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Venerdì 29
Settembre 2023 |
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Contraddittorio
Scusatemi, non
voglio fare nomi e
luoghi ma, i piccoli
e medi gestori
riescono a mettere
il prezzo del caffè
anche oltre i 40
cent sulle piccole
locazioni però,
nelle locazioni
medio grandi
dovessero adottare
lo stesso parametro
ritirerebbero il 90%
del parco macchine.
Vorrei avere un
contraddittorio con
chiunque che mi
dimostri il
contrario.
Se vuoi il
contraddittorio lo
possiamo fare noi
immediatamente.
Qualunque gestore,
al di là della sua
dimensione, che
faccia seriamente
questo lavoro, è già
al secondo/terzo
giro di aumenti
negli ultimi 18/24
mesi, quindi
sicuramente sopra i
40 centesimi nella
maggior parte delle
medio/grandi
locazioni. Non
conosciamo le
specifiche della tua
azienda, ma sappiamo
quanto costa il
caffè, quanto
costano i
dipendenti, quanto
costano le macchine
e i sistemi di
pagamento, quanto
costano i furgoni,
quanto costa il
diesel,
l'assicurazione, le
spese generali, le
spese per il
magazzino e gli
uffici... Quindi due
calcoli li possiamo
fare e a settembre
del 2023 a 40
centesimi "non ci
stai dentro".
Ci siamo persi
qualcosa noi?
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Ufficio gare
E'
scoppiato l'applauso
ieri quando ho letto
ai colleghi che mi
aiutano nelle gare
il vostro post
"Delirio etichette",
perché è proprio
così un delirio ad
ogni gara nelle
scuole e negli
ospedali. Alla fine
ci sfogliamo ad una
ad una le schede
tecniche ed è un
lavoro lunghissimo e
noioso... Quando
manca poco alla
scadenza, per alcune
gare si fa notte.
insomma non si può
andare avanti così!
Non
potete capire quando
dobbiamo mettere in
una spirale qualche
prodotto "free
qualcosa". Su Vega
non c'è sempre, ci
tocca fare a
manina!!!
Dai commenti in
arrivo sembra
proprio che il
problema sia
diffuso. Verificare
i vari parametri sui
prodotti non è così
semplice come
sembra, anche perché
le schede tecniche
sono continuamente
aggiornate dai
produttori. Alcune
organizzazioni si
sono strutturate
attraverso software
specifici per
gestire il problema
e risparmiare così
un lunghissimo
lavoro agli uffici
gare. Ma non sono in
molti ad aver
compiuto questo
passo...
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Giovedì 28
Settembre 2023 |
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Delirio etichette
Già
le scuole sono
difficili, se poi
qualche Preside qui
in Romagna si
impunta e vuole
applicare le linee
guida approvate
dalla Regioni sarà
un delirio. Ma
capite qual è
il problema? Per
ogni singolo
prodotto ci tocca
guardare le schede
tecniche, le
etichette e le
tabelle
nutrizionali. Alcuni
dati non ci sono,
che si fa? Si
telefona ogni volta
al fornitore? Per
farvi capire, ho
preso lo snack
dolce, il mio
prodotto più alto
rotante in un liceo
che servo da quando
abbiamo aperto la
gestione.
Allora proviamo a
seguire le linee
guida della Regione,
iniziamo con le
kcal. Per porzione
meno di 150kcal e in
questo snack ci sono
due pezzi da 111kcal
quindi siamo a
222kcal, fuori di
brutto.
Poi, sale non
superiore a
0,12g/100g e qui,
anche se è un dolce,
ce n'è il triplo!!!
0,365g.
Oli vegetali: no
palma... nello snack
c'è olio di palma,
quindi non va bene.
Grassi trans. Boh?
Non ci dovrebbero
essere, anche se
tracce possono
esserci nella parte
grassa del latte.
Quelle si
considerano? RiBoh!
Zuccheri? Hai voglia
ce ne sono un bel
po'. No buono!
Con questo prodotto
sono fuori per
almeno 5 parametri,
sempre che altra
roba che non so come
cercare, tipo
nitriti/nitrati...
E arriviamo
all'altro problemone!
Lo snack incriminato
con cosa lo
sostituisco? Mi
becco tutte le altre
schede tecniche e
faccio la spunta? E
se l'unico prodotto
che rispetta i
parametri non gira
per niente, che si
fa? Butto via il
prodotto? Oppure se
c'è ma costa il
triplo?
Insomma avete
capito, ci
impediscono di
lavorare con queste
tabelline....
Hai reso molto bene
l'idea ed
effettivamente se si
guardano i classici
prodotti alto
rotanti: snack,
patatine e bibite,
ce ne sono
pochissimi che si
salvano dalla scure
delle tabelle della
Regione Emilia.
Anche mantenere un
controllo sulle
schede tecniche non
è semplicissimo.
Serve
un'organizzazione
interna che funzioni
e software adeguato.
Tempo e soldi...
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Contro
riflessioni
Riflessioni
padovane??? Ma come
si fa ad aver ancora
oggi il caffè a 35
centesimi. Ma allora
facciamo un lavoro
completamente
diverso. Dopo 3
aumenti del chilo in
grani, con il diesel
a 2 euro al litro,
con l'aumento dei
bicchieri e
palette... Ma come
diavolo fai a non
andare in perdita a
35 centesimi? Ma lo
metti il QRCode? Ma
li paghi i
dipendenti, ma
assicuri i mezzi? Ma
sei un gestore?????
Siamo
alle solite, il
gestore tutto
contento degli
aumenti al bar così
a 35 centesimi lui
fa più battute. Ma
vatti a nascondere
va...
Le riflessioni
padovane di ieri
hanno generato
diverse contro
riflessioni, alcune
non pubblicabili. In
effetti sarebbe
proprio il momento
che alcuni gestori
iniziassero a fare
bene i conti bene,
perché pare davvero
impossibile riuscire
a coprire anche solo
i costi fissi con
quel livello di
prezzo in
macchina...
