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Giovedì 30 novembre 2017
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Svelato ufficialmente il nuovo
nome N&W, nasce EVOCA GROUP...
N&W Global Vending S.p.A.
("N&W") ha annunciato ieri il
cambio di denominazione sociale
in EVOCA S.p.A (“EVOCA”)
lanciando una nuova strategia
internazionale di branding con
focalizzazione nel mercato del
caffè, finalizzata a rafforzare
la sua posizione da protagonista
nei settori Ho.Re.Ca (Hotel,
Restaurant e Cafeteria) e OCS
(Office Coffee Service).
Il nuovo nome combina
l’approccio internazionale e la
spinta all’innovazione nella
radice ‘EVO’, che sta per
Evolution, con la tradizione di
"espresso" italiano nella
desinenza ‘CA’, che sta per
Caffè. EVOCA, inoltre, significa
richiamare alla mente, ricordare
suggestioni e sentimenti,
immaginare, sognare, ricordi
felici. Comunica la sensazione
rilassante e stimolante di una
pausa con un caffè perfetto.
Dunque, un nome con suono
italiano, forte, deciso ma, allo
stesso tempo, morbido e ricco di
sfumature, proprio come deve
essere un buon caffè. Il logo
porta visivamente l’immagine
delle scelte strategiche del
Gruppo: il colore rosso, segno
di continuità con il passato, e
un chicco di caffè, semplice e
carico di forza.

Andrea Zocchi, Amministratore
Delegato, spiega: “EVOCA è il
risultato dell'integrazione di
numerosi produttori globali di
macchine per caffè, processo già
iniziato nel 2000 con la
costituzione di N&W, che oggi
trova la sua naturale evoluzione
in una nuova realtà che si
posiziona come leader globale
nelle macchine professionali per
il caffè. Il caffè, infatti, è
sempre stato nel nostro DNA e al
centro della nostra strategia di
business. Si tratta di un
mercato attraente con basi
storiche forti, ma anche in
profonda trasformazione, che
pone alle aziende nuove sfide e
opportunità di crescita. La
nostra strategia di rebranding
affonda le sue radici nel
passato e oggi ha raggiunto la
sua piena realizzazione con
EVOCA. Abbiamo guardato avanti,
oltre i confini consolidati,
proseguendo verso un percorso
che va a vantaggio dei nostri
clienti e di tutti i
consumatori”.

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Il
fatturato consolidato IVS supera
i 300 milioni (primi 9 mesi
2017)
E' stato pubblicato il
Resoconto intermedio di gestione al 30
settembre 2017 di IVS. Il primo sotto la
presidenza di Paolo Covre.
Una nota personale, leggere un documento
ufficiale di IVS e non trovarci il nome di
Cesare Cerea, è stata una bella botta. Ci
sono persone che non si dimenticano...
Ecco comunque gli Highlights:
Fatturato consolidato pari a Euro 303,7
milioni, in crescita del 12,6% rispetto
a settembre 2016. EBITDA Adjusted: Euro 68,7
milioni, in aumento del 10,8% rispetto al 30
settembre 2016, con un incidenza sul
fatturato pari al 22,6% solo marginalmente
diluita nel periodo dagli effetti
dell’acquisizione in Spagna.
Utile netto di Gruppo +17,3%, pari a Euro
14,0 milioni dopo utili di terzi per Euro
1,2 milioni e imposte per Euro 7,8 milioni.
Utile netto adjusted, +1,3% pari a Euro 16,5
milioni (da Euro 16,3 milioni a settembre
2016) dopo gli utili di terzi.
Perfezionate nei primi nove mesi del 2017
11 nuove acquisizioni in Italia, Spagna e
Svizzera, per un valore di circa Euro
33,9 milioni. In particolare, l’acquisizione
di Grup Ibervending in Spagna, con un
Enterprise Value di Euro 26,2 milioni,
rappresenta un’operazione di grande
rilevanza, base per una strategia di
crescita analoga a quella realizzata con
successo in Italia.
Da notare un aumento dei ricavi vending del
6,7% in Italia, un buon segnale per tutto il
mercato e l'aumento del prezzo medio a
battuta, arrivato a 46,88 centesimi,
un buon segnale per IVS...

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Mercoledì 29 novembre 2017
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Avete monete da 2 euro false?
Verificatelo alle macchinette...
Un ennesimo allarme su
contraffazioni e soldi falsi è
stato lanciato dalle Forze
dell'Ordine. Gli sforzi questa
volta si concentrano sulle
monete da 2 euro, un conio tra i
più facile da riprodurre e da
smerciare. Le vittime sono
soprattutto persone anziane e
commercianti (ha fatto scalpore
la notizia che in una nota
gelateria di Napoli siano state
smerciate ben 900 monete da 2
euro false).
Il consiglio ufficiale per
verificarne l'autenticità è
utilizzare una calamita, perché
i falsari non riproducono il
magnetismo delle monete
originali, oppure (udite,
udite...) provare ad inserirle
in un distributore automatico,
perché le monete false non
vengono accettate dai sistemi di
pagamento del vending.
Senza saperlo svolgiamo un ruolo
di pubblica utilità...

