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Martedì 30 giugno 2015


Il Granducato si espande verso la capitale...

Grandi novità in Toscana. Il nuovo CDA (sono entrati un nuovo e un vecchio socio e sono usciti due storici) sembra puntare su Roma con l'acquisizione di una nota gestione locale. Questa operazione fa intravedere potenziali scenari futuri in cui i nuovi soci potrebbero fare la parte del leone. Sta nascendo un nuovo grande gruppo? Vi terremo informati...

Canada, la vending machine con un account twitter

L’Ente del Turismo di Edmonton in Alberta, Canada, apprezzata per i molti festival estivi, ha installato un distributore automatico collegato ad un account Twitter per attirare nuovi visitatori. Posto lungo la strada tra le località di Fort McMurray e Saskatoon, il distributore incoraggia gli abitanti delle zone limitrofe e non solo a visitare la cittadina questa estate, grazie alla cassa di risonanza del noto social e ai premi messi a disposizione dai tanti esercenti locali che hanno accolto l’iniziativa: soggiorni in hotel, carte regalo e pass per le manifestazioni, sponsorizzati dalla vending machine.
Dopo aver acquistato un prodotto, agli utenti viene richiesto di includere l’hashtag #ExploreEdmonton all’interno di un proprio tweet per poter partecipare all’estrazione dei premi messi in palio. L’operazione sembra funzionare: l’account twitter di Edmonton, esistente dal 2009, in seguito all’installazione del distributore automatico ha raggiunto quota 12.000 followers.

Lunedì 29 giugno 2015


Università di Parma, le motivazioni della sospensione...

In risposta ai molti messaggi arrivati al sito, precisiamo che l'Università ha sospeso il bando di gara e richiesto un parere all'Avvocatura Distrettuale dello Stato in merito al calcolo del valore stimato della concessione. L'amministrazione dell'Università ha infatti ammesso che: "la determinazione del valore dell'affidamento assume un particolare rilievo sotto molteplici aspetti; infatti fornisce una corretta informazione agi operatori economici potenzialmente interessati a prestare il servizio...". In pratica la P.A. inizia a rendersi conto che se manca il dato del fatturato è impossibile per il gestore stabilire se l'appalto è anti-economico. Restiamo in attesa del pronunciamento dell'Avvocatura Distrettuale, coscienti che potrebbe essere un altro passo decisivo per mettere la parola fine agli appalti in perdita all'origine... Vi terremo informati.

Messico, Arabica decimato dal fungo Roya

Si chiama Roya ed è il fungo che, secondo l’Associazione Messicana della Catena Produttiva del Caffè (AMECAFE), che raggruppa tutti i settori impegnati nella produzione del grano, avrebbe colpito il 40% delle coltivazioni di caffè del paese. Ma il morbo non si è limitato al Chiapas (50% delle piantagioni distrutte dalla fine del 2013), colpendo molti paesi dell’America Latina, dal Perù alla Repubblica Dominicana. In Guatemala e Honduras ha distrutto il 70% delle coltivazioni. Il fungo è presente nell’ecosistema messicano dal 1981 ma nel momento in cui, a causa dei cambiamenti climatici, si sono create condizioni di temperatura e umidità favorevoli, è esplosa un’epidemia che ha spinto cinque stati della repubblica messicana a chiedere al governo federale di dichiarare l’allerta fitosanitaria. Ma le autorità negano il problema e le associazioni denunciano la mancanza di un piano nazionale per fronteggiare l’emergenza. Gli agricoltori locali, complice il progetto di una nota multinazionale, sostituiscono le piante di arabica con una qualità chiamata “robusta”, resistente al fungo, prodotta in monoculture che causano gravi impatti ambientali, alterando l’ecosistema dell’intera zona.
(Fonte: Il Fatto Quotidiano)

Venerdì 26 giugno 2015


L'avvocato del diavolo colpisce ancora. Università di Parma sospesa ...

L'Università di Parma è stato un appalto che a suo tempo ha suscitato grande scalpore all'interno della nostra community, tanto da far perdere una stella di Fantavending (nel nostro Index) al gestore che aveva vinto a condizioni davvero limite. Oggi, in un clima di concorrenza davvero spietata nell'area, avevamo il timore di dover assistere ancora ad uno scempio. Invece in queste ore si è diffusa la lieta novella che la gara è stata sospesa. Dal bando ARCA in poi, Il gestore milanese che aveva vinto l'Università di Parma si è impegnato più di tutti nella battaglia contro gli appalti anti-economici, conseguendo le prime significative vittorie nei tribunali amministrativi e in diversi gradi di giudizio.
Dalle prime segnalazioni che ci arrivano, pare che il bando parmense non esplicitasse in alcun modo il fatturato previsto. E' chiaro che l'economicità di un appalto deriva da tre elementi: fatturato, investimento del gestore e ristorno. Se il primo elemento non viene in alcun modo comunicato ai partecipanti, è impossibile stabilire se l'appalto è anti-economico e quindi illeggittimo. Da qui la sospensione. Forse si è squarciato un velo e le P.A. non potranno più in futuro omettere il fatturato! Un plauso all'avvocato del diavolo che ha seguito in prima persona la vicenda...

Avviso ai naviganti: 5 e 10 euro falsi nel Nord Est...

Un pregiudicato da anni residente nel bresciano, è stato arrestato dai carabinieri in flagranza di reato. L’uomo era in grado di mettere in circolazione fino a un milione di euro falsi in banconote di piccolo taglio (5 e 10 euro). Soldi che aveva già da tempo iniziato a spendere in Lombardia, Veneto e Alto Adige e che gli inquirenti ritengono di pregevole fattura tanto che sarebbero finiti senza alcuni problema in numerosi distributori automatici di benzina della provincia.
Oltre al denaro gli uomini dell’Arma hanno sequestrato tutto il kit del perfetto falsario: presse, stampanti, inchiostri e lastre. Oltre al materiale elettronico utilizzato per clonare carte di credito e falsificare documenti di identità.
Date un occhio anche voi alle banconote incassate negli ultimi 3 mesi in queste regioni, non si sa mai...

BRITA amplia la gamma PURITY C FINEST
 
BRITA amplia la gamma PURITY C Finest aggiungendo al formato C500 un formato più piccolo, C150, ed uno più grande C1100.
Questa linea di filtri a cartuccia si caratterizza per il fatto di operare sulla durezza totale dell’acqua di rete, ossia di rimuovere selettivamente tutto il contenuto di sali di calcio e magnesio, al fine di garantire una protezione assoluta da depositi di calcare e gesso di ogni componente delle apparecchiature su cui vengono installati. In funzione della durezza totale dell‘acqua locale e dei volumi di lavoro della macchina, ogni operatore potrà ora contare su una capacità filtrante da 1.100 fino a 6.000 litri e fare affidamento come sempre sulla miglior qualità del trattamento.
L‘adozione dei formati più piccoli della gamma di questa tipologia di filtro su distributori automatici con pompa ad immersione previene, in particolare, la possibile otturazione di tali componenti, riducendo la necessità di onerosi interventi manutentivi. Il formato C1100 è invece ideale per le utenze Ho.re.ca. altovendenti, in particolare dove è opportuno minimizzare i rischi legati alla gestione di altre tipologie di sistemi filtranti da parte di personale a frequente rotazione e non specificamente formato.
Grazie a PURITY C FINEST, i consumatori apprezzeranno ancor di più un espresso dal gusto unico, dal corpo ricco e dall’aroma intenso, con una crema densa, fine e persistente.

Per maggiori informazioni clicca qui.

Giovedì 25 giugno 2015


il modello delle cooperative nel vending incomincia a scricchiolare?

Ormai da una settimana arrivano al sito segnalazioni sulla situazione delle cooperative di un grande gruppo. Ci informano che sia i titolari che i lavoratori sono in sobbuglio e che dopo l'estate la situazione potrebbe aggravarsi. Anche in altre realtà non c'è da stare allegri, con potenziali conseguenze sul livello del servizio. Se ci mandate altre segnalazioni possiamo continuare a monitorare la vicenda. Contiamo su di voi...

Troppo sale: l'OMS chiede di ridurlo. Occhio agli snack salati...

Da uno studio presentato ieri alla stampa è emerso che il sale non va demonizzato, non solo perché è una componente importante della dieta mediterranea, ma perché l’apporto di sodio è insostituibile per il corpo umano. Un consumo eccesivo di sodio, tuttavia, è nocivo, e l’Organizzazione Mondiale della Sanità richiede una riduzione del consumo di sale del 30% nei prossimi anni. In Italia il consumo medio di sale è 10,8 g tra gli uomini e di 8,4 g tra le donne, una quantità doppia al fabbisogno consigliato dall’OMS. Speriamo di non dover assistere a qualche crociata anti snack salati nel vending...
Queste motivazioni hanno però favorito il lancio sul mercato di un nuovo sale marino che contiene il 50% in meno di sodio, che è già sugli scaffali di alcune catene di supermercati e che viene presentato ad Expo2015 nel padiglione “Cibus è Italia – Federalimentare”...

