GOSSIPRISPOSTECOMMENTICHI SIAMOAVATARPRIVACY    
 
 


 

Martedì 31 Gennaio 2023

La metro di Roma passa a Sogedai!

La metropolitana di Roma è uno dei principali appalti vending legati al mondo dei trasporti pubblici. Con i suoi oltre 300 milioni di passeggeri/anno e le sue 73 stazioni su 3 linee, è la seconda rete più estesa dopo Milano.

E' quindi naturale che ci sia grande interesse da parte del mondo della distribuzione automatica per chi si aggiudica l'impegnativa sfida di gestire un appalto di queste dimensioni e complessità logistiche.

I pronostici della vigilia indicavano un rinnovo del contratto ed invece l'ambita locazione pubblica è stata vinta da un nuovo player: Sogedai Spa.

Il gruppo Sogedai prosegue quindi nella sua strategia di sviluppo che punta non solo sulla crescita per acquisizioni, ma anche su quella organica attraverso i grandi appalti pubblici. Si è infatti anche appena aggiudicato il grande Ospedale toscano di Careggi...

Evoca nelle scuole! Indirizzo meccatronico...

L'istituto tecnico tecnologico Betti Ambivieri di Presezzo (BG), ha tra i suoi piani formativi l'indirizzo meccatronico che risponde alle esigenze occupazionali del territorio caratterizzato dalla presenza di numerose aziende che richiedono la figura professionale del diplomato in Meccanica e Meccatronica (la meccatronica è una integrazione sinergica della meccanica con l’elettronica e l’informatica per progettare e realizzare prodotti industriali e sistemi complessi meccanici ed elettromeccanici complessi).

Evoca Group ha in corso un progetto di collaborazione con l’I.S.S. Betty Ambiveri ed è appena stato ospite delle due classi quinte dell’indirizzo meccatronico, per raccontare i processi di lavorazione della lamiera presenti nei reparti del gruppo di Valbrembo.

Lunedì 30 Gennaio 2023

L’analisi Competitive Data del settore vending (230 gestioni)

Competitive Data Srl ha completato l’analisi dei bilanci delle società di capitali appartenenti ai settori della gestione vending e dei produttori di distributori automatici, nel triennio 2019-2021.

Il fatturato aggregato delle prime 230 gestioni vending fa segnare una crescita del +13,1% nel 2021, trainato dalle regioni del Nord Ovest in progressione del +19,9%, seguite dalle regioni del Centro (+14,0%), quasi a pari merito con le regioni del Sud e Isole (+13,9%), ed infine le regioni del Nord Est che crescono del +3,3%.

All’interno dei cluster di fatturato sono le gestioni vending con fatturato inferiore ai 5 milioni di euro a far registrare la performance migliore (+18,0%), seguite, con il +15,6%, dalle gestioni con fatturati compresi tra i 5-10 milioni di euro; chiudono le gestioni vending con fatturato maggiore di 10 milioni di euro, in crescita del +11,0%.

Aggregando i bilanci delle società che realizzano nel settore delle gestioni vending una quota superiore al 50% dei ricavi si ottiene il bilancio somma settoriale, dal quale vengono calcolati i valori medi di riferimento con cui confrontare le performance aziendali.

• Il ROE, Return on Equity, è il rapporto tra Utile e Patrimonio netto e rappresenta la redditività per i soci. Il ROE medio nel 2021 si mantiene negativo ma migliora sensibilmente passando dal -37,4% del 2020 ad un più moderato -7,5% del 2021.

• Il ROI, Return on Investment, è il Risultato operativo (ottenuto sottraendo dai ricavi tutti i costi operativi) sul Capitale investito netto (cioè l’attivo di Stato Patrimoniale al netto dei fondi di rettifica). Stessa tendenza mostra anche il ROI che si attesta al -2,1% nel 2021, era il -15,4% nel 2020.

• Il ROS, Return on Sales, è il rapporto tra il risultato operativo e i ricavi e rappresenta il margine operativo sulle vendite. Il ROS è stato pari al -2,3% nel 2021, mentre nel 2020 si era attestato al -12,5%.

L’EBITDA medio rispetto al fatturato, o ebitda margin, migliora dall’8,5% del 2020 al 9,8% nel 2021.

Ulteriori approfondimenti sono disponibili al link:
https://www.monitoraitalia.it/analisi-del-settore-vending-nel-2022/

La foto del giorno > Per favore spegnere il motore!!

I video realizzati dalle videocamere di sicurezza dei negozi automatici sono assolutamente imprevedibili, ormai hanno registrato di tutto, dai bisogni corporali a quelli sessuali, ma la moto che entra senza spegnere il motore onestamente ci mancava...


Venerdì 27 Gennaio 2023

We You - Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo

E' ufficiale, la news che avevamo anticipato a fine agosto è diventata realtà. Quattro importanti gestioni del nord-est: Aesse Service, Automatic Service, ZaVa e Scattolin, si sono aggregate in una nuova realtà denominata WE YOU.

Questo nuovo progetto aggregativo conta già 143 collaboratori (in foto qui sotto), 4 sedi, 7.048 distributori installati, 121 automezzi ed eroga 40 milioni di prodotti/anno.



Ricorrenze Vending > La Sud Vending compie 40 anni!

Complimenti a La Sud Vending per il raggiungimento dell'ambito traguardo dei 40 anni di attività! Ecco cosa scritto Emanuele Spezzacatena in un post su Facebook.

"I nostri primi 40 anni! Per il raggiungimento di questo traguardo devo ringraziare in primo luogo i miei genitori Antonio e Rosaria, fondatori dell'azienda. Tornati dalla Svizzera da giovani immigrati, con quattro figli piccoli, investirono i loro risparmi per iniziare in un territorio difficile una nuova e "sconosciuta" attività! Le sfide furono innumerevoli, ma con tanta fede in Dio e tanto impegno, non solo non ci è mancato mai nulla ma la piccola attività cominciò negli anni a crescere e professionalizzarsi sempre di più.
Oggi la nostra squadra è cresciuta e io devo tanto anche a mia moglie. Lei è la mia roccia incoraggiante e moderatrice delle mie idee stravaganti, esperta con le carte e concreta con i numeri. Devo tanto anche a quanti ci hanno accompagnato in una parte di questo viaggio e a quanti sono oggi con noi per continuarlo. lo devo a loro e alle loro famiglie. Si, perché loro mi ispirano a fare sempre di più e sempre meglio, per lasciare un'eredità fatta di valori e di speranza per il futuro."



