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Lunedì 30
Novembre 2020
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CUP2CUP > Il
Corriere della sera parla del successo del
progetto RiVending
Secondo il Corriere
della Sera (CLICCA
QUI) l’arrivo sul mercato del primo
bicchiere realizzato in rPS (polistirolo riciclato)
derivante dal ciclo chiuso di recupero e riciclo di
bicchieri e palette in plastica sta per cambiare il
mercato.
Il primo test per la
industrializzazione della produzione di bicchieri
ricavati da plastica riciclata è andato a buon fine. Il
risultato è il l'attesissimo "Cup2Cup", un
prodotto che, assicurano i promotori del progetto
(CONFIDA, COREPLA e UNIONPLAST), presenta le stesse
performance tecniche del bicchiere di partenza,
superando tutti i test di funzionamento nel distributore
automatico. Non è stata un’impresa facile dal punto di
vista tecnico, perché la produzione industriale esige
standard qualitativi costanti per garantire la buona
erogazione, ma i test hanno dato fiducia ai proponenti
ed ora, l’obiettivo per il 2021 — una volta terminate le
ultime verifiche — è la commercializzazione del primo
bicchiere per la distribuzione automatica realizzato con
plastica riciclata.
Un nuovo e importante
passo verso il rispetto dell’ambiente. Con il riutilizzo
dello stesso materiale per la produzione di nuovi
bicchieri aumenta infatti il tasso di riciclo e si
riduce il quantitativo di plastica vergine immessa sul
mercato.
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Cesare Cerea
2020 > La consegna di 22 Borse di studio
Anche quest'anno sono
state consegnate le borse di studio per l’anno 2020/2021
ai figli più meritevoli, neo diplomati e universitari in
corso, dei dipendenti delle società IVS Group.
Il Covid non ha impedito
la cerimonia di premiazione del programma intitolato
alla memoria di Cesare Cerea, che si è svolta in
videoconferenza e ha visto coinvolti tutti i ragazzi (22
i premiati) e i loro genitori.
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Venerdì
27 Novembre 2020
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La luce in fondo al tunnel: riaprono gli H24
a
Genova
Finalmente a Genova
potranno riprendere le attività i distributori
automatici H24, postazioni che erano stati chiuse per
evitare gli assembramenti. Per il Sindaco Marco Bucci il
calare dei nuovi contagi consente di riprendere
l'attività, anche se solo parzialmente, visto che dalle
21.00 alle 8.00 i distributori dovranno essere spenti e
gli ambienti chiusi.
La riapertura deve comunque avvenire nel rispetto delle
norme anti-Covid, e ciascun esercente dovrà organizzarsi
di conseguenza: "La riapertura avverrà con
l'applicazione tutte le norme che riguardano, bar
ristoranti e pubblici esercizi. L'ingresso della
clientela deve essere quindi contingentato in ragione
della superficie", ha spiegato Marco Bucci.
CONFIDA, che ha seguito a lungo la questione, ha
ringraziato il Presidente della Regione Liguria Giovanni
Toti e il Sindaco di Genova Marco Bucci per aver
ascoltato l'appello dei gestori dei negozi automatici di
Genova.
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Curiosità >
i distributori automatici di pollo fritto KFC
KFC ha schierato a Shanghai un esercito di camion che,
collegati tramite 5G, consegnano il pollo fritto ai
passanti.
Il menu di KFC è amato da tantissimi clienti fedeli
della catena di fast food e cosa c’è di meglio di un
distributore automatico pieno di pollo fritto? E quindi
nella metropoli cinese sono arrivati alcuni veicoli in
grado di consegnare autonomamente il cibo rispettando le
distanze sociali e limitando il contatto umano.
Effettuare un ordine
KFC da asporto è semplicissimo: basta avvicinarsi al
veicolo e utilizzare lo schermo touchscreen per
completare l’ordine. Dopo aver pagato tramite un codice
QR si ritira il cibo da asporto targato KFC attraverso
una piccola finestra.
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Mercoledì 25
Novembre 2020
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Sorpresa: Le
bottiglie di vetro fanno 4 volte più male all'ambiente
di quelle di plastica
"La produzione di bottiglie di vetro è talmente
dispendiosa in termini di energia e risorse da essere
fino a quattro volte peggiore per l'ambiente rispetto
all'uso di bottiglie di plastica". Ecco la sorprendente
dichiarazione di Alice Brock, dell'Università di
Southampton, che assieme ad altri esperti ha condotto
uno studio, pubblicato sulla rivista Detritus, in cui
emerge come la produzione di bottiglie di vetro possa
provocare effetti ambientali più significativi rispetto
alla plastica.
Cercare di fare graduatorie ambientali basandosi su una
caratteristica o un'altra serve senz'altro a poco: tutti
gli elementi hanno qualità da valorizzare e difetti da
correggere. Il punto forse è un altro: per discutere
seriamente di plastica, vetro o qualsiasi altra cosa,
sarebbe importante prima di tutto togliersi le lenti del
pregiudizio. Non esistono materiali migliori o peggiori
in assoluto.
Per gli amici gestori che hanno problemi con le
bottiglie in PET: 2 fonti da stampare e conservare (Plasticfinder
e
la Repubblica
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Caffè
Vergnano > la tazzina rosa women in coffee contro la
violenza sulle donne
In occasione del 25 Novembre, Giornata internazionale
per l'eliminazione della violenza contro le donne, Caffè
Vergnano con il suo progetto Women in Coffee sostiene
l’associazione Telefono Rosa per contrastare la violenza
di genere. Dal 25 Novembre al 1 Dicembre, tutto il
ricavato della vendita della Pink Collection di Caffè
Vergnano sarà devoluto all’associazione che si occupa da
anni di offrire supporto psicologico alle donne vittima
di violenza.
“Women in Coffee è il nostro sogno in rosa per un futuro
sostenibile” racconta Carolina Vergnano, responsabile
marketing ed export dell’azienda di famiglia e prima
sostenitrice del progetto “E’ nato nel 2018 per
sostenere progetti concreti rivolti alle donne che
lavorano nelle piantagioni di caffè. E’ un progetto che
è cresciuto negli anni: il supporto alla forza lavoro
femminile alle origini ne resta il cuore, ma sentiamo
l’esigenza di ampliare il sostegno anche a progetti più
vicini a noi. Per questo siamo felici di poter essere a
fianco del Telefono Rosa e dare il nostro contributo ad
un tema così attuale come quello della violenza di
genere. Sappiamo che il lockdown ha peggiorato la
condizione delle donne che già in precedenza non erano
sicure tra le mura domestiche: c’è molto da fare. E noi
vogliamo fare la nostra parte”
“Queste iniziative sono necessarie alla nostra
Associazione - spiega la Presidente del Telefono Rosa
Maria Gabriella Carnieri Moscatelli - per continuare ad
aiutare le donne e i loro figli, che vivono nelle nostre
case rifugio e che una volta usciti hanno bisogno di
assistenza. Tutto ciò che verrà raccolto - prosegue la
Presidente - sarà destinato alla vita del Telefono Rosa
e a sostenere queste donne nel loro ritorno alla
normalità”
Telefono Rosa è l’Associazione, costituita da 60
volontarie, che da più di trent’anni si occupa di
violenza di genere, supportando donne, minori e anziani.