Il caffè traina l’agroalimentare italiano

Con una crescita del 4% tra il 2009 e il 2013, il settore agroalimentare ha trainato l’economia italiana che, nello stesso periodo, ha perso oltre il 2% del PIL. Ai primi tre posti per crescita, redditività e sostenibilità finanziaria si situano i comparti del caffè, dei distillati e del food equipment. L’aspetto più importante risiede nel fatto che, in questi settori, la crescita è stata accompagnata dalla sostenibilità finanziaria: una combinazione di fattori che potrà garantire il successo anche su lungo periodo. In prospettiva futura, insieme a questi ultimi aspetti,  si stima che   innovazione, internazionalizzazione e comunicazione saranno fattori critici di successo per una crescita competitiva e duratura.
(Fonte: Food Industry Monitor)

Mercoledì 24 giugno 2015


Acqua in boccioni e POU (rete idrica) in crescita in Germania ...

Nel 2014 in Germania sono stati installati già 152.000 distributori d’acqua a boccioni e 120.000 erogatori POU. Tuttavia i distributori d’acqua hanno ancora potenziale sul mercato, perché sempre più tedeschi attenti alla salute indicano l’acqua come la propria bevanda preferita.
La fiera del vending tedesca ha intercettato questo trend e ad Eu’Vend & coffeena, dal 24 al 26 settembre 2015, ci sarà una speiale esposizione denominata “Water works”, che si occuperà dell’impiego dei distributori d’acqua nella pratica e della loro redditività. Vi terremo informati...

Distributore automatico di ghiaccio...

Non abbiamo bene idea di quale possa essere il conto economico... ma nella città di Pueblo, nel Colorado, è stata installata da pochi giorni la prima stazione vending IceBorn, che produce e vende ghiaccio in comodi sacchetti da 10 libbre (circa 4,5 kg). Il distributore IceBorn è in grado di creare ghiaccio che resta fresco per tutto il giorno; inoltre può essere monitorato in remoto e risolve, eliminandoli, i costi di trasporto.
Un’idea banale? Tutt’altro: il ghiaccio è molto richiesto in queste zone, a causa delle alte temperature e la nuova locazione si aggiunge ad altre, che hanno già riscosso un grande successo di pubblico.
IceBorn è un brand in ascesa negli USA e nel 2014 ha allargato il proprio franchising, spingendosi negli stati occidentali, del Nordwest e del Midwest per essere poi inserito nella “Franchise 500 List” degli imprenditori.
..

Parte da oggi la nostra edizione estiva. Acqua e ghiaccio...

In ritardo di due giorni dalle previsioni, a causa dei molti messaggi giunti al sito e delle numerose notizie in arrivo ad inizio settimana, parte la nostra edizione estiva!! Per festeggiare l'avvenimento oggi parliamo solo di acqua e ghiaccio!!!

Martedì 23 giugno 2015


4x1, l'unione farà la forza a Roma? ...

Secondo alcune segnalazioni arrivati al nostro sito, quattro piccoli gestori di Roma stanno costituendo un'unica realtà per poter meglio affrontare le sfide di un mercato locale sempre più complicato. Insieme dovrebbero superare il milione di battute. Monitoriamo la situazione e vi terremo informati...

 Benedizione alla macchina vending...

In un Ospedale di Pordenone si sono verificati numerosi furti di fiori all'altare della piccola cappella interna alla struttura sanitaria. Il Parroco esasperato, aveva chiesto da molto tempo l'installazione di un distributore aitomatico di fiori. Quando finalmente l'hanno accontentato, ha deciso di benedire la postazione! Il giorno dell'inaugurazione ha dichiarato: "L’auspicio è quello che questo distributore contribuisca ad aumentare la serenità in questo luogo di cura e che possano finire i furti sull’altare cristiano"...
Ci prendiamo questa benedizione con grande piacere e speriamo si estenda a tutto il settore...

Mymusic Coffee, il caffè da oggi si beve e si ascolta

Presentato a Milano, presso il megastore laFeltrinelli di Piazza Piemonte, mymusic coffee è la nuova linea di capsule e cialde che coniuga musica e caffè strizzando l’occhio al pubblico giovane.
La torrefazione siciliana Moak ha infatti realizzato una linea di caffè monoporzionati con il valore aggiunto di promuovere giovani band italiane. Sei le miscele di mymusic coffee, sei i generi musicali e sei le band selezionate da Paola Maugeri, già VJ di MTV e ora speaker di Virgin Radio. Ogni confezione di capsule, cialde o FAP di mycoffee contiene un QR code dinamico, “my selection”, che punta alla categoria musicale collegata alla miscela scelta (ad esempio, rock) e avvia la riproduzione di un brano della band selezionata.
Il Gruppo laFeltrinelli sostiene il progetto ospitando all’interno dei suoi punti vendita un corner dedicato, nel quale gli amanti del caffè e della buona musica potranno trovare i prodotti mymusic.
(Fonte: www.popai.it , www.caffemoak.it)

Lunedì 22 giugno 2015


Le foto dei lettori: quando il caffè non basta...

Unilever, sfida a Nestlé con le capsule compatibili Tè Lipton

Lipton lancia sul mercato delle capsule di tè compatibili con le macchine da caffè Nespresso, con il dichiarato intento di raggiungere nuovi consumatori aggredendo il mercato domestico e sfidando di fatto il colosso del porzionato. La concorrente olandese di Nestlé punta sul segmento Home, che dispone già di macchine Nespresso, stimate in circa 4,2 milioni di unità nelle case dei francesi..
Le capsule saranno vendute dapprima in Francia, a partire dal prossimo settembre.
(Fonte: ticinonline.com)

Venerdì 19 giugno 2015


Il pallone è mio e me lo porto via io...

Da qualche mese assistiamo sempre più sgomenti al gioco al massacro che si sta compiendo nel nostro settore. Una rissa al ribasso che non è causata dai soliti improvvisati che si buttano nel settore senza conoscerlo, ma che nasce dai principali gruppi di gestione. Quelli che per storia, organizzazione e fatturato, dovrebbero essere un punto di riferimento virtuoso del mercato e non la causa della sua rovina.
Dopo mesi di appalti in perdita, affiancamenti a 5 centesimi in meno sulle postazioni dei "nemici", costituzione di squadre di commerciali che battono a tappeto intere regioni per attaccare al cuore la concorrenza, colpi incrociati su clienti storici, il risultato è evidente: hanno perso tutti, gestori, fornitori, lavoratori e soprattutto consumatori finali.
Il livello di dialogo tra alcuni grandi gruppi è inesistente, sembrano più interessati a schiacciare un bottone e vedere saltare una postazione del nemico che fare business. Se uscissero dal loro isolamento vedrebbero la quantità di macerie che ormai sono dovunque. Salta una posizione storica di IVS a Bergamo? il giorno dopo Argenta perde una questura a Milano. Viene attaccata l'Emilia? Poi si contano i danni in Toscana. Incominci a battere il Veneto, allora perdi tutte le scuole in Piemonte e così via...
Tutte postazioni in perdita, tutte postazioni in perdita, tutte postazioni in perdita.
Lo scriviamo tre volte sulla lavagna come all'asilo, perché ormai il livello del confronto è diventato quello.
La concorrenza è il sale dell'economia, ma questa gigantesca rissa non ha nulla a che vedere con meccanismi competitivi sani che favoriscono il consumatore finale, anzi lo danneggiano gravemente, perché se continua così, il livello del servizio è destinato a crollare e il rapporto prezzo/qualità, parametro fondamentale per i 20 milioni di clienti del vending, subirà un durissimo colpo...

Lotta agli sprechi alimentari, in arrivo i manuali del Ministero della Salute

Sono ormai in fase di avanzata stesura gli attesi manuali del Ministero sulla lotta agli sprechi alimentari. Lo scopo è di favorire la distribuzione gratuita degli alimenti provenienti dalle mense, dai supermercati, dai produttori e (speriamo) dal settore del vending, tramite le Onlus e Associazioni caritatevoli, in favore degli indigenti. Fra le onlus più attive sul tema: Banco Alimentare, Caritas Italiana, Comunità di Sant'Egidio, Fondazione Banco delle Opere di Carità, Croce Rossa Italiana e Associazione Sempre insieme per la Pace.
Il Ministero della Salute sta portando a termine un percorso che tende a rafforzare le politiche che favoriscono la donazione di cibo, garantendo comunque la sicurezza di chi lo utilizza. Queste nuove disposizioni - dichiara il Ministro-  richiedono che ciò avvenga garantendo corrette modalità di conservazione, trasporto, deposito e utilizzo degli alimenti, prevedono che per il raggiungimento di questo obiettivo possano essere applicati specifici manuali di corretta prassi operativa, facilitando così il lavoro delle singole associazioni.
Anche il Vending resta in attesa di conoscere più nel dettaglio queste modalità...

Lunedì al via l'edizione estiva di Fantavending!!

Non ci siamo dimenticati della buone e sane abitudini! Da lunedì 22 giugno e per due mesi, Fantavending pubblicherà la sua consueta edizione estiva. Per gli utenti entrati da poco nella community, ricordiamo che si tratta di 1/2 gossip al giorno e della pubblicazione di una sintesi dei messaggi in arrivo.
In caso di notizie di particolare rilevanza, torneremo comunque a dare un'informazione completa e aggiornata, senza limiti di messaggi giornalieri...

 

Giovedì 18 giugno 2015


Istruttoria dell'antitrust nel mercato dei gelati industriali monodose...

