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Venerdì 31
luglio 2020
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Ridiscutere i canoni PA > La
proroga dello stato di emergenza ne allunga i
termini...
Ridiscutere le condizioni
degli appalti pubblici sarà prorogato
fino al 15 ottobre!
Il 17 luglio è stato pubblicato
sulla Gazzetta Ufficiale il cosiddetto
"Emendamento Confida" relativo alla procedura di
revisione del piano economico finanziario al
fine di rideterminare le condizioni di
equilibrio economico delle singole concessioni
per il servizio di somministrazione di alimenti
e bevande mediante distributori automatici
presso gli istituti scolastici di ogni ordine e
grado, le università e gli uffici e le
Amministrazioni Pubbliche.
Rideterminare
le condizioni di equilibrio economico delle
singole concessioni è possibile solo per i
mesi di emergenza epidemiologica e per cali
di fatturato superiori al 33%. Lo stato di
emergenza cessava oggi, ma con questa proroga
sarà possibile allungare i termini di
discussione con le PA fino al 15 ottobre... Una
buona notizia.
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Yoga, packaging eco-friendly per Yotea: nuova
bottiglia da 360 ml con 50% di RPET
La qualità e il servizio di
sempre uniti ad un rinnovato impegno per il
pianeta: si presenta così YOTEA, l’ampia e
variegata gamma di tè freddo Yoga presente in
diversi formati per i canali vending e horeca,
che Conserve Italia (il consorzio del marchio
Yoga) si appresta a lanciare sul mercato.
Si parte dalla novità della bottiglia RPET
360 ml YOTEA composta per il 50% di plastica
riciclata (il massimo consentito dalla
legge) pensata soprattutto per il consumo
ON-THE-GO; qui l’amore per la natura si traduce
in confezioni di ridotte dimensioni (360 ml e
non più 500 ml) per favorire un consumo
consapevole e senza sprechi, diminuendo
l’impiego di plastica e sostenendo la filiera
dell’economia circolare con il ricorso alla
plastica riciclata.
Alle confezioni RPET da 360 ml si affiancano i
nuovi brik YOTEA 200 ml Tetra Crystal,
realizzati con l’86% di materiali rinnovabili
vegetali, che grazie alla particolare forma del
pacchetto permettono di ridurre la superficie
del packaging del 7%.
Ma Yoga non si ferma qui e punta a valorizzare
altri materiali nobili e riciclabili a partire
dal vetro, con la bottiglia 200 ml in vetro Yoga
1946, ideale per il servizio al tavolo in bar e
pasticcerie, con il tappo twist-off che la rende
comoda e pratica. Plastica riciclata, Tetra
Crystal, vetro e anche alluminio con la lattina
330 ml YOTEA: tutti i materiali utilizzati da
Yoga per la gamma di tè freddo YOTEA sono
assolutamente “in linea” con il cuore verde che
caratterizza la politica di sostenibilità
ambientale di Conserve Italia, impegnata a
ridurre l’impatto delle proprie produzioni.
La gamma di tè freddo YOTEA per vending e horeca,
con prodotti naturali e dissetanti che hanno
tutto il gusto, la qualità e la bontà di YOGA, è
proposto in diversi gusti e formati:
- RPET da 360 ml ai gusti di limone, pesca, tè
verde e melograno.
- Brik 200 ml ai gusti di limone e pesca.
- Lattina 330 ml ai gusti di limone e pesca.
- Bottiglia in vetro da 200 ml ai gusti di
limone e pesca.
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Giovedì 30
luglio 2020
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BREAKING NEWS > DAI SpA,
Sogeda Srl e Gruppo Gimoka Srl danno vita a una
Holding per creare una Hot Beverage Company a
tutto tondo
Attraverso un comunicato stampa è
stata appena ufficializzata un'importante
operazione di cui si vociferava già dal dicembre
scorso: la costituzione di una Holding da 250
milioni di euro e 1.200 dipendenti.
Ecco il comunicato integrale diffuso dai Soci
Dai SpA, Sogeda Srl e Gruppo
Gimoka Srl.
I mercati sempre più competitivi
e in rapida evoluzione richiedono soluzioni ed
approcci innovativi. Una sfida che abbiamo
deciso di raccogliere in un’ottica strategica:
continuando a servire tutti i nostri clienti con
la stessa attenzione, vogliamo infatti
valorizzare insieme le competenze, il know how e
le esperienze maturate in molti anni di lavoro
dalle nostre singole Aziende.
In linea con questi obiettivi, abbiamo definito
un’importante evoluzione degli assetti societari
che ci permetterà di incrementare la presenza
sui mercati e capitalizzare al meglio la
complementarietà tra le nostre realtà: entro la
fine del 2020 nascerà una nuova Società con la
funzione di Holding, partecipata dai Soci DAI
SpA, Sogeda Srl e Gruppo Gimoka Srl.
Un’autentica Hot Beverage Company a tutto tondo,
capace di diventare punto di riferimento per
l’innovazione, lo sviluppo di nuovi prodotti e
l’apertura di nuovi mercati.
La forte integrazione valorizzerà le competenze
specifiche delle singole aziende.
Un’integrazione verticale, dal know-how
produttivo – dalla torrefazione ai solubili –
alla capacità di erogare servizi complessi. Ma
anche orizzontale, tra i diversi segmenti e
canali serviti.
Un Gruppo solido, in grado di gestire, con uno
sguardo innovativo, tutta la filiera delle
bevande calde dallo sviluppo e produzione fino
al Cliente finale e che integra la Distribuzione
Automatica con la presenza importante nel Retail,
e-commerce e HoReCa e la rete commerciale in 5
continenti, diventando così anche più resiliente
rispetto alle evoluzioni attese nei mercati.
Il nuovo Gruppo vedrà DAI SpA unirsi a Sogeda
Srl, di proprietà della famiglia Allegrino e
diventata in 50 anni di attività il leader della
Distribuzione Automatica sulla costa adriatica
dalle Marche alla Puglia, e Gruppo Gimoka Srl,
una delle principali torrefazioni in Italia con
una forte presenza anche sui mercati
internazionali, che fa capo alla famiglia
Padelli.
La nuova Holding manterrà le partecipazioni
attuali di alcune importanti realtà nazionali e
internazionali. Grazie a un fatturato di circa
250 milioni di euro annui e a oltre 1.200
collaboratori, disporrà di nuove e ulteriori
energie per investire e svilupparsi.
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BWT:
in pista per una buona causa..
La F1 BWT Racing Point è
orgogliosa di dare il supporto alla missione BWT
B.WATER per fornire sistemi di erogazione acqua
sostenibili, puliti e sicuri in Gambia. Nella
nuova stagione 2020 che ha preso il via ad
inizio luglio in Austria, la squadra F1 BWT
Racing Point contribuisce attivamente ad
un’iniziativa molto importante: la Missione BWT
B.WATER, l’impegno di portare alle popolazioni
meno fortunate delle risorse di acqua pulite e
sicure.
La Missione BWT B.WATER - un progetto della
Fondazione AQA Pearls di BWT – è una causa molto
vicina al cuore dell’Amministratore Delegato
Andreas Weißenbacher – con lavori importanti già
avviata negli ultimi due anni.
Lavorando già con i brand ambassador nel salto
sugli sci attraverso il Premio Distanza BWT, la
scuderia BWT Racing Point diventa un’ulteriore
partner BWT che usa il risultato sportivo come
piattaforma per contribuire alla missione.
L’obiettivo principale dell’iniziativa B.WATER
di BWT è di costruire un totale di 10,000 punti
di erogazione acqua in Gambia entro i prossimi 7
anni, assicurando che nessuno sia obbligato a
spostarsi più di 150 metri per ottenere acqua
potabile pulita e sicura.
Per leggere il
comunicato stampa integrale
CLICCA QUI
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Mercoledì 29
luglio 2020
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Treviso > Il rilancio
dei negozi sfitti non passa dai negozi
automatici H24...
Squilli di trombe! A Treviso è
stato firmato il protocollo d'intesa per il il
bando “Rilancio Treviso 2020”, progetto
per l’erogazione di contributi finalizzati
all’avvio di nuove attività produttive nei
locali sfitti che sarà aperto il 1 agosto per
poi essere chiuso il 31 settembre, mentre le
attività dovranno aprire entro gennaio 2021.
