa il risultato sportivo come piattaforma per contribuire alla missione.

L’obiettivo principale dell’iniziativa B.WATER di BWT è di costruire un totale di 10,000 punti di erogazione acqua in Gambia entro i prossimi 7 anni, assicurando che nessuno sia obbligato a spostarsi più di 150 metri per ottenere acqua potabile pulita e sicura.


Per leggere il comunicato stampa integrale CLICCA QUI

Mercoledì 29 luglio 2020

Treviso > Il rilancio dei negozi sfitti non passa dai negozi automatici H24...

Squilli di trombe! A Treviso è stato firmato il protocollo d'intesa per il il bando “Rilancio Treviso 2020”, progetto per l’erogazione di contributi finalizzati all’avvio di nuove attività produttive nei locali sfitti che sarà aperto il 1 agosto per poi essere chiuso il 31 settembre, mentre le attività dovranno aprire entro gennaio 2021. 132mila euro a disposizione delle attività commerciali!

Un'unica richiesta, non sono ammessi progetti d'impresa legati alla vendita d'armi, al materiale esplosivo (???), alla vendita di cannabis, sexy shop, compro oro, sale scommesse, gioco d'azzardo e attività di somministrazione di alimenti e bevande.

Tutti insieme nello stesso pentolone: armi, esplosivi, oro, sesso e merendine...

Lavazza lancia il primo advergame per supportare progetti di sviluppo sostenibile

È disponibile sulla piattaforma Gamindo “Coffee Defenders, a Path from Coca to Coffee”, il primo advergame lanciato da Lavazza con l’obiettivo di raccogliere fondi a sostegno delle comunità di coltivatori di caffè nella regione del Meta, in Colombia. Il gioco è ispirato all’omonimo documentario realizzato dall’azienda e disponibile presso il servizio streaming di Amazon Prime Video, in Italia, Stati Uniti e Regno Unito. Il documentario racconta la vera storia di Johana, una ragazza colombiana che durante il conflitto armato causato dalla guerriglia delle FARC ha perso tutto, ma che è riuscita a riprendere in mano la sua vita e quella dei suoi sei figli, restando con tenacia nella sua comunità, nel Meta, facendo rifiorire la coltivazione del caffè.

Il videogioco permette all’utente di guadagnare gemme, ognuna delle quali corrisponde ad un centesimo di euro, contribuendo così a far crescere la somma che la Fondazione Lavazza invierà a Carcafè, partner con cui collabora per un progetto di sviluppo sostenibile in corso da diversi anni nel Meta a sostegno dei piccoli produttori di caffè della zona.

Una piantina di caffè è l’oggetto protagonista della sfida nell’advergame: proprio come Johana nel documentario “Coffee Defenders, a Path from Coca to Coffee”, il gamer è chiamato a trasportare la piantina lungo un percorso accidentato ricco di ostacoli. La piantina diventa così un simbolo di rinascita da portare in un luogo dove possa essere custodito per sempre, il Centro Agronomo di Cartago in Costarica.

Per leggere il comunicato stampa integrale CLICCA QUI

Martedì 28 luglio 2020

CONFIDA apre ai negozi automatici h24. Sono entrati nell’associazione 36 imprese

CONFIDA ha aperto le porte ai retail automatici h24, veri e propri negozi di vicinato su strada, self-service, che offrono ristoro tramite vending machine. Si tratta di un comparto in grande sviluppo che ad oggi conta circa 2.500 punti vendita in tutta Italia. Nell’ultimo mese sono 36 le aziende – presenti con circa 90 negozi automatici h24 sul territorio – entrate a far parte di CONFIDA.

Tre sono le modalità utilizzate per gestire i negozi automatici in Italia: da parte di imprese che, oltre alle vending machine presenti in aziende, uffici pubblici, ospedali, scuole e università si occupano anche di negozi automatici h24; da imprese specializzate nei retail automatici h24; e da catene attraverso il contratto di franchising. Da un’analisi svolta da CONFIDA sugli operatori della distribuzione automatica associati, proprietari di 250 negozi automatici, emerge che questo tipo di esercizio commerciale è maggiormente presente in Puglia (33,19%), Calabria (26,64%), Veneto (6,99%), Toscana (5,68%) e Piemonte (4,80%).

“Poiché alcuni operatori della distribuzione automatica nostri associati – commenta Massimo Trapletti, presidente di CONFIDA – gestivano già dei negozi automatici h24, ci è sembrato naturale aprire la nostra associazione anche alla rappresentanza di questa attività. Per garantire il massimo supporto da parte di CONFIDA ai gestori dei negozi automatici h24 – conclude Trapletti - abbiamo dato vita ad una Commissione dedicata, ossia un gruppo di lavoro che sviluppa attività e servizi specializzati”.

Serim entra nel percorso formativo completamente digitale Elite Lounge...

Al via la prima Intesa Sanpaolo Elite Lounge del 2020, completamente digitale, che vede l’ingresso di 24 nuove società di cui 7 lombarde nell’ambito della collaborazione fra Intesa Sanpaolo, Elite – il private market di servizi integrati e network multi-stakeholder parte del Gruppo London Stock Exchange – e Confindustria, volta ad accompagnare le PMI in percorsi di formazione, crescita dimensionale, passaggio generazionale e apertura al mercato dei capitali.

Tra le aziende che entrano nella sesta Elite Lounge 2020 c’è anche la nota gestione lombarda Serim, che conferma quanto questo percorso formativo sia attrattivo per il nostro settore, visto che delle 140 imprese selezionate in sei anni, ben quattro sono gestori vending. Secondo le analisi di intesa Sanpaolo, il settore della distribuzione automatica è in crescita da diversi anni e conta un numero molto frazionato di aziende che hanno propensione soprattutto locale. La necessità sempre più distintiva di velocizzare gli investimenti tecnologici per offrire servizi e distributori sempre più interconnessi e coinfree, agevola il processo di aggregazione tra le imprese...

Lunedì 27 luglio 2020

Ordinanza del Tribunale ancora favorevole al produttore di compatibili...

In questi ultimi anni abbiamo assistito ad innumerevoli casi finiti in tribunale per presunte violazioni di brevetto sulle capsule monodose di caffè. Dalle tante Ordinanze uscite, ormai appare piuttosto evidente  che si è fatta strada una sorta di diritto nello sviluppare capsule compatibili per sistemi prodotti da altri.

L'ultima della serie era la richiesta di Caffitaly System di emettere misure cautelari nei confronti delle capsule compatibili Caffitaly® prodotte dal Gruppo Gimoka con i brand Gimoka® e StRemio®.

Anche in questo caso, come ha recentemente pubblicato il portale informativo Comunicaffè (clicca qui), Il Tribunale si è espresso a favore del produttore di compatibili, sia in primo grado, sia in secondo grado, rigettando con ulteriore ordinanza del 9 Luglio anche il reclamo presentato da Caffitaly System nell’ambito di un procedimento cautelare iper ottenere una dichiarazione di violazione di 4 privative – 3 brevetti europei, 1 brevetto italiano e 1 design comunitario – e conseguenti provvedimenti cautelari.

