|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Venerdì 30
Aprile 2021
|
|
Nuovi mercati > 300 autobus
equipaggiati con distributori automatici...
Il vending in mobilità è da sempre una
gran brutta gatta da pelare. A volte, se non sono stati
registrati bene i piedini in un pavimento irregolare,
anche i DA in una locazione fissa possono dare problemi.
Figuriamoci con il mare mosso (nelle navi) e in curva
sulla rotaie ad alta velocità (nei treni).
Eppure, attraverso
distributori automatici creati appositamente allo scopo,
il vending è riuscito a dare un buon servizio perfino in
condizioni di stabilità molto limitate. Non ci stupisce
quindi la notizia che il nuovo operatore di trasporto su
gomma ITABUS abbia inserito in tutti i suoi mezzi dei
distributori snack&Food.
Itabus è una
compagnia, completamente italiana (fra i suoi azionisti
Luca Cordero di Montezemolo) che prevede un flotta di
300 autobus con 350 servizi al giorno per un totale 90
milioni di chilometri di percorrenza annua.
La dotazione di bordo include prese di corrente 220V e
USB su ogni posto, connessione Wi-Fi 5G, tavolino e luci
di cortesia, distributore automatico di snack e
bevande oltre che la toilette. Per gli amanti dei
dettagli, la particolarità delle vending machine è che
hanno una serie di scivoli interni per erogare il
prodotto (vedi foto).
|
|
La foto > Il vending deve
essere vissuto da dentro...
L'affermazione che il vending deve essere
vissuto da dentro sta diventando virale e ognuno ne sta
dando la sua interpretazione personale. Continuate
così...
|
|
Giovedì 29
Aprile 2021
|
|
La tempesta perfetta. Prezzi
della plastica alle stelle. Tornano i rincari nel
vending.
La tempesta perfetta è arrivata. Impianti chiusi per
manutenzione (le cosiddette "dichiarazioni di forza
maggiore"), minore produzione a causa del clima in USA
ed aumento delle richieste dalle economia asiatiche in
forte crescita. Solo uno di questi fattori in passato
aveva fatto impennare il prezzo delle materie plastiche,
ma oggi si presentano tutti e tre insieme. Inoltre si è
verificata una grave carenza di container in Europa che
ha creato problemi logistici ed un fortissimo aumento
delle materie prime per i dispositivi protettivi contro
il Covid-19.
L'Europa è un importatore netto di
materie prime plastiche ed è quindi molto vulnerabile
alle perturbazioni del mercato, perciò, ad aprile, il
90% dei trasformatori europei ha serie difficoltà di
approvvigionamento ed è costretto a contrarre la
produzione, non soddisfare i nuovi ordini e alzare i
prezzi di vendita.
Nel vending ci saranno a breve altri
rincari importanti per tutti gli accessori monouso in
plastica, ma il problema potrebbe essere perfino più
serio, non trovare più prodotto perché solo alcuni
modelli potrebbero continuare ad essere prodotti, mentre
per altri si spegneranno le macchine...
|
|
CONFIDA APRE UN ACCOUNT SU
INSTAGRAM
La pandemia ha portato dei cambiamenti
nella fruizione delle informazioni da parte degli
italiani: in particolare un uso più prolungato di
internet e dei social media. Tra questi ultimi, i dati
di Audiweb powered by Nielsen ci dicono Facebook ha una
posizione dominante con 38,8 milioni di frequentatori,
seguito da Youtube con 35,5 milioni. Subito dopo
troviamo Instagram con 28 milioni di appassionati, in
grande crescita negli ultimi anni.
Per questo Confida, accanto ai canali già attivi
(Facebook, Youtube, Linkedin e Twitter) ha deciso di
aprire anche un account Instagram.
L’indirizzo è
https://www.instagram.com/confida_vending/
|
|
Mercoledì 28
Aprile 2021
|
|
Su Telelombardia un
approfondimento su plastica e distribuzione automatica.
Il 23 aprile è andato in onda sull’emittente
Telelombardia, la trasmissione “L’incontro” all'interno
del format "L'Italia che produce".
Presenti in studio, oltre alla conduttrice Roberta
Cassina, l’Ingegner Antonio Protopapa (Direttore
Ricerca e Sviluppo di Corepla) e Massimo Trapletti
(Presidente di Confida). Gli ospiti hanno affrontato
le problematiche connesse alle nuove disposizioni sulla
plastica monouso in vigore dal 3 luglio.
Nel corso della trasmissione grande spazio è stato
dedicato al Progetto RiVending (dal minuto 11:38 in poi)
e della sua importanza per un corretta gestione del fine
vita delle palette e dei bicchieri monouso in plastica,
presenti nel settore della distribuzione automatica.
Alla fine della trasmissione c'è stato
spazio anche per un'azienda produttrice di palette (NI.SI.),
comparto tra i più colpiti dalle nuove direttive...
Il video è on-line su youtube (https://youtu.be/bwsgr8mwOME)
|
|
La foto > Il vending deve
essere vissuto da dentro...
Ormai sono 12 anni che sosteniamo la tesi
che il vending deve essere vissuto da dentro! Finalmente
qualcuno ci ha preso sul serio...
|
|
Martedì 27
Aprile 2021
|
|
Produttori palette > A rischio
il 90% dei posti di lavoro
Il recepimento della direttiva SUP (904/2019) sulla
riduzione di prodotti in plastica monouso pubblicata
venerdì sera sulla Gazzetta Ufficiale, rischia di
compromettere in maniera irreversibile l’esistenza di un
intero settore produttivo, quello delle palette in
plastica del caffè per i distributori automatici. Il
divieto, dal 3 luglio 2021, di immissione nel mercato
europeo di alcuni prodotti in plastica tra cui le
palette, non tiene conto della mancanza di
un’alternativa valida che rispetti le indicazioni della
direttiva stessa. Il divieto di produzione di simili
prodotti potrebbe significare, per il settore delle
palette, un taglio fino al 90% dei posti di lavoro.
“In base alla direttiva europea – commenta Massimo
Trapletti, presidente di CONFIDA – laddove non esistano
alternative, come in questo caso, i singoli Paesi
dovrebbero perseguire solo gli obiettivi di riduzione
del consumo e non di divieto di immissione sul mercato.
Quanto previsto dalla legge di recepimento italiana,
quindi, prevede delle restrizioni sproporzionate e
discriminatorie nei confronti dei produttori di palette
che subirebbero un danno economico ingente. L’intero
settore del vending – conclude il presidente – dopo il 3
luglio sarà in difficoltà per la mancanza di un
accessorio fondamentale per l’erogazione del servizio.”
La Direttiva SUP, infatti, prevede che la plastica
monouso attuale sia sostituita da un “polimero naturale
non modificato chimicamente”. Tuttavia, la bioplastica
compostabile non regge le alte temperature - tra gli 80°
e i 90°- delle bevande calde come tè, caffè e
cioccolate. Il legno invece (a fine 2019 erano solo l’1%
le palette in commercio, contro il 97% costituito da
quelle in plastica), oltre a non avere certificazioni di
riciclabilità e ad essere meno resistente della plastica
all’umidità e al calore interni alla macchina, è un
prodotto di importazione e quindi gli attuali produttori
italiani ad oggi leader europei nella produzione di
palette in plastica rischiano di trasformarsi in
semplici rivenditori di prodotti esteri.
“Le palette in plastica, inoltre –conclude il Presidente
Trapletti – sono prodotti riciclabili composti dallo
stesso materiale dei bicchierini utilizzati nei
distributori automatici. Per questo motivo, sono state
incluse nel progetto RiVending voluto e promosso da
CONFIDA, Corepla, e Unionplast che si sposa con i
principi europei dell’economia circolare fornendo un
“fine vita” virtuoso alla plastica dei distributori
automatici”.
|
|
Paga con Coffee CApp e
partecipa alla "Lotteria degli scontrini"
La Lotteria degli scontrini arriva anche
nel vending grazie all'iniziativa di COFFEE CAPP, una
delle applicazioni (Google Play e App Store) più
utilizzate nel vending.
Forse siamo un po'
troppo materialisti, ma la caratteristica che più ci
piace e che bisogna spendere almeno 1 euro per
partecipare al concorso. Doppia consumazione in arrivo?
|
|
Lunedì 26
Aprile 2021
|
|
Confcommercio e Confindustria
insieme contro i CAM del Ministero Ambiente...