132mila euro a disposizione delle attività
commerciali!
Un'unica richiesta, non sono
ammessi progetti d'impresa legati alla vendita
d'armi, al materiale esplosivo (???), alla
vendita di cannabis, sexy shop, compro oro, sale
scommesse, gioco d'azzardo e attività di
somministrazione di alimenti e bevande.
Tutti insieme nello stesso
pentolone: armi, esplosivi, oro, sesso e
merendine...
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Lavazza lancia il primo advergame per supportare
progetti di sviluppo sostenibile
È disponibile sulla piattaforma
Gamindo “Coffee Defenders, a Path from Coca
to Coffee”, il primo advergame lanciato da
Lavazza con l’obiettivo di raccogliere fondi a
sostegno delle comunità di coltivatori di caffè
nella regione del Meta, in Colombia. Il gioco è
ispirato all’omonimo documentario realizzato
dall’azienda e disponibile presso il servizio
streaming di Amazon Prime Video, in Italia,
Stati Uniti e Regno Unito. Il documentario
racconta la vera storia di Johana, una ragazza
colombiana che durante il conflitto armato
causato dalla guerriglia delle FARC ha perso
tutto, ma che è riuscita a riprendere in mano la
sua vita e quella dei suoi sei figli, restando
con tenacia nella sua comunità, nel Meta,
facendo rifiorire la coltivazione del caffè.
Il videogioco permette all’utente di guadagnare
gemme, ognuna delle quali corrisponde ad un
centesimo di euro, contribuendo così a far
crescere la somma che la Fondazione Lavazza
invierà a Carcafè, partner con cui collabora per
un progetto di sviluppo sostenibile in corso da
diversi anni nel Meta a sostegno dei piccoli
produttori di caffè della zona.
Una piantina di caffè è l’oggetto protagonista
della sfida nell’advergame: proprio come Johana
nel documentario “Coffee Defenders, a Path from
Coca to Coffee”, il gamer è chiamato a
trasportare la piantina lungo un percorso
accidentato ricco di ostacoli. La piantina
diventa così un simbolo di rinascita da portare
in un luogo dove possa essere custodito per
sempre, il Centro Agronomo di Cartago in
Costarica.
Per leggere il
comunicato stampa integrale
CLICCA QUI
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Martedì 28
luglio 2020
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CONFIDA apre ai negozi
automatici h24. Sono entrati nell’associazione
36 imprese
CONFIDA ha aperto le porte ai retail automatici
h24, veri e propri negozi di vicinato su strada,
self-service, che offrono ristoro tramite
vending machine. Si tratta di un comparto in
grande sviluppo che ad oggi conta circa 2.500
punti vendita in tutta Italia. Nell’ultimo mese
sono 36 le aziende – presenti con circa 90
negozi automatici h24 sul territorio – entrate a
far parte di CONFIDA.
Tre sono le modalità utilizzate per gestire i
negozi automatici in Italia: da parte di imprese
che, oltre alle vending machine presenti in
aziende, uffici pubblici, ospedali, scuole e
università si occupano anche di negozi
automatici h24; da imprese specializzate nei
retail automatici h24; e da catene attraverso il
contratto di franchising. Da un’analisi svolta
da CONFIDA sugli operatori della distribuzione
automatica associati, proprietari di 250 negozi
automatici, emerge che questo tipo di esercizio
commerciale è maggiormente presente in Puglia
(33,19%), Calabria (26,64%), Veneto (6,99%),
Toscana (5,68%) e Piemonte (4,80%).
“Poiché alcuni operatori della distribuzione
automatica nostri associati – commenta Massimo
Trapletti, presidente di CONFIDA – gestivano già
dei negozi automatici h24, ci è sembrato
naturale aprire la nostra associazione anche
alla rappresentanza di questa attività. Per
garantire il massimo supporto da parte di
CONFIDA ai gestori dei negozi automatici h24 –
conclude Trapletti - abbiamo dato vita ad una
Commissione dedicata, ossia un gruppo di lavoro
che sviluppa attività e servizi specializzati”.
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Serim entra nel percorso formativo completamente
digitale Elite Lounge...
Al via la prima Intesa
Sanpaolo Elite Lounge del 2020,
completamente digitale, che vede l’ingresso di
24 nuove società di cui 7 lombarde nell’ambito
della collaborazione fra Intesa Sanpaolo, Elite
– il private market di servizi integrati e
network multi-stakeholder parte del Gruppo
London Stock Exchange – e Confindustria, volta
ad accompagnare le PMI in percorsi di
formazione, crescita dimensionale, passaggio
generazionale e apertura al mercato dei
capitali.
Tra le aziende che entrano nella sesta Elite
Lounge 2020 c’è anche la nota gestione lombarda
Serim, che conferma quanto questo percorso
formativo sia attrattivo per il nostro settore,
visto che delle 140 imprese selezionate in sei
anni, ben quattro sono gestori vending. Secondo
le analisi di intesa Sanpaolo, il settore della
distribuzione automatica è in crescita da
diversi anni e conta un numero molto frazionato
di aziende che hanno propensione soprattutto
locale. La necessità sempre più distintiva di
velocizzare gli investimenti tecnologici per
offrire servizi e distributori sempre più
interconnessi e coinfree, agevola il processo di
aggregazione tra le imprese...
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Lunedì 27
luglio 2020
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Ordinanza del Tribunale
ancora favorevole al produttore di
compatibili...
In questi ultimi anni abbiamo
assistito ad innumerevoli casi finiti in
tribunale per presunte violazioni di brevetto
sulle capsule monodose di caffè. Dalle tante
Ordinanze uscite, ormai appare piuttosto
evidente che si è fatta strada una sorta
di diritto nello sviluppare capsule compatibili
per sistemi prodotti da altri.
L'ultima della serie era la
richiesta di Caffitaly System di emettere misure
cautelari nei confronti delle capsule
compatibili Caffitaly® prodotte dal Gruppo
Gimoka con i brand Gimoka® e StRemio®.
Anche in questo caso, come ha recentemente
pubblicato il portale informativo Comunicaffè
(clicca
qui), Il Tribunale si è
espresso a favore del produttore di compatibili,
sia in primo grado, sia in secondo grado,
rigettando con ulteriore ordinanza del 9 Luglio
anche il reclamo presentato da Caffitaly System
nell’ambito di un procedimento cautelare iper
ottenere una dichiarazione di violazione di 4
privative – 3 brevetti europei, 1 brevetto
italiano e 1 design comunitario – e conseguenti
provvedimenti cautelari.
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Paytec > domani mattina il Webinar gratuito
"Contactless, si grazie!"...
Martedì 28 luglio alle ore
11.00 sarà possibile partecipare al webinar
gratuito di Paytec: "CONTACTLESS, SI GRAZIE!
Quando e come implementare una App di
pagamento".
I pagamenti cashless e contactless stanno
occupando un posto sempre più di rilievo anche
nel Vending. Le soluzioni offerte sono però
molteplici: dalle tradizionali chiavette, alle
carte di credito e le innovative App di
pagamento. Come scegliere la soluzione migliore
per la tua gestione? Quando conviene introdurre
una App?
Gianmarco
Broggini, Amministratore Delegato di Payment
Technologies, guiderà i partecipanti attraverso
un breve confronto tra le diverse soluzioni oggi
disponibili, per valutare concretamente i
vantaggi di ognuna e per scegliere il metodo di
pagamento più adatto.
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Venerdì 24
luglio 2020
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La trappola della
PLASTIC TAX inserita nella trattativa sul
Recovery Fund
A partire dal primo gennaio 2021
l’Italia dovrà fare i conti con una nuova tassa:
la plastic tax europea inserita nel
Recovery fund appena confermato dal recente
vertice dell'unione Europea. Questa imposizione
fiscale ha il chiaro scopo di contribuire a
reperire le somme necessarie a finanziare la
ripresa economica degli Stati membri dopo il
coronavirus e, per farla digerire ai cittadini,
si è appuntata una coccarda ambientalista.