Giovedì 26 Gennaio 2023

Cose dell'altro mondo. In Giappone la balena finisce nel distributore automatico

Le balene e i delfini sono probabilmente i mammiferi più amati e protetti al mondo, intere generazioni di attivisti ne hanno fatto il simbolo della loro battaglia per la protezione delle specie marine, eppure nel civilissimo Giappone un'azienda baleniera locale ha presentato distributori automatici con sashimi, pancetta e bistecca di balena.

L'iniziativa non è provocatoria, c'è un preciso business plan con una previsione di oltre 100 punti vendita da installare nell'immediato futuro dopo i primi 4 distributori presentati a Yokohama.

Al di là dei giudizi etici dell'iniziativa (per noi ovviamente scontati) riferiti ad una cultura che a noi occidentali è a volte poco comprensibile, ci fa sorridere pensare a quei parlamentari italiani ed europei che pretenderebbero che nei distributori ci fossero solo cibi ultra salutari, bio, a km0, no ogm, free from, senza sali, zuccheri e grassi.

In un mondo globalizzato, pensare che in Italia pensano ai CAM del vending, mentre in uno dei paesi più progrediti del mondo nel distributore si trova la bistecchina di balena, fa riflettere non poco...

Bentornato SIGEP, l'edizione della fiera di Rimini torna ai numeri record del 2020

Bentornato grande SIGEP! Emozioni, business, show e innovazione, tutto il comparto del foodservice dolce ha ritrovato la sua piattaforma mondiale e sotto il profilo dei visitatori si chiude in linea con l’edizione record del 2020 (che fu poi seguita dall’edizione digitale 2021 e da quella del 2022 vissuta con le limitazioni ai trasferimenti che indussero al posticipo a marzo).

La 44esima edizione del Salone Internazionale di Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè, organizzato da IEG - Italian Exhibition Group insieme alla triennale ABTech, ha prodotto cinque giornate all’insegna della concretezza, dell’incontro dei saperi e dell’alta formazione, dense di affari e networking, all’interno di un panorama di offerta solido e innovativo, pronto ad assecondare ulteriore sviluppo.

É stato un SIGEP della ritrovata fiducia, con le imprese che hanno riscoperto il valore delle relazioni e l’entusiasmo nel presentare le innovazioni prodotte nell’ultimo biennio vissuto fra tante difficoltà, un SIGEP che ha espresso una energia positiva percepibile in tutto il quartiere fieristico riminese, sold out con oltre 1.000 imprese su 28 padiglioni, per 130.000 mq di expo.

Un settore connotato da forte dinamismo, innovazione e propensione all’export. Il food service dolce made in Italy diffonde nel mondo tecnologia e talenti. Un richiamo efficace e concretamente riscontrato a SIGEP: i visitatori esteri sono arrivati a Rimini da 155 Paesi. Per quanto riguarda le provenienze: 77% Europa con Germania, Spagna, Grecia, Francia e Gran Bretagna ai primi posti; 12% Asia e Medio Oriente con prevalenza da Israele, Libano, India, Corea e i Paesi dell’Area del Golfo; 7% Americhe con Stati Uniti, Canada, Messico, Brasile e Argentina ai primi posti e il 4% dall’Africa, in primis da Marocco, Algeria Egitto, Libia e Nigeria.

Inaugurato dal presidente nazionale di Confcommercio, Carlo Sangalli, insieme alle autorità locali e con l’intervento da remoto, nella seconda giornata, del ministro Francesco Lollobrigida (Agricoltura, sovranità alimentare e foreste), IEG ha accolto 450 top buyers provenienti da 78 paesi del mondo grazie alla partnership strategica con ICE Agenzia e il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con il supporto della rete internazionale di regional advisor IEG, presente in 60 paesi.

SIGEP 2023 ha quindi segnato il pieno ritorno alla sua dimensione di salone leader mondiale per la gelateria artigianale e fra i primissimi per gli altri comparti dell’arte bianca e del caffè. Insieme ai dati numerici, è soprattutto la soddisfazione generale degli espositori e dei visitatori a decretarne il successo.

Mercoledì 25 Gennaio 2023

Cambio di A.D. in Selecta Italia. Arriva Jan Marck Vrijlandt ad interim

Ieri mattina è stato presentato in videocall a tutti i dipendenti, il nuovo A.D. di Selecta Italia: Jan Marck Vrijlandt, attuale Group CCO Selecta. Prenderà ad interim la posizione di Francesco Cantini dopo 15 mesi di attività come Amministratore Delegato (21 ottobre 2021 - 23 gennaio 2023).

Jan Marck è noto in Italia soprattutto per aver ricoperto la carica di Presidente EVA nel quadriennio 2013-17 e di essere stato membro del consiglio esecutivo dell'associazione europea dal 2007 al 2017.

Nel gruppo Selecta è entrato nel lontano 1995 con il ruolo di Finance Manager e ha fatto una lunga carriera al suo interno con diversi ruoli, sino ad essere promosso Group CCO.

Non si conoscono ancora i confini temporali della sua nomina ad interim, anche se sembra logico supporre che resterà in carica sino a che non sarà selezionato un nuovo A.D.

Vi terremo informati...

GRANDE ENTUSIASMO PER LA FIERA DEL VENDING A PARIGI

A poche settimane dall’apertura delle iscrizioni al Vending Show
molti espositori hanno già mostrato grande interesse alla partecipazione

VENDING SHOW, l’evento fieristico previsto a Parigi dal 21 al 23 giugno 2023, si preannuncia un successo! Infatti, a poche settimane dall’apertura ufficiale delle iscrizioni, gli espositori stanno aderendo con entusiasmo alla manifestazione. Questo ottimo inizio, al di là delle previsioni, è confortante, perché certifica una presenza all’evento non solo quantitativa, ma soprattutto qualitativa, grazie all’interesse dimostrato dai leader di settore delle principali categorie espositive attese a Paris Expo Porte de Versailles, la prestigiosa location scelta per l’evento.

C’è davvero molta attesa tra gli operatori professionali, che dal 2019 attendono con impazienza una fiera del vending a Parigi e chiedono di poter toccare con mano delle proposte espositive che guardano al futuro: una richiesta che sarà ampiamente soddisfatta in questo evento di tendenza per l’intero settore europeo.

L’associazione nazionale francese NAVSA, proprietaria di VENDING SHOW, ha diffuso attraverso il sito internet della manifestazione (vendingshow.eu) l’elenco completo delle 21 categorie ammesse all’esposizione: snack dolci – snack salati – prodotti freschi – piatti pronti - distributori automatici - distributori semiautomatici e manuali – sistemi di pagamento - prodotti e ingredienti per bevande calde e fredde – torrefattori – refrigeratori d’acqua - articoli monouso – attrezzature complementari - componenti e parti di ricambio – servizi - sicurezza, informatica, telefonia, segnaletica – logistica – dotazioni per il personale – confezionamento ed etichettatura - stampe tecniche di settore - associazioni di categoria.