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha aperto un’istruttoria nei confronti della società Unilever Italia Mkt. Operations s.r.l. per verificare se abbia posto in essere condotte abusive nel mercato dei gelati industriali, cosiddetti “da impulso”, cioè monodose e a consumo immediato. Avviata in base alla segnalazione di un piccolo operatore che produce “ghiaccioli”, l’istruttoria dell’Antitrust tende in particolare ad accertare se Unilever ha adottato un sistema contrattuale che prevede esclusive, sconti e compensi in grado di fidelizzare i punti vendita, così da ostacolare l’accesso dei concorrenti nel mercato...

Il furto con atto vandalico che divide l'opinione pubblica...

A Cagliari, durante la notte, un disabile in sedia a rotelle ha messo a segno un furto con vandalismo alla struttura vending. Durante il colpo, realizzato lanciando un mattone, è rimasto ferito alle mani, tanto da perdere sangue. L'uomo è stato arrestato dalla polizia e subito rilasciato tanto che nel pomeriggio è tornato a chiedere l'elemosina sotto i portici di via Roma.
Il furto ai danni di distributori automatici della città non è il primo, visto che è stato pubblicato un video di una telecamera di sicurezza che filma un altro colpo dello stesso individuo.
L'opinione pubblica si divide tra innocentisti ("aveva solo fame". "ha rubato cibo non soldi") e colpevolisti. Clicca qui per alcuni commenti ..

Gerusalemme: la Torah è nel distributore automatico

Presso la stazione centrale degli autobus, a Gerusalemme, è possibile acquistare il testo sacro ebraico attraverso unl distributore automatico. La Torah vending machine riscuote molto successo tra i passeggeri dei pullman, che possono così dedicarsi alla lettura e allo studio dei testi nei momenti di attesa degli automezzi. Suddivisi in capitoli, gli insegnamenti religiosi, ciascuno incentrato su un diverso aspetto del libro sacro, sono dispensati in un formato molto pratico e leggero da trasportare, dopo l’acquisto. Tra le vending machine di snack e bevande, ecco un distributore che soddisfa la fame di cultura…
(Fonte: israelnationalnews.com)

Mercoledì 17 giugno 2015


La doppia leva pure nelle scuole. L'ipocrisia della politica...

Continuano imperterriti gli appalti vending di realtà pubbliche che strutturano i bandi con il meccanismo della doppia leva. L'ultimo caso in provincia di Vercelli da parte di un istituto che comprende una scuola di infanzia, una primaria e una secondaria. Solo due richieste per ottenere i 100 punti: 85 punti per il prezzo più basso e 15 punti per il contributo più alto. Contratto di solo un anno...
Ricordiamo che il Piemonte è la regione capofila nella battaglia per vietare i distributori automatici nelle scuole, visto che a parer loro distribuiscono solo junk food. Peccato che quando ci sono i bandi, chiedono solo soldi e non si interessano minimamente alla parte tecnica (0 punti ai progetti di sana alimentazione). Non ci sono parole. Anzi una sì: vergogna...

Intercettazione: assolto perché il fatto non sussiste...

Aveva fatto molto rumore nell'ottobre del 2013 un'intercettazione di un noto gestore bresciano che era stata motivo di denuncia da parte di un concorrente. Alle polemiche nate su Fantavending perché non davamo nessun risalto alla vicenda (finita anche sulla stampa locale) avevamo risposto: "questa storia ci sembra solo un brutto colpo basso da parte di un concorrente che ha davvero poco a che vedere con la sete di legalità nel settore". Ebbene sembra proprio che il giudice la pensi come noi, perché ha assolto con formula piena il gestore intercettato. Ricordiamo che quando hanno chiesto a quest'ultimo di commentare la vicenda aveva detto: "L'unica risposta che mai darò su questa storia saranno i pronunciamenti della magistratura". Aveva ragione lui...


Certificazioni dei corrispettivi, l'attesa per l'incontro di domani...

Domani alle ore 13,3
0 è prevista l'attesa convocazione della VI Commissione Finanze della Camera con ordine del giorno: ATTI DEL GOVERNO - Schema di decreto legislativo in materia di trasmissione telematica delle operazioni IVA e di controllo delle cessioni di beni effettuate attraverso distributori automatici (Seguito esame Atto n. 162 – Rel. Petrini).
Dopo che sono state recepite favorevolmente le indicazioni espresse da Confida l'11 giugno sulle funzioni di memorizzazione e trasmissione dei dati effettuate utilizzando gli strumenti tecnologici già in uso da parte dei gestori, senza prevedere l'inserimento all'interno dei distributori di ulteriori dispositivi (evitando in tal modo aggravi di costi per il settore), c'è legittima attesa per questo passaggio in Commissione. Potrebbe risultare decisivo per comprendere l'orientamento degli organi legislativi in materia di certificazione dei corrispettivi nel vending. Vi terremo informati...

Martedì 16 giugno 2015


La delega fiscale allo sprint decisivo...

Ieri pomeriggio il Ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, intervenendo ad un convegno a Napoli, ha affermato che il prossimo Consiglio dei Ministri "completerà la delega fiscale" approvando gli ultimi decreti attuativi che conterranno norme per maggiore trasparenza nei comportamenti, maggiore facilità nei meccanismi di riscossione e premi per i cittadini che pagano le tasse. Oltre alle questioni di casa nostra, è atteso anche il molto discusso decreto che riguarda il gioco d'azzardo. Pare proprio che l'obiettivo dell'esecutivo sia combattere "il vizio", riducendo di circa 100.000 unità le new slot... Vi terremo informati.

Le foto dei lettori: un biscotto per il sistema di pagamento...

Arriva Libero, il caffè con contenuto graduato di caffeina...

Caffè Libero promette di offrire a tutti gli amanti del caffè espresso l’opportunità di graduare l’assunzione quotidiana di caffeina consentendo di contabilizzare i caffè consumati durante la giornata con maggiore libertà e serenità, concedendosene qualcuno in più. Caffè Libero è disponibile presso bar, caffetterie e in tutto il canale Ho.re.ca nel formato bustine monodose da 7.1 grammi di caffè macinato. Libero 40 contiene il 40% di caffeina e Libero 70 ne contiene il 70%.
Il testimonial scelto per promuovere questo progetto sarà il noto speaker radiofonico Marco Baldini. Per maggiori informazioni clicca qui...

 

Lunedì 15 giugno 2015


La svolta equosolidale di Ferrero...

Ferrero, terzo produttore mondiale di prodotti a base di cioccolato, con acquisti di circa 4 miliardi di tonnellate l'anno, ha deciso che entro il 2020 tutta la sua materia prima sarà certificata. E' una svolta epocale che avrà sicuramente influenza sui comportamenti dei competitor e che potrebbe indirizzare i consumatori finali verso una ancora maggiore attenzione per i prodotti equosolidali. L'importante comunicazione è stata diramata in occasione della presentazione dei dati FairTrade che si è tenuta all'EXPO di Milano.
L'impegno si estende anche ad altri prodotti, come lo zucchero di canna, le nocciole, il latte, ecc... La scelta non sembra essere solo dettata da motivi etici, ma anche per gli ottimi risultati ottenuti sul fronte della resa dei terreni e della qualità del prodotto finale. A questo punto è consigliabile anche per il vending incominciare a guardarsi in giro per capire qualcosa di più sul mondo dell'equosolidale...

Ripartenze in centro sud Italia, quali prospettive?

Il vending continua a svilupparsi secondo i suoi cicli naturali, dopo un periodo contraddistinto dalla concentrazione di settore, segue una fase di frammentazione, con molti piccoli operatori in uscita dai grandi gruppi pronti a ripartire come aziende indipendenti. Il fenomeno si sta sviluppando soprattutto al centro sud (3 segnalazioni negli ultimi 3 giorni), dove fusioni e riorganizzazione di alcune grandi realtà stanno favorendo lo sviluppo del fenomeno.
Il problema è che il vending cambierà completamente dal primo gennaio 2017 e che il ciclo naturale potrebbe interrompersi. Il piccolo operatore che si getta per la prima volta nella mischia, tende di solito a conquistare posizioni attraverso la leva del prezzo, sfruttando i minori costi di una struttura molto leggera e qualche volta è persino tentato a non rispettare le innumerevoli regole (amministrative, fiscali, legali, etc.) che contraddistinguono il fare impresa. Questo tipo di competitività sparirà completamente con la certificazione dei corrispettivi. Servirà a tutti un minimo di struttura e l'obbligo di seguire le regole.
Per cui chi parte oggi deve necessariamente puntare sul servizio, sulla conoscenza del territorio, sulla qualità e soprattutto su di un prezzo sostenibile, senza queste caratteristiche, non si può più andare da nessuna parte...

SanThé Sant’Anna, nuovo formato in lattina per i gusti Limone e Pesca...