La plastic tax europea sarà calcolata in base al
peso dei rifiuti per un ammontare di 0,80 euro
per kg. Per l’Italia sarà una botta incredibile,
visto che siamo i leader d’Europa del comparto
(11 mila imprese, 110 mila dipendenti per circa
30 miliardi di fatturato). Oltre a creare
problemi alle imprese, la tassa avrà un forte
impatto anche sui consumatori finali, perché si
porterà dietro un significativo aumento dei
prezzi degli imballaggi in plastica.
In pratica, se le tempistiche del
Recovery Fund saranno lunghe come tutti
prevedono, alle imprese toccherà prima pagare le
tasse, ai cittadini pagare il supplemento e poi
arriveranno i soldi. Ovviamente non ai cittadini
o alle imprese, ma allo Stato che quasi
certamente ci farà qualunque cosa tranne
sostenere la filiera della plastica e mercati
collegati (tra cui il vending)... Andiamo bene!
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Coges integra nella gamma prodotti un nuovo
lettore di carte di credito
Coges lancia sul mercato il
lettore di carte di credito PMT Nebular Pay,
ideale per portare anche nel vending il
pagamento elettronico con carte di credito e
debito contactless con la stessa semplicità di
un lettore di chiavi e tessere.
“Nebular Pay garantisce un’esperienza utente di
comprensione immediata.” garantisce Mario Majo,
il Direttore Commerciale di Coges “Per
effettuare il pagamento basta semplicemente
avvicinare la carta di credito o lo smartphone
al lettore, senza digitare un PIN o premere
pulsanti, mentre importi e messaggi vengono
visualizzati sul display del distributore
automatico. Anche per il pagamento con carte
virtuali Apple Pay, Google Pay o Samsung Pay non
è necessario scaricare alcuna applicazione.
Abbiamo mirato a proporre un lettore di carte
che non comportasse un’esperienza complicata o
insolita per l’utente, ma che fosse coerente con
le abitudini con cui abbiamo già familiarità
nella vita di tutti i giorni.”
Di ridotte
dimensioni e di facile installazione, il nuovo
lettore è disponibile in due diversi versioni:
per il Sistema E.C.S. Coges Engine e per la
gettoniera rendiresto Unica. Non necessita di
connettività dedicata (SIM, modem, etc.) perché
la comunicazione con l’Istituto bancario è
garantita dall’attivazione del servizio di
connettività Nebular: in questo modo la
connessione è gestita direttamente dal sistema
di pagamento Coges e vengono abilitati tutti i
servizi di Nebular (rimborso da remoto,
programmazione da remoto, cambio prezzi da
remoto e molto altro).
Compatibile con tutti i circuiti di carta di
credito e debito (Visa, Mastercard, VPay,
Maestro...) e con i borsellini virtuali (Google
Pay, Apple Pay, etc.), il servizio prevede un
trasferimento veloce del denaro sul conto
corrente del cliente.
Piccolo e versatile, il nuovo lettore PMT
Nebular Pay si presta alle esigenze sempre più
specifiche del mercato con prestazioni e
modalità di pagamento alternative al contante.
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Giovedì 23
luglio 2020
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LUTTI NEL MONDO DEL
VENDING
Due lutti hanno
scosso la community del vending in
queste ultime ore.
A
Torino è deceduta Maria Teresa
Lavazza, vedova dell’ex numero uno
del gruppo, Emilio. 82enne, lascia
i figli Giuseppe, attuale vicepresidente
e Francesca, board member dell’azienda
torinese. Per anni è stata fortemente
impegnata in attività sociali e
umanitarie, dal 1997 ha ricoperto la
carica di presidente dell’Adisco –
Sezione Piemonte. Tra le sue passioni
c'era anche il Bridge. Nel 1980 ha
costituito il leggendario Team Lavazza,
di cui è diventata il capitano e con il
quale ha vinto innumerevoli tornei
prestigiosi in tutto il mondo.
A
Ballabio si è spento a 74 anni
Gianni Agostani, fondatore del
marchio Caffè Agostani.
Lascia i due figli
Fausto
e Stefano, che hanno proseguito
l’attività di commercio di caffè in
grani per bar avviata
nel 1969, affiancando anche la
nota attività e-commerce. I funerali si
terranno nella Chiesa di Ballabio
Superiore
oggi alle 14.30.
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Video > A Schio la plastica è una risorsa...
A Schio la
plastica, in particolare il PET delle bottiglie,
è una risorsa quando viene riciclata. Il
compattatore @Tritech® by @FAS permette di
compattare la plastica, riducendone i volumi e
rendendola riciclabile al 95%.
A Schio è stato lanciato un progetto pilota con
5 postazioni in tutta la cittadina: il PET
prenderà nuova vita trasformandosi in oggetti di
uso quotidiano.
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Mercoledì 22
luglio 2020
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La conferma: i prezzi
del caffè nei bar sono inesorabilmente destinati
ad aumentare
La FIPE ha comunicato che il
secondo mese di apertura dei bar è ancora pieno
di ombre e il calo medio del fatturato si
attesta al 41,1%. I costi invece, in alcuni casi
sono paradossalmente perfino aumentati, vista la
necessità di adattarsi alle normative anti-covid.
Ne consegue che l'unico modo per non fallire è
alzare i prezzi della tazzina. Moltissimi hanno
già corretto il prezzo di almeno 10 centesimi,
ma da una serie di interviste realizzate con
microperatori della ristorazione (in massima
parte baristi), chi non ha ancora alzato i
prezzi ha dichiarato che lo farà a settembre
oppure da gennaio 2021.
Ci aspettiamo quindi nei prossimi
mesi un aumento generalizzato praticamente
ovunque e solo in pochi bar si manterranno i
listini pre-covid. Non è così nel vending, dove
è l'esatto contrario: la grande maggioranza
delle gestioni ha lasciato inalterati i prezzi e
poche imprese li hanno aumentati.
Quale può essere la
giustificazione? Non il timore del diminuito
potere d'acquisto dei consumatori per questa
tipologia di bene, vista la dinamica dei bar.
Non è che siamo semplicemente incapaci di alzare
i prezzi?
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Derby Blue Freezer per il vending con il 50% di
plastica riciclata
La frutta da
bere dall’effetto dissetante e rinfrescante
scorre all’interno di bottiglie sempre più
rispettose dell’ambiente. È il caso di Derby
Blue Freezer, la gamma di bevande alla frutta
non gassate e servite fresche, destinata ai
canali vending e horeca, che il brand
unconventional dei succhi di Conserve Italia
rinnova in occasione dell’estate 2020 proponendo
un nuovo formato: la bottiglia PET da 360 ml
con il 50% di plastica riciclata (il massimo
consentito dalla legge).
In linea con le esigenze emergenti del consumo
ON-THE-GO, Derby Blue Freezer riduce di quasi il
30% il peso delle bottiglie grazie al nuovo
formato da 360 ml, ottenendo un importante
risparmio nell’utilizzo di PET e al contempo
favorendo un consumo più consapevole che evita
eventuali sprechi. Ma non è finita, perché il
ricorso al 50% di plastica riciclata consente di
sostenere la filiera dell’economia circolare di
ridurre l’impatto ambientale delle produzioni.
Belle da vedere, ottime da bere e speciali da
servire, le bevande Derby Blue Freezer
rappresentano una nuova occasione per dissetarsi
ad ogni occasione in modo sano e naturale
durante la calda estate, assaporando la migliore
frutta proposta in maniera originale e con
ricette davvero unconventional.
I quattro gusti di Derby Blue Freezer sono
presentati con una dirompente etichetta che
conferma tutta la carica innovativa del brand:
scompaiono dalla bottiglia le immagini relative
alla frutta. In fondo, bastano i colori accesi,
il claim “Cristallizza la tua sete” e i nomi dei
gusti a conquistare un consumatore che chiede
tanta freschezza unita alla qualità.
Tutti confermati anche nella nuova bottiglia
eco-sostenibile i gusti di Derby Blue Freezer:
- Limonata non gassata, la bevanda non
gassata al limone che unisce la buona frutta ad
un’onda travolgente e sorprendente di
freschezza, e che diventa un intenso brivido di
piacere.
- Arancia Rossa, bevanda analcolica a
base di arancia rossa, con estratto di ribes e
carota per un gusto più intenso e rinfrescante
adatto ad una pausa piena di energia.
- Multifrutti, il giusto mix di pera,
arancia, mela e maracuja per un’esperienza
dissetante dall’esplosione di sapori.
