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Venerdì 30 Agosto 2024

Crollo consumi

Ciao Fanta, ho appena verificato i dati dal mio Vega e i consumi degli ultimi 4 mesi sono crollati. Male aprile, Malissimo maggio e giugno, stabile, ma comunque negativo luglio. Non è una situazione normale, sto parlando di un -14% a giugno!!! Ma sono solo io che perdo o è una roba che capita a tutti, perché i pochi colleghi che ho sentito non mi dicono che è andata così male.

Ma gli italiani hanno finito persino gli spiccioli in tasca?? Perché se guardo l'andamento di quest'anno sono molto sotto all'anno scorso

Purtroppo il secondo quadrimestre del 2024 è andato davvero male per tutti e questo ha portato ad un 2024 con consumi inferiori alle attese. Non credo che il problema sia la mancanza di spiccioli nelle tasche degli italiani, anche se in parte incide anche quello. Principalmente la causa è stata climatica, con un fine primavera e un inizio estate più fredde del previsto. Il gran caldo è arrivato in ritardo contraendo i consumi di diversi prodotti (acqua e beverage su tutti).

Rassegna Stampa

Ho iniziato a mandare tutti i miei commerciali in giro con i tantissimi articoli usciti sulla tazzina al bar a 2 euro e sugli aumenti del caffè sui mercati finanziari. Speriamo che serva a portare su di almeno 10 centesimi il mio prezzo medio, altrimenti la baracca chiude una volta per tutte!

il momento è davvero quello giusto. Non c'è telegiornale, sito internet o quotidiano che non abbia parlato degli aumenti del caffè. Quindi lo sanno davvero tutti che il costo della materia prima è schizzato alle stelle. Purtroppo molti tuo colleghi non ci provano nemmeno perché sono convinti che arrivi subito lo scappato di casa di turno a proporsi con il prezzo basso e rubagli il cliente. E' questa mentalità che ha letteralmente distrutto la marginalità del settore.
Quindi fai benissimo a mandare in giro i tuoi commerciali e spero tu abbia un riscontro molto iù positivo di quanto ti aspetti.

Giovedì 29 Agosto 2024

Perdere 5 a 1

Complimenti per l'immagine dei 5 caffè vending contro uno del bar. Spero ci faccia capire quanto sia da imbecilli continuare su questa strada. Stiamo perdendo la partita per 5 a 1. Quando succede nel calcio si pensa al cambio dell'allenatore o dei dirigenti della società. Sarebbe interessante vedere qualcuno là in alto che salta perché non è riuscito a fare i sacrosanti aumenti!

Guarda Fanta che non serve aspettare il caffè al bar a 2 euro per avere il rapporto di 5 a 1 con il prezzo del vending. Esempio pratico, qui a Vicenza città, bar con il caffè a 1,50 euro e di fronte postazione vending dove carico io con prezzo a chiave a 30 centesimi... Gli impiegati ne possono bere 5 in ufficio o uno al bar sotto e spendere la stessa cifra. Ci sarebbe da vergognarsi...

Questo messaggio da Vicenza mi ha molto colpito. Ricordo che prima dell'avvento dell'euro a Milano diverse postazioni stavano a 500 lire, con alcuni gestori virtuosi che già stavano riflettendo di portarlo a 600 lire. Vuol dire 31 centesimi di euro. 25 anni dopo ci sono ancora locazioni a 30 centesimi? Ma vi sembra normale?

Transizione 5.0

"Il vending rientra nel piano Transizione 5.0 perché l'impianto della normativa è del tutto uguale a quello dell'Industria 4.0 e ci possono accedere tutti i soggetti che già potevano accedere a quegli incentivi"
Ciao Fanta questa frase è un bel mesh-up di vero e falso. Stile comunicativo non abituale di Fantavending. I beni ed i soggetti aventi diritto sono gli stessi della 4.0 ma l'impianto è totalmente diverso. Questa frase ad effetto potrebbe aver senso forse per i costruttori e produttori ma non per le società di gestione.

