Doppio incendio
doloso agli H24 dopo
le infinite
polemiche della
cittadinanza...
Poche
ore fa sono andati a
fuoco i due H24 di
Gallarate (VA)
spesso al centro
delle polemiche per
le consuete
polemiche relative
agli assembramenti.
L'origine
dell'incendio è
senz'altro dolosa e
riconducibile alla
stessa mano...
Contro queste
installazioni per
combattere le
cattive
frequentazioni e la
"brutta gente", gli
abitanti dei palazzi
vicini hanno dato
vita persino ad un
comitato, ottenendo
dall’amministrazione
comunale un accordo
per il
posizionamento di
una serie di
telecamere!
Noi
siamo sempre stati
per la tolleranza
zero nei confronti
dei comportamenti
scorretti
all'interno e
all'esterno degli
H24, ma deve finire
questa facile
demonizzazione a cui
anche le Istituzioni
sembrano cedere.
Sapete quanti bar
sono mal
frequentati? C'è mai
stato qualcuno che
ha chiesto di
installare delle
telecamere per
seguire i clienti
che bivaccano nei
tavolini esterni? E
se l'avessero anche
chiesto, nessun
politico sano di
mente avrebbe mai
dato
l'autorizzazione. Ma
per i negozi H24
tutto è concesso,
sono facili bersagli
su cui spesso si
scatenano gli
Assessori alla
sicurezza.
Almeno speriamo che
le telecamere
installate per
tranquillizzare i
cittadini siano
usate per trovare i
colpevoli di questi
crimini ai danni di
un'attività legale
che paga
regolarmente le
tasse...
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“Habitat – Automaticamente glocal”, il terzo evento targato “È ORA”
Nella
splendida location
del Nodo Hotel di
Codroipo è andato in
scena “Habitat –
Automaticamente
glocal”, il terzo
evento targato “È
ORA” . L’argomento
principale
dell’evento è stato
la sostenibilità
sociale e
l’importanza della
cittadinanza
d’impresa per realtà
come quelle che
fanno parte della
rete, le quali sono
nate, cresciute e
prosperano in
territori specifici
ed in ambiti
regionali. Molto
spesso infatti si
tende a dimenticare
la dimensione
sociale della
sostenibilità, che
non riguarda solo le
persone in quanto
capitale umano, ma
anche l’azienda in
quanto motore di
cambiamento e
generatrice di
valore condiviso. Un
convegno che è
partito da un
concetto di base,
cioè quello secondo
cui l’azienda è
chiamata a rendere
al territorio parte
del valore che lo
stesso le ha dato e
che le ha permesso
di crescere e
prosperare.
Con lo scopo di
formare e sostenere
le oltre 80 persone
provenienti da tutta
Italia, tra
imprenditori e
collaboratori, sono
stati invitati
ospiti illustri del
panorama culturale e
imprenditoriale
regionale del Friuli
Venezia Giulia.
- Fabrizio Cattelan,
CEO di CDA Società
Benefit, ha fatto
gli onori di casa,
dopodiché sono
intervenuti in
sequenza:
- Gianpietro
Vallorani, CEO di
Eurocedibe e
Presidente di È ORA
- David Brussa,
Total Quality and
Sustainability
Director di Illy
Caffè, che ha
parlato di ReCap,
acronimo di
“Re-cuperiamo
insieme le CAPsule
di plastica”, ossia
del primo progetto
di economia
circolare in Europa
nel campo delle
capsule di plastica
- Chiara Cristini,
docente in master e
corsi di
perfezionamento
universitari che si
dedica da quasi
vent’anni al tema
della parità di
genere nella società
e nel mondo del
lavoro del Friuli
Venezia Giulia, con
particolare
attenzione alla
sostenibilità
- Valeria Broggian,
Presidente di
Animaimpresa,
associazione di
promozione sociale
di Pordenone
impegnata nella
diffusione della
sostenibilità e
Presidente del
Gruppo Servizi CGN
- Alberto Bertossi,
assegnista di
ricerca del
Dipartimento di
Scienze Economiche e
Statistiche alla
DIES – Universi-tà
di Udine, che ha
parlato della sua
ricerca sulla
sostenibilità dei
prodotti all’interno
dei distributori
automatici
- Piero Zerbin,
titolare della
pasticceria Mosaico
e di Cocambo, prima
fabbrica artigianale
di cioccolato del
Friuli-Venezia
Giulia
- Anna Pantanali,
responsabile
Marketing e
Ricerca&Sviluppo
della Molino Moras
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