- ACE, l’evergreen di arancia, carota e
limone, un concentrato di vitamine gustoso e
dissetante, perfetto per ogni momento della
giornata.
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Martedì 21
luglio 2020
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L’Emendamento CONFIDA
sui ristorni pubblici è legge!
Nella Gazzetta Ufficiale (Serie
Generale n.180 del 18-07-2020 - Suppl. Ordinario
n. 25) è stata pubblicata la
legge 17 luglio 2020, n. 77 di conversione del
decreto “Rilancio” che contiene l’emendamento
promosso da CONFIDA relativo alla procedura di
revisione del piano economico finanziario al
fine di rideterminare le condizioni di
equilibrio economico delle singole concessioni
per “il servizio di somministrazione di alimenti
e bevande mediante distributori automatici
presso gli istituti scolastici di ogni ordine e
grado, le università e gli uffici e le
Amministrazioni Pubbliche”.
Pertanto, qualora i relativi dati dei
corrispettivi trasmessi all'Agenzia delle
entrate “mostrino un calo del fatturato
conseguito dal concessionario per i singoli mesi
interessati dall'emergenza epidemiologica da
COVID-19 superiore al 33 per cento, le
amministrazioni concedenti attivano la procedura
di revisione del piano economico finanziario […]
al fine di rideterminare, senza nuovi o maggiori
oneri per la finanza pubblica e per il solo
periodo interessato dalla citata emergenza, le
condizioni di equilibrio economico delle singole
concessioni”.
L’emendamento CONFIDA sui canoni concessori è
finalmente legge. Si tratta di un grande
successo per l’Associazione e per tutto il
settore del vending.
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Le
alternative ai bicchieri di plastica sono spesso
fuorilegge
Il fatto
Alimentare ha pubblicato l’articolo:
“Alternative alla plastica, nei bicchieri
monouso qualche criticità inaspettata”, un
titolo che ci ha lasciato sconsolati. Ma quale
inaspettata?? Lo gridiamo da un paio d’anni che
le alternative sono fasulle.
Oggi infatti, fa notizia un rigoroso test
condotto da Altroconsumo che presenta risultati
davvero eclatanti sui bicchieri in carta e
bioplastica. Diversi campioni prelevati dalle
corsie dei supermercati sono risultati non
idonei al contatto con alimenti. Una cosa di una
gravità inaudita. Piombo, ftalati, sbiancanti
ottici fuori norma… c’è davvero di tutto.
Eppure emendamenti presentati in questi giorni
in commissione Affari esteri, vogliono mettere
al bando i bicchieri di plastica e santificare
queste alternative.
Non importa se l’eccellenza della filiera
italiana della plastica monouso sarà distrutta,
non importa se il vending avrà conseguenze
pesantissime. Non importa se non esistono
alternative. L’importante è avere qualche “mi
piace” in più sui social, un approccio degno
solo dei bimbiminkia.
Ci si mettono
anche le associazioni ambientaliste radical-chic
che alle feste nei salotti romani si lamentano
di aver trovato un bicchiere di plastica durante
un’immersione a Capri. 33.000 addetti al
vending (che tra l’altro non c’entrano nulla
con l’inquinamento marino) valgono di meno. Non
è un’esagerazione. Nella visione distorta del
mondo di questi dinosauri rintanati nei loro
palazzi, 33.000 persone e le loro famiglie
valgono davvero meno di una coccarda
ambientalista appuntata in qualche cerimonia
autoreferenziale celebrata in qualcuna delle
loro feste…
Spero siate incazzati come noi.
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Lunedì 20
luglio 2020
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Il
TAR della Calabria annulla l'Ordinanza sugli
orari restrittivi degli H24...
Una sentenza che può essere utile
a molti gestori e a titolari di negozi
automatici H24 è stata emessa dal Tribunale
Amministrativo Regionale della Calabria,
annullando l'Ordinanza di un Comune (Soverato)
che aveva imposto orari limitati per i distributori
automatici.
Il Sindaco di Soverato aveva
infatti emesso un provvedimento per contenere i
rischi legati al Covid-19 (come è stato molto
frequente in tutta Italia), prescrivendo, per i
locali che erogano bevande e alimenti tramite
distributori automatici all’interno dell’area
del comune, l'orario di apertura: “dalle ore
07:00 alle ore 20:00”. Il provvedimento era
stato giustificato dal fatto che alcuni
cittadini avevano segnalato che i negozi H24 erano diventati
punto di ritrovo e bersaglio di atti vandalici.
Inoltre il Comune aveva fatto leva sul fatto
che, questi punti di ritrovo non consentivano di
evitare assembramenti, con quel che ne consegue
con riferimento all’attuale pandemia di
COVID-19.
Ma due gestori calabresi si sono
rivolti alla giustizia amministrativa vincendo
la causa (Il Comune deve pagare anche le spese
legali). Per il Tar: “il provvedimento impugnato
non riferisce di una particolare situazione
epidemiologica del Comune di Soverato, tale da
necessitare misure di contenimento dell’epidemia
più stringenti di quelle in vigore sull’intero
territorio nazionale. Inoltre i sindaci possono
introdurre misure ulteriormente restrittive
rispetto a quelle attualmente vigenti per
contrastare il COVID-19 solo in relazione a
specifiche situazioni sopravvenute di
aggravamento del rischio sanitario verificatesi
nel loro territorio o in una parte di esso”.
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Video > il negozio IKEA più piccolo del mondo è
alla stazione di Zurigo
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Venerdì 17
luglio 2020
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EVA
pubblica la relazione sull'impatto Covid-19 su
Vending e OCS
Il rapporto sull'impatto di
Covid-19 si basa sulle risposte al sondaggio di
operatori e fornitori in 13 paesi europei ad una
serie di domande in relazione alle restrizioni
in vigore da marzo a maggio 2020.
I risultati del rapporto dimostrano quanto grave
sia stato l'impatto delle restrizioni Covid-19
sul nostro settore, oltre a fornire una
previsione per il prossimo periodo, tra cui:
• Il 58% degli operatori ha registrato una
riduzione del fatturato ad aprile 2020tra il
61-99% rispetto allo stesso periodo del 2019.
• Il 70% degli operatori ritiene che la crisi
porterà a cambiamenti nel comportamento dei
consumi nei distributori automatici.
• Il 60% dei fornitori vede una maggiore domanda
di pagamento senza contanti.
• Solo un fornitore su cinque prevede una
crescita del fatturato entro la primavera del
2021, rispetto al 2019.
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Serim con Dolce&Gabbana per il sostegno di
Fondazione Humanitas per la Ricerca
Serim, ancora una volta
promotrice di ricerca, innovazione e italianità
durante la prima sfilata firmata
Dolce&Gabbana dopo l’emergenza sanitaria, si
affianca allo chef stellato Gennaro Esposito e,
insieme a numerose eccellenze italiane, si fa
sostenitrice, durante la sfilata Dolce&Gabbana
presso il Campus di Humanitas University, di un
progetto che celebra con orgoglio il Made in
Italy.
Positività ed unione hanno caratterizzato il
primo evento live della Digital Fashion Week
milanese, i cui proventi sono completamente
destinati a ricerca e sviluppo scientifico
promossi da Fondazione Humanitas.
L’evento si è tenuto nei giardini del Campus
universitario, rispettando le distanze di
sicurezza e le direttive dell’Istituto
Superiore di Sanità, garantendo così la
completa sicurezza di pubblico, modelli e staff.
Oggi più che mai abbiamo bisogno di sentirci
uniti per il cambiamento di domani.
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Giovedì 16
luglio 2020
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La
ricreazione è finita. Riparte violentissima la
crociata contro i bicchieri monouso
L'emergenza
epidemiologica aveva messo in chiara evidenza i
vantaggi in materia di sicurezza alimentare del
monouso in plastica e gli integralisti
ambientali avevano dovuto cessare i loro
attacchi. Sei mesi di astinenza però li hanno
evidentemente incattiviti, al punto da lanciare
una campagna davvero spropositata, che mette i
bicchieri in plastica allo stesso livello del
Covid-19, un virus che soffoca il pianeta...
Ieri un'intera pagina del Corriere era dedicata
a questa comunicazione, incentrata sulla
richiesta di Marevivo al Parlamento Italiano di
inserire nell'atto di recepimento della
direttiva comunitaria anche il divieto per i
bicchieri monouso.