Attualmente gestisce sei centri antiviolenza, due case
rifugio e una casa di semi-autonomia offrendo
gratuitamente: consulenza legale e psicologica,
assistenza ai minori e alla genitorialità, gruppi di
auto-aiuto, accoglienza e supporto a donne vittime di
violenza e stalking.
Per info sul progetto Women in Coffee di Caffè Vergnano:
www.caffevergnano.com/womenincoffee
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Martedì 24
Novembre 2020
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LUTTO NEL MONDO DEL VENDING
E' venuto a mancare all'affetto dei suoi Cari, uno dei decani del settore del vending: GIORGIO TUROTTI, un gestore nato dalla scuola Faema, che ha vissuto l'intera storia della distribuzione automatica nazionale fin dal suo esordio e che, nel 1974, ha fondato la bresciana Ovdamatic, ancor oggi una delle principali gestioni del nord Italia.
Aveva 91 anni, ma possedeva ancora una straordinaria lucidità di pensiero che l'età non aveva certo intaccato.
Le più sentite condoglianze alla famiglia, ai suoi tanti amici e ai collaboratori che sentivano per lui un profondo affetto.
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I
consumatori chiedono il blocco della distribuzione di
borracce nelle scuole
Un altro miracolo si è compiuto... l’Unione nazionale
consumatori (Unc) ha chiesto il blocco della
distribuzione di borracce in acciaio e in alluminio
all’interno delle scuole.
Ecco le illuminanti
parole del presidente dell’Unc Massimiliano Dona:
“Preservare il pianeta è sacrosanto, ma non possiamo
farlo sulle spalle dei nostri figli. Tutti sappiamo che
se la plastica non viene correttamente riciclata può
causare danni enormi all’ambiente, ma non conosciamo
ancora le conseguenze per la nostra salute dell’utilizzo
prolungato di borracce realizzate con materiali di
dubbia provenienza. Non è quindi con scelte
demagogiche che si salva il pianeta, ma lavorando
per aumentare i numeri del riciclo e contemporaneamente
costruendo una normativa su prodotti come le borracce
per salvaguardare la salute pubblica. Per le borracce
manca una certificazione ed una normativa di riferimento
specifica. Ci siamo rivolti già nel mese di giugno
scorso ai vari ministeri competenti in materia,
chiedendo loro un intervento, che tuttavia stiamo
attendendo. Al ministero dell’Istruzione chiediamo ora,
a titolo precauzionale, di bloccare la distribuzione
selvaggia delle borracce, in attesa che gli altri
ministeri facciano la dovuta chiarezza sull’uso e su una
normativa che garantisca la sicurezza di questi
contenitori”.
Ma qualcuno pagherà
per gli incalcolabili danni che hanno commesso sui temi
plastic free?
Gestori, stampate e
conservate questo articolo!!
https://ilfattoalimentare.it/unc-borracce-scuole.html
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Lunedì 23
Novembre 2020
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I
primi
terribili
dubbi
dei siti
ambientalisti
sui
bicchieri
di carta
per
bevande
calde
La
crociata
plastic
free ha
favorito
l'enorme
sviluppo
dei
bicchieri
di
carta,
un
mercato
che nel
2019
viene
calcolato
in 264
miliardi
di
pezzi.
Peccato
che con
colpevole
e
sfacciata
negligenza,
solo ora
i siti
ambientalisti
si
accorgono
che a
causa
del
piccolo
rivestimento
in
plastica
al loro
interno,
non sono
né
riciclabili,
né
biodegradabili.
E non
solo:
ora
alcuni
ricercatori
hanno
trovato
un altro
motivo
per
abbandonarli:
potrebbero
disperdere
plastica
nel
caffè.
Per cui
invitiamo
tutti
gli
amici
gestori
a
stampare
e
conservare
con cura
questo
articolo
pubblicato
dal
portale
Greenme
dal
titolo:
"Ora
c’è la
conferma
del
perché
non
dovresti
mai bere
caffè o
tè in un
bicchiere
di carta
usa e
getta"
e a
farlo
leggere
ai
campioni
dell'eco-friendly
che gli
hanno
chiesto
di
rimuovere
un
prodotto
riciclabile
al 100%
come il
bicchiere
vending
in
polistirolo,
per
inserire
questo
nuovo
"nemico"
dell'ambiente...
Cosa
faranno
ora gli
amici
dell'ambiente?
Passeranno
alle
tazze in
ceramica
probabilmente.
E poi
con
colpevole
e
sfacciata
negligenza,
diranno
che le
tazze
non
hanno le
dovute
garanzie
in tema
di
sicurezza
alimentare
e
finiranno
per
chiedere
un
progetto
di
economia
circolare
per i
bicchieri
di
plastica...
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Non c'è due
senza tre. Anche nel Decreto Ristori ter, non c'è
traccia del vending
Non ci speravamo particolarmente, ma dopo l'attenzione
che la regione Lombardia ha mostrato per la
distribuzione automatica, ancora esclusa dai due
precedenti decreti ristori, magari c'era anche la
possibilità di vedere il nostro codice Ateco nella lista
dei beneficiari.
invece, le nuove
misure contenute nel testo del decreto Ristori ter,
secondo quanto è stato reso noto a margine del Consiglio
dei Ministri, prevedono aiuti ad attività commerciali,
di cui una parte destinata al potenziamento di quelli
già erogati a chi si trova in zona rossa e arancione, un
fondo da erogare ai Comuni e nuovi finanziamenti per
fare fronte alle emergenza nazionali.
L'unico importante variazione è stato l'inserimento dei
negozi di calzature tra i codici Ateco delle attività di
commercio al dettaglio delle zone rosse che possono
beneficiare del contributo a fondo perduto.
Ci sarà un ristori
quater... attendiamo fiduciosi.
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Venerdì 20
Novembre 2020
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Fusioni
in corso
> BILT e
WCF
daranno
vita ad
una
nuova
realtà da
5
milioni
di euro
Un'importante
notizia
di
mercato
si
diffonderà
nelle
prossime
ore. La
BILT,
una
delle
principali
aziende
italiane
ad avere
a
catalogo
sistemi
di
trattamento
dell'acqua
per il
vending,
sarebbe
in
procinto
di
fondersi
con
WCF,
un'altra
interessante
realtà
del
mondo
filtraggio
acqua.
Secondo
le prime
indiscrezioni
giunte a
Fantavending,
nascerebbe
un
gruppo
da 4,8
miloni
di euro
di
fatturato
(BILT
60% -
WCF 40%)
con
l'obiettivo
di
fondersi
in tempi
brevi in
un'unica
azienda.
BILT
negli
ultimi 2
anni è
stata
spesso
al
centro
di
ipotesi
di
alleanze,
fusioni
o
cessioni
milionarie,
a cui
Fantavending
non ha
mai dato
gran
peso.
