GOSSIPRISPOSTECOMMENTICHI SIAMOAVATARPRIVACY    
 
 


 

Giovedì 31 Agosto 2023

L'effetto Bozo

Faccio un commento in risposta alla visione "sorridente" da condividere: dopo l'ennesima fuga precipitosa (una meteora nel cielo sorridente) non ritenete che il c.d "effetto Bozo" vi accompagni ormai in ogni scelta aziendale? Per la cronaca Bozo era un clown molto popolare in America, per Steve Jobs significava l'introduzione in azienda di un mediocre, un clown, un raccomandato, un elemento negativo insomma che immiserisce e fa esplodere il gruppo/azienda/team. Devo fare l'elenco dei Bozo?

In effetti qualche Bozo ve lo siete preso. Forse anche qualche grande capo clown, che è decisamente peggio per l'azienda. Non pensiamo che l'effetto Bozo accompagni ogni scelta aziendale, un bel po' di gente che è arrivata era in gamba, ma probabilmente non ha trovato il clima giusto per esprimersi al meglio.

Il distributore di mutande

Anche dovendo ritrovarsi in mutande per qualsiasi motivo l'importante è con classe.

Grazie per la foto del distributore di mutande, anche se ti dobbiamo confessare che ce n'è uno uguale nel Centro Commerciale a 200 metri in linea d'aria dalla sede di Fantavending. Quindi lo vediamo molto spesso...

Mercoledì 30 Agosto 2023

Cannabis in farmacia

Adesso ci tolgono pure la cannabis light!!! Ma perché non abbiamo nessuno che ci difende? Cosa fa l'associazione? Tutti i gestori che hanno investito in questo prodotto devono lasciarlo solo alle farmacie e noi non possiamo farci mai niente. Non può andare avanti così..... Tanto lo so che difendete sempre Confida.

Abbiamo un governo che in campagna elettorale ha esplicitamente dichiarato la sua posizione sulla cannabis e che vuole proibirne la vendita, non certo liberalizzarla. quindi la misura era ampiamente attesa. La potente lobby dei tabaccai si oppone strenuamente a questa stretta, perché molti dei loro affiliati la vendono e non sono stati per niente ascoltati. C'è un'associazione specifica che tutela i produttori e chi commercia la cannabis light, si chiama Federcanapa e nemmeno loro sono stati ascoltati. Ora, alla luce di questi fatti, prendersela con Confida ci sembra fuori luogo, non per difenderla a qualunque costo, ma perché oggettivamente un suo intervento sul tema o un intervento di qualunque altra associazione, in questo momento non sortirebbe alcun effetto.

Mangiamo il panettone?

Stamattina davanti ad un caffè in filiale ci siamo detti, ma questo Natale ci sarà per noi almeno il panettone? Poi ci siamo guardati e ci siamo detti: "ma ci arriviamo a Natale?"... Questa è l'umore reale che c'è martedì 29 agosto alla macchinetta aziendale.

Notiamo che c'è già un clima decisamente pessimista, pur al rientro dalle ferie... Sul fatto che arriviate a Natale siamo ottimisti, sul fatto che riceverete almeno un panettone, decisamente pessimisti. Non chiedeteci però previsioni sul Natale 2024, perché preferiamo non rispondere...

Martedì 29 Agosto 2023

Condividere la visione...

Proprio non capisco le vostre polemiche sull'uscita dei manager. a parte che il turnover c'è sempre stato, fa parte della vita normale di qualunque azienda. Tra l'altro nel vending italiano è successo di tutto e ci sono state uscite eccellenti ovunque non solo al Sorriso, ma voi ve la prendete solo con noi. Parlate sempre di favorire il cambiamento, ma poi restate anche voi al palo. Basta pensare al passato, evolvetevi, c'è sempre bisogno di gente nuova ma se non condivide la nostra visione può, anzi probabilmente deve, andare a lavorare da un'altra parte.

Cito uno dei punti salienti del vostro ultimo report di sostenibilità: "La creazione di momenti di gioia inizia con un ambiente di lavoro gioioso. I nostri collaboratori sono al centro del nostro successo e ci impegniamo a offrire prospettive di carriera a lungo termine". Non aggiungo altro.

