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Venerdì 29 Settembre 2023

Senza un nuovo protocollo informatico il futuro del vending è a rischio

Circa 4 anni fa, nel novembre del 2019, durante gli stati Generali del Vending a Roma ci aveva molto colpito una dichiarazione del Presidente di Confida Massimo Trapletti: "Il vending sta vivendo una vera e propria rivoluzione digitale. Le tecnologie della DA stanno evolvendo molto rapidamente per adeguarsi sempre di più alle esigenze dei consumatori: schermi touch, app di pagamento, sistemi di telemetria per il controllo da remoto delle macchine e metodi evoluti per il pagamento dei prodotti. Questa innovazione, però, per esprimere tutto il suo potenziale e portare vantaggi a tutta la filiera, deve essere sostenuta da un protocollo informatico di comunicazione che sia al passo con gli sviluppi presenti e futuri del nostro settore. I protocolli informatici attualmente in uso sono datati e inadeguati ad affrontare queste nuove sfide: per questo abbiamo affidato al Politecnico di Milano uno studio che prevede lo scouting tra i protocolli standard già in uso in altri comparti imprenditoriali e capire se ce ne sia uno applicabile al nostro settore".

Il tema è davvero cruciale per l'evoluzione del vending! Infatti i protocolli influenzeranno cosa sarà in grado di fare ”domani” il distributore automatico e anche quanto il gestore pagherà per macchina, accessori, periferiche e servizi. Operare ancor oggi con protocolli degli anni '90 (ma basati su protocolli creati a fine anni '70) è una pura e semplice follia.

Nel 2019 non ci aspettavamo certo tempi brevi, vista la complessità del tema, ma oggi, a 4 anni di distanza, crediamo proprio sia giunto il momento di avviarsi quantomeno alla chiusura dei lavori.

La palla è passata ad una commissione EVA, che ha una grande responsabilità, quella di garantire il futuro stesso del vending. Perché è chiaro a tutti che senza un nuovo protocollo, aperto e interconnesso con il mondo esterno, non ci sarà alcun futuro...

FLO ha presentato a Barcellona Geacalix Plus, le sue nuove capsule compostabili

Gruppo FLO ha partecipato alla conferenza “Single Serve Capsule”, organizzata ieri da AMI a Barcellona e ha presentato il suo concetto di sostenibilità nel settore caffè: le capsule GEACalix Plus, compostabili e in grado di garantire prestazioni al top in termini di qualità di erogazione e di vera sostenibilità.
FLO, in ottemperanza con l’European Green Deal del 2019, ha portato avanti un percorso di ricerca e sviluppo che si basa su un concetto di sostenibilità a 360°: non solo attenzione ambientale, ma anche economica e sociale. Questo ha portato l’azienda ad anticipare la “Waste framework directive” emanata recentemente e che impone la raccolta differenziata dei rifiuti organici per tutti gli stati membri dal 2024, dettando di fatto la strategia per quel packaging in cui la contaminazione del cibo è ineliminabile, come le capsule caffè e le bustine del the.

Secondo i dati presentati da AMI, nel mondo si consumano ogni anno 80 miliardi di capsule per il caffè, di cui il 34% in alluminio, il 4% in bioplastica e il rimanente 62% in plastica. Il 65% del consumo è in Europa dove sembra essere più forte la cultura del caffè – come in Italia – e dove, infatti, si concentra anche il 70% della produzione totale di capsule.

Le nuove capsule FLO sono prodotte unendo PLA Ingeo (biopolimero tecnico derivante da risorse vegetali rinnovabili) e pura carta in modo da massimizzarne le performance. Il corpo della capsula è in PLA per garantire la corretta rigidità e la resistenza alle alte temperature e pressioni, mentre gli strati superiore ed inferiore sono in carta per permettere una facile perforazione; inoltre, è stato inserito un dischetto - sempre in carta - sotto la flangia, per avere una perfetta compatibilità con il parco macchine ed evitare gocciolamenti. In questa configurazione ogni materiale performa al meglio.

“Una delle sfide principali quando si parla di capsule compostabili, oltre alla realizzazione di un prodotto performante, è certamente il prezzo – commenta Tazio Zerbini, direttore R&D di Gruppo FLO – Occorre cioè trovare un sottile equilibro tra sostenibilità economica e alte prestazioni in termini di qualità erogata. In Flo lo abbiamo ottenuto eliminando le complessità e i costi legati alla barriera multimateriale, spostando la funzione di barriera all’ossigeno e all’umidità sul packaging secondario. Così, non solo si riducono notevolmente i costi, ma aumenta anche la shelf-life del prodotto che grazie al packaging esterno può tranquillamente arrivare fino ai due anni”.

Giovedì 28 Settembre 2023

Crollo delle vendite di bibite (-15,6%) se a gennaio entra in vigore la Sugar Tax

Nel caso in cui la Sugar Tax dovesse entrare in vigore a gennaio, uno studio commissionato da Assobibe (l'associazione dei produttori di bevande analcoliche) e condotto da Nomisma rivela una prospettiva davvero cupa per il mercato italiano delle bevande analcoliche. Secondo il report, le vendite di tali bevande subirebbero una significativa contrazione del 15,6% nel primo biennio di applicazione della tassa. Questa drastica diminuzione di vendite avrebbe un impatto diretto sul gettito IVA, il quale scenderebbe di 275 milioni di euro. Inoltre, circa 5.000 posti di lavoro nel settore sarebbero a rischio.

L'implementazione della Sugar Tax, sebbene mirata a promuovere scelte alimentari più salutari, sembra avere conseguenze economiche immediate sul mercato delle bevande analcoliche. Nel biennio 2024-2025, si prevede anche una contrazione degli investimenti da parte delle aziende produttrici, stimata in 46 milioni di euro, e una riduzione degli acquisti di materie prime (alimentari e non) di 400 milioni di euro.

Questi dati giungono in un momento già difficile per il settore delle bevande analcoliche in Italia. Il 2023 è caratterizzato da un marcato rallentamento dei consumi, con una prevista contrazione delle vendite a volume del -5,4% rispetto al 2022. La congiuntura economica incerta e l'alta inflazione stanno impattando negativamente sul potere d'acquisto delle famiglie italiane, influenzando le scelte di spesa.

Tuttavia, secondo Assobibe, l'associazione dei produttori, il gettito fiscale atteso dalla Sugar Tax potrebbe risultare inferiore rispetto alle previsioni iniziali. Le stime iniziali si basavano su dati di mercato del 2017, che potrebbero non essere più rappresentativi della situazione attuale. Pertanto, le principali organizzazioni del settore alimentare, tra cui Coldiretti, Italgrob e i sindacati confederali dell'alimentare, hanno recentemente chiesto al governo di escludere la Sugar Tax dalla prossima legge di bilancio.

Giangiacomo Pierini, presidente di Assobibe, ha sottolineato che in un Paese come l'Italia, dove i consumi di bevande analcoliche sono già minimi, una tassa specifica non è giustificata. Inoltre, Pierini ha citato studi internazionali che indicano che la Sugar Tax in vigore da anni in altri paesi non ha prodotto benefici tangibili per la salute pubblica, portando solo a una riduzione media di 3 calorie al giorno per persona. Il settore, ha continuato Pierini, è già impegnato nella riduzione dei livelli di zucchero nelle bevande, con una diminuzione del 40% dal 2010 a oggi.

EVA e Confida presentano a HOST lo studio GFK sul consumatore

Le associazioni europea e italiana del vending organizzano insieme, in occasione di Host, un workshop sul tema:
I consumi di caffè e alimenti sul luogo di lavoro e nel percorso casa-lavoro
Venerdì 13 ottobre 2023 - ore 15.30 - Host Milano – Padiglione 10 stand A90 A98- Food Technology Lounge ANIMA - Fiera Milano Rho

Il workshop approfondisce, con il supporto di uno studio di GFK, i consumi di caffè e altri alimenti sul luogo di lavoro e lungo nel percorso casa-lavoro, con un focus sul canale della distribuzione automatica. Lo studio di GFK, promosso da EVA (European Vending & Coffee Service Association) a cui ha contribuito anche Confida – Associazione Italiana Distribuzione Automatica per quanto riguarda la ricerca sull’Italia, è stato condotto su oltre 4 mila consumatori provenienti da quattro Paesi (Italia, Francia, Spagna e Germania), i principali mercati europei della distribuzione automatica. Alla presentazione dei dati della ricerca che metteranno in evidenza le peculiarità, abitudini e gusti dei consumatori dei quattro Paesi, seguirà un dibattito con esperti del settore.

Nel workshop, realizzato in collaborazione con la rivista Largo Consumo, interverranno:
• Paolo Ghidotti, Presidente EVA
• Pio Lunel, Presidente Imprese di Gestione di CONFIDA
• Michele Cannone, Global Brand Director Away from Home Lavazza

Modererà il dibattito: Armando Garosci, Direttore di Largo Consumo.

Il workshop è gratuito e aperto a tutti previa registrazione

Per informazioni e adesioni: federica.bertoglio@confida.com

Mercoledì 27 Settembre 2023

Linee Guida per l’offerta di alimenti e bevande salutari e sostenibili nelle scuole

Ci risiamo! La Regione Emilia Romagna si mette sul piedistallo per insegnarci come si deve fare il vending nelle scuole. Anzi, per festeggiare l'approvazione delle "Linee Guida per l’offerta di alimenti e bevande salutari e sostenibili nelle scuole e degli strumenti per la sua valutazione e controllo” recepite con la Delibera di Giunta Regionale n. 1452 del 4 settembre 2023, ha deciso di organizzare un Convegno.