Luigi
Ture, il
fondatore
di BILT,
ha
infatti
la
particolare
abitudine
di
essere
sempre
un passo
avanti
ai
gossip.
Come ha
dimostrato
un'altra
volta..
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Il Comune di
Ragusa ha vinto il premio “Vending Sostenibile” di
CONFIDA
Il Comune di Ragusa, che con oltre il 72% di rifiuti
differenziati raccolti (dati 06/2020 certificati dall’Ato
Srr di Ragusa) è uno dei comuni più virtuosi della
Sicilia, ha vinto la 4° edizione del premio “Vending
Sostenibile” di CONFIDA, . La città è stata premiata per
il progetto RiVending, il circolo virtuoso di
recupero e riciclo di bicchieri e palette in plastica
dei distributori automatici voluto da CONFIDA, COREPLA e
UNIONPLAST. Il premio è stato consegnato nell’ambito del
“Cresco Award – Città sostenibili”, organizzato da
Fondazione Sodalitas e ANCI Associazione Nazionale
Comuni Italiani.
“Siamo felici di premiare il Comune di Ragusa – commenta
Massimo Trapletti, presidente di CONFIDA –
esempio di impegno costante sul fronte ambientale e che
quest’anno ha aderito e concesso il patrocinio a un
progetto di economia circolare importante come RiVending.
Questo progetto, partito da Parma, grazie all’attenzione
e sensibilità di comuni virtuosi come quello emiliano e
siciliano e di Regione Lombardia – conclude Trapletti –
sta avendo successo in tutto il Paese contribuendo alla
risoluzione efficace del tema del fine vita dei prodotti
monouso di plastica nel settore della distribuzione
automatica.”
“Il Comune di Ragusa partecipa con soddisfazione –
commenta Giuseppe Cassì, sindaco di Ragusa - al
progetto RiVending ed è lieto di ricevere il premio
“Vending Sostenibile” di CONFIDA perché segno di una
sensibilità particolare della comunità ragusana rispetto
al tema del riciclo dei rifiuti in ottica di iniziative
che devono essere sempre più tese alla salvaguardia
dell’ambiente e del territorio.”
Le edizioni precedenti del premio sono state vinte dal
Comune di Conegliano Veneto (TV) con il progetto “Bar
solidale per un territorio sostenibile” nel 2017, dal
Comune di Latronico (PZ) con il progetto “La banca del
riciclo” nel 2018, e dal Comune di Parma – dove
RiVending ha avuto inizio – nel 2019.
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Giovedì 19
Novembre 2020
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Lombardia: 167 milioni per le categorie escluse dai decreti ristori.
C'è il
vending
Il
presidente
della
Regione
Lombardia,
Attilio
Fontana,
ha
annunciato
lo
stanziamento
di 167
milioni
euro per
le
categorie
produttive
lombarde
che
stanno
subendo
di più
gli
effetti
della
crisi
economica
e che
sono
escluse
dai
‘decreti
ristori’.
“Un
aiuto a
chi si
trova in
difficoltà
a causa
della
pandemia,
liquidità
che
viene
immessa
subito
nel
sistema”.
Secondo
la
logica
integrativa
dei
ristori
statali,
la
Regione
Lombardia
ha
previsto
sostegno
alle
micro
imprese
– quelle
fino a
10
dipendenti
e 2
milioni
di
fatturato
– e ai
lavoratori
autonomi
con
partita
IVA di
quelle
filiere
produttive,
che
risentono
particolarmente
degli
effetti
delle
restrizioni
causate
dall’andamento
della
curva
epidemiologica”.
Sono
coinvolte,
in
particolare,
alcune
attività
del
commercio
al
dettaglio
(grazie
all'intervento
di
Confida
e
Confcommercio
Lombardia
c'è
anche il
vending),
della
filiera
degli
eventi,
dei
trasporti
con
taxi,
NCC e
autobus
turistici,
del
turismo,
dello
sport,
degli
intrattenimenti
e dei
servizi
alla
persona.
Tutti
settori
che
registrano
anche
una
particolare
densità
di
operatori
che
svolgono
la loro
attività
in forma
professionale
con
partita
IVA.
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Distributori
h24, la sentenza del Tar di Genova: “Giusto chiuderli"
E' ufficiale, sui negozi H24 non si capisce più niente.
Ormai persino i TAR prendono posizioni molto diverse su
questioni molto simili.
In Liguria, ad esempio, è legittima l’ordinanza
regionale che impone a Genova la chiusura dei
distributori automatici di alimenti e bevande per
l’emergenza coronavirus. Lo ha stabilito il Tar di
Genova nella sentenza con cui ha respinto il ricorso di
due gestoriche avevano impugnato il provvedimento.
Secondo i giudici della seconda sezione, a prevalere è
il criterio della protezione sanitaria. Ciò che induce a
questa valutazione, si legge nella sentenza, è il
fenomeno dei “capannelli che spesso si formano in
prossimità degli esercizi in questione, rendendo così
difficile il mantenimento delle distanze utili per
contenere la diffusione degli agenti patogeni”.
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Mercoledì 18
Novembre 2020
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LA
PROSSIMA
EDIZIONE
DI
VENDITALIA
SI
TERRA’
NEL
MAGGIO
2022
Venditalia,
la fiera
internazionale
del
vending,
tra le
più
importanti
nel
mondo e
leader
in
Europa,
ha
deciso
di
riprogrammare
l’appuntamento
per
maggio
2022.
Il
successo
della
manifestazione
e la
soddisfazione
degli
espositori
sono
sempre
stati al
centro
della
proposta
fieristica
di
Venditalia,
un
evento
riconosciuto
da anni
come
occasione
concreta
di
business,
soprattutto
internazionale.
Purtroppo
il
perdurare
della
situazione
di
emergenza
ha posto
gli
organizzatori
dinnanzi
ad uno
scenario
incerto
e
fortemente
imprevedibile
per il
prossimo
futuro,
mettendo
di
conseguenza
a
rischio
la piena
riuscita
dell’evento.
Venditalia
Servizi
e Fiera
Milano
hanno
pertanto
deciso
di
fissare
la
prossima
edizione
della
manifestazione
nel
maggio
del
2022.
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IVS Group
pubblica il resoconto intermedio di gestione al 30
settembre 2020
Il Consiglio di Amministrazione di IVS Group S.A. ha
approvato la relazione intermedia di gestione del gruppo
IVS al 30 settembre 2020. Risultati principali:
• FATTURATO CONSOLIDATO pari a € 245,1
milioni (-28,4% rispetto a settembre 2019).
• EBITDA € 54,2 milioni (-32,0%
rispetto al 2019).
• UTILE NETTO CONSOLIDATO pari a
€ 2,7 milioni, prima del risultato attribuibile a terzi
per € 0,1 milioni.
• INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
in miglioramento di € 20,0 milioni rispetto al 31
dicembre 2019.
Perfezionate 4 nuove acquisizioni in Italia,
per un valore di circa € 6,5 milioni.
I ricavi vending (calcolati al netto delle positioning
fees) calano del 28,0% in Italia, del 37,9% in Spagna,
del 21,2% in Francia, del 23,6% in Svizzera.