Paytec > domani mattina il Webinar gratuito "Contactless, si grazie!"...

Martedì 28 luglio alle ore 11.00 sarà possibile partecipare al webinar gratuito di Paytec: "CONTACTLESS, SI GRAZIE! Quando e come implementare una App di pagamento".

I pagamenti cashless e contactless stanno occupando un posto sempre più di rilievo anche nel Vending. Le soluzioni offerte sono però molteplici: dalle tradizionali chiavette, alle carte di credito e le innovative App di pagamento. Come scegliere la soluzione migliore per la tua gestione? Quando conviene introdurre una App?

Gianmarco Broggini, Amministratore Delegato di Payment Technologies, guiderà i partecipanti attraverso un breve confronto tra le diverse soluzioni oggi disponibili, per valutare concretamente i vantaggi di ognuna e per scegliere il metodo di pagamento più adatto.

Venerdì 24 luglio 2020

La trappola della PLASTIC TAX inserita nella trattativa sul Recovery Fund

A partire dal primo gennaio 2021 l’Italia dovrà fare i conti con una nuova tassa: la plastic tax europea inserita nel Recovery fund appena confermato dal recente vertice dell'unione Europea. Questa imposizione fiscale ha il chiaro scopo di contribuire a reperire le somme necessarie a finanziare la ripresa economica degli Stati membri dopo il coronavirus e, per farla digerire ai cittadini, si è appuntata una coccarda ambientalista.

La plastic tax europea sarà calcolata in base al peso dei rifiuti per un ammontare di 0,80 euro per kg. Per l’Italia sarà una botta incredibile, visto che siamo i leader d’Europa del comparto (11 mila imprese, 110 mila dipendenti per circa 30 miliardi di fatturato). Oltre a creare problemi alle imprese, la tassa avrà un forte impatto anche sui consumatori finali, perché si porterà dietro un significativo aumento dei prezzi degli imballaggi in plastica.

In pratica, se le tempistiche del Recovery Fund saranno lunghe come tutti prevedono, alle imprese toccherà prima pagare le tasse, ai cittadini pagare il supplemento e poi arriveranno i soldi. Ovviamente non ai cittadini o alle imprese, ma allo Stato che quasi certamente ci farà qualunque cosa tranne sostenere la filiera della plastica e mercati collegati (tra cui il vending)... Andiamo bene!

Coges integra nella gamma prodotti un nuovo lettore di carte di credito

Coges lancia sul mercato il lettore di carte di credito PMT Nebular Pay, ideale per portare anche nel vending il pagamento elettronico con carte di credito e debito contactless con la stessa semplicità di un lettore di chiavi e tessere.

“Nebular Pay garantisce un’esperienza utente di comprensione immediata.” garantisce Mario Majo, il Direttore Commerciale di Coges “Per effettuare il pagamento basta semplicemente avvicinare la carta di credito o lo smartphone al lettore, senza digitare un PIN o premere pulsanti, mentre importi e messaggi vengono visualizzati sul display del distributore automatico. Anche per il pagamento con carte virtuali Apple Pay, Google Pay o Samsung Pay non è necessario scaricare alcuna applicazione. Abbiamo mirato a proporre un lettore di carte che non comportasse un’esperienza complicata o insolita per l’utente, ma che fosse coerente con le abitudini con cui abbiamo già familiarità nella vita di tutti i giorni.”

Di ridotte dimensioni e di facile installazione, il nuovo lettore è disponibile in due diversi versioni: per il Sistema E.C.S. Coges Engine e per la gettoniera rendiresto Unica. Non necessita di connettività dedicata (SIM, modem, etc.) perché la comunicazione con l’Istituto bancario è garantita dall’attivazione del servizio di connettività Nebular: in questo modo la connessione è gestita direttamente dal sistema di pagamento Coges e vengono abilitati tutti i servizi di Nebular (rimborso da remoto, programmazione da remoto, cambio prezzi da remoto e molto altro).

Compatibile con tutti i circuiti di carta di credito e debito (Visa, Mastercard, VPay, Maestro...) e con i borsellini virtuali (Google Pay, Apple Pay, etc.), il servizio prevede un trasferimento veloce del denaro sul conto corrente del cliente.
Piccolo e versatile, il nuovo lettore PMT Nebular Pay si presta alle esigenze sempre più specifiche del mercato con prestazioni e modalità di pagamento alternative al contante.

Giovedì 23 luglio 2020

LUTTI NEL MONDO DEL VENDING

Due lutti hanno scosso la community del vending in queste ultime ore.

A Torino è deceduta Maria Teresa  Lavazza, vedova dell’ex numero uno del gruppo, Emilio. 82enne,  lascia i figli Giuseppe, attuale vicepresidente e Francesca, board member dell’azienda torinese. Per anni è stata fortemente impegnata in attività sociali e umanitarie, dal 1997 ha ricoperto la carica di presidente dell’Adisco – Sezione Piemonte. Tra le sue passioni c'era anche il Bridge. Nel 1980 ha costituito il leggendario Team Lavazza, di cui è diventata il capitano e con il quale ha vinto innumerevoli tornei prestigiosi in tutto il mondo.

A Ballabio si è spento a 74 anni Gianni Agostani, fondatore del marchio Caffè Agostani. Lascia i due figli Fausto e Stefano, che hanno proseguito l’attività di commercio di caffè in grani per bar avviata nel 1969, affiancando anche la nota attività e-commerce. I funerali si terranno nella Chiesa di Ballabio Superiore oggi alle 14.30.

Video > A Schio la plastica è una risorsa...

A Schio la plastica, in particolare il PET delle bottiglie, è una risorsa quando viene riciclata. Il compattatore @Tritech® by @FAS permette di compattare la plastica, riducendone i volumi e rendendola riciclabile al 95%.
A Schio è stato lanciato un progetto pilota con 5 postazioni in tutta la cittadina: il PET prenderà nuova vita trasformandosi in oggetti di uso quotidiano.

Mercoledì 22 luglio 2020

La conferma: i prezzi del caffè nei bar sono inesorabilmente destinati ad aumentare

La FIPE ha comunicato che il secondo mese di apertura dei bar è ancora pieno di ombre e il calo medio del fatturato si attesta al 41,1%. I costi invece, in alcuni casi sono paradossalmente perfino aumentati, vista la necessità di adattarsi alle normative anti-covid. Ne consegue che l'unico modo per non fallire è alzare i prezzi della tazzina. Moltissimi hanno già corretto il prezzo di almeno 10 centesimi, ma da una serie di interviste realizzate con microperatori della ristorazione (in massima parte baristi), chi non ha ancora alzato i prezzi ha dichiarato che lo farà a settembre oppure da gennaio 2021.

