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Lunedì 31 Marzo 2025 |
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Meno di 400
battute
Vorrei dire al
collega che parla di
una postazione con
batteria
caldo/freddo da 400
colpi scarsi, che in
quella locazione non
ci può stare una
batteria, al massimo
un table top del
caffè, ma nulla di
più. Non dico di
metterci una OCS, ma
sicuramente non
delle free standing
e non due!! Ma come
si fa?
Per
fortuna ho
venduto... 400 pezzi
al mese non si deve
neanche installare è
roba da OCS.
Ma
scusate nessuno che
dice qualcosa a chi
con 400 battute
scarse ha una
batteria? Ma ce ne
vogliono almeno il
doppio per
metterla...
Meno di 400
erogazioni al mese
sono poche, senza
dubbio siamo nella
fascia tipicamente
occupata da una
singola table top
del caldo. Però
negli ultimi periodi
stiamo assistendo a
postazioni che hanno
ridotto così tanto
le battute che
bisogna ritirare le
macchine. Possiamo
capire che qualche
gestore, prima di
farlo, chieda un
aumento di prezzo
per lasciarle lì
nella speranza che
un domani riprendano
a battere in maniera
soddisfacente.

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Licenziamenti
collettivi
Buongiorno, siete a
conoscenza che in
Parmalat sono
previsti 134
licenziamenti
collettivi? Qui a
Villa Guardia n
provincia di Come,
tra 3 mesi, in 15 su
20 vanno a casa,
chiudono tutto e ci
trasferiscono nella
bergamasca.
Si abbiamo letto che
Parmalat (gruppo
Lactalis), ha
informato i
sindacati di aver
avviato una
procedura di
licenziamento
collettivo che
coinvolge 134
lavoratori su un
totale di 1.453
dipendenti. Gli
esuberi interessano
diversi stabilimenti
del Gruppo, tra cui
quelli di Collecchio,
Campoformido, Albano
Sant’Alessandro,
Piana di Monteverna,
Zevio e Villa
Guardia.
La Fai Cisl dei
Laghi ha reso noto
che è in corso una
trattativa con
l’azienda per
definire un’intesa.
Finora si sono
svolti due incontri
di sito a Villa
Guardia, uno a
livello di
coordinamento
nazionale Parmalat e
un’assemblea con i
lavoratori il 24
marzo. L’obiettivo
dei sindacati è
duplice: ottenere un
buon accordo
economico per i
dipendenti coinvolti
e ridurre al minimo
l’impatto
occupazionale,
cercando
ricollocazioni
all’interno del
Gruppo per i
lavoratori che non
matureranno i
requisiti
pensionistici nei
prossimi due anni.

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Venerdì 28 Marzo 2025 |
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Incentivi aumento
prezzi
Consulenza gratuita.
Investiamo al
massimo mezzo
centesimo a battuta
per coinvolgere ARD
e commerciali che
conoscono
perfettamente il
cliente sui vari
aumenti da ottenere
se vogliamo stare a
budget. I quattro
capisaldi del nostro
business li
conoscono benissimo
oltre ad avere
rapporti con i
clienti
continuativi.
Lasciamogli un po’
di tempo per
dialogare con il
cliente ed incentivo
a risultato
ottenuto… Forse è
fantascienza.
Gli incentivi sono
spesso utili per
motivare la
struttura agli
aumenti di prezzo,
potrebbe funzionare.
Però stai attento a
coinvolgere
contemporaneamente
commerciali e ARD
sugli stessi
clienti, avresti
qualche sorpresa e
magari persino
qualche faida
interna...

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Mi sembra caro
Salve
sono un piccolo
gestore che ahimé
vendo in qualche
vecchia postazione
ancora (purtroppo) a
0.40 il caffè non
con qualche
difficoltà sto
aumentando i prezzi
perché qui nelle mie
zone ci sono
fenomeni che vendono
da 0,35 fino a
0.40... Comunque
tempo fa ho avuto un
guasto e nel
frattempo che avevo
la macchina in
officina, avevo una
brio 3 a capsule che
ho messo per non
fare mancare il
servizio e per
scusarmi del
disagio. Al posto di
metterli a 0.60 lo
ho messo a 0.50 per
tutta risposta mi
sono sentito dire
che già a 0.40 gli
sembrava caro e per
tutta risposta hanno
preso una macchina
OCS e quella non la
usano... Purtroppo
il cretino di turno
che andrà a 0.35 lo
troveranno.
Ma la macchina OCS
l'hanno messa loro?
Perché se hai avuto
l'accortezza di
inserire nel
contratto
l'esclusiva, puoi
quantomeno chiedere
la rimozione della
macchina abusiva.
Non so se troveranno
il cretino a 0,35
perché con il caffè
a 9-10 euro al chilo
c'è un limite a
tutto, anche alla
stupidità. Quasi
ogni giorno esce una
articolo che parla
del rincaro del
caffè, della tazzina
al bar che presto
arriva a 2 euro e ci
sono ancora clienti
che a 0,40 gli
sembra caro??

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Giovedì 27 Marzo 2025 |
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Il bar a 20
metri...
Spett.le
Fantavending ,
faccio seguito ai
numerosi articoli da
Voi pubblicati in
merito agli aumenti
dei prezzi che noi
gestori DOBBIAMO
ASSOLUTAMENTE fare.
Sotto il testo della
mail ricevuta da un
nostro cliente a cui
avevamo spiegato in
tutte le lingue del
mondo che una
posizione con 2
macchine (caldo e
misto) con media di
400 erogazione mese
(scarse) aveva
bisogno di qualche
centesimo di
aumento. Buongiorno,
comprendiamo Le Vs
esigenze, ma non
possiamo accettare
queste condizioni.
Abbiamo il bar a
20mt se per un caffè
dalla macchina devo
spendere 0,55
preferisco uscire ed
andare a prenderlo
fuori. Non ha più
senso,lo stesso per
le bottigliette
d'acqua che al
supermercato costano
€ 0,17 mentre qui le
andrai a pagare
0,50. Quindi a fine
Marzo venite pure a
riprenderVi le Vs
macchinette. Grazie
per il servizio
offerto fino ad
oggi.
Non scendiamo a
compromessi e
togliamo le
macchine. Se fossi
un dipendente di
un’azienda che
ragiona in questi
termini sarei
terrorizzato per il
mio futuro….. costo
dell’acqua al
supermercato!!!! Il
nostro EX cliente è
un trasportatore,
vorrei che i suoi
clienti gli
dicessero che un
litro di gasolio
costa 1,669 € al
litro quindi i suoi
viaggi sono troppo
cari!!!!! Quanto
sopra per cercare di
sensibilizzare più
gestori possibile e
fare fronte comune
dando una dignità e
un valore al lavoro
che svolgiamo.
Purtroppo, sono
(quasi) sicuro che
qualche collega non
si farà sfuggire
l’occasione….
Cordiali saluti
(messaggio firmato)
Purtroppo ogni tanto
capita il cliente
che, pensando di
fare il fenomeno,
rifiuta gli aumenti
di prezzo con scuse
imbarazzanti. Un
dipendente di quella
locazione che
consuma abitualmente
il caffè, con un
aumento di 5
centesimi si troverà
un aggravio di costi
di 1 euro al mese,
ma il fenomeno
preferisce che
abbandoni il posto
di lavoro, perda
tempo al bar e si
trovi un costo
aumentato di 12 euro
al mese. Per non
parlare dell'acqua
calda al
supermercato.
Speriamo restino
senza macchine per
un po' a meditare
sulla loro
ignoranza. In
qualunque caso, se
la postazione non
margina dovete
togliere le
macchine, non ci
sono alternative.
Peccato che sono in
pochi che lo
capiscono e lo fanno
davvero come voi...