Aggredito da un cinghiale

Ciao ragazzi e bentornati fra noi! Che bello ricominciare a leggervi dopo la pausa estiva, si torna alle vecchie abitudini, caffè, brioche e fantavending alle 6 del mattino! Volevo segnalarvi un fatto accaduto ad una ventina di chilometri da casa mia. Un operaio, mentre inseriva i soldi ad un distributore automatico, è stato attaccato da un cinghiale! Azzannato ad una gamba e poi cercando di scappare è caduto in un fosso e si è fratturato una gamba... Che dite, daranno la colpa al distributore automatico???

Ti ringraziamo per il "Bentornati". La tua provocazione è divertente, ma speriamo di non iniziare questa nuova stagione di Fantavending con la distribuzione automatica con un bersaglio attaccato sulla schiena come al solito.

Lunedì 28 Agosto 2023

Si impacca tutto!

Scusate se mi permetto. Ma con 40 gradi all'ombra qui si impacca tutto, solubili e persino il caffè! Dopo una settimana di fermo alcune postazioni non ripartono. Possibile???? Chiedo per un amico, ma c'è qualche rimedio che non ci faccia impazzire a noi caricatori? Fanta...... Dagli un consiglio ai capi.

Le condizioni di caldo e umidità estreme sono sempre una brutta gatta da pelare. I consigli sono tanti. Innanzitutto la manutenzione preventiva e la pulizia scrupolosa della macchina. E' sempre un'ottima abitudine. Poi non riempite a tappo i contenitori in estate. Infine, quando acquistate una macchina e scegliete i fornitori dei prodotti, cercate sempre la qualità e l'affidabilità. Comprare a poco significa molto spesso spendere di più dopo...

Numeri Agosto

Ciao Fanta ma si hanno notizie dei numeri di agosto? A me sembrano buoni... Vuoi vedere che piano piano si riparte?

Onestamente non abbiamo nessun dato su agosto, probabilmente ne sapremo qualcosa la settimana prossima. Di sicuro la richiesta di bevande fredde sarà stata particolarmente alta in questi giorni. Però oltre l'80% dei prodotti venduti nel vending sono altri: bevande calde e snack. Bisogna vedere pure il loro andamento e soprattutto quanto personale è stato in ferie ad agosto rispetto lo scorso anno.

Lunedì 7 Agosto 2023

La redazione di Fantavending chiude da domani fino al 25 agosto

Confronto negato

Sono una delle tre colombe uscita dal pantano. Ti dico solo che, al momento della notifica delle dimissioni, ho dato ampia disponibilità ad un confronto (non dovuto) con HR e Direzione Vendite per dare delle spiegazioni sulla mia scelta (comunque non dovute). Ti dico solo che HR non era in sede perché era in smart (e ha ritenuto che fosse sufficiente compilare un'exit interview) e il Direttore Vendite si è sottratto a qualsiasi tipo di confronto nonostante fosse in sede e sapesse ora/luogo del mio arrivo (peraltro mi sono attardato un paio d'ore a salutare i colleghi)... Vogliamo davvero aggiungere altro?
Dopo tre giorni abbiamo constatato che ciò che "abbiamo acquistato" non corrispondeva nemmeno lontanamente a "quanto ordinato". Lo hanno capito tre poveri sprovveduti, bocconiani, inesperti (e strapagati...) che non sarebbe cambiato nulla. Tu che (probabilmente) sei dentro da anni, dove riesci a trovare tanto coraggio per negare con così tanta veemenza la realtà? Viviamo sullo stesso pianeta?! Peace

Posso capire come ti senti. Quando penso al comportamento di alcuni top manager o HR, sembra quasi di vivere in un universo parallelo. Non capisco mai se davvero pensano di avere ragione loro, anche quando la situazione, i numeri e il clima aziendale dice assolutamente il contrario oppure recitano fino in fondo un ruolo per pura convenienza personale. Ho sempre pensato che a tutto c'è un limite, ma questi spostano il confine ogni volta, al di là della ragionevolezza...