Il the freddo SantThé prodotto da Sant’Anna, marchio leader dell’acqua minerale, da oggi triplica e
arriva sul mercato, oltre che nei formati bottiglia e bicchiere, anche nella coloratissima lattina da 33 cl nei gusti Limone e Pesca. Questa bevanda rinfrescante esprime tutto il gusto autentico del the, perché è prodotto con un metodo messo a punto da Sant’Anna che rispetta la ricetta tradizionale (per infusione) delle migliori foglie di the. Nasce così un prodotto dal gusto autentico e di alta qualità, proveniente dalla selezione delle migliori materie prime e da un processo produttivo attento al minimo dettaglio. SanThé viene realizzato solo con ingredienti naturali ed è privo di coloranti e conservanti, per soddisfare al meglio le esigenze di gusto e benessere dei consumatori.

 

Venerdì 12 giugno 2015


L'acqua da mezzo litro spopola in tutta Europa...

L'acqua in bottiglia è il prodotto che gli europei acquistano di più dai distributori automatici refrigerati e il 58% di coloro che utilizzano queste macchine lo fa almeno una volta alla settimana. Questo è uno dei principali risultati di un nuovo rapporto pubblicato da EVA :"Consumer Behaviour and OCS & Vending Market Reports".
Il sondaggio online, gestito da Canadean, è costituito da un rapporto complessivo europeo e dalle relazioni specifiche provenienti da ben  11 paesi (AT, DE, ES, FR, IT, NL, PL, RO, RU, SE, UK). 
Lo studio ha anche riscontrato che il consumo medio settimanale nelle macchine del freddo è di € 3,98 (4,47 dollari), che tre consumatori su quattro preferiscono utilizzare il distributore nel pomeriggio e che il motivo principale per l'utilizzo dei distributori automatici è la convenienza dei prezzi...
Per quanto riguarda il mondo del caldo, un quinto del campione intervistato ha dichiarato di bere almeno cinque bevande calde al giorno, e il 30% di loro ha detto che desiderano vedere una più ampia varietà di prodotti nei distributori automatici...
Per maggiori informazioni clicca qui.


 

 

Giovedì 11 giugno 2015


Avanti un altro. E' il turno del bando Enel...

Periodo davvero intenso per i grandi appalti nazionali. L'attenzione del mercato si è già spostata sul recente bando dell'Enel. Anche in questo caso troviamo piuttosto complesso capire in che modo una gestione vending possa realizzare un profitto (dovrebbe essere lo scopo dell'impresa). Facciamo l'esempio del Nord Est Italia e dell'istallazione di distributori del caldo a doppia selezione da 600/700 bicchieri. Dalle segnalazioni che ci arrivino pare che stiamo parlando di: prezzo base d'asta 1.140 euro anno a distributore, con prezzi calmierati del caffè e di tutti i solubili a 0,35, con sconto 15% se a chiave (quindi in area 0,29). La selezione top di caffè al massimo 5 centesimi in più (a chiave 0,34). La parte economica dell'appalto vale il 75%, quindi è lecito aspettarsi un aumento dalla base d'asta di almeno il 30% (e siamo davvero buoni). Se i vari distributori di questa tipologia in un grande appalto del genere battono mediamente 1300 colpi mese, parliamo di 10 centesimi di ristorno a battuta, quindi di caffè e di solubili a 0,19.
Qualcuno si è domandato come mai il vending nel suo complesso ha un prezzo medio unitario del caffè di 0,31 centesimi e con questo prezzo fa fatica a realizzare un profitto del 2-3%? Se è difficile portare a casa la pelle a 0,31 cosa mai succederà a 0,19?
Visto che parliamo di Enel, qualcuno ci illumini...

Distributore di cibo per cani...

Per una volta non è una nostra pittoresca definizione del livello di servizio di qualche sottoscalista che non ha dato la giusta attenzione alla componente qualitativa, stiamo proprio parlando di un progetto di reverse vending che è davvero dedicato al cibo per cani. L'esperimento si sta sviluppando in Turchia, dove in cambio di bottiglie e lattine usate, un distributore eroga acqua e cibo per i cani randagi di Istanbul. Un plauso all'iniziativa...

Mercoledì 10 giugno 2015


Agenzie dell'entrate. Alcune considerazioni sul bando...

Con il bando del Politecnico di Milano annullato e i risultati dell'Università di Padova ancora in stand by, l'attenzione degli operatori si sta spostando sull'affidamento in concessione del servizio d'installazione e gestione di distributori automatici presso alcune sedi degli Uffici dell'Agenzia delle Entrate.
Stiamo parlando di sei lotti territoriale davvero molto ampi,
con base d'asta del canone di 1.035 euro annui per ogni break-point. Le aziende devono presentare offerte migliorative al rialzo. I prezzi a base gara sono esplicitati in una tabella e le aziende devono presentare offerte al ribasso.
Un totale di 100 punti: 50 per la parte tecnica e 50 per la parte economica. Posto che quasi certamente tutte le aziende che vogliono vincere prenderanno 50 punti nella parte tecnica, visto che è sufficiente offrire refrigeratori d'acqua (30 punti) temporizzatori di accensione per il caldo (15 punti) e garantire tempi di intervento sotto le 5 ore (5 punti). Tutto si deciderà sulla parte economica, con ristorno al rialzo e prezzi al ribasso. Ma il famoso meccanismo della doppia leva non era considerato illegittimo? Ci sembra che il TAR della Lombardia e il Consiglio di Stato siano stati piuttosto chiari in materia...
Date un occhiata anche voi al Disciplinare di Gara (clicca qui) e diteci come la pensate

I video segnalati da Fantavending: ma questa è sfiga vera...

Sta diventando virale un video diffuso dal Daily Mirror sul: "Peggior distributore automatico del mondo", con sottotitolo: "Sai già quando una giornata andrà storta..."
Il video ha già ottenuto oltre un milione di visualizzazioni in poche ore...

Sensor Wake, il risveglio ha il profumo del caffè

Ideato da un diciottenne francese e finanziato attraverso il progetto di crowfounding Kickstarter, che ne ha reso possibile la produzione, Sensor Wake è il dispositivo che ti sveglia dolcemente, diffondendo in circa due minuti l’aroma selezionato, come ad esempio il profumo di caffè espresso e croissant appena sfornato, che sta riscuotendo un grande successo.
Sensor Wake è un oggetto dal design contemporaneo, a forma di cubo e dotato di un display: al suo interno, il cubo bianco ed ospita delle cartucce (utilizzabili per 60 risvegli) in grado di rilasciare l’aroma preferito al momento della sveglia programmata.

Peccato che i soldi non abbiamo odore, altrimenti una cartuccia con il profumo del contante sarebbe andato a ruba in alcuni ambienti...

Martedì 9 giugno 2015


La strategia del gambero: il vending da 20 centesimi...

Da qualche mese a questa parte assistiamo impotenti ad una guerra concorrenziale senza quartiere che sta inesorabilmente spingendo verso il basso prezzi e servizi nel mondo delle gestioni vending. Circa un anno fa è successo più o meno lo stesso in Francia. Due grandi gruppi hanno iniziato a "darsele di santa ragione" forzando le offerte sino ai 15 centesimi e creando un circolo vizioso che si è in breve espanso in tutto il mercato. Oggi in Francia si vendono bene macchine progettate 20 fa. Le linee di produzione dovevano chiudersi da qualche anno, ma visto che c'è ancora grande richiesta, sono ritornate in auge. Macchine obsolete o ricondizionate, caffè in grani di fascia bassa, ARD, tecnici e commerciali scontenti delle condizioni di lavoro, ma che stanno in silenzio per non perdere il posto, assenza di investimenti in innovazione, gamma di prodotti limitata e di basso profilo.
Sembra di essere entrati in una macchina del tempo ed atterrare negli anni '90. Come pensate che reagisca il consumatore del 2015?
Nonostante questi segnali siano arrivati in Italia forti e chiari, il vending nostrano si sta indirizzando sempre più velocemente verso questo scenario. Ma davvero volete tornare ai 20 centesimi con un'offerta scadente? Perché se si continuano a verificare certe situazioni, sia nei grandi appalti che nella più piccola delle scuole, il punto di arrivo sarà inevitabilmente quello...

La vendita della periferia dell'impero...

Sul mercato filtrano sempre maggiori indiscrezioni sulla possibilità che un grande gruppo di gestione estero, leader europeo, possa decidere di vendere le sue filiali in Est Europa. I gossip parlano di 4 aree geografiche (Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria) per un fatturato complessivo stimato in circa 25 milioni di euro. in attesa di conferme, vi terremo informati...

 

Comunicato Stampa: Quando pensi ad un’acqua, pensi a San Benedetto

Acqua Minerale San Benedetto rafforza il suo ruolo di leader di mercato, presentando la nuova campagna dal claim “Quando pensi ad un’acqua, pensi a San Benedetto”.
Cinque episodi, on air dal 7 Giugno e per tutta l’estate sulle reti Rai e Mediaset, per raccontare le caratteristiche distintive e la poliedricità di un’acqua minerale, l’unica in grado di soddisfare davvero tutti i bisogni dei consumatori.
Protagonisti nei nuovi spot sono le persone, ciascuna con i propri desideri, le proprie necessità e i propri “ci vorrebbe…” per le quali San Benedetto rappresenta la soluzione. La forza competitiva dell’Acqua Minerale San Benedetto risiede, infatti, nell’equilibrata composizione di minerali e oligoelementi che la caratterizzano e nell’ampia gamma di formati destinati ad ogni esigenza: da quelli famiglia a quelli per il consumo “on the go”, dalla linea “progetto ecogreen” dedicata a chi ama l’ambiente fino all’eleganza della linea “Prestige Rose Edition” per la ristorazione e alla “Baby Bottle” studiata su misura per i più piccoli e imbottigliata in ambiente protetto, un autentico valore aggiunto che significa protezione totale.