Quindi ieri a Bologna è stato organizzato un evento dal titolo “Nuove prospettive per la ristorazione scolastica“, con l’obiettivo di presentare le esperienze e le buone pratiche nella ristorazione scolastica sia a livello locale che internazionale!! (sono parole loro)

Le linee Guida sono scaricabili a questo LINK

Per il vending gli  ALIMENTI E BEVANDE RACCOMANDATI sono:
• Prodotti a contenuto energetico inferiore/uguale alle 150 kcal per singola porzione, pari a circa il 5% della
quota energetica giornaliera raccomandata per un individuo sano
• prodotti per una fascia specifica di persone, ad esempio, prodotti privi di glutine
• frutta e verdura e altri prodotti e preparati alimentari caratterizzati da proprietà nutrizionali naturali quali:
basso contenuto in grassi e densità energetica, elevato apporto di fibra, vitamine, sali minerali e antiossidanti
• cereali integrali o alimenti che li contengono in percentuale superiore al 50%
• fra le bevande si raccomandano l’acqua e i succhi di frutta con contenuto di frutta pari al 100% e privi di
zuccheri aggiunti
• prodotti a basso contenuto di sodio: apporto non superiore a 0,12 g /100g
• ove possibile: prodotti alimentari freschi e locali, prodotti DOP (denominazione di origine protetta) e IGP
(indicazione geografica protetta), prodotti da agricoltura biologica, produzione integrata ed equo solidale,
prodotti da produzioni locali (KM 0)

Mentre gli ALIMENTI E BEVANDE DA EVITARE sono quelli che contengono:
• grassi trans
• un apporto totale di lipidi superiore a gr. 9 per porzione
• oli vegetali (palma e cocco)
• zuccheri semplici aggiunti
• alto contenuto di sodio (superiore a 0,4-0,5 gr. /100gr.)
• nitriti e/o nitrati come additivi
Sono da evitare bevande:
• con aggiunta di zuccheri semplici e dolcificanti
• ad alto contenuto di teina, caffeina, taurina e similari

Caro caffè, la tazzina al bar supera la media di 1,20 euro in 22 province...

Secondo i dati recentemente pubblicati da Assoutenti, la spesa annuale per la pausa caffè in Italia ha subito un incremento considerevole, raggiungendo i 720 milioni di euro in più rispetto al 2021.

Il caffè ha visto infatti un aumento medio del prezzo del 11,5%. Se nel 2021 una tazzina di espresso al bar costava in media 1,04 euro, oggi il prezzo è salito a 1,16 euro. Questo aumento non è uniforme in tutto il territorio nazionale. Infatti, solo in tre città italiane - Catanzaro, Reggio Calabria e Messina - è ancora possibile gustare un espresso a meno di 1 euro. Al contrario, in 22 province il costo supera 1,20 euro, con Bolzano in testa alla classifica con un prezzo medio di 1,34 euro per tazzina.

Tuttavia, nonostante alcune città offrano prezzi relativamente bassi, sono proprio queste a registrare gli aumenti più significativi. Prendendo ad esempio la Calabria, a Cosenza il prezzo del caffè è aumentato del 36,4% in due anni, passando da 0,88 euro a 1,20 euro. Anche Catanzaro ha visto un rialzo considerevole, con un aumento del 23,8%, mentre a Pescara, Bari e Palermo gli incrementi sono rispettivamente del 22%, 20,9% e 19,5%.

Questi dati sono ancor più impressionanti se consideriamo il volume di caffè consumato annualmente in Italia. Con circa 6 miliardi di tazzine servite ogni anno, il giro d'affari per l'espresso è passato dai 6,24 miliardi di euro del 2021 ai quasi 7 miliardi di euro del 2023.

Martedì 26 Settembre 2023

Coffee Barometer 2023: nessun futuro per il caffè a basso costo!

Il caffè, driver fondamentale del vending italiano, con oltre il 60% delle battute totali del mercato automatico, è destinato a subire profondi mutamenti che porteranno alla progressiva scomparsa del prodotto a basso costo.

Queste le conclusioni del Coffee Barometer 2023, un'iniziativa che mette in luce lo stato attuale della sostenibilità all'interno del settore globale del caffè. Il rapporto del 2023 combina dati pubblicamente disponibili e fornisce un contesto per comprendere le sfide, gli impegni e i risultati raggiunti nel settore.

Il vending farà bene a prepararsi, perché questo Report ha ragione, L'Unione Europea sta introducendo normative rivoluzionarie che mirano a garantire la dovuta diligenza in termini di diritti umani e impatti ambientali nelle catene di approvvigionamento delle materie prime, come il caffè. Queste normative, come il Regolamento dell'UE sulla deforestazione, stanno influenzando profondamente il modo in cui le aziende del settore del caffè operano, con molte di esse che potrebbero non essere pronte a gestire le nuove esigenze.

La sostenibilità diventerà un mezzo per sostenere i diritti umani e limitare la degradazione ecologica e diventerà imprescindibile.

L'intero Coffee Barometer 2023 è disponibile a questo LINK

Nespresso crea una varietà di caffè frutto di un lavoro di ricerca lungo 20 anni

Meticolosamente selezionato per il suo gusto unico e la qualità straordinaria, N°20 è il risultato di due decenni di ricerca e dedizione affidata oggi a 59 coltivatori per produrre solo 1 milione di piante in totale.

Nespresso ha annunciato il lancio di N°20, un nuovo caffè frutto di 20 anni di ricerca e dedizione per creare una varietà di caffè dalle qualità sensoriali completamente inedite, in grado di sorprendere e generare una rivoluzione di gusto indimenticabile.

Nato dal sogno di creare la tazza di caffè dal gusto perfetto e offrire un caffè unico ai palati sempre più esigenti dei clienti, alla ricerca di varietà rare e di altissima qualità, i maestri del caffè hanno lavorato instancabilmente dal 2003 per creare questa nuova pianta di caffè, 100% esclusiva di Nespresso. Dopo aver selezionato con la massima cura le due migliori piante di Arabica in termini di gusto, gli esperti Nespresso le hanno incrociate, identificando il rigoglioso terroir montuoso della Colombia come luogo ideale in cui piantare e far crescere la nuova varietà, così che potesse prosperare ed esprimere al meglio le sue potenzialità.

In queste terre, l’inedita e pregiata varietà di Arabica è stata affidata a soli 59 agricoltrici e agricoltori, che hanno piantato, coltivato e curato collettivamente solo 1 milione di piante in totale. Il caffè che ne risulta vanta un gusto raro e raffinato, in grado di sprigionare oltre 900 aromi tra cui fiori d'arancio, agrumi freschi e delicate note di gelsomino. Quando degustato, N°20 rilascia sul palato una fresca acidità elegantemente bilanciata, denotando grande equilibrio.

A dimostrazione dell’altissima qualità che lo contraddistingue, questo nuovo caffè 100% Arabica è stato certificato come Q Coffee™ dal Quality Coffee Institute, un'organizzazione indipendente senza scopo di lucro che attesta elevati standard di qualità nell'industria del caffè. Una ricerca della perfezione lunga vent’anni.

Ispirandosi ai metodi agricoli tradizionali utilizzati dalle coltivatrici e dai coltivatori che, di generazione in generazione, incrociano diverse varietà di caffè per creare piante sempre più resistenti, gli esperti del caffè Nespresso hanno deciso di utilizzare questa pratica nella ricerca della perfezione del gusto per N°20.

La combinazione perfetta tra due delle migliori piante di Arabica ha consentito di ottenere un caffè dal gusto e qualità superiori, frutto di un attento lavoro di ricerca: dopo aver effettuato delle prove in Colombia, Nicaragua e Indonesia, gli esperti di Nespresso hanno scelto il terreno delle regioni colombiane di Cauca e Caldas come luogo perfetto per piantare questa nuova varietà di caffè. Inoltre, la tecnica del “cross-planting”, permette di migliorare la resa delle colture stesse, promuovendo la biodiversità.

Per il comunicato ufficiale CLICCA QUI

Lunedì 25 Settembre 2023

Vending e Politica > Confida incontra il Ministero delle Imprese e del made in Italy

Il Presidente di Confida Massimo Trapletti e il Direttore Michele Adt hanno incontrato l’On Massimo Bitonci, sottosegretario del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Questo Ministero è davvero importante, tra le sue varie competenze ci sono quelle di Politica industriale: competitività, ricerca e innovazione industriale, trasferimento tecnologico, brevetti e marchi, lotta alla contraffazione, fondi e agevolazioni per le imprese, riconversione e riorganizzazione produttiva, gestione delle crisi aziendali, sostegno alle piccole e medie imprese, promozione della concorrenza, liberalizzazioni, tutela dei consumatori, semplificazione per le imprese, monitoraggio dei prezzi...

Durante l'incontro con Confida si è parlato del settore del vending...

Mondo Manager > Michela Caone è la nuova Global CMO di Caffè Borbone

Caffè Borbone ha recentemente annunciato la nomina di Michela Caone come nuovo Global CMO dell'azienda. Questa posizione le conferisce la responsabilità di gestire l'area marketing e comunicazione, oltre a definire le nuove strategie di marketing sia a livello nazionale che internazionale. L'obiettivo principale sarà quello di intercettare gli obiettivi di business dell'azienda e di implementare i piani di vendita attraverso vari canali distributivi.