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Mercoledì 27
Settembre 2023 |
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Riflessioni
padovane
Ciao
Fanta, stamattina
con il mio titolare
ci siamo guardati la
notizia che a Padova
il caffè al bar
costa in media 1,27
euro. Lo so che ci
sono i fenomeni che
dicono che non si
possono paragonare i
due mercati, ma
secondo me invece si
possono confrontare
eccome. Ti faccio un
esempio. Proprio
davanti ad una
grande azienda in
cui siamo dentro da
oltre 10 anni c'è un
bar, pure brutto e
con un caffè di
m..., dove il caffè
sta a 1,30. In
azienda abbiamo
macchine nuove e una
miscela di un caffè
locale molto buona a
0,35. Per me è più
buono al
distributore e in
pratica costa un
euro in meno. Non
capisco come un
consumatore non
possa farci una
seria riflessione su
sta cosa. Se
continua così
aumenteranno le
battute vending!
La riflessione che
va fatta non
riguarda la
convenienza del
vending che
guadagnerà battute,
ma perché un caffè
più buono possa
costare solo un
quarto di quello del
bar. Guarda che se
costa così poco, il
consumatore ci
riflette e può
arrivare a pensare
che il prezzo basso
è determinato da una
qualità/servizio
inferiore. Se non
nobilitate il vostro
lavoro con un prezzo
adeguato,
difficilmente il
cliente avrà la
percezione di un
caffè di qualità ad
un costo più che
ragionevole. A 35
centesimi siete
lontanissimi dal
dimostrarlo!
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Chiusi per
ferragosto
Buonanotte ragazzi!
stavo andando a
dormire quando mi
sono ricordato di un
cartello fuori da un
H24 che volevo
mandarvi quest'estate
e non vi avevo mai
spedito. Rimedio
subito.....
Sei sicuro fosse
fuori da un H24?
Sarebbe il negozio
più sprovveduto
d'Italia! Il segreto
degli H24 è che sono
sempre aperti, 7/7
365 giorni all'anno,
capisco che bisogna
anche rifornirli, ma
3 settimane di
chiusura sono
davvero eccessive
per questo tipo di
business.
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Martedì 26
Settembre 2023 |
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Le dimensioni
contano
Sono
un piccolo gestore,
lavoro benissimo da
10 anni e ho deciso
di non partecipare a
nessuna gara, perché
mi sembra una
barzelletta cacciare
soldi su soldi di
ristorni per poter
lavorare. Chi vuole
il mio servizio DEVE
PAGARE ME e no il
contrari. E devo
dire che pur avendo
intorno big del
settore sono
riuscito a costruire
il mio giro di
clienti perché
appunto offro un
VERO SERVIZIO H24 e
a fine giornata non
rimane nessuno senza
caffè o acqua.
Siamo davvero
contenti di ricevere
e pubblicare questo
messaggio, perché la
pensiamo esattamente
così anche noi. Dopo
aver ricevuto in 15
anni migliaia di
commenti in cui i
piccoli gestori si
lamentano di non
poter fare le gare
per colpa dei grandi
gruppi, c'è
finalmente qualcuno
che si accorge che
le dimensioni
contano e che ognuno
deve fare delle
scelte precise in
base alla sua
dimensione
aziendale. Il
piccolo gestore
locale ben
organizzato ha una
capacità
straordinaria di
soddisfare un certo
tipo di clienti e
fidelizzarli. Non
deve per forza
crescere vincendo
gare con ristorni
assurdi che fanno
solo male al conto
economico.
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Basta scuole!
Pronti via, nelle
prime due settimane
di scuola già tre
macchine
vandalizzate. Non
sono riusciti a
rubare soldi, ma
hanno fatto più di
4.000 euro di danni.
E i Presidi si
incazzano con me
perché dicono che i
ladri entrano per
rubare i soldi dei
distributori...
quando invece
l'unica cosa che
hanno davvero rubato
sono alcuni PC e
altro materiale. Ma
allora non vale più
davvero la pena
tenersi le scuole.
Già mi sono fatto
due conti e vado in
perdita con questo
danno. E siamo solo
a settembre. BASTA
SCUOLE! Adesso
scrivo un cartello e
lo metto in bacheca!
Le scuole sono
sempre più una croce
e sempre meno una
delizia del vending.
E' un peccato,
perché nei Comuni
dove c'è poca
industria, le scuole
sono una delle
postazioni preferite
dei gestori, anche
di piccola
dimensione. Se
diventano locazioni
in perdita, il danno
per il settore è
enorme...
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Lunedì 25
Settembre 2023 |
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Parlano bene e
razzolano male
Sono
completamente
d'accordo con voi!
Ho ascoltato con
divertimento i
colleghi gestori
condannare le
battute tossiche, ma
poi non si sa come
mai, appena c'è un
cliente che supera
le 10mila battute,
tutti si dimenticano
persino come si
chiamano e che
lavoro fanno e
perdono
completamente la
brocca! Siamo il
settore di chi parla
bene e razzola male,
perché ci vogliono i
fatti per combattere
gli appalti in
perdita, non le
chiacchiere...
Eppure c'è stato un
piccolo passo in
avanti. Abbiamo
visto un aumento
delle aste deserte e
alcuni grandi
operatori tirarsi
indietro e non
partecipare a gare
importanti da
milioni di ristorno.
Sembrava quasi il
Rinascimento del
vending, ma
purtroppo sembra in
parte già finito. E'
davvero un peccato,
anzi un peccato
"mortale"...
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Alla ricerca del
Triangolino d’oro
Ciao
Fanta, ti annunciamo
ufficiosamente che
con diversi colleghi
siamo partiti alla
Ricerca del
Triangolino d'oro!!!
Ti teniamo
aggiornati sugli
sviluppi.