CONFIDA, grazie a un dialogo costante con le
associazioni che rappresentano i principali prodotti
alimentari e accessori distribuiti nel canale del
vending, è riuscita a riunire Confcommercio e
Confindustria in un’azione comune contro i CAM
(Criteri Ambientali Minimi) della distribuzione
automatica.
I CAM sono delle linee guida che il Ministero
dell’Ambiente (oggi Ministero della Transizione
Ecologica) ha redatto, per ora in forma di bozza, e che
condizioneranno gli acquisti della Pubblica
Amministrazione.
La bozza realizzata dal precedente Governo, non tiene
conto delle peculiarità del servizio del vending
introducendo modifiche che stravolgerebbero
completamente l’attività in tutti i suoi aspetti
principali: dalla tipologia delle macchine (promuovendo
alcune tecnologie che non sono in uso nel settore), alla
struttura del servizio (un ristoro “automatico” non
prevede la presenza quotidiana di un operatore), fino
all’offerta alimentare (il documento esclude pressoché
la totalità dei prodotti ad oggi distribuiti nel canale
e prevede prodotti freschi e sfusi incompatibili col
servizio).
Per queste ragioni, nella giornata di ieri è stata
inviata una lettera, congiunta di Confcommercio e
Confindustria ai Ministeri della Transizione Ecologica,
della Salute e dello Sviluppo Economico in cui si
chiedere di rivedere completamente l’approccio
con cui il documento è stato costruito.
|
|
Necta pubblica le "domande e
risposte" sulla tecnologia refrigerante R290
I nostri lettori più attenti si saranno
resi conto dell'improvviso proliferare di video
esplicativi sulle tecnologie refrigeranti (R290 e CO2).
La richiesta dell'Unione Europea di mettere al bando i
gas HFC a partire dal primo gennaio
202,2 ha fatto migrare i produttori di macchine del
freddo verso nuove soluzioni. Però i fabbricanti vending
hanno preso due strade diverse e abbiamo la netta
sensazione che sarà proprio su queste differenze che si
giocherà lo scontro concorrenziale nei prossimi mesi.
Venerdì abbiamo messo
on-line un video sul CO2,
oggi proponiamo un video sull'R290.
Necta ha anche
pubblicato una guida sintetica con "DOMANDE e RISPOSTE"
relative alla tecnologia refrigerante R290 (CLICCA
QUI per leggerla).
|
|
Venerdì 23
Aprile 2021
|
|
Approvata la Direttiva sul
monouso in plastica (SUP). Nessun bando per i bicchieri
Il Senato, con ben 215 voti a favore, ha approvato ieri
in via definiva la Legge di delegazione europea che
recepisce nel nostro ordinamento i principi e criteri
direttivi per l'attuazione della direttiva UE 2019/904,
sulla riduzione dell'incidenza di determinati prodotti
di plastica sull'ambiente (Direttiva SUP).
Confermato il bando di: bastoncini
cotonati per la pulizia delle orecchie (con qualche
eccezione), piatti e posate usa e getta (forchette,
coltelli, cucchiai, bacchette), cannucce, mescolatori
per bevande (palette vending) e aste per palloncini
(esclusi quelli per uso industriale o professionale),
oltre a tutti gli articoli monouso in plastica
oxodegradabile e i contenitori con o senza coperchio
(tazze, vaschette con relative chiusure) in polistirene
espanso (EPS) per consumo immediato (fast-food) o
asporto (take-away) di alimenti senza ulteriori
preparazioni, e contenitori per bevande e tazze sempre
in EPS.
Resta invariata l'indicazione sui
bicchieri in plastica in PS (quelli del vending),
sono soggetti solamente ad una riduzione dell'impiego.
Unica novità del Decreto è l'apertura agli articoli
monouso in plastica compostabile "certificata conforme
allo standard europeo della norma UNI EN 13432 e con
percentuali crescenti di materia prima rinnovabile"
laddove "non sia possibile l'uso di alternative
riutilizzabili ai prodotti di plastica monouso...".
|
|
Ecodesign > La scelta di FAS è
il CO2
Dal 1 Gennaio 2022, entreranno in vigore
i nuovi regolamenti Europei in termini di ecodesign e
non sarà più possibile inserire gruppi refrigeranti con
gas HFC all’interno delle Vending machines.
Dopo diverse sperimentazioni FAS ha
individuato un gas che assicura allo stesso tempo
prestazioni, sicurezza e soprattutto un impatto
ambientale pressoché nullo: la CO2. Ecco un
piccolo video esplicativo...
|
|
Giovedì 22
Aprile 2021
|
|
Confindustria scende in campo
contro la plastic tax e la sugar tax
Il Presidente di Confindustria Carlo Bonomi, nel
corso del confronto con il Governo sul Recovery Plan, ha
ribadito che "vanno scongiurati interventi di aumento
dell'imposizione fiscale, a partire
dall'introduzione di nuove imposte come plastic e sugar
tax".
Per Confindustria "serve una visione
generale per la ripresa dell'Italia. La pregiudicata
sostenibilità sociale del nostro Paese merita risposte
ispirate allo stesso senso di emergenza che ci vede
impegnati contro la pandemia".
Speriamo che la politica ascolti,
altrimenti tra pochi mesi (1 luglio 2021), la plastic
tax entrerà in vigore e avrà un impatto significativo
sul vending (aumenti generalizzati in tutto il mondo del
monouso in plastica).
|
|
Necta presenta SWING e fa un
balzo in avanti nella tecnologia di refrigerazione
La riduzione del consumo energetico è un
indicatore sempre più importante nel nostro settore,
perché dal 1° marzo 2021 sono state introdotte nuove
normative europee su Ecodesign ed Energy Labelling.
Queste normative hanno definito nuove regole per
misurare, classificare ed etichettare le macchine dal
punto di vista dell’efficienza energetica.
Secondo l’European Vending Association, la nuova
classificazione definita dalla Commissione Europea è
stata progettata in modo tale che, al momento
dell'introduzione, nessun distributore automatico
potesse essere collocato in Classe A o Classe B, con
l’obiettivo di stimolare l’innovazione tecnologica. In
queste condizioni il nuovo distributore automatico SWING
di Necta, conseguendo la classe C, diventa ad oggi la
scelta migliore in termini di efficienza nelle
prestazioni.
SWING è equipaggiato con un’unità refrigerante che
utilizza l'R290, un gas naturale impiegato
comunemente nella refrigerazione commerciale e domestica
(condizionatori e frigoriferi). Il gas R290 ha un
elevato potere refrigerante che contribuisce a ridurre
il consumo energetico della macchina. Grazie
all’utilizzo di questo gas per l’unità refrigerante e al
perfetto isolamento termico della cella, SWING permette
un risparmio energetico fino al 70% rispetto ai modelli
precedenti.
Con questa nuova tecnologia, Necta risponde con largo
anticipo alla richiesta dell'Unione Europea, che mette
al bando i dannosi gas HFC a partire dal primo gennaio
2022.
Il contributo del gas R290 al riscaldamento globale
(secondo l’indicatore GWP) e il suo impatto sullo strato
di ozono (secondo l’indicatore ODP) sono del tutto
trascurabili rispetto alle precedenti tecnologie, che
avevano un indicatore GWP oltre il 1000. L'impiego
dell'R290 è anche completamente sicuro e non esistono
limiti normativi di trasporto, stoccaggio o
installazione in locazioni.
La nuova unità refrigerante R290 sarà presente anche sui
nuovi distributori Necta TWIST e VIVACE, che verranno
lanciati nei prossimi mesi, per soddisfare le richieste
del segmento di mercato dei distributori a sei spirali.
Per leggere il comunicato ufficiale
CLICCA QUI
|
|
Nasce AQUADEMY by BRITA
percorso di formazione dedicato all'acqua
BRITA prosegue nella missione di
diffondere la cultura legata all’acqua e lancia il
percorso formativo multilivello AQUADEMY by BRITA, che
nasce dalla volontà dell’azienda di reinterpretare, alla
luce delle nuove esigenze degli operatori professionali,
la formazione che da sempre l’azienda propone alla
propria clientela Professional, con l’obiettivo di
diventare il punto di riferimento nella formazione
professionale del mercato dell’acqua filtrata.
Il nuovo percorso in tre stadi che mette a disposizione
della clientela BRITA un programma ad alto valore
aggiunto, in cui tecnici, commerciali ed end users dei
settori caffè, foodservice e vending potranno
beneficiare della competenza di BRITA, frutto
dell’esperienza pluriennale nel campo della filtrazione,
e dei trainer dedicati al mondo Coffee e Foodservice.