Michela Caone non è nuova al mondo del marketing e della gestione. La sua carriera è iniziata in Henkel Italia, e da allora ha ricoperto ruoli manageriali in diverse multinazionali in vari settori, tra cui Home Care, Health & Wellness, Healthcare, Pharma e Food&Beverage. Ha avuto un ruolo significativo nell'introduzione e nello sviluppo strategico di nuovi marchi di successo. Durante il suo periodo in Danone Italia, ha contribuito all'introduzione di marchi come Actimel, Activia e Danacol. In seguito, ha assunto il ruolo di Direttore Marketing per la linea Cosmetics di Artsana Group, coordinando anche l'espansione del marchio in vari mercati esteri. Nel 2012, si è unita a Sperlari come Direttore Marketing, dove ha guidato iniziative per rafforzare il business in Italia e introdurre il marchio nel mercato statunitense.

Venerdì 22 Settembre 2023

Direttiva europea sul diritto alla riparazione: ecco la posizione EVA

Altra tegola in arrivo dall'Europa? La nuova normativa sul diritto alla riparazione, che dovrebbe essere relativa al solo mercato B2C, pare non essere così chiara, tanto che EVA (Associazione Europea del vending) ha deciso di prendere posizione.

Secondo quanto scrive EVA, lo stato attuale della direttiva sul diritto alla riparazione tratta i distributori automatici come se fossero beni che i consumatori vogliono acquistare e possedere. Ma non è così. Le contraddizioni della direttiva UE potrebbero mettere a repentaglio il già efficace sistema di progettazione modulare e riparazione dei distributori automatici.

L'attuale proposta di direttiva è confusa e contraddittoria per il segmento business to business (B2B). La definizione di ‘ consumatore ’ non è compatibile con il modello di business nel settore dei distributori automatici in cui i canali di riparazione tra operatori di distributori automatici professionali e produttori sono consolidati da tempo. I distributori automatici sono costruiti su base modulare che consente agli operatori delle macchine di scambiare e sostituire le parti secondo necessità al fine di prolungare in modo significativo la durata di una macchina.

L'EVA ha quindi preparato un emendamento che a loro avviso garantirà la certezza del diritto nel testo.

L'EVA teme che l'attuale proposta introdurrà inutili oneri burocratici aggiuntivi sulle nostre piccole e medie imprese e potrebbe persino ostacolare la facilità di riparazione dei distributori automatici, l'opposto di ciò che è previsto.

Infine, sebbene la proposta miri ad armonizzare l'accesso alla riparabilità in tutta l'UE, ciò potrebbe in pratica portare a una moltitudine di diverse piattaforme nazionali di riparazione, che potrebbe andare a scapito delle società di distribuzione attive in diversi Stati membri.

Leggi il documento di posizione EVA: CLICCA QUI

Nasce Kometa, la nuova stella della gamma HoReCa Necta

Evoca Group presenta Kometa, la nuova superautomatica Necta. Linee morbide ed eleganti che attraggono lo sguardo, un’interfaccia touch 7'' progettata per offrire un'esperienza utente eccezionale e la cura di ogni minimo dettaglio, per raggiungere la sintesi perfetta di estetica e funzionalità. Si presenta così Kometa, creata per farsi notare anche nelle location più raffinate e capace di spingersi, con la sua maneggevolezza e praticità d'uso, oltre i confini del mondo HoReCa, per approdare felicemente in uffici e spazi di rappresentanza.

L'alto livello di personalizzazione offre un ampio menu bevande e permette di creare caffè e cappuccini in base ai gusti individuali dei consumatori. Non solo: Kometa è provvista di una ribaltina mobile, facile da rimuovere e pulire, che consente di avere altezze differenti per ottenere sempre una perfetta qualità in tazza. Per questo motivo, l'area di erogazione ospita agevolmente bicchieri fino a 20 once.

Grazie alla sua intuitiva funzione di risparmio energetico, Kometa entra automaticamente in “eco mode”, permettendo non solo di impostare la temperatura della caldaia caffè, ma anche di attivare o disattivare i led e settare il livello di luminosità del display. In questo modo, si riducono notevolmente sia i consumi energetici sia i costi operativi.

Grazie al Wi-Fi integrato e al modulo 4G opzionale, Kometa è compatibile con i servizi di telemetria Coffeed e AmiClo. Tramite il protocollo MDB, la macchina integra perfettamente i sistemi di pagamento di ultima generazione, come i lettori di carte di credito.

Design attraente e contemporaneo, risparmio energetico, connettività completa, sistemi di pagamento integrabili, menu bevande per ogni gusto e alto livello di personalizzazione: Kometa è progettata per offrire il meglio alle strutture che richiedono il massimo.

La nuova stella del firmamento HoReCa brillerà a Host 2023: dal 13 al 17 ottobre allo stand Evoca (Pad. 22, Stand F35/G46).

Giovedì 21 Settembre 2023

Vending of the future? La foglia di fico delle battute tossiche...

Ogni imprenditore ha il diritto/dovere di interpretare il mercato come meglio ritiene opportuno e attuare le strategie che secondo lui sono più efficaci. Poi ovviamente, se sbaglia, deve essere pronto a incassare le perdite. Questo è il suo lavoro. Fortunatamente il ruolo di Fantavending è diverso, ma anche noi abbiamo un diritto/dovere  e cioè quello di fare un'analisi critica di certi comportamenti di mercato e prendere una posizione.

Nel vending stiamo assistendo all'ennesima capriola all'indietro. Appalti pubblici in perdita, battute con primo margine negativo, che sono andati deserti una o più volte e in cui persino il gestore che è già dentro la struttura si rifiuta di partecipare, che vengono improvvisamente aggiudicati a cifre senza senso, con base d'asta superiori al vecchio ristorno già illogico.

Sta accadendo un po' in tutta Italia e la cosa inizia a preoccupare. L'ultimo episodio nelle ASL Lombardia. 10 milioni di offerta andati in porto per dei lotti in alcuni casi secondo noi chiaramente tossici.

Questo infausto ritorno al passato, pregiudica il futuro del vending, perché se non si crea marginalità non si va da nessuna parte. Per una volta evitiamo la foglia di fico del gestore entrante che proclama: "faremo il 20% in più di battute, recuperiamo con il caffè premium, ecc. ecc". Il vending ci perde soldi e il funzionario pubblico si frega le mani tutto contento di aver vinto un altro giro di giostra dopo lo spavento dell'asta deserta. Evitiamo anche di dire che si recupera attraverso le integrazioni con altri business (forniture di macchine/prodotti/accessori), che si guadagna con la comunicazione pubblicitaria in macchina o che si coprono alcuni costi con le economie di scala. Non è così, perché si appesantiscono altri business dragando la loro marginalità a copertura delle perdite del vending. Se si paga così tanto per avere sinergie, probabilmente il gioco non vale la candela.

Sarà un nostro limite, ma proprio non capiamo quale sia la logica sottostante alla conquista delle battute tossiche...

Rhea a HOST con uno showroom sulle tendenze dell’hospitality

Con l’innovazione come filo conduttore di questa edizione di Host, lo stand di Rhea (PAD. 14 - STAND C44) è stato pensato per offrire ai visitatori un percorso attraverso la personalizzazione sartoriale delle macchine automatiche di Rhea e delle ricette. Il processo di innovazione di Rhea è infatti sempre rivolto a realizzare macchine su misura alle esigenze e richieste del cliente, per interpretare i valori del brand, le preferenze e le aspettative per una coffee experience tailor-made.

Uno showroom Rhea in fiera per presentare le ultime table top e free standing del gruppo che si distinguono per design, funzionalità, tecnologie e sostenibilità ambientale e che consentono di realizzare coffee corner personalizzati dedicati ai diversi segmenti dell’Ho.Re.Ca.

Fulcro della presenza di Rhea ad Host sarà anche la creatività nella ricerca e sperimentazione di nuove ricette per offrire coffee experience sempre più innovative: Andrea Lattuada, famoso coffee expert, si esibirà nella realizzazione di bevande e cocktail al caffè offrendo una visione alternativa alla degustazione del caffè.

Presso lo stand, i visitatori potranno assistere alla realizzazione e degustare ricette a base di caffè realizzate da Lattuada con la maestria di un mixology, e che possono essere replicate per sorprendere i vostri ospiti sia che si tratti di una colazione, del caffè a fine pasto o del momento dell’aperitivo o dopo cena.

“L'immagine che porteremo con il nostro stand ad Host rappresenta il manifesto di quello che siamo e dell’evoluzione che ci ha visto protagonisti negli ultimi anni, al servizio dell’esperienza dei consumatori e a fianco dei nostri clienti di tutto il mondo. Non voglio svelare di più, ma vi aspettiamo a HOST per aprire le porte di casa Rhea” commenta Andrea Pozzolini, Ceo di Rhea.
 

Mercoledì 20 Settembre 2023

Grazie alle APP aumentano nel vending i pagamenti tramite carta di credito

Ampliare la gamma dei pagamenti ai distributori automatici consentendo ai consumatori di bersi un caffè pagando con la carta di credito, è un vecchio sogno del vending. Negli anni si sono succeduti varie problematiche che ne hanno ostacolato il cammino, dai tempi lunghi tempi di validazione, alle alte commissioni sui micro pagamenti, al costo dei sistemi.