Venerdì 4 Agosto 2023

Selecta e Lavazza?

Il 2 agosto Selecta ha pubblicato i risultati del secondo trimestre del 2023. Peccato che per avere il classico paragone con Ivs (l’altra grande azienda che pubblica i numeri) occorra aspettare settembre. In ogni caso, direi non bene! Ma non per i tempi lunghi di Ivs, che pure non dovrebbero esserci più, quanto per il risultato di Selecta.
Questo trimestre dovevano fare molto, ma molto meglio. A leggere la loro presentazione si notano, essenzialmente tre cose:
- contenimento dei costi del personale e delle spese generali (basta che poi non accada come nel 2022, dove nel quarto trimestre si sono rimangiati tutto quanto fatto di buono nei primi tre trimestri);
- continua a bruciare cassa, lentamente, ma inesorabilmente;
- i “paesi dell’espresso” sono i peggiori in assoluto; l’Italia è un disastro, invece che positiva sul 2022, è pesantemente negativa; la Francia, come al solito, negativa, ma ormai lo è da anni; la Spagna, deludente.
E qui mi aggancio alla vostra provocazione su un possibile interesse di Lavazza per Selecta, o almeno per alcuni pezzi di Selecta. E cioè sui mercati dove Lavazza ha il prodotto adatto: i succitati, appunto.
Che Lavazza stia investendo nel vending è chiaro e cristallino. Che abbia scelto di farlo con un prodotto di nicchia come il Klix e poi in Francia, dove il ceto dei gestori non è strutturato come quello italiano, ad esempio, sono stati passi ben felpati. Una buona mossa, furba! .
Che il prossimo passo sia coprire Italia, Spagna ed UK? Può starci, ma acquistare quei rami di Selecta comporta, oltre al prezzo da pagare - non certo d’occasione - anche avere gente capace di raddrizzarle quelle situazioni e portarle a profitto. Oltre a dover anche finanziare i mostruosi capex necessari a farlo....
La domanda è dunque se a Torino pensano di avere la/le risorsa/e giusta/e. Direi che devono stare attenti a leggere bene i numeri dei risultati economici delle gestioni, per capire chi davvero potrebbe tentare l’impresa. Peraltro, di suo non facile e contro una molto probabile Santa Alleanza nostrana.

Ci sono diversi spunti interessanti nel tua considerazione. Su Selecta i numeri parlano da soli, i profitti generati dall'attività operativa coprono poco più della metà dei pesanti costi finanziari, saliti (nel solo ultimo trimestre) a oltre 28 milioni di euro. Devono andare molto meglio per non bruciare cassa. Effettivamente i "paesi dell'espresso" vanno peggio del previsto, molto peggio nel caso dell'Italia, quindi un player come Lavazza, che ha dimostrato un sicuro interesse per il vending europeo, potrebbe pensarci. Ma qui hai ragione, sono due le problematiche non così evidenti, ma di grande impatto. Basti pensare all'Italia. Appena si entra ci sono da finanziare capex impressionanti (migliaia di distributori e centinai di mezzi da rimpiazzare in tempi brevissimi) e si deve combattere conto una Santa Alleanza davvero imponente di piccoli/medi/grandi/grandissimi gestori che non gradirebbero di certo l'operazione...

Consulenza non richiesta

Ma scusate, perché non pensate ai vostri problemi che Selecta, vi assicuro, è capacissima di pensare ai suoi senza la vostra, non richiesta, consulenza. Un po’ di umiltà… buon senso… buon gusto !! Buone vacanze

Forse non hai capito bene quale lavoro facciamo. Diffondiamo notizie, anticipazioni e voci di mercato, a favore di una nutrita community di decine di migliaia di persone, non facciamo consulenza. Riceviamo in media più di 100 segnalazioni alla settimana sul mondo Selecta e una piccola parte la pubblichiamo, quindi non pensiamo ai problemi di Selecta, ma diamo un po' di spazio a quelli che parlano dal suo interno della situazione problematica che affrontano ogni giorno. Inoltre ti facciamo notare che negli ultimi 5 anni sono usciti dal Gruppo centinaia di persone e non c'è ancora capitato di incontrarne una (e ti assicuro che abbiamo rapporti con decine di loro a tutti i livelli) che non ci abbia confermato la completa fondatezza delle informazioni che abbiamo pubblicato mentre loro erano ancora in azienda.
Selecta è capacissima di pensare ai suoi problemi? Allora che si facciano una chiacchierata con i tre neo assunti bocconiani/laureati entrati a gennaio e usciti tutti entro 6 mesi. Ascoltateli, sarebbe una dimostrazione di umiltà e buon senso...