Mi
hanno convinto.
Parto anch'io alla
ricerca del
triangolino d'oro...
ahahahahah
Non ci volevamo
credere, ma sono
arrivate diversi
commenti goliardici
sulla mitica ricerca
del triangolino
d'oro... Ma come
state messi??
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Venerdì 22
Settembre 2023 |
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Fate 31!
Ciao,
In riferimento
all'articolo "
foglia di fico" se
davvero vogliamo far
emergere queste
follie senza margini
potete voi che
sapete fare i nomi
della/delle/gruppi/gruppo/consorzio
in questione,così
quando ci
confrontiamo sapremo
con chi abbiamo a
che fare. Altrimenti
tra 4 mesi anche
questa operazione
andrà nel
dimenticatoio. E ne
arriverà una
peggiore. Arriverà
comunque ma
almeno...
Eccellente la vostra
descrizione di
battute tossiche.
Avete fatto 30, fate
31 e pubblicate i
nomi. Paura dei
poteri forti?
Non fare i nomi non
è assolutamente una
nostra strategia per
non scomodare i
poteri forti. Dopo
25 anni di vending
una cosa l'abbiamo
capita, serve
un'assunzione di
responsabilità
dell'intero settore
per evitare il
problema delle
battute tossiche,
non certo mettere
alla gogna il
gestore di turno.
Abbiamo ricevuto
almeno 20 commenti
favorevoli sul
nostro articolo
"foglia di fico" e
altri ne
arriveranno. Però ci
chiediamo: se tutti
sono d'accordo sulle
battute tossiche,
perché a turno ci
ricascano sempre? La
maggior parte dei
gestori sono
prontissimi a
criticare il
comportamento degli
altri, ma poi quando
vincono un appalto
in perdita (e capita
di continuo a
molti), allora ti
spiegano che in quel
caso non potevano
fare diversamente
per una lunga serie
di motivi... Altre
foglie di fico.
Quindi l'unico modo
di risolverla e che
ciascun gestore si
impegni a non cadere
nella tentazione
delle battute
tossiche, senza se,
senza ma, senza
eccezioni.
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Battute tossiche
Mi
sia dato modo di
condividere
l’articolo sulle
battute tossiche.
Mai verità più vera
è stata scritta e la
foglia di fico a cui
si fa riferimento è
diventata talmente
piccola che le
pudenda restano
scoperte. Anche io
non capisco come si
possa correre per la
conquista di un
mercato in perdita.
Non capisco altresì
come si possano
sventolare bilanci
di periodo con
fatturati
stratosferici e
margini al lumicino.
Non capisco assieme
a tanti altri
ignoranti, ma tanti,
così tanti che
dovrebbe indurre
qualcuno a darci
soddisfazione con
una spiegazione
sensata. Qualcuno
autorevole, istruito
e competente, meglio
ancora che provenga
dal mondo della
Finanza o dei
bilanci in Entrate,
perché i bilanci in
uscita li capiamo da
soli.
Fin
quando si
compreranno le
gestioni a battuta
la caccia alla
battuta a tutti i
costi ci sarà
sempre. Un DA in
magazzino come usato
vale zero! Fuori una
battuta di cacca
vale 3/4€ e il DA è
ripagato! Una
politica più seria
sull'usato e sulle
acquisizioni forse e
dico forse non
farebbe così male a
tutti. Ho un dubbio,
ma non è che chi
compra questo conto
lo abbia già fatto?
Se qualcuno compra
ancora le gestioni a
battuta significa
che ha problemi
davvero seri. E' un
errore finanziario
talmente grande da
non avere alcuna
scusante. Ci
rifiutiamo di
credere che qualcuno
si porti in casa
delle battute
tossiche per
aumentare il suo
profitto in caso di
vendita.
L'acquirente che
analizza quella
gestione,
considererà quelle
battute un problema
e un valore
negativo, non certo
un'opportunità.
Magari il gestore
che vende non sa
fare i conti, ma
quello che compra (e
sono sempre gli
stessi) i conti li
sanno fare
benissimo...
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Giovedì 21
Settembre 2023 |
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La micro LEGO
vending machine!
Ma
l'avete vista che
spettacolo la micro
vending della LEGO?
La voglio
assolutamente!!
Sì, non solo
l'abbiamo vista, ma
abbiamo messo il
video sulla nostra
pagina Facebook con
il titolo: MAI PIU'
SENZA. Una micro
cola costa 100 micro
dollari, ma secondo
noi ne vale la pena!
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Nuovo CEO Evoca
Permettetemi una
riflessione sugli
improvvisi cambi al
vertice di Evoca. La
mia impressione è
che il fondo voglia
creare due
divisioni, una ricca
e con tanta
marginalità: l'Ho.Re.Ca.
e un'altra con il
vending. Li capisco,
ormai è chiaro che i
gestori comprano
poco nuovo e tanto
usato, quindi devono
ripensare a tutto il
modello di
business...
Ma
quale tagliatore di
teste, con il nuovo
CEO il fondo ha
intenzione di
investire e tornare
ai fatturati pre
covid.
Continuano le
reazioni della
community sui cambi
al vertice in Evoca.
Secondo noi però non
hanno niente a che
vedere con le
dinamiche di
mercato. E' un
avvicendamento
ampiamente previsto,
tipico delle società
partecipate dai
Fondi, che non è
certo determinato
dal possibile split
in due divisioni e
tanto meno dalle
abitudini di
acquisto dei gestori
sul nuovo e
sull'usato.
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Mercoledì 20
Settembre 2023 |
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Preparo i pop
corn
EVOCA. Ho dato
un'occhiata al CV
del nuovo CEO e ora
non ho più dubbi:
sarà lui il
responsabile dei
prossimi tagli,
Zocchi era troppo
legato a certi
personaggi per
poterli cacciare.
Prevedo delle
settimane
turbolente, preparo
i popcorn e mi metto
comodo.
