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Mercoledì 31 Marzo 2021

Natfood e Gimoka-Sogedai annunciano una partnership strategica

Natfood, leader Italiano del servizio Horeca e la holding di riferimento del Gruppo Gimoka-Sogedai, leader per volumi nel settore food&beverage e con un forte presidio delle fasi di sviluppo, annunciano di aver siglato un’importante partnership per mettere a fattor comune il proprio know-how industriale e distributivo e per offrire ai clienti di bar, caffetterie, ristoranti, hotel e catering soluzioni integrate ed innovative per la somministrazione di bevande calde e fredde.

Tramite la Capogruppo, Gruppo Gimoka e Sogedai garantiranno prodotti ed attrezzature esclusive, distribuite in filiera a tutti i clienti Horeca di Natfood, che può contare su una rete distributiva capillare e caratterizzata da professionalità indiscussa in grado di garantire un livello di servizio che non trova pari nel mondo del consumo fuori casa italiano.

La partnership risponde alle esigenze dei professionisti dell’Horeca, particolarmente colpiti dalla pandemia, che necessitano di ridisegnare il proprio modello di business tramite servizi in grado di semplificare la gestione della propria attività e di attirare sempre più consumatori nel proprio punto vendita, puntando su una gamma di bevande calde e fredde di altissima qualità e in linea con nuovi trend di consumo accontentando i consumatori più attenti ed esigenti.

Questa unione è espressione della volontà delle famiglie di riferimento delle società coinvolte di investire nel settore Horeca in un momento storico di difficoltà unica e senza precedenti, fortemente colpito dall’emergenza sanitaria nazionale. Gli azionisti ritengono che mai come ora sia necessario unire gli sforzi e lavorare in sinergia, puntando sui propri collaboratori e sulla base di clientela.

Già nelle prossime settimane saranno introdotti nuovi innovativi progetti che aiuteranno i clienti Horeca ad affrontare questo difficile momento legato agli effetti della pandemia.

Per leggere il comunicato integrale CLICCA QUI

Numeri in tempo di pandemia > Nel 2020 IVS perde il 28,7% di fatturato

E' appena uscita la Relazione Finanziaria Annuale 2020 di IVS Group S.A.

Il fatturato consolidato del 2020 ammonta a Euro 329,9 milioni (di cui Euro 284,8 milioni derivanti dall’attività caratteristica del vending), con un calo del 28,7% rispetto 462,9 milioni del 2019 (di cui Euro 417,0 milioni nel vending).
I ricavi complessivi sono stati fortemente colpiti dagli effetti della pandemia Covid e calano in tutte le aree geografiche: del 30,3% in Italia, del 22,5% in Francia, del 36% in Spagna e del 26,2% in Svizzera. L’andamento della Francia beneficia dell’avvio, sebbene ancora parziale, del contratto sulla Metropolitana di Parigi. In calo del 11,5% il fatturato della CGU Coin, che però include integralmente la controllata Moneynet (consolidata da agosto 2019) attiva nel business dei servizi di pagamento, mentre calano del 26,6% il fatturato di Coin Service nel comparto della moneta metallica e del 53% il fatturato di Venpay nel comparto della monetica digitale, dovuta al taglio degli investimenti dei clienti nel settore vending anche in nuovi sistemi di pagamento digitale.

Ecco la sintesi dei risultati al 31 dicembre 2020:
Fatturato consolidato pari a Euro 329,9 milioni
EBITDA pari a Euro 69,8 milioni. EBITDA Adjusted1 pari a Euro 61,9 milioni.
Risultato netto pari a Euro -15,3 milioni (dopo svalutazioni del goodwill per 18,8 milioni).
Risultato Netto Adjusted pari a Euro -6,5 milioni (dopo utili di terzi).
Indebitamento Finanziario Netto ridotto per Euro 32,2 milioni e pari a Euro 353,8 milioni.
Perfezionate 6 nuove acquisizioni per un valore di circa Euro 6,8 milioni.

La Relazione completa è disponibile QUI

 

Non ci sono più scuse, OPTO Remote Vend è veramente contactless

Si chiama OPTO ed è l'app che trasforma qualsiasi distributore automatico in un luogo sicuro dove godersi una pausa caffè senza stress e senza limiti.

OPTO offre ai gestori uno strumento per far lavorare i loro distributori automatici in qualsiasi situazione, superando tutti gli ostacoli sorti nell’ultimo anno.
Combinato con l’unità master Caiman, OPTO introduce infatti una novità rivoluzionaria: la possibilità per l’utente di selezionare e pagare il prodotto direttamente dallo schermo dello smartphone. Un’esperienza totalmente innovativa e “contactless” che evita il contatto di mani e dita col distributore, eliminando quindi le preoccupazioni di carattere igienico-sanitarie da parte di scuole, aziende, uffici ecc.

Non ci sono più scuse, OPTO Remote Vend è veramente contactless: è sufficiente aprire l’app ed avvicinare il telefono al lettore OPTO per avviare una connessione sicura con il distributore. OPTO riceve automaticamente dal distributore le informazioni sui prodotti disponibili e le visualizza sullo schermo del cellulare. Con un semplice tocco, che include se necessario anche il dosaggio dello zucchero, si seleziona il prodotto e si avvia l’erogazione senza bisogno di operare sulla tastiera o sullo schermo touch del distributore. Il pagamento è simultaneo alla selezione e si realizza attraverso canali bancari certificati.

Clicca sull'immagine per maggiori informazioni

Martedì 30 Marzo 2021

Avviso ai naviganti. La lezione del buco grande della Fata grande

E' appena stato pubblicato il rapporto riepilogativo del fallimento di due anni fa (febbraio 2019) di una rivendita romana molto nota in tutto il territorio nazionale. Tra creditori Privilegiati e Chirografari è stato ammesso un passivo di ben 12.600.000 euro, a fronte di un attivo inventariato di 126.000 euro. La precisa proporzione dell'1% fa ben capire la situazione...

Al di là dei tanti gossip che girano sul fallimento (abbiamo ricevuto tanti commenti in questi ultimi due anni) e delle storie da folklore italiano, come la macchina sparita, dichiarata rottamata e poi ricomparsa a causa di un paio di multe prese mesi dopo la presunta rottamazione, urge una seria riflessione sulla vicenda.

La teoria del caso isolato sarebbe davvero ingenua. Aziende, attori e personaggi, oggettivamente definibili come "inaffidabili" non mancano certo nel mondo della distribuzione automatica, ma la loro prosperità nel settore non è mai stata seriamente in pericolo. Purtroppo la fame di fatturato di molti fornitori del vending continua a determinare comportamenti decisamente imprudenti dal punto di vista finanziario.

Ma avete idea di quante operazioni limite accadono tutti i giorni? Vengono accettate e approvate con tutti e due gli occhi chiusi e innalzando una preghiera al cielo nella speranza che vada tutto bene, spesso consigliate da personaggi che garantiscono la buona riuscita dell'affare. Loro conoscono, sanno, gestiscono anche il più inaffidabile dei clienti, promettendo la positiva conclusione della fornitura. Ma vi è mai venuto in mente che siano in combutta con chi non otterrebbe mai i prodotti per evidente assenza dei parametri minimi? Pensate che lo facciano gratis?

In tempi di Covid 19 sono in chiara difficoltà persino le aziende serie, figuratevi in che condizioni sono gli "scappati di casa", eppure trovano sempre chi gli vende il chilo di caffè, il sistema di pagamento o la macchina. Contenti voi...

Acqua Minerale San Benedetto lancia una nuova bottiglia con il 100% di pet riciclato

Si è da poco svolta la conferenza stampa di presentazione del percorso di sostenibilità ambientale di San Benedetto, nel corso della quale è stato annunciato il lancio della nuova bottiglia Ecogreen Easy realizzata con il 100% di RPET e carbon neutral. L’appuntamento ha visto la partecipazione di Enrico Zoppas, Presidente ed Amministratore Delegato di Acqua Minerale San Benedetto S.p.A. e del Senatore Andrea Ferrazzi, Membro della 13ª Commissione permanente (territorio, ambiente, beni ambientali) e primo firmatario della modifica legislativa che ha tolto definitivamente il vincolo della produzione di bottiglie in PET con al massimo il 50% di RPET.

La nuova bottiglia Ecogreen 1L Easy, la prima referenza San Benedetto ad essere carbon neutral, si stima che permetterà un ulteriore risparmio delle emissioni di gas effetto serra lungo tutto il ciclo di vita del prodotto del 9%, con un utilizzo di circa 300 tonnellate di PET vergine in meno nel 2021.

“Siamo orgogliosi dei traguardi raggiunti dal nostro Gruppo in ottica ambientale grazie ad un impegno che ha radici lontane nel percorso industriale dell’Azienda e che rappresentano uno degli asset strategici per il nostro sviluppo futuro.” – ha commentato Enrico Zoppas, Presidente ed Amministratore Delegato di Acqua Minerale San Benedetto – “La costante ricerca e capacità innovativa ci ha portato a questo lancio che rappresenta una pietra miliare nel nostro percorso verso una piena economia circolare e l’impatto zero. Un percorso che passa anche attraverso il maggior utilizzo di RPET e per questo ringrazio il senatore Andrea Ferrazzi che è stato tra gli artefici della modifica legislativa grazie alla quale oggi presentiamo la nostra prima bottiglia Ecogreen 1L Easy 100% RPET”.

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Nestlé Professional sta sviluppando una tecnica rivoluzionaria contro il Covid-19

Secondo quanto riportato da un recente articolo di Comunicaffé, Nestlé Professional starebbe implementando protezioni autodisinfettanti antivirali e antibatteriche per gli schermi delle sue macchine da caffè.

Grazie ad una collaborazione con Nanoveu, una società di ricerca tecnologica, ha personalizzato una pellicola protettiva antivirale e antibatterica Nanoshield™ per le macchine con i marchi "We Proudly Serve Starbucks".