Il risultato è che oggi solo il 6% delle macchine (dati: Studio di Settore IPSOS/Confida 2022) ha a bordo sistemi dotati di lettore carte e che solo l'1% del fatturato venga realizzato attraverso questa modalità di pagamento.

Ma l'arrivo delle APP di pagamento sta letteralmente stravoglendo questo scenario. Recenti analisi di "Coffee cApp" una delle più conosciute APP Vending, mostrano che il 70% delle vendite totali facilitate attraverso questa APP sono state pagate con carte di credito, con un aumento dell'8% rispetto all'anno precedente.

E' chiaro che questo cambia tutto, perché il parco macchine totale italiano con servizio di pagamento con APP a bordo, conta ben 202.750 unità, ed è in continua crescita...

Ferrero > in busta ad ottobre premio di 2.400 euro per 6 mila dipendenti

Dopo alcune recenti decisioni su prezzi di listino e minimi d'ordine, si parla molto di Ferrero in questo momento nella nostra community e i toni sono piuttosto accessi, per usare un eufemismo. Per completezza d'informazione, ci sembra corretto anche comunicare che nella busta paga di ottobre, i 6.000 lavoratori in Italia, riceveranno un premio di risultato di circa 2.400 euro, legato agli obiettivi raggiunti.

Parte del premio sarà convertibile, a discrezione dei singoli dipendenti, in servizi (buoni spesa, per le bollette di acqua, luce e gas, per beni o servizi alla persona o alla famiglia, dall’istruzione alla formazione, fino alle spese mediche o convertibili in buoni benzina o previdenza complementare).

il segretario nazionale della Fai-Cisl Massimiliano Albanese ha dichiarato: "Va assolutamente apprezzato il valore del premio ma va anche sottolineato che questi premi hanno una tassazione del solo 5% e che per le somme che saranno convertite in welfare l’accordo prevede una maggiorazione del +20%: un ottimo risultato, merito dell’impegno e del lavoro di tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori Ferrero".

Tutti contenti. Non capita spesso...

Martedì 19 Settembre 2023

BREAKING NEWS
Andrea Zocchi, AD di Evoca, si è dimesso. Al suo p
osto Jochen Fabritius

Evoca Group ha appena annunciato tre cambiamenti a livello di consiglio di amministrazione della società, con effetto immediato:

Andrea Zocchi ha deciso di dimettersi dalla carica di Amministratore Delegato. Zocchi ha svolto un ruolo di primo piano nell'azienda per oltre 20 anni, inizialmente come Chief Financial Officer  e successivamente come Chief Executive Officer  e rimarrà come membro del Consiglio di Amministrazione. Durante questo periodo, ha guidato con successo la trasformazione dell'azienda in leader mondiale nella produzione di macchine da caffè professionali, realizzando sette acquisizioni dal 2017. Zocchi ha anche guidato l'azienda attraverso la crisi del COVID-19, stabilizzando le operazioni dell'azienda e intraprendendo una ristrutturazione necessaria e di successo dell'azienda per creare una piattaforma sana per la crescita futura.

Jochen Fabritius succede ad Andrea Zocchi come CEO di Evoca ed entra a far parte del Consiglio di Amministrazione. Fabritius è stato in precedenza CEO del Gruppo MBCC dal 2020 fino alla sua vendita a Sika AG nel 2023. Prima di entrare in MBCC ha lavorato per Xella Group, prima in qualità di Chief Operating Officer dal 2014 e poi, dal 2017 in poi, come CEO. Durante questo periodo, sia MBCC che Xella erano di proprietà di affiliati dei Lone Star Funds, un affiliato dei quali è il principale azionista di Evoca. In precedenza ha lavorato per 15 anni presso la società di consulenza McKinsey & Company.

Evoca Group ha anche annunciato le dimissioni di Mark E. Keough dalla carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione, dovute alla sua decisione di ritirarsi. A Keough succede Dominik Halstenberg, nella posizione di Presidente del Consiglio di Amministrazione. Michael Kolbeck si aggiunge al Consiglio di amministrazione.

Il Consiglio di amministrazione ringrazia Andrea Zocchi per la sua straordinaria leadership e Mark E. Keough per il suo contributo come Presidente. Il Consiglio dà inoltre il benvenuto a Jochen Fabritius come CEO, Dominik Halstenberg come Presidente e Michael Kolbeck come nuovo membro del Consiglio.

Coges investe nello sviluppo del mercato francese con un nuovo Sales area manager

Coges conferma la propria vocazione a crescere nel mercato europeo grazie all’assunzione di un nuovo commerciale, che sarà operativo in Francia per coprire in modo ancora più rapido ed efficace le esigenze di questo Paese.

Il team commerciale di Coges ha infatti accolto dallo scorso 4 settembre, il sig. Morgan Briquet, il quale ha assunto il ruolo di Area Manager per Coges Francia. Morgan ha già maturato una vasta esperienza nei settori del Coffee e del Vending lavorando per un’importante azienda del settore come Responsabile dello sviluppo, della valorizzazione e della fidelizzazione del portafoglio clienti B2B. Per Coges si occuperà di seguire i clienti storici, sviluppare nuovi lead in Francia e promuovere i nostri sistemi di pagamento, in modo da supportare la crescita di Coges anche in corrispondenza con il lancio sul mercato francese di nuovi importanti prodotti.

Coges Francia acquisisce quindi un’altra persona di riferimento commerciale importante per tutti i clienti ed un nuovo punto di forza nel team di Stéphane Metzger, storico coordinatore e rappresentante commerciale di Coges Francia, a cui appartiene già anche il nostro specialista di Customer service Hervé Raquin.

Lunedì 18 Settembre 2023

Cooperative di lavoratori > Stangata da 48 milioni di euro ad Esselunga

L'utilizzo delle cooperative è una prassi comune in molti settori, vending compreso, ma non ci possono essere ombre su queste organizzazioni. In particolare le cooperative che forniscono manodopera devono sempre operare nel pieno rispetto della legge, perché altrimenti le conseguenze penali e tributarie sono pesantissime e quello che sembra un vantaggio di costo nel breve periodo, si può trasformare in un disastro di proporzioni immani....

E' notizia di queste ore, la stangata per Esselunga, che ha versato 48 milioni di euro all'Agenzia delle Entrate a titolo di risarcimento tributario, dopo che, nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Milano per una presunta frode fiscale sull'Iva attraverso cooperative definite come: "serbatoi di manodopera", la stessa cifra le era stata sequestrata dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf milanese.

Secondo il pubblico ministero c'è un "sistema" attraverso il quale grandi aziende si garantiscono "tariffe altamente competitive" sul mercato "appaltando manodopera" in modo irregolare per servizi di logistica e movimentazione merci. Con i lavoratori che, anche in questo caso, secondo l'accusa, di fatto lavoravano per la grande impresa, ma sulla carta erano dipendenti di cooperative, consorzi e altre società, i cosiddetti "serbatoi di manodopera", che nascevano e morivano in breve tempo, lasciando debiti.

Nell’indagine le cooperative in questione sono accusate di omessi versamenti dell’IVA e di aver organizzato un sistema che prevedeva frequenti chiusure dopo brevi periodi di attività, per aggirare i debiti con lo Stato, facendo passare i lavoratori da una cooperativa a un’altra. Tutto questo sarebbe servito a offrire manodopera a basso costo.

Nel frattempo anche Geodis, colosso della logistica e coinvolto in un'altra inchiesta simile della Procura milanese, ha versato oltre 30 milioni all'Erario...

Di norma col risarcimento sul fronte tributario si alleggerisce la posizione penale...

Marketing per i negozi automatici h24 - Webinar per i soci Confida

CONFIDA offre ai propri associati il webinar gratuito “Scelte assortimentali, gestione dello spazio, comunicazione e programmi fedeltà: la nuova struttura del marketing per i negozi automatici h24”, Tenuto da Elisa Fabbi, docente nell'Università di Modena e Reggio Emilia.

Il webinar si terrà via Zoom lunedì 2 ottobre 2023 dalle 9:30 alle 12:30.

Il webinar nasce dalla consapevolezza che le persone ricercano sempre più soluzioni in grado di venire incontro (in velocità) ai loro bisogni. La Distribuzione automatica e in particolare i negozi H24 rispondono perfettamente a questa esigenza, ma occorre gestire al meglio i fondamentali strategici del negozio.

Nel webinar saranno analizzate le variabili del retail mix (spazio, assortimento, comunicazione e prezzi) con uno sguardo sempre rivolto al mercato e alla creazione di una proposta il più possibile unica e distintiva.
Solo adottando questa prospettiva sarà possibile garantire un’esperienza in grado di superare le aspettative e raggiungere quella fedeltà nel tempo così importante per i luoghi della vendita.

Qui di seguito i contenuti:
Consumatori consapevoli?! Quali sviluppi recenti dal lato domanda
Il ruolo del tempo nei moderni modelli di consumo e di acquisto
Il digitale come strumento in grado di semplificare i processi
Experience marketing: il ruolo dell’esperienza prima, durante e dopo l’atto di acquisto
Le 3 P del negozio h24
La gestione dello spazio di vendita
Le caratteristiche di una comunicazione attrattiva
La fedeltà nel tempo come punto di arrivo: analisi e prospettive

I posti sono limitati, per cui è prevista la partecipazione di una sola persona per azienda associata.

Venerdì 15 Settembre 2023

La pausa caffè sostenibile all’ateneo di Udine

Scuole e università sono ormai partite per l'anno 2023/2024 è già si evidenzia la grande attenzione che viene data alla componente della sostenibilità. Un caso emblematico è l'Università di Udine, una locazione che conta 47 distributori automatici.