Saranno presenti anche le associazioni nazionali, in primo luogo la European Vending and Coffee service Association (EVA), l’associazione europea del vending.

Si invitano quindi tutti gli espositori che non abbiamo ancora contattato l’organizzazione della fiera ad informarsi sulle modalità di iscrizione, perché gli spazi espositivi iniziano ad essere contrattualizzati ad un ritmo crescente ed è questo il momento ideale per prenotare lo stand desiderato, avendo la ragionevole certezza di trovare l’esatta metratura richiesta.

Nell’area espositori del sito internet sono comunque presenti tutte le informazioni su come partecipare alla fiera e tutte le indicazioni sull’evento parigino.

Vending Show, charme à la française, stile italiano, al centro dell'Europa

Martedì 24 Gennaio 2023

Contrordine compagni, il caffè monouso inquina meno della moka!

La guerra santa al caffè monouso in capsula ha raggiunto vette elevatissime, in alcuni siti web pare che sia una delle cause della rovina del pianeta. Ovviamente tutto questo senza il supporto di rigorosi studi in materia...

Purtroppo per loro però, è uscito uno studio sull’impronta ecologica della preparazione del caffè condotto dall’Università del Quebec a Chicotumi in Canada (CLICCA QUI). i risultati sono sorprendenti.

Gli scienziati spiegano che è fuorviante considerare solo gli imballaggi quando si valuta l'impatto ambientale, perché ovviamente va analizzato l'intero ciclo di vita del prodotto. Considerato questo non c'è partita, la moka tanto amata dagli ambientalisti genera fino ad una volta e mezzo le emissioni della capsula.

I motivi sono anche piuttosto semplici, con la capsula c'è un minor spreco di acqua e di caffè. Infatti è facile dimostrare che con il caffè fatto a casa si utilizza il 20% in più di caffè (e quindi di rifiuti da gestire) e si riscalda il doppio della quantità di acqua.

Per i ricercatori è chiarissimo che: "A livello di consumatore, evitare di sprecare caffè e acqua è il modo più efficace per ridurre l'impronta di carbonio del consumo di caffè".

Sembra strano, ma ogni volta che esce uno studio sull'intero ciclo di vita delle alternative (succede spessissimo con la plastica), i crociati del web ci fanno una pessima figura, così come alcuni politici che, dal basso della loro demagogia analfabeta, legiferano su argomenti che non conoscono minimamente...

Sigep 2023 > La coffee experience Lavazza per soddisfare il mondo Ho.Re.Ca.

Lavazza torna protagonista alla 44° edizione del Sigep, una delle più importanti fiere internazionali del settore fuori casa. L’azienda torinese presenta la propria offerta studiata per gli operatori del canale Ho.Re.Ca, a garanzia della miglior coffee experience per soddisfare le differenti tipologie di operatori dell’away from home. Il target attratto da un’offerta ricercata e innovativa troverà risposte a bisogni sempre più rilevanti nella gamma La Reserva de ¡Tierra! mentre il target che ricerca la classica offerta della caffetteria italiana, contraddistinta dalla tradizione e dal gusto, sarà interessato alle miscele proposte nella gamma Lavazza dei Classici e dei Classici Speciali.

Grazie ad una chiara strategia di sostenibilità, strutturata con una visione di medio-lungo termine, Lavazza è riuscita a ottenere ottimi risultati negli anni tramite i programmi sostenuti dalla propria Fondazione. Il percorso del Gruppo verso la sostenibilità sarà visualizzato grazie alle “pareti parlanti” dello stand (Pad. A1, Stand 081). Il visitatore sarà immediatamente proiettato nel mondo sostenibile di Lavazza, ripercorrendo le tappe più importanti che dal 2004 (anno di nascita della Fondazione Lavazza) ad oggi hanno portato l’azienda a supportare 32 progetti in 20 Paesi a favore di circa 140 mila produttori di caffè e a sviluppare gamme di prodotti sostenibili.
Lo stesso stand, sviluppato in collaborazione con EFGROUP, è stato realizzato con l’obiettivo di ridurne il carbon footprint, in modo da migliorare sempre di più l’impatto sull’ambiente.

Sigep sarà il palcoscenico in cui annunciare ufficialmente l’introduzione della nuova miscela La Reserva de ¡Tierra! Cuba: il risultato dell’impegno della Fondazione Lavazza, in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura di Cuba, volto a ripristinare il patrimonio del caffè come eccellenza locale, preservando l’ambiente. La coltivazione di caffè a Cuba risale al XVIII secolo e il rito del caffè è profondamente radicato anche nella cultura cubana. Da un punto di vista organolettico, La Reserva de ¡Tierra! Cuba è una miscela dal gusto equilibrato, che nasce dall’incontro di una pregiata selezione di Arabica e Robusta lavate e impreziosita dalla Robusta fermentate per 72 ore, che sprigiona note delicate di cacao e un retrogusto dolce.

Grazie all’uso della tecnologia della blockchain, i consumatori potranno seguire il viaggio del caffè da Cuba fino alla loro tazzina, così come l’impegno aziendale per la sostenibilità dietro questo progetto.

Per leggere il comunicato stampa ufficiale CLICCA QUI

Lunedì 23 Gennaio 2023

San Sebastiano, Protettore dei commerciali vending che fanno gli aumenti

Aumentare il prezzo in macchina ai clienti è ormai l'attività cruciale delle gestioni vending, una di quelle che ha la priorità su tutto il resto. Quindi, in questo ultimo periodo, stormi di commerciali stanno imperversando per tutta Italia con il complesso incarico di fare gli aumenti senza accettare un no come risposta.

Come sappiamo bene tutti, non è la cosa più semplice del mondo, anzi è particolarmente impegnativo. Soprattutto perché per lungo tempo i commerciali cosiddetti "di mantenimento", quello facevano, mantenevano i clienti e le condizioni contrattuali...

Oggi sedersi davanti ad un cliente, magari incazzato per il servizio, con una legittima richiesta di revisione prezzi, è un po' come accomodarsi nell'attrazione del luna park dove cercano di buttarti le torte in faccia.

Per questo ci sembra corretto aderire alla campagna "San Sebastano" intrapresa da alcuni commerciali di un grande gruppo (tra i quali da qualche settimana circola il santino) e nominare il Santo in calendario il 20 gennaio, come Protettore dei commerciali vending...

BWT ha raddoppiato la presenza al SIGEP 2023

Per l'edizione 2023 di Sigep, il team BWT si espande e sarà presente in ben 2 STAND per mostrare la gamma completa e tutte le opportunità per dare vero valore aggiunto all’acqua di ogni attività.