Arriva il tagliatore
di teste, si salvi
chi può Evoca.
Andrea Zocchi, AD di
Evoca, si è dimesso.
Peccato che nel
comunicato il CDA
non ha spiegato i
motivi che lo hanno
portato alle
dimissioni. Oggi in
ufficio tira una
brutta brutta aria!
Hanno tutti paura,
io invece sono certa
che il nuovo CEO
porterà una ventata
di entusiasmo e
investimenti.
La breaking news di
ieri ha generato
davvero tanti
commenti, ma
onestamente non ci
risulta che il nuovo
AD sia un cosiddetto
"tagliatore di
teste". Il suo è un
curriculum solido,
in gruppi solidi.
L'unica nostra
perplessità è sulla
sua storia
professionale. E' un
ingegnere civile che
ha lavorato quasi
sempre nel settore
delle costruzioni,
del quale è
sicuramente un
esperto. Dovrà fare
un corso accelerato
di vending...
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Il primo
distributore!
Ciao
Fanta, qui da noi a
Macerata hanno
aperto un
distributore
automatico di
occhiali e lenti a
contatto. E' il
primo del genere in
Italia? L'han
scritto sulle
cronache maceratesi,
confermi?
Questa cosa del
primo distributore
automatico va avanti
da anni con
qualsiasi referenza
particolare. C'è
sempre il fenomeno
che scrive: "primo
distributore
automatico di fiori
o di pizza (ad
esempio)", senza
nemmeno degnarsi di
controllare se è
davvero così. Va
bene che il titolo
deve acchiappare
qualche clic, ma a
tutto c'è un limite.
Ovviamente non è il
primo distributore
italiano. Gli
occhiali ci sono da
decenni nel vending,
soprattutto nel
mondo DPI. Ma anche
i distributori
dedicati. Ricordo a
metà degli anni 2000
tre ragazzi di
Vigevano che hanno
messo diverse
macchine nelle
discoteche di Ibiza
e poi, visto il
successo, qualche
anno dopo hanno
installato i
distributori di
occhiali anche a
Firenze e Milano. Ed
era il 2008, 15 anni
fa...
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Martedì 19
Settembre 2023 |
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Il diabolico
motivo
Sostituzione
prodotti. Leggo
interessato la
scelta del collega
che, alla luce degli
aumenti degli snack,
ha ritenuto
opportuno adottare
la soluzione della
sostituzione con
altri simili. Leggo
altresì, per suo
dire, che il
risultato finale è
quasi uguale.
Primo pensiero: Se
il “quasi uguale” è
dire che le vendite
sono leggermente
aumentate, bene,
diversamente è male
per noi gestori.
Secondo pensiero:
Osservo intorno a
noi (settore
Vending) che nessuno
si è fatto scrupoli
nell’aggiornare il
prezzo al pubblico.
Piccola e grande
distribuzione di
ogni ordine e grado,
botteghe, bar,
circoli, ecc.
Terzo pensiero:
Variando l’offerta
proposta, starà o
staremo
soddisfacendo le
esigenze della
clientela? Più
attenta al prezzo
che al brand?
Conclusione
personale. L’assioma
tale per cui “si è
vincenti solo quando
costa poco” è
fallimentare! tanto
più nel Vending dove
non so per quale
diabolico motivo, il
più “Ganzo” è quello
che riesce a fare il
prezzo più basso.
Da oltre 20 anni
cerchiamo di capire
"il diabolico
motivo" che incorona
come il più Ganzo
quello che riesce a
fare il prezzo più
basso. E' contro
ogni logica e
dovrebbe essere
l'opposto.
Storicamente quando
qualcuno alza la
testa e decide di
voler valorizzare il
settore con prezzi
adeguati, non viene
imitato, ma
attaccato al ribasso
dai colleghi. Una
follia...
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La stretta sugli
H24 a Salerno
Ciao
Fanta, secondo il
baldo assessore del
comune di Salerno (clicca
qui),
a parte tutto, gli
H24 non hanno spese
di fitto e
personale, a
differenza dei bar.
Sfido l'assessore a
verificare quanti
dei ragazzi che
vanno con i vassoi
(normative
igieniche?) a
consegnare i caffè e
i cornetti a
domicilio oppure nei
negozi sono
regolarmente
inquadrati e pagati!
In effetti
l'esplicito
riferimento alla
tutela dei piccoli
gestori di bar, che
hanno sul groppone
spese di gestione e
rifornimenti di non
poco conto, nonché
stipendi ai
dipendenti, ci è
sembrato
particolarmente
fuori luogo, come se
i piccoli gestori
degli H24 non
avessero anche loro
le stesse tipologie
di spese, anche se
in proporzioni
diverse. Lascerei
perdere l'illegalità
dei contratti e le
norme igieniche, la
guerra agli H24 del
Comune è sbagliata e
discriminatoria di
per sé...
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Lunedì 18
Settembre 2023 |
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Staffetta clienti
Se è
vero che al peggio
non c'è mai fine,
qui in filiale gira
la voce che adesso
per pagare i
fornitori non ci
vendiamo più solo le
macchine, ma anche
alcune locazioni
importanti. Provate
a vedere se qualche
grande cliente è
passato da noi ad un
concorrente che è
pure fornitore...
sembra una
staffetta. Partiamo
noi, ma poi cediamo
il testimone ad un
altro molto prima
del traguardo.
E'
un'interpretazione
piuttosto
fantasiosa.
Praticamente tutti i
grandi clienti hanno
contratti e quando
scadono fanno delle
gare per selezionare
il gestore. Quindi
se perdete un
cliente importante
ed entra qualcun
altro, non è certo
per ripianare un
debito/fornitori, ma
perché perdete la
gara...