In calo anche il fatturato della CGU Coin Service
(-17,8%), calano le vendite nel business principale
della moneta metallica (-27,0%) e della moneta digitale
della controllata Venpay (-56,8%).
Tutti i cali nelle diverse aree di business sono legati
allo scoppio della pandemia Covid-19 e dal conseguente
forte rallentamento, in alcuni casi blocco totale, di
molti settori di clientela. Il calo del fatturato è
iniziato sensibilmente nell’ultima parte di febbraio
2020 e si è progressivamente intensificato fino a
maggio; i primi segnali di graduale recupero sono
iniziati a giugno. Il recupero è continuato nel terzo
trimestre, pur restando sempre ampiamente sotto i
livelli del corrispondente periodo del 2019.
Il numero totale di
erogazioni nei primi nove mesi del 2020 è stato pari a
453,4 milioni rispetto a 646,3 milioni dei primi nove
mesi del 2019 (-29,8%).
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Lunedì -
Martedì 16/17
Novembre 2020
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AVVISO AI NAVIGANTI
CI SCUSIAMO CON I NOSTRI
LETTORI, MA I GOSSIP E I COMMENTI DI
FANTAVENDING TORNERANNO MERCOLEDI' 18
NOVEMBRE
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FANTAVENDING
LANCIA
IL
CONTEST
“IL
PRIMO
PASSO”
Da oggi
parte il
contest
di
Fantavending
#PRIMOPASSO
dedicato
alla
nostra
community.
I numeri
del
settore,
diffusi
da poche
ore, non
lasciano
più
spazio a
nessuna
dubbio.
I
gestori
devono
immediatamente
ottimizzare
i costi,
ridurre
i canoni
e alzare
la
marginalità
se
vogliono
avere
una
speranza
di
sopravvivere.
Conoscendo
l’enorme
difficoltà
del
settore
a
mettere
in
pratica
politiche
volte
all’aumento
della
marginalità,
attraverso
il
CONTEST
#PRIMOPASSO,
chiediamo
a tutti
i
gestori
di fare
un
singolo
gesto
simbolico
per sé
stessi,
per la
propria
azienda
e per il
settore.
Come si
partecipa:
Recatevi
in una
qualunque
delle
vostre
locazioni
e in una
singola
macchina
del
caldo
aumentate
la
marginalità
del
caffè.
Poi
mandateci
riscontro
(Facebook
o web)
attraverso
la
frase: “Ho
fatto il
primo
passo!”
e, se
volete,
mandateci
anche i
dettagli
dell’operazione
(anche
con le
foto se
preferite).
Periodicamente
informeremo
la
nostra
community
sui
risultati
del
CONTEST.
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Giovedì 12
Novembre 2020
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Il
Covid-19
mette in
crisi il
settore
della
distribuzione
automatica:
-34%
consumi
1°
semestre
2020, ad
aprile
picco
fatturato
- 70% e
zero
aiuti
dallo
stato
mettono
a
rischio
migliaia
di
lavoratori
L’emergenza
sanitaria
del
COVID-19,
le
decisioni
del
Governo
centrale
e le
ordinanze
dei
governatori
locali
rischiano
di
mettere
in
ginocchio
il
settore
della
distribuzione
automatica
che in
Italia
si
compone
di 3.000
aziende
e circa
30.000
lavoratori
(a cui
si
aggiunge
un
indotto
di altri
12.000).
Secondo
CONFIDA,
Associazione
Italiana
Distribuzione
Automatica,
il
comparto
è
arrivato
a
perdere,
ad
aprile,
anche il
70% del
fatturato
e, dopo
una
breve
ripresa,
a
partire
da
ottobre
sta di
nuovo
crollando
a picco.
A pesare
sulle
condizioni
del
settore
è il
forte
calo
delle
consumazioni
(-33,79%
la
perdita
progressiva
dei
primi
sei
mesi,
con
stime
ancora
più
gravi
per il
periodo
della
prima
ondata
di
COVID-19)
nei
luoghi
dove il
vending
è più
forte e
la
mancanza
di aiuti
dallo
Stato
che non
ha
incluso
il
settore
nel
cosiddetto
DL
Ristori
Bis.
Nei
primi
sei mesi
dell’anno,
secondo
dati
CONFIDA
elaborati
da Ipsos,
le
principali
categorie
di
consumazione
del
vending
hanno
subito
un forte
calo:
rispetto
allo
stesso
periodo
del 2019
sono
stati
venduti
il
27,51%
in meno
di caffè
e il
42,98%
in meno
di
bottigliette
d’acqua.
Consumi
quasi
dimezzati
(-46,52%)
per gli
snack
salati –
es.,
patatine,
taralli,
cracker
e
schiacciatine
– e
netta
diminuzione
delle
vendite
(-38,61%)
anche
per
quelli
dolci
come
biscotti,
brioches
e
merendine.
“I DPCM
emanati
da
ottobre
in poi –
commenta
Massimo
Trapletti,
presidente
di
CONFIDA
– non
vietano
l’operatività
delle
vending
machine.
Tuttavia,
introducono
lo smart
working
per la
Pubblica
Amministrazione
e gli
uffici
privati,
la
didattica
a
distanza
per
scuole e
università,
vietano
le
visite
dei
parenti
negli
ospedali
e nelle
strutture
sanitarie,
ecc.
Così
facendo,
I
distributori
automatici
– anche
se
accesi –
non
vengono
utilizzati
perché
non c’è
il
passaggio
dei
consumatori.
Il
risultato
è
perdite
ingenti
per i
gestori
del
servizio.”
A questa
situazione
si
aggiungono
i canoni
concessori
e
demaniali
che le
imprese
devono
pagare
per
installare
i
distributori
automatici
nel
settore
pubblico
(anche
se le
macchine
sono
ferme) e
alcune
iniziative
ministeriali
che
rischiano
di
deprimere
ancor
più i
consumi.
Il
Ministero
dell’Ambiente
ha, per
esempio,
redatto
una
prima
versione
di CAM
(Criteri
Ambientali
Minimi),
delle
linee
guida
che
condizioneranno
gli
acquisti
del
servizio
di
somministrazione
di
alimenti
e
bevande
tramite
distributori
automatici:
i
criteri
indicati
nella
prima
bozza
ministeriale
rischiano
di
rendere
impossibile
il
servizio
del
vending
in tutta
la
Pubblica
Amministrazione.
“CONFIDA
–
dichiara
Massimo
Trapletti
– a nome
delle
aziende
del
settore
della
distribuzione
automatica
chiede
che il
Governo
si
impegni
a
prendere
misure a
favore
del
comparto
come la
cassa
integrazione
covid-19
in
deroga
giornaliera,
l’inserimento
del
settore
tra
quelli
sostenuti
dai DL
Ristori,
il
credito
d’imposta
al 70%
dell’importo
dei
canoni
concessori
per
l’anno
2020-2021,
la messa
in campo
di
contributi
a fondo
perduto
per
investimenti
in
innovazione,
digitale
e
sostenibilità,
e infine
–
conclude
Trapletti
– la
riduzione
dell’aliquota
IVA del
vending
dal 10%
al 4%
per il
2021”.