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Specchi e prese
USB
Noi
abbiamo fatto un
test con gli specchi
dentro un paio di
H24. In realtà li
abbiamo messi per
dare più profondità
al negozio, perché
con gli specchi
sembrava più grande,
ma poi ci siamo
accorti che una
qualche utilità
l'aveva... la gente
entrava e si
specchiava e
quantomeno si
guardava in giro.
Tutto sommato li
consiglio!
Si
concordo con voi,
gli specchi generano
un po' di traffico,
ma non saprei dirvi
se generano anche
battute... qualche
cosa probabilmente
sì, ma poco...
Io
non ho gli specchi,
ma ho messo le prese
per i telefonini per
far entrare un po'
di gente. Non sono
così soddisfatto,
tornando indietro
non lo farei. Troppa
gente che sta dentro
senza comprare...
C'è grande
differenza tra una
presa USB e uno
specchio, con la
prima ci metti un
po' di tempo a
caricare il
telefono, con il
secondo ci metti in
media meno di un
minuto, giusto il
tempo di entrare e
magari vedere se c'è
qualche prodotto che
ti interessa o che
compri d'impulso...

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Mercoledì 26 Marzo 2025 |
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La torta e le
briciole
Recessione,
finalmente diano una
definizione corretta
a questo periodo di
m...!! Mai vista una
cosa del genere... E
sto nel vending da
25 anni.
Si
hai ragione, quando
ci sono meno soldi
la gente consuma
qualcosa in più ai
distributori e
magari rinuncia al
bar, ma è un effetto
molto piccolo
rispetto alla marea
di dipendenti che
risparmiano ormai su
tutto e si portano
l'acqua e il pezzo
di torta da casa. Se
guadagni una battuta
da una parte, magari
ne perdi 10
dall'altra. E se
guardi i numeri del
vending questa cosa
è chiara.
Quando non c'è la
grana, perdono
tutti! Bar,
ristoranti,
supermercati e anche
noi! Non ci credo
che il vending venga
avvantaggiato in
qualche modo dalla
crisi.
Quando mancano i
soldi, il
portafoglio si
stringe anche
davanti alla spirale
della macchina.
Incominciamo ad
arrenderci anche
noi... Il
ragionamento che “la
gente rinuncia al
bar ma prende il
caffè alla
macchinetta” ha un
fondo di verità ed è
stato spesso valido
in passato, ma oggi
purtroppo non basta
nemmeno lontanamente
a compensare quello
che si perde in
termini di volumi.
La torta si
restringe e le
briciole non bastano
più a nessuno.

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Meno furbizia,
più coraggio
Ma
possibile che ogni
volta che c’è da
innovare nel vending
si debba aspettare
che lo faccia
qualcun altro?
Parliamo sempre di
tecnologia,
digitalizzazione,
nuovi format... ma
alla fine il 90% dei
distributori
automatici che vedo
in giro ha più o
meno la stessa
faccia del 2007,
quando sono entrato
io nel settore.
Siamo bravissimi a
lamentarci della
concorrenza sleale,
dei costi, del
cliente che vuole
tutto a 50 cent, ma
quando si tratta di
investire davvero
per cambiare, ci
blocchiamo. Forse
nel vending
servirebbe meno
furbizia e un po’
più di coraggio.
Il punto è che
innovare non vuol
dire cambiare la
pulsantiera, ma
mettere in
discussione un
modello che ha
smesso di funzionare
come prima. E questo
fa paura...

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Martedì 25 Marzo 2025 |
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Calo delle
vendite
Ma
davvero vi stupite
del calo delle
vendite??? Ma vi
siete resi conto che
gli stipendi sono
fermi e quel poco
che sono aumentati
non bastano per
mantenere la vita
che si faceva
prima??? Un esempio
è il pranzo che con
buoni pasto da 8
qualche anno fa
riuscì a pranzare
magari aggiungendo
1/2 euro oggi ne
servono 2 di buono
pasto, il costo
della gestione di
una casa (luce gas
spazzature) è
praticamente
raddoppiato, ormai
per vivere si taglia
su tutto, ci si
porta il pranzo da
casa si è tornati al
caffè nel termos
fatto con la moka,
sarà molto difficile
far riprendere certe
abitudini a persone
che le hanno
abbandonate, anche
un domani se gli
stipendi inizieranno
ad aumentare
Senza dubbio il
potere di acquisto
dei nostri
consumatori è sceso
e questo porta ad
una contrazione dei
volumi, ma
storicamente il
vending ha anche
beneficiato di
questa situazione.
Chi era abituato a
prendere il caffè al
bar, magari rinuncia
e lo prende in
ufficio al
distributore
automatico, dove
purtroppo in media
costa meno della
metà. La ricerca di
soluzioni più
economiche per
soddisfare lo stesso
bisogno, spesso ci
avvantaggia. Quindi
le ragioni del calo
di questi ultimi
mesi non va
ricercata solo
nell'immobilismo
degli stipendi, ma
sono più complesse e
articolate.