· Padiglione D1 - stand 057 : Soluzioni dedicate al mondo caffè
Cartucce, addolcitori, e l’osmosi ROC COFFEE : sistema di filtrazione utilizzato non solo per le gare CIBC, CILA, CIGS, ma il fiore all’occhiello di BWT che fornisce l’acqua perfetta ai mondiali baristi secondo il dettato di SCA.

· Padiglione B2 - stand 061 : Soluzioni dedicate al mondo grandi impianti
Sistemi di filtrazione per tutte le esigenze : lavabicchieri, lavastoviglie, fabbricatori ghiaccio, cottura a vapore

I sistemi di filtrazione BWT proteggono le attrezzature collegate all'acqua dal calcare, riducendo i costi di manutenzione delle attrezzature per dispositivi sempre funzionanti ed efficienti.
Si ottengono risultati eccellenti nel prodotto finale grazie alla tecnologia di filtrazione BWT che elimina dall'acqua di rete le particelle, gli odori e sapori indesiderati, e al tempo stesso arricchisce di magnesio, un ottimo vettore di gusto.

BWT Water+More è anche partner SCA ITALY e sostiene da anni le attività come il campionato italiano sponsorizzando le gare Barista, Latte Art e Coffee in Good Spirits. La stessa tecnologia dei mondiali viene replicata e fornita sul palco gara per garantire una qualità elevata dell’acqua.

Venerdì 20 Gennaio 2023

Se un bambino prende a calci un distributore automatico alle 3 di notte...

Siamo abituati ai video delle telecamere di sicurezza che riprendono atti di vandalismo contro dei distributori automatici, ma qui si supera il limite! Tre ragazzini molto minorenni vengono immortalati mentre alle 3 di notte sono in giro a prendere a calci una vetrina. Uno in particolare (il più violento) sembra avere poco più di 10 anni...

A questo punto persino la politica ha deciso finalmente di reagire, tanto che Mino Cannito il sindaco di Barletta (Comune dove è avvenuto l'atto di vandalismo), ha deciso di pubblicare il video sul suo profilo Facebook ufficiale con questo testo a commento: "Cosa ci fanno tre ragazzini a scassinare un distributore automatico di lunedì alle 3 di notte? Perché danneggiare questi piccoli imprenditori in un momento così particolare? Che fine hanno fatto i valori di un tempo? Dove sono i genitori? A questi l’invito a vigilare sui propri figli. Cari ragazzi, non è questa la strada giusta. Non vi rovinate la vita".


Solo dopo questa uscita sui social, i militari della Sezione Radiomobile, insieme con il personale della Polizia Locale di Barletta, hanno effettuato un primo servizio notturno in città e subito sono stati complessivamente identificati e generalizzati ben 10 giovanissimi...

Perfetti Van Melle ottiene ancora la certificazione Top Employers Italia

Perfetti Van Melle ha ottenuto, per il terzo anno consecutivo, la certificazione #TopEmployer! Con un punteggio di 93,76%, quest’anno si colloca tra le prime 20 aziende italiane certificate, su un totale di 141.

Top Employer Italia valuta e premia l’eccellenza nella gestione delle risorse umane in tutto il mondo, conducendo un’analisi approfondita, la HR Best Practice Survey, che richiede la soddisfazione di standard elevati in diversi ambiti.

La certificazione Top Employe dimostra la centralità delle persone nelle strategie di Perfetti e costituisce una spinta a continuare un percorso all’insegna del miglioramento continuo dell'ambiente di lavoro.

Giovedì 19 Gennaio 2023

Inflazione > I produttori di alimentari hanno chiesto 434 aumenti in 10 giorni

Secondo fonti dell’industria, pubblicate dal Corriere della Sera, il 2023 è iniziato con il botto: i produttori di beni alimentari nei primi dieci giorni dell’anno hanno già chiesto 434 aumenti di listino alla GDO. In tutto il 2022, anno contrassegnato da continue richieste di rivedere i prezzi, erano stati 1.200.

L’aumento medio richiesto è del 16,66%, ma nella lista sono proposti rincari anche superiori: beni alimentari +19,47%; bevande +18,36%; yogurt +19,92, tanto per citare solo prodotti in vendita anche nel vending.

Si assiste ad una battaglia senza esclusione di colpi su a chi debba ricadere il peso degli aumenti. Sui produttori? Sui distributori? Sulle famiglie? E' un tutti contro tutti che non fa bene a nessuno, perché se ogni parte della filiera fosse disposta a rinunciare a qualcosa, le tensioni sarebbero di minore entità. Invece assistiamo a speculazioni dove chi se lo può permettere si porta a casa il più possibile, senza badare all'ecosistema economico che ha intorno.

Intanto l'Istat ci dice che fra ottobre 2021 e ottobre 2022 le retribuzioni dei dipendenti mostrano un aumento di appena lo 0,94%, in un periodo in cui l’inflazione è salita a doppia cifra, vuol dire che possono comprare oltre il 10% meno di un anno fa.

Le richieste di aumento di questo inizio 2023 arrivano principalmente dalle multinazionali, un assordante campanello di allarme per il settore del vending, strettamente connesso con il mondo dei prodotti di marca. Ci aspettiamo quindi aumenti a pioggia anche da noi...

Nespresso investe ancora su Chiara Ferragni e lancia un caffè ispirato a Milano

Chiara Ferragni e Nespresso di nuovo insieme. Nespresso con l'imprenditrice ha intrapreso una collaborazione per scoprire la passione del Bel Paese per il caffè e ha co-sviluppato una collezione in edizione limitata ampliando la gamma Ispirazione Italiana con il lancio del caffè 'Milano Intenso', di alcuni accessori e una macchina da caffè, rendendo omaggio all’atmosfera urbana e al ritmo contemporaneo e creativo di Milano.

"Il mio amore per il caffè e per l'Italia non conosce limiti", ha commentato Chiara Ferragni, "Quindi ho colto al volo l'opportunità di collaborare nuovamente con la famiglia Nespresso per sviluppare insieme questa collezione in edizione limitata. La nuova gamma è stata ispirata dalla creatività e dalla ricca cultura di Milano, e sono davvero entusiasta di dare vita a un caffè dal gusto così eccezionale con bellissimi accessori e macchine per consentire ai coffee lovers di gustare l’amato caffè ovunque si trovino".

