Mercoledì 5 agosto 2015

Io amo il mio lavoro...

Ed io, che faccio sempre più per non essere criticato, che metto in primo piano il lavoro, trascurando famiglia è vita sociale, non sono stato vicino a mia moglie nel momento in cui ne aveva bisogno, non ho datato l'ultimo saluto ad amici e parenti perché dovevo lavorare.
Tutto per uno stipendio normale, dove se poi ti trovi in difficoltà con diversi problemi, vieni lasciato solo a risolverli.
Ed io dovrei continuare ad amare questo lavoro??????
Si io amo questo lavoro, ma mi fa schifo questo modo di lavorare, non provo il minimo rispetto per chi sta al di sopra di me.
Questo era un lavoro di rapporti, amicizia, collaborazione, è diventato un mondo dove tutti sono inc....ti, dove regna l'invidia, dove ognuno pensa al propio orticello, e non ditemi che adesso il mondo del lavoro è questo.
In diverse filiali non esiste nemmeno più il capo filiale, ormai la macchina ha preso velocità e va avanti per inerzia, ma senza una guida si rischia di sbandare.
Ti portano a lavorare per il solo stipendio.

Sino a poco tempo fa nelle gestioni nemmeno c'era il capo del personale, ci si conosceva quasi tutti e l'imprenditore gestiva direttamente i suoi uomini.
Oggi la situzione è cambiata ed è anche normale che sia così, viste le dimensioni di alcuni grandi gruppi (in cui lavori anche tu). Quello che è più difficile da capire è che quelli che svolgono la fuzione si autodefiniscono in inglese HR (eic ar), perché non sono alle risorse umane, ma alle Humane Resource e hanno una preparazione accademico professionale che spesso ignora le peculiariatà del vending. Purtroppo la responsabilità della sempre più scarsa motivazione dei dipendenti è anche loro e non nutriamo troppe speranze che possano trovare una soluzione sensata a questa situazione...

State perdendo colpi...

Certo che state perdendo colpi.... Nemmeno una news sulla vicenda Argenta Selecta... Ormai è di dominio pubblico... Coraggio !!

Parliamo della megafusione quasi tutti i giorni da diverse settimane, ma sei sicuro di non aver bisogno di un po' di ferie?...

Martedì 4 agosto 2015

Dubbi sulla certificazione degli incassi...

Cito "La memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica di cui al comma 1 sono effettuate mediante strumenti tecnologici che garantiscano l’inalterabilità e la sicurezza dei dati, compresi quelli che consentono i pagamenti con carta di debito e di credito."
Quindi si potranno utilizzare i palmari? Ci saranno costi aggiuntivi? Permane l'accettabilità dell'attesa dell'obsolescenza delle strutture già installate?

Devi avere pazienza. Per ora si sa solo che dal 1 gennaio 2017 ci sarà l'obbligo della certificazione. Ma il come non è ancora stato ancora definito, anche se non ci dovrebbero essere sorprese sulle modalità (strumenti già in uso, obsolescenza, ecc.).
Incrociamo le dita comunque. Non si sa mai...

E i negozi automatici?...

Domanda: a proposito della certificazione dei corrispettivi... ma anche i negozi automatici rientreranno nella norma dal 01/01/2017?? E come faranno??

Certamente. Vendono attraverso distributori automatici e quindi ricadranno pienamente nella norma. Come faranno? Si adatteranno come i gestori vending...

Lunedì 3 agosto 2015

Non ci sono più le persone di una volta...

Buonasera sono anni che vi seguo, ma è la prima volta che mi permetto di scrivere un commento. Sono nel settore dal 1980 quindi credo di averne viste tante (forse capite poche) però credo che il vending sia molto cambiato non per le "assurde richieste" del cliente ma dalla nostra incapacità nel saper "cercare" di risolvere eventuali problemi. Per la mia modesta opinione il cambiamento in negativo e' solo delle persone. Non ci sono più le persone di una volta, quelle che credevano in quello che facevano, quindi le difficoltà, gli orari, i distributori non erano il "problema" perché si voleva vincere la diffidenza da parte del cliente sulla bontà del prodotto e del servizio. Bibite in vetro, acqua in vetro a rendere, fondi del caffè nello stesso secchio dell'acqua sporca. Quello si che era veramente faticoso per i caricatori, ora invece la fatica e' IMPOSTA dalla "concorrenza". Se non lo facciamo noi siamo fuori!!!! Quindi mettiamoci i calzoni al contrario... con la lampo sul culo ..... così il cliente non deve fare molta fatica!!!!!!!E non lo perdiamo!!!! Il vending l'abbiamo distrutto noi!! Non il cliente!!!!

Hai ragione sul fatto che abbiamo ceduto ai clienti una parte troppo importante della marginalità, quella che consentiva di continuare ad investire in servizio. Però le persone non sono cambiate. A mio avviso sono solo molto più demotivate di prima. Oggi in pochi si sentono davvero parte di qualcosa, lavorano (spesso malvolentieri) e basta.
Un tempo manager e imprenditori avevano una maggiore attenzione per i propri uomini, adesso sono più concentrati su altri problemi. La storia ha dimostrato quanto questo atteggiamento sia stato sbagliato...

Ferie per tutti...

Al Sorriso un solo ordine: FERIE , FERIE , FERIE !

Non solo al sorriso! Ormai quasi tutte le realtà strutturate tendono a non lasciare indietro troppe ore di ferie. Non si sa mai...

Sfera di cristallo...

Rispetto ai fatturati registrati fino ad ora, secondo voi come sarà il vending nei prossimi 5 e 10 anni? Tenendo conto degli stravolgimenti che avverranno inevitabilmente dopo la certificazione degli incassi? Invece nel mondo OCS? Quanti "punti vendita" chiuderanno nei prossimi anni? Spero di aver formulato bene la domanda...

La domanda è chiara, ma può esserlo la risposta. E' troppo presto per valutare il vending tra 5/10 anni. Aspettiamo a vedere come sarà strutturata la norma sulla certificazioni dei corrispettivi prima di fare previsioni. Inoltre siamo in attesa di eventuali fusioni. A noi non convince l'operazione Selecta/Argenta, avrebbe più senso se fosse inserito nella fusione un terzo player...