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Sostituzione
prodotti
Fantavending, posso
rispondere io al
post "Sostituzioni
Prodotti". Dopo gli
aumenti secondo me
ingiustificati di
alcuni snack e di
alcune note bevande,
ho comprato a prezzi
molto più
ragionevoli prodotti
simili di diverse
marche ma comunque
moto conosciute. Il
risultato è più o
meno lo stesso. E lo
dico sulla base di 3
negozi H24 che ne
vendono un sacco di
quei prodotti.
In effetti il nostro
lettore chiedeva più
per delle locazioni
private vending che
per degli H24. Anche
se le macchine
possono essere le
stesse e vendete
tutti e due i
prodotti in
questione, le
dinamiche di
acquisto sono un po'
diverse e non
direttamente
paragonabili. Grazie
lo stesso comunque
per aver condiviso
la tua esperienza di
sostituzione.
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Venerdì 15
Settembre 2023 |
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Vivi e lascia
vivere
Vi
scrivo una cosa poco
popolare, quindi lo
capisco se non mi
pubblicate il
messaggio. Parlo
spesso con i miei
colleghi e faccio
parte di un paio di
gruppi di gestori
sui social e abbiamo
una chat piuttosto
attiva. Sto notando
che sempre più gente
sta passando alla
filosofia "VIVI E
LASCIA VIVERE". Sono
certo che capisci a
cosa mi riferisco:
prezzi, QRCode,
fornitori paralleli,
ecc. ecc. Per un po'
c'è stata una presa
di posizione molto
dura con i soliti
furbetti, ma adesso
c'è molto ma molto
meno incazzatura con
loro, forse perché
in molti stanno
facendo i furbi?
Purtroppo hai
ragione. Fare
vending è diventato
sempre più difficile
e servono competenza
e professionalità.
Oggi improvvisarsi
gestori è un
suicidio. Per cui
quelli che non ce la
fanno, tendono a
prendere qualche
scorciatoia, che
come tutte le strade
che sembrano facili,
finiscono in un
burrone. Fare prezzi
bassi per prendersi
un cliente facendo i
furbetti è la
peggiore delle
strategie. Nel
medio/lungo periodo
il "vivi e lascia
vivere" si trasforma
in un lascia
morire...
|
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Sostituzione
prodotti
Ciao
Fanta ancora io...
Allora ho inserito
al posto di snack di
marca alto rotanti,
altri prodotti,
sempre di marca. La
prima settimana è
stata "un po'
deludente" per non
dire altro... C'è
qualcuno che ha
fatto lo stesso
prima di me? Mi sai
dire se poi si
assestano le
vendite?
Siamo sempre qui per
aiutare se
possibile, ma non ci
puoi chiedere di
pubblicare i nomi
della marche
coinvolte e una
comparazione sulle
loro vendite. Ti
possiamo rispondere
in senso generale.
Nelle postazioni con
popolazione
residente (uffici,
fabbriche, ecc.)
l'abitudine di avere
a disposizione
alcuni prodotti di
marca, potrebbe
portare a un periodo
di adattamento non
immediato, mentre
nelle locazioni di
transito, prevale la
vendita occasionale
e d'impulso e la
sostituzione in
genere è meno
problematica. sempre
che ovviamente
l'offerta sia
qualitativamente
simile.
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Giovedì 13
Settembre 2023 |
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Scambio clienti
Ciao
Fanta ma secondo te
è possibile che un
piccolo gestore che
sta a oltre 150
chilometri da me,
serva l'azienda a
fianco al mio
capannone? Da quel
che ho scoperto in
zona ha solo questo
cliente e ci mette
più di 2 ore ad
arrivare qui dalla
sua sede. Con i
prezzi ridicoli che
fa ci perde di
sicuro. Io ho
qualcosa nella sua
zona, se gli
propongo uno scambio
di clienti dici che
accetta? Così ci
guadagniamo tutti e
facciamo fare meno
strada ai nostri
furgoni.
Era un po' che non
arrivavano messaggi
come questo. Siamo
commossi delle
continue attenzioni
a questo sito. Ma la
risposta è che il
cliente ha tutti i
diritti di scegliere
liberamente il
fornitore e trattare
il prezzo, gli
scambi tra gestori
non vanno mai fatti,
perché è chiaro a
chiunque in questo
settore che sono
vietati tutti gli
accordi tra imprese
e tutte le pratiche
concordate che
abbiano per oggetto
o per effetto di
impedire,
restringere o
falsare il gioco
della concorrenza.
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Serpente nel
distributore
Ma
l'avete visto il
video virale di
Robert Irwin che
salva un serpente
intrappolato in un
distributore di
bevande... A me
sembra strano. Non
potrebbe essere una
trovata
pubblicitaria?
Non sappiamo davvero
che dirti, Robert è
il figlio del
famosissimo
documentarista e
showman australiano,
morto nel 2006
proprio a causa del
morso di un
serpente... Quando
lo ha tirato fuori
ha detto che il
serpente non poteva
uscire in alcun
modo, quindi non
poteva nemmeno
entrare in alcun
modo. Il povero ARD
secondo me se
accorge se mentre
rifornisce la
macchina ci entra un
pitone... Quindi
forse qualcuno ce
l'ha messo apposta.
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Mercoledì 13
Settembre 2023 |
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Manager in uscita
Voci
insistenti danno due
manager in uscita
repentina da un
grande gruppo e per
una volta non è il
Sorriso... Ma allora
non siamo solo noi
ad avere qualche
problema a tenerceli
stretti!
Non facciamo nomi
sino a che non
arriva un comunicato
o una dichiarazione,
ma te lo possiamo
confermare. Uno è
già uscito e il
prossimo è
imminente.
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Vendita grande
gruppo???
Ciao
ragazzi vi do una
primizia assoluta,
possibile che un
grande gruppo sia in
vendita??? E non è
Argenta e nemmeno
uno dei primi tre.