Il film autodisinfettante all’avanguardia Nanoshield™ è composto da un foglio di plastica in PET con uno speciale strato di resina, contenente un componente attivo di rame. Le pellicole sono state sottoposte a rigorosi test scientifici per dimostrarne le proprietà antibatteriche e, soprattutto di questi tempi, anti virali quindi anti Covid-19.

Vedremo se questa strada verrà intrapresa anche da altri costruttori, vending incluso...

Lunedì 29 Marzo 2021

I 2.200 chili di rifiuti sull'Himalaya impongono una riflessione...

Un nostro lettore ci ha segnalato un interessante articolo sull'attività della "Bally peak outlook fondation" che, per per mantenere incontaminato almeno il mondo sopra gli 8.000 metri, ripuliscono dai rifiuti le cime più alte della catena montuosa dell'Himalaya e i campi base di Cho Oyu, Everest, Lhotse e Makalu,

Ebbene in 6 settimane di spedizione hanno raccolto ben 2,2 tonnellate di rifiuti, accumulatesi nonostante la chiusura della stagione primaverile nel 2020 a causa del Covid-19.

Per fortuna che non c'è il vending ad altissime quote, altrimenti la colpa era tutta nostra e ci chiudevano. A parte gli scherzi, è chiaro che vanno educate le persone, non condannati i materiali come la plastica o i settori come la distribuzione automatica.

La soluzione è davvero tutta nell'educational. Se perfino in uno degli inaccessibili paradisi naturali del mondo c'è questo problema è evidente che l'unica strada è cambiare la testa delle persone, non fare demagogia e mettere al bando i bastonicini dei palloncini per un pugno di voti e una coccarda ambientalista...

Rheathinktogether > Il riscatto dello spazio fisico della pausa caffè e serendipity

In tempi di pandemia ci si interroga spesso sul futuro della pausa caffè. Le nuove abitudini legate alla gestione di uno spazio virtuale (riunioni in zoom, DAD, chat, videocall), stanno ridefinendo il concetto di relazioni umane e comunità, penalizzando i momenti di aggregazione e di condivisione, come lo stazionare per qualche minuto davanti ad un distributore automatico in ufficio assieme ai colleghi.

Secondo Carlo Ratti, architetto e ingegnere e uno dei massimi esponenti dell'urbanistica contemporanea, durante un dialogo aperto con David Livermore sull’innovativa piattaforma Rheathinktogether.com, in futuro ci sarà un riscatto dello spazio fisico.

Prendendo spunto dalla vita reale all’interno del MIT di Boston, lo spazio fisico tipico della pausa caffè è un luogo dove si possono fare incontri casuali molto più interessanti di quelli programmati in videoconferenza e si possono trovare le cose che non si stanno cercando (serendipity), occasioni di crescita e di riflessione che sono purtroppo rare o persino assenti nello spazio virtuale.

Consigliamo il video che è stato appena messo on-line (suddiviso in tre parti) a questo indirizzo.


Didiesse vince il Quality Award 2021

Didiesse è lieta di annunciare il trionfo delle macchine Didì e Frog e il conseguimento del Premio QUALITY AWARD 2021.Le macchine per il caffè espresso in cialde sono riuscite a conquistare ancora una volta il cuore dei consumatori. Si, perché il QUALITY AWARDS è assegnato solo a quei prodotti che, una volta testati da consumatori reali, ne incontrano la piena soddisfazione.

Frog e Didì sono le prime macchine per l’espresso in cialde! Questo prestigioso riconoscimento è molto importante per l'azienda, perché la rende consapevole del fatto che lo studio, la ricerca – a livello sia estetico che funzionale – e la passione che mettono ogni giorno sono stati ripagati grazie a persone reali che hanno riconosciuto tutta la cura e l’attenzione poste nella creazione delle nostre macchine per il caffè espresso in cialde.

Il test per il riconoscimento del Quality Awards 2021 è stato condotto da Marketing Consulting, società specializzata in consumer analysis, in collaborazione con il laboratorio di analisi sensoriale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Il test è stato effettuato nel mese di febbraio del 2021 e ha visto coinvolte ben 300 persone di età mista, abituali consumatori di caffè in cialde o disposti a provare questa esperienza.
Nel dettaglio, si è trattato di un blind test. Per preservare l’imparzialità del processo di analisi, le macchine per il caffè espresso Didì e Frog sono state esposte con marchio coperto, proprio al fine di non influenzare il giudizio finale da parte degli utilizzatori.

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Venerdì 26 Marzo 2021

Ristori > il vending incluso resta escluso? Intanto viene pubblicato il modulo

Il superamento dei codici ATECO ha finalmente permesso anche ai gestori di usufruire dei ristori, ma all'atto pratico sono poche le aziende che ci possono accedere. La soglia del 30% di perdite 2020 su 2019, non risolve quasi mai la situazione, sono innumerevoli le aziende che hanno chiuso l'anno con perdite importanti tra il 20 e il 30% e che, pur in grandissima difficoltà, non avranno niente.

Le grandi gestioni che per la pandemia hanno sofferto di più (grandi clienti in perenne smart working) e che in alcuni casi hanno superato la soglia del 30% di perdite, sono tutti fuori dal limite dei 10 milioni di euro di fatturato...

Insomma il vending è stato incluso, ma sono davvero poche le gestioni che entrano nei parametri fissati dal Governo. Per quei pochi è a disposizione il modulo con l’istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto. In bocca al lupo...

FAS adotta la tecnologia CO2 su tutta la propria gamma di distributori automatici

FAS si sta adeguando alle nuove normative europee che prevedono una diminuzione dei consumi energetici e, più in generale, un minore impatto ambientale. Da Marzo 2021 sono entrati in vigore cambiamenti in termini di Ecodesign ed Etichettatura Energetica.

I distributori automatici FAS rispettano gli standard di risparmio energetico perché l'azienda di Schio pone da sempre grande attenzione alla progettazione ecosostenibile. Nella nuova etichetta, le attuali classi energetiche vanno dalla A alla G con una sostanziale modifica dei parametri rispetto al passato; è inoltre presente un codice QR collegato alla Banca Dati Europea per la verifica delle informazioni.

Dal 2022, nelle macchine di nuova produzione, sarà vietato l'uso di gas HFC (Idrofluorocarburi) con GWP superiore o pari a 150, come ad esempio R134A e R404A, responsabili del riscaldamento globale. Anni di sperimentazione hanno portato FAS ad adottare la tecnologia CO2 su tutta la propria gamma di distributori automatici.

Venditalia partecipa alla campagna social: FIERI DI ESSERE FIERE

C'è anche Venditalia, il più importante appuntamento internazionale della distribuzione automatica sia per area espositiva che per numero di visitatori, tra le 100 fiere (88 internazionali e 12 nazionali) orgogliose di alzare la testa e guardare al futuro con ottimismo.

CFI - Comitato Fiere Industria, ha infatti organizzato una campagna stampa e social per sensibilizzare l'opinione pubblica e la politica sull'importanza delle fiere dedicate ai settori industriali. Ecco il testo:

Siamo fieri di contribuire da sempre allo sviluppo del sistema Paese.
Fieri di promuovere il Made in Italy nel mondo.
Fieri di continuare a lavorare per la ripresa e la riapertura delle attività.
Fieri di essere impegnati nell’elaborazione di una politica fieristica nazionale a sostegno delle PMI.
Oggi più che mai, fieri di essere fiere.

Giovedì 25 Marzo 2021

Ristori > Con l'addio ai codici ATECO, anche il vending nel Decreto Sostegni

Ci hanno dato buca per quattro ristori consecutivi, il codice ATECO del vending è stato sistematicamente ignorato dal Governo precedente e quasi certamente anche il decreto ristori cinque sarebbe stato una delusione per il vending.

Invece le nuove “Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da COVID-19”, cambiano nome (Decreto Sostegni) e filosofia: addio ai codici ATECO, conta solo il fatturato.

Il decreto infatti prevede dei contributi a fondo perduto per imprese che nel 2020 hanno perso almeno il 30% del fatturato medio mensile rispetto al 2019. Il vending è incluso.

Cinque le fasce di ristoro basate sul fatturato 2019:

60% della perdita media mensile per fatturati inferiori a 100.000 euro
50% per fatturati fra 100.000 e 400.000 euro
40% per fatturati fra 400.000 e 1 milione di euro
30% per fatturati fra 1 e 5 milioni di euro
20% per fatturati fra 5 e 10 milioni di euro

Blocco dei licenziamenti prorogato fino al 30 giugno - 31 ottobre.

In Gazzetta Ufficiale (n. 70 del 22 marzo 2021) è stato pubblicato il DECRETO-LEGGE 22 marzo 2021, n. 41 che definisce le nuove regole d'ingaggio per le risoluzioni del rapporto di lavoro.

Il blocco dei licenziamenti è prorogato fino:
al 30 giugno 2021 per i lavoratori delle aziende che dispongono di CIG ordinaria e CIG straordinaria
al 31 ottobre 2021 per i lavoratori delle aziende coperte da strumenti in deroga

Contemporaneamente introduce misure a sostegno al reddito dei lavoratori:

Cassa integrazione ordinaria senza contributi addizionali  prorogata fino al 30 giugno 2021
Cassa integrazione in deroga e assegno ordinario legati all’emergenza “Covid” fino al 31 dicembre 2021

SodaStream: vending machine brandizzate per il ritiro dei cilindri esausti

SodaStream e Tomra scelgono le reverse vending machine per la restituzione dei cilindri di Co2 usati per i gasatori Sodastream. La collaborazione tra le due aziende, che nasce dall’impegno comune di ridurre i rifiuti da bottiglie di plastica monouso attraverso l'uso dei propri prodotti e ha l’obiettivo dichiarato di rendere più semplice ed efficiente lo scambio dei cilindri sia per i rivenditori che per i clienti SodaStream.

I cilindri restituiti verranno ritirati e portati agli impianti di ricarica SodaStream, dove saranno puliti, riempiti e sigillati per il riutilizzo. Grazie a questa iniziativa, il cliente che restituisce un cilindro vuoto riceve un voucher da utilizzare per l’acquisto di un nuovo cilindro al solo prezzo di ricarica.