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Mensa dei poveri
Recessione.
Confidando nella
veridicità del dato
di contrazione nelle
vendite, penso che
la soluzione non sia
tanto sulla
creazione di nuove
vendite ma sulla
valorizzazione delle
stesse. seppur
prestando attenzione
alle nuove nicchie
che nascono (il
mercato é una
creatura in
evoluzione) credo
che la grande sfida
sia la
valorizzazione del
servizio cancellando
la percezione comune
vending=costa poco o
peggio ancora
vending=bassa
qualità
Da qui il nuovo modo
di affrontare il
mercato con novità e
qualità ma
soprattutto
presentarci a un
mercato solo se
remunerativo.
Auspicherei a non
leggere più una
parole a suffragio
di "prezzi
sostenibili"! I
nostri prezzi sono
TUTTI SOSTENIBILI e
non vi é alcuna
ragione per cui
dovremmo continuare
a essere la mensa
dei poveri. Il
valore sociale che
ci era stato dato
assimilandoci alle
mense é scomparso
quando l'iva dal 4 é
passata al 10 e con
il QR code, che ha
trasformato
(correttamente) i
distributori in
registratori di
cassa.
Siamo d'accordo, non
è più il tempo delle
giustificazioni o
dei compromessi al
ribasso. Il vending
non può continuare a
vivere con il
complesso
dell’inferiorità,
come se offrisse un
servizio di serie B.
È finita l’epoca in
cui bastava
"esserci" con un
prezzo basso per
mantenere i volumi:
oggi bisogna
valorizzare ciò che
si offre. E per
farlo serve una
presa di coscienza
collettiva: i
distributori
automatici non sono
“mense dei poveri”,
ma punti vendita
automatizzati che
operano 24 ore su
24, con tutti gli
oneri fiscali,
logistici e
tecnologici che
questo comporta. È
ora di smetterla con
la retorica dei
“prezzi sostenibili”
intesi come prezzi
bassi a tutti i
costi. I prezzi sono
sostenibili quando
permettono alle
gestioni di vivere e
crescere. La
recessione non deve
farci paura: deve
piuttosto diventare
la scossa necessaria
per avviare una
trasformazione
culturale che nel
vending è attesa da
troppo tempo.

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Lunedì 24 Marzo 2025 |
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Norby - Venezia
L’andamento del
prezzo del caffè non
ha minimamente
inciso nella scelta
di abbandonare Norby,
uscita di produzione
nel 1992, al quale
dal 1990 era stato
affiancato il più
semplice ed
economico Silver 3.
Il suo pensionamento
è stato causato
dalla rivoluzione
tecnologica del
gruppo caffè in
plastica proposto da
Saeco applicato
sulla macchina
semiautomatica
Estro, in seguito
denominata 7P, dalla
quale è poi derivata
la Saeco Group.
Goffredo Buttazzoni
si è dovuto
confrontare con il
costo di una
macchina innovativa
che, anche
attraverso la
qualità del prodotto
erogato, consentiva
di approcciare a
locazioni altrimenti
inavvicinabili con
macchine col gruppo
caffè in ottone. A
conferma che solo
facendo innovazione
si fa progresso.
Cordiali saluti
(messaggio Firmato)
Ti ringraziamo per
la precisazione
molto puntuale, ma
il concetto che
stavano affrontando
è che il 1994 è
stato un anno
davvero complesso
per i gestori e che
la Venezia era
esattamente il tipo
di macchina di cui
avevano bisogno in
quel particolare
momento storico.
Siamo d'accordo con
te, l'innovazione è
fondamentale, ma
siamo convinti che
ci siano periodi
(come questo) in cui
i fabbricanti devono
guardare anche verso
il basso e non solo
vero l'alto e magari
mettere sul mercato
una macchina davvero
entry-level...

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120 euro
Ciao
ragazzi, vi lascio
una mia riflessione
se volete
pubblicarla. Qui in
Campania è appena
stato condannato un
ragazzo che aveva
forzato con un
complice tre
distributori
all'ospedale. Li
avevano aperti con
un piede di porco e
poi si era presi
l'incasso: 120 euro
di bottino... E'
stato condannato a 2
mesi di reclusione.
Ora, non vi sembra
un po' poco 2 mesi
per tre punti
vendita forzati e
quindi vandalizzati
con attrezzi da
scasso... E poi, ma
quanto poco battono
ormai le macchine in
ospedale. 40 euro in
media a macchina, ma
come fai a starci
dentro con i
ristorni?
Abbiamo verificato
la notizia e il
ragazzo era accusato
anche di altri
episodi. Per il
furto aggravato
continuato ci si
aspetta normalmente
una pena detentiva
di almeno 3 anni,
non 2 mesi... In
qualunque caso, ci
mette una grande
tristezza vedere
persino dai bottini
dei ladri quanto
poco fatturano le
macchine in alcuni
ospedali...

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Venerdì 21 Marzo 2025 |
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Canale YouTube
Ciao
ragazzi vi voglio
bene, ma non mi è
piaciuto per niente
il video che avete
pubblicato sul
"latte macchiato
porfavore!". Ma lo
sapete che quel
cantante ci sta
prendendo per il
culo con la solita
sequenza di luoghi
comuni sull’Italia:
spaghetti, mafia e
caffè espresso? Ma
dai siamo seri, lo
dovevate boicottare,
non mettere il video
con il distributore
automatico nelle
scuole e le
ragazzine che
ballano... E poi
capisco che ogni
tanto ci sta un po'
di leggerezza, ma
essere un po' più
seri su questa cosa
non guasterebbe.
La polemica sul
testo di Tommy Cash
si è praticamente
esaurita dopo le sue
dichiarazioni
sull'Italia, quindi
non crediamo sia
necessario
aggiungere altro sul
tema. Sul resto hai
anche ragione, ma
questo video non
appartiene alla
linea editoriale di
Fantavending, ma a
quella dal nostro
canale YouTube che è
molto diversa. Da
circa un mese
abbiamo deciso di
renderlo autonomo e
pubblicare almeno un
video a settimana.
Ogni tanto uno di
questi video finisce
anche su questo
sito, ma è
un'eccezione. Non ti
farà piacere ma il
canale sta andando
benissimo ha già
circa 1.400 iscritti
e il video sul
"latte macchiato" di
cui parli ha
superato il milione
di visualizzazioni
con oltre 40.000 mi
piace...
Se pensi che
normalmente un video
a tema vending fa
fatica a totalizzare
qualche centinaio di
views, qui stiamo
parlando di numeri
moltiplicati oltre
mille volte.
Miracoli di
Fantavending...