Per l'intera filiera del vending, il Piano Transizione 5.0 rappresenta una grande opportunità, con linee guida già sostanzialmente definite per fabbricanti e produttori. Anche i gestori possono sicuramente accedere a queste agevolazioni, sebbene siano necessari ulteriori chiarimenti per definire i criteri relativi al calcolo dei consumi energetici. Tuttavia, se i gestori dovessero rinunciare sin dall’inizio, il loro comparto perderebbe un’importante opportunità, lasciando che i benefici vengano sfruttati solo dai soliti noti (un paio di grandi gruppi). È quindi fondamentale essere consapevoli che gli incentivi sono disponibili anche per i gestori e che è necessario avviare un processo di comprensione delle modalità corrette per ottenerli, rispettando i requisiti normativi. Il 16 settembre 2024 alle ore 15 si terrà un webinar di approfondimento sul tema Transizione 5.0 organizzato da Confida, che rappresenta un primo passo importante idi questo percorso.

Mercoledì 28 Agosto 2024

Caffè vending a 1 euro

Se il caffè al bar sale ancora in tutti i miei H24 vado diretto ad 1 euro! Però solo un paio di negozi vendono tanto caffè, in tutti gli altri vanno per lo più le bibite.

Il caffè ad 1 euro non è un miraggio, è già una realtà in alcuni ospedali (con ristorno purtroppo), nelle stazioni, nei negozi automatici... Tutti posti in cui ci passa un sacco di gente e vede il prezzo del vending molto alto. Non vedo perché non si possa alzare anche negli uffici e nelle fabbriche.

Secondo me l'aumento del caffè al bar a 2 euro sarà una manna dal cielo per il vending. Con quei prezzi davvero un sacco di gente passerà ai distributori automatici. Chi va tutte le mattine al bar inizia a farsi i conti in tasca e state pur certi che qualche caffè se lo prende in ufficio alla macchinetta!!

Se come ha previsto l'Ad di illicaffè la tazzina al bar andasse davvero a 2 euro, un rialzo davvero importante per un rito quotidiano irrinunciabile, è fortemente probabile che ci possa essere uno spostamento dei consumi verso altri canali, il vending e il domestico (moka e cialde) in particolare. Però ci sono fin troppe postazione ancorate nei paraggi dei 40 centesimi e sarebbe assurdo presentarsi sul mercato con una rapporto di 1 a 5. Quindi portare verso l'alto il prezzo è un obbligo dettato sia dai costi che dal buon senso...

Grandi appalti

Se Stellantis l'avesse vinto Selecta ci avreste massacrati! Ma scrivetelo che ogni giorno esce una notizia di licenziamenti, esuberi cassa integrazione per migliaia di lavoratori in tutti gli stabilimenti. E' l'appalto peggiore della storia, tanto ristorno e pochi consumi.

Faccio una previsione. Le Grandi stazioni le vinciamo noi di Selecta e IVS si tiene quella ciofeca di Stellantis! Ahahahah...

Le notizie sull'occupazione Stellantis, soprattutto negli stabilimenti italiani, sono davvero preoccupanti, nonostante le smentite dell'AD Tavares. Non è un bel segnale quando migliaia di persone vanno meno in ufficio dove ci sono le macchine vending. Non è una questione di ristorno, perché l'appalto è stato vinto con un ristorno proporzionale, ma senza dubbio fa male vedere la principale azienda automotive in Italia concorrere al calo dei consumi vending.
Su Stellantis abbiamo fatto almeno 10 post negli ultimi mesi, non ci sembra proprio di aver ignorato l'argomento, anzi!
In qualunque caso sui 4 lotti europei (Italia, Spagna, Francia, Germania) c'è stata una lotta serrata e aspra tra IVS e Selecta, finita 3 a 1. Aver combattuto fino all'ultimo per vincerlo e poi prendere in giro l'altro perché l'ha vinto, non ci sembra una grande idea...