I distributori automatici inversi brandizzati SodaStream sono stati installati in alcuni negozi al dettaglio dell’Unione Europea e negli Stati Uniti. In Italia, al momento una macchina è operativa all’interno dello store MediaWorld di Torino Lingotto e prossimamente sarà disponibile anche in quello di Genova.

Oltre ai vantaggi in termini economici e di sostenibilità ambientale, grazie a questo sistema i clienti evitano le file all’interno dei negozi e quindi i rischi di assembramenti, nel pieno rispetto del distanziamento sociale.

Mercoledì 24 Marzo 2021

Le foto dei lettori > Filosofia della vending machine in tempi di Covid-19...

TI CAPISCO MACCHINETTA, TI CAPISCO...

Il programma RiVending per celebrare la giornata del Riciclo

Il 18 marzo scorso si è celebrata la Giornata Mondiale del Riciclo, istituita con l'obiettivo di sensibilizzare le persone sul potenziale del riciclo e dell'economia circolare. Per l'occasione Unionplast ha proposto il terzo appuntamento del ciclo di webinar dedicato tutti gli studenti del Premio Marketing per l’Università SIM, dal titolo: "Le infinite vite della plastica. Per celebrare la giornata del riciclo"

Sono intervenuti professionisti che affrontano quotidianamente e concretamente il tema della seconda vita della plastica, tra cui Michele Adt - Direttore di Confida che ha fatto un intervento su: "Il sistema Rivending: l'esperienza virtuosa di riciclo dei bicchieri in plastica".

L'intero webinar è disponibile a questo indirizzo: https://youtu.be/ohTCbw6itzU

PROGRAMMA
Prof. Carlo Alberto Pratesi – Premio Marketing
Dott. Libero Cantarella – Direttore Unionplast Introduzione
Dott.ssa Maria Cristina Poggesi – Segretario IPPR
Dott. Luca Stramare – responsabile rapporti con le Associazioni di Corepla
Dott. Michele Adt – direttore di CONFIDA – Associazione Italiana Distribuzione Automatica.

Giornata Mondiale dell’Acqua > BRITA lancia la Borraccia Filtrante

In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, BRITA lancia la Borraccia Filtrante e propone così un ulteriore strumento per permettere alle persone di bere acqua in modo sostenibile, vision che da oltre 50 anni guida l’azienda inventrice delle caraffe filtranti.

Nonostante la crescente attenzione ai temi della lotta alla plastica, tra il 2009 e il 2019 il volume delle vendite di acque minerali imbottigliate in plastica è più che raddoppiato, secondo i dati Ismea rilasciati a giugno 2020. Se durante il periodo pandemico si è abbassato drasticamente il consumo di bottigliette d’acqua legato ai pasti fuori casa, nella GDO il volume delle vendite è aumentato del 2% come rilevato dal Report Euromonitor 2020, evidenziando la forte abitudine in Italia al consumo di acqua in bottiglia: bevono acqua minerale naturale 9 italiani su 10 (90,3%) secondo una ricerca Censis.

Proprio per questo, BRITA lancia la Borraccia Filtrante, frutto del costante impegno nel promuovere un cambio di abitudini delle persone nel consumo d’acqua. Disponibile in tre colorazioni - Pink, Blue e Lime - la Borraccia Filtrante BRITA consente di avere sempre con sé e on-the-go 600 ml di acqua filtrata con la tecnologia BRITA, un’alternativa sicura e sostenibile alla bottiglietta in plastica. Il nuovo prodotto arricchisce il portafoglio delle soluzioni di filtrazione domestiche BRITA, costituito dalle caraffe filtranti e dal sistema filtrante BRITA On Tap da installare direttamente sul rubinetto di casa. Così BRITA da oggi fornisce un’alternativa sostenibile per un consumo d’acqua più consapevole e rispettoso dell’ambiente, sia fra le mura domestiche che fuori.


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Martedì 23 Marzo 2021

Allarme ai naviganti, sta ripartendo la crociata Plastic Free...

Il trionfo dei Verdi alle elezioni in Germania ha risvegliato dal letargo i crociati del Plastic Free, messi all'angolo dalla necessità di sicurezza in campo medico (mascherine e siringhe) ed alimentare (monouso in plastica) generata dalla pandemia di Covid-19.

Il profilo ufficiale del Parlamento europeo ha pubblicato una foto trionfalistica per la messa al bando di qualche articolo monouso previsto per il 3 luglio 2021, presentandola come una vittoria e una buona giornata per i diritti dei consumatori, così le nostre spiagge saranno liberi dai rifiuti di plastica. Nella foto spiccano anche le bottiglie in PET e i bicchieri, che non sono messi al bando, ma tanto non conta, loro sono nel giusto e disinformare è un loro diritto di nascita.

In Italia, il movimento 5 stelle vicino al suo meritato capolinea politico, ha deciso di puntare tutto sulla Transizione Ecologica. Sarà il partito più verde di tutti e s'aggrapperà a questo tema per ritrovare i consensi perduti. Quindi ci toccherà per chissà quanto subire la loro retorica proibizionista. NO ALL'EDUCAZIONE del consumatore, NO ALL'ECONOMIA CIRCOLARE, SI AL BANDO della plastica. L'unica cosa che porta voti facili e immediati e non necessità di conoscenze e progetti...

La strada più facile avrà anche i bersagli più facili, quindi il vending sarà uno dei settori più a rischio...

La Coca Cola ci prova in Giappone con l'abbonamento ai distributori automatici

L'abbonamento mensile è ormai una regola fissa nel mondo dei videogiochi on-line e nei pacchetti "Prime" delle aziende di logistica. Il consumatore si sta abituando sempre più a questa formula e Coca Cola ha pensato di applicare questo modello di business ai distributori automatici.

Partendo dal Giappone dove la diffusione dei DA è davvero capillare, sarà possibile acqwuistare un abbonamento mensile e prelevare tutti i giorni uno dei tanti prodotti presenti sotto il marchio ombrello della multinazionale del beverage americana. Con circa 20 euro al mese si potrà prelevare un prodotto al giorno, inoltre il primo mese sarà al 50% di sconto.

La strategia di Coca Cola nasce anche a contrasto della crisi di settore del vending giapponese, che ha pagato un prezzo molto alto alla pandemia. Siamo davvero curiosi di vedere se funziona...

DUREX sceglie Microhard per le nuove vending machine contactless

L’emergenza sanitaria, e i conseguenti risvolti psicologici ad essa legati hanno influito in misura sempre più rilevante sulle abitudini e sulle modalità di acquisto da parte dei consumatori. I timori per i luoghi chiusi e per i potenziali assembramenti hanno infatti determinato, per alcune specifiche categorie di prodotto, un’impennata negli acquisti online, a discapito invece di quelli fisici.

Caso ancora più particolare è quello dei preservativi per i quali l’acquisto di persona, già nell’immediato passato pre-pandemia soprattutto tra i più giovani, rappresentava un’importante barriera. A dimostrarlo è anche una recente ricerca realizzata da Durex e Skuola.net su un ampio campione di più di 15.000 giovani tra gli 11 e i 24 anni, secondo la quale il 28% acquista i preservativi dai distributori automatici, lontano da occhi indiscreti, il 35% non si espone e delega il partner, il 4% li ordina online e solo il 18% va, a testa alta, in farmacia.

Come dimostrano i dati, proprio i distributori automatici rappresentano uno tra i principali canali di acquisto per la categoria, grazie all’immediatezza e alla discrezionalità che garantiscono. Fin dalle prime fasi della pandemia, queste macchine sono state oggetto di studi e riadattamenti, con l’obiettivo di fornire ai consumatori una modalità di acquisto completamente rinnovata e senza contatto. A questo proposito, Durex, in collaborazione con Microhard, realtà leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di sistemi di elettronica industriale e software a livello internazionale, ne ha realizzato una nuova versione contactless.

Per leggere il comunicato stampa integrale CLICCA QUI

Lunedì 22 Marzo 2021

Aumenti delle materie prime. Anche in zona rossa, non c'è pace per il vending

In una recente intervista a Repubblica, Renato Zelcher, presidente dell’associazione europea dei trasformatori di plastica ha sintetizzato con un “La situazione è disastrosa” il particolare momento che sta passando il mercato dei polimeri. In alcuni casi, in pochi mesi il prezzo è quasi raddoppiato e l'80% delle aziende italiane del settore “è stato costretto a ridurre attività e produzione”.

Ma tutto il mondo degli imballaggi è in crisi, non si trova il legno per i pallet, il cartone è alle stelle. Una tempesta perfetta per tutto il comparto...

Tutta la filiera del vending è in sofferenza. Non si trovano bicchieri e quelli rimasti possono arrivare anche al 40% in più di listino. Inoltre ci sono notizie poco rassicuranti sul fronte del cioccolato e dello zucchero, entrambi in forte crescita di prezzo.  Anche i futures del caffè stanno risalendo da tre mesi...

Insomma siamo ripiombati in zona rossa un po' dovunque e ci dobbiamo pure gestire aumenti molto importanti, senza che ci siano segnali di ritocchi dei listini vending al consumatore finale, come sarebbe logico e necessario.

Non c' davvero pace...

Rivending a "4Green" di Confcommercio Lombardia - Intervista a Ernesto Piloni

Confcommercio Lombardia ha partecipato alla Milano Digital Week che, per quest’edizione, ha avuto come tema la “Città equa e sostenibile”.

RiVending è stata presentata come Best Practice tra le azioni sostenibili messe in atto dalle imprese lombarde del terziario. Il Presidente di Venditalia Ernesto Piloni è stato intervistato per spiegare il progetto di #economiacircolare RiVending.

Debutta sul mercato “Tramezzino Più” di Beretta

Piatti freschi Italia, l’azienda del Gruppo Fratelli Beretta che con il marchio Viva la Mamma è una delle azienda leader nel mercato dei tramezzini, firma un nuovo prodotto denominato “Tramezzino Più”. Il prodotto nasce con la promessa di dare al consumatore una ricetta molto semplice ma di alta qualità, ispirata alla più consolidata tradizione gastronomica italiana che vede il pane accompagnato dal salume.