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Caffè nel 1994
Hai
ragione Fanta, il
caffè nel 1994 è
impazzito. Mi
ricordo che al mio
bar l'espresso è
passato in meno di
un anno da 700 lire
a 1.200 lire. E'
stato un momento
difficile per la
nostra gestione,
anche perché in giro
avevamo ancora
pochissime macchine
del freddo e il 90%
delle vendite era
tutto caffè. Però in
effetti l'abbiamo
superata molto ma
molto meglio di
adesso. Gli ultimi
aumenti ci stanno
mettendo in
ginocchio. E' una
tristezza pensare
che siamo riusciti a
distruggere un
settore magnifico e
che dava
soddisfazioni a
tutti, sia a noi
dipendenti che ai
titolari...
Siamo più dell'idea
che in questi
momenti sia
necessario trovare
delle soluzioni, più
che dare delle
colpe. Detto questo
però non possiamo
certo darti torto,
se siamo arrivati a
questo punto, una
grande
responsabilità ce
l'abbiamo in primo
luogo noi del
settore...

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Giovedì 20 Marzo 2025 |
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Prezzi del nuovo
Un
commento sui prezzi
del nuovo. Il
gestore non compra
macchine dal tempo
del COVID (5 anni) e
si lamenta che i
prezzi sono saliti.
Cosa avrebbero
dovuto fare i
fabbricanti? Come ci
si può aspettare
innovazione e
supporto senza
investire (ergo
comprare) prodotti?
Io rimango basito
che ci si stupisca
che i prezzi
salgono. Caro amico
gestore, è già tanto
che ci siano ancora
fabbricanti da cui
comprare le macchine
nuove.
Senza dubbio i
fabbricanti si sono
trovati di fronte ad
una situazione molto
difficile, senza
fare fatturato è
molto difficile fare
innovazione. Però in
alcuni casi sono
andati un po' troppo
per la loro strada
con i progetti e
programmi propri,
senza comprendere a
fondo le esigenze
dei gestori. Faccio
un esempio storico,
così si capisce
meglio. Nel 1994 il
prezzo del caffè è
impazzito e i
gestori si sono
trovati in un
momento davvero
complesso. Cosa ha
fatto Zanussi? Ha
mandato in pensione
un distributore
innovativo,
complesso e
all'avanguardia come
il Norby e si è
inventato il
Venezia, che
Goffredo Buttazzoni
battezzò come una
macchina che costava
come una revisione.
Non credo ci sia
altro da
aggiungere...

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Eccesso di
legittima difesa
Eccesso di legittima
difesa: qualche anno
fa all'ospedale di
Anzio, un vigilante,
sorprende un ladro
che sta forzando un
d.a. con in mano un
cacciavite. Quello
lo vede armato e si
spaventa. L'altro lo
minaccia, il
vigilante impaurito
spara e lo uccide.
Ero nella ditta che
gestiva l'appalto.
Ci ricordiamo di
quell'episodio e ne
abbiamo seguito
l'iter processuale.
Il vigilante nel
2013 è stato
condannato in primo
grado a 15 anni di
reclusione, poi in
appello la pena è
stata ridotta a 6
anni e 8 mesi. Il
processo è andato in
Cassazione, ma i
giudici non hanno
accolto le tesi
difensive e quindi
il vigilante ha
dovuto scontare il
resto della pena in
carcere... Ormai
sarà uscito da
qualche anno, ma la
sua vita è cambiata
per sempre.

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Mercoledì 19 Marzo 2025 |
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Non è vending
Ma
certo i grandi
gruppi i conti li
sanno fare... Ma a
chi vogliono
raccontare questa
favoletta? Volete
una prova
indiscutibile?
Chiedete a qualunque
gruppo che ha perso
una gara a cui ha
partecipato e quindi
l'ha studiata molto
bene, se chi ha
vinto ci guadagna
qualcosa. La
risposta è 100 volte
su 100, "no sono in
perdita!". Anzi di
solito ti aggiungono
che loro sono
arrivati dietro in
graduatoria solo
perché qualcosa,
anche se poco, lo
volevano guadagnare
da quell'appalto, ma
chi ha vinto ha
fatto un'offerta
assurda. Quindi che
non venissero a
raccontar balle a
noi piccoli gestori.
Ma forse i conti li
sanno anche fare, ma
perché non fanno
vending. Il loro
mestiere è
qualcos'altro che
con il vending non
c'entra ormai
proprio nulla...
In effetti il
teatrino a cui si
assiste ogni volta
che c'è
l'assegnazioni di un
grande appalto è più
o meno quello che
descrivi, con quelli
che perdono che
denigrano quello che
ha vinto. Anche
quando le loro
offerte differiscono
di pochi euro. Però
c'è anche una terza
ipotesi, i conti li
sanno fare ma hanno
parametri molto
diversi da quelli
dei piccoli gestori.

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Prezzi del nuovo
Ho
trovato un bel
cliente, davvero
scontento del
gestore che ha
dentro, che però mi
ha imposto per
entrare macchine
nuove. I prezzi sono
discreti, non c'è
ristorno, quindi
tutto bene, ma poi
sono andato a farmi
fare un preventivo
di massima per delle
macchine nuove e
sono rimasto
impietrito... E'
vero che non compro
macchine nuove dal
tempo del covid, ma
oggi è impossibile
starci dentro. Ho
fatto due conti e
non mi ripagherò mai
le macchine. Ma è a
me che fanno sconti
bassi o i prezzi del
nuovo è arrivato
alle stelle?
I fabbricanti dal
tempo del Covid sono
intervenuti più
volte sui listini,
con aumenti
piuttosto
consistenti.
Probabilmente hai
anche una scala
sconti minima, ma se
non compri macchine
dal 2020 è anche
comprensibile. Non
hai scelta devi
andare dal cliente e
ottenere prezzi
buoni e non discreti
se vuole le macchine
nuove.

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Martedì 18 Marzo 2025 |
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Forcone tirolese
Certo
che in Tirolo non
scherzano... Avete
sentito di quel
gestore che ha
aggredito tre
ragazzi con un
forcone?
Ciao
Fanta, lo so che è
sbagliato, ma dopo
aver subito più di
20 furti negli
ultimi mesi posso
capire quel gestore
che ha beccato tre
ragazzi che
scuotevano
violentemente una
sua macchina solo
per tirarci fuori
una barretta di
cioccolato e li ha
inseguiti con un
forcone e poi li ha
pure beccati.
Possiamo capire l'incazzatura,
ma l'eccesso di
legittima difesa è
un incubo
processuale. I tre
ragazzi, di cui uno
minorenne, hanno
riportato gravi
ferite e sono
ricoverati
all'ospedale.
Inoltre, dalle fonti
di stampa locale, è
emerso che non si
trattava di un
tentavo furto, ma di
una mancata
erogazione. Certo
quando succede
bisogna telefonare
ad un numero verde o
al gestore e
chiedere un
rimborso, non
prendersela con una
macchina che vale
migliaia di euro, ma
essere per questo
infilzati perché
scambiati per ladri
è decisamente
troppo. Il gestore è
stato denunciato e
passerà davvero un
bel guaio.