Senza
queste
misure,
si
aggraverebbe
la già
critica
situazione
di un
settore
in cui
l’Italia
è leader
a
livello
internazionale.
L’Italia,
infatti,
è prima
in
Europa
per
numero
di
vending
machine
installate
(oltre
820
mila),
seguito
da
Francia
(590
mila),
Germania
(545
mila) e
Inghilterra
(421
mila).
Il
settore
nel 2019
erogava
oltre 6
miliardi
di
consumazioni
l’anno
(di cui
quasi 5
miliardi
nel solo
mercato
automatico).
|
|
Borse
di
studio
Evoca >
Il Covid
non
ferma la
premiazione
dei più
meritevoli
L’impossibilità
di
organizzare
eventi
in
presenza
non ha
frenato
la ferma
volontà
di Evoca
S.p.A.
di voler
dare la
giusta
attenzione
ai figli
dei
dipendenti
neolaureati
e
neodiplomati
con
merito,
che si
sono
aggiudicati
le borse
di
studio
messe in
palio
dall’azienda.
Tramite
un
collegamento
da
remoto
si è
svolta
una
cerimonia
virtuale
di
premiazione,
cui
hanno
partecipato
ragazzi,
genitori,
responsabili
ed
Executive,
tutti
distanti
ma uniti
nel
condividere
un
momento
importante.
Un
meritato
riconoscimento
all’
impegno
di chi
guarda
al
futuro
con la
stessa
lungimiranza
aziendale:
puntando
all’eccellenza.
|
|
Mercoledì 11
Novembre 2020
|
|
Il
vending
dimenticato.
Ristori
ad
ambulanti
e porta
a porta,
ma non a
noi...
Nonostante
tutte le
sollecitazioni
possibili
messe in
campo in
questi
ultimi
giorni
(diversi
politici,
Confcommercio,
Confida,
ecc.
ecc.) e
l'eco di
molti
articoli
sulla
stampa
nazionale
che ha
sempre
incluso
la
distribuzione
automatica
tra gli
esclusi
che si
ribellano
(CLICCA
QUI
per un
esempio
su la
Repubblica),
il
Governo
non ci
sta
proprio
a
sentire
e non ha
inserito
il
codice
ATECO
del
vending
47.99.20
nemmeno
nel
Decreto
Ristori
bis...
Senza
nessun
aiuto,
si
rischia
davvero
la
"macelleria
sociale"
con
migliaia
di
lavoratori
a casa.
Possibile
che non
capiscano
nemmeno
che
aiutare
le
imprese,
oltre
che
doveroso,
significa
salvare
posti di
lavoro?
|
|
RiVending:
un caffè
che
rispetta
l’ambiente.
Prodotto
il primo
bicchiere
CUP2CUP
Decine
di
migliaia
di
bicchieri
in
plastica
raccolti
in
appositi
bidoni
posti a
fianco
delle
macchinette
del
caffè
presenti
in
uffici,
scuole e
università
e
avviati
al
recupero,
sono
tornati
ad
essere
bicchieri
grazie
al
programma
RiVending.
È
infatti
andato a
buon
fine il
test di
industrializzazione
del
bicchiere
e il
risultato
è un
prodotto
che
presenta
le
stesse
performance
tecniche
del
bicchiere
di
partenza,
superando
tutti i
test di
funzionamento
nel
distributore
automatico.
Si è
conclusa
quindi
brillantemente
la fase
più
delicata
del
progetto
Rivending,
la
produzione
industriale
di un
contenitore
tecnicamente
complesso
e che
esige
standard
qualitativi
costanti
per
garantire
la buona
erogazione
della
bevanda
made in
Italy
per
eccellenza:
il
caffè.
L’
obiettivo
2021,
una
volta
terminati
i test
analitici
in
corso, è
la
commercializzazione
di
quello
che è a
tutti
gli
effetti
il primo
bicchiere
automatico
realizzato
con
plastica
riciclata.
Con il
“CUP2CUP”
si
chiude
il
cerchio
del
progetto
Rivending
già
presente
in oltre
5000
aree
ristoro
in tutta
Italia,
ideato
con la
volontà
di
trasformare
i
bicchieri
in
plastica
in
un’importante
risorsa
e non in
un
rifiuto.
I
promotori
(CONFIDA
–
Associazione
Italiana
Distribuzione
Automatica,
COREPLA
–
Consorzio
Nazionale
per la
Raccolta
e il
Recupero
degli
Imballaggi
in
Plastica
e
UNIONPLAST
– Unione
Nazionale
Industrie
Trasformatrici
Materie
Plastiche
–
Federazione
Gomma
Plastica)
sono
particolarmente
soddisfatti
della
raccolta
selettiva
del
prodotto,
l’alta
qualità
del
materiale
raccolto,
tutti
bicchieri
e
palette
in
polistirolo,
è la
chiave
per il
successo
del
progetto
e ha
dimostrato
che la
fase
‘Educational’
funziona;
laddove
è
posizionato
un punto
di
raccolta
RiVending
si è
concretamente
riusciti
a
diffondere
una
cultura
corretta
e
consapevole
della
gestione
del fine
vita dei
prodotti
in
plastica.
Ancora
una
volta
l’economia
circolare
si è
dimostrata
una
risposta
concreta
ed
efficiente
alle
esigenze
di
gestire
i
rifiuti
e il
riciclo
un’opportunità
di
crescita
per
tutti
gli
operatori
che
hanno
investito
nella
“green
economy”.
|
|
Martedì 10
Novembre 2020
|
|
Fuoco
amico
>
CNA soddisfatta
per la
chiusura
dei
distributori
automatici...
Ormai
siamo
abituati
agli
attacchi
al
vending,
settore
bersagliato
di
continuo
da
diversi
anni, ma
questa
volta
troviamo
davvero
inaccettabile
che
l'aggressione
arrivi
da CNA,
Confederazione
Nazionale
dell’Artigianato
e della
Piccola
e Media
Impresa,
che
dovrebbe
invece
difenderci.
E' stata
proprio
questa
associazione
che ha
sollecitato
un’Ordinanza
del
Comune
di
Modena
per
chiudere,
dalle 21
alle 05
la
vendita
di
alimenti
e
bevande
tramite
distributori
automatici
su
strade e
piazze .
Ovviamente
la
stampa
locale
non
aspettava
altro e
subito è
uscito
su "Il
Resto
del
Carlino"
un
articolo
dal
titolo "Ok
alla
chiusura
dei
distributori
automatici".
La
motivazione
è
surreale:
per
mettere
finalmente
sullo
stesso
piano i
negozi
alimentari
di
vicinato
e gli
H24.
insomma,
roviniamo
il
business
a tutti
e due,
in pieno
stile
"mal
comune,
mezzo
gaudio".