Un morbido pane bianco senza crosta e preparato anche con lievito madre, avvolge infatti una ricca farcitura fatta solo di salumi di alta qualità garantiti dal brand Beretta

Le confezioni da 140gr per una porzione da due tramezzini, saranno distribuite anche nel canale del vending machine. Tre sono le ricette proposte: Prosciutto Cotto alta qualità, Prosciutto di Praga e Mortadella Bologna IGP (in foto).

 

Venerdì 19 Marzo 2021

Ci risiamo, attaccano i bicchieri di plastica senza motivo...

C'è grande tristezza nel leggere l'Ordinanza del Comune di Cervia che dal 15 luglio ha deciso di mettere al bando le stoviglie monouso di plastica. La cosa incomprensibile è che guardano esplicitamente alle disposizione europee e vogliono essere tra i primi comuni balneari ad applicare le cosiddette norme "plastic free".

Per cui via al bando di: posate, piatti, bicchieri, cannucce monouso, bastoncini di palloncini, palette di gelati, caffè, frullati, granite, presidi per l’igiene (cotton fioc) e sacchetti monouso (shoppers), che potranno essere solo in materiale biodegradabile e compostabile.

Peccato che la normativa europea non metta al bando i bicchieri!!! Purtroppo sia l'ex Ministro dell'Ambiente e tantissime testate giornalistiche con la coccarda ecologista, hanno cercato in ogni modo di far credere il contrario ed evidentemente ci sono riuscite, se ci tocca oggi vedere Ordinanze come quella di Cervia...

Un'altra cosa che non riusciamo a capire è la dizione biodegradabile e compostabile... Il compostabile è sempre biodegradabile, mentre il biodegradabile non è compostabile. Abbiamo la netta impressione che non sappiano nemmeno cosa significano questi termini, altrimenti avrebbero messo solo la dizione "compostabile"...

L’innovazione tecnologica nel vending sul Corriere della Sera

Nell’ambito dell’attività di comunicazione di CONFIDA per la valorizzazione del settore, è uscito sulle pagine economiche del Corriere della Sera un bell'articolo: "Alla macchinetta del caffè si può pagare contactless. E partecipare al cashback" (CLICCA QUI), reso possibile grazie alla collaborazione degli associati del Gruppo Imprese di Fabbricazione di Distributori Automatici e Accessori.

L’articolo del Corriere Economia valorizza in una vetrina di eccellenza e di grande visibilità le innovazioni tecnologiche e gli sforzi fatti dal settore malgrado il periodo di difficoltà.

Ecco il comunicato stampa rilasciato da Confida: "Il Covid-19 spinge la distribuzione automatica verso l’innovazione".

La cialda compostabile di Caffè Borbone è davvero 100% amica della natura

L'ultima novità di Caffè Borbone rappresenta un upgrade della cialda compostabile dove l'incarto è completamente riciclabile, perché realizzato prevalentemente in carta, il più nobile dei materiali dal punto di vista ecologico. Primi ad aver immesso sul mercato la Cialda Compostabile, Caffè Borbone che da sempre coniuga tecnologia, eco-sostenibilità e tradizione, ha fatto un nuovo e ulteriore passo verso l’ambiente grazie alla Cialda Compostabile con incarto riciclabile 100% amica della natura.

Al filtro in carta, che rende la cialda smaltibile nell'umido e quindi compostabile, certificata CIC (Consorzio Italiano Compostatori), e alla scatola in cartone che prevede la certificazione FSC® (il marchio della gestione forestale responsabile), si aggiunge l'utilizzo di un incarto primario, riciclabile nel contenitore della carta, certificato Aticelca (associazione dei tecnici cartari italiani).

Un prodotto che è stato apprezzato sin da subito e che ha incontrato il gradimento di 12 mila consumatori italiani, sempre più attenti al gusto e all'ambiente, che hanno valutato senza indugi La Cialda Compostabile con incarto riciclabile 100% amica della natura “Eletto Prodotto dell’Anno 2021” un premio basato su due parametri: innovazione e soddisfazione dei clienti. Caffè Borbone consegue anche la Menzione Speciale alla Sostenibilità, riconoscimento che ha l'obiettivo di valorizzare i grandi traguardi raggiunti dalle aziende e rivolto solo a una rosa di 10 prodotti e servizi che durante l'anno si sono distinti nell'ambito della sostenibilità.

Giovedì 18 Marzo 2021

Parlamentari intervengono contro i CAM alla presenza dei Ministri

L'attività di CONFIDA di sensibilizzazione delle istituzioni sulle problematiche che sta vivendo il settore della distribuzione automatica, ha ottenuto due importanti risultati.

Ieri presso le Commissioni riunite Ambiente e Attività Produttive della Camera e Territorio e Industria del Senato, si è svolta l’audizione del Ministro Roberto Cingolani sulle linee programmatiche del nuovo Ministero della Transizione Ecologica. In questo contesto, il Senatore Luca Briziarelli ha segnalato al Ministro della Transizione Ecologica come l’applicazione dei CAM (Criteri Ambientali Minimi) nel settore della distribuzione automatica così come emerge dalle prime bozze fatte circolare dal Ministero, rischia di mettere in difficoltà il servizio stesso del vending nella Pubblica Amministrazione. Alle domande poste dal Senatore Briziarelli come dagli altri Senatori e Parlamentari il Ministro si è impegnato a rispondere per iscritto.

Inoltre presso la Commissione Attività Produttive della Camera l’audizione del Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti sulla proposta di Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) trasmessa dal Governo al Parlamento.

In tale contesto, l’On. Sara Moretto che nel 2016 aveva anche partecipato agli Stati Generali del Vending organizzati da CONFIDA, è intervenuta chiedendo al Ministro di tutelare le filiere italiane, come il vending, evitando di danneggiarle con regolamentazioni, facendo l’esempio dei criteri ambientali minimi (CAM) per il settore della distribuzione automatica, che rischiano di mettere in difficoltà un settore in cui l’Italia è leader internazionale.


I CAM sono delle linee guida in via realizzazione da parte del Ministero della Transizione Ecologica che condizioneranno l’acquisto del servizio della distribuzione automatica da parte della Pubblica Amministrazione.

Per il primo video dell'intervento (minuto 2.47:00): https://webtv.camera.it/evento/17727
PEr il secondo video (minuto 35:15): https://webtv.camera.it/evento/17736

Flo presenta GeaCalix, la nuova capsula caffè compostabile che fa bene alla natura

Flo Spa, sempre più impegnata nella ricerca e sviluppo di prodotti tecnicamente evoluti e rispettosi dell’ambiente, ha presentato al mercato GeaCalix, la nuova capsula compatibile con i sistemi Nespresso appartenente a GEA, la famiglia di capsule compostabili di nuova generazione.

GeaCalix è stata presentata da Tazio Zerbini, Direttore Ricerca e Sviluppo del gruppo Flo nel corso del Single Serve Capsule, il virtual summit globale organizzato dal 9 all’ 11 marzo da AMI (Applied Market Information Ltd), storica società di consulenza specializzata in ricerche di mercato e studi di settore sul packaging, il maggior riferimento internazionale per il mercato del caffè monoporzionato.

Nata dalla partnership con Natureworks LLC, azienda leader mondiale nella produzione di biopolimeri tecnici, GeaCalix è l’unica capsula sul mercato ad essere prodotta con PLA Ingeo cristallizzato, un biopolimero tecnicamente evoluto derivato dalla raffinazione dello zucchero contenuto nel mais – nella sua parte non dedicata al consumo alimentare umano - ma anche dalla barbabietola da zucchero e dalla canna da zucchero. Un materiale resistente nel tempo che non presenta effetti di invecchiamento, che unisce sostenibilità ambientale a performance eccellenti e garantisce un’erogazione del caffè ottimale, paragonabile alle migliori capsule sul mercato.

“La capsula GeaCalix – ha spiegato Tazio Zerbini - rientra perfettamente tra i prodotti della ‘Bioeconomia circolare’, quella nuova tendenza dell’economia che predilige l’utilizzo di materie prime di origine naturale e rinnovabili, che dopo l’uso possano essere riciclate o compostate”.

Per leggere il comunicato ufficiale CLICCA QUI

Best Water Technology (BWT) di nuovo al fianco di Sebastian Vettel

Dopo l'ufficialità del rinnovo della collaborazione tra BWT e Aston Martin Cognizant Formula One Team, BWT è lieta di annunciare una nuova partnership, questa volta con il quattro volte campione del mondo, Sebastian Vettel, che correrà con un casco rosa dal design completamente nuovo.

Lutz Hübner, Direttore Marketing BWT Austria, ha dichiarato.“Sebastian è l’Ambassador ideale per rappresentare la nostra mission: rendere il mondo migliore, sorso dopo sorso. Sebastian non è solo un atleta eccezionale, ma anche una persona con solidi valori, idee chiare e uno spiccato impegno civile. Insieme a lui, ci prenderemo cura del nostro pianeta”..
 

Mercoledì 17 Marzo 2021

Sei in cassa ma il Capo ti chiede lo stesso di lavorare? Scandalo in Selecta svizzera.

Il principale quotidiano svizzero (Neue Zürcher Zeitung) alza il velo su una vicenda purtroppo più comune di quanto si creda. Sarebbero infatti sei i dipendenti Selecta contattati dal giornale che hanno ammesso che il capo gli ha chiesto di lavorare al 100% anche se erano al 50% in cassa integrazione Covid.

La parte odiosa della vicenda è la paura del dipendente di perdere il posto se parla, quindi le sei testimonianza raccolte hanno scelto l’anonimato.

Con un lungo articolo intitolato: “Abuso di cassa integrazione: quando il capo ti chiede di imbrogliare” (CLICCA QUI in tedesco), il noto quotidiano fa luce su una pratica non solo scorretta, ma che secondo il diritto penale svizzero può portare ad una pena detentiva sino ad un anno. Se i dipendenti aiutano le loro aziende a utilizzare in modo improprio la cassa integrazione, possono essere perseguiti penalmente.