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I conti li sanno
fare
Siamo
d'accordo che tanti
appalti sono in
perdita, ma guardate
che ci sono anche
gruppi che i conti
li sanno fare
benissimo e che non
accettano di fare
gare se non c'è
margine. Quindi non
credo proprio
che siano tutti in
perdita!
Il nostro
ragionamento partiva
dal presupposto che
l'inatteso e brutale
calo delle battute
degli ultimi mesi
avrebbe reso
impossibile fare
margine in quelle
locazioni in cui
bisogna azzeccare le
previsioni di
vendita. Sappiamo
tutti che oggi per
vincere un appalto
bisogna accettare
condizioni limite e
sperare che le
vendite stimate
siano corrette.
Nessuno poteva
prevedere questo
calo, quindi è
fortemente probabile
che anche i virtuosi
che i conti li sanno
fare si trovino in
una situazione molto
ma molto
difficile...

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Lunedì 17 Marzo 2025 |
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L'operazione
dell'anno
Incominciavo a
preoccuparmi, dopo
la fusione tra IVS,
Liomatic e GESA, non
c'erano state più
grande news di
acquisizione nel
vending. E'
l'operazione
dell'anno o dobbiamo
aspettarci
qualcos'altro?
Finalmente noi si
dorme la mattina. il
Gallo non canta
più..
Ah
però! Non me
l'aspettavo proprio
che alla fine GEDAC
facesse una fusione
con Sogedai, si
presentavano sempre
come fieramente
indipendenti e che
non sarebbe mai
successo.
Occhio che se il
gallo diventa
gallina poi ‘un
scampa dal brodo
e prima o dopo, l’è
per la pentola...
Una
breaking news qui in
Toscana che mi ha
sorpreso! Strano che
nessuno sapesse
niente... A parte
voi di Fantavending
ovviamente.
Come c'era da
aspettarsi sono
arrivati un diluvio
di messaggi
sull'operazione di
fusione. Notiamo che
soprattutto dalla
Toscana si sono
scatenati con le
battute a tema
gallo.
Comunque, sono stati davvero
bravi a tenere
riservata
l'informazione, non
succede praticamente
mai. Di solito
qualcuno lo dice in
via assolutamente
riservata a qualcun
altro... e nel giro
di pochi minuti la
news in qualche modo
arriva a
Fantavending. Questa
volta invece la
notizia
dell'operazione ci è
arrivata subito dopo
le firme e non
prima.
Per ora è senz'altro
l'operazione
dell'anno.
All'orizzonte
secondo noi c'è
un'altra operazione
di grandi dimensioni
in cantiere e se
arriva a conclusione
potrebbe scalzare
dal trono del 2025
questa fusione. Staremo a
vedere...

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Appalti in
perdita
La
mia gestione ha solo
un appalto grosso,
un ospedale a due
chilometri dalla
nostra sede. Però
secondo me che ci
carico le macchine,
era già in perdita
prima del Covid,
quando le battute
erano tante. Non so
perché abbiamo
rinnovato nel 2023,
perché rispetto al
2019 secondo me
adesso facciamo un
-35% di volumi e i
prezzi sono
praticamente gli
stessi di prima...
Sarà
per questo che da
ormai alcuni anni
non partecipo più ad
alcuna gara nella
P.A. ?
I numeri calano
perché il
consumatore non
sopporta più nessun
aumento. È inutile
che aumentiamo i
prezzi se poi i
clienti spendono
sempre meno.
Sino a quando paghi
per lavorare è
logico che i numeri
non tornano.
Raggiungono
obbiettivi di
fatturato Senza
seguire gli utili di
quel fatturato.
Tradotto, maggiore
lavoro minore
guadagno e le più
delle volte quel
minore diventa
passivo.
A me
onestamente importa
poco se gli appalti
sono in perdita o
no, se mi pagano lo
stipendio sono fatti
loro.
Invece dovrebbe
importare
soprattutto ai
dipendenti se una
gestione ha appalti
in perdita che
incidono
pesantemente sul
loro conto
economico. C'è una
correlazione diretta
tra la "qualità
della vita
lavorativa" dei
dipendenti e la
marginalità
dell'impresa...

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Venerdì 14 Marzo 2025 |
 |
Controlli ARD
Continuate cosi,
continuate a
controllare quello
che uno fa fuori dal
lavoro, devi essere
reperibile h24 devi
gestirti e ti
controllano quello
che fai fuori
dall'orario di
lavoro, che lavoro
di M....a , quando
ho abbandonato
questo lavoro mi
sono chiesto molte
volte se avevo fatto
bene, ad oggi sono
felicissimo lo
stress è finito non
sono sulla strada
tutto il giorno non
rischio la patente e
mezzo stipendio in
sezioni per i vari
parcheggi
impossibili, non mi
porto pesi per scale
per distributori
messi in posti
impossibili in
posizioni dove è
impossibile un
minimo di pulizia
perché nemmeno le
porte si aprono
tanto il posto è
angusto, ed alla
fine scopro che mi
vengono a
controllare la
valvola di sfogo da
questo lavoro. Ed
alla fine non
trovano più nessuno
che vuol fare questo
lavoro, stipendio
basso a rischio
(puoi anche prendere
di meno causa
sanzioni), qualità
della vita pessima
dovuta al lavoro ed
ai vari controlli.
Ti sembrerà
incredibile ma
riceviamo
quotidianamente
messaggi di ARD che
si lamentano dei
colleghi
"fancazzisti", di
quelli che si
imboscano e che sono
amici del capetto di
turno che non li
controlla. Quindi il
paradosso è che fin
troppo spesso i
controllori rompono
i coglioni a quelli
bravi, quelli che si
sono meritati sul
campo e per impegno
un minimo di
flessibilità. Per il
resto, in effetti in
alcune realtà (per
fortuna non tutte)
il lavoro dell'ARD
sta diventando
sempre più
difficile. Però in
moltissimi, una
volta usciti dal
settore, entro 3-5
anni rientrano.
Anche questo vorrà
pur dire qualcosa