Ci aspettiamo quindi nei prossimi mesi un aumento generalizzato praticamente ovunque e solo in pochi bar si manterranno i listini pre-covid. Non è così nel vending, dove è l'esatto contrario: la grande maggioranza delle gestioni ha lasciato inalterati i prezzi e poche imprese li hanno aumentati.

Quale può essere la giustificazione? Non il timore del diminuito potere d'acquisto dei consumatori per questa tipologia di bene, vista la dinamica dei bar. Non è che siamo semplicemente incapaci di alzare i prezzi? 

Derby Blue Freezer per il vending con il 50% di plastica riciclata

La frutta da bere dall’effetto dissetante e rinfrescante scorre all’interno di bottiglie sempre più rispettose dell’ambiente. È il caso di Derby Blue Freezer, la gamma di bevande alla frutta non gassate e servite fresche, destinata ai canali vending e horeca, che il brand unconventional dei succhi di Conserve Italia rinnova in occasione dell’estate 2020 proponendo un nuovo formato: la bottiglia PET da 360 ml con il 50% di plastica riciclata (il massimo consentito dalla legge).

In linea con le esigenze emergenti del consumo ON-THE-GO, Derby Blue Freezer riduce di quasi il 30% il peso delle bottiglie grazie al nuovo formato da 360 ml, ottenendo un importante risparmio nell’utilizzo di PET e al contempo favorendo un consumo più consapevole che evita eventuali sprechi. Ma non è finita, perché il ricorso al 50% di plastica riciclata consente di sostenere la filiera dell’economia circolare di ridurre l’impatto ambientale delle produzioni. Belle da vedere, ottime da bere e speciali da servire, le bevande Derby Blue Freezer rappresentano una nuova occasione per dissetarsi ad ogni occasione in modo sano e naturale durante la calda estate, assaporando la migliore frutta proposta in maniera originale e con ricette davvero unconventional.

I quattro gusti di Derby Blue Freezer sono presentati con una dirompente etichetta che conferma tutta la carica innovativa del brand: scompaiono dalla bottiglia le immagini relative alla frutta. In fondo, bastano i colori accesi, il claim “Cristallizza la tua sete” e i nomi dei gusti a conquistare un consumatore che chiede tanta freschezza unita alla qualità.
Tutti confermati anche nella nuova bottiglia eco-sostenibile i gusti di Derby Blue Freezer:
- Limonata non gassata, la bevanda non gassata al limone che unisce la buona frutta ad un’onda travolgente e sorprendente di freschezza, e che diventa un intenso brivido di piacere.
- Arancia Rossa, bevanda analcolica a base di arancia rossa, con estratto di ribes e carota per un gusto più intenso e rinfrescante adatto ad una pausa piena di energia.
- Multifrutti, il giusto mix di pera, arancia, mela e maracuja per un’esperienza dissetante dall’esplosione di sapori.
- ACE, l’evergreen di arancia, carota e limone, un concentrato di vitamine gustoso e dissetante, perfetto per ogni momento della giornata.

Martedì 21 luglio 2020

L’Emendamento CONFIDA sui ristorni pubblici è legge!

Nella Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n.180 del 18-07-2020 - Suppl. Ordinario n. 25) è stata pubblicata la legge 17 luglio 2020, n. 77 di conversione del decreto “Rilancio” che contiene l’emendamento promosso da CONFIDA relativo alla procedura di revisione del piano economico finanziario al fine di rideterminare le condizioni di equilibrio economico delle singole concessioni per “il servizio di somministrazione di alimenti e bevande mediante distributori automatici presso gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, le università e gli uffici e le Amministrazioni Pubbliche”.

Pertanto, qualora i relativi dati dei corrispettivi trasmessi all'Agenzia delle entrate “mostrino un calo del fatturato conseguito dal concessionario per i singoli mesi interessati dall'emergenza epidemiologica da COVID-19 superiore al 33 per cento, le amministrazioni concedenti attivano la procedura di revisione del piano economico finanziario […] al fine di rideterminare, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica e per il solo periodo interessato dalla citata emergenza, le condizioni di equilibrio economico delle singole concessioni”.

L’emendamento CONFIDA sui canoni concessori è finalmente legge. Si tratta di un grande successo per l’Associazione e per tutto il settore del vending.

Le alternative ai bicchieri di plastica sono spesso fuorilegge

Il fatto Alimentare ha pubblicato l’articolo: “Alternative alla plastica, nei bicchieri monouso qualche criticità inaspettata”, un titolo che ci ha lasciato sconsolati. Ma quale inaspettata?? Lo gridiamo da un paio d’anni che le alternative sono fasulle.

Oggi infatti, fa notizia un rigoroso test condotto da Altroconsumo che presenta risultati davvero eclatanti sui bicchieri in carta e bioplastica. Diversi campioni prelevati dalle corsie dei supermercati sono risultati non idonei al contatto con alimenti. Una cosa di una gravità inaudita. Piombo, ftalati, sbiancanti ottici fuori norma… c’è davvero di tutto.
Eppure emendamenti presentati in questi giorni in commissione Affari esteri, vogliono mettere al bando i bicchieri di plastica e santificare queste alternative.
Non importa se l’eccellenza della filiera italiana della plastica monouso sarà distrutta, non importa se il vending avrà conseguenze pesantissime. Non importa se non esistono alternative. L’importante è avere qualche “mi piace” in più sui social, un approccio degno solo dei bimbiminkia.

Ci si mettono anche le associazioni ambientaliste radical-chic che alle feste nei salotti romani si lamentano di aver trovato un bicchiere di plastica durante un’immersione a Capri. 33.000 addetti al vending (che tra l’altro non c’entrano nulla con l’inquinamento marino) valgono di meno. Non è un’esagerazione. Nella visione distorta del mondo di questi dinosauri rintanati nei loro palazzi, 33.000 persone e le loro famiglie valgono davvero meno di una coccarda ambientalista appuntata in qualche cerimonia autoreferenziale celebrata in qualcuna delle loro feste…

Spero siate incazzati come noi.

Lunedì 20 luglio 2020

Il TAR della Calabria annulla l'Ordinanza sugli orari restrittivi degli H24...

Una sentenza che può essere utile a molti gestori e a titolari di negozi automatici H24 è stata emessa dal Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria, annullando l'Ordinanza di un Comune (Soverato) che aveva imposto orari limitati per i distributori automatici.

Il Sindaco di Soverato aveva infatti emesso un provvedimento per contenere i rischi legati al Covid-19 (come è stato molto frequente in tutta Italia), prescrivendo, per i locali che erogano bevande e alimenti tramite distributori automatici all’interno dell’area del comune, l'orario di apertura: “dalle ore 07:00 alle ore 20:00”. Il provvedimento era stato giustificato dal fatto che alcuni cittadini avevano segnalato che i negozi H24 erano diventati punto di ritrovo e bersaglio di atti vandalici. Inoltre il Comune aveva fatto leva sul fatto che, questi punti di ritrovo non consentivano di evitare assembramenti, con quel che ne consegue con riferimento all’attuale pandemia di COVID-19.