In Svizzera prendono sul serio la vicenda. Se la cassa integrazione viene erogata e non effettivamente svolta, si abusa del gettito fiscale ai danni dei contribuenti e si falsa la concorrenza a danno di chi la utilizza correttamente.

Selecta in risposta all’articolo ha scritto a "Neue Zürcher Zeitung": "Prendiamo sul serio queste informazioni e le esamineremo".

E in Italia che succede? Lo chiediamo a voi…

Nims migliora i numeri del 2019 e cerca altri personal shopper di caffè

La padovana Nims è riuscita nel complesso compito di migliorare i propri dati di vendita nell'anno della pandemia. Con circa 255 milioni di capsule vendute nel 2020, ha infatti superato del 1% le vendite del 2019.

Inoltre nel 2020 l'azienda ha incremento gli investimenti, raddoppiando quelli in marketing e quadruplicando quelli in formazione, elemento essenziale per migliorare le performance dei suoi personal shopper di caffè, figura professionale formata per sviluppare competenze specifiche e particolari qualità umane come la capacità di ascolto, la disponibilità e la capacità di entrare in sintonia con il cliente. L’esperto del caffè e incaricato alla vendita conosce tutte le nuove tendenze del settore, e soprattutto conosce il caffè, le sue origini, le sue peculiarità e le sue tipologie: intenso, corposo, aromatico, cremoso, pregiato e persino ecologico.

Lo scorso settembre è stata lanciata una campagna di reclutamento che ha permesso di inserire in organico 300 nuovi profili. Per candidarsi CLICCA QUI

Scattano i controlli sui negozi automatici...

Le foto della movida in zona rossa impazzano sul web e in tanti si lamentano sulla mancanza di controlli. Questa sorta di impunità che preoccupa i cittadini, ovviamente non vale per la distribuzione automatica, che è sempre nel mirino.

Infatti, tra le tante segnalazioni, spicca quella di Molfetta, dove tutti i negozi automatici sono stati controllati dalla polizia Locale con il supporto dei Carabinieri dopo le 18 e ben cinque sono stati sanzionati per mancato rispetto dell'ordinanza regionale...

Martedì 16 Marzo 2021

Confida incontra i rappresentanti delle Istituzioni per le problematiche del vending

CONFIDA ha iniziato un ciclo di incontri con rappresentanti di Parlamento, Senato e Governo per portare all’attenzione delle istituzioni italiane le difficoltà che sta vivendo il settore della Distribuzione Automatica.

Il comparto, infatti, che nel 2020 ha registrato una perdita di fatturato media del -30% con picchi del -60% sta affrontando diverse problematiche tra cui: la mancata assegnazione di Ristori, la prossima applicazione della Direttiva Europea sulla Plastica Monouso (in particolar modo riguardo al bando delle palette e plastica e alla marchiatura dei bicchieri in plastica), i nuovi Criteri Ambientali Minimi in via di realizzazione per l’acquisto del servizio della distribuzione automatica nelle pubbliche amministrazioni, i canoni concessori e demaniali richiesti anche in presenza di macchine spente o sottoimpiegate.

Su tutti questi punti che sono stati anche oggetto degli Stati Generali del Vending dello scorso novembre, l’associazione sta lavorando.

Oggi, anche alla luce del recente cambio di Governo e della maggioranza che lo sostiene, il Presidente di CONFIDA Massimo Trapletti insieme al Presidente dei Gestori Pio Lunel col supporto del Direttore Michele Adt sono impegnati in un ciclo di incontri con i rappresentanti delle istituzioni per rappresentare le difficoltà che sta vivendo la distribuzione automatica e per proporre soluzioni che vadano incontro alle esigenze degli operatori del settore.

Dopo un anno il vending si risveglia in zona rossa...

7,6 milioni di studenti sono a casa da scuola, in pratica 9 su 10. Si salvano solo 3 regioni su 20. Lo smart working impera con ben 11 regioni in zona rossa e 8 in zona arancione. Il giallo è sparito (sembra un titolo di un giallo).

Mancano 4 giorni a primavera, ma l'inverno non ha proprio intenzione di abdicare. Il vending resta aperto come dal mitico Allegato 23, ma senza persone che frequentano i loghi di lavoro, studio e transito, è come essere chiusi, forse persino peggio, perché magari questa "finta" apertura non genererà Ristori...

Bisogna resistere ad ogni costo. Come i pionieri sono sopravvissuti alle due crisi petrolifere, alla carenza di moneta, al passaggio da lira ad euro, la nostra generazione vending è chiamata a superare la pandemia di Covid 19. come i libri di storia insegnano, dopo le crisi c'è sempre stato un periodo di grande ripartenza e benessere. In bocca al lupo a tutti...

COGES > Programmare i sistemi di pagamento da remoto con Nebular

Coges prosegue l’aggiornamento della sua piattaforma di connettività Nebular, la soluzione completa per controllare e gestire da remoto il tuo distributore automatico. È ora disponibile per tutti i clienti Nebular la nuova funzione per la programmazione remota dei parametri: il VisualProgrammer Online.

Questa funzione porta online le funzioni dell’apprezzato software di programmazione dei sistemi di pagamento Coges, senza bisogno di accessori di programmazione quali E.C.S. Programmer, terminale K4U Analyzer e chiavi di servizio Program-Key e soprattutto senza la necessità di accedere fisicamente alla locazione. VisualProgrammer Online consente infatti di leggere e modificare direttamente sul portale Nebular i parametri di programmazione del sistema di pagamento, comprese le impostazioni relative ai prezzi, per poi inviarli al sistema da remoto. È possibile anche leggere i parametri da un sistema collegato a Nebular, modificarli e successivamente inviarli ad uno o più sistemi collegati. È infine possibile decidere se applicare le modifiche prezzi immediatamente o attendere che venga effettuata una rilevazione dati: in questo caso, le modifiche saranno automaticamente applicate in seguito alla rilevazione.

Per il comunicato stampa completo CLICCA QUI

Lunedì 15 Marzo 2021

Niente riviera romagnola, oggi parte la tre giorni solo digitale di Sigep Exp.

Anche quest'anno niente riviera romagnola per il popolo del vending che frequentava il Sigep di Rimini per i tanti stand presenti di espositori che fanno anche distribuzione automatica. La fiera sarà interamente digitale dal 15 al 17 marzo.

Gli organizzatori assicurano che l'appuntamento in presenza è solo rimandato e annunciano una grande edizione dal 22 al 26 gennaio 2022. Ci speriamo davvero tanto, più passa il tempo e più gli eventi digitali facciamo fatica a digerirli.

Sigep Exp è un ambiente web da navigare o sullo schermo del computer, su quello dello smartphone o del tablet. Le funzioni sono semplici e intuitive, tutte indicate nella parte alta dello schermo: Home per non perdersi mai, Espositori e Prodotti che sono stand in formato byte, Innovation Gallery per chi vuol subito scorrere le novità di prodotto o di tecnologie presenti in questa edizione, Vision Plaza per gli appuntamenti di alta qualità internazionale con gli analisti di mercato globale, il punto sulle filiere con le Associazioni di categoria di riferimento; i temi più attuali, dalla sostenibilità alimentare alle opportunità sui mercati globali, passando per la trasformazione delle abitudini dei consumatori e i nuovi canali di vendita digitali. Sigep Lab, per scoprire le nuove tecniche di lavorazione sperimentate dai grandi maestri pasticcieri, i nuovi gusti dei maestri gelatieri, le competizioni internazionali, i segreti e la versatilità dei lieviti dalla panificazione ai dolci da ricorrenza, il catalogo di abbinamenti tra dolce e salato che il caffè ancora riserva in un palinsesto che fa compiere alla formazione e al talk in formato web un salto di qualità tutto Made in Sigep. Con il tasto Speaker, disponibili tutte le informazioni sul chi è chi, per confermare la qualità e le competenze degli interventi nei talk. Mentre i tasti Eventi espositori e Eventi in primo piano riassumono i contributi a questo palinsesto che arrivano dai brand di riferimento con segnalazioni di giorno in giorno di quelli consigliati da Sigep; quindi, una marcia in più per trovare quel che fa al caso, azienda per azienda, settore per settore. Se ci interessa navigare tra i Media partner di settore o i partner istituzionali, detto fatto con il tasto dedicato.

La legge della giungla, quello che non si racconta sul fuori casa post pandemico

Crollano i fatturati dei gestori del vending e dei bar e il mercato si trasforma in una giungla. Ai pirati del nostro settore non pare vero, i corrispettivi li avevano messi all'angolo e la pandemia li ha rivitalizzati, come sciacalli tra le macerie, sono tornati a combinare danni un po' dovunque.

Non va meglio ai bar, anzi peggio. Il Corriere della Sera ha pubblicato un interessante articolo in cui si parla dei bar clandestini di Milano. Nati qualche anno fa per motivi completamente diversi, erano ritrovi esclusivi in cui entravi solo con invito e password (si chiamavano secret bar). Oggi la categoria ha preso una piega in pieno "stile proibizionismo". Scantinati in cui si serve da bere fino a tardi, ma ci puoi entrare solo se sai dove andare e quale parola d'ordine dire all'ingresso...

Un consiglio. Se vi va di entrare, molto spesso la password è: FIDELIO.

De Longhi vola in Borsa grazie al comparto caffè

De Longhi ha chiuso il 2020 con ricavi pari a 2,3 miliardi, in crescita dell'11,9%, grazie anche ad un quarto trimestre in rialzo del 10,1%. L'anno scorso l'utile si è attestato a 200,1 milioni, in crescita 24,3% rispetto al 2019.