Giovedì 3 Agosto 2023

Viva lo smart working?

Fanta, ma vuoi mettere lavorare da casa senza vedere quei lecchini dei colleghi che cazzeggiano tutto il giorno... viva il lavoro Smart !

Non c'è paragone. Io dopo l'università ho lavorato per 6 anni nel vending. a gennaio me ne sono andato (ma vi leggo sempre) e tra i vari colloqui che ho fatto, ho scelto il posto che mi offriva di lavorare da casa... vuoi mettere? Sto benissimo.

Non sono d'accordo con voi sullo smart working. Io ad esempio lavoro nell'IT di un gruppo. Passo tre mesi all'anno in Calabria a casa dei miei, l'azienda me lo consente, non spendo nulla e non devo pagare la mia quota di affitto a Roma... in quei tre mesi lavoro benissimo e i soldi rimangono tutti a me. Se potessi farei 12 mesi su 12 qui!!

Come immaginavamo lo smart working piace ad un sacco di persone, per i più svariati motivi. Però voglio rispondere all'ultimo messaggio. In un periodo in cui il posto fisso è difficilissimo da mantenere, se te ne stai 12 mesi all'anno in Calabria e poi devi cambiare lavoro che fai? Torni a Roma? Ricostruisci le relazioni e le abitudini di lavoro in un'azienda fisica? Ti assicuro che dopo un po' è complicatissimo tornare a vestirsi bene tutti i giorni, raggiungere il posto di lavoro con il traffico, riabituarsi ai rapporti con capi e colleghi. Alla fine cercherai solo i lavori in smart-working che stanno cambiando velocemente, tanto che alcuni sono già sostituiti dall'intelligenza artificiale. Il futuro è nelle relazioni, non nello smart working puro...

Mercoledì 2 Agosto 2023

Il pensierino dell'estate

Ciao Fantavending. Prima che arrivi la pausa estiva e che chiuda il sito, vorrei lasciarvi un pensierino dell'estate. Ormai è chiaro da tutti i commenti, non ultimo quello dei tre bocconiani sorridenti usciti dal pantano, che Selecta si trova di fronte ad un bivio. La mia ipotesi è che decida di vendere le aree poco profittevoli o con problemi ormai irrisolvibili. Quindi mi aspetto che ceda l'Italia, la Francia, la Spagna e il Regno Unito. Guarda caso sono le 4 nazioni in cui Lavazza è ben presente. Considerato che è fallita la vendita in Borsa, ad un altro Fondo, alle multinazionali del bevarage e ai grandi torrefattori (Nestlé e JDE), ma vuoi vedere che sarà proprio Lavazza a prendersela? Secondo voi è possibile una cosa del genere? E se succede, i gestori italiani staranno a guardare come quelli francesi?

Per Selecta cedere le aree a basso margine e mantenere le più profittevoli, sarebbe un'ottima strategia. Però, se non ha mai trovato un compratore, è chiaro che la sua valutazione dell'intero gruppo o della periferia del suo impero, non è stata mai giudicata ragionevole dai potenziali acquirenti. Per quanto riguarda Lavazza, nel caso di uno "spezzatino" è in effetti uno dei buyer più credibili, vista la sua presenza proprio su quei mercati e visto l'interesse mostrato per il vending. Di sicuro però i gestori italiani non sarebbero così mansueti come i francesi, anzi arriviamo persino ad ipotizzare reazioni scomposte.
In qualunque caso, giriamo alla community di Fantavending il pensierino dell'estate proposto da questo nostro lettore. Voi che ne pensate?