Ma due gestori calabresi si sono rivolti alla giustizia amministrativa vincendo la causa (Il Comune deve pagare anche le spese legali). Per il Tar: “il provvedimento impugnato non riferisce di una particolare situazione epidemiologica del Comune di Soverato, tale da necessitare misure di contenimento dell’epidemia più stringenti di quelle in vigore sull’intero territorio nazionale. Inoltre i sindaci possono introdurre misure ulteriormente restrittive rispetto a quelle attualmente vigenti per contrastare il COVID-19 solo in relazione a specifiche situazioni sopravvenute di aggravamento del rischio sanitario verificatesi nel loro territorio o in una parte di esso”.

Video > il negozio IKEA più piccolo del mondo è alla stazione di Zurigo

Venerdì 17 luglio 2020

EVA pubblica la relazione sull'impatto Covid-19 su Vending e OCS

Il rapporto sull'impatto di Covid-19 si basa sulle risposte al sondaggio di operatori e fornitori in 13 paesi europei ad una serie di domande in relazione alle restrizioni in vigore da marzo a maggio 2020.
I risultati del rapporto dimostrano quanto grave sia stato l'impatto delle restrizioni Covid-19 sul nostro settore, oltre a fornire una previsione per il prossimo periodo, tra cui:
• Il 58% degli operatori ha registrato una riduzione del fatturato ad aprile 2020tra il 61-99% rispetto allo stesso periodo del 2019.
• Il 70% degli operatori ritiene che la crisi porterà a cambiamenti nel comportamento dei consumi nei distributori automatici.
• Il 60% dei fornitori vede una maggiore domanda di pagamento senza contanti.
• Solo un fornitore su cinque prevede una crescita del fatturato entro la primavera del 2021, rispetto al 2019.

Serim con Dolce&Gabbana per il sostegno di Fondazione Humanitas per la Ricerca

Serim, ancora una volta promotrice di ricerca, innovazione e italianità durante la prima sfilata firmata Dolce&Gabbana dopo l’emergenza sanitaria, si affianca allo chef stellato Gennaro Esposito e, insieme a numerose eccellenze italiane, si fa sostenitrice, durante la sfilata Dolce&Gabbana presso il Campus di Humanitas University, di un progetto che celebra con orgoglio il Made in Italy.

Positività ed unione hanno caratterizzato il primo evento live della Digital Fashion Week milanese, i cui proventi sono completamente destinati a ricerca e sviluppo scientifico promossi da Fondazione Humanitas.

L’evento si è tenuto nei giardini del Campus universitario, rispettando le distanze di sicurezza e le direttive dell’Istituto Superiore di Sanità, garantendo così la completa sicurezza di pubblico, modelli e staff. Oggi più che mai abbiamo bisogno di sentirci uniti per il cambiamento di domani.

Giovedì 16 luglio 2020

La ricreazione è finita. Riparte violentissima la crociata contro i bicchieri monouso

L'emergenza epidemiologica aveva messo in chiara evidenza i vantaggi in materia di sicurezza alimentare del monouso in plastica e gli integralisti ambientali avevano dovuto cessare i loro attacchi. Sei mesi di astinenza però li hanno evidentemente incattiviti, al punto da lanciare una campagna davvero spropositata, che mette i bicchieri in plastica allo stesso livello del Covid-19, un virus che soffoca il pianeta... Ieri un'intera pagina del Corriere era dedicata a questa comunicazione, incentrata sulla richiesta di Marevivo al Parlamento Italiano di inserire nell'atto di recepimento della direttiva comunitaria anche il divieto per i bicchieri monouso.

Al di là dell'indegna scelta di associare plastica e virus, non facciamoci trovare con le braghe calate, la distribuzione automatica ha RiVending (rivending.eu), un programma di Economia Circolare che ha riscosso il pieno appoggio di moltissimi stakeholder, anche istituzionali. I nostri bicchieri non finiscono mai in mare, anzi vengono riciclati e possono tornare ad essere bicchieri. E' bene ricordarlo a tutti...

Una settimana di Lavazza Days su Amazon. Una riflessione sull'OCS...

Sino a domenica 19 luglio sono attivi sul portale e-commerce Amazon, i Lavazza Days, una ricca selezione di cialde, capsule, caffè macinato e macchine per sistemi espresso, a prezzi promozionali.

Negli ultimi mesi, con il boom degli store on-line in periodo di Covid-19, quasi tutte le grandi torrefazioni nazionali hanno deciso di presidiare il canale e Amazon sta diventando l'e-commerce di riferimento del mercato. Quindi i gestori che fanno ancora OCS, si devono sbrigare a seguire dei modelli di business che non prevedono la semplice consegna del prodotto o poco più, perché Amazon lo fa decisamente meglio...

Mercoledì 15 luglio 2020

Nuove tendenze > Bar e supermercati si attrezzano per ricevere gli smart worker

La destrutturazione dell'ufficio è forse l'effetto a maggior impatto futuro della Pandemia Covid-19. Milioni di occupati stanno per cambiare modalità di lavoro e, passata l'emergenza, l'isolamento domestico rimarrà il punto debole dello smart working. Quindi iniziano già a fiorire iniziative che vanno ad intercettare i nuovi bisogni.

Milano è all'avanguardia, non solo con gi Starbucks, ma con decine di altri locali che si sono attrezzati per ospitare i cosiddetti lavoratori agili. Oltre ai tanti bar che si sono evoluti in fretta, ci sono libreria e negozi di accessori che hanno allargato gli spazi dedicandoli a questo particolare tipo di avventori. Ci sono locali specifici, come Coffice, che oltre ai tutti i servizi tradizionali di un bar evoluto, offrono postazioni a tariffa oraria e salette per meeting.

Anche la GDO non è rimasta ferma ed Esselunga e Carrefour hanno aperto bar interni con postazioni disponibili, fuori dall'orario del pranzo, con wifi e prese elettriche.

Questa evoluzione non si fermerà di certo nei prossimi anni, ma diventerà una tendenza sempre più solida e il vending dovrà immediatamente reagire, progettando strutture adeguate per il co-working, l'ambiente ideale dove collocare il vending. Qualche fabbricante è già molto avanti in questo particolare segmento, ma sono i gestori a questo punto che devono fare di più, andando ad esplorare questo nuovo promettente business...

La nuova campagna Acqua Minerale San Benedetto con Vittorio Brumotti

Acqua Minerale San Benedetto presenta la nuova campagna di comunicazione dedicata ad Ecogreen on air dal 12 luglio su tv e digital. “Proteggi la natura con noi” il claim scelto che rappresenta un punto di partenza per raccontare al grande pubblico la filosofia green del Gruppo leader in Italia nel beverage analcolico* e il percorso virtuoso intrapreso per ridurre il proprio impatto ambientale.