Il Modulo Basic offre l’ABC della conoscenza dell’acqua,
delle soluzioni di filtrazione, dei suoi campi di
applicazione e servizi. Questo primo step si svolge
interamente in e-learning e oggi apre le iscrizioni per
tutti i clienti BRITA, ai quali basterà contattare il
proprio referente per maggiori informazioni. Al termine
di ogni modulo, i partecipanti potranno sottoporsi ad un
test finale al superamento del quale verrà rilasciato un
attestato, a testimonianza delle reali competenze
acquisite.
Per i moduli a seguire, Specialist e Professionist, sarà
possibile scegliere il focus di applicazione: caffè,
ghiaccio o vapore. Ciò consentirà alle diverse figure
professionali di affinare le proprie competenze con un
percorso calibrato rispetto ai propri bisogni formativi.
Per leggere il comunicato ufficiale
CLICCA QUI
|
|
Mercoledì 21
Aprile 2021
|
|
DAL 3 LUGLIO LA TARTARUGA MORTA
SUL BICCHIERE DI CARTA
I produttori di stoviglie
monouso di tutta Europa, hanno alzato la voce contro gli
obblighi di marcatura dei bicchieri monouso in plastica
e in carta (hanno comunque della plastica all'interno)
che devono essere applicati obbligatoriamente tra poco
più di tre mesi... Secondo i ricorrenti, la misura
richiesta dalla direttiva è "sproporzionata e
fuorviante" rispetto agli obiettivi di prevenire e
ridurre la dispersione nell’ambiente.
Sette grandi aziende tra cui 4 italiane,
hanno presentato un ricorso al Tribunale europeo per
chiedere l’annullamento del Regolamento attuativo della
Direttiva sugli articoli monouso. Le nuove marcature e
diciture (“Fatto in plastica” e “Plastica nel prodotto”)
non fornirebbero le stesse chiare informazioni al
consumatore e potrebbero, anzi, rivelarsi
controproducenti.
Anche secondo noi sarà un delirio, i
bicchieri in carta con la dicitura stampata a colori
"PLASTICA NEL PRODOTTO", saranno buttati dai consumatori
nel cestino della plastica o dell'indifferenziato e
difficilmente in quello della carta (quello corretto).
Sarà un vero delirio anche con quei
clienti vending che sono passati dalla plastica alla
carta e che adesso si troveranno la tartaruga morta
stampata sul bicchiere. Non invidiamo i commerciali che
dovranno spiegargli che bicchieri senza quella dicitura
ancora non esistono sul mercato, una piccolissima
quantità di plastica c'è sempre e comunque nell'attuale
monouso...
|
|
Who
wants more fresh water? L’acqua filtrata di Bianchi
Vending che rinfresca la pausa.
Un buon bicchiere d’acqua fresca prima o dopo il caffè.
Oppure l’occasione giusta per riempire la borraccia e
soddisfare la sete in qualsiasi momento. Bianchi Vending
rinfresca l’offerta tradizionale della distribuzione
automatica con il modulo Water To Go, l’erogatore di
acqua filtrata che si collega direttamente alla rete
idrica e permette all’utente di scegliere tra acqua
filtrata naturale o frizzante, fresca o a temperatura
ambiente, ma soprattutto sempre a disposizione, con un
semplice tocco delle dita.
Grazie a questo servizio innovativo Bianchi Vending
vuole intercettare le richieste di moltissimi
consumatori che negli ultimi tempi stanno “riscoprendo”
l’acqua pubblica. E in questo modo apre anche nuovi
orizzonti per i gestori, che hanno l’opportunità di
valorizzare la propria offerta aggiungendo la freschezza
del modulo Water To Go: una proposta premium per
soddisfare ancora di più i clienti e fidelizzarli.
Venendo ai “plus” di questa soluzione, il primo riguarda
un aspetto particolarmente sentito in questo periodo:
l’igiene. Water To Go, infatti, garantisce la perfetta
disinfezione e debatterizzazione dell’acqua erogata
attraverso uno speciale filtro, capace di ridurre
inquinanti chimici e odori sgradevoli, e due lampade
UV-C poste, rispettivamente, in entrata e in uscita.
Quest’ultima tecnologia, in particolare, è utilizzata
anche in ambito ospedaliero e permette di ridurre del
99% la contaminazione di virus e batteri.
Secondo valore aggiunto: come vuole la filosofia Design
Your Break, Bianchi Vending pone al centro della sua
proposta la massima libertà di scelta. Così, sul lato
del gestore, Water To Go si presenta in due diverse
versioni: Slave, abbinata ad una macchina per bevande
calde che consente di scegliere sia un bicchiere di
acqua che una bevanda calda con la stessa pulsantiera
tradizionale o touchscreen, oppure Master, con propria
interfaccia touch 7’’ e possibilità di inserire un
sistema di pagamento autonomo.
L’utente finale, invece, non solo può scegliere tra
acqua naturale o frizzante, ma anche decidere che
quantità d’acqua erogare e soprattutto quale contenitore
riempire, con l’opzione di utilizzare un proprio
bicchiere o una propria borraccia.
|
|
Hexis, dall’esperienza Coges
arriva la nuova generazione di gettoniere rendiresto
Coges presenta la nuova gettoniera
rendiresto Hexis, frutto dell’esperienza Coges nei
sistemi di pagamento per la distribuzione automatica:
una soluzione integrata per monete e cashless che si
distingue per precisione nel riconoscimento delle
monete, flessibilità nella configurazione e possibilità
di connettività remota.
La gettoniera rendiresto Hexis affianca Unica ed Aeterna
nella gamma dei sistemi di pagamento Coges per il
vending, offre una soluzione integrata per il pagamento
con moneta, chiave o MIFARE in un unico prodotto. Per
chi volesse aggiungere anche la possibilità del
pagamento con smartphone, sempre più richiesta anche per
ragioni di sicurezza ed igiene, Hexis include di serie
un modulo Bluetooth predisposto per la connessione alla
popolare App Pay4Vend.
“Hexis è una gettoniera rendiresto cashless di nuova
generazione.” Afferma Mario Majo, Direttore Commerciale
di Coges. “In questo prodotto abbiamo unito il meglio
delle nostre gettoniere rendiresto per il vending con un
sistema di pagamento cashless completo come Coges Engine,
per offrire ai nostri clienti una soluzione senza
compromessi.”
Il punto di forza di Hexis è il nuovo gruppo
riconoscitore: grazie ad i sensori multi-frequenza, la
gettoniera può offrire un livello di accettazione
superiore al 96% per tutte le monete in condizioni
standard. Hexis è oggi anche una delle gettoniere
rendiresto più veloci sul mercato del vending, arrivando
fino a 3 monete al secondo in accettazione e fino a 2
monete al secondo nell’erogazione del resto.
Per leggere il comunicato ufficiale
CLICCA QUI
|
|
Martedì 20
Aprile 2021
|
|
LUTTO NEL MONDO DEL
VENDING
E' venuto
a mancare all'affetto
dei suoi cari GALDINO
MUNARI, il papà della
chiave elettronica, uno
dei tre fondatori della
"COstruzione di
GEttoniere Schio" da cui
l'acronimo COGES.
Permetteteci una
precisazione storica che
non compare da nessuna
parte. Il 18 Gennaio
1977, per volontà di
Antonio Adriani, nasceva
la Coges SNC. Socie
fondatrici sono state
Zocche Lidia, Zanini
Flavia e Cazzola
Fiorella,
rispettivamente mogli di
Antonio e Santino
Adriani e Munari
Galdino.
Quando la chiavetta
elettronica fece la sua
comparsa nel settore, i
principali operatori di
mercato erano scettici e
in maniera piuttosto
plateale affermarono che
il progetto sarebbe
naufragato in pochi
mesi. Ma la forza di
un'idea vincente è di
gran lunga superiore
alle abitudini
consolidate e in pochi
anni il cashless ha
cambiato per sempre il
mondo del vending.
I funerali saranno
celebrati oggi a Schio
(VI):
|
|
|
Rinviata a nuova data
l’edizione 2021 dell’Expo Vending Sud Catania...
Asso Fiere Sicilia, ente organizzatore
della manifestazione, in un comunicato stampa del 16
Aprile 2021 rende noto di aver provveduto a rinviare, a
nuova data in via di definizione, la nona edizione 2021
dell’Expo Vending Sud Catania in programma dal 25 al 27
Giugno, presso il Centro Fieristico “Le Ciminiere” di
Catania.