Clicca qui per il  comunicato integrale. Clicca sull'immagine per il video.

Lunedì 8 giugno 2015


La luce in fondo al tunnel. Annullato l'appalto al Politecnico di Milano...

Finalmente si respira un'aria nuova nel mondo degli appalti vending. In questi ultimi 2 anni, a partire dal mastodontico bando dell'ARCA, i gestori hanno alzato la testa e finalmente iniziano a contestare gli appalti che non sono economicamente sostenibili.
L'appalto del PoliMi era davvero impegnativo: canone base molto alto (4 milioni circa), 500 macchine e numerosi altri elementi tecnici (classe energetica, arredi, telemetria, sostenibilità ambientale, marketing sociale, ecc.) di complessa attuazione.
Ma non era nemmeno questo il problema. Pare infatti che fosse necessario presentare un piano economico finanziario, pena l'esclusione della gara, che dimostrasse la sostenibilità economica e finanziaria dell'offerta. In sintesi per partecipare bisognava firmare una dichiarazione, corredata da tutti i calcoli ricavi/costi per i 3 anni di servizio, che dimostrava la convinzione dell'azienda che l'appalto avrebbe consentito un guadagno... Tutto questo senza che sia stato diffuso un dato sul fatturato previsto!!! Come sia possibile che il PoliMI pretenda una cosa del genere, dopo aver formulato richieste economiche e tecniche così onerose, resta un autentico mistero...
Voci di mercato ci informano che questa dichiarazione non sia stata firmata e che, anche alla luce di altre questioni tecniche contestabili in fase di ricorso, alla fine l'appalto sia stato annullato. Verrà riscritto, speriamo in modo diverso...
E' chiaro che ci deve essere sempre un'indicazione chiara del fatturato presunto e che il ristorno debba essere una percentuale di quel numero, compatibile con il piano dei costi da sostenere, in modo che resti anche un minimo di margine all'impresa.
Speriamo che il mondo del pubblico capisca che: o inizia a fare i bandi in questo modo o rischia che gli vengano contestati tutti... A proposito, la vicenda insegna che gli appalti anti-economici vanno contestati appena escono, non quando si perdono...

La gestione di distributori automatici è una concessione di servizi...

La controversa questione della natura giuridica del contratto finalizzato all’installazione e alla gestione di distributori automatici in locali pubblici, torna a far parlare di sé. Con sentenza 29 maggio 2015,
n. 2704, la sezione III del Consiglio di Stato ha affermato che l’affidamento del servizio di gestione di distributori automatici è ricondotto dalla giurisprudenza unanime nell’ambito della concessione di servizi disciplinata dall'articolo 30 del Codice dei contratti pubblici.
Ne parla anche il Sole 24 Ore inserendo alcune considerazioni (clicca qui)

Bio4U. Il bio conquista il break degli Italiani e rivoluziona la distribuzione

Nascono le “bio machine” Bio4U, distributori automatici di snack 100% biologici. Già in sperimentazione a Bologna, piacciono a 8 italiani su 10. Ecco il comunicato stampa:

Italiani sempre più attenti all’alimentazione e al mangiar sano e, soprattutto in questo periodo in cui il tema della nutrizione è anche al centro anche di EXPO Milano 2015, cresce ancor di più la voglia di pensare e consumare bio, anche nelle piccole pause della giornata. È questo il quadro che emerge da una indagine promossa da Bio4U, azienda nata proprio dall’idea di integrare il business della distribuzione automatica con il mondo del cibo biologico e realizzata in collaborazione con Bioera - uno dei più importanti player del settore dell’alimentazione biologica - attraverso la sua controllata Ki Group, IVS Italia, leader nel settore della distribuzione automatica, e Top Ten Group, società attiva nel marketing del settore cinematografico. Secondo l’indagine, realizzata su un campione di 1000 italiani, oltre l’80% degli italiani ha consumato prodotti biologici negli ultimi 6 mesi perchè li considera più sani e naturali e 3 su 10 li gusta anche nelle piccole pause della giornata sotto forma di snack e bevande. Infine, 9 italiani su 10 affermano che farebbero volentieri uso di distributori automatici bio e addirittura il 66% è disposto a spendere di più rispetto ad una normale vending machine proprio perché si tratta di prodotti più sani.

Clicca qui per il  comunicato integrale. Clicca sull'immagine per il video.

 

Giovedì 18 giugno 2015


Istruttoria dell'antitrust nel mercato dei gelati industriali monodose...

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha aperto un’istruttoria nei confronti della società Unilever Italia Mkt. Operations s.r.l. per verificare se abbia posto in essere condotte abusive nel mercato dei gelati industriali, cosiddetti “da impulso”, cioè monodose e a consumo immediato. Avviata in base alla segnalazione di un piccolo operatore che produce “ghiaccioli”, l’istruttoria dell’Antitrust tende in particolare ad accertare se Unilever ha adottato un sistema contrattuale che prevede esclusive, sconti e compensi in grado di fidelizzare i punti vendita, così da ostacolare l’accesso dei concorrenti nel mercato...

Il furto con atto vandalico che divide l'opinione pubblica...

A Cagliari, durante la notte, un disabile in sedia a rotelle ha messo a segno un furto con vandalismo alla struttura vending. Durante il colpo, realizzato lanciando un mattone, è rimasto ferito alle mani, tanto da perdere sangue. L'uomo è stato arrestato dalla polizia e subito rilasciato tanto che nel pomeriggio è tornato a chiedere l'elemosina sotto i portici di via Roma.
Il furto ai danni di distributori automatici della città non è il primo, visto che è stato pubblicato un video di una telecamera di sicurezza che filma un altro colpo dello stesso individuo.
L'opinione pubblica si divide tra innocentisti ("aveva solo fame". "ha rubato cibo non soldi") e colpevolisti. Clicca qui per alcuni commenti ..

Gerusalemme: la Torah è nel distributore automatico

Presso la stazione centrale degli autobus, a Gerusalemme, è possibile acquistare il testo sacro ebraico attraverso unl distributore automatico. La Torah vending machine riscuote molto successo tra i passeggeri dei pullman, che possono così dedicarsi alla lettura e allo studio dei testi nei momenti di attesa degli automezzi. Suddivisi in capitoli, gli insegnamenti religiosi, ciascuno incentrato su un diverso aspetto del libro sacro, sono dispensati in un formato molto pratico e leggero da trasportare, dopo l’acquisto. Tra le vending machine di snack e bevande, ecco un distributore che soddisfa la fame di cultura…
(Fonte: israelnationalnews.com)

Mercoledì 17 giugno 2015


La doppia leva pure nelle scuole. L'ipocrisia della politica...

Continuano imperterriti gli appalti vending di realtà pubbliche che strutturano i bandi con il meccanismo della doppia leva. L'ultimo caso in provincia di Vercelli da parte di un istituto che comprende una scuola di infanzia, una primaria e una secondaria. Solo due richieste per ottenere i 100 punti: 85 punti per il prezzo più basso e 15 punti per il contributo più alto. Contratto di solo un anno...
Ricordiamo che il Piemonte è la regione capofila nella battaglia per vietare i distributori automatici nelle scuole, visto che a parer loro distribuiscono solo junk food. Peccato che quando ci sono i bandi, chiedono solo soldi e non si interessano minimamente alla parte tecnica (0 punti ai progetti di sana alimentazione). Non ci sono parole. Anzi una sì: vergogna...

Intercettazione: assolto perché il fatto non sussiste...

Aveva fatto molto rumore nell'ottobre del 2013 un'intercettazione di un noto gestore bresciano che era stata motivo di denuncia da parte di un concorrente. Alle polemiche nate su Fantavending perché non davamo nessun risalto alla vicenda (finita anche sulla stampa locale) avevamo risposto: "questa storia ci sembra solo un brutto colpo basso da parte di un concorrente che ha davvero poco a che vedere con la sete di legalità nel settore". Ebbene sembra proprio che il giudice la pensi come noi, perché ha assolto con formula piena il gestore intercettato. Ricordiamo che quando hanno chiesto a quest'ultimo di commentare la vicenda aveva detto: "L'unica risposta che mai darò su questa storia saranno i pronunciamenti della magistratura". Aveva ragione lui...


Certificazioni dei corrispettivi, l'attesa per l'incontro di domani...

Domani alle ore 13,3
0 è prevista l'attesa convocazione della VI Commissione Finanze della Camera con ordine del giorno: ATTI DEL GOVERNO - Schema di decreto legislativo in materia di trasmissione telematica delle operazioni IVA e di controllo delle cessioni di beni effettuate attraverso distributori automatici (Seguito esame Atto n. 162 – Rel. Petrini).
Dopo che sono state recepite favorevolmente le indicazioni espresse da Confida l'11 giugno sulle funzioni di memorizzazione e trasmissione dei dati effettuate utilizzando gli strumenti tecnologici già in uso da parte dei gestori, senza prevedere l'inserimento all'interno dei distributori di ulteriori dispositivi (evitando in tal modo aggravi di costi per il settore), c'è legittima attesa per questo passaggio in Commissione. Potrebbe risultare decisivo per comprendere l'orientamento degli organi legislativi in materia di certificazione dei corrispettivi nel vending. Vi terremo informati...