Come è stato ripreso da più articoli usciti sulla stampa regionale, sono due i punti principali dell'azione green del gestore (Gruppo Illiria): bicchieri realizzati con una tecnologia innovativa che permette di risparmiare CO2 ed energia alternativa dal riciclo dei fondi di caffè.

Nel 2022 nei distributori dell’ateneo sono stati utilizzati 32.225 bicchieri Hybrid al mese che hanno prodotto 3.557,6 chilogrammi di CO2 in un anno, rispetto ai 5.955,1 chili di CO2 che avrebbero prodotto i tradizionali bicchieri di plastica, con una riduzione quindi di 2.397,5 chili di CO2, pari al 40%. Inoltre, nella sede del polo scientifico dei Rizzi sono stati installati due distributori in cui è anche possibile usare la propria tazza per il caffè. Le macchine hanno delle fotocellule che verificano la presenza della tazza, da posizionare prima della scelta della bevanda. In caso contrario, il distributore rilascia il bicchiere monouso.

Nell'università i fondi di caffè sono raccolti dagli operatori di Gruppo Illiria e stoccati nei magazzini di Udine all’interno di appositi contenitori per essere infine ritirati, una volta pieni, dalla Società Organica srl, con cui Illiria collabora dal 2018, per essere portati nei loro centri di recupero impianti a biogas. Nel 2022 dai distributori di caffè dell’Università di Udine sono stati raccolti 3.391,19 chili di fondi di caffè con cui sono stati prodotti 2.034,71 kilowattora di energia elettrica.

L’analisi Competitive Data sul mercato del caffè nel canale Ho.Re.Ca.

Competitive Data ha rilasciato l’edizione 2023 del report Caffè nel Canale Ho.Re.Ca., dove analizza l’andamento del mercato nell’ultimo triennio, con le previsioni fino al 2025. Le torrefazioni considerate nel report detengono una quota di mercato aggregata dell’82,7% a valore, del 75,3% a volume, e sviluppano un fatturato aggregato totale (tutti i canali, tutti i prodotti) di 4.104,3 milioni di euro.

LO SCENARIO COMPETITIVO
Nel 2022 si è assistito ad un cambio di passo verso una maggiore concentrazione del mercato, che già covava da anni, ed avveniva lentamente, e che l’eccezionale impennata dei costi ha accelerato sensibilmente.
I primi quattro player detenevano il 28,1% del mercato a valore nel 2021, passato al 28,6% nel 2022; ancora più evidente è il cambio di passo a volume, con una quota aggregata delle prime quattro torrefazioni che passa dal 28,0% del 2021 al 29,2% del 2022.

Le tensioni inflattive hanno bloccato gli investimenti, che pur avevano ricominciato a crescere dopo gli eventi pandemici, dirottando la massima attenzione sui costi.

L’ANDAMENTO DEL MERCATO E GLI SCENARI PREVISIONALI
Nel 2022 le vendite di caffè torrefatto nel canale Ho.Re.Ca. hanno fatto registrare una crescita a valore del +14,3%, per attestarsi su un controvalore di 672,0 milioni di euro.
Il gap da recuperare rispetto al 2019 è ancora consistente (-22,4%).


Ulteriori approfondimenti sono disponibili a QUESTO LINK

Il Gruppo Mondelēz ottiene la certificazione UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere

Il Gruppo Mondelēz International in Italia ha raggiunto un traguardo storico nell'ambito dell'inclusione e della parità di genere, ottenendo la prestigiosa certificazione di conformità alla norma UNI/PdR 125:2022 nel contesto lavorativo. L’azienda si posiziona così tra i primi attori del settore alimentare a conseguire questo riconoscimento a livello di Gruppo: la certificazione di conformità, infatti, è stata rilasciata a favore di tutte e 5 le società legali del Gruppo Mondelēz International che operano in Italia, coinvolgendo gli uffici situati nella città di Milano, nonché gli stabilimenti produttivi ubicati a Capriata d'Orba (AL) e Caramagna Piemonte (CN).

Mondelēz si conferma un esempio virtuoso in materia di Diversity & Inclusion, che si pone al centro della people strategy dell’intera organizzazione.

L’ottenimento di questa certificazione è il risultato di un rigoroso processo di audit condotto simultaneamente in tutti i siti italiani, che ha evidenziato un livello di aderenza ai requisiti della norma pari al 94.6% in media, con due società del Gruppo che hanno raggiunto addirittura un punteggio pari al 100%.

L'audit - condotto da revisori esterni - ha implicato la valutazione di informazioni documentate, interviste dirette e ispezioni nei luoghi di lavoro. Questo ha permesso di constatare l'applicazione concreta di standard paritari sia negli stabilimenti produttivi che negli uffici commerciali, sottolineando l'ampia aderenza ai requisiti previsti dalla norma e il solido monitoraggio degli indicatori richiesti.

Per il comunicato stampa integrale CLICCA QUI

Giovedì 14 Settembre 2023

Ormai ci siamo, manca meno di un mese al taglio del nastro di HostMilano

Saremo presenti anche noi ad HostMilano (Pad 18, stand M99), che si terrà dal 13 al 17 ottobre a Fieramilano a Rho, non è solo un evento italiano, ma una vera e propria vetrina globale. Con oltre 2.000 espositori provenienti da 50 Paesi diversi e buyer altamente qualificati da 75 Paesi, l'evento rappresenta un crocevia di culture, idee e tendenze. Questa diversità promette di portare una ventata di freschezza e nuove prospettive al settore dell'ospitalità.

Il SIC, Salone Internazionale del Caffè, riunirà al gran completo le filiere del fuoricasa con rappresentati i settori Vending, Bar, Macchine Caffè. Saranno presenti diversi attori italiani ed esteri, in una macroarea arricchita dai grandi protagonisti del Gelato e Pastry.

Uno degli aspetti più interessanti di HostMilano 2023 è l'enfasi sull'innovazione. L'evento metterà in luce le ultime tendenze in termini di automazione, interfacce intelligenti e soluzioni sostenibili. Questi temi, che sono al centro delle discussioni nel settore dell'ospitalità, promettono di ridefinire l'esperienza del cliente e di portare il settore a nuovi livelli di efficienza e sostenibilità.

Oltre alle presentazioni e alle dimostrazioni di prodotti, HostMilano 2023 offrirà anche una serie di eventi e seminari che esploreranno il futuro.

Lo chef stellato Antonino Cannavacciuolo è il nuovo testimonial di Daygum

Antonino Cannavacciuolo, personaggio ormai noto al grande pubblico per le sue ricette, per i suoi modi schietti e simpatici e per le sue incursioni nelle cucine di tutta la penisola, viene ora presentato nei nuovi spot Daygum come un esperto dell’igiene orale quando si mangia fuori casa.

L’intera campagna nasce dall’obiettivo di associare il brand con l’aumentata tendenza degli italiani al consumo di pasti, aperitivi e spuntini on the go.

Nei due soggetti tv, on air dal 10 settembre sulle principali reti televisive italiane, Antonino metterà alla prova due giovani colleghi.

Ma non è tutto. Per rendere la campagna ancora più accattivante, dal 4 settembre al 3 dicembre sarà attivo il concorso "Sorridi, offro io!". I partecipanti avranno la possibilità di vincere un soggiorno in uno dei lussuosi resort di Cannavacciuolo, un'opportunità imperdibile per tutti gli ammiratori dello chef.

Mercoledì 13 Settembre 2023

Lavazza svaluta la sua partecipazione in Chili. Persi 25 milioni in 5 anni

Secondo quanto pubblicato da Affari Italiani (clicca qui) la holding della famiglia Lavazza ha svalutato (a zero) la sua partecipazione nella piattaforma streaming Chili. I Lavazza, tramite la Torino 1895, sono primo socio con oltre il 18%. La perdita in soli 5 anni è consistente, circa 25 milioni di euro.

La quota in chili veniva acquisita nel 2018 e portata in carico nel bilancio di quell’anno a 25 milioni. Ma già nel bilancio 2019 viene effettuata una forte svalutazione, portando il valore di carico a poco più di 900mila euro, poi passati a 1,9 milioni nel bilancio successivo a seguito dell’acquisto di altre azioni.

Il bilancio 2021 di Chili s’è chiuso con un rosso di oltre un milione di euro che s’è aggiunto agli oltre 70 milioni di perdite accumulate negli anni precedenti e finora non ripianate. Torino 1895 Investimenti Spa nel 2022 ha registrato una piccola perdita (230mila euro). Gli altri asset sono il 20,8% della quotata Ivs Group e il 59,3% di Tosetti Value Sim.

In Italia si consumano 95 milioni di tazzine di caffè al giorno

Il caffè è più di una semplice bevanda; è un fenomeno globale che tocca la vita di milioni di persone ogni giorno. Secondo dati recenti, il mercato mondiale del caffè torrefatto è valutato intorno ai 120 miliardi di dollari, con consumi che raggiungono i 170,8 milioni di sacchi da 60 kg. Questo equivale a circa 3,1 miliardi di tazzine di caffè consumate quotidianamente su scala globale.

Un recente report di Mediobanca prevede una crescita costante del settore nei prossimi anni. I tassi di crescita sono stimati tra l'1 e il 2 per cento, segnalando un'industria in buona salute e con prospettive di espansione.