Si è atteso e sperato che le condizioni volgessero ad un
migliore cambiamento. Alla data attuale, sulla base
delle nuove indicazioni riguardo la riapertura delle
fiere, fornite nel nuovo DCPM, si intende sciogliere
qualsiasi riserva e fornire quindi precise indicazioni
rispetto agli importanti fatti in questione.
Si è trattato di una decisione condivisa con le maggiori
aziende di riferimento con le quali Expo Vending Sud ha
avuto in questi mesi un confronto frequente e produttivo
nel delineare la programmazione della manifestazione. I
protagonisti del mercato convengono che l’attuale
scenario non lascia immaginare un ritorno alla normalità
a breve termine pertanto la cautela è d’obbligo nella
formulazione di una data suppletiva.
Expo Vending Sud ringrazia quanti con slancio e
ottimismo avevano rinnovato il proprio interesse di
partecipazione a questa edizione.
|
|
Liomatic lancia la sua
rivoluzione ecologica attraverso il progetto CO-GREENING
Liomatic ha scelto la direzione della
sostenibilità ambientale, con l’obiettivo di arrivare al
termine del 2022 con un’offerta 100% sostenibile.
L'azienda lancia la sua rivoluzione ecologica attraverso
il progetto CO-GREENING, un network di partner virtuosi
tra cui San Benedetto, Lavazza e Flo. L’azienda.
La pandemia globale ha stravolto paradigmi che davamo
per incrollabili, alterando le nostre abitudini sociali,
così come i nostri consumi. “Questo presente così
complesso ha senza dubbio portato a rivedere la scala
delle nostre priorità, come individui, ma anche come
azienda – commenta Ilaria Caporali, AD e Brand
Ambassador di Liomatic - ma l’emergenza ambientale resta
una priorità, deve restarlo. E per noi di Liomatic la
risposta, anche in un momento di crisi senza precedenti,
è sempre una: continuare a innovare. Il pubblico cerca
nelle aziende una soluzione rispetto a queste tematiche
sociali e ambientali".
“Abbiamo coinvolto i nostri fornitori più virtuosi, con
i quali condividiamo gli stessi valori che vanno oltre
la “semplice” pausa caffè – riprende Ilaria Caporali -
valorizzando sinergicamente le peculiarità, le risorse e
le competenze complementari di tutte le aziende
coinvolte, porteremo avanti una campagna di cooperazione
e partnership che punta a migliorare la “pausa” offerta
ai nostri clienti, nella direzione del green, della
sostenibilità produttiva e del biologico”.
Per leggere il comunicato ufficiale
CLICCA QUI
|
|
Lunedì 19
Aprile 2021
|
|
Regalate un mazzo di carte a
chi vi costringe a tenere chiuso il vending
Sono appena uscite le Linee Guida stilate
dalle Regioni per la riapertura di maggio dei bar
rispettando i protocolli Covid. La cosa più interessante
è che sarà consentito giocare a carte e sfogliare il
giornale pubblico.
Vi sembra strano? No, non lo è, perché il
rischio di contagio del coronavirus attraverso le
superfici è quasi nullo, lo dice la scienza...
MA ALLORA PERCHE' SI PUO' GIOCARE A CARTE
E CONSULTARE IL GIORNALE AL BAR SENZA ALCUN RISCHIO E
INVECE PREMERE UN BOTTONE DEL DISTRIBUTORE AUTOMATICO
POTREBBE ESSERE PERICOLOSO?
|
|
Non guardare la pagliuzza di
plastica, quando hai una trave di bambù nell'occhio...
Le stoviglie in bambù saranno presto bandite in
Svizzera. L’Ufficio federale per la sicurezza alimentare
e gli affari veterinari (USAV), considera infatti i
contenitori per alimenti in bambù non conformi e non
commerciabili. Il nostro vicino d'Oltralpe ha
quindi deciso di allinearsi ad
altri paesi europei: Austria, Finlandia, Danimarca,
Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo, che sono già andati
in questa direzione.
Come al solito scopriamo, dopo che è
entrato trionfalmente in commercio come meraviglioso
materiale ecologico sostitutivo dell'odiata plastica,
che il bambù viene utilizzato nel monouso sotto forma di
fibre e polvere. Queste, per poter essere unite insieme,
hanno bisogno dell’aggiunta di un altro materiale. A
questo scopo viene spesso utilizzata una resina
polimerica composta da melamina e formaldeide.
Tra l'altro c'è un aggravante. Infatti si
sconsiglia vivamente di utilizzare bicchieri e
mescolatori in bambù per bevande calde, perché il
riscaldamento favorisce la migrazione di contaminanti.
Andiamo bene...
|
|
Venerdì 16
Aprile 2021
|
|
Le vignette di Fantavending:
GLI SCEMI DEL VILLAGGIO
|
|
Coffee APPeal > Con Necta il
piacere del caffè è in completa sicurezza
La sicurezza e la tutela degli individui
è un tema sempre più centrale in ogni ambito, sia
lavorativo che personale. Per questo motivo, EVOCA Group,
leader mondiale per le macchine da caffè professionali,
ha integrato l’innovativa applicazione gratuita
Coffee APPeal® sui modelli Krea Touch, Krea Prime e
Kalea Plus del brand Necta.
Coffee APPeal® consente di selezionare e personalizzare
le bevande in modo intuitivo, direttamente dal proprio
smartphone, senza dover toccare la macchina. L’utilizzo
è molto semplice, in quanto l’app non prevede né la
creazione di un account né l’inserimento di alcun dato
personale. È sufficiente scansionare con il proprio
smartphone il QR Code presente sulle macchine per
permettere a Coffee APPeal® di connettersi in modo
automatico tramite Bluetooth®, senza la necessità di
utilizzare la connessione dati del proprio cellulare.
Sullo smartphone l’utente vedrà replicato l’ampio menù
di selezione delle bevande, preparate partendo da caffè
in grani e combinate con prodotti solubili.
Necta, grazie a Coffee APPeal®, contribuisce a una
maggiore sicurezza sanitaria per tutte quelle persone
che vogliono concedersi un caffè dalla qualità senza
pari e, da oggi, anche in modalità touchless e in
completa sicurezza.
La nuova applicazione è stata sviluppata da Newis, il
marchio che raggruppa le soluzioni digitali e i sistemi
di pagamento del gruppo EVOCA, e si integra in un’ampia
offerta di prodotti che consentono agli operatori di
gestire il proprio parco macchine da remoto ottenendo
importanti efficienze operative.
Per maggiori informazioni:
https://coffeeappeal.newis.cloud/it
|
|
Giovedì 15
Aprile 2021
|
|
Selecta, riduzione di personale
in arrivo entro fine anno...
C'era molta attesa per i numeri annuali
di Selecta e la presentazione per i detentori delle
obbligazioni, usciti nelle scorse ore (CLICCA
QUI). Come ampiamente anticipato c'è
un crollo del fatturato che passa dai 1.632,5 milioni
del 2019, ai 1.141,4 milioni del 2020, un calo del
30,1%.
Se ci possiamo permettere una nota
personale, l'andamento annuale del fatturato,
sicuramente il dato più banale ed immediato nelle
sintesi dei risultati finanziari che chiunque pubblica,
non si trova da nessuna parte. Ci è toccato sommare i
fatturati delle trimestrali 2019 (presenti in precedenti
pubblicazioni) per arrivarci.
Così come non si capisce perché un gruppo
che si autodefinisce GLOCAL, metta insieme i fatturati
di Italia e Spagna, con UK e Irlanda, impedendo di fatto
qualunque analisi sensata sull'andamento dell'area
mediterranea. Una sorta di "maquillage" che innervosisce
non poco gli organi di informazione che vorrebbero solo
avere a disposizione dati chiari per poter fare bene il
proprio lavoro.
Il tema che più interessa i nostri
lettori è però quello dell'occupazione. Selecta conferma
nella Presentazione di aver intenzione di ridurre
l'organico di 1.000 unità entro la fine dell'anno.
|
|
La "offerta a te dedicata" a
soli 18 centesimi...
Diversi nostri lettori ci hanno segnalato
questo volantino promozionale pubblicato su internet
(abbiamo tolto i loghi per rispettare la Policy del
nostro sito). Se il cliente raggiunge le 400 battute
(4.400 annue x 11 mesi) il ristorno è di oltre 0,11 euro
e la battuta del caldo si ferma a 18,6 centesimi. Una
bestemmia dal punto di vista del conto economico.