Martedì 16 giugno 2015


La delega fiscale allo sprint decisivo...

Ieri pomeriggio il Ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, intervenendo ad un convegno a Napoli, ha affermato che il prossimo Consiglio dei Ministri "completerà la delega fiscale" approvando gli ultimi decreti attuativi che conterranno norme per maggiore trasparenza nei comportamenti, maggiore facilità nei meccanismi di riscossione e premi per i cittadini che pagano le tasse. Oltre alle questioni di casa nostra, è atteso anche il molto discusso decreto che riguarda il gioco d'azzardo. Pare proprio che l'obiettivo dell'esecutivo sia combattere "il vizio", riducendo di circa 100.000 unità le new slot... Vi terremo informati.

Le foto dei lettori: un biscotto per il sistema di pagamento...

Arriva Libero, il caffè con contenuto graduato di caffeina...

Caffè Libero promette di offrire a tutti gli amanti del caffè espresso l’opportunità di graduare l’assunzione quotidiana di caffeina consentendo di contabilizzare i caffè consumati durante la giornata con maggiore libertà e serenità, concedendosene qualcuno in più. Caffè Libero è disponibile presso bar, caffetterie e in tutto il canale Ho.re.ca nel formato bustine monodose da 7.1 grammi di caffè macinato. Libero 40 contiene il 40% di caffeina e Libero 70 ne contiene il 70%.
Il testimonial scelto per promuovere questo progetto sarà il noto speaker radiofonico Marco Baldini. Per maggiori informazioni clicca qui...

 

Lunedì 15 giugno 2015


La svolta equosolidale di Ferrero...

Ferrero, terzo produttore mondiale di prodotti a base di cioccolato, con acquisti di circa 4 miliardi di tonnellate l'anno, ha deciso che entro il 2020 tutta la sua materia prima sarà certificata. E' una svolta epocale che avrà sicuramente influenza sui comportamenti dei competitor e che potrebbe indirizzare i consumatori finali verso una ancora maggiore attenzione per i prodotti equosolidali. L'importante comunicazione è stata diramata in occasione della presentazione dei dati FairTrade che si è tenuta all'EXPO di Milano.
L'impegno si estende anche ad altri prodotti, come lo zucchero di canna, le nocciole, il latte, ecc... La scelta non sembra essere solo dettata da motivi etici, ma anche per gli ottimi risultati ottenuti sul fronte della resa dei terreni e della qualità del prodotto finale. A questo punto è consigliabile anche per il vending incominciare a guardarsi in giro per capire qualcosa di più sul mondo dell'equosolidale...

Ripartenze in centro sud Italia, quali prospettive?

Il vending continua a svilupparsi secondo i suoi cicli naturali, dopo un periodo contraddistinto dalla concentrazione di settore, segue una fase di frammentazione, con molti piccoli operatori in uscita dai grandi gruppi pronti a ripartire come aziende indipendenti. Il fenomeno si sta sviluppando soprattutto al centro sud (3 segnalazioni negli ultimi 3 giorni), dove fusioni e riorganizzazione di alcune grandi realtà stanno favorendo lo sviluppo del fenomeno.
Il problema è che il vending cambierà completamente dal primo gennaio 2017 e che il ciclo naturale potrebbe interrompersi. Il piccolo operatore che si getta per la prima volta nella mischia, tende di solito a conquistare posizioni attraverso la leva del prezzo, sfruttando i minori costi di una struttura molto leggera e qualche volta è persino tentato a non rispettare le innumerevoli regole (amministrative, fiscali, legali, etc.) che contraddistinguono il fare impresa. Questo tipo di competitività sparirà completamente con la certificazione dei corrispettivi. Servirà a tutti un minimo di struttura e l'obbligo di seguire le regole.
Per cui chi parte oggi deve necessariamente puntare sul servizio, sulla conoscenza del territorio, sulla qualità e soprattutto su di un prezzo sostenibile, senza queste caratteristiche, non si può più andare da nessuna parte...

SanThé Sant’Anna, nuovo formato in lattina per i gusti Limone e Pesca...

Il the freddo SantThé prodotto da Sant’Anna, marchio leader dell’acqua minerale, da oggi triplica e
arriva sul mercato, oltre che nei formati bottiglia e bicchiere, anche nella coloratissima lattina da 33 cl nei gusti Limone e Pesca. Questa bevanda rinfrescante esprime tutto il gusto autentico del the, perché è prodotto con un metodo messo a punto da Sant’Anna che rispetta la ricetta tradizionale (per infusione) delle migliori foglie di the. Nasce così un prodotto dal gusto autentico e di alta qualità, proveniente dalla selezione delle migliori materie prime e da un processo produttivo attento al minimo dettaglio. SanThé viene realizzato solo con ingredienti naturali ed è privo di coloranti e conservanti, per soddisfare al meglio le esigenze di gusto e benessere dei consumatori.

 

Venerdì 12 giugno 2015


L'acqua da mezzo litro spopola in tutta Europa...

L'acqua in bottiglia è il prodotto che gli europei acquistano di più dai distributori automatici refrigerati e il 58% di coloro che utilizzano queste macchine lo fa almeno una volta alla settimana. Questo è uno dei principali risultati di un nuovo rapporto pubblicato da EVA :"Consumer Behaviour and OCS & Vending Market Reports".
Il sondaggio online, gestito da Canadean, è costituito da un rapporto complessivo europeo e dalle relazioni specifiche provenienti da ben  11 paesi (AT, DE, ES, FR, IT, NL, PL, RO, RU, SE, UK). 
Lo studio ha anche riscontrato che il consumo medio settimanale nelle macchine del freddo è di € 3,98 (4,47 dollari), che tre consumatori su quattro preferiscono utilizzare il distributore nel pomeriggio e che il motivo principale per l'utilizzo dei distributori automatici è la convenienza dei prezzi...
Per quanto riguarda il mondo del caldo, un quinto del campione intervistato ha dichiarato di bere almeno cinque bevande calde al giorno, e il 30% di loro ha detto che desiderano vedere una più ampia varietà di prodotti nei distributori automatici...
Per maggiori informazioni clicca qui.


 

 

Giovedì 11 giugno 2015


Avanti un altro. E' il turno del bando Enel...

Periodo davvero intenso per i grandi appalti nazionali. L'attenzione del mercato si è già spostata sul recente bando dell'Enel. Anche in questo caso troviamo piuttosto complesso capire in che modo una gestione vending possa realizzare un profitto (dovrebbe essere lo scopo dell'impresa). Facciamo l'esempio del Nord Est Italia e dell'istallazione di distributori del caldo a doppia selezione da 600/700 bicchieri. Dalle segnalazioni che ci arrivino pare che stiamo parlando di: prezzo base d'asta 1.140 euro anno a distributore, con prezzi calmierati del caffè e di tutti i solubili a 0,35, con sconto 15% se a chiave (quindi in area 0,29). La selezione top di caffè al massimo 5 centesimi in più (a chiave 0,34). La parte economica dell'appalto vale il 75%, quindi è lecito aspettarsi un aumento dalla base d'asta di almeno il 30% (e siamo davvero buoni). Se i vari distributori di questa tipologia in un grande appalto del genere battono mediamente 1300 colpi mese, parliamo di 10 centesimi di ristorno a battuta, quindi di caffè e di solubili a 0,19.
Qualcuno si è domandato come mai il vending nel suo complesso ha un prezzo medio unitario del caffè di 0,31 centesimi e con questo prezzo fa fatica a realizzare un profitto del 2-3%? Se è difficile portare a casa la pelle a 0,31 cosa mai succederà a 0,19?
Visto che parliamo di Enel, qualcuno ci illumini...

Distributore di cibo per cani...

Per una volta non è una nostra pittoresca definizione del livello di servizio di qualche sottoscalista che non ha dato la giusta attenzione alla componente qualitativa, stiamo proprio parlando di un progetto di reverse vending che è davvero dedicato al cibo per cani. L'esperimento si sta sviluppando in Turchia, dove in cambio di bottiglie e lattine usate, un distributore eroga acqua e cibo per i cani randagi di Istanbul. Un plauso all'iniziativa...

SodaStream porta in Italia i succhi biologici

Il leader mondiale della gasatura domestica punta su benessere e sostenibilità ambientale portando nel mercato nostrano gli sciroppi 100% naturali
Prodotti in Germania, vantano del conseguimento del certificato di “prodotto biologico” dall’ente austriaco, rinunciando all’uso di alcuni pesticidi, fertilizzanti e all'ingegneria genetica. Non prevedono inoltre esaltatori di sapidità, aromi artificiali o coloranti e conservanti ammessi.
La linea Bio è composta da quattro aromi: ribes nero, rabarbaro, limone verde e sambuco. Alimenti apprezzati per le rispettive proprietà benefiche e nutritive, sotto forma di sciroppi biologici sapranno conquistare gli estimatori grazie al loro sapore autentico. Sono adatti a tutti, dai bambini ai vegani, ai celiaci...