Emanuela
Bertini,
Presidente
CNA
Modena
città e
Coordinatrice
di turno
di Rete
Imprese,
dovrà
adesso
spiegare
la sua
inattesa
decisione
alla
piccola
impresa
che è la
sua
fondamentale
base
d'iscritti...
|
|
Curiosità
> in
Giappone
il primo
distributore
anti
Covid
che si
usa con
il piede
Dal
Giappone
ti
aspetti
tecnologia
all'avanguardia,
soprattutto
nel
mondo
del
vending,
onnipresente
nel
territorio
del Sol
Levante.
Ma per
combattere
il Covid,
un
fabbricante
non è
ricorso
al
contactless
attraverso
APP o
altri
sistemi
innovativi,
ma ha
trasformato
la
pulsantiera
in modo
che la
selezione
venga
fatta
con i
piedi!
|
|
Lunedì 9
Novembre 2020
|
|
I bar
sono
chiusi?
Il
vending
dovrebbe
proporre
il caffè
a 1
euro!
Lo
sappiamo
tutti
che un
buon
caffè
vending
è
superiore
a molti
caffè
che si
prendono
in
alcuni
bar.
Quindi
non si
capisce
perché
il
vending,
con
molti
locali
chiusi,
non
dovrebbe
prendersi
l'onore
e
l'onere
di
offrire
alla
popolazione
italiana
un
ottimo
prodotto,
in un
periodo
difficile,
allo
stesso
prezzo
del bar.
Una
pausa
"solidale"
che
soddisfi
l'esigenza
di bere
un buon
caffè
fuori
casa e
che
contribuisca
a
mantenere
attiva e
vitale
un'eccellenza
del made
in Italy
come il
vending,
colpito
in
maniera
durissima
dalle
due
ondate
di
Covid-19.
Come
recitava
il claim
di una
campagna
sulla
distribuzione
automatica:
"La
nostra
qualità
è senza
sosta".
Questa
caratteristica
del
vending
HA UN
VALORE
CHE
DOVREBBE
FINALMENTE
ESSERE
RICONOSCIUTO
DAL
CONSUMATORE...
|
|
Hydrazon
e
Waterfall.
Le
novità
Water
Time per
il mondo
vending.
Rispettose
dell’ambiente.
Rispettose
delle
persone.
Water
Time,
azienda
del
Gruppo
Sem e
leader
di
mercato
nella
commercializzazione
di
erogatori
di acqua
a
boccione,
ha
ampliato
la
propria
offerta
commerciale
introducendo
nuove
qualificate
soluzioni
in grado
di
rispondere
con
efficacia
alle
richieste
di un
mercato
sempre
più
orientato
a scelte
green,
rispettose
dell’ambiente
e delle
persone.
HYDRAZON
è un
nuovo
modello
di
refrigeratore
stand-alone
da
allacciare
alla
rete
idrica
con
capacità
di
erogazione
pari a
15
litri/ora
dotato
di
tecnologia
touchless.
L’erogazione
dell’acqua
avviene
semplicemente
avvicinando
il dito
al
display.
L’acqua
verrà
erogata
fino a
quando
non si
allontanerà
il dito
dal
sensore.
La
superficie
esterna
del
refrigeratore
è
trattata
con
tecnologia
Nano
Silver
Protection
a ioni
d’argento
che
impedisce
la
proliferazione
batterica.
“Con
l’avanzare
di
politiche
sempre
più
plastic
free e
la
situazione
causata
dall’emergenza
sanitaria
in corso
che ci
ha
abituati
a porre
attenzione
ai
contatti,
agli
oggetti,
alle
superfici
che
tocchiamo
- spiega
Stefano
Piccinini,
Presidente
di water
Time -
abbiamo
pensato
a
soluzioni
in grado
di
differenziarci
e di
rispondere
alle
esigenze
di un
mercato
– quello
della
Distribuzione
Automatica
che
conosciamo
bene e
che
abbiamo
imparato
ad
ascoltare”.
La
seconda
novità è
costituita
da
WATERFALL,
un nuovo
modello
di
refrigeratore
allacciato
alla
rete
idrica
con
capacità
di
erogazione
elevata,
pari a
60
litri/ora.
WATERFALL
si
differenzia
dagli
altri
modelli
presenti
sul
mercato
grazie
ad una
componente
tecnologica
avanzata.
A
partire
dalla
presenza,
al suo
interno,
di un
magazzino
per la
vendita
di
borracce
con
sportello
dedicato
alla
loro
erogazione.
WATERFALL
è dotato
di un
innovativo
sistema
di
lavaggio
e
sanificazione
delle
borracce.
Completano
la
macchina
altri
plus
importanti,
come
l’erogazione
del
bicchiere
vuoto o
pieno,
la
funzione
“pausa”
durante
l’erogazione
dell’acqua,
la
telemetria
e un
software
avanzato
ma
semplicissimo
da usare
per la
configurazione
del
sistema,
il
“risciacquo
automatico”
programmabile
ogni “x”
ore
dall’ultima
erogazione.
Questo
sistema,
in
particolare,
oltre a
risciacquare
completamente
tutti i
componenti
a
contatto
con
l’acqua
sanifica
anche
gli
impianti
di
refrigerazione
e di
erogazione
dell’acqua.
Per
leggere
il
comunicato
stampa
ufficiale
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|
|
|
Venerdì 6
Novembre 2020
|
|
Giallo,
arancione
o rosso?
Ce lo
fanno
nero...
Alla
fine è
arrivato
l'ennesimo
DPCM,
oggettivamente
complicato
da
comprendere
e da
attuare,
soprattutto
per
tutte
quelle
realtà
che
operano
a
cavallo
di due o
tre
regioni
di
colore
diverso.
Di
sicuro
però un
lockdown
quasi
totale è
previsto
in due
delle
regioni
a più
alto
tasso di
vending:
la
Lombardia
e il
Piemonte.
Gli
effetti
di
questa
chiusura
rischiano
di
essere
tombali
per
diverse
gestioni
che
operano
nel
territorio,
stretti
tra la
certezza
del calo
di
fatturato
e la
totale
incertezza
delle
misure
di
ristoro
alla
categoria.
Nelle
zone
rosse,
il
divieto
ad ogni
spostamento
anche
all'interno
del
proprio
Comune
(salvo
lavoro e
salute),
ripristinano
quasi
completamente
la
situazione
del
primo
lockdown,
quella
che ha
portato
al calo
dell'80%
dei
fatturati
vending,
una
situazione
che
necessita
di
immediati
sussidi,
agevolazioni
e
contributi
a fondo
perduto.
Purtroppo
però
siamo in
mano ad
una
classe
politica
che
preferisce
dare una
mancia a
milioni
di
persone
per
farli
tirare
avanti a
stento a
fine
mese e
abbandona
gli
imprenditori
che sono
gli
unici a
poter
garantire
il
reddito
a medio
lungo
termine...
Scarica
il PDF
dell'infografica
qui
sotto
|
|
Da
novembre,
Gimoka
torna on
air con
due
accattivanti
spot su
RAI e
SKY
Una
donna si
rilassa
su una
splendida
spiaggia
caraibica.
Uno
sportivo
si gode
un
paesaggio
fra
montagne
maestose.