In Italia, si gustano 95 milioni di caffè al giorno, è il settimo Paese al mondo per consumi. Il fatturato non consolidato delle imprese del comparto nel 2022 è stimato da Mediobanca in 4,5 miliardi di euro. L'incidenza Ebitda sul fatturato delle imprese italiane si attesta all'11,6 per cento, un segno positivo per la salute finanziaria del settore. Gli analisti sottolineano inoltre incrementi a due cifre per i big player del caffè torrefatto nel Paese, con una crescita che continua anche nel primo semestre del 2023.

Martedì 12 Settembre 2023

Cresce il fatturato della ristorazione e aumentano ancora i prezzi...

Sappiamo che vending e ristorazione sono due mondi diversi, ma appartengono entrambi al dinamico modo delle consumazioni fuori casa e osservare i trend di tutto il canale è fondamentale.

Dopo un ottimo primo trimestre, anche il secondo trimestre 2023 si chiude per la ristorazione in doppia cifra, con una crescita di fatturato del 13,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Secondo le anticipazioni sul mese di agosto, l’aumento dei prezzi della ristorazione è del 5,9%. A renderlo noto è l’Ufficio Studi di FIPE-Confcommercio, che ha elaborato le stime partendo dai dati Istat sull’andamento del fatturato delle imprese dei servizi e sulla dinamica dei prezzi.

Ormai il periodo pandemico è passato da un bel po' e vedere un settore così vicino al vending che cresce contemporaneamente sia con il fatturato che con il prezzo, è comunque un bel segnale.

Il consueto terrore di perdere fatturato se si aumentano i prezzi, non si è per nulla verificato, anzi! Una lezione che anche il vending dovrebbe fare propria...

San Carlo > I triangolini mais e patata viola ampliano la gamma Veggy Good

Arriva una  novità in casa San Carlo: Veggy Good amplia la sua gamma di prodotti con i nuovi Triangolini Mais e Patata Viola. Uno snack croccante e sfizioso in grado di coniugare gusto e benessere e soddisfare anche i palati più esigenti, grazie ad un connubio di sapori unico e travolgente: quello del mais, rustico e leggermente affumicato, e della patata viola, dolce e deciso allo stesso tempo.

Primo snack della linea benessere a base di mais, i coloratissimi Triangolini Mais e Patata Viola, non sono fritti e non contengono glutine, lievito e lattosio.
Con il loro sapore rappresentano il perfetto equilibrio tra benessere e gusto. Uno spuntino ideale per ogni momento della giornata a casa, in ufficio, al parco: perfetti per affrontare il rientro dalle vacanze.

Inoltre, i Triangolini Mais e Patata Viola, così come tutti gli snack della gamma, sono realizzati in un impianto che utilizza energia da fonti rinnovabili, con un pack realizzato con carta certificata FSC proveniente da foreste gestite in maniera etica e responsabile, completamente riciclabile nella carta.

  

Lavazza fiera di essere lo sponsor di The World’s 50 Best Hotels

Lavazza è fiera di annunciare la partnership ufficiale con l’ambito riconoscimento The World's 50 Best Hotels. La collaborazione rappresenta una convergenza di eccellenze tra 1895 Coffee Designers, la linea dei prodotti Specialty Coffee di Lavazza, e le migliori strutture alberghiere del mondo. La vetta del World's 50 Best Hotels è la famosa ceremonia di premiazione che avrà luogo martedì 19 presso la Guildhall di Londra e che promette di rivelarsi un’autentica celebrazione dell’ospitalità di eccellenza.

Lavazza ha costantemente perfezionato l’arte della produzione del caffè sin dai suoi esordi nel 1895. Con oltre un secolo di esperienza, il marchio è diventato un simbolo globale di gusto squisito e qualità senza pari. La collaborazione con il World’s 50 Best Hotels dimostra l’impegno di Lavazza, volto ad arricchire l’esperienza del caffè nel settore alberghiero.

I partecipanti del World’s 50 Best Hotels possono sicuramente contare su una serata affascinante, accompagnati da 1895 Coffee Designers by Lavazza: una selezione dei migliori caffè al mondo, che utilizza i chicchi di maggiore qualità, in base all’origine, la tecnica e la stagionalità.

“Ci ispiriamo sempre alla nostra competenza e passione per il caffè, non solo per arricchire la pausa caffè dei visitatori del World’s 50 Best Hotels e altri, ma anche per sviluppare nuove esperienze di caffè personalizzate, capaci di offrire momenti unici”, ha commentato Nicola Fornasieri, International Key Accounts Director di Lavazza. “La partnership di Lavazza con 50 Best è in piena sintonia con i valori del nostro marchio e dimostra non solo la nostra incrollabile dedizione nel fornire momenti eccezionali dedicati al caffè, ma anche il nostro continuo supporto al settore alberghiero. Si tratta di un settore che svolge un ruolo fondamentale nelle nostre comunità e che non si limita a fornire cibo e bevande, ma anche luoghi in cui le persone possono ritrovarsi, celebrare e creare ricordi preziosi”.

The World’s 50 Best Hotels ha lo scopo di riconoscere e dare risalto agli hotel più raffinati del settore e rappresenta una piattaforma globale di innovazione e lusso. La cerimonia di premiazione riunisce personalità influenti, leader di settore ed esperti di tutto il mondo, per rendere omaggio ai migliori hotel simbolo di servizio ineguagliabile ed eccellenza culinaria.

Lunedì 11 Settembre 2023

LUTTO NEL MONDO DEL VENDING

È purtroppo venuto a mancare il Cavalier Flavio Repetto, 92 anni, noto come il patron del Gruppo Dolciario Novi Elah Dufour. All’inizio degli anni Sessanta Flavio Repetto fonda la GR (Generale Ristorazione) e lancia la prima ristorazione collettiva di qualità, coinvolgendo gli chef di cucina delle navi Costa e Italia Navigazione. Negli anni Settanta arriva a fornire aziende come Ansaldo, Italsider, Michelin, Fiat, Finmeccanica. A Roma sia la Camera dei Deputati che il Senato della Repubblica, per i loro ristoranti interni, scelgono la GR di Repetto.

GR Ristorazione promuove anche fin da subito il servizio del vending, già a partire dal 1965 tutti i dipendenti del gruppo FIAT consumano ai suoi distributori automatici bevande calde e fredde.

Nel 1975 acquisisce la maggioranza di Sibeto, società di imbottigliamento e distribuzione della Coca Cola per il Piemonte e la Valle d’Aosta.

Lo staff di Fantavending esprime le più sentite condoglianze al figlio Guido e alla loro famiglia.

I funerali si svolgeranno a Novi Ligure lunedì 11 settembre alle ore 14:30 nella chiesa della Collegiata, poi sarà sepolto nel cimitero di Camogli.
 


 

Cartelli vending > L'ambiente è salvo, ma la grammatica è in pericolo

Il bestiario di Fantavending sui cartelli attaccati alle macchine vending si amplia di un nuovo importante contributo. Per una volta il cartello è stato posto accanto al distributore e precisamente sul bidone di raccolta rifiuti.

Per fortuna che c'è Stino... L'ambiente è salvo, ma la grammatica è in grave pericolo!

Venerdì 8 Settembre 2023

IVS punta a raggiungere 1 miliardo di erogazioni nel vending

Il Consiglio di Amministrazione di IVS Group S.A. si è riunito il 7 settembre per esaminare ed approvare la relazione semestrale al 30 giugno 2023.

Ecco la consueta sintesi dei risultati:

Fatturato consolidato pari a Euro 370,9 milioni, in aumento del 88,4% rispetto a giugno 2022.
EBITDA pari a Euro 55,0 milioni. EBITDA Adjusted 1 Euro 57,4 milioni, +54,9%.
EBIT pari a Euro 15,4 milioni (+77,2%). EBIT Adjusted Euro 17,7 milioni (+110,6%).
Utile netto consolidato pari a Euro 5,2 milioni. Utile netto adjusted consolidato pari a Euro 7,1 milioni (+128,4%).
Indebitamento Finanziario Netto pari a Euro 402,8 milioni (inclusi Euro 64,0 milioni da effetti IFRS16 sui leasing e Euro 10 milioni di dividendo) da Euro 417 milioni (restated) a fine 2022.


Il fatturato consolidato del 1° semestre 2022 non includeva ancora le attività entrate nel gruppo nel secondo semestre 2022, tra cui quelle derivanti dalla business combination con GeSA, Liomatic e Vendomat.

L' attività di gestione vending ha raggiunto i 281,6 milioni di Euro di fatturato, +52,0% rispetto a Euro 185,2 milioni al 30 giugno 2022, a loro volta suddivise per mercati geografici: (A) Italia (Euro 235,8 milioni, +55,1%), (B) Francia (Euro 24,3 milioni, +23,0%), (C) Spagna (Euro 18,8 milioni, +29,1%) e (D) altri mercati Europa (Euro 5,9 milioni, +339,0%).

Nell’Italia confluiscono la maggior parte delle attività vending di Liomatic e tutte quelle di GeSA; la Francia mantiene sostanzialmente il perimetro precedente alla business combination; nella Spagna entrano anche le attività locali di Liomatic; negli altri mercati europei, oltre alle preesistenti attività svizzere e polacche di IVS, entrano le attività in Germania, Portogallo e San Marino di Liomatic.

Nel core business del vending IVS ritiene possibile raggiungere a fine 2023 l’importante soglia simbolica di un miliardo di erogazioni, con un aumento dei margini in tutte le aree di business.