In un momento davvero complicato in cui bisognerebbe
impegnarsi tutti per valorizzare il settore del vending,
offerte come questa fanno letteralmente cadere le
braccia. Possibile che si debba pagare per lavorare?
Come si fa a pubblicizzare presso le aziende condizioni
economiche così folli? (che poi possono essere usate
come parametro per valutare altre offerte). Perché non
ci si compra una calcolatrice prima di stampare questi
volantini?
Tutte domande senza risposta.
La guerra dei poveri è la strategia più stupida del
mondo. Come è possibile che una cosa così semplice sia
così difficile da capire?
|
|
Mercoledì 14
Aprile 2021
|
|
Il virologo di turno attacca il
vending e i media gli vanno dietro...
Troviamo davvero assurdo che dopo gli importanti studi
usciti sul rischio contagio da superfici condotti negli
USA(clicca
qui) e anche qui in Italia
dall'Istituto Mario Negri (clicca
qui), ci sia ancora qualche virologo
che esprime opinioni personali non suffragate da dati
scientifici sul rischio di contrarre il covid negli
autobus, nei bar, toccando le maniglie e ovviamente con
le tastiere del vending.
Eppure perfino testate nazionali come
Repubblica, danno spazio a queste opinioni (clicca
qui) e in men che non si dica altre
testate riprendono la notizia mettendo il vending nel
titolo e definendolo uno dei luoghi "super diffusori",
una bestialità assoluta a livello scientifico, visto che
è dimostrato che il rischio contagio del coronavirus
attraverso le superfici è quasi nullo (un caso ogni
diecimila).
L'opinione pubblica poi si spaventa senza
alcun motivo e magari il Preside di turno lo toglie
dalla scuola e l'imprenditore chiude l'area break.
Qualcuno dovrebbe pagare per questa informazione
scorretta e senza evidenze scientifiche, sarebbe davvero
ora.
|
|
Acqua Sant'Anna > la sede di
Vianadio disponibile come hub vaccinale
Il Gruppo Acqua Sant’Anna, rispondendo in maniera attiva
e concreta all’appello mosso da Confindustria Cuneo, ha
messo a disposizione i propri spazi di Vinadio come polo
vaccinale.. Un gesto di grande significato che
dimostra l’attenzione di Acqua Sant’Anna verso tutte le
misure che si possono attuare per contrastare il
Covid-19 e che potrebbero risolvere l’attuale crisi
economica e sociale provocata dalla pandemia.
In una prima fase, l’hub supporterà il Sistema Sanitario
Nazionale nella somministrazione dei vaccini ad anziani
e alla popolazione fragile, in una fase successiva,
verrà presa in considerazione la categoria dei
dipendenti aziendali, con priorità per il personale
maggiormente esposto al contagio. La vaccinazione in
azienda avverrà parallelamente alla somministrazione del
vaccino nelle strutture sanitarie territoriali e
consentirà di massimizzare il numero di persone che
raggiungeranno l’immunizzazione.
|
|
Martedì 13
Aprile 2021
|
|
Ripartenza a maggio? Senza un
prezzo corretto non si va da nessuna parte
In queste ore tutti i media nazionali rilanciano la
dichiarazione di Roberto Speranza, Ministro della
Salute, che a maggio ci sarà il ritorno delle zone
gialle, con la conseguente riapertura di bar,
ristornati, musei, cinema, teatri, etc... Questo
dovrebbe essere il primo passo per un ritorno alla
normalità, reso possibile principalmente dalla
vaccinazione di massa, che nei prossimi mesi potrebbe
davvero cambiare per sempre la storia della pandemia di
Covid-19.
Tutto tornerà come prima nel settore
della distribuzione automatica? Speriamo proprio di no,
perché le riaperture delle locazioni non saranno affatto
sufficienti a salvare il vending da se stesso. Ben prima
dell'epidemia il comparto era un malato cronico, con
marginalità in caduta libera e rialzo incontrollato dei
ristorni. Se ci aggiungiamo l'insanabile tendenza dei
gestori a non riuscire ad aumentare il prezzo di
vendita, nonostante una crescita costante dei costi, si
capisce bene perché il settore si sia pian piano
trasformato in un mercato poco attrattivo.
La sfida del presente e del futuro è
chiaramente mettere al centro il consumatore attraverso
il servizio e l'innovazione, non ci sono alternative.
Per farlo le imprese devono poter disporre di risorse
importanti per investire in competenze e tecnologia. Al
prezzo medio attuale questa strategia non sono è
impossibile, ma scivola sempre più in una spirale
regressiva, fatta di macchine usate, servizio di basso
profilo, liti con i fornitori per pochi centesimi e
bassi stipendi.
La fine della pandemia però potrebbe
essere un nuovo inizio. Una presa di coscienza
collettiva che l'unico modo per salvare le proprie
aziende è intraprendere un cammino virtuoso fatto di
azzeramento dei ristorni e aumenti dei prezzi di
vendita. Non pensate che sia difficile passare da 40
centesimi a 50 centesimi, ma che state offrendo un
servizio di prossimità unico che vale tantissimo se
rapportato al bar. Il vending, che se fatto nel migliore
dei modi, probabilmente vale tra i 70 e gli 80
centesimi, voi lo proponete a soli 50 centesimi, come
dire di no ad una tale offerta?
|
|
Nuovo cartoon POSLESS e nuova
sede per QSAVE ELKEY SpA
La primavera porta novità in casa QSAVE ELKEY. Un
nuovo video cartoon per spiegare le funzionalità di
POSLESS, il sistema di pagamento per il vending che fa a
meno del POS fisico. Il video è visibile su tutti i
canali social e su You Tube
https://youtu.be/CumxT2quQJ8
Una nuova sede operativa in via Paolo Losa a Collegno,
in una zona strategica rispetto alla tangenziale e
collocata di fronte al capolinea della Metro di Torino.
Il complesso si compone di un intero stabile adibito ad
uffici di mq 300 e di un magazzino di mq 700.
L’obiettivo dell’azienda è stato quello di riunire in un
unico stabile uffici amministrativi e commerciali,
assistenza tecnica delle due divisioni operative dei
marchi storici QSAVE e ELKEY e il centro di lavorazione
e spedizione delle componenti di pagamento dei reparti
POS e Vending. Un altro passo per l’innovazione di
quest’azienda che in tre anni si è trasformata fino a
diventare una S.p.A.
|
|
Lunedì 12
Aprile 2021
|
|
Sanificazione periodica negli
ambienti di lavoro, finalmente si aggiorna il Protocollo
Ottima news. Si è finalmente aggiornato
il "Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure
per il contrasto e il contenimento della diffusione del
virus SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro", che
aveva generato così tanti problemi al vending. Adesso si
parla correttamente di pulizia quotidiana e di
sanificazione periodica.
Al punto 7 del protocollo, nominato:
GESTIONE DEGLI SPAZI COMUNI (MENSA, SPOGLIATOI, AREE
FUMATORI, DISTRIBUTORI DI BEVANDE E/O SNACK) si
specifica che "occorre garantire la sanificazione
periodica e la pulizia giornaliera, con appositi
detergenti, dei locali mensa e delle tastiere dei
distributori di bevande e snack".
Questo Protocollo aggiorna e rinnova i precedenti
accordi, su invito del Ministro del lavoro e delle
politiche sociali e del Ministro della salute, tenuto
conto degli ultimi provvedimenti adottati per
fronteggiare l’emergenza epidemiologica.
Per leggere il documento integrale
bisogna andare sul sito del Ministero della Salute (CLICCA
QUI PDF)
|
|
Dalla svizzera arriva BOOSTBAR,
caffè, snack e soluzioni per la pausa pranzo
Il mondo dei MicroMarket è in fermento e
(a nord dell'Italia) inizia persino a crescere, anche
grazie ad un periodo contraddistinto dalle chiusure di
bar e ristornati. Trovare soluzioni intelligenti per
coprire l'esigenza della pausa caffè, dello spuntino o
della vera e propria pausa pranzo, è una sfida che in
molti stanno iniziando ad analizzare e in alcuni casi a
risolvere.