L'EBITDA è stato pari a 359,8 milioni (+22,3%), attestandosi al 15,2% dei ricavi rispetto al 14% del precedente esercizio. Tutti i principali segmenti di prodotto hanno registrato risultati in crescita, spinti dai lanci di nuovi prodotti. Il comparto del caffè (52% dei ricavi) ha conseguito una crescita normalizzata a doppia cifra. Il CdA ha deliberato di proporre all'assemblea degli azionisti un dividendo di 0,54 euro per azione (per un totale di 80,8 milioni e un payout ratio del 40,4%).

Dopo l'annuncio dei risultati il titolo ha spiccato il volo in borsa, attestandosi a 34,34, con un aumento del 7,78%.

L'Amministratore Delegato, Massimo Garavaglia, ha commentato: 'Dal punto di vista delle vendite, la partenza dell'anno e' stata straordinariamente forte, ad un ritmo di crescita prevedibile per il primo trimestre, a parita' di perimetro, nell'intorno del 50%. Tale evidenza ci porta a stimare la crescita organica dei ricavi per il 2021, includendo anche l'acquisita Capital Brands, nell'intervallo 22%-26%.

Venerdì 12 Marzo 2021

Concorrenza tra Gruppi > quando lo scontro si sposta sui social...

In un mondo ormai dominato dalle conferenze in ZOOM, dagli appuntamenti telefonici e dove il tormentone dell'anno è "sei in muto, non ti sentiamo", perfino gli scontri concorrenziali migrano sulle piattaforme on-line.

Si moltiplicano infatti i messaggi in cui ci si vanta di una postazione tolta al nemico o della bontà di un prodotto vending, rispetto a quello della concorrenza.

Gli episodi non si riferiscono solo a piccole dispute locali, ma anche negli "scontri tra Titani", come li abbiamo soprannominati noi. Un recente esempio è il post che celebra un'istallazione sorridente in un ospedale piemontese. Il commento di un TOP manager sorridente è: "IVS goes home!".

Se il trend prosegue, ne vedremo delle belle...

Lavazza nell'anno del Covid eroga il premio ai dipendenti più alto di sempre...

Buone notizie per gli otre 600 collaboratori degli stabilimenti produttivi di Torino, Gattinara (in foto), il Gruppo Lavazza ha erogato per il 2020 il premio per obiettivi più alto della sua storia: 3.500 euro lordi. Non va male anche ai dipendenti dell'impianto di Pozzilli (Isernia) e del Centro Direzionale di Torino, per loro sono previsti 2.500 euro.

Enrico Contini, Chief Human Resources Officer di Lavazza, ha dichiarato: "Questo premio riconosce gli obiettivi raggiunti e lo straordinario lavoro delle nostre persone che hanno garantito con continuità, anche in un anno segnato dall'emergenza sanitaria, la produzione, la qualità e la disponibilità dei nostri prodotti. I collaboratori potranno scegliere se ricevere il premio in denaro oppure fruire dell'intero valore netto del premio attraverso un'ampia offerta di servizi Welfare per loro e le loro famiglie con un ulteriore bonus del 10% da parte dell'azienda".

San Benedetto Succoso, un nuovo look per le bevande a base di vero succo di frutta

San Benedetto Succoso, la bevanda dissetante e nutriente a base di frutta in pura acqua minerale naturale, presenta la nuova veste grafica della versione Zero zuccheri aggiunti, nella pratica proposta da 0,40L; ideali per concedersi un break senza rinunciare al gusto e al benessere e studiate per i consumatori sempre più attenti alle proposte salutari.

Il nuovo abito valorizza tutta la raffinatezza e vivacità delle due referenze attraverso un design completamente rinnovato, fresco ed elegante, con l’obiettivo di elevarne la percezione di valore grazie all’utilizzo di colori originali. Interamente ridisegnato anche il logo custodito in una cornice dallo sfondo argentato che conferisce ulteriore pregio e delicatezza alle linee. Il rinnovamento ha interessato anche le etichette presenti sul fronte e sul retro delle bottiglie in cui sono evidenziati i plus di prodotto, per essere immediatamente riconosciuti e percepiti dal consumatore fin dal momento dell’acquisto.

Giovedì 11 Marzo 2021

FOTO > I GRANDI DILEMMI DI FANTAVENDING

Tu non gli avresti dato le monete della gettoniera se non ti faceva questo danno?

Levissima lancia sul mercato italiano la prima bottiglia al 100% in plastica riciclata

Dopo che il buco normativo sull'utilizzo del R-Pet è stato finalmente risolto, arriva sul mercato italiano la prima bottiglia realizzata con il 100% di plastica riciclata. 

Con la nuova normativa entrata in vigore a gennaio 2021, è infatti possibile l’utilizzo di bottiglie e vaschette ad uso alimentare in PET riciclato fino al 100%, ampliando il limite fissato al 50% della precedente legge. Levissima si è subito attivata e ha realizzato la prima bottiglia di acqua minerale in Italia composta da R-Pet al 100.

Stefano Marini (Ceo Sanpellegrino Group Nestlé) ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di essere i primi ad introdurre sul mercato una bottiglia realizzata con il 100% di plastica riciclata (R-Pet), che rappresenta un grande passo avanti per Levissima e un impegno concreto per un mondo più sostenibile, nei confronti di coloro che hanno a cuore il riciclo e l’utilizzo delle risorse".

Per ora però le bottiglie di acqua minerale naturale realizzate con il 100% di plastica Pet riciclata saranno disponibili solo nei formati da 0,75 e da 1lt non gasata.

Formazione Confida 2021: la gestione delle trattative in appuntamento

Il Piano di formazione CONFIDA 2021 parte con il corso “La gestione delle trattative in appuntamento: come presentare efficacemente il prodotto/servizio e quali sono i tuoi fattori di differenziazione” tenuto da Federico Villani di Ekis.

Il corso si terrà online via Zoom venerdì 19 marzo 2021 dalle 9:30 alle 16:30.
Il webinar fornirà a partecipanti un’occasione per allenarsi a presentare il proprio servizio o prodotto in modo più personalizzato possibile e per capire come differenziarsi dai competitor negli appuntamenti di vendita.

Contenuti:
• i motivi di acquisto e su quali strumenti usare per scoprirli
• presentazione del prodotto/servizio : caratteristiche, vantaggi e benefici
• i fattori di differenziazione : cosa sono, come si trovano, come valorizzarli
• laboratorio: simulazioni di appuntamenti

Mercoledì 10 Marzo 2021

I pirati del vending... ma volete finirla di fare danni al settore?

Oggi vi parliamo della Toscana. Ci arriva una segnalazione: un appalto per una Caserma con 6 macchine e 350 persone. Bar presente all'interno. Un gestore offre: caffè e cappuccio a 0,20; acqua 0,20; Kit Kat 0,20; Baiocchi 0,20; Fiesta 0,25; patatine 0,30; cialde caffè 0,15. Tutto a moneta.

Poi arrivano un paio di foto di un furgone al lavoro...

E infine, l'ultimo affronto, la macchina che batte scollegata...

Non ne possiamo davvero più dei pirati del vending e nemmeno di quelle locazioni pubbliche e private che se ne sbattono e accettano solo il prezzo più basso, senza preoccuparsi del servizio scadente, fuori norma e a volte persino in nero... Ma non vigilate mai su chi vi portate in casa?

Martedì 9 Marzo 2021

ALLARME AI NAVIGANTI > FURTI AI FURGONI VENDING

Stiamo raccogliendo numerose segnalazioni di furti ai danni dei furgoni vending. Una o più bande operano nell'alta Lombardia utilizzando una smerigliatrice. Tagliano il portello esterno e la cassaforte interna, quindi oltre al furto c'è un danno non indifferente.

Se purtroppo vi è capitato, mandateci anche le vostre segnalazioni, stiamo cercando di comprendere le dimensioni del fenomeno...

Fiorucci entra nel vending con la gamma di prodotti SNACK'IN

Il canale del vending è sempre più appetibile per i marchi alimentari. Fiorucci ha infatti lanciato una nuova linea dedicata: Snack’In composta da diverse referenze. Due mono prodotto, salamini stick classic e al gusto tacchino; 4 pack combo, composti da due prodotti per confezione: salamini classici o piccanti, abbinati a tarallucci con olio d’oliva o le croccantelle, disponibili nelle varianti pizza e bacon.

Giovanni Sabino, CEO di Fiorucci, ha dichiarato “Siamo orgogliosi di presentare Snack’In, una nuova gamma prodotto versatile che va incontro agli ultimi trend di consumo, garantendo come sempre tutta la qualità e il gusto dei prodotti Fiorucci in abbinamento ad eccellenze di punta della gastronomia italiana. Il lancio ha un forte valore simbolico per il brand in quanto coincide con l’ingresso nel segmento delle vending machine e sancisce il rafforzamento del posizionamento di Fiorucci sul territorio.

8 marzo > Change for Better, Lavazza celebra le donne attraverso l’arte

In occasione dell'8 marzo, Festa della donna, Lavazza ha lanciato sul proprio canale Instagram Change for Better, un reportage internazionale che attraverso l’arte del pittore Saddo proporrà i ritratti di sette donne impegnate nel costruire un futuro migliore, grazie al loro coraggio e al coinvolgimento in progetti di sviluppo sostenibile promossi dalla Fondazione Lavazza.
Sette storie di emancipazione femminile, diverse una dall’altra, ma in grado di ispirare le donne di ogni parte del mondo attraverso il linguaggio universale dell’arte, nella tensione verso l’indipendenza e l’uguaglianza di genere. Ambrosía in Repubblica Dominicana, Carmen in Colombia, Doña Rina in Honduras, Isabel in Guatemala, Nadia in Perù, Pinki, in India, Sheila in Uganda: tutte hanno dato una svolta alla loro vita, ma anche un importante contribuito alla comunità in cui vivono, mostrando come empowerment femminile e sviluppo sostenibile possano creare valore condiviso all’interno delle collettività.
Il mondo della coltivazione del caffè, da cui provengono le sette protagoniste, è fatto da 12,5 milioni di produttori organizzati in imprese familiari, ma il contributo femminile è spesso sottovalutato o negato, nonostante le donne giochino un ruolo cruciale nel tenere insieme le comunità e nel gestire le risorse naturali: fino al 70% del lavoro di raccolta dei chicchi è svolto da donne, ma solo il 20% di esse è proprietaria della terra su cui lavora.
“Lavazza crede fortemente che la promozione delle pari opportunità sia un motore di cambiamento in grado di accelerare il percorso verso lo sviluppo sostenibile e la crescita economica responsabile, in tutto il mondo, non solo nei paesi produttori di caffè. In quest’ottica, per il Gruppo Lavazza il Goal 5 - Gender Equality è uno dei quattro obiettivi di sviluppo sostenibile prioritari, pilastro per le persone e il business dell’azienda, ed ecco perché la promozione dei diritti delle donne è al centro di molti dei progetti sviluppati dalla nostra Fondazione” – dichiara Mario Cerutti, Chief Institutional Relations & Sustainability Officer del Gruppo Lavazza.