Protagonista della campagna è l’Acqua Minerale San Benedetto Ecogreen, la linea di prodotti con il 100% di emissioni di CO2 eq. compensate - attraverso l’acquisto di crediti per finanziare progetti di riduzione dei gas effetto serra - e realizzata con plastica riciclata, fino al 50%, il massimo consentito dalla normativa italiana

Prosegue la collaborazione tra San Benedetto e Vittorio Brumotti, Ambasciatore FAI, campione del mondo di bike trial, detentore di 10 Guinness World Records (TM) e difensore civico contro il degrado attraverso le sue inchieste su Striscia la Notizia. Brumotti racconta i risultati ambientali ottenuti dall’Azienda sensibilizzando il consumatore sulla sfida più importante: proteggere la natura insieme.

“Attraverso un approccio scientifico, la nostra Azienda ha ottenuto negli anni risultati importanti in ottica sostenibilità quali la riduzione delle emissioni complessive grazie ad interventi di processo e di prodotto che hanno portato alla nascita della linea Ecogreen, la linea sostenibile ad emissioni residue completamente neutralizzate, che recita sempre più un ruolo da protagonista nella nostra offerta e sulla quale abbiamo investito molto con l’obiettivo di triplicare i volumi nei prossimi tre anni”. – dichiara Vincenzo Tundo, Direttore Marketing e Trade Marketing Italia di Acqua Minerale San Benedetto.

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Martedì 14 luglio 2020

Rientro a scuola a settembre. A chi spetta la sanificazione dei distributori automatici?

Si profila l'ennesima complicazione per il rientro a scuola a settembre. Il Comitato Tecnico Scientifico ha dettato delle regole, condivise dal Ministero dell'Istruzione, che attribuiscono ai collaboratori scolastici (il cosiddetto personale ATA) la responsabilità riguardante l'igienizzazione quotidiana dei locali. La raccomandazione è di insistere nella pulizia di maniglie delle porte, finestre, sedie, banchi, cattedre, interruttori della luce, rubinetti e anche distributori automatici di cibi e bevande.

Secondo il CTS non si deve ricorrere a ditte specializzate (anche perché non ci sono nemmeno lontanamente i fondi), può fare tutto il personale ATA. Peccato che di personale ce ne sia poco e non abbia nessuna intenzione di vedere aumentare in maniera così consistente la mole di lavoro quotidiano. Ci sarà davvero molta tensione e si mobiliteranno i sindacati...

Per cui alla fine chi pulirà i distributori automatici? Lo faranno davvero i collaboratori scolastici come specificato dal CTS? Secondo noi, assolutamente si! E ci mancherebbe pure. Al limite, con i tantissimi soldi che versiamo alle scuole, che i dirigenti li usino per far svolgere il compito alle imprese di pulizie private...

FIPE-Confcommercio chiede di allentare lo smart working per favorire la ripresa

“Il nostro Paese, i cittadini, i lavoratori, le imprese stanno dando prova di grande responsabilità -personale e collettiva- in questi mesi di emergenza, dimostrando di essere pronti ad affrontare la fase post-emergenziale in maniera corretta e capace di recuperare la necessaria normalità, che passa anche dal rientro delle persone nei posti di lavoro. Non possiamo accettare, oltre i danni economici che l’emergenza Covid-19 ha indotto sul sistema delle imprese della ristorazione, dell’intrattenimento e del turismo in generale, anche il rischio di un mortale indebolimento del già fragile tessuto imprenditoriale di un settore determinante all’interno delle filiere agro-alimentare e turistica del Paese, nelle quali valorizza le qualità, l’identità e l’attrattività della nostra straordinaria offerta”.

Il presidente della Fipe-Confcommercio – Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, Lino Enrico Stoppani, riassume così le ragioni che hanno spinto la Federazione a scrivere al Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo e alla titolare del Ministero della Funzione Pubblica Fabiana Dadone, all’indomani dell’annuncio del Presidente del Consiglio di estendere lo Stato d’Emergenza oltre il 31 luglio, presumibilmente per altri 6 mesi.

“La desertificazione dei centri storici e dei quartieri direzionali, causata anche dall’assenza dei lavoratori - si legge nella lettera - rischia di generare una diffusa chiusura di numerosi pubblici esercizi ed attività commerciali ubicati nel centro delle città, già duramente provati dalla totale mancanza di turismo nazionale ed estero. Come certificato dall’ultima nota mensile dell’Istat sull’andamento dell’economia italiana, ricordiamo come oggi il 65,2% delle attività di ristorazione e alloggio rischiano la chiusura, con danni incalcolabili in termini economici e sociali”.

Lunedì 13 luglio 2020

La pausa caffè diventa touchless con Breasy

Breasy, da oggi offre una nuova funzionalità per avere tutta l’esperienza della pausa caffè in modalità touchless, eliminando la necessità di toccare il distributore.

Newis, brand di EVOCA Group che ha portato i pagamenti smart e la connettività nella distribuzione automatica, da sempre attento all’innovazione e alla user expericence dei consumatori, rivoluziona gli standard di sicurezza del Vending, in un momento di particolare attenzione per la salute delle persone.

Grazie a questa nuova funzionalità, l'utente controlla dal proprio telefono tutte le operazioni che normalmente farebbe di fronte alla macchina: può vedere i prodotti disponibili, personalizzare le bevande, consultare le informazioni nutrizionali ed infine completare l’acquisto con tecnologia sicura e garantita dalla piattaforma Masterpass per i pagamenti online di Mastercard. Il sistema consente a più utenti, in prossimità del distributore, di essere connessi nello stesso istante e di navigare contemporaneamente nelle selezioni disponibili, procedendo con la propria personalizzazione senza impegnare la macchina: una volta completata la scelta, Breasy gestisce la coda, rispettando l'effettivo inoltro dell'ordine. Questo garantisce maggiore sicurezza sanitaria grazie al distanziamento sociale, sia durante la fase di selezione sia durante l’erogazione. È inoltre possibile memorizzare le combinazioni preferite per velocizzare i successivi acquisti. Breasy offre dunque un’esperienza d’acquisto unica nel suo genere, totalmente digitale e interattiva.

Per leggere il comunicato stampa ufficiale CLICCA QUI

In Giappone ricompare il riconoscimento facciale per pagare al distributore...

Il produttore di bevande DyDo, ha sempre puntato a rendere i suoi tanti distributori automatici presenti in Giappone, sempre più umani attraverso interfacce accattivanti. Alcuni ad esempio sono dotati di un altoparlante che ringrazia nel dialetto regionale, mentre altri danno un messaggio motivazionale per continuare la giornata...

Nell’ambito di un progetto congiunto con NEC, DyDo ha dotato alcuni suoi i distributori automatici di sistemi di riconoscimento facciale Bio-IDiom di NEC. Creando un account (tramite lo smartphone) e registrando foto e carta di credito, è lpossibile utilizzare il proprio viso per acquistare bevande, senza la necessità di inserire monete o banconote o utilizzare qualsiasi tipo di carta di credito o prepagata...