Quando si parla di
operazioni di questa
portata le voci non
bastano a fare una
notizia. Sono
vendite complesse,
ci vuole un po' di
tempo e c'è sempre
qualcuno che parla
prima della
chiusura... Quindi
se succede, leggi
Fantavending che
siamo sul pezzo e
non ci sfuggirà una
news come questa...
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Martedì 12
Settembre 2023 |
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Indebitamento
doppio
Una
domanda da ignorante
di bilanci.
L’indebitamento IVS
è rapportato al
semestre?
Differentemente se
fosse invece un
numero assoluto,
dovremmo
raffrontarlo con un
fatturato doppio?
Un'osservazione: Il
“C’È STINO” del
gestore e il “HAI
MIEI TEMPI” del Sig.
Bonaventura,
lasciano divertiti i
lettori..
L'Indebitamento
Finanziario Netto (PFN)
è un dato assoluto!
Viene sempre
inserito nelle
relazioni
trimestrali e nelle
semestrali che
riportano invece
dati di fatturato
rispettivamente di 3
e 6 mesi. Sugli
errori dei lettori
siamo sempre
indecisi.
Normalmente
correggiamo il
testo, tra
punteggiatura
sbagliata, errori
grammaticali,
abbreviazioni, c'è
sempre un sacco di
lavoro da fare. Però
alcune volte si
perde l'autenticità
di alcuni messaggi e
lasciamo correre. il
"hai miei tempi" del
Signor Bonaventura
però l'abbiamo
corretto, perché
comunque usciva in
contemporanea con
C'è Stino e ci
sembrava meglio, per
coerenza, non
lasciare inalterato
il commento del
lettore.
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C'è Stino
Oggi
un delirio alla
macchinetta. Con i
colleghi prima di
iniziare il giro
tutti a buttare il
bicchiere dicendo:
"Per fortuna che c'è
Stino". Ad un certo
punto è venuto il
nostro responsabile
e ha chiesto "ma chi
è Stino?". Stiamo
ancora tutti
ridendo... ahahahaha
il cartello è troppo
bello per non
diventare virale...
Anche qui da noi:
"Per fortuna che c'è
Stino" è diventato
un mantra... Mi sa
che per qualche
settimana diventerà
un termine d'uso
comune
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Lunedì 11
Settembre 2023 |
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1 miliardo di
battute
Voi
probabilmente siete
troppo giovani, ma
ai miei tempi
quando si
raggiungevano certi
traguardi si citava
sempre il Signor
Bonaventura. Le sue
avventure finivamo
sempre con il mitico
cartello da 1
milione, ma con
l'inflazione e il
cambio va benissimo
anche per
festeggiare il
miliardo di battute
di IVS. Sarebbe
carino fare una
vignetta!
Purtroppo chi ti
scrive è
diversamente giovane
e si ricorda
benissimo il
Corriere dei Piccoli
e l'immancabile:
"Qui comincia
l'avventura del
Signor Bonaventura".
Non possiamo
alterare il cartello
da un milione, ormai
fa parte integrante
della cultura
italiana. E' pure
finito sui
francobolli.
Comunque se vuoi
metto una didascalia
che spiega che i
numeri sono espressi
in migliaia. Quindi
vale 1 miliardo.
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Mio cugino...
280
milioni di fatturato
semestrale vending
con oltre 400
milioni di
indebitamento!!! Ma
anche mio cugino ci
arriva al miliardo
di battute se fa
tutto a debito......
Abbiamo come
l'impressione che a
tuo cugino non gli
prestano 400 milioni
di euro, servirebbe
uno zio d'America
non un cugino! Anzi,
vista la cifra,
almeno quattro zii
d'America...
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Venerdì 8
Settembre 2023 |
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Vending Salvavita
Sembra quasi di
vedere una
pubblicità della
Beghelli! Qui in
Sardegna c'è stata
un'interrogazione
presentata dal
gruppo della Lega in
Consiglio regionale
che vuole che a
bordo dei nostri
treni vengano
installati dei
distributori
automatici !!Per gli
esausti viaggiatori
sarebbero dei veri e
propri salvavita!!
Non sono parole mie,
ma di una forza
politica... Dite che
c'è una possibilità
reale?
Quanto facciano
seriamente i
politici quando
presentano delle
interrogazioni
parlamentari è un
mistero. Potrebbe
anche essere che
portino avanti
questa battaglia.
Però il problema è
la fattibilità
tecnica del
progetto. Le vending
machine nei treni
sono una brutta
gatta da pelare.
Tanti costi e pochi
guadagni...
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Il Bosco dei
cento acri
Commento quanto
relativo alla call,
fra l'altro ne
avremo una a breve a
cui dovremo
assistere incentrata
su Q&A (domande e
risposte) fra
l'esuberante CEO e
il quasi sempre muto
AD. A volte sembra
di essere capitati
nel magico mondo del
Bosco dei Cento Acri
ad assistere ad un
dialogo fra Tappo
sotto acido Ih-Oh
sotto sedativi.
Quindi non si tratta
di una call, ma di
teatro di
avanguardia pura!
Non lamentiamoci
quindi, con quello
che costano i
biglietti noi li
abbiamo gratis!
Abbiamo provato ad
immaginarci la scena
ed effettivamente è
molto divertente.
Approfittatene
comunque per fare
domande e per
sentire le
risposte... è
persino possibile
che poi ispireranno
i prossimi 2 mesi di
Fantavending
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Giovedì 7
Settembre 2023 |
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Le scuse del
minorenne
Ciao
Fanta, pare proprio
che l'appello abbia
sortito effetto e il
vandalo minorenne
sia andato a
chiedere scusa al
gestore per i danni
arrecati al suo H24!
Bene così!