Al di là
dell'indegna scelta di associare plastica e
virus, non facciamoci trovare con le braghe
calate, la distribuzione automatica ha
RiVending (rivending.eu),
un programma di Economia Circolare che ha
riscosso il pieno appoggio di moltissimi
stakeholder, anche istituzionali. I nostri
bicchieri non finiscono mai in mare, anzi
vengono riciclati e possono tornare ad essere
bicchieri. E' bene ricordarlo a tutti...
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Una
settimana di Lavazza Days su Amazon. Una
riflessione sull'OCS...
Sino a
domenica 19 luglio sono attivi sul portale
e-commerce Amazon, i Lavazza Days, una ricca
selezione di cialde, capsule, caffè macinato e
macchine per sistemi espresso, a prezzi
promozionali.
Negli ultimi
mesi, con il boom degli store on-line in periodo
di Covid-19, quasi tutte le grandi torrefazioni
nazionali hanno deciso di presidiare il
canale e Amazon sta diventando l'e-commerce
di riferimento del mercato. Quindi i gestori che
fanno ancora OCS, si devono sbrigare a seguire
dei modelli di business che non prevedono la
semplice consegna del prodotto o poco più,
perché Amazon lo fa decisamente meglio...
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Mercoledì 15
luglio 2020
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Nuove tendenze > Bar e supermercati si
attrezzano per ricevere gli smart worker
La
destrutturazione dell'ufficio è forse l'effetto
a maggior impatto futuro della Pandemia
Covid-19. Milioni di occupati stanno per
cambiare modalità di lavoro e, passata
l'emergenza, l'isolamento domestico rimarrà il
punto debole dello smart working. Quindi
iniziano già a fiorire iniziative che vanno ad
intercettare i nuovi bisogni.
Milano è
all'avanguardia, non solo con gi Starbucks, ma
con decine di altri locali che si sono
attrezzati per ospitare i cosiddetti lavoratori
agili. Oltre ai tanti bar che si sono evoluti in
fretta, ci sono libreria e negozi di accessori
che hanno allargato gli spazi dedicandoli a
questo particolare tipo di avventori. Ci sono
locali specifici, come Coffice, che oltre ai
tutti i servizi tradizionali di un bar evoluto,
offrono postazioni a tariffa oraria e salette
per meeting.
Anche la GDO
non è rimasta ferma ed Esselunga e Carrefour
hanno aperto bar interni con postazioni
disponibili, fuori dall'orario del pranzo, con
wifi e prese elettriche.
Questa
evoluzione non si fermerà di certo nei prossimi
anni, ma diventerà una tendenza sempre più
solida e il vending dovrà immediatamente
reagire, progettando strutture adeguate per il
co-working, l'ambiente ideale dove collocare il
vending. Qualche fabbricante è già molto avanti
in questo particolare segmento, ma sono i
gestori a questo punto che devono fare di più,
andando ad esplorare questo nuovo promettente
business...
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La
nuova campagna Acqua Minerale San Benedetto con
Vittorio Brumotti
Acqua Minerale San Benedetto
presenta la nuova campagna di comunicazione
dedicata ad Ecogreen on air dal 12 luglio su tv
e digital. “Proteggi la natura con noi”
il claim scelto che rappresenta un punto di
partenza per raccontare al grande pubblico la
filosofia green del Gruppo leader in Italia nel
beverage analcolico* e il percorso virtuoso
intrapreso per ridurre il proprio impatto
ambientale.
Protagonista della campagna è l’Acqua Minerale
San Benedetto Ecogreen, la linea di prodotti con
il 100% di emissioni di CO2 eq. compensate -
attraverso l’acquisto di crediti per finanziare
progetti di riduzione dei gas effetto serra - e
realizzata con plastica riciclata, fino al 50%,
il massimo consentito dalla normativa italiana
Prosegue la collaborazione tra San Benedetto e
Vittorio Brumotti, Ambasciatore FAI, campione
del mondo di bike trial, detentore di 10
Guinness World Records (TM) e difensore civico
contro il degrado attraverso le sue inchieste su
Striscia la Notizia. Brumotti racconta i
risultati ambientali ottenuti dall’Azienda
sensibilizzando il consumatore sulla sfida più
importante: proteggere la natura insieme.
“Attraverso un approccio scientifico, la nostra
Azienda ha ottenuto negli anni risultati
importanti in ottica sostenibilità quali la
riduzione delle emissioni complessive grazie ad
interventi di processo e di prodotto che hanno
portato alla nascita della linea Ecogreen, la
linea sostenibile ad emissioni residue
completamente neutralizzate, che recita sempre
più un ruolo da protagonista nella nostra
offerta e sulla quale abbiamo investito molto
con l’obiettivo di triplicare i volumi nei
prossimi tre anni”. – dichiara Vincenzo Tundo,
Direttore Marketing e Trade Marketing Italia di
Acqua Minerale San Benedetto.
Per leggere il comunicato stampa
completo
CLICCA QUI
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Martedì 14
luglio 2020
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Rientro a scuola a settembre. A chi spetta la
sanificazione dei distributori automatici?
Si profila l'ennesima
complicazione per il rientro a scuola a
settembre. Il Comitato Tecnico Scientifico ha
dettato delle regole, condivise dal Ministero
dell'Istruzione, che attribuiscono ai
collaboratori scolastici (il cosiddetto
personale ATA) la responsabilità riguardante l'igienizzazione
quotidiana dei locali. La raccomandazione è di
insistere nella pulizia di maniglie delle porte,
finestre, sedie, banchi, cattedre, interruttori
della luce, rubinetti e anche distributori
automatici di cibi e bevande.
Secondo il CTS non si deve
ricorrere a ditte specializzate (anche perché
non ci sono nemmeno lontanamente i fondi), può
fare tutto il personale ATA. Peccato che di
personale ce ne sia poco e non abbia nessuna
intenzione di vedere aumentare in maniera così
consistente la mole di lavoro quotidiano. Ci
sarà davvero molta tensione e si mobiliteranno i
sindacati...
Per cui alla fine chi pulirà i
distributori automatici? Lo faranno davvero i
collaboratori scolastici come specificato dal
CTS? Secondo noi, assolutamente si! E ci
mancherebbe pure. Al limite, con i tantissimi
soldi che versiamo alle scuole, che i dirigenti
li usino per far svolgere il compito alle
imprese di pulizie private...
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FIPE-Confcommercio chiede di allentare lo smart
working per favorire la ripresa
“Il nostro Paese, i cittadini, i
lavoratori, le imprese stanno dando prova di
grande responsabilità -personale e collettiva-
in questi mesi di emergenza, dimostrando di
essere pronti ad affrontare la fase
post-emergenziale in maniera corretta e capace
di recuperare la necessaria normalità, che passa
anche dal rientro delle persone nei posti di
lavoro. Non possiamo accettare, oltre i danni
economici che l’emergenza Covid-19 ha indotto
sul sistema delle imprese della ristorazione,
dell’intrattenimento e del turismo in generale,
anche il rischio di un mortale indebolimento del
già fragile tessuto imprenditoriale di un
settore determinante all’interno delle filiere
agro-alimentare e turistica del Paese, nelle
quali valorizza le qualità, l’identità e l’attrattività
della nostra straordinaria offerta”.
Il presidente della Fipe-Confcommercio –
Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi,
Lino Enrico Stoppani, riassume così le
ragioni che hanno spinto la Federazione a
scrivere al Ministro del Lavoro Nunzia
Catalfo e alla titolare del Ministero della
Funzione Pubblica Fabiana Dadone,
all’indomani dell’annuncio del Presidente del
Consiglio di estendere lo Stato d’Emergenza
oltre il 31 luglio, presumibilmente per altri 6
mesi.
“La desertificazione dei centri storici e dei
quartieri direzionali, causata anche
dall’assenza dei lavoratori - si legge nella
lettera - rischia di generare una diffusa
chiusura di numerosi pubblici esercizi ed
attività commerciali ubicati nel centro delle
città, già duramente provati dalla totale
mancanza di turismo nazionale ed estero. Come
certificato dall’ultima nota mensile dell’Istat
sull’andamento dell’economia italiana,
ricordiamo come oggi il 65,2% delle attività di
ristorazione e alloggio rischiano la chiusura,
con danni incalcolabili in termini economici e
sociali”.