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Appalti in
perdita
Ok
ragazzi vi seguo sul
ragionamento degli
appalti in perdita,
secondo me avete
ragione, anche se i
gestori lo
negheranno fino alla
morte, perché ognuno
di loro non sbaglia
mai una gara, la
sbagliano solo gli
altri. Ma cosa ci
vuole a controllare
il conto economico
di un appalto?
Mettete tutto dentro
e vedete da soli
cosa state
combinando.
Noi
da due anni non
facciamo più appalti
e non rinnoveremo
gli ultimi tre che
finalmente tra
quest'anno e
l'inizio del 2026
sono in scadenza. E'
stato un massacro.
Perderemo 100mila
battute ma salviamo
l'azienda...
I
grandi appalti sono
in perdita. tutti
d'accordo. Ma allora
perché continuano a
farli? E' la
dimostrazione che ci
sono dinamiche
finanziarie che non
c'entrano nulla con
il vending.
Non sappiamo che
dirvi... Il sospetto
che molti gestori
letteralmente non
sappiano fare i
conti ce l'abbiamo
sempre avuto. Vi
raccontiamo un
aneddoto. A
Venditalia 2024
avevamo deciso di
regalare allo stand
di Fantavending
delle calcolatrici,
proprio come
provocazione su
questo tema. Ma poi
abbiamo lasciato
perdere. a questo
punto riprendiamo
l'idea a Venditalia
2026.

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Giovedì 13 Marzo 2025 |
 |
Collarino...
Non
voglio essere
cattivo, perché la
salute è una cosa
importante e va
tutelata, però posso
confessarti che
tante volte il mal
di schiena del
caricatore è un po'
come il collarino
per il colpo di
frusta quando hai un
incidente in
macchina ed è colpa
di quello dietro...
Tutta una finta per
vantaggio personale.
E
poi....ci sono mal
di schiena col
timer!!!! Molti
colleghi lo hanno
dalle 7 alle 16 e
dal lunedì al
venerdì, poi
magicamente nei fine
settimana e dopo le
16 sci, snowboard,
calcetto, 100km di
bicicletta... Saluti
Non apriamo questo
cassetto che
altrimenti viene
fuori di tutto!
Restiamo saldi nel
principio che la
salute è un diritto
fondamentale e va
tutelata con
serietà. Al tempo
stesso, è doveroso
condannare chi ne
approfitta, perché
il loro
atteggiamento non
solo danneggia
l’azienda, ma
rischia di minare
anche la credibilità
di chi ha problemi
reali e merita
attenzione.

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Fardelli acqua
Ma la
soluzione esiste
già, usare i
fardelli da 12 come
nei supermercati...
molto semplice.
Fanta
hai ragione, ma
quando hai dei giri
infiniti, non trovi
mai posto al furgone
e sei sempre in
ritardo, succede che
per far prima ti
prendi i fardelli e
li porti velocemente
alle macchine. Lo so
che non si dovrebbe
e che bisogna
caricare il
carrello, ma dipende
anche dove
parcheggi. Na
vitaccia...
Lo sappiamo che non
è tutto scontato e
che ci sono tante
situazioni diverse
che capitano ogni
giorno in strada.
L'importante è usare
la testa e sapersi
gestire. Un conto è
l'emergenza, un
conto il caricamento
di routine. Là dove
possibile, bisogna
sempre cercare di
non esagerare con i
pesi....

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Mercoledì 12 Marzo 2025 |
 |
No food vending
Era
un po' che pensavo
di mettere in un
paio di locazioni di
passaggio delle
macchine con
prodotti non
alimentari. Qualcosa
tipo carte pokemon o
LEGO. Al tempo del
Covid avevo messo in
un centro
commerciale le
mascherine, il gel
igienizzante ecc. ed
era andato forte. Ma
poi girava tutto
molto poco. Dite che
adesso girano?
Meglio
dell'alimentare
comunque che in
quelle locazioni non
vendo quasi più
niente...
Ciao
Fanta, ho letto il
post di ieri, ma
funzionano secondo
te i distributori
senza prodotti
alimentari? Non so
se partire con un
esperimento fuori da
una palestra dove
c'è un bel giro...
Ci sono diversi casi
di successo per le
macchine senza
prodotti alimentari.
Va però detto che,
analizzando il
mercato negli ultimi
anni, hanno avuto
riscontri molto
positivi solo le
macchine dedicate ad
un brand (e con la
completa
personalizzazione
del distributore) e
quelle che hanno la
stessa funzione dei
temporany store e
cioè prodotti in
offerta per un tempo
limitato in luoghi
di grande affluenza.
Questi due modelli
funzionano e vale
davvero la pena
investirci, se si ha
la locazione giusta.
Mettere qua e là
qualche prodotto non
alimentare invece
non ha dato
particolari
risultati...

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 |
Mal di schiena
Ho
fatto un'impresa
nella mia vita. Di
solito bisogna
arrivare a 60 anni
per raggiungere
questa impresa! Io
ci sono arrivato a
soli 25 anni. Il MAL
DI SCHIENA!!
Solidarietà a tutti
gli altri ARD che si
alzano con il mal di
schiena...
In effetti il lavoro
dell'ARD può essere
particolarmente
faticoso, anche se
non rientra tra i
lavori usuranti
riconosciuti dalla
legge (facchini,
catena di montaggio,
lavori in cava o
miniera, ecc.) e
spesso nemmeno nella
categoria dei lavori
gravosi. Però è un
lavoro che va sempre
fatto con la testa.
Ti racconto di un
episodio che ho
vissuto in prima
persona mentre ero
in visita ad una
gestione lombarda.
C'era un ragazzo
robusto che portava
dal magazzino al suo
furgone tre fardelli
d'acqua a mano e il
responsabile quando
l'ha visto gli ha
subito urlato contro
dicendogli "guarda
che adesso non ti
succede niente, ma
fra 10 anni lo senti
eccome! Usa il
carrello ca%%ne!".
Il ragazzo voleva
semplicemente far
prima, ma sarebbe
stato meglio che si
fosse auto tutelato
un po' di più.

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Martedì 11 Marzo 2025 |
 |
Cuneo Fiscale
Ciao,
come mai non si
parla del fatto che
da gennaio '25
abbiamo meno soldi
in busta paga dovuto
al cuneo fiscale?
La questione è
complessa ed è
troppo tecnica per
risponderti, però è
vero che da gennaio
2025 alcuni
lavoratori
potrebbero percepire
un netto in busta
paga leggermente
inferiore rispetto
al 2024, e il motivo
principale è la
riduzione dello
sconto sul cuneo
fiscale introdotto
dal Governo negli
anni precedenti. Nel
2023-2024 era stato
applicato un taglio
contributivo
significativo per i
lavoratori con
redditi medio-bassi,
che aveva aumentato
il netto in busta
paga riducendo la
quota dei contributi
previdenziali a
carico del
dipendente.
Tuttavia, questa
misure era
temporanee e ora,
con il nuovo anno,
il Governo le ha
sostituite con nuove
disposizioni
strutturali nella
Legge di Bilancio
2025. Tutto dipende
dalla fascia di
reddito...