Segnaliamo tra queste Boostbar (clicca
qui) che ha la particolarità avere
come fondatore e CEO una vecchia conoscenza del settore:
Pascal Uffer, Responsabile operativo (Group COO)
di Selecta, uscito dal gruppo a fine 2019. Questo
progetto appare come un'evoluzione dei FOODIE'S
MicroMarket e non stupisce che da qualche settimana si
sia imbarcato in questa avventura Tijs van Bladel,
che per tre anni è stato una figura chiave del progetto
nato in Gruppo Argenta e che all'inizio dell'anno era
stato nominato Group Sales Manager di FOODIE'S...
|
|
Venerdì 9
Aprile 2021
|
|
Lo smart working non funziona.
Finalmente qualcuno ne parla...
Lo smart working,
sbandierato da molti come la
risoluzione a tutti i problemi,
inizia a mostrare segnali di
debolezza così rilevanti da non
potere essere ignorati. A
Milano, ad esempio, una delle
capitali del "lavoro agile",
l'equilibrio tra professione e
vita privata è peggiorato per il
49% dei lavoratori. Sembrava che
lavorare da casa fosse
fantastico e invece meno di un
terzo dichiara di godere di un
miglior work-life balance.
Il Corriere della
Sera ne parla diffusamente in un interessante
articolo e basta leggere l'estratto:"Benessere:
attacchi di ansia per un lavoratore su due",
per capire quanto sia complessa la situazione.
Nella mitica
Silicon Valley, che ha sempre saputo anticipare le
principali tendenze del mondo lavorativo, nello
smart working non ci credono più e i colossi Google,
Amazon, Twitter, IBM e Microsoft, l'hanno già
sospeso o fortemente ridimensionato il lavoro da
casa (clicca
qui).
Noi vorremmo fare
un passaggio in più, perché è evidente che nei
luoghi di lavoro dove hanno chiuso o limitato
l'accesso alle vending machine, il benessere
personale dei lavoratori è diminuito. Per cui chi
dovrà decidere, quando sarà passata la pandemia,
quanto continuare con lo smart working, dovrà fare i
conti anche con l'unica vera area di aggregazione
spontanea all'interno degli uffici: l'area break.
Non basta riaprire le aziende ai dipendenti, bisogna
anche riaprire il vending...
|
|
Alexa fammi un caffè! Lavazza e
Amazon lanciano la macchina smart
Nel lontano 2014, quando venne presentato
al mondo Alexa, l'assistente vocale di Amazon, in alcuni
articoli tecnici su blog specializzati si scriveva:
"arriverà presto un giorno in cui sembrerà del tutto
normale entrare in cucina e dire 'Alexa fammi un
caffè!', infatti ci sarà un dispositivo compatibile che
si metterà subito in modo e riempirà la tazzina".
Ebbene oggi è molto di più di una realtà,
visto che Amazon e Lavazza hanno appena presentato al
mondo l’innovativa macchina per il caffè Lavazza A
Modo Mio Voicy, disponibile su Amazon.it, sullo
store online di Lavazza e presso le principali insegne
retail.
E' la prima macchina per il caffè al
mondo Alexa integrata a cui è possibile chiedere di
preparare il nostro espresso preferito, lungo o
ristretto, più o meno caldo. Inoltre l’app Alexa o l’app
Piacere Lavazza sarà possibile monitorare la scorta
delle capsule originali Lavazza A Modo Mio,
riacquistarle e conteggiare il proprio consumo
quotidiano di caffè, oppure chiedere istruzioni su come
usare la macchina ed effettuare la decalcificazione.
Lavazza A Modo Mio Voicy è disponibile su Amazon.it e
sullo store online di Lavazza al prezzo di 249 €.
|
|
Giovedì 8
Aprile 2021
|
|
I distributori automatici sono
sicuri, ma la politica ha bisogno di un bersaglio...
Il Ministero
della Salute sta lavorando su un
nuovo protocollo per permettere
un ritorno a scuola in presenza.
Finalmente gli studenti potranno
tornare sui banchi per
concludere questo difficile anno
scolastico, visto che in alcune
regioni sono rimasti
praticamente sempre a casa in
DAD.
Da ieri sono
state riaperte tutte le scuole
fino alla prima media compresa,
indipendentemente dal colore
della regione. In zona arancione
riaprono tutti gli istituti,
compresi quelli superiori, dove
però la presenza sarà dal 50
fino ad un massimo del 75%.
L’obiettivo del
governo Draghi è quello del
“tutti in classe”, attraverso un
insieme di norme condivise a
livello nazionale. Il principio
su cui si basa il nuovo
protocollo della scuola è il
divieto di qualsiasi forma di
aggregazione ed assembramento.
Di conseguenza alcuni media
stanno già ipotizzando la
chiusura totale del vending
scolastico.
Per cui il titolo
di un articolo che parla di
riaperture scolastiche diventa:
"Nuove regole per scuole
aperte: obiettivo zero
assembramenti/ Distributori
spenti?". C'è già il
bersaglio, il caso esemplare da
mettere in mostra per far vedere
ai cittadini che si sta facendo
qualcosa... Come al solito hanno
scelto un grande classico: il
vending . E' già successo per il
junk food, per gli scontrini
(corrispettivi), per la plastica
e adesso per gli assembramenti.
Hanno perso il
senso della vergogna...
|
|
La linea GPE COMFORT presentata
al mercato in un video
Alcune aziende del vending hanno lavorato
sodo durante la pandemia, continuando a sviluppare e
innovare la propria gamma produttiva. Purtroppo, in
assenza di fiere o altri eventi è stato molto difficile
raccontare ai propri clienti (effettivi o potenziali) le
novità e le iniziative in corso.
GPE Vendors, storica azienda marchigiana
del comparto fabbricanti vending, è stata tra le più
attive in queste mesi e ha deciso di superare questo
limite raccontandosi attraverso un video (CLICCA QUI).
Tra le novità, viene presentato il
dispositivo brevettato GPE CONFORT, installato a
bordo dei modelli GPE 30 e GPE 50. La macchina provvede
ad aprire lo sportello inferiore con un sistema ad
elevazione che porta il prodotto ad un'altezza
confortevole al prelievo.
|
|
Mercoledì 7
Aprile 2021
|
|
L'evoluzione della tecnologia
delle vending machine sul Sole 24 Ore
Fortunatamente
sui media non si parla solo di
vending solo in associazione a
furti, vandalismi o plastica...
Il Sole24Ore di oggi ha da poco
pubblicato un lungo articolo
sulla tecnologia dei
distributori automatici sempre
più digitale e innovativa.
L’articolo, intitolato “Big
data e app, la nuova vita dei
distributori automatici”
mette in evidenza come anche in
un periodo di crisi come quello
che stiamo vivendo legato
all’epidemia da Covid-19, le
tecnologie ”Made in Italy” del
vending stanno innovando.
Questo, come gli altri articoli
che sono usciti e che usciranno
sull’argomento, fanno parte di
una attività di comunicazione di
CONFIDA volta a valorizzare il
settore della distribuzione
automatica attraverso le sue
eccellenze: in questo caso la
tecnologia.
Trovate l’articolo del Sole24Ore
nella Rassegna Stampa di Confida
(CLICCA
QUI)
|
|
Lavazza sarà carbon neutral
entro il 2030. Annunciata la "Roadmap to Zero"
Lavazza Group, in occasione della
presentazione dei risultati di bilancio 2020, ha
annunciato la sua “Roadmap to Zero”, l’ambizioso piano
che porterà il Gruppo alla completa neutralizzazione del
proprio impatto carbonico entro il 2030, con un
investimento, solo per il biennio 2020-2021, di circa 50
milioni di euro.
Il Gruppo prosegue quindi con determinazione nel
percorso di integrazione dei criteri ESG nel proprio
business, implementando una strategia di sostenibilità
ambientale focalizzata su carbon neutrality ed economia
circolare, in linea con l’Agenda 2030 dell’ONU
sottoscritta nel 2017. Diversi gli ambiti di intervento,
tra i quali l’annuncio di oggi della “Roadmap to Zero”
che porterà il Gruppo Lavazza alla completa
neutralizzazione del proprio impatto carbonico entro il
2030, attraverso un piano che prevede tre linee di
azione: monitoraggio e quantificazione delle emissioni;
continui processi di efficientamento e riduzione degli
impatti; compensazione delle emissioni residue e non
riducibili. Un ambizioso piano che a fine 2020 ha già
consentito al Gruppo di raggiungere un importante
traguardo, ossia l’azzeramento dell’impatto delle
emissioni di CO2 dirette generate da tutte le attività
dell’azienda, come stabilimenti produttivi, uffici,
flagship store, veicoli aziendali (scope 1), e delle
emissioni indirette generate da elettricità, calore e
vapore acquistati e consumati (scope 2). Entro il 2030
si andranno, infine, a compensare le emissioni indirette
lungo tutta la catena di approvvigionamento, a monte e a
valle delle operazioni del Gruppo (scope 3): dal caffè
verde al packaging, dalla logistica allo smaltimento.