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Lunedì 13
luglio 2020
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La
pausa caffè diventa touchless con Breasy
Breasy, da oggi
offre una nuova funzionalità per avere tutta
l’esperienza della pausa caffè in modalità
touchless, eliminando la necessità di toccare il
distributore.
Newis, brand di EVOCA Group che ha
portato i pagamenti smart e la connettività
nella distribuzione automatica, da sempre
attento all’innovazione e alla user expericence
dei consumatori, rivoluziona gli standard di
sicurezza del Vending, in un momento di
particolare attenzione per la salute delle
persone.
Grazie a questa nuova funzionalità, l'utente
controlla dal proprio telefono tutte le
operazioni che normalmente farebbe di fronte
alla macchina: può vedere i prodotti
disponibili, personalizzare le bevande,
consultare le informazioni nutrizionali ed
infine completare l’acquisto con tecnologia
sicura e garantita dalla piattaforma Masterpass
per i pagamenti online di Mastercard. Il sistema
consente a più utenti, in prossimità del
distributore, di essere connessi nello stesso
istante e di navigare contemporaneamente nelle
selezioni disponibili, procedendo con la propria
personalizzazione senza impegnare la macchina:
una volta completata la scelta, Breasy gestisce
la coda, rispettando l'effettivo inoltro
dell'ordine. Questo garantisce maggiore
sicurezza sanitaria grazie al distanziamento
sociale, sia durante la fase di selezione sia
durante l’erogazione. È inoltre possibile
memorizzare le combinazioni preferite per
velocizzare i successivi acquisti. Breasy offre
dunque un’esperienza d’acquisto unica nel suo
genere, totalmente digitale e interattiva.
Per leggere il comunicato stampa
ufficiale
CLICCA QUI
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In
Giappone ricompare il riconoscimento facciale
per pagare al distributore...
Il produttore di bevande DyDo,
ha sempre puntato a rendere i suoi tanti
distributori automatici presenti in Giappone,
sempre più umani attraverso interfacce
accattivanti. Alcuni ad esempio sono dotati di
un altoparlante che ringrazia nel dialetto
regionale, mentre altri danno un messaggio
motivazionale per continuare la giornata...
Nell’ambito di un progetto congiunto con NEC,
DyDo ha dotato alcuni suoi i distributori
automatici di sistemi di riconoscimento facciale
Bio-IDiom di NEC. Creando un account (tramite lo
smartphone) e registrando foto e carta di
credito, è lpossibile utilizzare il proprio viso
per acquistare bevande, senza la necessità di
inserire monete o banconote o utilizzare
qualsiasi tipo di carta di credito o prepagata...
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Venerdì 10
luglio 2020
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Friday Coffee con MatiPay > Come aumentare il
fatturato nel vending
MatiPay presenta un ciclo di
eventi on-line per gli operatori del settore
vending: un incontro settimanale gratuito a
partire dalla metà di luglio, per condividere
l’esperienza della società fintech che ha
lanciato il sistema di pagamento mobile e
telemetria per il settore della distribuzione
automatica e il suo know-how per digitalizzare e
migliorare i processi aziendali.
Giovanna Voltolina, con oltre 20 anni
d’esperienza professionale in ruoli chiave
presso aziende dei settori vending, retail,
consumer goods and services, parlerà delle
opportunità del mercato della distribuzione
automatica.
Con l’insieme di esempi pratici e la visione
intraprendente di Giovanna, verrà portato
all'attenzione un argomento diverso in ogni
incontro.
17 luglio 2020 (10:00-11:00): Come
Aumentare Il Fatturato Nel Vending: Promozioni
24 luglio 2020 (10:00-11:00): Nuove
Opportunità Commerciali Nel Mondo Vending
31 luglio 2020 (10:00-11:00): Come
Accedere Alle Agevolazioni Di Industria 4.0
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Satispay, la rivoluzione dei pagamenti sarà a
bordo dei distributori FAS International
FAS International e
Satispay hanno annunciato un accordo di
partnership che renderà possibile utilizzare l’APP
di pagamento su tutti i distributori automatici
FAS dotati di touchscreen, senza aggiunta di
hardware.
Fas International ha sempre posto attenzione
alle soluzioni alternative ed innovative che
fossero in linea con le nuove richieste del
mercato ed ha scelto Satispay come soluzione più
semplice e diffusa per selezionare e acquistare
in tutta sicurezza i prodotti dal distributore.
Da oggi sarà quindi possibile senza alcun
hardware addizionale utilizzare Satispay nei
distributori FAS e pagare i prodotti
semplicemente utilizzando l’apposito QR code.
L’accordo vedrà l’attivazione del sistema sul
parco macchine per tutti i modelli già in
commercio dotati di touch screen , oltre alla
nativa integrazione su tutti i distributori di
nuova produzione.
Luca Adriani A.d. Fas International srl
ha dichiarato: “Ho sempre posto attenzione al
mondo dei sistemi di pagamento, in particolar
modo alle micro-transazioni. Ritengo che
Satispay, rappresenti la soluzione ideale per il
consumatore e per l’operatore vending; che
consentirebbe di allargare notevolmente l’uso
sul mercato di questa modalità semplificata di
pagamento”
Andrea Allara, Chief Business Development
Officer di Satispay, ha dichiarato: “Siamo
davvero felici della rapidità con cui l’utilizzo
di Satispay stia crescendo nel settore Vending.
La partnership con FAS International segna per
noi un passo importante. Infatti, se un leader
indiscusso del mercato come FAS International
decide di integrare nativamente Satispay in
migliaia di distributori automatici all’anno,
allora siamo sulla buona strada per diventare un
vero standard di settore, generando la
rivoluzione di un canale di vendita strategico
come quello del Vending, che sempre più
necessita soluzioni altamente tecnologiche e
convenienti, capaci di offrire sia un
dispositivo economico e di facile installazione
che di aprire il servizio a una community attiva
come la nostra di oltre un milione e centomila
persone. È importante continuare a cercare
soluzioni, giorno per giorno, partendo anche
dalle piccole cose, come un bicchiere di caffè”.
Per leggere il comunicato stampa
FAS:
CLICCA QUI. Per leggere il
Comunicato Stampa Satispay:
CLICCA QUI.
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Giovedì 9
luglio 2020
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L'incubo dello smart
working 2021 nella Pubblica amministrazione...
Vengono i brividi a leggere il complicato
meccanismo previsto per lo smart working nelle
pubbliche amministrazioni nel 2021 (tra pochi
mesi...). Infatti entro il 31 dicembre di
ciascun anno, le PA devono redigere,
sentite le organizzazioni sindacali, il Piano
organizzativo del lavoro agile (POLA) che
individua le modalità attuative del lavoro
agile, prevedendo, per le attività che possono
essere svolte in smart working, che almeno il 60
percento dei dipendenti possa avvalersene...
Per cui, i visionari politici che
ci governano, oltre ad ignorare gli effetti
economici del massiccio abbandono dei posti di
lavoro, non considerare le sacche di
inefficienza del lavoro domestico, hanno pure
inserito una norma così complicata da essere in
chiaro in contrasto con i loro stessi proclami
sulla semplificazione.
In pratica le P.A. devono:
1) comprendere quali lavori possono essere
svolti in smart working e quali servizi posso
essere erogati da remoto.
2) selezionare il personale (60% dei dipendenti)
da disporre in smart working.
3) organizzare il lavoro dei propri dipendenti e
l'erogazione dei servizi attraverso la
flessibilità dell'orario di lavoro, rivedendone
l'articolazione giornaliera e settimanale
4) sentire sempre e preventivamente le
organizzazioni sindacali
5) redigere il Piano organizzativo del lavoro
agile come sezione del documento di
programmazione della performance.
Solo per il passaggio con i
sindacati ci vorranno mesi, se mai ci arrivano
al punto 4...