Per il comunicato stampa integrale CLICCA QUI

Lunedì 8 Marzo 2021

Festa della donna > Un augurio alle nostre lettrici...

L'8 marzo è una giornata particolare per il mondo della comunicazione. Si rischia di fare cromoterapia, vista l'abbondanza di mimose giallo acceso che popolano i profili social.

Purtroppo c'è una robusta dose di ipocrisia in questa Festa. Ne sa qualcosa il vending che è ancora un settore a fortissima impronta maschile e, anche se le donne sono tante e di valore, ai piani alti ci sono praticamente solo uomini.

Fantavending ad esempio, una community che per ovvi motivi è frequentata solo da persone interessate alla distribuzione automatica, ha un terzo dei suoi lettori di sesso femminile (sotto le statistiche aggiornate), più di 10.000 donne che regolarmente si informano sulle dinamiche di settore. Peccato che poi, nei posti che contano, difficilmente ci arrivano.

Non ci sentiamo quindi di mettere le mimose, accontentatevi dei palloncini gialli...

Caffè Borbone chiude il 2020 con un fatturato di 219,3 milioni (+27%)

10 mesi di Pandemia da Covid-19 non hanno impedito a Caffè Borbone di crescere sia in ricavi che in marginalità.

I numeri approvati dal Consiglio di amministrazione di Italmobiliare SPA, socio di maggioranza (60%), parlano di una crescita del fatturato del 27% e di un margine operativo a 75 milioni, +34% rispetto all'anno precedente.

Il rallentamento del canale Ho.Re.Ca è stato quindi più che compensato da i risultati nella GDO e nei canali online.

Venerdì 5 Marzo 2021

Busta numero DUE > Che strada prenderanno i costruttori del vending?

Elettrovalvole e pompe sono due dei componenti essenziali per le macchine del caldo. In modo piuttosto inatteso, uno dei leader mondiali di questo settore, l'italiana CEME si è appena comprata il 100% di un altro colosso del comparto, il gruppo italo-cinese ODE. Nasce così un mega gruppo da 250 milioni di fatturato (170 CEME + 80 ODE), che dominerà il mercato mondiale di questi componenti.

Una strada simile si intravede nel mondo dei ricambi, con grandi aggregazioni già effettuate: ATEL - LF - GEV - EPGC - CCS, oggi tutte riunite sotto il marchio ombrello REPA, e con altre potenziali fusioni all'orizzonte.

La domanda oggi è più che mai legittima: che strada prenderanno i costruttori del vending? Al momento una maggior concentrazione di settore sembra la via più probabile. Quanti mesi possono resistere ad un mercato avverso senza attuare strategie difensive?

Oggi in settori industriali analoghi al vending, piccolo non è bello, nemmeno medio è bello... Quindi ci sono solo due possibilità: la crescita o l'avvio di un processo di aggregazione con altre aziende. La crescita la vieta il Covid, resta soltanto la busta numero due...

Creos: un lettore di banconote pronto per le locazioni più difficili

Coges desidera informare i propri Clienti che, negli ultimi mesi, ha apportato delle importanti modifiche tecniche al Lettore di banconote Creos, con lo scopo di migliorarne ulteriormente prestazioni ed affidabilità. Queste modifiche sono nate dall’analisi della vita del prodotto e sono già implementate in tutti i modelli del lettore attualmente in produzione.

“Osservando i lettori di banconote installati in locazioni dalle condizioni ambientali particolarmente gravose, come luoghi di lavoro molto polverosi o aree di produzione dell’industria pesante, abbiamo riscontrato come i Gestori tendano ad aumentare la frequenza degli interventi di manutenzione.” Riporta Giovanni Riva, Customer Service Manager di Coges “Si tratta generalmente di brevi stop finalizzati alla pulizia del lettore, che nelle locazioni standard di norma non sono necessari, ma abbiamo deciso di intervenire per ridurre ulteriormente questa eventualità.”

Il lettore Creos è stato progettato proprio per offrire un’accettazione delle banconote ai massimi livelli di affidabilità per il mercato del vending e consentire un’alta usabilità del lettore anche in condizioni di stress elevato e persistente. L’attenzione dell’area R&D di Coges si è pertanto concentrata principalmente sul potenziamento del dispositivo anti-fishing, sulle ottiche e sui meccanismi di traino.

“Prese singolarmente, le nuove modifiche meccaniche ed elettroniche possono sfuggire nell’utilizzo quotidiano del prodotto.” Sottolinea Matteo Pegoraro, R&D Manager di Coges “Nel loro complesso, tuttavia, esse contribuiscono a diminuire di oltre il 50% gli interventi di pulizia interna del lettore di banconote anche nelle locazioni più estreme. Si tratta di un risultato significativo, che per i nostri clienti si traduce in minori stop operativi ed in costi di gestione inferiori, particolarmente importante in questo momento in cui ogni uscita presso la locazione va valutata con attenzione.”

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Gimoka torna ON AIR sulle reti Rai, Mediaset e Sky

Gimoka lancia una nuova campagna pubblicitaria in onda sulle reti Rai, Mediaset e Sky per raccontare il piacere di un buon caffè espresso. Tramite gli spot sviluppati da EY Yello e Big Mama, la campagna punta a enfatizzare quei momenti di evasione, puro benessere e relax che il caffè Gimoka sa regalare in qualsiasi momento della giornata.

Il primo periodo di messa in onda va dal 7 al 20 marzo e dal 28 marzo al 3 aprile e punterà a raggiungere un target mainstream composto da consumatori e responsabili d’acquisto. Sono previsti infatti 1.700 passaggi sui canali Rai (compreso il servizio Raiplay), Mediaset e Sky Media, per quasi 300 milioni di contatti che sviluppano 1.200 GRP.

Il flight di marzo fa parte di un piano di comunicazione più ampio che punta, attraverso una programmazione qualitativa sulle principali emittenti tv nazionali, ad accrescere la notorietà e la percezione della qualità di Gimoka per generare traffico presso i punti vendita. La programmazione è stata definita in modo da garantire un’importante visibilità al brand, con una particolare attenzione alle fasce orarie con un maggior numero di telespettatori.

Giovedì 4 Marzo 2021

Tutto sarà perdonato...

E’ un brutto periodo per il vending. Girano offerte speciali, tanto usato e perfino il mercato parallelo delle macchine. In alcune regioni è cominciata la guerra al ribasso... Tutte cose viste e riviste in questo settore.
Un nostro affezionato utente ci ha scritto: “Ma pensate cambierà qualcosa? Ma va... Ad un certo punto i grandi si metteranno d'accordo e tutto sarà perdonato. Intanto la guerra farà male a noi piccoli.”

Troviamo molto pericolosa la considerazione "tanto non cambierà mai niente". Negli ultimi anni è cambiato tutto al di fuori del vending e la Pandemia ha persino accelerato alcune tendenze dei consumatori a cui dare risposta. Quindi continuare ad usare strategie del passato è davvero stupido nello scenario odierno.

L'unica strategia che abbia un senso, in un periodo così difficile, è concentrarsi ognuno sui propri clienti, cercando di ottimizzare i costi e, dove possibile, diminuire i ristorni ed aumentare i prezzi nelle locazioni in cui sono vergognosamente bassi. Se non si sceglie questa strada, alla fine non torneranno i conti e probabilmente non torneranno mai. Forse si dimentica che lo scopo dell'azienda è fare profitto, non togliersi qualche sassolino dalla scarpa o dimostrare di saper pisciare più lontano.

Tutto sarà perdonato? Purtroppo i numeri non perdonano...

Le foto dei lettori > il vending in mobilità

Ufficiale la fusione per incorporazione di Espresso Time in Gruppo Illiria

Come avevamo anticipato l'11 febbraio (CLICCA QUI), con atto di fusione notarile è avvenuta la fusione per incorporazione avente decorrenza 01/03/2021, della società ESPRESSO TIME SRL - Susegana (TV), nella società GRUPPO ILLIRIA SPA - Udine.

Clienti e fornitori hanno ricevuto negli scorsi giorni la comunicazione ufficiale che tutti i rapporti attivi e passivi, i diritti e gli obblighi in essere, dal primo marzo faranno capo alla Società incorporante.

Mercoledì 3 Marzo 2021

L'economia circolare della capsule in plastica di caffè...

Dopo anni passati a demonizzare le capsule di caffè in plastica, sputando sentenze e mai soluzioni, un'intera regione: il Friuli Venezia Giulia, prende una decisione in materia intelligente ed utile!

Il Friuli infatti sottoscriverà un protocollo d'intesa per la realizzazione di un progetto per il recupero delle capsule esauste di plastica che derivano dalla preparazione del caffè. Tale protocollo, che come ha stabilito l'esecutivo sarà siglato dall'assessore regionale all'Ambiente ed energia, rientra tra le azioni volte a favorire l'economia circolare.