"Milano Intenso - spiegano dall'azienda - è realizzata per consentire a coloro che lo degustano di ritrovare nel caffè tutte le sfumature della città di Milano a cui è ispirata. Trovando un equilibrio tra note fruttate di confettura e punte di spezie, il caffè trasporta direttamente nel cuore di Milano, con il suo patrimonio artistico e lo stile di vita sempre vivace. Milano Intenso, con il suo gusto deciso, racconta l'eleganza, la storia e l'esperienza del caffè in Italia a chi lo gusta, in tutto il mondo".

La Limited Edition comprende anche una serie di accessori tra cui un set di due tazze per espresso nero opaco e oro. C'è anche una macchina da caffè dal look ideato proprio da Chiara Ferragni, che ricorda Villa Necchi Campiglio a Milano, la principale fonte di ispirazione per il design della gamma in edizione limitata. In particolare, il motivo a diamante all'interno dell'edificio ha ispirato l’estetica di tutti i prodotti della collezione".

Mercoledì 18 Gennaio 2023

Perché sta fallendo la plastic tax nel Regno Unito

La crociata contro la plastica ha portato alcuni Stati Europei ad introdurre misure di "contrasto" tassando il prodotto in modo da scoraggiarne l'uso. Le parole spese sono state tantissime, ma ora finalmente si possono vedere i fatti.

Nel Regno Unito la plastic tax è in vigore dall'aprile del 2022 e sono arrivati i primi dati semestrali. Il balzello ha generato un gettito di oltre 135 milioni di sterline e sono stati tassati circa 700.000 tonnellate di imballaggi che non contenevano almeno il 30% di plastica riciclata. (l'imposta di 200 sterline a tonnellata infatti si applica solo sugli imballaggi di plastica prodotti o importati con una componente di plastica riciclata inferiore al 30%).

Per evitare di pagare la tessa ovviamente la domanda di prodotto riciclato è aumentata e ovviamente non ce n'era una quantità sufficiente. Il prezzo quindi è aumentato così tanto che le aziende hanno convenienza a pagare la tassa piuttosto che la plastica riciclata.

Inoltre tutta la poca plastica riciclata presente è stata accaparrata dalle grandi multinazionali, che possono fare acquisti imponenti e nulla è rimasto per le medie e piccole imprese, che si ritrovano solamente un aumento di costi di produzione e l'impossibilità di essere virtuosi.

Gli ambientalisti si lamentano che il 30% di plastica riciclata è poco e che questo tetto non è sufficiente per salvare il pianeta, ma in questo momento, se si guarda alla tipologia di plastica riciclata con più successo: il PET, si è calcolato che se tutti i produttori di bottiglie usassero il 30% di plastica riciclata, per averne a sufficienza l'intera Europa dovrebbe triplicare il tasso di riciclo!

In un mondo dove è già complicato tentare di aumentare del 10% questo tasso, figuriamo il 300%...

La plastic tax sta quindi fallendo il suo obiettivo perché prima bisogna creare le strutture per aumentare il riciclo, prima bisogna diffondere una corretta cultura sulla plastica, prima bisogna capire l'impatto sull'ambiente delle sue alternative... e solo dopo queste indispensabile fasi, coinvolgere il mondo delle imprese nel progetto, anche con strumenti aggressivi come la tassazione.

Il progetto pilota di Selecta per ridare vita al caffè esausto

Selecta sta portando avanti un progetto pilota con Caffe Inc. per la lavorazione dei chicchi di caffè scartati per ottenere olio per l'industria cosmetica e coloranti per tessuti.

Questo progetto pilota, che contribuisce a un modello di economia circolare, recupera una grande quantità e peso di caffè da Pelican Rouge Coffee Roasters che altrimenti finirebbero in un inceneritore.

Il caffè esausto si trasforma così da rifiuto in nuovi materiali da cui possono nascere nuovi prodotti.

Martedì 17 Gennaio 2023

Mancano solo 4 giorni all'apertura del Sigep di Rimini

Ripartono le fiere di settore! La prima del 2023 che vede diversi protagonisti anche del vending è il SIGEP di Rimini, 129.000 mq di offerta espositiva su 5 settori principali, Gelateria, Pasticceria, Cioccolato, Panificazione e Caffè, interconnessi in modo da unire in un’ unica visione globale il mondo del Dolce.

Di particolare interesse per il nostro settore è ovviamente l'area caffè, una sezione dedicata all’intera filiera con una grande esposizione, progetti internazionali e concorsi.

Al Sigep si snoda una rassegna che parte dalle piantagioni nei paesi d’origine attraverso tutte le fasi della lavorazione, seguendo diverse modalità di estrazione del caffè sino alla degustazione della bevanda. Sono presenti tutti i prodotti, le tecnologie con al centro l’Espresso.

Sigep è anche il contesto ideale per lo svolgimento di tutte le finali delle competizioni del circuito Internazionale WCE (World Coffee Events), promosso dall’associazione di Speciality Coffee Internazionale.

L’analisi Competitive Data sulle prime 270 torrefazioni

Competitive Data Srl ha pubblicato l’analisi dei bilanci delle prime 270 società di capitali appartenenti al settore del caffè per il triennio 2019-2021.

Il fatturato aggregato delle prime 270 torrefazioni registra un incremento del +12,6% nel 2021, dove Sud e Isole e Nord Est si contendono il titolo di best performer, le prime con una crescita del +16,4%, le seconde non molto distanti con il +16,1%. A seguire le regioni del Centro in crescita del +12,0%, e quelle del Nord Ovest in crescita del +10,0%.

Nel 2021 sono state le torrefazioni con fatturato inferiore ai 10 milioni di euro a salire sugli scudi, facendo registrare una performance del +18,1%, seguite, con il +17,2%, dalle torrefazioni con fatturato compreso tra 10-30 milioni di euro; più distanziate risultano essere le torrefazioni con fatturato superiore ai 30 milioni di euro (+10,9%).

Dopo la parentesi del 2020, che aveva visto tutti gli indici volgere in negativo a seguito dei noti eventi pandemici, nel 2021 le torrefazioni sembrano ritornare su una traiettoria di valori ed equilibri tipici del proprio settore, anche se rimane un certo gap da colmare.

• Il ROE, Return on Equity, è il rapporto tra Utile e Patrimonio netto e rappresenta la redditività per i soci. Il ROE medio nel 2021 è stato dello 0,5%, era negativo (-5,7% nel 2020).
• Il ROI, Return on Investment, è il Risultato operativo (ottenuto sottraendo dai ricavi tutti i costi operativi) sul Capitale investito netto (cioè l’attivo di Stato Patrimoniale al netto dei fondi di rettifica). Rappresenta la redditività della gestione caratteristica. Il ROI medio è stato pari all’1,5% nel 2021, contro il -3,5% del 2020.
• Il ROS, Return on Sales, è il rapporto tra il risultato operativo e i ricavi e rappresenta il margine operativo sulle vendite. Il ROS è stato pari all’1,5% nel 2021, mentre nel 2020 si era attestato in cifra negativa (-4,2%).