Venerdì 10 luglio 2020

Friday Coffee con MatiPay > Come aumentare il fatturato nel vending

MatiPay presenta un ciclo di eventi on-line per gli operatori del settore vending: un incontro settimanale gratuito a partire dalla metà di luglio, per condividere l’esperienza della società fintech che ha lanciato il sistema di pagamento mobile e telemetria per il settore della distribuzione automatica e il suo know-how per digitalizzare e migliorare i processi aziendali.

Giovanna Voltolina, con oltre 20 anni d’esperienza professionale in ruoli chiave presso aziende dei settori vending, retail, consumer goods and services, parlerà delle opportunità del mercato della distribuzione automatica.
Con l’insieme di esempi pratici e la visione intraprendente di Giovanna, verrà portato all'attenzione un argomento diverso in ogni incontro.

17 luglio 2020 (10:00-11:00): Come Aumentare Il Fatturato Nel Vending: Promozioni
24 luglio 2020 (10:00-11:00): Nuove Opportunità Commerciali Nel Mondo Vending
31 luglio 2020 (10:00-11:00): Come Accedere Alle Agevolazioni Di Industria 4.0

Satispay, la rivoluzione dei pagamenti sarà a bordo dei distributori FAS International

FAS International e Satispay hanno annunciato un accordo di partnership che renderà possibile utilizzare l’APP di pagamento su tutti i distributori automatici FAS dotati di touchscreen, senza aggiunta di hardware.

Fas International ha sempre posto attenzione alle soluzioni alternative ed innovative che fossero in linea con le nuove richieste del mercato ed ha scelto Satispay come soluzione più semplice e diffusa per selezionare e acquistare in tutta sicurezza i prodotti dal distributore. Da oggi sarà quindi possibile senza alcun hardware addizionale utilizzare Satispay nei distributori FAS e pagare i prodotti semplicemente utilizzando l’apposito QR code. L’accordo vedrà l’attivazione del sistema sul parco macchine per tutti i modelli già in commercio dotati di touch screen , oltre alla nativa integrazione su tutti i distributori di nuova produzione.

Luca Adriani A.d. Fas International srl ha dichiarato: “Ho sempre posto attenzione al mondo dei sistemi di pagamento, in particolar modo alle micro-transazioni. Ritengo che Satispay, rappresenti la soluzione ideale per il consumatore e per l’operatore vending; che consentirebbe di allargare notevolmente l’uso sul mercato di questa modalità semplificata di pagamento”

Andrea Allara, Chief Business Development Officer di Satispay, ha dichiarato: “Siamo davvero felici della rapidità con cui l’utilizzo di Satispay stia crescendo nel settore Vending.
La partnership con FAS International segna per noi un passo importante. Infatti, se un leader indiscusso del mercato come FAS International decide di integrare nativamente Satispay in migliaia di distributori automatici all’anno, allora siamo sulla buona strada per diventare un vero standard di settore, generando la rivoluzione di un canale di vendita strategico come quello del Vending, che sempre più necessita soluzioni altamente tecnologiche e convenienti, capaci di offrire sia un dispositivo economico e di facile installazione che di aprire il servizio a una community attiva come la nostra di oltre un milione e centomila persone. È importante continuare a cercare soluzioni, giorno per giorno, partendo anche dalle piccole cose, come un bicchiere di caffè”.

Per leggere il comunicato stampa FAS: CLICCA QUI. Per leggere il Comunicato Stampa Satispay: CLICCA QUI.

Giovedì 9 luglio 2020

L'incubo dello smart working 2021 nella Pubblica amministrazione...

Vengono i brividi a leggere il complicato meccanismo previsto per lo smart working nelle pubbliche amministrazioni nel 2021 (tra pochi mesi...). Infatti entro il 31 dicembre di ciascun anno, le PA devono redigere, sentite le organizzazioni sindacali, il Piano organizzativo del lavoro agile (POLA) che individua le modalità attuative del lavoro agile, prevedendo, per le attività che possono essere svolte in smart working, che almeno il 60 percento dei dipendenti possa avvalersene...

Per cui, i visionari politici che ci governano, oltre ad ignorare gli effetti economici del massiccio abbandono dei posti di lavoro, non considerare le sacche di inefficienza del lavoro domestico, hanno pure inserito una norma così complicata da essere in chiaro in contrasto con i loro stessi proclami sulla semplificazione.

In pratica le P.A. devono:
1) comprendere quali lavori possono essere svolti in smart working e quali servizi posso essere erogati da remoto.
2) selezionare il personale (60% dei dipendenti) da disporre in smart working.
3) organizzare il lavoro dei propri dipendenti e l'erogazione dei servizi attraverso la flessibilità dell'orario di lavoro, rivedendone l'articolazione giornaliera e settimanale
4) sentire sempre e preventivamente le organizzazioni sindacali
5) redigere il Piano organizzativo del lavoro agile come sezione del documento di programmazione della performance.

Solo per il passaggio con i sindacati ci vorranno mesi, se mai ci arrivano al punto 4...

Gioca e Vinci i premi firmati Caffè Borbone da luglio in tutta Italia

Da luglio è possibile divertirsi con il concorso a premi istantaneo “Gioca e Vinci” di Caffè Borbone, tanti prodotti messi in palio: tazzine, frullini, mag, borracce, magliette, cappuccinatori, la pregiata DIDI Borbone e un buono di 500 euro per acquisti di prodotti online. Partecipare è facile, basta seguire tre semplici passaggi:

1) iscriversi (solo la prima volta)
2) scansionare il codice stampato sulla pattina interna della scatola con il tuo smartphone o sul sito www.vinci.caffèborbone.it
3) giocare e scoprire se si ha vinto!


Mercoledì 8 luglio 2020

Lavazza presenta due novità nel canale vending: la miscela in grani iTierra! Bio Organic intenso e la macchina a capsule Lavazza Blue maestro Touch

Lavazza attribuisce al canale Vending un ruolo estremamente rilevante nella propria strategia di sviluppo, con l‘obiettivo di offrire al consumatore, in qualsiasi momento della giornata e ovunque si trovi, la garanzia di un espresso di qualità. Per questo motivo, da oggi amplia ulteriormente la propria offerta sul canale presentando la nuova miscela in grani iTierra! Bio Organic Intenso e la nuova macchina free standing a capsule Lavazza Blue Maestro Touch. Con questi due nuovi lanci l’azienda ribadisce il proprio impegno nella sostenibilità e nell’innovazione.

Per venire incontro alle nuove abitudini dei consumatori, sempre più attenti alle origini del prodotto e all’impatto ambientale delle proprie scelte in termini di acquisto, Lavazza amplia la propria offerta per la distribuzione automatica con la nuova referenza biologica iTierra! Bio Organic Intenso. Un prodotto dall’aroma intenso e con piacevoli note di frutta secca e legni pregiati, destinato a intercettare un pubblico giovane che apprezza la condivisione con il brand di valori legati alla sostenibilità. Lavazza iTierra! Bio Organic Intenso è una miscela delle migliori arabiche e robuste attentamente selezionate e coltivate in piantagioni in cui è praticata l’agricoltura biologica e che rispettano i principi di sostenibilità ambientale secondo gli standard UTZ ed europei.