Avere un atteggiamento talebano sulla plastica è anti-ambientale

Per fortuna siamo lontani dalle elezioni e non dobbiamo sorbirci tutti i giorni la lezioncina sulla plastica monouso da parte di una politica disinformata e opportunista.

Anzi, inizia ad emergere l'esatto contrario! Ne è un chiaro esempio l'intervento del viceministro delle Imprese e del Made in Italy - Valentino Valentini, all’inaugurazione di Plast, il Salone internazionale per l’industria delle materie plastiche e della gomma, in calendario fino ad oggi a Milano

“La plastica non va eliminata. Ha sempre rappresentato il progresso e deve continuare a farlo, perché è centrale per tutta la nostra industria. - ha sottolineato Valentini -Dobbiamo continuare con la ricerca e con il progresso, perché noi non siamo per la neutralità tecnologica”.

"Tutti noi riconosciamo la necessità di cambiare i nostri comportamenti e ridurre l’impatto ambientale per consegnare alle prossime generazioni un mondo che speriamo sia migliore. E questo lo abbiamo fatto nel corso del tempo ricercando e migliorando, ma  riteniamo che un atteggiamento talebano sia anti-ambientale”.

Come dargli torto...

Vending > Derby Blue Zero 330 ml: gusto e benessere a portata di mano

L’ultima novità della gamma Derby Blue Zero ideata da Conserve Italia per il canale Vending ha tutto ciò che serve per diventare un punto di riferimento nella distribuzione automatica è gustoso, pratico, ecosostenibile e a basso contenuto calorico.

Parliamo del brik 330 ml concepito per il consumo on-the-go del fuori casa. Un formato pratico e leggero, comodo da tenere sia nello zaino che in borsa e disponibile in tre deliziosi gusti (Arancia Rossa, Multifrutti e ACE) all’interno di un cartone a impatto zero sull’ambiente.

La gamma Derby Blue Zero ha un obiettivo ben preciso: soddisfare appieno le esigenze dei giovani consumatori, che dimostrano di essere sempre più attenti al proprio benessere e al tema della sostenibilità. E il brik 330 ml non fa eccezione. Grazie alle nuove ricette e all’ampio assortimento di gusti, questo succo rinfresca e accontenta i palati più esigenti garantendo l’assorbimento delle proprietà della frutta senza zuccheri aggiunti. Insomma, si tratta di una proposta leggera e ipocalorica (12 Kcal ogni 100 ml di prodotto).

Le caratteristiche del packaging rendono Derby Blue Zero totalmente riciclabile ed ecosostenibile. La cellulosa delle confezioni di questa gamma - disponibile in differenti formati proposti con un restyling grafico dal forte impatto visivo - proviene infatti da foreste gestite in maniera responsabile e certificate a emissioni zero, mentre il tappo e parte del rivestimento della confezione sono ricavati dalla canna da zucchero fermentata per ottenere la materia prima necessaria alla produzione della plastica senza l’utilizzo di fonti fossili. Una scelta fortemente voluta all’interno di un progetto più ampio riconosciuto Eco2Care che abbraccia tutta la filiera, attraverso il quale Derby Blue Zero sostiene un ecosistema unico al mondo: la Laguna del Dogà, un’oasi di oltre 1.800 ettari con 1.000 bacini di acqua salmastra e una ricchezza di biodiversità davvero speciale situata all’interno della Laguna Nord di Venezia.

Giovedì 7 Settembre 2023

Nel 2024 Nespresso lancerà in tutto il mondo le capsule in carta compostabile

Nespresso ha deciso di rispondere alle critiche sull'impatto ambientale delle sue capsule in alluminio, lanciando un nuovo prodotto a base di cartone compostabile per il sistema Nespresso Original.

Nei negozi svizzeri e francesi il prodotto è già disponibile, ad ottobre sarà lanciato anche negli shop online e nel 2024 arriverà anche in Italia e in tutti gli altri Paesi. In Francia le capsule a base di carta sono accettate nel bidone pubblico dei rifiuti organici.

Huhtamaki, fornitore internazionale di soluzioni di imballaggio sostenibili, è uno dei partner coinvolti nello sviluppo di questa nuova capsula a base di carta.

Al lancio del nuovo packaging saranno associati 6 nuovi gusti: Peru Organic, Ispirazione Aosta, Ispirazione Emilia, Ispirazione Sicilia e Decaffeinato.

La capsula è composta per l'82% di carta e, ovviamente, all'interno ha una pellicola biodegradabile...

Mercoledì 6 Settembre 2023

Fallisce in Francia l'accordo per contenere i prezzi dei generi alimentari 

In Francia imperversa il tema degli aumenti dei prezzi sui generi alimentari. La stessa cosa sta succedendo in Italia, ma Oltralpe i toni sono sempre più aspri e conflittuali. Il Governo francese aveva promesso di tentare una mediazione con i principali fornitori, raddoppiando il numero di prodotti soggetti a tagli di prezzo rispetto ai circa 1.000 attuali. Visto il il suo innegabile peso politico, pensava di poter raggiungere il risultato, ma il piano è fallito.

Sembra infatti che la causa sia il rifiuto delle grandi multinazionali, che ormai danno l'impressione di avere una posizione talmente forte da poter contrastare persino il governo della sesta potenza mondiale per prodotto interno nominale. Loro, a quanto pare, non intendono abbassare i prezzi nemmeno di un centesimo.

Il ministro delle Finanze francese è sceso in campo dichiarando di aver raggiunto un accordo con i rivenditori e i fornitori di generi ma ha precisato che Unilever, Nestlé e PepsiCo sono tra le aziende che "non stanno cooperando con l'accordo" e affermato senza mezzi termini che "le grandi multinazionali potrebbero fare molto di più".

Il CEO di Carrefour ha quindi affermato che i prezzi resteranno alti fino alla fine dell'anno, costringendo i consumatori a fare tagli massicci alla spesa per i beni essenziali.

Attacco hacker al QR Code degli snack e scoppia uno scandalo a luci rosse...

La tecnologia informatica continua a fare passi in avanti ed è sempre più utilizzata in ogni contesto aziendale. Purtroppo però, l'altro lato della medaglia è che il tema della sua sicurezza è ancora ampiamente sottovalutato e troppi pochi investimenti vengono fatti in questo campo.

Un esempio illuminante arriva dal Regno Unito, dove dei famosi snack per bambini, ispirati al cartone Paw Patrol, avevano stampato sul packaging (come accade per tantissimi prodotti) un QRCode promozionale. Gli hacker hanno dirottato l'indirizzo internet a cui puntava il QRCode, facendolo finire su un sito con espliciti contenuti pornografici (CLICCA QUI)...

Probabilmente sarà stato lo scherzo di qualche genio del computer minorenne, ma in brevissimo tempo la news si è diffusa e la catena di supermercati Lidl, che distribuiva il prodotto, l'ha immediatamente rimosso da tutti i suoi scaffali. Inutile sottolineare il colossale danno economico e di immagine che subirà il produttore dei biscotti...

Martedì 5 Settembre 2023

FLO e Versalis presentano R-Hybrid: il primo bicchiere vending con polistirene riciclato

Il Gruppo  e Versalis (Eni) presentano R-Hybrid: il primo bicchiere per distribuzione automatica realizzato con polistirene riciclato da post consumo. Si tratta di un’importante innovazione nel campo del Food Packaging, verso un sistema di riciclo più virtuoso con un’efficiente riutilizzo delle risorse; anche R-Hybrid infatti è a sua volta riciclabile.

Il progetto è stato condotto con SCS (Styrenics Circular Solution), associazione europea che comprende tutta la filiera dei polimeri stirenici, dai produttori di materia prima ai riciclatori post consumo, e in stretta collaborazione con il Fraunhofer Institute, centro di ricerca applicata leader in Europa. Grazie a questa partnership, è stato istituito un consorzio di filiera focalizzato alla definizione di un protocollo per l’utilizzo di PS riciclato nel packaging per alimenti, dietro barriera funzionale. Si è così arrivati a validare tutto il processo, dalla produzione del riciclato, alla definizione delle caratteristiche tecniche del multistrato fino al challenge test sul prodotto finito.

“C’è plastica e plastica, normalmente quella usata per il packaging è tra le più pregiate, sia in termini di qualità che di prestazioni. Il progetto R-Hybrid è strategico perché apre finalmente la porta al riutilizzo del polistirolo rigido nei contenitori per alimenti e garantisce il mantenimento del suo valore originale – ha dichiarato Erika Simonazzi Marketing Manager del Gruppo Flo – Sono numerosi anche i vantaggi offerti dai nuovi bicchieri R-Hybrid come soluzione ancor più sostenibile del tradizionale Hybrid, di cui sono la naturale evoluzione tecnologica. I nuovi R-Hybrid infatti uniscono i benefit di una ridotta carbon footprint all’effettivo riutilizzo della plastica post consumo che viene rimessa in circolo attraverso la creazione di nuovi bicchieri.”

“La strategia del business stirenici di Versalis si basa sull’utilizzo di polimeri sempre più sostenibili ottenuti anche da materia prima seconda derivante da plastiche riciclate. In particolare, la gamma Versalis Revive è costituita da polimeri contenenti plastiche da riciclo meccanico derivanti dalla raccolta differenziata domestica. Il nostro obiettivo – ha dichiarato Claudio Bilotti, Responsabile Marketing Stirene e Polistirene di Versalis (Eni) - è di produrre e immettere sul mercato prodotti sempre più sostenibili. I prodotti riciclati hanno un impatto di CO2 ridotto, consentono di valorizzare una preziosa risorsa come le plastiche post consumo e usano risorse locali, inoltre rappresentano per Versalis un’opportunità di mercato importante, specialmente nell’ambito del packaging alimentare.”