Martedì 27 Agosto 2024

Lutto nel mondo del vending

Fanta so che sei sempre attento alle vicende, anche tristi, della comunità del vending. Ti informo che è venuto a mancare Polin, della Polin Distribuzione Automatica.

Nel caso non ve l'abbia detto nessuno, Il 9 agosto è deceduto Arturo Polin, gestore di Treviso associato a Confida.

Grazie dell'informazione. Arturo era un gestore veneto storico, fin dal 1975 nel vending. Aveva 78 anni. Le nostre più sentite condoglianze ai figli Debora e Michele e a tutta la famiglia.

Grandi Stazioni

Ciao Fanta e bentornato tra noi! Ma si sa qualcosa delle Grandi Stazioni? Qui in filiale scommettono che cambierà gestore... Sono proprio curioso di vedere chi la vince.

Ma durante la pausa estiva ci sono state novità sul mega appalto Grandi Stazioni? Ma chi è in gara, due o tre grandi gruppi?

In effetti all'inizio della pausa estiva abbiamo raccolto un po' di informazioni, ma ci vorrà un po' di tempo per verificarne l'attendibilità. Nell'attesa sappiamo per certo che almeno tre grandi operatori sono interessati ad entrare nelle Grandi Stazioni, una sfida davvero interessante visto l'enormità della posta in gioco. E' senz'altro l'appalto più importante del 2024 e darà una chiara indicazione sulle capacità dei principali grandi gruppi di affrontare l'arena competitiva ai massimi livelli... Vi terremo tempestivamente informati.

Lunedì 26 Agosto 2024

Riflessione sui QR-Code

...in ferie, in Liguria, e vedere sul corso principale una coppia di una gestione locale ancora senza qr-code, per giunta su un negozio H24 con annesse slot machine fa veramente riflettere...

Non solo fa riflettere, ma mette tanta tristezza, perché si sta sottovalutando il problema. Nel settore ci sono fin troppi operatori che, viste le indubbie difficoltà ad arrivare a fine mese, si "distraggono" sul tema QR code. Ma ancora peggio è la filosofia del "vivi e lascia vivere", che sta generando una certa dose di tolleranza persino da parte dei concorrenti virtuosi.
E' vero che lo scandalo lo sta facendi lo Stato, con una completa assenza di controlli, ma il settore deve capire che la sua difficoltà a raggiungere la giusta marginalità e il giusto prezzo della battuta media è fortemente minato da tutti quelli che non rispettano le regole.

Il miele di Nespresso

ciao Fanta, quanto mi manchi, per fortuna da lunedì si riprende la stagione con un po' di sano gossip. Ma Nespresso che si è messa a fare il miele?? Non è che con tutto il casino che c'è nel mondo del caffè, con aumenti di prezzi continui persino Nespresso sta iniziando a diversificare i prodotti?

No, non c'entrano proprio niente le complesse dinamiche del mondo del caffè. Le multinazionali sono sempre molto attente alle questioni ambientali, sopratutto quelle come Nespresso che hanno prodotti nel mirino degli ecologisti come le capsule di caffè. Ma se odiano da sempre le capsule, adorano le api e quindi Nespresso ha intenzione di commercializzare il miele derivante dall'impollinazione delle piante di caffè in Colombia.

Martedì 6 - Venerdì 23 Agosto 2024

La redazione di Fantavending chiude da domani fino al 23 agosto

Anche quest'anno è finalmente arrivata la chiusura estiva di Fantavending!

Saremo come al solito in pausa attiva nelle settimane centrali di agosto. Continueremo a leggere i vostri messaggi e pubblicheremo le Breaking News, sia sul sito che sul profilo Facebook, se ne emergeranno nel periodo.

Ne approfittiamo per augurare qualche giorno di serenità anche ai nostri lettori, ne abbiamo tutti davvero bisogno...

Lunedì 5 Agosto 2024

Trivending

Ma delle dimissioni in Trivending e del cambio di CDA non se ne parla? Sono buone notizie?