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Gioca e Vinci i premi firmati Caffè Borbone da
luglio in tutta Italia
Da luglio è possibile divertirsi
con il concorso a premi istantaneo “Gioca e
Vinci” di Caffè Borbone, tanti prodotti messi in
palio: tazzine, frullini, mag, borracce,
magliette, cappuccinatori, la pregiata DIDI
Borbone e un buono di 500 euro per acquisti di
prodotti online. Partecipare è facile, basta
seguire tre semplici passaggi:
1) iscriversi (solo la prima volta)
2) scansionare il codice stampato sulla pattina
interna della scatola con il tuo smartphone o
sul sito www.vinci.caffèborbone.it
3) giocare e scoprire se si ha vinto!
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Mercoledì 8
luglio 2020
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Lavazza presenta due
novità nel canale vending: la miscela in grani
iTierra! Bio Organic intenso e la macchina a
capsule Lavazza Blue maestro Touch
Lavazza attribuisce al canale Vending un ruolo
estremamente rilevante nella propria strategia
di sviluppo, con l‘obiettivo di offrire al
consumatore, in qualsiasi momento della giornata
e ovunque si trovi, la garanzia di un espresso
di qualità. Per questo motivo, da oggi amplia
ulteriormente la propria offerta sul canale
presentando la nuova miscela in grani iTierra!
Bio Organic Intenso e la nuova macchina
free standing a capsule Lavazza Blue Maestro
Touch. Con questi due nuovi lanci l’azienda
ribadisce il proprio impegno nella sostenibilità
e nell’innovazione.
Per venire incontro alle nuove abitudini dei
consumatori, sempre più attenti alle origini del
prodotto e all’impatto ambientale delle proprie
scelte in termini di acquisto, Lavazza amplia la
propria offerta per la distribuzione automatica
con la nuova referenza biologica iTierra! Bio
Organic Intenso. Un prodotto dall’aroma intenso
e con piacevoli note di frutta secca e legni
pregiati, destinato a intercettare un pubblico
giovane che apprezza la condivisione con il
brand di valori legati alla sostenibilità.
Lavazza iTierra! Bio Organic Intenso è una
miscela delle migliori arabiche e robuste
attentamente selezionate e coltivate in
piantagioni in cui è praticata l’agricoltura
biologica e che rispettano i principi di
sostenibilità ambientale secondo gli standard
UTZ ed europei.
Maestro Touch nella versione a capsule Lavazza
Blue è la novità nella gamma delle Vending
Machine freestanding Lavazza. Elegante e moderna
è dedicata ad aziende di medie/grandi dimensioni
e ad aree aperte al pubblico. La nuova Maestro
Touch consente di scegliere tra caffè in capsule
e caffè in grani e offre un ampio ventaglio di
bevande per soddisfare tutte le esigenze dei
consumatori. Presenta inoltre uno schermo
Touchscreen Full HD da 24” completamente in
vetro, per il quale Lavazza ha creato
un’interfaccia appositamente studiata per
migliorare la user experience del consumatore.
La possibilità di personalizzare ogni bevanda
permette al consumatore di vivere un’esperienza
appagante e distintiva. L’opzione di abbassare
tutta l’interfaccia utente permette di adattare
la macchina anche all’utilizzo da parte di
persone portatrici di handicap.
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Nuova data per la fiera
tedesca euvend & coffeena. Si terrà il 27-29
ottobre 2022
Con un comunicato stampa ufficiale, la fiera del
vending tedesca ha annunciato lo spostamento
della fiera al 2022.
Ecco cosa hanno comunicato: "Prima che iniziasse
la pandemia, ci aspettavamo quello che da tutte
le indicazioni si sarebbe rivelato essere un
promettente euvend & coffeena. Il fatto che si
sarebbe tenuto parallelo a ORGATEC ha anche
suscitato l'interesse dei nuovi espositori.
Mentre la crisi andava avanti, gli espositori e
i visitatori del settore hanno iniziato a
mostrare crescente esitazione. Anche le ultime
notizie sui nuovi casi di infezione in Germania
hanno avuto un ruolo e l'attuale situazione dei
viaggi è ancora incerta, in particolare a
livello intercontinentale.
Nonostante i numerosi preparativi
di euvend & coffeena e del pacchetto di misure
commerciali #B-SAFE4 per l'implementazione delle
nostre fiere conforme al coronavirus, questi
sviluppi hanno iniziato sempre più ad avere un
impatto sulla situazione delle prenotazioni per
la fiera. Alla luce di questi sviluppi, Il
prossimo euvend & coffeena avrà luogo come
previsto, dal 27 al 29 ottobre 2022,
parallelamente a ORGATEC
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Martedì 7
luglio 2020
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Emendamento 5S. Smart
Working fino al 31 dicembre per il 50% dei
dipendenti pubblici.
Un emendamento del Movimento 5 stelle al DL
Rilancio, approvato durante l'esame della
Commissione Bilancio della Camera, prevede che
circa la metà dei dipendenti della PA
continueranno a lavorare in smart working fino
al 31 dicembre 2020. Ma c'è di più... il testo
introduce il cosiddetto “Piano organizzativo del
lavoro agile”, con cui, a partire dal primo
gennaio 2021, la percentuale degli smart worker
salirà ad almeno il 60%...
Siamo d'accordo che la misura
porterà un sacco di voti, ma l'efficienza della
macchina pubblica dove andrà a finire? E tutte
le attività legate ai milioni di lavoratori che
si recano in ufficio, tra cui il vending?
Per coerenza, ci aspettiamo
quindi che tutti i ristorni del vending pubblico
vengano ridotti d'ufficio del 50%, in attesa
della discussione sull'incidenza sui costi
fissi, che ne taglierà un'altra fetta,
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Caffè Borbone e i The
Jackal. Dal 3 luglio è online il nuovo video...
Un sodalizio vincente quello tra
Caffè Borbone e i The Jackal, due
realtà molto diverse tra loro ma legate da un
genuino fil rouge di appartenenza, che sa di
napoletanità. Caffè Borbone è da sempre
ambasciatore della tradizione napoletana, una
tradizione “endemica” che è insita nel rito di
bere buon caffè. Per il nuovo spot Caffè Borbone
vuole proporre questa volta una diversa chiave
di lettura, puntando sull’ironia. Quali
migliori interpreti se non i The Jackal, che
hanno fatto della parodia e della satira sottile
il loro segno distintivo?
Il branded content video (CLICCA
QUI) è disponibile sui canali
social The Jackal (facebook, youtube, instagram,
twitter) e sulle properties digital Caffè
Borbone. Il concept del video vuole far leva
sullo spirito di appartenenza, partendo da
un’unica grande matrice, che accomuna i due
partner, Napoli. Tutto ciò che nasce nella città
partenopea acquisisce quello stile ‘tutto
napoletano’ delineato da ‘modi di fare’
singolari e da assoluta creatività, un
linguaggio inconfondibile che racconta la
tradizione, con il magico stile di chi sa
prendersi in giro.
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Lunedì 6
luglio 2020
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Arriva "Piacere
Lavazza", la APP multicanale della torrefazione
torinese...
Dal mese di luglio è partita un'iniziativa per
promuovere l'app "Piacere Lavazza". In tutti i
bar aderenti all'iniziativa sarà possibile avere
un caffè in omaggio, scaricando dagli store
on-line (Google Play e App Store) l'applicazione
della torrefazione torinese. Fin da subito l'app
sarà multicanale, perché è anche possibile avere
uno sconto del 30% sulle capsule preferite
oppure sul kit Carmencita Black e Qualità
Oro-Sinfonia Perfetta da spendere su lavazza.it.
Ad ogni consumazione o acquisto
si raccolgono dei "chicchi", che poi
possono essere convertiti in premi (per il
catalogo
CLICCA QUI).
Piacere Lavazza è un’applicazione
che punta molto anche sull'informazione del
mondo del caffè, attraverso news, curiosità e
iniziative speciali.
Vista la multicanalità, siamo
curiosi di verificare la sua possibile
implementazione anche nel mondo del vending.
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Venerdì 3
luglio 2020
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Siamo tutti nella
stessa barca? Per Confcommercio Terni, il
vending no...
Confcommercio dovrebbe essere la grande casa
comune delle imprese del commercio: negozi, bar
e vending (Confida è regolarmente iscritta e ha
un ruolo molto propositivo da diversi anni),
tutti insieme a fare fronte comune alla crisi
generata dal Covid-19.