Con la produzione di R-Hybrid il Gruppo Flo e Versalis hanno fatto un importante passo verso la riduzione degli sprechi di materia prima vergine, senza intaccare la qualità del prodotto finale.

R-Hybrid è un prodotto termoformato, con una struttura multistrato ABA, tipo sandwich, dove nello strato interno è inserito l’r-PS della serie Versalis-Revive PS, sviluppata dalla società chimica di Eni, ed in quello esterno PS vergine che agisce da sicura barriera funzionale. R-Hybrid, che entrerà sul mercato a partire da fine anno, andrà a sostituirsi all’Hybrid, l’innovativo bicchiere con cui Flo ha rivoluzionato il mercato della distribuzione automatica al punto che, grazie alla sua importante diffusione, nel 2022 si è ottenuto un risparmio totale di oltre 2.600 tonnellate di CO2.

R-Hybrid sarà presentato a Plast, il Salone Internazionale per l’industria delle materie plastiche e della gomma, a Fiera Milano-Rho dal 5 all’8 settembre 2023 (stand Versalis B51-C52, Padiglione 9.

Per leggere il comunicato stampa integrale CLICCA QUI

Appello social dei gestori di un H24 vandalizzato: "Abbiamo le immagini"

Riprendiamo anche noi l'appello della E&S Vending di Terni, che ha avuto vasto eco nella stampa locale.

"Al ragazzino che insieme ai suoi amici ha rotto il vetro della macchina del nostro h24 in via Primo Maggio diciamo che abbiamo tutte le immagini. Verrà denunciato insieme ai suoi amici e visto che probabilmente è minorenne passerà i guai lui e tutta la sua famiglia. Lo invitiamo a contattarci prima che si penta amaramente di quello che ha fatto. Tolleranza zero verso tutti questi bulli maleducati. La giustizia farà il suo corso, vi conviene chiamare e darci il suo nome e cognome per non essere complici di questo signorino maleducato".

Emiliano Sapora, amministratore delegato della E&S Vending contattato da Umbria24 ha spiegato: "La macchina è stata presa a calci e sono stati sottratti dei prodotti. Abbiamo denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine. Il problema non è il vetro rotto, il vetro si ripara, è l’atto in sé per sé. Dispiace anche perché la via è affollata, nessuno ha detto niente. Non è bello a livello sociale.

Sui social l’E&S Vending ha lasciato un recapito telefonico e lancia un appello: "Non ci stiamo accanendo sull’accaduto, il problema è la maleducazione, queste cose non devono succedere. Se riceviamo una chiamata di scuse e riusciamo a parlare con il responsabile e con i genitori, dato che pensiamo si tratti di un minore, siamo pronti a ritirare la denuncia, se questo non dovesse avvenire andremo fino in fondo".

Lunedì 4 Settembre 2023

Promozione RiVending > Venditalia investe sull'attività dei gestori

A seguito della campagna di comunicazione nazionale RiVending “Se son di plastica Rifioriranno”, dedicata al consumatore finale del vending e che ha centrato l'obiettivo raggiungendo oltre 20 milioni di impression, Venditalia ha deciso di investire una cifra importante anche sull'attività dei gestori attraverso una PROMOZIONE dei CESTINI che durerà dal 1° settembre al 30 novembre 2023

PROMOZIONE CESTINI PS (raccolta bicchieri)

Per incentivare il TRACCIAMENTO dei cestini PS, Venditalia mette a disposizione ben 6.000 cestini ad un prezzo davvero speciale! Tutti i cestini PS acquistasti durante il periodo di promozione, tracciati entro 90 giorni sul sito ww.rivending.eu, verrà emessa una nota di credito della differenza di prezzo tra l’offerta ed il prezzo di listino 2023.

PROMOZIONE CESTINI PET (raccolta bottiglie)

Per incentivare anche il POSIZIONAMENTO dei cestini PET, Venditalia mette a disposizione 2.800 a prezzo speciale per il periodo dal 1° settembre al 30 novembre 2023.

Per informazioni contattare info@rivending.eu

A Montebelluna arriva il “Café macià col sùcaro” nel distributore automatico

All'interno del Liceo Primo Levi di Montebelluna è stata istallata una vending machine che si interfaccia con gli utenti in tre lingue: italiano, inglese e veneto.

Così, se si sceglie la via del dialetto, il bicchiere diventa goto, il macchiato è macià e la cioccolata si trasforma in ciocoŁata, con una sola "c" e con la lettera "l" che si pronuncia e si scrive in modo del tutto diverso.

Il Liceo è una scuola molto rinomata in zona, dove a fianco delle lingue moderne: italiano, inglese e tedesco, si studiano anche quelle antiche come il greco e il latino. Da oggi quindi si potrà anche leggere in Veneto.

L'idea è del gestore ed è stata creata a supporto di una campagna incentrata sul chilometro zero denominata: "made in Veneto".

Venerdì 1 Settembre 2023

Nuovo record di fatturato per Prontofoods +15% rispetto al 2021

Il fatturato 2022 di Prontofoods è il più alto di sempre, ha infatti raggiunto quota 144,5 milioni di euro. Si avverano quindi le previsioni di Luciano Pensante, fondatore dell'azienda, che nel giorno del suo 87 compleanno, aveva annunciato a Fantavending (CLICCA QUI) il record di vendite ed un fatturato consolidato di 200 milioni (la sola Crastan di Pontedera, acquisita dal gruppo Prontofoods nel 2019, ha fatturato 50 milioni nel 2022).

Il gruppo continua la sua fase di crescita, il 2023 sta andando bene e non si fermano gli investimenti. E' stata infatti da poco finalizzata l'acquisizione di un terreno da 14.000 mq confinante con lo storico stabilimento di Montichiari dove sorgerà una nuova area produttiva e nuovi magazzini.

Prontofoods investirà molto anche in comunicazione nazionale, tra poco partirà una nuova campagna pubblicitaria nazionale che avrà come testimonial Iva Zanicchi.

Attacchi Hacker? I Distributori Automatici possono essere protetti con ARK

In un mondo sempre più interconnesso in cui internet e l’accesso alla rete rappresentano la linfa vitale di ogni essere (vivente o no che sia), anche il mondo dei distributori automatici non si sottrae a questo dogma. È sempre maggiore la necessità di collegare i devices alla rete al fine di offrire sia una esperienza sempre più in linea con le esigenze del consumatore sia per fornire al gestore dei D.A. dei report aggiornati tramite i quali poter settare le proprie campagne marketing.

Ma se da un lato cresce a dismisura la necessità di rendere tutto “online” dall’altro non emerge la consapevolezza del pericolo che esiste nel mettere in rete anche un solo distributore. Non si tratta solo di proteggere il dispositivo dall’attacco hacker ma di proteggere tutto l’ecosistema e di metterlo in totale sicurezza al fine di evitare all’hacker di spingersi sempre di più nella rete aziendale.

Si prenda ad esempio l’attacco hacker a cui è stato sottoposto nei mesi passati un distributore di sigarette nel leccese. I danni superficiali sono calcolabili in un mancato introito di denaro a fronte di vendite effettuate a pochi centesimi ma i danni più profondi non sono di così immediato calcolo. Fino a che punto si è spinto l’hacker? Si è limitato a manomettere momentaneamente il distributore o ha installato un ransomware in grado di alterare le vendite nei prossimi mesi?

Per tutto KQ propone una soluzione: Ark.

Ark è il sistema di cybersicurezza proposto da KQ, azienda torinese da anni specializzata nei sistemi di pagamento con marchio ELKEY per il mercato vending. Tramite il sistema Ark non solo si rende il distributore inaccessibile dall’esterno; quindi, non permettendo di essere attaccato da hacker o virus, ma si rende la comunicazione ed il passaggio dei dati da un punto all’altro inaccessibile, invalicabile.

La comunicazione viene dunque blindata al fine da garantire benefici sia al gestore delle vending machine sia al consumatore finale. La comunicazione viene quindi decodificata da un gateway esterno, il quale ha lo scopo di analizzare la richiesta e decifrarla in base ai parametri impostati. Una volta soddisfatti tutti i requisiti, il gateway rimanda la comunicazione verso la rete aziendale, facendo in modo che essa non sia dunque pubblicamente esposta. Tramite, dunque il mirroring l’azienda non espone i suoi servizi e non si rende attaccabile.

Se a ciò si aggiunge che le soluzioni di pagamento cashless ELKEY di KQ legate al mondo delle transazioni monetarie sono nativamente protette con Ark, ecco che il gestore non avrà bisogno di rivolgersi a una platea ampia di attori per proteggersi. KQ con i sistemi Quicky e Bubble, perfettamente adattabili alle esigenze del cliente, potrà godere di sistemi avanzati e costantemente aggiornati in termini di sicurezza.
La proposta presentata quindi stravolge il mondo della sicurezza rendendolo accessibile a più settori. Ark può essere installato immediatamente, non stravolge alcun sistema precedentemente installato, e non limita il raggio di azione di nessun dispositivo. Sicurezza, Immediatezza, facilità e velocità nell’installazione rappresentano le parole chiave di questo prodotto.

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