Maestro Touch nella versione a capsule Lavazza Blue è la novità nella gamma delle Vending Machine freestanding Lavazza. Elegante e moderna è dedicata ad aziende di medie/grandi dimensioni e ad aree aperte al pubblico. La nuova Maestro Touch consente di scegliere tra caffè in capsule e caffè in grani e offre un ampio ventaglio di bevande per soddisfare tutte le esigenze dei consumatori. Presenta inoltre uno schermo Touchscreen Full HD da 24” completamente in vetro, per il quale Lavazza ha creato un’interfaccia appositamente studiata per migliorare la user experience del consumatore. La possibilità di personalizzare ogni bevanda permette al consumatore di vivere un’esperienza appagante e distintiva. L’opzione di abbassare tutta l’interfaccia utente permette di adattare la macchina anche all’utilizzo da parte di persone portatrici di handicap.

Nuova data per la fiera tedesca euvend & coffeena. Si terrà il 27-29 ottobre 2022

Con un comunicato stampa ufficiale, la fiera del vending tedesca ha annunciato lo spostamento della fiera al 2022.
Ecco cosa hanno comunicato: "Prima che iniziasse la pandemia, ci aspettavamo quello che da tutte le indicazioni si sarebbe rivelato essere un promettente euvend & coffeena. Il fatto che si sarebbe tenuto parallelo a ORGATEC ha anche suscitato l'interesse dei nuovi espositori. Mentre la crisi andava avanti, gli espositori e i visitatori del settore hanno iniziato a mostrare crescente esitazione. Anche le ultime notizie sui nuovi casi di infezione in Germania hanno avuto un ruolo e l'attuale situazione dei viaggi è ancora incerta, in particolare a livello intercontinentale.

Nonostante i numerosi preparativi di euvend & coffeena e del pacchetto di misure commerciali #B-SAFE4 per l'implementazione delle nostre fiere conforme al coronavirus, questi sviluppi hanno iniziato sempre più ad avere un impatto sulla situazione delle prenotazioni per la fiera. Alla luce di questi sviluppi, Il prossimo euvend & coffeena avrà luogo come previsto, dal 27 al 29 ottobre 2022, parallelamente a ORGATEC

Martedì 7 luglio 2020

Emendamento 5S. Smart Working fino al 31 dicembre per il 50% dei dipendenti pubblici.

Un emendamento del Movimento 5 stelle al DL Rilancio, approvato durante l'esame della Commissione Bilancio della Camera, prevede che circa la metà dei dipendenti della PA continueranno a lavorare in smart working fino al 31 dicembre 2020. Ma c'è di più... il testo introduce il cosiddetto “Piano organizzativo del lavoro agile”, con cui, a partire dal primo gennaio 2021, la percentuale degli smart worker salirà ad almeno il 60%...

Siamo d'accordo che la misura porterà un sacco di voti, ma l'efficienza della macchina pubblica dove andrà a finire? E tutte le attività legate ai milioni di lavoratori che si recano in ufficio, tra cui il vending?

Per coerenza, ci aspettiamo quindi che tutti i ristorni del vending pubblico vengano ridotti d'ufficio del 50%, in attesa della discussione sull'incidenza sui costi fissi, che ne taglierà un'altra fetta,

Caffè Borbone e i The Jackal. Dal 3 luglio è online il nuovo video...

Un sodalizio vincente quello tra Caffè Borbone e i The Jackal, due realtà molto diverse tra loro ma legate da un genuino fil rouge di appartenenza, che sa di napoletanità. Caffè Borbone è da sempre ambasciatore della tradizione napoletana, una tradizione “endemica” che è insita nel rito di bere buon caffè. Per il nuovo spot Caffè Borbone vuole proporre questa volta una diversa chiave di lettura, puntando sull’ironia. Quali migliori interpreti se non i The Jackal, che hanno fatto della parodia e della satira sottile il loro segno distintivo?

Il branded content video (CLICCA QUI) è disponibile sui canali social The Jackal (facebook, youtube, instagram, twitter) e sulle properties digital Caffè Borbone. Il concept del video vuole far leva sullo spirito di appartenenza, partendo da un’unica grande matrice, che accomuna i due partner, Napoli. Tutto ciò che nasce nella città partenopea acquisisce quello stile ‘tutto napoletano’ delineato da ‘modi di fare’ singolari e da assoluta creatività, un linguaggio inconfondibile che racconta la tradizione, con il magico stile di chi sa prendersi in giro.

Lunedì 6 luglio 2020

Arriva "Piacere Lavazza", la APP multicanale della torrefazione torinese...

Dal mese di luglio è partita un'iniziativa per promuovere l'app "Piacere Lavazza". In tutti i bar aderenti all'iniziativa sarà possibile avere un caffè in omaggio, scaricando dagli store on-line (Google Play e App Store) l'applicazione della torrefazione torinese. Fin da subito l'app sarà multicanale, perché è anche possibile avere uno sconto del 30% sulle capsule preferite oppure sul kit Carmencita Black e Qualità Oro-Sinfonia Perfetta da spendere su lavazza.it.

Ad ogni consumazione o acquisto si raccolgono dei "chicchi", che poi possono essere convertiti in premi (per il catalogo CLICCA QUI). Piacere Lavazza è un’applicazione che punta molto anche sull'informazione del mondo del caffè, attraverso news, curiosità e iniziative speciali.

Vista la multicanalità, siamo curiosi di verificare la sua possibile implementazione anche nel mondo del vending.

Venerdì 3 luglio 2020

Siamo tutti nella stessa barca? Per Confcommercio Terni, il vending no...

Confcommercio dovrebbe essere la grande casa comune delle imprese del commercio: negozi, bar e vending (Confida è regolarmente iscritta e ha un ruolo molto propositivo da diversi anni), tutti insieme a fare fronte comune alla crisi generata dal Covid-19.

Purtroppo per Stefano Lupi, presidente di Confcommercio Terni, non è così, visto che per lamentarsi della situazione drammatica in cui versano le imprese della ristorazione, del turismo e del commercio, con la recente chiusura di negozi storici del centro, dice testualmente: "L'abbandono di firme storiche, sostitute da negozi di paccottiglia, o da distributori automatici, altro non è che il sintomo di un malessere ormai diffuso...".

Già sono intollerabili gli attacchi al settore del vending da parte del politico disinformato di turno, ma leggere certe dichiarazione da parte di un esponente della stessa Confederazione, è davvero troppo...

Nuovi player > Starbucks consegna il caffè in ufficio con Deliveroo...

Non siamo ancora in preda alla sindrome di accerchiamento, ma dopo il Covid, lo smart-working e il calo dei consumi, arriva pure la notizia che Starbucks ha chiuso un accordo con Deliveroo per la consegna in ufficio dei suoi prodotti.