Ma qual
è il
vero
segreto
del loro
piacere?
Scopriremo
cosa c’è
davvero
dietro
solo
guardando
i due
nuovi
spot con
cui
Gimoka
ritorna
all’advertising
televisivo
a
partire
dal
prossimo
novembre.
Estraniarsi
dalla
quotidianità
grazie
al
piacere
di un
espresso
Gimoka è
il
concetto
della
nuova
comunicazione
sviluppata
da EY
Yello
con la
casa di
produzione
Big Mama.
Per i
due
flight –
8/28
novembre
e 20
dicembre/9
gennaio
- si è
deciso
di
concentrare
i
passaggi
sulle
Reti RAI
e SKY,
utilizzando
anche i
loro
servizi
Raiplay
e Sky on
demand
sempre
più
apprezzati
dal
grande
pubblico;
una
campagna
di
grande
impatto
con il
45% dei
grp
sviluppati
in prime
time e
una
fortissima
presenza
sul
canale
ammiraglia
Rai1. I
periodi
di
pianificazione
scelti
sono tra
i più
importanti
dell’anno,
dove ci
sono i
maggiori
ascolti
e si
concentrano
i
migliori
programmi
televisivi.
Con una
comunicazione
che
raggiunge
un
target
mainstream,
Gimoka
vuole
accrescere
la
notorietà
di marca
e
generare
traffico
nei
negozi,
per
stimolare
gli
acquisti.
La sua
offerta
di
bevande
calde è
inoltre
in grado
di
intercettare
le
tendenze
di
consumo
in
maggiore
crescita:
dall’innovazione
con le
capsule
di
alluminio,
alla
sostenibilità
con
quelle
compostabili,
ai
formati
famiglia,
al
salutismo
con i
prodotti
free-from.
Per il
comunicato
stampa
completo
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|
|
Giovedì 5
Novembre 2020
|
|
Si
aprono
le
danze,
dopo la
chiusura
delle
filiali
arrivano
gli
incentivi
all'esodo
La diga
del
divieto
dei
licenziamenti
è stata
spostata
a
primavera
del
2021, ma
l'acqua
dietro
di essa
si sta
alzando
in modo
inesorabile.
Le
avverse
condizioni
economiche
stanno
colpendo
in
maniera
brutale
le
gestioni
vending,
mettendo
a
rischio
perfino
la
continuità
aziendale,
per cui
in
diverse
realtà
si
riflette
se ci
sia il
tempo di
aspettare
cinque
mesi per
le
procedure
collettive
di
licenziamento.
La prima
mossa
sulla
scacchiera
nazionale
è stata
qualche
giorno
fa la
chiusura
di una
filiale
storica
di un
grande
gruppo,
lunedì
scorso
(da
parte di
un'altra
grande
realtà)
sono
arrivati
gli
incentivi
all'esodo,
soluzioni
individuali
volontarie
di
risoluzione
del
rapporto
di
lavoro
compensate
economicamente.
Sono i
primi
due
segnali
che
si sono
aperte
le danze.
Chiusure,
accorpamenti
e
incentivi,
si
moltiplicheranno
nelle
prossime
settimane,
perché
l'equilibrio
economico
è rotto
e ci
vorranno
probabilmente
anni per
ristabilirlo
sui
livelli
pre-Covid.
Ringraziamo
i
numerosi
appartenenti
a questa
community
che ci
informano
tempestivamente
su tutte
le
iniziative
in
corso.
Cercheremo
di
mantenere
alta la
guardia
e
informarvi
su
quanto
sta
succedendo
nel più
breve
tempo
possibile...
|
|
Stati
Generali
del
vending
>
Insieme
per
capire,
uniti
per
ripartire...
Mercoledì
11
novembre
si
terranno
gli
Stati
Generali
del
Vending,
appuntamento
annuale
per
tutti
gli
associati
Confida,
nel
corso
del
quale il
settore
ha la
possibilità
di
dialogare
direttamente
con i
rappresentanti
delle
istituzioni.
Di
grande
interesse
sarà la
presentazione
del
nuovo
Studio
di
Settore,
realizzato
in
collaborazione
con
IPSOS,
che non
si
limiterà
a
diffondere
i dati
del
2019, ma
fornirà
un
quadro
attendibile
e
aggiornato
dell'andamento
del
settore
nel
primo
semestre
del
2020,
numeri
indispensabili
per
comprendere
l'impatto
della
prima
ondata
Covid-19
sul
mercato
del
vending
italiano.
|
|
Mercoledì 4
Novembre 2020
|
|
Credito
d'imposta
per i
canoni
concessori
delle
PA. La
proposta
Trapletti
a
Isoradio
Il 2
novembre
il
Presidente
di
Confida
Massimo
Trapletti
è stato
intervistato
su
Isoradio
RAI
all'interno
del
programma
“Siriparte”
di
Roberto
Poletti,
in onda
tutti i
giorni
dal
lunedì
al
venerdì
dalle
14.00
alle
15.00.
Il
programma
radiofonico
è
incentrato
sul
racconto
dell’Italia
della
ripresa,
del
lento
ritorno
alla
normalità
e della
ripartenza
dei
settori
produttivi
e
Trapletti
ha
illustrato
l'attuale
situazione
del
vending,
chiudendo
l'intervista
con un
appello.
Far
rientrare
il
vending
nel
Decreto
Ristori
e che
sia
concesso
un
credito
d'imposta
per i
canoni
concessori
2020-2021
pagati
alle
Pubbliche
Amministrazioni.
Ecco la
traccia
audio
dell'intervista.
|
|
Nebular
espande
le
proprie
funzioni
con il
nuovo
kit
LAN-WIFI
Coges
aggiunge
alla
propria
gamma di
accessori
per i
sistemi
di
pagamento
un nuovo
kit di
connessione
alla
rete LAN
ed alla
rete
Wi-Fi,
compatibile
con il
sistema
cashless
Coges
Engine
e con la
gettoniera
rendiresto
Unica.
Il kit
offre
una
nuova
opzione
di
connessione
alla
piattaforma
Nebular
per il
Vending,
ideale
soprattutto
per le
locazioni
che
offrono
un
accesso
alla
rete via
cavo o
Wi-Fi e
per i
distributori
automatici
in cui
la
connessione
di rete
è già
presente,
ad
esempio
tramite
router
con
scheda
SIM
installato
nella
vending
machine.
In
questo
modo il
sistema
di
pagamento
potrà
sfruttare
la
connessione
esistente,
con un
evidente
risparmio
per il
Gestore.
“La
connettività
nei
sistemi
di
pagamento
è sempre
più
richiesta
ed
apprezzata,
anche
alla
luce
delle
attuali
necessità
di
distanziamento.”
Osserva
Matteo
Pegoraro,
R&D
manager
di Coges
“Grazie
a questo
nuovo
accessorio
presentiamo
un’alternativa
per
tutti i
distributori
automatici
che
hanno
accesso
ad una
connessione
indipendente
e
vogliono
mettere
in rete
anche il
sistema
di
pagamento,
con
tutti i
vantaggi
che ne
conseguono
in
termini
di
aggiornamento
firmware,
rimborsi
del
credito
a
distanza,
cambiamento
dei
parametri
di
configurazione,
rilevazione
dei dati
di
vendita
e degli
allarmi
in tempo
reale e
molto
altro.