L’EBITDA medio rispetto al fatturato, passa dal 4,9% del 2020 al 9,3% del 2021.

Ulteriori approfondimenti sono disponibili al QUESTO LINK


Lunedì 16 Gennaio 2023

Nuova sfida professionale per Francesco Princiotto: la pensione!

Dopo una lunghissima carriera nel vending come responsabile commerciale nel mondo dei sistemi di pagamenti (Paytec dal 1995 e poi Coges dal 2012) Francesco si può finalmente godere il meritato riposo. Nel 2023 è infatti arrivato il felice momento della pensione.

Lo staff di Fantavending ti fa i migliori auguri per questa nuova tappa della tua vita

TI VOGLIAMO SEMPRE COSI' COME IN QUESTA FOTO!

Rhea al Sigep con l’inedita iniziativa “Design for all”

Rhea, 9bar con la sua torrefazione Little Bean e Fratelli Milano-Italian coffee, saranno insieme al Sigep nel pad D2 per offrire ai visitatori un’esperienza sensoriale collegata al momento della pausa caffè e una competizione tra specialty estratti con le macchine superautomatiche di Rhea.

All’interno dello stand sarà realizzato un percorso sensoriale al buio, dove i visitatori potranno vivere un’esperienza tattile-olfattiva: toccare con mano le piante e le foglie di caffè, i chicchi, gli strumenti per la macinatura, per poi passare a cogliere le caratteristiche aromatiche del caffè verde e di quello tostato, terminando con la degustazione di un caffè estratto con la macchina superautomatica di Rhea rhTT1, attraverso l’applicazione rheability che permetterà un’ interazione inclusiva.

“Design for all è un concetto che vuole esprimere come il design e la tecnologia della macchina possano creare uno strumento idoneo a essere utilizzato da qualsiasi utente, sia professionale che non, grazie alla possibilità che dà l’automazione di personalizzare, e quindi interpretare, ogni singola ricetta, regolando e settando tutti i parametri che influiscono sull’estrazione del caffè, e garantendone la replicabilità.
Non ultimo, nel concetto di “for all”, l’automazione permette di superare qualsiasi tipo di barriera legata alla disabilità degli utenti, offrendo loro l’opportunità di gestire attività anche nel mondo della somministrazione. In questo contesto si inserisce anche il recente progetto “Seed of Inspiration” per il Bear Paw Cafè di Shanghai, che ha consentito a persone con disabilità visiva di diventare baristi professionisti.” Commenta Andrea Pozzolini, CEO di Rhea

Per leggere il Comunicato Stampa integrale CLICCA QUI

Venerdì 13 Gennaio 2023

Non si fermano i gossip sul futuro di Kimbo

C'è grande fermento in casa Kimbo dopo l’indiscrezione lanciata da Milano Finanza (clicca qui) in cui si ipotizza che parte della famiglia Rubino starebbe valutando la possibilità di vendere le proprie quote e aprire il capitale del gruppo a nuovi soci.

Già dopo il presidio da parte dei lavoratori dello stabilimento di Melito di Napoli, determinata al tempo dalla mancata approvazione del bilancio 2021, c'era stata la dura reazione da parte di Kimbo che, con estremo stupore e delusione, riteneva che alcune dichiarazioni dei sindacati erano purtroppo indotte dalla rappresentazione di una “realtà” distorta.

Oggi, dopo l'uscita di MF, che motiva l'indiscrezione con le recenti difficoltà riscontrate a livello operativo dai proprietari della società durante la pandemia e discussioni non risolte tra alcuni membri della famiglia Rubino sulle strategie da seguire per accelerare lo sviluppo della società, è immediatamente arrivata la replica con una nota stampa ufficiale: “In merito all’articolo pubblicato su Milano Finanza, la società fa presente che le notizie emerse non provengono dalla stessa, come la ripresa della foto dell’Ad potrebbe erroneamente dare a intendere, Inoltre, si precisa che la società ha brillantemente attraversato il periodo di Covid risultando tra le migliori del settore avendo, tra l’altro, recentemente ricevuto il premio Industria Felix per il bilancio proprio del 2020”.

A noi l'indiscrezione di MF pare abbastanza strana, perché è vero c'è un ovvio interesse da parte dei fondi di private equity ad entrare nel capitale della società rilevando anche solo una parte delle quote, ma akimbod oggi non risulta che alcun ramo della famiglia Rubino abbia lanciato segnali concreti di voler vendere...

Pagamenti digitale, la retromarcia del Governo sui POS è ormai legge

Dopo le tantissime discussioni di fine 2022 sul tetto al contante e sull'obbligo di POS, a partire dal 1° gennaio è entrato in vigore un provvedimento che, nella parte relativa ai pagamenti digitali, è decisamente diverso dalle previsioni della vigilia...

Attraverso l'art. 1 (commi 384 - 388): Disposizioni in materia di limite del contante e mezzi di pagamento,  viene confermato l’innalzamento del tetto per l’utilizzo del contante fino a 5 mila euro a partire dal 1° gennaio 2023, comunque già presente nel disegno di legge originario.
Sul fronte dei pagamenti digitali, risulta invece soppressa la disposizione che avrebbe circoscritto le sanzioni in caso di mancata accettazione di pagamenti con carte di pagamento alle sole operazioni di importo superiore ad euro 60.

Pertanto, rimane in vigore l’obbligo di accettazione di pagamenti di ogni importo con carte, così come la relativa sanzione amministrativa pecuniaria.

Inoltre si prevede di istituire un tavolo permanente per limitare l’incidenza dei costi delle commissioni sulle transazioni sotto i 30 euro per imprese con fatturato inferiore a 400 mila euro.

Vi terremo informati sugli sviluppi...

Giovedì 12 Gennaio 2023

Orasesta ha acquisito la S.D.A. di Cassano d'Adda (MI)

Il CDA di Orasesta S.p.A. annuncia l’acquisizione del 100% delle quote sociali di S.D.A. S.r.l. già S.D.A. di Adami Fausto e Pennati Mario & C. S.a.s., storica società di gestione distributori automatici, con sede a Cassano d’Adda (MI).

L’operazione, inclusiva delle proprietà immobiliari, permetterà ad Orasesta di consolidare la propria presenza in Lombardia e, grazie all’alta densità di clientela situata nell’area tra Milano e Bergamo, di ottimizzare la logistica dei rifornimenti e dell’assistenza tecnica, a vantaggio del servizio reso alla clientela nonché della produttività aziendale.