Sì è andata proprio
così, il minorenne
era addirittura un
13enne ed è andato
con la nonna a
scusarsi dal gestore
per avere passato un
sabato sera a
prendere a calci un
distributore di
bevande in centro
città, rompendo un
vetro... Però la
storia non è finita
qui. Pare infatti
che il gestore fosse
pronto a ritirare la
denuncia, ma
qualcuno della
famiglia del giovane
vandalo ha deciso di
far intervenire un
legale e quindi, a
questo punto,
saranno le indagini
a definire la
vicenda...
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Solo bastone!
Le
Solite Call di
stampo NAZI.... Ma
non Capiscono questi
“ Gentili..” Signori
che un minimo di
Gentilezza
aiuterebbe quei
poveri Cristi
rimasti a
convincersi che la
luce in fondo al
Tunnel non è il
Rapido 901...
La gentilezza è una
dote che sembra
ormai sparita.
Nemmeno lo storico
consiglio di
alternare il bastone
con la carota,
sembra più essere
ascoltato. Solo
bastone... Una passo
indietro importante
rispetto a tutti gli
studi sul clima
aziendale e sui suoi
effetti positivi
sulla produttività
aziendale.
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Mercoledì 6
Settembre 2023 |
|
Vandalo nell'H24
e interviene il
Sindaco
Anche
noi di AUTO M.I.L.
S.r.l. abbiamo
subito un atto
vandalico giovedì 31
agosto da parte di
un incappucciato e
volto coperto da uno
scaldacollo, ha
preso a mazzate con
un tubo di ferro
della tubazioni
idrica tutte le
vetrine di
protezione dei
distributori
automatici e il
vetro stesso dei
distributori, idem
la macchina del
caffè a mazzate
distruggendo display
e sportello. Ha
lanciato in
direzione della
telecamera il tubo
di ferro provocando
un buco nella parete
di cartongesso. Ci
sono le immagini di
videosorveglianza
che hanno ripreso
tutto e depositate
presso il
Commissariato di
Fano (PU) con
relativa denuncia.
Siamo stati anche
noi per due giorni
sui quotidiani e TV
locali per questo
increscioso fatto di
cronaca. Il locale è
chiuso in attesa di
ripristinare il
prima possibile il
servizio. Siamo
dispiaciuti per
questi fenomeni di
violenza e bullismo
che purtroppo stanno
prendendo campo e
siamo solidali e
vicini al collega di
Terni che ha subito
anche lui atto di
vandalismo.
Grazie per la
segnalazione.
Abbiamo visto che
persino il Sindaco
di Fano ha preso una
posizione
dichiarando: "Verso
gli atti di
vandalismo non ci
può essere nessuna
giustificazione. È
un fenomeno che
vogliamo contrastare
lavorando su più
fronti e con una
strategia condivisa
con forze
dell’ordine,
residenti e
associazionismo.
Questo non è un
problema di ordine
pubblico, bensì si
tratta di vandalismo
gratuito che si
mischia a furti,
bullismo, che
toccano, in questo
caso, una fascia di
età giovanissima che
si è organizzata in
bande. Nei confronti
di questa
microcriminalità non
vogliamo dare né
spiegazioni né
soprattutto una
giustificazione per
l’illegalità. Il
nostro atteggiamento
è intransigente e
inflessibile, tanto
che in queste ore
siamo al lavoro per
fotografare il
contesto e
analizzare questa
problematica che va
risolta e dipanata.
Metteremo in campo
una strategia di
contenimento capace
di evitare che
questa criticità
possa alimentarsi
trovando così
continuità nel
nostro tessuto
cittadino. Il nostro
obiettivo è quello
di far rispettare i
valori e le regole
di civile
coesistenza, di
rispetto, di
osservanza delle
leggi che non
possono essere
derogate o
giustificate nel
nome di qualsiasi
altra cosa. Nei
prossimi giorni
annunceremo quelle
che saranno le
misure e le azioni
finalizzate al
contrasto di questa
microcriminalità".
|
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A vendemmiare!!
Capisco il gestore
che vuole dare la
possibilità di
pentirsi al
minorenne che ha
vandalizzato l'H24
di Terni, però noi
siamo stufi e se
capita a me, pene
esemplari, non
pentimento!
Dovreste denunciare
senza guardare in
faccia nessuno, è
ora di finirla, si
sentono i padroni
del mondo, ci
vorrebbe una
punizione esemplare:
mandarli a
vendemmiare visto
che non si trova
manodopera, sotto il
sole e forse sono
stato troppo buono
Siete anche troppo
buoni... dare modo
di pentirsi... non e
da tutti...
personalmente sono
per la pena chi
sbaglia paghi...
però diamogli questa
opportunità..
Minorenni o no sono
criminali e vanno
trattati di
conseguenza
Ormai il problema
del vandalismo
minorile è uscito
dai binari. Al di là
delle diverse
posizioni è
necessario che
finalmente le
istituzioni battano
un colpo e si
facciano sentire in
modo forte e chiaro.
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Martedì 5
Settembre 2023 |
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Prigionieri delle
call
Partecipazione
obbligatoria un'ora
di call, ma mi
ricalcolano il giro
sapendo che per un
ora dovrò ascoltare?
O come al solito
regaleremo ore? Ma
vi siete chiesti
perché rispetto alle
prime volte non ci
sono più domande da
ARD e tecnici? Forse
perché va tutto
bene? O forse perché
tanto ti danno
risposte che non
sono risposte.
Abbiamo la netta
impressione che ci
sia un abuso
dell'importante
strumento delle call.
Se usato nel modo
giusto facilita
l'organizzazione,
crea motivazione e
chiarisce gli
obiettivi da
raggiungere, anche
grazie
all'interattività
domande/risposte. Ma
se è usato male e si
trasforma nel
ribadire i soliti
ordini e concetti,
in maniera
ripetitiva e senza
confronto, allora
crea l'effetto
opposto. Purtroppo
chi è prigioniero
dello strumento
delle call a tutti i
costi, arreca un
danno all'azienda,
non un beneficio...
|
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Un'associazione
non può farlo!