Il kit
LAN-WIFI
è
pensato
per il
collegamento
alla
piattaforma
Nebular,
che
diventa
in
questo
modo
ancora
più
versatile.”
Il kit
di
espansione
LAN-WIFI
offre
una
valida
alternativa
alla
connessione
2G / 4G,
attualmente
la più
sfruttata
per il
collegamento
a
Nebular.
Il kit
include
un pacco
batteria
di
sicurezza
ed è
predisposto
per
essere
collegato
a due
sonde di
temperatura
e ad un
sensore
per
l'apertura
della
porta.
Il nuovo
kit di
connettività
Nebular
LAN-WIFI
è
disponibile
in due
versioni:
Engine e
Unica.
Il primo
viene
installato
all'interno
del
guscio
di
plastica
di
Engine,
il
secondo
include
invece
un
guscio
esterno
che si
collega
alla
gettoniera
rendiresto
Unica
con un
cavo
diretto.
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Martedì 3
Novembre 2020
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Confida lancia la campagna “Vivi la pausa sostenibile”
Il
comparto
della
distribuzione
automatica
da anni
sta
adottando
soluzioni
sostenibili:
dai
distributori
“energy
saving”,
alla
mobilità
green
con
furgoni
ecologici;
con
un’offerta
alimentare
sempre
più
ampia e
di
qualità
progettati
con
packaging
attenti
all’ambiente,
a
progetti
di
gestione
dei
rifiuti
all’avanguardia
come
RiVending
(www.rivending.eu),
il
circuito
di
raccolta
e
riciclo
di
bicchierini
e
palette
del
caffè, e
bottigliette
in
plastica.
A
sostegno
dell’impegno
del
settore,
parte
oggi la
campagna
di
comunicazione
“Vivi la
pausa
sostenibile”
di
CONFIDA,
Associazione
Italiana
Distribuzione
Automatica.
“Nel
nostro
settore
– spiega
Massimo
Trapletti
presidente
di
CONFIDA
– la
sostenibilità
è un
tema
molto
ampio,
che
tocca
più fasi
dell’attività,
e che
per noi
ha un
valore
imprescindibile
come
dimostrano
gli
oltre 50
progetti
avviati
dagli
associati
che sono
stati
pubblicati
sul sito
www.vendingsostenibile.com”.
Proprio
le case
history
più
virtuose
delle
imprese
del
comparto,
raccolte
nel
progetto
“Vending
Sostenibile”,
sono
oggetto
della
campagna
integrata
di
comunicazione
di
CONFIDA
che si
svilupperà
su carta
stampata
(Sole24Ore
e
Affari&Finanza
– la
Repubblica),
radio
(Radio24
con 84
spot dal
2 al 15
novembre),
web
(corriere.it)
e sui
social
in
partnership
con
l’editore
web
GreenMe.
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Mondo
Manager
>
Selecta
nomina
un nuovo
direttore
finanziario
Selecta
Group ha
annunciato
la
nomina
di
Philippe
Gautier
a Chief
Financial
Officer
(CFO)
del
Gruppo.
Philippe
succede
ad
Andreas
Schneiter,
che è
entrato
a far
parte
del
Gruppo
nel
gennaio
2020
come CFO
ad
interim
e
lascerà
il suo
ruolo
alla
fine di
ottobre.
Philippe
ha una
significativa
esperienza
in
finanza
operativa
e
aziendale.
È un
esperto
dirigente
finanziario
senior
con
un'ampia
esperienza
di
gestione.
È
entrato
a far
parte
del
Gruppo
da SMCP
(azienda
del
portafoglio
KKR) e
società
madre
dei
marchi
di moda
parigini
Sandro,
Maje,
Claudie
Pierlot
e De
Fursac,
dove era
Group
CFO e
Direttore
delle
operazioni,
con sede
a
Parigi.
In
precedenza,
è stato
CFO e
COO
all'interno
del
Gruppo
Kering
per i
marchi
globali
Sergio
Rossi e
Puma in
Nord
America.
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Lunedì 2
Novembre 2020
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Il
Ministro
Costa
dovrebbe
dimettersi...
In un
recente
post su
Facebook,
Sergio
Costa
scrive:
"In
Senato è
stata
approvata
la legge
delega
europea
che
introduce
delle
importantissime
norme, e
che ora
andrá
alla
Camera:
- Stop a
vendita
e uso a
bicchieri
in
plastica
usa-e-getta
(oltre a
posate,
piatti e
cannucce
già
previste)"
Peccato
che
questo
sia
assolutamente
FALSO.
Il
Senato
ha
confermato
la
normativa
europea
che
prevede
la
riduzione
del
consumo
dei
bicchieri
in
plastica,
non
certo la
messa al
mando,
come per
posate,
piatti e
cannucce.
Come è
possibile
che un
Ministro
della
Repubblica
scriva
una cosa
del
genere e
che
molti
siti
ambientalisti
la
riprendano
come
notizia
certa??
Ma basta
leggere
il testo
del
Senato...
Questo
il
disegno
di legge
approvato
al
senato
http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/DF/355652.pdf
Questo
l'Art.
22
Questo
l'Art.4
della
direttiva
(UE)
2019/904
Quindi
il
Senato
ha
confermato
le
stesse
norme di
prima:
Riduzione
del
consumo
e non
messa al
bando,
quindi
NESSUNO
STOP A
VENDITA
E USO
DEI
BICCHIERI
IN
PLASTICA
MONOUSO
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LA
PROTESTA
DI
CONFIDA
SUL DL
RISTORI
SU 50
TESTATE
ITALIANE
Oltre 50
testate
giornalistiche
cartacee,
web,
televisive,
sia
locali
che
nazionali
hanno
ripreso
il
comunicato
stampa
con cui
CONFIDA
ha
chiesto
al
Governo
di
includere
la
distribuzione
automatica
negli
interventi
a favore
dei
settori
in
difficoltà.
Nel
comunicato
diramato
ieri si
è
evidenziato
che il
comparto
della
distribuzione
automatica
è stato
colpito
duramente
dai DPCM
18 e 24
ottobre
del
Governo
che
prevedono
lo smart
working
al 50%
per la
Pubblica
Amministrazione,
e che
raccomandano
l’adozione
della
stessa
misura
anche ai
privati,
nonché
l’incremento
della
didattica
a
distanza
fino al
75%;
tutte
attività
che si
svolgono
in
luoghi
dove il
settore
del
vending
concentra
il
proprio
business.
Per
questi
motivi
CONFIDA
ha
lamentato
la
mancata
inclusione
del
settore
della
distribuzione
automatica
nel DL
Ristori
chiedendo
al
Governo
di
rivedere
tale
decisione.
Un
servizio
è andato
in onda
anche
sui tre
TG
Mediaset:
TG5 -
TG4 e
Studio
Aperto
(Italia
1)
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