Strano che non abbiato mai parlato di Trivending e delle sue "maggioranze variabili". E' successo di tutto negli ultimi mesi eppure voi zitti! Ma la rivendita ha una qualche specie di tutela?

La tutela c'è,  ma nei confronti dei tanti lavoratori della rivendita veneta, che c'entrano poco con le maggioranze variabili di cui parli. Fortunatamente, dalle ultime informazioni che arrivano a Fantavending, venerdì scorso è stato nominato all'umanimità un nuovo CDA, segno che le varie anime di questa rivendita hanno deciso di collaborare e di riproporsi in maniera positiva sul mercato del triveneto. Quindi buone notizie per chi ci lavora e che continuerà a lavorarci...

Venerdì 2 Agosto 2024

Senz'anima

Il lavoro dei tecnici e degli ard è diventato un lavoro troppo carico di stress e responsabilità. Guardando me è i miei colleghi per come corriamo e saltando spesso pausa pranzo e ritardando l'uscita sembra che andiamo in giro a salvare vite. I tecnici devono controllare gli ard e viceversa e scoppiano litigi e malumori. Potrei andare avanti ma tanto non serve a nulla. Quindi detto ciò se si trova un altro lavoro (DIGNITOSO) via via!! I giovani durano poco ma non perché non hanno voglia ma capito che la vita è una sola.

Non è vero che mancano i tecnici! È che non vengono retribuiti per il loro vero valore! Un tecnico son esperienza non può guadagnare meno di 2mila euro al mese, qui gli offrono 1300 euro ovviamente vanno via in altri settori dove a fine mese i loro sacrifici e il loro mestiere viene riconosciuto...
Sono ormai tre anni che parliamo della carenza cronica di tecnici in tutte le gestioni, soprattutto nei grandi gruppi. Visto che IVS ha quasi il 25% del mercato è ovvio che la criticità era riferita anche a loro, anzi probabilmente a livello numerico hanno le maggiori necessità, viste le dimensioni. Purtroppo il problema dei tecnici si deve risolvere in maniera strutturale, partendo dalle scuole e dalla prima formazione dei ragazzi, altrimenti non ne usciamo...

Capisco il vostro punto di vista, ma una cosa non mi torna. Qualche anno fa, quando il settore andava molto meglio di adesso, si lavorava comunque tanto, non si prendeva uno stipendio così clamoroso, ma quasi tutti erano innamorati del vending che "ti entrava nel sangue". Tecnici e ARD, non guardavano nemmeno alla mezz'ora in più di turno, ma si sentivano parte di una squadra e ci tenevano davvero al benessere dell'azienda.
Quindi sono convinto che non si tratti solo di soldi o di dignità, ma che si siano smarrite da entrambe le parti (datori di lavoro e lavoratori) le motivazioni, l'appartenenza all'azienda e al settore, che erano la vera anima di questo lavoro. E senza anima non ne usciamo davvero.

Giovedì 1 Agosto 2024

Pochi tecnici

Se avete coraggio parlate anche delle situazioni crtitiche di IVS! Facile sparare sempre sugli svizzeri!! Ad esempio qui in Piemonte mi risulta che siano senza tecnici e che la situazione sia senza speranza... come faranno in agosto lo sanno solo loro.

In Piemonte i Bergamaschi sono rimasti con 3/4 tecnici con esperienza il resto sono ard mandati allo sbaraglio pensando che come magia diventino tecnici. Sono molto stupito dal primo gruppo!!

Sono ormai tre anni che parliamo della carenza cronica di tecnici in tutte le gestioni, soprattutto nei grandi gruppi. Visto che IVS ha quasi il 25% del mercato è ovvio che la criticità era riferita anche a loro, anzi probabilmente a livello numerico hanno le maggiori necessità, viste le dimensioni. Purtroppo il problema dei tecnici si deve risolvere in maniera strutturale, partendo dalle scuole e dalla prima formazione dei ragazzi, altrimenti non ne usciamo...

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