Per quanto riguarda l’andamento della gestione 2020, il
Gruppo Lavazza ha conseguito ricavi per € 2,085
miliardi, in lieve flessione rispetto ai €2,2 miliardi
del 2019 (-5%). In termini di marginalità, a fine 2020
l’Ebitda del Gruppo è pari a €253 milioni rispetto a
€291 milioni del 2019 (-13%). L’Ebitda al netto delle
donazioni registra invece una riduzione del -8,8%
rispetto all’anno precedente. L’utile netto è stato pari
a € 73 milioni rispetto a €127,4 milioni del 2019, sia
per le oggettive difficoltà di un anno complesso ma
anche in considerazione della precisa scelta del Gruppo
di continuare a investire, allocando risorse nella
sicurezza e tutela delle persone, premi ai dipendenti,
donazioni a supporto delle comunità, in progetti di
sostenibilità, in Ricerca e Sviluppo e nel miglioramento
dei sistemi informatici e della capacità produttiva.
|
|
Martedì 6
Aprile 2021
|
|
Negozi
automatici > IVS Group acquista DAI 24 e costituisce di
IVS H24 Srl
IVS Group informa
che la controllata IVS Italia
S.p.A. ha finalizzato l’acquisto
del 70% del capitale sociale
della IVS H24 S.r.l., società
costituita da DAI 24 S.r.l. a
mezzo conferimento del ramo
esercitante l’attività di
vending H24. DAI 24 S.r.l. e ora
IVS H24 S.r.l.,opera nella zona
di Genova con una rete di 11
negozi automatici e un fatturato
a regime normale di oltre Euro 1
milione.
Grazie a
strategie di mercato e ad un
modello di business
particolarmente efficaci,
sviluppati dai suoi tre
fondatori, DAI 24 S.r.l. ha
conseguito risultati eccellenti,
decisamente superiori rispetto
agli standard di questo comparto
del vending, caratterizzato
normalmente dalla presenza di
operatori di piccole e
piccolissime dimensioni.
IVS intende
proseguire e supportare lo
sviluppo su base nazionale di
questo modello di business di
successo, attraverso rilevanti
investimenti e innovative
strategie di sviluppo,
avvalendosi della propria
diffusa presenza territoriale e
delle competenze dell’intero
management team che ha condotto
DAI 24S.r.l. sino ad oggi. In
particolare, Alessandro Maralino,
che manterrà anche in futuro un
ruolo rilevante,diventando una
delle figure manageriali e
commerciali chiave del gruppo,
per ampliare l’attività ben
oltre l’area ligure.
|
|
RECEPIMENTO DIRETTIVA EUROPEA
SULLA PLASTICA: IL LAVORO DI CONFIDA
Il Parlamento ha appena concluso l’esame
del Disegno di legge di Delegazione europea 2019 – 2020
che contiene il recepimento nell’ordinamento italiano
della Direttiva 2019/904 sulla riduzione dell’incidenza
di determinati prodotti di plastica sull’ambiente
(cosiddetta Direttiva SUP). L’approvazione formale è
prevista in questi giorni.
Non ci si aspettano significativi miglioramenti al testo
a causa della rigidità della Commissione Europea nei
regolamenti attuativi della legge e dell’approccio
ideologico plastic free del precedente Governo Italiano.
La nostra associazione, per limitarci solamente agli
interventi promossi negli ultimi mesi, ha avviato
un’intensa attività di lobbying per proporre modifiche
alle disposizioni contenute all’interno della Direttiva
SUP con particolare riguardo al divieto di immissione
sul mercato, a partire dal 3 luglio 2021, degli
agitatori di bevande in plastica (palette). In
particolare, gli interventi promossi hanno riguardato:
Decreto-legge Milleproroghe: un emendamento presentato
da parte dell’On. Pettazzi (Lega);
Disegno di legge di Delegazione Europea 2019 – 2020: un
emendamento presentato in Aula da parte dell’On. Silli
(Misto – Cambiamo!) e due ordini del giorno (approvati)
da parte degli On. Silli e On. Valbusa
(Lega);
Il Presidente di CONFIDA, Massimo Trapletti, e il
Presidente dei Gestori, Pio Lunel, insieme al Direttore
Michele Adt, hanno avviato un’intensa attività di
incontri istituzionali.
La settimana scorsa si è svolto un colloquio col
Sottosegretario al Ministero della Transizione
Ecologica, Vania Gava, con la quale si è discusso
delle particolari criticità dell’applicazione della
Direttiva Europea sulla Plastica Monouso (in particolare
per le palette e per la marchiatura dei bicchieri in
plastica) e dei CAM (Criteri Ambientali Minimi) le linee
guide per l’acquisto del servizio della distribuzione
automatica da parte della Pubblica Amministrazione.
Altri incontri si sono svolti con un selezionato numero
di Deputati e Senatori delle Commissioni Ambiente e
Attività Produttive, in cui si è parlato oltre che delle
tematiche ambientali anche delle altre problematiche
vissute dal settore, tra cui:
Camera dei Deputati
On. Terzoni (M5S) - Deputata della Commissione
Ambiente.
On. Muroni (Misto – Eco) – Vicepresidente
Commissione Ambiente; (Incontro fissato per il 9
aprile);
On. Braga (PD) - Deputata della Commissione
Ambiente e Responsabile Ambiente del Partito Democratico
(Incontro fissato per il 7 aprile);
On. Benamati (PD) - Capogruppo del PD in
Commissione Attività produttive;
On. Moretto (IV) - Capogruppo di Italia Viva in
Commissione Attività produttive;
Senato
Sen. Vaccaro (M5S) - Senatore della Commissione
Industria;
Sen. Briziarelli (Lega) - Capogruppo della Lega
in Commissione Territorio del Senato;
Sen. Gallone (FI) – Segretario della Commissione
Territorio. Responsabile del Dipartimento Ambiente del
partito.
In particolare, tutti i referenti incontrati in queste
settimane si sono impegnati a sostenere le istanze
dell’Associazione nelle sedi istituzionali opportune e a
trovare soluzioni, di breve e lungo periodo, alle
problematiche esposte.
In conclusione, a prescindere dal testo del disegno di
legge di Delegazione Europea che verrà approvato dal
Parlamento, che come abbiamo anticipato non conterrà
significative modifiche, l’Associazione continuerà, fino
alla data dell’entrata in vigore della Direttiva in
Italia, a promuovere interventi a favore del settore.
In tal senso, Confida continuerà l'attività con gli
stakeholder istituzionali individuati per intervenire,
laddove possibile, nei veicoli normativi che saranno
elaborati dal Governo e dal Parlamento, a partire dal
Decreto legislativo che il Governo dovrà elaborare per
recepire in concreto tutti gli aspetti della Direttiva
SUP, il quale dovrà essere sottoposto, come da prassi, a
parere parlamentare in entrambi i rami del Parlamento.
|
|
Venerdì 2
Aprile 2021
|
LUTTO NEL MONDO DEL VENDING
Oggi ci lasciato
uno dei vecchi grandi del nostro
settore, considerato da tutti un
vero signore, dotato di grande
intelligenza e di una forte
carica umana, sempre pronto alla
battuta.
Ettore Marzolo
si era ritirato sulle rive del
lago di Massaciuccoli luogo che
conobbe giovanissimo e che aveva
sempre amato. Ci piace
ricordarlo così come il
compositore Puccini che era tra
i suoi preferiti. Lì si era
ricostruito una vita dopo il
lavoro, fatta di tante
soddisfazioni e circondato da
amici e persone che gli hanno
voluto bene.
Ettore è stato
Presidente di Mabel e della
nostra storica Associazione di
Categoria ANIDA
|
|
LUTTO NEL MONDO DEL
VENDING
La sera
del 31 marzo è mancato
all'affetto dei suoi
cari a soli 52 anni,
Giovanni De Palma,
titolare assieme al
fratello gemello Angelo
della D&D Srl,
dinamica gestione di
Ginosa (TA), azienda
socia di Confida.