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Quanto vale il
mio giro?
Ma
perché alcuni miei
concorrenti che
stanno nei garage
ricevono offerte da
7-8 euro a battuta e
io ho chiesto quanto
vale il mio giro da
30mila e mi offrono
5 euro, forse... che
tolti alcuni debiti
con i fornitori,
praticamente gliele
devo regalare!! Ma
adesso IVS non
compra tutte le
battute che trova e
le paga un sacco?
IVS ha attuato da
diversi anni una
strategia di
crescita attraverso
acquisizioni e non
dubitiamo continuerà
a farlo sino alla
cessione definitiva.
Però non venderà le
battute a Lavazza a
volume, ma a
margine, quindi ogni
gestione o giro avrà
una valutazione
diversa a seconda
del MOL generato.
Per il resto, non
credere a tutto
quello che ti
raccontano, possono
esistere gestioni
che valgono 7-8
euro, ma persino di
di più, ma dubitiamo
fortemente che
abbiamo come
magazzino un
garage...

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Lunedì 10 Marzo 2025 |
 |
Stop agli H24
Forse
dico una cosa
scomoda, ma io
onestamente sono ben
contento che ci
siano limitazioni
alle nuove aperture
degli H24. Quando ne
aprono uno accanto
all'altro non lavora
nessuno. Almeno così
stiamo tutti più
tranquilli e si
guadagna la
mesata...
Possiamo capire che
dal tuo punto di
vista sia un
vantaggio non avere
concorrenza, ma se
fosse successo a te
di non poter aprire
perché te lo
impedisce una norma,
magari in una zona
dove ci sarebbe
stato solo il tuo
negozio, ma visto
che è in un'area in
cui il Sindaco di
turno ci vuole solo
i bar, avresti
dovuto mollare il
colpo. E poi queste
ordinanze sono
assolutamente
discriminatorie e
non diffondono una
buona immagine degli
H24...

|
 |
Che amarezza
Solo
per capire. Un ladro
seriale che ha fatto
decine di colpi e
finalmente è stato
preso è arrivato al
processo e il suo
avvocato ha chiesto
di patteggiare la
pena: tre anni, ma
con la conversione
in lavori
socialmente utili.
Alla prossima
udienza si saprà se
torna a casa libero
di riprendere le sue
abitudini o se resta
in carcere. Ma se
gli danno i lavori
socialmente utili,
questi non non la
smetteranno mai di
delinquere... Che
amarezza.
Quello della
Giustizia e
dell'equità della
pena è un argomento
davvero complesso.
Purtroppo nel caso
dei furti ali
distributori
automatici, non
sembra ci sia una
corretta
proporzionalità tra
danno procurato e
possibili
conseguenze penali e
questo spesso è
davvero frustrante
per chi subisci
continui furti.

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Venerdì 7 Marzo 2025 |
 |
12 centesimi di
margine lordo
Invece io ringrazio
il vostro lettore
che vi ha mandato la
consulenza gratuita.
Lo so anch'io che ci
sono poche gestioni
ad avere 32
centesimi di primo
margine e 12 di
margine lordo, ma è
esattamente lì che
tutti dovrebbero
andare, altrimenti
questo lavoro non
funziona proprio ed
è destinato a
morire. Se non
torniamo a
guadagnare ed avere
questi margini, ce
ne possiamo andare
tutti subito a casa,
almeno ci
risparmiamo questo
lavoro massacrante e
sempre meno
divertente...
Come abbiamo scritto
in risposta a quel
messaggio, ci sono
poche gestioni in
Italia ad avere
questi numeri, ma
comunque ci sono,
quindi è possibile
ottenerli. Per
raggiungere questi
risultati però tutto
deve girare davvero
bene. Sono tante le
cose che devono
succedere
contemporaneamente...
Un prezzo medio
alto, comprare molto
bene dai fornitori,
ottimizzare i giri
per avere i corretti
costi del personale,
manager capaci in
tutte le funzioni,
ecc. ecc.

|
 |
Sanzioni?
Ciao
Fantavending, grazie
per le info
sull'assicurazione
per danni tipo il
terremoto, ma senza
star lì a leggermi
tutta la legge, un
piccolo gestore come
me è incluso
nell'elenco? E poi,
cosa succede se non
la faccio? Mi
possono far pagare
delle sanzioni?
Perché è quella la
cosa più importante
da sapere...
L'assicurazione è
obbligatoria per
tutte le imprese
iscritte alla Camera
di Commercio, quindi
per tutti i gestori.
Cosa succede se
decidete di non
farla? Nulla dal
punto di visto
sanzionatorio,
perché non sono
previste sanzioni.
Però se non la fate,
non avete accesso a
contributi e
sovvenzioni statali,
così come le banche
non vi concederanno
delle linee di
credito specifiche
per le quali
richiedono questa
polizza...

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Giovedì 6 Marzo 2025 |
 |
Consulenza gratis
Ancora oggi non si
riesce a capire che
tre dati sono
fondamentali: primo
margine almeno 32
centesimi (pmv meno
ristorni meno
materia prima) meno
costi fissi massimo
20 centesimi
(personale tutto e
costi generali)
uguale margine lordo
almeno 12 cents.
Così si ha un valore
congruo. Solo x oggi
consulenza gratis ;)
Grazie della
consulenza gratuita,
ma gestioni che
hanno 12 centesimi
di margine lordo ce
ne sono davvero
poche in giro.
Certo, se hai questi
numeri hai un valore
congruo, ma anche
alcune gestione con
conti economici a
battuta meno
spettacolari sono
comunque abbastanza
in salute...

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Paura delle mail
Fantavending ti
confesso che ogni
giorno ho paura ad
aprire le mail.
Arrivano aumenti a
destra e sinistra e
non solo del caffè,
ma di tutto il
resto. Ad un certo
punto non possono
mangiarci tutti un
pezzo di margine a
noi gestori, che
cosa ci rimane?
Basta!!!
Per ora quella forma
di ansia o paura
irrazionale legata
all'apertura delle
email, non ha un
nome ufficialmente
riconosciuto nel
Manuale Diagnostico
e Statistico dei
Disturbi Mentali
(DSM-5). Però se
continua così mi sa
che fra un po' lo
aggiornano con una
definizione tipo
Emailofobia...