È ON LINE IL SITO INTERNET VENDINGSHOW.EU

Con l’apertura delle iscrizioni all’evento fieristico di Parigi,
tutte le aree del portale informativo multilingua (francese-inglese-italiano) sono sul web

VENDING SHOW, l’evento fieristico previsto a Parigi presso il centro espositivo Paris Expo Porte de Versailles dal 21 al 23 giugno 2023, dopo aver aperto ufficialmente le iscrizioni alla manifestazione, ha messo a disposizione di espositori e visitatori tutte le aree del suo sito internet, raggiungibile all’indirizzo: www.vendingshow.eu

Questo portale web è disponibile in tre lingue: francese, inglese ed italiano e dà accesso alle principali informazioni sul quartiere fieristico, ai form d’iscrizione, alle news e a tutti gli aggiornamenti sulla manifestazione.

Il sito è interamente “mobile friendly”, è stato cioè realizzato per essere fruito anche da tablet e smartphone, ricorrendo ad una programmazione dedicata per i dispositivi mobili, in modo che le animazioni e la grafica siano integralmente responsive.

Nell’area riservata al padiglione fieristico si trovano gli orari della manifestazione, le informazioni su come raggiungere Vending Show attraverso il trasporto pubblico, l’auto (con le aree parcheggio consigliate) e l’aereo. Inoltre, una mappa interattiva è dedicata all’ospitalità.

Nell’area espositori ci sono tutte le informazioni su come partecipare alla fiera e un modulo per ricevere maggiori informazioni e la domanda d’iscrizione, disponibile in formato PDF editabile. In quella dedicata ai visitatori è presente un sotto-menu che indica tutte le categorie merceologiche presenti alla manifestazione.

Nel footer della pagina è disponibile il pulsante per l’iscrizione alla newsletter, i link alle pagine social Instagram, Facebook e LinkedIn, nonché i riferimenti di NAVSA e, per tutte le informazioni commerciali, di Venditalia Servizi.

Vending Show, charme à la française, stile italiano, al centro dell'Europa

Mercoledì 11 Gennaio 2023

La triste parabola delle casette automatiche di latte fresco

Parliamoci chiaro, ci sono alcuni progetti vending che vengono subito esaltati dai salotti della politica e quindi immediatamente anche dalla stampa nazionale. Sembrano la soluzione geniale, responsabile e sostenibile ad un approccio salutistico alla distribuzione automatica.

Ne abbiamo visti a decine: i distributori di frutta fresca, di soli prodotti a km zero e ovviamente le casette di latte fresco! Nel 2010 c'è stato un vero e proprio boom per queste strutture, tanto da invadere il territorio nazionale. A titolo d'esempio, nella sola provincia di Bergamo ne sono stati aperte circa 130.

Per il politico suonato di turno, quello era la distribuzione automatica sana! Con la bottiglietta in vetro sfusa da riempire ogni giorno nelle vicinanze di un'azienda agricola. Il Santo Graal della sostenibilità di filiera.

Ma perché nessun gestore di un settore all'avanguardia come il vending, gioiello del made in Italy, leader a livello mondiale, ha mai investito in una casetta del latte fresco? Questa semplice domanda se la sono mai fatta nei salotti buoni?

Scriviamo questo breve articolo perché oggi hanno chiuso tre storiche casette del latte nel padovano (tra le prime installate in Italia). La motivazione: costi insostenibili e insensata burocrazia.

Un distributore di latte fresco costa 30-40 euro, necessita di manutenzione continua, altre migliaia di euro. Poi c'è l'occupazione di suolo pubblico e le ATS che obbligano il gestore a presentare i risultati di rigorosi test una volta al mese. L'impegno è quotidiano. Bisogna rifornire la casetta ogni giorno e ogni giorno ritirare il latte non venduto...

Persino i produttori di latte, che se vendono il prodotto al litro direttamente ai consumatori riescono a spuntare un prezzo triplo rispetto alla vendita all'ingrosso, alla fine sono in perdita.

Il risultato? La soluzione geniale e sostenibile è fallita. Nella bergamasca in dieci anni quasi l'80% dei punti vendita ha chiuso...

Sappiamo che la parola sostenibilità è sempre più trendy, ma non c'è solo quella ambientale ed energetica, esiste anche la sostenibilità economica e senza quella non si va da nessuna parte.

Siamo curiosi di vedere se nei CAM del vending si insisterà a vedere una forma di distribuzione automatica basata su dogmi ideologici che non hanno alcuna speranza di trovare una conciliazione con il conto economico della gestione, oppure si farà qualche passo avanti. Altrimenti fra qualche anno ci toccherà scrivere la storia della triste parabola degli appalti pubblici a cui nessuno vuole partecipare.

Caffè Moak presenterà al SIGEP il restyling della sua linea PREMIUM

In anteprima al SIGEP (Rimini 21-25 gennaio) il Gruppo Caffè Moak presenta il restyling della linea PREMIUM che sostituirà l’attuale packaging.

Le miscele della Linea PREMIUM, già Essential, presentano un restyling che ha mantenuto i colori di riferimento originali impressi in eleganti packaging monocromatici opachi con logo bianco madreperla lucido.

La linea si compone di sei referenze:
ANDALUSIA in argento,
SOAVE in verde,
BRASILEA in rosso,
STELLA in giallo
AMBROSIA in arancione, che sostituisce Stella100
VIVACE in blu che sostituisce e racchiude le referenze Coffee Break e Servito.

In linea con le richieste del mercato sempre più attento all’origine e le caratteristiche del caffè Sul retro di ogni confezione è riportata “La carta d’identità del prodotto”: una scheda tecnica dettagliata con tutte le informazioni sulle rispettive miscele.


Martedì 10 Gennaio 2023

Antitrust, nuove norme per le operazioni di concentrazione sotto-soglia

La concentrazione di settore non è stata fino ad oggi una questione particolarmente rilevante nel vending, mercato molto polverizzato che persino nelle più imponenti operazioni (si pensi ad esempio alla Business Combination tra IVS,  Liomatic e GeSa) non ha mai raggiunto nemmeno la soglia dell'obbligo di notifica.

Oggi però le cose potrebbero cambiare, perché in conformità all’ordinamento dell’Unione europea, nella disciplina relativa al controllo delle operazioni di concentrazione da parte dell’Autorità, è stato introdotto un nuovo comma che modifica sostanzialmente l'approccio.

In pratica L'antitrust potrà valutare anche le operazioni di concentrazione che, con il sistema fino ad oggi in vigore, non erano soggette all’obbligo di notifica.