Clicca qui per il comunicato stampa integrale

Mercoledì 10 giugno 2015


Agenzie dell'entrate. Alcune considerazioni sul bando...

Con il bando del Politecnico di Milano annullato e i risultati dell'Università di Padova ancora in stand by, l'attenzione degli operatori si sta spostando sull'affidamento in concessione del servizio d'installazione e gestione di distributori automatici presso alcune sedi degli Uffici dell'Agenzia delle Entrate.
Stiamo parlando di sei lotti territoriale davvero molto ampi,
con base d'asta del canone di 1.035 euro annui per ogni break-point. Le aziende devono presentare offerte migliorative al rialzo. I prezzi a base gara sono esplicitati in una tabella e le aziende devono presentare offerte al ribasso.
Un totale di 100 punti: 50 per la parte tecnica e 50 per la parte economica. Posto che quasi certamente tutte le aziende che vogliono vincere prenderanno 50 punti nella parte tecnica, visto che è sufficiente offrire refrigeratori d'acqua (30 punti) temporizzatori di accensione per il caldo (15 punti) e garantire tempi di intervento sotto le 5 ore (5 punti). Tutto si deciderà sulla parte economica, con ristorno al rialzo e prezzi al ribasso. Ma il famoso meccanismo della doppia leva non era considerato illegittimo? Ci sembra che il TAR della Lombardia e il Consiglio di Stato siano stati piuttosto chiari in materia...
Date un occhiata anche voi al Disciplinare di Gara (clicca qui) e diteci come la pensate

I video segnalati da Fantavending: ma questa è sfiga vera...

Sta diventando virale un video diffuso dal Daily Mirror sul: "Peggior distributore automatico del mondo", con sottotitolo: "Sai già quando una giornata andrà storta..."
Il video ha già ottenuto oltre un milione di visualizzazioni in poche ore...

Sensor Wake, il risveglio ha il profumo del caffè

Ideato da un diciottenne francese e finanziato attraverso il progetto di crowfounding Kickstarter, che ne ha reso possibile la produzione, Sensor Wake è il dispositivo che ti sveglia dolcemente, diffondendo in circa due minuti l’aroma selezionato, come ad esempio il profumo di caffè espresso e croissant appena sfornato, che sta riscuotendo un grande successo.
Sensor Wake è un oggetto dal design contemporaneo, a forma di cubo e dotato di un display: al suo interno, il cubo bianco ed ospita delle cartucce (utilizzabili per 60 risvegli) in grado di rilasciare l’aroma preferito al momento della sveglia programmata.

Peccato che i soldi non abbiamo odore, altrimenti una cartuccia con il profumo del contante sarebbe andato a ruba in alcuni ambienti...

Martedì 9 giugno 2015


La strategia del gambero: il vending da 20 centesimi...

Da qualche mese a questa parte assistiamo impotenti ad una guerra concorrenziale senza quartiere che sta inesorabilmente spingendo verso il basso prezzi e servizi nel mondo delle gestioni vending. Circa un anno fa è successo più o meno lo stesso in Francia. Due grandi gruppi hanno iniziato a "darsele di santa ragione" forzando le offerte sino ai 15 centesimi e creando un circolo vizioso che si è in breve espanso in tutto il mercato. Oggi in Francia si vendono bene macchine progettate 20 fa. Le linee di produzione dovevano chiudersi da qualche anno, ma visto che c'è ancora grande richiesta, sono ritornate in auge. Macchine obsolete o ricondizionate, caffè in grani di fascia bassa, ARD, tecnici e commerciali scontenti delle condizioni di lavoro, ma che stanno in silenzio per non perdere il posto, assenza di investimenti in innovazione, gamma di prodotti limitata e di basso profilo.
Sembra di essere entrati in una macchina del tempo ed atterrare negli anni '90. Come pensate che reagisca il consumatore del 2015?
Nonostante questi segnali siano arrivati in Italia forti e chiari, il vending nostrano si sta indirizzando sempre più velocemente verso questo scenario. Ma davvero volete tornare ai 20 centesimi con un'offerta scadente? Perché se si continuano a verificare certe situazioni, sia nei grandi appalti che nella più piccola delle scuole, il punto di arrivo sarà inevitabilmente quello...

La vendita della periferia dell'impero...

Sul mercato filtrano sempre maggiori indiscrezioni sulla possibilità che un grande gruppo di gestione estero, leader europeo, possa decidere di vendere le sue filiali in Est Europa. I gossip parlano di 4 aree geografiche (Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria) per un fatturato complessivo stimato in circa 25 milioni di euro. in attesa di conferme, vi terremo informati...

 

Comunicato Stampa: Quando pensi ad un’acqua, pensi a San Benedetto

Acqua Minerale San Benedetto rafforza il suo ruolo di leader di mercato, presentando la nuova campagna dal claim “Quando pensi ad un’acqua, pensi a San Benedetto”.
Cinque episodi, on air dal 7 Giugno e per tutta l’estate sulle reti Rai e Mediaset, per raccontare le caratteristiche distintive e la poliedricità di un’acqua minerale, l’unica in grado di soddisfare davvero tutti i bisogni dei consumatori.
Protagonisti nei nuovi spot sono le persone, ciascuna con i propri desideri, le proprie necessità e i propri “ci vorrebbe…” per le quali San Benedetto rappresenta la soluzione. La forza competitiva dell’Acqua Minerale San Benedetto risiede, infatti, nell’equilibrata composizione di minerali e oligoelementi che la caratterizzano e nell’ampia gamma di formati destinati ad ogni esigenza: da quelli famiglia a quelli per il consumo “on the go”, dalla linea “progetto ecogreen” dedicata a chi ama l’ambiente fino all’eleganza della linea “Prestige Rose Edition” per la ristorazione e alla “Baby Bottle” studiata su misura per i più piccoli e imbottigliata in ambiente protetto, un autentico valore aggiunto che significa protezione totale.

Clicca qui per il  comunicato integrale. Clicca sull'immagine per il video.

Lunedì 8 giugno 2015


La luce in fondo al tunnel. Annullato l'appalto al Politecnico di Milano...

Finalmente si respira un'aria nuova nel mondo degli appalti vending. In questi ultimi 2 anni, a partire dal mastodontico bando dell'ARCA, i gestori hanno alzato la testa e finalmente iniziano a contestare gli appalti che non sono economicamente sostenibili.
L'appalto del PoliMi era davvero impegnativo: canone base molto alto (4 milioni circa), 500 macchine e numerosi altri elementi tecnici (classe energetica, arredi, telemetria, sostenibilità ambientale, marketing sociale, ecc.) di complessa attuazione.
Ma non era nemmeno questo il problema. Pare infatti che fosse necessario presentare un piano economico finanziario, pena l'esclusione della gara, che dimostrasse la sostenibilità economica e finanziaria dell'offerta. In sintesi per partecipare bisognava firmare una dichiarazione, corredata da tutti i calcoli ricavi/costi per i 3 anni di servizio, che dimostrava la convinzione dell'azienda che l'appalto avrebbe consentito un guadagno... Tutto questo senza che sia stato diffuso un dato sul fatturato previsto!!! Come sia possibile che il PoliMI pretenda una cosa del genere, dopo aver formulato richieste economiche e tecniche così onerose, resta un autentico mistero...
Voci di mercato ci informano che questa dichiarazione non sia stata firmata e che, anche alla luce di altre questioni tecniche contestabili in fase di ricorso, alla fine l'appalto sia stato annullato. Verrà riscritto, speriamo in modo diverso...
E' chiaro che ci deve essere sempre un'indicazione chiara del fatturato presunto e che il ristorno debba essere una percentuale di quel numero, compatibile con il piano dei costi da sostenere, in modo che resti anche un minimo di margine all'impresa.
Speriamo che il mondo del pubblico capisca che: o inizia a fare i bandi in questo modo o rischia che gli vengano contestati tutti... A proposito, la vicenda insegna che gli appalti anti-economici vanno contestati appena escono, non quando si perdono...

La gestione di distributori automatici è una concessione di servizi...

La controversa questione della natura giuridica del contratto finalizzato all’installazione e alla gestione di distributori automatici in locali pubblici, torna a far parlare di sé. Con sentenza 29 maggio 2015,
n. 2704, la sezione III del Consiglio di Stato ha affermato che l’affidamento del servizio di gestione di distributori automatici è ricondotto dalla giurisprudenza unanime nell’ambito della concessione di servizi disciplinata dall'articolo 30 del Codice dei contratti pubblici.
Ne parla anche il Sole 24 Ore inserendo alcune considerazioni (clicca qui)

Bio4U. Il bio conquista il break degli Italiani e rivoluziona la distribuzione

Nascono le “bio machine” Bio4U, distributori automatici di snack 100% biologici. Già in sperimentazione a Bologna, piacciono a 8 italiani su 10. Ecco il comunicato stampa:

Italiani sempre più attenti all’alimentazione e al mangiar sano e, soprattutto in questo periodo in cui il tema della nutrizione è anche al centro anche di EXPO Milano 2015, cresce ancor di più la voglia di pensare e consumare bio, anche nelle piccole pause della giornata. È questo il quadro che emerge da una indagine promossa da Bio4U, azienda nata proprio dall’idea di integrare il business della distribuzione automatica con il mondo del cibo biologico e realizzata in collaborazione con Bioera - uno dei più importanti player del settore dell’alimentazione biologica - attraverso la sua controllata Ki Group, IVS Italia, leader nel settore della distribuzione automatica, e Top Ten Group, società attiva nel marketing del settore cinematografico. Secondo l’indagine, realizzata su un campione di 1000 italiani, oltre l’80% degli italiani ha consumato prodotti biologici negli ultimi 6 mesi perchè li considera più sani e naturali e 3 su 10 li gusta anche nelle piccole pause della giornata sotto forma di snack e bevande. Infine, 9 italiani su 10 affermano che farebbero volentieri uso di distributori automatici bio e addirittura il 66% è disposto a spendere di più rispetto ad una normale vending machine proprio perché si tratta di prodotti più sani.