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Mercoledì 5 Marzo 2025 |
 |
Andiamo a
sbattere
Ma
cosa sta succedendo?
Qui in filiale mi
dicono che
continuiamo ad aver
disdette nelle
piccole locazioni.
Poi invece vinciamo
grandi appalti. Ma
se perdiamo il
contatto con gli
ufficetti e ci
ritroviamo solo gli
appaltoni che non
rendono un ca%%o, mi
sa che andiamo a
sbattere contro un
muro
Capiamo il tuo
ragionamento, ma
bisogna verificare
il motivo
dell'uscita dai
piccoli uffici.
Negli ultimi 2 anni
c'è stata una grande
inversione di
tendenza e diverse
gestioni (tra cui
anche qualche grande
gruppo) ha fatto una
grande pulizia
interna. Le
locazioni basso
battenti che avevano
comunque una table
top, se non persino
una free standing,
sono state
abbandonate, a meno
che non accettassero
di passare all'OCS.
Purtroppo era stata
un bruttissima
abitudine del
vending conquistare
piccole locazioni
con macchine troppo
grandi e totalmente
spropositate. Poi,
con il calo delle
battute la
situazione si è
fatta insostenibile.
Con postazioni da
200 battute/mese e
una BRIO o da 350
con una Free
Standing, dove vuoi
andare se non contro
un muro...

|
 |
Danni
catastrofali...
Fantavending ma
certo che porti
anche un po' di
sfiga. In 15 anni
che ti leggo non ti
ho mai sentito
parlare di
assicurazioni e poi
per una settimana
scrivi su
allagamenti delle
locazioni e di
polizze. Neanche a
farlo apposta oggi
ci arriva l'obbligo
di un'altra
assicurazione,
quella da danni
catastrofali, tipo
alluvioni e
terremoti. Altri
costi per le imprese
del vending...
Attendo quantomeno
delle scuse.
In realtà l'obbligo
di assicurazione da
danni catastrofali
era già in
Finanziaria 2024. E'
stata prorogata più
volte. si parlava
del 1° gennaio, poi
del 1° marzo, ma poi
è diventato
ufficiale il 31
marzo 2025. Quindi
niente scuse, anzi
avete avuto 4 mesi
in più di tempo
rispetto al
previsto.

|
 |
Martedì 4 Marzo 2025 |
 |
Se non funzionano li
tolgono
BIO?
Altro che inversione
di tendenza, non se
ne vende uno dei
prodotti adatti ai
CAM. Io che carico
decine di macchine
tutti i giorni, vi
posso dire che sono
i prodotti che
girano di meno e
secondo me ci
perdiamo gran soldi
a doverli mettere
per forza. Ma se
agli enti pubblici
dimostriamo che non
se ne vende uno, poi
li tolgono secondo
voi?
Se non funzionano li
tolgono? Ma non ci
pensano nemmeno.
Sono quelli dei
banchi a rotelle,
del caffè a 50
gradi, delle uova di
galline ruspanti
negli snack. Hanno
fatto normative
senza conoscere
nulla del vending.
Cambieranno idea
solo quando l'onda
verde non porterà
più voti. Per farti
un esempio, sono 10
anni che combattono
il fumo giovanile
inserendo "immagini
forti" nei pacchetti
e il consumo di
nicotina è
cresciuto. Oggi il
36,6% degli studenti
nella fascia d'età
14-17 anni fuma
(indagine
dell'Istituto
Superiore di Sanità
del 31 maggio 2023).
E secondo te le
tolgono le immagini
dai pacchetti? No,
ne progettano di
nuove ancor più
orribili...

|
 |
Genova anti H24
Fanta
ma hai saputo che a
Genova hanno esteso
il divieto di aprire
negozi H24
praticamente in
tutta la città? Ma
come mai qui a
Genova dappertutto e
in altri posti solo
nel centro storico?
La motivazione la
puoi leggere
nell'area Gossip di
oggi. Siete
fortunati voi a
Genova, secondo la
la Soprintendenza
Archeologia Belle
Arti e Paesaggio per
la Città
metropolitana di
Genova e la
Provincia di La
Spezia ci sono altri
14 centri storici in
città... Le nuove
zone interessate
dalle intese
riguardano: XX
Settembre – San
Vincenzo – Colombo –
Galata, Castelletto,
Cornigliano, San
Fruttuoso – Borgo
Incrociati –
Marassi, Molassana,
Rivarolo – Certosa,
Bolzaneto,
Pontedecimo, Sestri
Ponente, Pegli, Pra’, Voltri, Boccadasse, Corso Buenos Aires
- Tommaseo – via
Albaro e Pisa,
Quinto – Nervi.

|
 |
Lunedì 3 Marzo 2025 |
 |
Fanno sul serio
Ciao
giovani, ma allora i
NAS fanno sul serio!
Sono contento perché
le tante aziende
sane di questo
settore sono in
regola e non hanno
nulla da temere. A
noi hanno trovato
tutto a posto e ci
hanno pure chiesto i
nomi dei
concorrenti. Gli
abbiamo detto i tre
della nostra
provincia, ma li
aveno già visitati
tutti e tre. Ne
cercavano di
piccoli...
Fine
settimana con i NAS
in gestione... Ormai
stanno visitando
tutti.
Fanno senza dubbio
sul serio, come è
giusto che sia.
Dalle decine di
segnalazioni in
arrivo dobbiamo
comunque dire che i
controlli sono stati
rigorosi, ma
corretti e dove
tutto era in regola,
hanno salutato e se
ne sono andati via,
come è giusto che
sia...

|
 |
Buona
assicurazione
L'assicurazione è
obbligatoria per
legge chi non la fa
altro che scappato
di casa.
Ma
scusatemi, ma non è
mica facoltativa
l'assicurazione. Ci
deve essere per
forza, è inutile che
la consigliate... O
mi sbaglio?
E' ovvio che tutti i
gestori devono avere
un'assicurazione, il
nostro consiglio era
di "stipulare una
buona polizza
assicurativa". Non
tutte le
assicurazioni sono
uguali...

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VAI ALLE RISPOSTE DI
FEBBRAIO 2025 |
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Art&Works S.r.l.
Via Alessandro Algardi 13 -
20148 Milano - Italia - tel +39 0248958566 P.I. 04234310961 |
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