"Attraverso la raccolta differenziata dei materiali - spiega l'Assessore - e il loro recupero differenziato, diviene possibile reimmettere nel mondo produttivo, quindi per l'utilizzo da parte dei cittadini, una parte dei rifiuti solidi urbani, concretizzando così un segmento dell'economia circolare. In quest'ottica la Regione intende avviare un progetto per il recupero delle frazioni plastiche residuali dalla preparazione del caffè, che al momento vengono smaltite nelle discariche o nei termovalorizzatori"

Finalmente qualcuno che interpreta nel modo giusto il green deal europeo e che non parte da una posizione demagogica contro la plastica...

Piano di formazione Confida 2021 – 10 webinar gratuiti per gli associati...

CONFIDA ha elaborato anche per il 2021 un piano di formazione che affronta i temi emersi dalle risposte degli associati al questionario dei fabbisogni formativi. Il Consiglio Direttivo ha deliberato di offrire i webinar a titolo gratuito a tutte le imprese associate anche per il 2021.

Il piano di formazione è sempre più ricco e quest’anno si compone di ben dieci corsi, riservati alle imprese associate, che si terranno da marzo a novembre tramite la piattaforma Zoom.

Gli argomenti affrontati passano dalla vendita alla gestione delle risorse umane, dallo sviluppo delle capacità manageriali alla comunicazione, dal controllo di gestione al marketing digitale.

Maggiori dettagli sui singoli corsi sono disponibili a questa pagina https://www.confida.com/formazione/.

Valfrutta, nuovo brik ecosostenibile per i succhi di frutta nel canale vending

Valfrutta porta il suo impegno green anche nel canale Vending con il nuovo brik ecosostenibile in Tetra Crystal® nel formato 200ml. Realizzato per l’86% con materiali provenienti da fonti vegetali e con una superficie tota-le ridotta del 7% in virtù degli angoli frontali smussati che ne facilitano la presa, il nuovo brik 200ml Tetra Crystal® di Valfrutta è realizzato con più carta, meno plastica e allu-minio, tanto da garantire un risparmio del 14% di emissioni di CO2 rispetto alle confezio-ni precedenti.

Il nuovo brik ecosostenibile di Valfrutta è disponibile per il canale della distribuzione au-tomatica nei gusti di Pera, Pesca, Albicocca e ACE. Con questa ulteriore innovazione, la marca della “natura di prima mano” conferma il proprio impegno a tutto campo per la sostenibilità del Pianeta. Dall’adozione di tecniche di agricoltura di precisione che riducono consumo idrico e fitofarmaci all’utilizzo di ener-gia eolica per coprire il fabbisogno delle lavorazioni, dal ricorso ai treni per movimentare le merci fino all’utilizzo di confezioni ecosostenibili, la mission green di Valfrutta abbrac-cia ogni ambito della filiera produttiva ed è finalizzata ad una sempre maggiore riduzione dell’impatto ambientale.


Martedì 2 Marzo 2021

Sicurezza informatica > Attacco hacker anche ai fornitori...

C'è un tema tenuto sotto silenzio da molti gestori: l'attacco hacker ai loro sistemi informatici. Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni, tutte informali ed anonime, che ci hanno dato la certezza di decine di attacchi andati a segno negli ultimi 12 mesi, con danni rilevantissimi per le aziende. Anche le società più evolute e preparate sono capitolate. Secondo noi almeno il 50% delle TOP 10 del vending italiano hanno avuto importanti problemi in tal senso.

Non stupisce che anche i fornitori siano stati attaccati. L'ultimo della serie è accaduto a Gaggio Montano ai danni di Cafitaly. in questo caso, oltre ad una segnalazione di un nostro utente, la notizia è trapelata oltre ai confini settoriali, tanto da finire su Repubblica (CLICCA QUI).

Non trova per ora conferma un attacco diretto con la classica richiesta di riscatto, come era giunta voce in un primo momento e come i problemi alla logistica e alla fatturazione che ci sono stati negli scorsi giorni, lasciavano supporre. L'azienda bolognese parla di un attacco hacker su vasta scala contro uno dei fornitori del gruppo.

Al di là di cosa sia successo davvero, proteggere i propri sistemi informatici sta diventando una priorità da non posticipare al futuro. Credeteci quando vi dicaimo che "prevenire è meglio che curare", anche perché spesso non c'è nemmeno una cura...

I FRAGRANTINI di Antonio Fiore vengono eletti PRODOTTO DELL’ANNO 2021

I FRAGRANTINI di Antonio Fiore hanno vinto il premio PRODOTTO DELL’ANNO 2021 per la categoria snack salati. Sono stati scelti attraverso una ricerca di mercato, svolta da IRI, che coinvolge 12.000 consumatori italiani che li hanno preferiti ad altri prodotti concorrenti.
"Eletto Prodotto dell’Anno" è infatti il premio basato esclusivamente sul voto dei consumatori.

L’orgoglio è tanto ed è il frutto di un grande lavoro che parte dalle intuizioni produttive del nostro capostipite, nonno Antonio Fiore, e giunge ai risultati ottenuti da tutta la nostra squadra.
Migliorare la ricetta, investire negli impianti, condividere i valori con tutti i dipendenti hanno portato a questo riconoscimento che attesta la soddisfazione dei consumatori circa le nostre scelte strategiche e produttive.

Tutte le linee de I FRAGRANTINI vengono premiate con il logo “ELETTO PRODOTTO DELL’ANNO”, che, verrà apposto su ogni pack della nostra produzione: dalle monoporzioni destinate al vending alle confezioni da 400 gr della distribuzione tradizionale.

L'88% dei consumatori conosce il Logo Eletto Prodotto dell'Anno e l'87% si fida di un prodotto che ne porta il Logo (fonte IRI 2021). Questo dato rappresenta un Plus per il nostro Brand, una certificazione su scala nazionale.

Ai consumatori che ci hanno votato - e a chiunque ci scelga ogni giorno - giunga il nostro Grazie”, commenta l’azienda. I FRAGRANTINI di Antonio Fiore continuano a raccontare una storia di gusto, di innovazione e di qualità da oggi “eletta” dal pubblico.

Lunedì 1 Marzo 2021

La misteriosa scomparsa della famiglia del vending

Abbiamo appena ricevuto un messaggio che dice: "Oggi sei solo un numero e lavori per lo stipendio, non perché ti senti parte di qualcosa". La cosa ci ha fatto riflettere, perché abbiamo come l'impressione di aver smarrito la strada.

Qualche anno fa esisteva una cosa chiamata la “famiglia del vending”. C’erano scontri anche molto aspri tra concorrenti, profonde inimicizie al limite dell’odio tra gestori, fornitori che non si potevano vedere tra di loro, ma quando ci si trovava tutti insieme per una fiera o per qualche evento nazionale, ci si sentiva comunque parte di qualcosa.

Si condivideva un lavoro duro, che il 99,9% della popolazione italiana manco sa di cosa si tratta, che non ti permetteva mai di andare in ferie, sempre minacciato da nuove norme e balzelli, che ti metteva in macchina la domenica per andare a risolvere un problema prima di lunedì che la gente torna in ufficio. Sapevi che questa vita toccava tutti i tuoi colleghi, anche se ti stavano antipatici e gli concedevi sempre l’onore delle armi, anche perché tutti alla fine, dentro di loro, erano convinti come te che il vending fosse davvero un lavoro bellissimo.

Oggi la famiglia si è sfasciata, ormai è un fatto. Non per i soliti motivi che si raccontano: l’arrivo dei fondi d’investimento, un ricambio generazionale zoppo, le dimensioni e le logiche dei grandi gruppi…
Si è sfasciata perché c’è una crisi di valori. L’etica e la fame di lavoro è stata sostituita dalla fame di soldi e battute. La stretta di mano che ieri era un vincolo sacro, oggi è una barzelletta. Perfino gli accordi firmati valgono poco, c’è anche nel vending qualche clausola scritta in piccolo…

Se siamo diventati orfani è colpa dei troppi che non guardano più in faccia a nessuno e che non si guardano nemmeno più allo specchio. Pensano di essere dei fenomeni per via del portafoglio, ma hanno perso tutte le cose più importanti, svegli la notte a guardare il cellulare e sempre più soli.

Qualcuno dovrà pur dirvelo prima o poi: avete sbagliato tutto.

Divano Sanremo > Caffè Borbone e The Jackal al Festival della canzone italiana

Sanremo 2021 è alle porte e come da consuetudine i The Jackal – la content factory che con la sua ironia tagliente ha conquistato l’Italia - commenteranno il Festival della Canzone Italiana dal divano. Non mancheranno commenti affilati e siparietti comici durante la maratona sanremese, quest’anno impreziosita dalla complicità di un buon espresso, quello di Caffè Borbone, che saprà dare la giusta carica per ripartire a ogni pausa pubblicitaria.

Lo spot trasmesso in tv dal 28 febbraio al 13 marzo vedrà protagonisti Caffè Borbone e i The Jackal, i quali per la prima volta presentano un prodotto che è la fusione di due format già noti agli amanti del web. Il concept nasce infatti dal format Pubblicità vs Vita Vera, consacrato nel video branded content e già sperimentato dalla coppia partenopea Borbone - The Jackal, ma la novità assoluta è che in questa occasione tutto sarà condito dall’esilarante dinamica di “Divano Sanremo”, il salotto da cui i The Jackal nel corso degli anni hanno commentato e ravvivato il Festival attraverso i social, sfruttando la potente viralità mediatica che li contraddistingue. La creatività riprende il linguaggio meta-pubblicitario per cui i The Jackal sono riconosciuti e che aveva già sancito la prima collaborazione digital tra Caffè Borbone e la content factory.

Mario De Rosa - il direttore marketing di Caffè Barbone - si esprime: “Questa nuova idea creativa racchiude due forti leve, una è rappresentata dai The Jackal, un’eccellenza partenopea proprio come Caffè Borbone, con la quale condivide anche una forte vocazione comunicativa. L’altra leva è rappresentata dal momento più significativo dell’intrattenimento del nostro paese il Festival di Sanremo, che catalizza milioni di telespettatori”. Tutto avvolto dal vero protagonista: l’aroma unico di caffè Borbone e la pausa caffè, anche su “Divano Sanremo”.

VAI AI GOSSIP DI FEBBRAIO 2021

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