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Venerdì 5 giugno 2015


Appalti: tempi di intervento, finalmente si pronunciano TAR e CdS...

Una delle pratiche più odiose del mondo degli appalti vending, potrebbe finalmente finire a causa di un recente pronunciamento del TAR e del Consiglio di Stato. Stiamo parlando dei tempi di intervento, che alcuni gestori inseriscono in modo assolutamente arbitrario solo per ottenere il massimo punteggio tecnico.
La vicenda nasce in un istituto superiore friulano, dove venivano assegnati max 5 punti (su 50 della parte tecnica) per “tempi di intervento per rifornimento”. Il fenomeno di turno otteneva il massimo punteggio perchè dichiarava "un servizio giornaliero di assistenza tecnica e ricarica dei dist
ributori se necessario 2 volte al giorno. In caso di guasto siamo presenti sul luogo entro pochissimi secondi essendo presenti in zona tutti i giorni..."
Il TAR ha ritenuto che quel punteggio massimo fosse scorretto ed irragionevole. Ma il gestore, non contento, ha fatto ricorso!!
Il Consiglio di Stato ha confermato la statuizione del TAR e
il giudice di appello ha osservato che quello contenuto nell’offerta tecnica dell’impugnante non poteva trattarsi di un impegno serio, perché la prestazione non può di certo essere adempiuta nello spazio temporale indicato dall’offerente, nemmeno volendo ipotizzare che personale e mezzi siano costantemente in attesa al di fuori dei locali dell’Istituto scolastico. Per di più, si tratta di un’ipotesi assolutamente irragionevole, perché – secondo nozioni di comune conoscenza – non sostenibile economicamente.
Il Giudice se la prende anche con la valutazione della commissione palesemente inattendibile, che ha considerato valida una tempistica “assolutamente errata e illogica” e non “semplicemente opinabile” laddove “ritiene seria e affidabile, e come tale meritevole di punteggio (per di più nella misura massima prevista dalla lex specialis di gara)
...
A breve forniremo alla community la documentazione, affinché possa essere utilizzata da tutti per contestare e contrastare questa assurda pratica...

Arriva il METEO di Fantavending...


L'atteso Meteo di Fantavending è finalmente on line. Tempo generalmente nuvoloso al Nord, fortemente perturbato al Centro e variabile al Sud. Nuovi simboli descrittivi si sono aggiunti per illustrare sempre meglio la situazione delle diverse regioni italiane. Attendiamo i vostri commenti...

Coca Cola, ad Expo con la prima bottiglia 100% riciclabile

Prodotta al 100% da materiali vegetali e interamente riciclabile, PlantBottle è la bottiglia ecosostenibile prodotta da Coca-Cola e presentata in questi giorni a Expo Milano 2015, nella sua versione demo, presso il padiglione della società di Atlanta.
La nuova bottiglia è il frutto del lavoro del centro di ricerca e sviluppo Coca-Cola, che dichiara di volerla introdurre nel mercato nei prossimi anni. La versione 100% “bio” rappresenta lo sviluppo naturale della precedente versione in PET riciclabile introdotta nel 2009.
Coca Cola Company, si è inoltre detta “lieta di presentare le prime bottiglie a Expo 2015, un’Esposizione di livello mondiale che celebra proprio l'innovazione sostenibile”.
(Fonte: Il Sole 24 Ore)


 

Giovedì 4 giugno 2015


Lutto nel mondo del vending...

Martedì 2 giugno è mancato, dopo una breve malattia, il dott. Gian Franco Fassio, editore della Vending Press s.r.l. e direttore responsabile della rivista 'Vending Magazine' che aveva fondato nel 1977.
Pioniere del nostro settore fin dagli anni '70, imprenditore di successo sia come gestore che come editore, il dottor Fassio e' stato sempre un punto di riferimento per il Vending.
Lascia un grande vuoto ma anche un grande esempio e un immenso patrimonio professionale e umano che i figli Luca ed Emanuele continueranno a portare avanti con la stessa passione e dedizione.
Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e alla redazione di Vending Magazine
 


Grandi clienti vending. Il corriere espresso sorridente...

Sta per esplodere una bomba nel settore... Si teme che diversi grandi gruppi vengano investiti dai frammenti... Si calcola che alcune centinaia di migliaia di battute/anno (secondo i nostri calcoli sono più di 600mila solo tra Lazio e Emilia) cambieranno di mano. Vi terremo informati...

Torna il sereno in Sicilia. L'anticipazione del METEO di domani...

Domani pubblicheremo l'atteso Meteo di Fantavending. Diamo una prima anticipazione sulla Sicilia. Dopo un periodo davvero burrascoso, torna il sereno in Sicilia. L'intricata vicenda che vedeva coinvolti due grandi gruppi, un noto torrefattore e alcuni operatori siciliani del mondo delle rivendite e delle gestioni, si è finalmente sbloccata. Pare che le parti siano finalmente arrivate ad un accordo. Ci sarà un periodo di intenso lavoro (almeno 18 mesi) per gestire le conseguenze di alcune situazioni, ma almeno il primo importante passo verso la normalizzazione è stato compiuto...

Osaka, la vending machine di sake...

All’interno dell’aeroporto Itami di Osaka, in Giappone, c’è un negozio dedicato in cui una parete è stata interamente allestita con distributori automatici di sake. Il “vino di riso” (si tratta in realtà di alcol misto al liquido derivato dalla fermentazione del riso) è una bevanda alcolica molto amata e consumata nel paese del Sol Levante, ma diffusa anche nel resto del mondo. L’idea di uno spazio riservato al sake non stupisce, dunque, nell’area dedicata agli acquisti di un aeroporto internazionale, ma l’aspetto curioso risiede nel fatto che alcuni brand tra quelli proposti permettano all’utente un assaggio (al costo di 100 yen, ovvero circa 0,70€) attraverso la classica tazzina di porcellana, prima di scegliere quale bottiglia acquistare. La tradizione millenaria del sake affidata alla modernità del vending, altra grande passione dei giapponesi.

(Fonte: www.moippai.com)

Mercoledì 3 giugno 2015


Certificazione degli incassi. Confida incontra Agenzia delle entrate e SOGEI

Venerdì 29 maggio si è svolto l'atteso incontro tra una delegazione di CONFIDA e  i tecnici dell'Agenzia delle Entrate e di SOGEI presso una azienda di gestione.
Durante l'incontro sono stati mostrati all'Autorità tutti i sistemi utilizzati nel Settore per la rilevazione dei dati dai sistemi di pagamento con lo scopo di attuare la norma che prevede la certificazione dei corrispettivi nel vending.
La decisione finale è stata quella di istituire un tavolo tecnico per la definizione e certificazione di un processo per la rilevazione dei dati a cui seguirà un periodo di sperimentazione prima dell'effettiva entrata in vigore del 1 gennaio 2017.
Vi terremo tempestivamente informati sugli sviluppi...

Tu vuo fa l'americano... Il cashless alla conquista degli USA...

Gli operatori americani alla fine si sono accorti dei vantaggi del cashless e i dati in arrivo da oltreoceano sono molto interessanti. Uno studio basato su ben 100.000 distributori ha dimostrato che i consumatori spendono in media il 32% in più quando pagano cashless. Oggi negli Stati Uniti, nei distributori ove è disponibile, il 37% degli utenti utilizza un sistema casheless, un aumento percentuale di quasi il 15% rispetto all'anno precedente (clicca per la fonte in inglese).
Siamo contenti che una visione del vending storicamente "made in Italy", finalmente si affermi in uno dei principali mercati mondiali...

Comunicato Stampa: Epta per il padiglione Thailandese a EXPO 2015

Rispetto per l’ambiente, gusto, tradizione ed innovazione: Epta collabora con il padiglione Thailandese ad Expo 2015 per l’allestimento della sua area espositiva. L’importanza del cibo si coniuga con l’impegno per la sua corretta esposizione e conservazione: un approccio responsabile, espresso all’interno della Food of the Future area e che trova una piena corrispondenza con il concept di Epta “The Epta Way UP: preserving food value”, che attraverso soluzioni tecnologicamente avanzate, assicura una presentazione a regola d’arte e la massima freschezza e sicurezza degli alimenti, promuovendone il valore. Nello specifico, sono stati installati i banchi a marchio Iarp EIS 42, a temperatura positiva, e EIS 45, a temperatura negativa, perfetti per esporre bevande prodotti ready to eat, tipici della cucina thailandese.

Fonte EPTA (clicca qui per il comunicato intergrale).

 

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