Aumenti, aumenti,
aumenti. La guerra
continua a essere
tra "poveri", il
singolo gestore che
litiga con il
singolo cliente.
Associazione, se ci
sei batti un colpo.
E pure voi di
fantavending non
censurate ogni volta
che si tira in ballo
Confida
Non siamo noi che
censuriamo, ma voi
che leggete poco i
post precedenti. Non
sappiamo quante
volte abbiamo
scritto che
qualunque
associazione,
ovviamente Confida
compresa, non può
per legge
intervenire in
alcune dinamiche di
mercato.
Lo ribadiamo
(speriamo per
l'ultima volta), ci
sono specifiche
norme sull'attività
di un’associazione
di imprese,
contenute nella
legge n. 287/1990
(la legge
antitrust), nonché
gli artt. 81 e 82
del Trattato UE che
vietano le intese e
gli abusi di
posizione dominante.
Rappresentano intese
rilevanti ai sensi
antitrust gli
accordi scritti o
verbali, ma anche,
più in generale,
tutte quelle
condotte (pratiche
concordate) che
esprimono la volontà
comune di assumere
una certa condotta
sul mercato. In
particolare SONO
ESPRESSAMENTE
VIETATE intese volte
a fissare i prezzi o
altre condizioni di
vendita.
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Lunedì 4
Settembre 2023 |
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Il ciclo della
marca
Fantavending almeno
tu parlane degli
aumenti senza
precedenti di prezzo
degli snack della
marca più famosa!!!
Ma così vado
completamente fuori
mercato, devo
cambiare tutto in
macchina (fasce
prezzo), alcuni
prodotti proprio non
me li danno e per
altri i minimi
d'ordine sono più
alti del mio
possibile. Insomma a
tutti gli effetti
non posso più
comprarli e in
alcune locazioni
erano quelli che
ruotavano di più. Ma
che succedeeeeeee????
Ma
come? Da settembre
minimo d'ordine
triplicato e tolti
gli sconti vending?
Ho avuto
l'impressione che al
commerciale non gli
importava nulla se
perdeva il cliente.
Dovrò cambiare marca
di snack dolci.
Riceviamo continue
segnalazioni sul
tema. In effetti
sembra proprio che
l'aumento
percentuale di
listino sia davvero
impressionante,
unita poi al
cambiamento dei
minimi d'ordine e ad
una politica molto
più severa sugli
sconti, si è creata
la tempesta
perfetta. Tra
l'altro non è la
prima volta che
succede, anche se
mai con queste
proporzioni.
L'ultima volta
questa marca è
sostanzialmente
uscita dal settore,
non trovando più
l'accordo con alcuni
grandi gruppi, per
poi tornare sui suoi
passi, anche se c'è
voluto un bel po' di
tempo. Speriamo
anche questa volta
sia un fenomeno
ciclico...
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Manutenzione
preventiva
Non
mi sembra giusto che
la mia azienda mi
chieda di fare anche
il lavoro che deve
fare un tecnico. Va
bene tutto, ma non è
perché c'è poco
personale, devo fare
anche quel tipo di
lavoro... alla fine
mi pagano come
caricatore non come
tecnico!
Non sei stato troppo
preciso nel tuo post
e non sappiamo quali
compiti ti sono
stati chiesti di
fare. Alcune
gestioni fanno fare
la manutenzione
preventiva agli ARD,
oltre al consueto
lavoro di
caricamento, oppure
il primo intervento
per alcune
problematiche base.
Il ruolo dell'ARD si
sta sempre più
trasformando e
qualche minima
competenza tecnica è
richiesta, quindi se
si tratta di questo,
siamo al confine tra
le due professioni,
ma ancora in un'area
reagionevole.
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Venerdì 1
Settembre 2023 |
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CAM Vending
Fantavending
bentornato. Scusa ma
a che punto stanno i
CAM del vending?
Questi criteri
ambientali minimi in
tutta la pubblica
amministrazione alla
fine saranno davvero
obbligatori o non se
farà più nulla?
Perché a mio avviso
avranno un impatto
importante sul
nostro lavoro.
Hai ragione i CAM
avranno un impatto
molto importante nel
vending e ti
confermo che che
saranno obbligatori.
Da un paio di
settimane è in
vigore il Dm 3
agosto 2023, con cui
il ministero
dell'Ambiente ha
approvato il "Piano
d'azione nazionale
per la sostenibilità
ambientale dei
consumi nel settore
della Pubblica
amministrazione"
(pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale
n. 193, del 19
agosto) che appunto
rende i CAM
obbligatori.
Ora però bisogna
aspettare la
pubblicazione
definitiva dei CAM
specifici del
vending e siamo
moderatamente
ottimisti sul testo
finale. Bisogna
ammettere che
rispetto alla loro
prima versione (un
testo folle e
illogico voluto da
alcune forze del
precedente governo)
sono stati fatti
passi avanti
notevolissimi e gran
parte del merito va
alla nostra
associazione
nazionale che ha
dedicato tempo e
risorse alla
complicato
tematica...
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Fermate BUS
Ciao
ragazzi, ma le avete
viste le nuove
fermate dei BUS di
Chigago? Nespesso
non scherza... lo
spinge a bestia il
nuovo sistema Vertuo.
Queste cose le
metteranno anche in
Italia?
Queste cose hanno
persino un nome. In
gergo tecnico si
chiamano OOH ADV è
sono quelle campagna
pubblicitarie
esterne che negli
ultimi anni stanno
diventando sempre
più creative. Non
abbiamo idea se
queste installazioni
arriveranno anche in
Italia, onestamente
ne dubitiamo, il
mercato del caffè in
capsule in Italia è
particolare...
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VAI ALLE RISPOSTE DI
AGOSTO 2023 |
|
Art&Works S.r.l.
Via Alessandro Algardi 13 -
20148 Milano - Italia - tel +39 0248958566 P.I. 04234310961 |
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