Purtroppo per Stefano Lupi,
presidente di Confcommercio Terni, non è così,
visto che per lamentarsi della situazione
drammatica in cui versano le imprese della
ristorazione, del turismo e del commercio, con
la recente chiusura di negozi storici del
centro, dice testualmente: "L'abbandono di firme
storiche, sostitute da negozi di
paccottiglia, o da distributori automatici,
altro non è che il sintomo di un malessere ormai
diffuso...".
Già sono intollerabili gli
attacchi al settore del vending da parte del
politico disinformato di turno, ma leggere certe
dichiarazione da parte di un esponente della
stessa Confederazione, è davvero troppo...
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Nuovi player >
Starbucks consegna il caffè in ufficio con
Deliveroo...
Non siamo ancora in preda alla
sindrome di accerchiamento, ma dopo il Covid, lo
smart-working e il calo dei consumi, arriva pure
la notizia che Starbucks ha chiuso un accordo
con Deliveroo per la consegna in ufficio dei
suoi prodotti.
Tutti gli Starbucks milanesi: via
Turati, via Durini, Porta Romana, Corso
Garibaldi, Corso Vercelli, Assago e Milano
Centrale, sono infatti già entrati nell'App
Deliveroo.
Vincenzo Catrambone, GM di
Starbucks Italia ha commentato: "l’opportunità
del servizio delivery è stata prioritaria in
questo periodo e ci spinge a portare con
entusiasmo sempre nuove possibilità ai nostri
clienti che da oggi potranno godersi la
colazione Starbucks direttamente in ufficio
attraverso la piattaforma di Deliveroo". Andiamo
bene...
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Giovedì 2
luglio 2020
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Come si calcola il
valore di una gestione post Covid-19?
Diversi nostri lettori ci hanno chiesto come si
può calcolare il valore di una gestione dopo la
pandemia Covid-19. L'argomento è sicuramente
complesso, ma non per questo ci tiriamo
indietro.
Innanzitutto vediamo qual è la metodologia
corretta per valutare il prezzo di
vendita/acquisto di una gestione pre-Covid. Il
modo migliore per procedere è calcolare il primo
margine dell'azienda. Per farlo bisogna prendere
il fatturato (ricavi da erogazioni), sottrarre
il consumo materie prime (costo dei prodotti) e
togliere i ristorni. A questo punto dividete la
cifra ottenuta per il numero delle battute e
avete il vostro primo margine. Facciamo un
esempio concreto di una gestione che fa 200.000
battute mese di vending automatico (2,2 milioni
di battute anno, calcolate x 11 mesi).
Fatturato
1.000.000 euro
Costo Prodotti
330.000 euro
Ristorni
32.000 euro
I° Margine
670.000 euro
Dividendo quest'ultimo valore per i 2,2 milioni
di battute otteniamo un primo margine a
battuta di 0,29 euro.
Nel periodo pre-covid, la maggior parte delle
valutazioni da parte di grandi gruppi (quelli
che fanno il 90% delle acquisizioni) sono state
fatte calcolando come base 5 euro a battuta
media mensile, per un valore di primo margine a
0,28 e aumentando di 0,50 euro per ogni
centesimo in più. Nel nostro caso, con un valore
a 0,29, la gestione è quotata 5,50 euro a
battuta media mensile e cioè 1.100.000 euro, un
valore leggermente superiore al fatturato annuo.
Nel periodo post covid cambia tutto. Non certo
per la metodologia di valorizzazione (che rimane
la stessa), ma per riuscire a capire la reale
quantità delle erogazioni effettivamente
generate dalla gestione. Chi vuol vendere oggi
si può aspettare un anticipo sul valore presunto
e un calcolo dei corretti valori tra 4, 6, 9
mesi. in sostanza quando tutto sarà tornato
(speriamo!) più o meno normale. Se così non si
procedesse, tornando al nostro esempio,
ipotizzando che nel bimestre novembre/dicembre
2020 le battute siano scese a 190.000/mese, la
valutazione sarà di 55.000 euro inferiore a
prima. Chiaro che conviene optare per un acconto
subito ed un saldo in condizioni quanto più
normali possibili.
Ovviamente questa è la base della valutazione,
ma possono concorrere moltissimi altri fattori
ad aumentare o diminuire il valore, come: la
posizione geografica dell'azienda, il parco
macchine, grandi contratti in scadenza, il
numero e la retribuzione delle persone che
passano insieme a contratti e battute, ecc. ecc.
Ma credeteci, in generale ci si discosta davvero
di poco da questi parametri di calcolo.
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Conai > L'Italia ha già
raggiunto gli obiettivi di riciclo che l'Europa
pretende per il 2025
Ad ascoltare
alcuni estremisti dell'ambiente sembra che
l'Italia sia un paese sommerso da rifiuti da
abolire per legge (magari partendo dal vending),
ma i numeri dicono l'opposto e cioè che siamo
invece un'eccellenza in materia e che nel 2019 è
stato avviato a riciclo il 70% dei rifiuti di
imballaggio. Se alle cifre del riciclo si
sommano quelle del recupero energetico, i numeri
lievitano: le tonnellate di rifiuti di
imballaggio recuperate superano gli 11 milioni,
quasi l’81% dell’immesso al consumo. Più di
quattro imballaggi su cinque, insomma, evitano
di finire in discarica.
Giorgio
Quagliuolo, Presidente Conai ha commentato: "Il
sistema nel suo complesso ha già superato gli
obiettivi di riciclo che l’Europa chiede entro
il 2025. L’economia circolare in Italia funziona
e si impone per l’efficacia del suo modello.
Anche i risultati per i sei materiali di
imballaggio che CONAI gestisce sono molto
positivi: per quasi tutti gli obiettivi al 2025
sono stati superati...
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Mercoledì 1
luglio 2020
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BREAKING NEWS
Approvato l’ "emendamento Confida" sulla
sospensione dei canoni concessori...
Ieri sera,
presso la Commissione Bilancio della Camera dei
Deputati, è stato votato e approvato
l’emendamento promosso da CONFIDA che prevede
che le amministrazioni pubbliche, attivino “la
procedura di revisione del piano economico
finanziario prevista dall’art 165, comma 6, del
decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, al
fine di rideterminare, senza nuovi o maggiori
oneri per la finanza pubblica e per il solo
periodo interessato dalla citata emergenza, le
condizioni di equilibrio economico delle singole
concessione”.
Tale rideterminazione si attuerà nel caso in cui
i dati trasmessi all’Agenzia delle Entrate
“mostrino un calo del fatturato […] superiore al
33%”.
Si tratta di un importante successo per CONFIDA
e per tutto il settore del vending.
L’emendamento, approvato dalla Commissione,
tuttavia per diventare legge dovrà ora essere
votato dai due rami del Parlamento.
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Italy
Reptrak® 2020 > San Benedetto conferma la
leadership reputazionale
Acqua
Minerale San Benedetto, per il quinto
anno consecutivo, è l’azienda con la più
alta reputazione nelle bevande
analcoliche, caffè escluso con uno score
di 72,6 punti come certificato da The
RepTrak Company.
Un risultato prestigioso per Il Gruppo
Veneto che da ben 5 anni ha la più alta
Corporate Reputation nel suo settore di
riferimento e che quest’anno, per la
prima volta, lo vede posizionarsi al 74°
posto nella classifica delle 150 aziende
più reputate d’Italia.
“È motivo di grande orgoglio essere per
il quinto anno di seguito l’azienda con
la più alta reputazione in Italia nelle
bevande analcoliche, caffè escluso” –
dichiara Enrico Zoppas, Presidente e
Amministratore Delegato di Acqua
Minerale San Benedetto S.p.A. – “Questo
importante riconoscimento e le oltre 20
milioni di famiglie italiane che
quotidianamente scelgono i nostri
prodotti sono la conferma che la strada
intrapresa è quella giusta e
continueremo a lavorare con sempre
maggior intensità ed entusiasmo per
ripagare la fiducia che i consumatori
ripongono in noi con l’impegno di
offrire loro prodotti sempre più
innovativi, sicuri e di alta qualità
realizzati grazie ad un approccio
sostenibile, ormai parte del nostro DNA,
che ci fa essere consapevoli di quanta
responsabilità abbiamo nei confronti
dell’ambiente che ci circonda per
consegnare alle generazioni future un
mondo sempre più pulito.”
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VAI AI GOSSIP DI GIUGNO
2020
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