Siamo
impreparati ad accettare
una notizia come questa
e non ci sono parole per
poter colmare un dolore
così grande. Giovanni ha
combattuto fino alla
fine contro un virus
maledetto che ha colpito
così tanti amici della
nostra community del
vending, ma ogni volta è
un colpo al cuore,
soprattutto quando
perdiamo davvero troppo
presto un giovane
imprenditore della
distribuzione
automatica.
Lo staff di Fantavending
esprime le più sentite
condoglianze alla moglie
Imma, ai figli Antonello
e Silvio, ai fratelli
Vito e Angelo e alla
sorella Maria Carmela,
nonché ai parenti tutti.
Alfredo Scotto, grazie
al quale la redazione di
Fantavending è stata
tempestivamente
informata della triste
notizia, ti ricorda con
questo messaggio: "Ti
voglio un bene enorme
amico mio. Il gruppo
Puglia ti saluta
(Michela, Cesare,
Daniele, Emanuele, Luca,
Matteo, Mimmo, Mirko,
Salvatore e tutti coloro
che ti volevano bene)".
La salma
è composta nell'obitorio
dell'Ospedale Mascati di
Taranto e la benedizione
avrà luogo nel cimitero
comunale di Ginosa.
Addio Giovanni...
|
|
|
Evoca annuncia l’apertura di
una nuova Agenzia sul territorio Lombardo
Evoca annuncia l’apertura dell’Agenzia
BELTRA SYSTEM, che dal primo di Aprile subentrerà alla
consolidata Systema sul territorio Lombardo, nelle
province di Milano, Pavia, Cremona, Sondrio, Bergamo,
Lodi e Monza Brianza.
BELTRA SYSTEM sarà Agenzia esclusiva e Concessionaria
per i brand del Gruppo Evoca: Necta, Saeco, Ducale,
Gaggia, SGL e Newis. L’Agenzia sarà guidata da
Ernesto Beltramelli che, con il figlio Andrea,
proviene dal settore e vanta un’esperienza consolidata
sia all’interno del Gruppo Evoca che come gestore
vending.
La nuova realtà si insedierà e opererà, già dalla fine
di questa settimana, negli attuali uffici di Systema a
Cinisello Balsamo, via Fleming 6-8.
La transizione è stata favorita da un’ottima
collaborazione tra Systema e Beltra System, dopo la
decisione di Oliviero Castelli di Systema di
ritirarsi dal business. Lo spirito collaborativo ha
portato alla riconferma di tutto il personale nella
Beltra System, garantendo in questo modo la piena
continuità dei servizi sul territorio.
Un grande saluto da tutto lo staff di Fantavending a
OLIVIERO!!
|
|
Personaggi del vending > Dopo
42 anni Monica Biava va in pensione
Nel 1979 Cesare Cerea, quando era al
timone della Bergamo Distributori, ha assunto come
collaboratrice una giovanissima ragazza di nome Monica.
42 anni dopo la ragazza era ancora in ufficio per il suo
ultimo giorno di lavoro in azienda.
La foto è stata scattata alle 18:42 del
31 marzo, 12 minuti prima della sua meritatissima
pensione. Monica Biava era ancora là, alla sua
scrivania coperta di fogli a lavorare sino all'ultimo,
con la foto dell'imprenditore che la ha assunta alle sue
spalle.
Per noi il vending è questo, l'impegno
quotidiano di tante persone come Monica che hanno reso
possibile la crescita delle aziende di un settore che è
stato in grado di dare benessere a tante famiglie.
|
|
Giovedì 1
Aprile 2021
|
|
Arrivano anche i numeri di
Selecta. Fatturato Italia in zona -40%...
Quasi in contemporanea con l'uscita dei
numeri di IVS, sono usciti i dati del colosso svizzero
Selecta. La perdita complessiva di fatturato annuo
supera il 30%, anche se i risultati sono molto diversi
tra nord e sud Europa.
Grazie all'ottima tenuta del mercato
Scandinavo, l'intera area settentrionale limita le
perdite annue sotto il 20%, ma il sud perde i 37%.
Purtroppo nell'area è compresa anche il Regno Unito e
l'Irlanda (non si è mai capito la logica) ed è difficile
capire quale sia il risultato di Italia e Spagna.
Probabilmente entrambe sono in zona -40%...
Ecco i dati di sintesi diffusi da
Selecta.
|
|
Evoca e Macas siglano una Joint
Venture
Evoca SpA (“Evoca”) e Guangzhou Macas
Electronic Technology Company Limited (“Macas”)
annunciano di aver siglato un accordo per la
costituzione di una joint venture (“JV”). L’obiettivo è
quello di creare il leader nel settore dei distributori
automatici da caffè per il mercato cinese e per i
limitrofi paesi asiatici attualmente in rapida
espansione.
La JV verrà finalizzata nel corso del secondo trimestre
2021.
La JV riunisce due realtà leader nella progettazione,
produzione e vendita di macchine professionali per
caffè. Macas è uno dei pochi produttori cinesi di
distributori automatici di bevande a base di caffè in
grani: vanta una forte vocazione progettuale e
un’expertise riconosciuta nelle tecnologie digitali
applicate all’interfaccia grafica utente, alle soluzioni
cloud e ai sistemi di pagamento, specifiche per i
mercati asiatici. Evoca, con sede in Italia, Bergamo, è
uno dei maggiori produttori mondiali di macchine da
caffè professionali con un focus specifico nelle
tecnologie per caffè espresso a base di caffè in grani.
Il Gruppo commercializza i suoi prodotti in oltre 140
paesi, con filiali in Europa, Nord e Sud America, Asia e
Australia.
Andrea Zocchi, Chief Executive Officer di Evoca: “Evoca
con i suoi marchi prestigiosi (tra cui Saeco, Gaggia
Milano, Necta) è presente sul mercato asiatico da oltre
vent’anni. Riteniamo che sia il momento opportuno per
dare vita ad una piattaforma operativa in Cina capace di
svolgere attività di Ricerca e Sviluppo specifica per
quest’area geografica con lo scopo di fornire risposte
tempestive alle esigenze del mercato. Siamo lieti di
poter avviare questa partnership con Macas, un player di
riferimento in Asia riconosciuto per la sua forte
capacità innovativa. È un importante passo avanti per lo
sviluppo della presenza di Evoca in Cina e in Asia”.
Shengeng (Harding) Li, Managing Director di Macas:
“Siamo molto felici di aver raggiunto questo accordo con
Evoca, il leader europeo nella produzione di macchine da
caffè per il segmento out-of-home e con una storia di
eccellenza nella distribuzione automatica. Le nostre due
realtà uniranno le loro forze per diventare il player di
riferimento nel mercato delle macchine da caffè per il
segmento Vending”.
|
|
Daygum Insta
White, il chewing gum sugar free per un sorriso più
bianco in un istante
Un nuovo ed esclusivo prodotto è in
arrivo in casa Daygum: Daygum Insta White, l’unico
chewing gum sugar free che con un solo confetto regala
un EFFETTO SORRISO PIÙ BIANCO, ISTANTANEO e TEMPORANEO.
Masticare Daygum Insta White, infatti, fa apparire in un
istante il sorriso più bianco grazie al BLU SYSTEM, la
formulazione in grado di creare un effetto ottico di
contrasto di colore temporaneo che fa risaltare il
naturale bianco dei denti.
Daygum Insta White permette così di sentirsi al meglio e
più sicuri di sé in tutti quei piccoli momenti della
vita quotidiana in cui si sente la necessità di essere
al top: un colloquio di lavoro, una videochiamata con il
nuovo flirt o semplicemente per scattare il selfie
perfetto!
Distribuito da Perfetti Van Melle, Insta White, SENZA
GLUTINE e CON XILITOLO, è un chewing gum SENZA ZUCCHERO,
sicuro sullo smalto, che aiuta a neutralizzare gli acidi
della placca, uno dei fattori di rischio della carie.
ACCENDI IL TUO SORRISO CON DAYGUM INSTAWHITE:
- SORRISO PIÚ BIANCO
- EFFETTO ISTANTANEO
- EFFETTO TEMPORANEO
#SorrisoPiuBiancoInUnIstante
|
|
|
|
VAI AI GOSSIP DI MARZO
2021
|
|
|
|
Art&Works S.r.l.
Via Alessandro Algardi 13 -
20148 Milano - Italia - tel +39 0248958566 P.I. 04234310961 |
|
|
|
|
|
|