La legge è stata modificata il 5 agosto del 2022, ma solo con l'ultimo bollettino appena pubblicato (clicca qui) si è capito l'ambito di applicazione delle cosiddette operazioni sotto soglia.

Qualora le imprese interessate ritengano che un’operazione di concentrazione che non debba essere notificata né alla Commissione Europea, né all’Autorità, rientri nell’ambito di applicazione di questa nuova norma possono informarne volontariamente l’Autorità.

Onestamente non è chiaro se anche il vending possa essere coinvolto, visto che prima andrebbero calcolate con una certa precisione le quote di mercato e il grado di concentrazione attraverso l’indice di Herfindahl-Hirschman e solo con un valore decisamente alto di questo indice un'operazione sotto soglia potrebbe essere in qualche modo rilevante per l'Antirtust.

Ad una nostra personale prima analisi sembrerebbe di no, ma non si sa mai. vi terremo informati...

Mondo Manager > Nuova sfida professionale per Manuela Guiducci

Giusto ieri abbiamo parlato di "Cerchio Magico" e della fase in cui vengono inspiegabilmente mandati a casa quelli bravi nella loro professione. Circa 6 mesi fa infatti, i tagli sorridenti avevano coinvolto anche le Risorse Umane e a perdere il posto di lavoro era stata Manuela Guiducci. Diversi messaggi arrivati a Fantavending dall'interno e altri commenti di ex dirigenti, ci avevano segnalato che lì dentro era decisamente la più capace, mostrando una certa incredulità per la sua uscita dopo quasi un decennio di ottime performance.

Ci sembra quasi poetico che oggi, nel giorno in cui la persona che l'ha mandata via è sparita per sempre dai radar del vending, lei inizi una nuova avventura professionale in un'importante multinazionale (Amapcet Corporation) in forte crescita in Italia, con il delicato ruolo di HR Generalist, il fondamentale raccordo tra il dipartimento delle Risorse Umane e i dipendenti dell'azienda.

Ora non sappiamo se Manuela legga ancora Fantavending, ma nel caso, le facciamo i nostri migliori auguri per la sua nuova sfida.

Lunedì 9 Gennaio 2023

Cremona Solidale. Sì ma solo con se stessa, grazie ad un ristorno imbarazzante

L'Epifania tutte le feste si porta via, ma già che c'era poteva portarsi via anche qualche pessima abitudine del 2022. Infatti iniziamo l'anno nel peggiore dei modi, con un appalto "solidale" solo con l'ente che lo emette.

Il primo botto del 2023 è a cura di Cremona Solidale, l’Azienda Speciale del Comune di Cremona che eroga servizi e prestazioni alle persone che manifestano bisogni di natura assistenziale o socio-sanitaria (CLICCA QUI).

Ovviamente c'è la massima attenzione alla promozione della Salute negli ambienti di lavoro, che prevede un accreditamento come “Azienda che Promuove Salute” per le imprese che si impegnano a mettere in atto interventi di provata efficacia o ritenuti “buone pratiche” nel campo della promozione della salute e dello sviluppo sostenibile e sarà obbligo della ditta che risulterà aggiudicataria, inserire in ciascuno dei distributori installati prodotti a basso contenuto calorico.

Ovviamente, oltre alla basse calorie, per ciascuna tipologia di prodotto messo in macchina: bevande, snack salati e snack dolci deve esserci almeno un prodotto equosolidale, uno biologico, uno senza zucchero, un prodotto dietetico senza glutine e un prodotto per celiaci.

Ovviamente usano la parola sostenibile nel Capitolato, ma poi chiedono 35.000 euro + IVA di ristorno e dichiarano che il fatturato del 2019, prima del covid, era di 77.000 euro (IVA compresa).

Non sono poche le strutture ospedaliere che ancor oggi hanno incassi annuali praticamente dimezzati dopo la pandemia, il rischio che nelle strutture di Cremona Solidale il fatturato sia allo stesso livello del ristorno è reale...

Per questo usiamo nel titolo il termine imbarazzante. Ormai è questa la cifra professionale di chi compone queste gare. Un abisso di ignoranza che denota la totale mancanza di conoscenza del settore, dei prodotti che ruotano, dei costi del servizio. Non si può andare avanti così...

Si rompe il cerchio magico sorridente. Ormai tutto è possibile

Il cerchio magico è una di quelle forme di organizzazioni che ogni tanto si creano nelle imprese. Solitamente è composto da un gruppo di persone che si auto referenzia per porsi al comando. Non importa se gli appartenenti abbiano le competenze per guidare tutti gli altri, è sufficiente che siano ciecamente fedeli alle leggi del cerchio.
Loro dentro, tutti gli altri fuori. Loro hanno sempre ragione, gli altri hanno stupidamente torto. Loro sono illuminati dalla verità, gli altri non capiscono la visione.

Questo gruppo di esaltati è eterogeneo, composto da persone che all'inizio ricoprono diverse mansioni, ma che una volta dentro al cerchio, vengono messe in posizioni critiche, anche senza alcuna esperienza. Ovviamente le organizzazioni guidate da un cerchio magico hanno quasi sempre risultati disastrosi, che loro ritengono colpa degli altri. Per cui ben presto partono le epurazioni, spesso di quelli bravi che volevano solo far notare l'idiozia di alcuni comandamenti. Quando i tagli sono finiti e sono stati decimati gli elementi validi, l'azienda implode su se stessa.

Quando non c'è più nessuno a cui dare la colpa, l'unica strada è far fuori qualcuno del cerchio magico. Però è difficile, perché chi ci è entrato, l'ha fatto solo per interesse personale e non per una visione illuminata, quindi, appena annusa una cattiva aria, si dimette prima che sia troppo tardi.

Quando si rompe il cerchio, finisce la magia, tutti sono vulnerabili e ogni cosa diventa possibile.

Ora, dagli infiniti commenti ricevuti da Fantavending in questi ultimi anni dal Gruppo del Sorriso, appare impossibile non identificare al suo interno un cerchio magico e tutte le fasi tipiche del sua evoluzione. Per cui quando abbiamo avuto conferma che da oggi non saranno più in azienda la responsabile HR e la Head of Sales, identificate da tutti come note attiviste del cerchio sorridente, ne deduciamo che la fine di un'era è davvero vicina...

L'annuncio per entrambe è stato dato dalla direzione in una sola riga di circostanza in un messaggio ai colleghi. E' ironico che alla fine, dopo anni di militanza cieca e fedele, questo è tutto quello che si sono guadagnate come premio finale. Un cinismo quasi poetico...

VAI AI GOSSIP DI DICEMBRE 2022

Art&Works S.r.l. Via Alessandro Algardi 13 - 20148 Milano - Italia - tel +39 0248958566 P.I. 04234310961