Tutti gli Starbucks milanesi: via Turati, via Durini, Porta Romana, Corso Garibaldi, Corso Vercelli, Assago e Milano Centrale, sono infatti già entrati nell'App Deliveroo.

Vincenzo Catrambone, GM di Starbucks Italia ha commentato: "l’opportunità del servizio delivery è stata prioritaria in questo periodo e ci spinge a portare con entusiasmo sempre nuove possibilità ai nostri clienti che da oggi potranno godersi la colazione Starbucks direttamente in ufficio attraverso la piattaforma di Deliveroo". Andiamo bene...

Giovedì 2 luglio 2020

Come si calcola il valore di una gestione post Covid-19?

Diversi nostri lettori ci hanno chiesto come si può calcolare il valore di una gestione dopo la pandemia Covid-19. L'argomento è sicuramente complesso, ma non per questo ci tiriamo indietro.

Innanzitutto vediamo qual è la metodologia corretta per valutare il prezzo di vendita/acquisto di una gestione pre-Covid. Il modo migliore per procedere è calcolare il primo margine dell'azienda. Per farlo bisogna prendere il fatturato (ricavi da erogazioni), sottrarre il consumo materie prime (costo dei prodotti) e togliere i ristorni. A questo punto dividete la cifra ottenuta per il numero delle battute e avete il vostro primo margine. Facciamo un esempio concreto di una gestione che fa 200.000 battute mese di vending automatico (2,2 milioni di battute anno, calcolate x 11 mesi).

Fatturato          1.000.000 euro
Costo Prodotti      330.000 euro
Ristorni                 32.000 euro
I° Margine            670.000 euro

Dividendo quest'ultimo valore per i 2,2 milioni di battute otteniamo un primo margine a battuta di 0,29 euro.
Nel periodo pre-covid, la maggior parte delle valutazioni da parte di grandi gruppi (quelli che fanno il 90% delle acquisizioni) sono state fatte calcolando come base 5 euro a battuta media mensile, per un valore di primo margine a 0,28 e aumentando di 0,50 euro per ogni centesimo in più. Nel nostro caso, con un valore a 0,29, la gestione è quotata 5,50 euro a battuta media mensile e cioè 1.100.000 euro, un valore leggermente superiore al fatturato annuo.

Nel periodo post covid cambia tutto. Non certo per la metodologia di valorizzazione (che rimane la stessa), ma per riuscire a capire la reale quantità delle erogazioni effettivamente generate dalla gestione. Chi vuol vendere oggi si può aspettare un anticipo sul valore presunto e un calcolo dei corretti valori tra 4, 6, 9 mesi. in sostanza quando tutto sarà tornato (speriamo!) più o meno normale. Se così non si procedesse, tornando al nostro esempio, ipotizzando che nel bimestre novembre/dicembre 2020 le battute siano scese a 190.000/mese, la valutazione sarà di 55.000 euro inferiore a prima. Chiaro che conviene optare per un acconto subito ed un saldo in condizioni quanto più normali possibili.

Ovviamente questa è la base della valutazione, ma possono concorrere moltissimi altri fattori ad aumentare o diminuire il valore, come: la posizione geografica dell'azienda, il parco macchine, grandi contratti in scadenza, il numero e la retribuzione delle persone che passano insieme a contratti e battute, ecc. ecc. Ma credeteci, in generale ci si discosta davvero di poco da questi parametri di calcolo.

 

Conai > L'Italia ha già raggiunto gli obiettivi di riciclo che l'Europa pretende per il 2025

Ad ascoltare alcuni estremisti dell'ambiente sembra che l'Italia sia un paese sommerso da rifiuti da abolire per legge (magari partendo dal vending), ma i numeri dicono l'opposto e cioè che siamo invece un'eccellenza in materia e che nel 2019 è stato avviato a riciclo il 70% dei rifiuti di imballaggio. Se alle cifre del riciclo si sommano quelle del recupero energetico, i numeri lievitano: le tonnellate di rifiuti di imballaggio recuperate superano gli 11 milioni, quasi l’81% dell’immesso al consumo. Più di quattro imballaggi su cinque, insomma, evitano di finire in discarica.

Giorgio Quagliuolo, Presidente Conai ha commentato: "Il sistema nel suo complesso ha già superato gli obiettivi di riciclo che l’Europa chiede entro il 2025. L’economia circolare in Italia funziona e si impone per l’efficacia del suo modello. Anche i risultati per i sei materiali di imballaggio che CONAI gestisce sono molto positivi: per quasi tutti gli obiettivi al 2025 sono stati superati...

Mercoledì 1 luglio 2020

BREAKING NEWS
Approvato l’ "emendamento Confida" sulla sospensione dei canoni concessori...

Ieri sera, presso la Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, è stato votato e approvato l’emendamento promosso da CONFIDA che prevede che le amministrazioni pubbliche, attivino “la procedura di revisione del piano economico finanziario prevista dall’art 165, comma 6, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, al fine di rideterminare, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica e per il solo periodo interessato dalla citata emergenza, le condizioni di equilibrio economico delle singole concessione”.

Tale rideterminazione si attuerà nel caso in cui i dati trasmessi all’Agenzia delle Entrate “mostrino un calo del fatturato […] superiore al 33%”.

Si tratta di un importante successo per CONFIDA e per tutto il settore del vending.
L’emendamento, approvato dalla Commissione, tuttavia per diventare legge dovrà ora essere votato dai due rami del Parlamento.

Italy Reptrak® 2020 > San Benedetto conferma la leadership reputazionale

Acqua Minerale San Benedetto, per il quinto anno consecutivo, è l’azienda con la più alta reputazione nelle bevande analcoliche, caffè escluso con uno score di 72,6 punti come certificato da The RepTrak Company.

Un risultato prestigioso per Il Gruppo Veneto che da ben 5 anni ha la più alta Corporate Reputation nel suo settore di riferimento e che quest’anno, per la prima volta, lo vede posizionarsi al 74° posto nella classifica delle 150 aziende più reputate d’Italia.

“È motivo di grande orgoglio essere per il quinto anno di seguito l’azienda con la più alta reputazione in Italia nelle bevande analcoliche, caffè escluso” – dichiara Enrico Zoppas, Presidente e Amministratore Delegato di Acqua Minerale San Benedetto S.p.A. – “Questo importante riconoscimento e le oltre 20 milioni di famiglie italiane che quotidianamente scelgono i nostri prodotti sono la conferma che la strada intrapresa è quella giusta e continueremo a lavorare con sempre maggior intensità ed entusiasmo per ripagare la fiducia che i consumatori ripongono in noi con l’impegno di offrire loro prodotti sempre più innovativi, sicuri e di alta qualità realizzati grazie ad un approccio sostenibile, ormai parte del nostro DNA, che ci fa essere consapevoli di quanta responsabilità abbiamo nei confronti dell’ambiente che ci circonda per consegnare alle generazioni future un mondo sempre più pulito.”

 

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