Martedì 1 Agosto 2023

Una colomba scese nel pantano...

Per la rubrica "i superKAM bocconiani/laureati ex-sorridenti (ora davvero sorridenti) rispondono".
Abbiamo volutamente (e impazientemente) aspettato l'uscita del terzo superKAM bocconiano laureato/strapagato per condividere con tutti voi il nostro pensiero circa alle note di cui sopra.
Nei vostri gentili interventi (non ci riferiamo a Fantavending) ricorre molto spesso l'aggettivo "strapagato" e "laureato bocconiano".
Ci sentiamo di rassicurarvi subito: noi non siamo il nostro titolo di studio e mai ci siamo aggrappati ad esso per aggiungere valore alla nostra persona/professionalità (pre, durante e post-sorriso).
Siamo sicuri che la vostra posizione in merito sia inficiata da mesi (se non anni) di decisioni aziendali opinabili e difficili da accettare. Immaginiamo che il nostro ingresso sia stato ampiamente "giustificato" con argomentazioni del tipo "tranquilli: questi sono bravi. Sono pure laureati. Sarà tutta un'altra musica d'ora in avanti!". È proprio per questo che vi perdoniamo con un sorriso.
Tocchiamo ora il tema "vil denaro". Lo riterremmo superfluo, ma abbiamo deciso comunque di mettere i sottotitoli. Venendo da compagnie multinazionali e avendo lasciato posizioni di rilievo, risulta palese che la componente economica abbia giocato un ruolo fondamentale nella scelta di entrare nel sorriso. Più in generale, a meno che non inficino altri fattori di natura non economica, parrebbe abbastanza comune che dei ragazzi trentenni cambino lavoro per migliorare la propria condizione.
Ora proviamo a deviare l'attenzione dal non-problema "laureato bocconiano strapagato" e vi proponiamo, assieme, un piccolo esercizio.
Domanda: "Per quale ragione, dei ragazzi neo-assunti decidono di lasciare immediatamente l'azienda in cui sono appena entrati (supponendo siano stati pagati profumatamente)?"
Crediamo fortemente che sia questo il tema su cui l'azienda debba riflettere e su cui, con coraggio, debba darsi delle risposte e mettersi in discussione! Altrimenti, sarebbe come guardare un vecchio film visto e rivisto e aspettarsi, nel contempo, un finale differente. Non trovate?
Resta inteso che le altre considerazioni che potremmo avere in merito alla qualità e alla profondità dei giudizi espressi sugli svariati temi (ivi compresi percorso di studi/professionale, difficoltà del settore e trattamento economico) le riassumiamo, all'unisono, con un sorriso sincero, un caloroso abbraccio e un caro saluto.
Prendiamo commiato citando i versi di un poeta caro a tutti e tre:
"Incuriosita de sapé che c'era,
una Colomba scese in un pantano,
s'inzaccherò le penne e bonasera.
Un Rospo disse: — Commarella mia,
vedo che, pure te, caschi ner fango...
— Però nun ce rimango... —
rispose la Colomba. E volò via."
(...sperando vivamente che Trilussa non si rivolti nella tomba...)
Un sorriso sincero,
C. C. F.

Due premesse: 1) questo messaggio è stato scritto in risposta ai post di Fantavending del 28/07/2023 ("La fuga dei cervelli"), 27/04/2023 ("La fuga dei KAM") e 03/04/2023 ("Maramao"). 2) La poesia di Trilussa mi è piaciuta così tanto che ho deciso di dedicargli un'illustrazione (realizzata con Midjourney)...
Vi ringrazio del post che ritengo sia un valido spunto di riflessione per tutti, non solo per l'azienda che deve riflettere e con coraggio, darsi delle risposte mettendosi in discussione, ma anche per i tantissimi che hanno scritto commenti sui "bocconiani" (ne abbiamo pubblicati un decimo di quelli arrivati). Vediamo cosa ci scrivono adesso...

VAI ALLE RISPOSTE DI LUGLIO 2023

Art&Works S.r.l. Via Alessandro Algardi 13 - 20148 Milano - Italia - tel +39 0248958566 P.I. 04234310961