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Fino a
10mila euro a fondo perduto per
la
digitalizzazione delle PMI...
Dal 30 gennaio al 9 febbraio
2018 sarà possibile per le micro,
piccole e medie imprese di tutto
il territorio nazionale
presentare la domanda per
l'ottenimento del contributo in
forma di voucher per l'acquisto
di hardware, software e servizi
specialistici finalizzati alla
digitalizzazione dei processi
aziendali e all'ammodernamento
tecnologico.
Ciascuna impresa può beneficiare
di un unico voucher di importo
non superiore a 10 mila euro,
nella misura massima del 50% del
totale delle spese ammissibili.
Entro 30 giorni dalla chiusura
dello sportello il Ministero
dello sviluppo economico
adotterà un provvedimento
cumulativo di prenotazione del
Voucher, su base regionale,
contenente l'indicazione delle
imprese e dell'importo
dell'agevolazione prenotata.
Nel caso in cui l'importo
complessivo dei Voucher
concedibili sia superiore
all'ammontare delle risorse
disponibili (100 milioni di
euro), queste saranno ripartite
in proporzione al fabbisogno
derivante dalla concessione del
Voucher da assegnare a ciascuna
impresa beneficiaria. Ai fini
del riparto saranno considerate
tutte le imprese ammissibili
alle agevolazioni che avranno
presentato la domanda nel
periodo di apertura dello
sportello, senza alcuna priorità
connessa al momento della
presentazione.
Il sito del MISE ha messo a
disposizione una pagina con le
risposte alle Domande frequenti
(FAQ).
Clicca qui per
visitare la pagina

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Alternanza scuola-lavoro. Oltre
1.000 studenti in Nestlè nel
2017...
Nestlè ha
sviluppato in Italia dei
programmi di alternanza
scuola-lavoro che hanno
coinvolto studenti sia
dei licei che degli
istituti tecnici in
iniziative come gli Open
Day o dei programmi
strutturati che durano
fino a tre settimane. Le
sessioni vedono
direttamente coinvolti
anche i dipendenti del
gruppo, che mettono a
disposizione dei ragazzi
il proprio know-how e
offrono spunti utili per
affrontare con più
consapevolezza il mondo
del lavoro. Un'occasione
formativa e informativa
che include
presentazioni di
business case e
dell'organizzazione
aziendale, sessioni
dedicate
all'orientamento e
attività pratiche di
gruppo. I numeri sono
davvero importanti:
oltre mille gli studenti
accolti nel 2017 negli
stabilimenti italiani e
nella sede centrale di
Assago del gruppo Nestlè.
I programmi di
alternanza realizzati in
Italia sono espressione
dell'impegno a favore
dell'occupazione
giovanile, che ha
portato la
multinazionale svizzera
a creare nel 2014
Nestlè needs YOUth,
un'iniziativa che punta
a incoraggiare e
ampliare le le
possibilità d'impiego
dei giovani in Europa...

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Martedì 28 novembre 2017
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Tecnico infedele rubava nei
distributori. 50.000 euro il
danno?...
Ci sono notizie che non vorremmo
mai dare, soprattutto in un
momento in cui la piaga dei
furti e dei vandalismi affligge
l'intero settore. Già è dura
mandare giù il boccone amaro
quando i problemi vengono
dall'esterno, figuriamoci quando
il problema viene da dentro
l'organizzazione... Eppure
un'importante gestione del
Trentino, preoccupata dei
continui inspiegabili ammanchi
senza effrazioni, ha infine
deciso di allestire una
"trappola" fotocopiando le
banconote presenti in un DA e
simulando un intervento tecnico.
Il dipendente, tecnico da 17
anni in azienda, si è recato sul
posto per l'intervento di
manutenzione e dopo aver
riparato il finto guasto, ha
sottratto tre banconote da 10
euro e una da 5. Fermato in
flagranza di reato, gli sono
state trovate addosso i 35 euro
con le stesse matricole della
banconote fotocopiate.
Processato per direttissima ha
patteggiato 6 mesi di reclusione
(con la sospensione
condizionale) e 300 euro di
multa. Al tecnico è stato
contestato solo il furto di 35
euro, ma alla gestione risultano
ammanchi di quasi 50mila euro...

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Entro
Natale sarà attivato in UK il
primo DA gratuito per i
senzatetto...
Un'associazione di volontariato
inglese ha ideato un progetto
molto particolare: il primo
distributore automatico gratuito
creato appositamente per i
senzatetto che verrà reso
disponibile in Inghilterra entro
il periodo natalizio. Nella
macchina saranno contenuti
frutta fresca, calzini, panini e
barrette e altri oggetti di
prima necessità, come assorbenti
e cerotti.
Il primo distributore verrà
installato al di fuori del
centro commerciale Broadmarch di
Nottingham. I senzatetto
potranno usufruire del
distributore fino a tre volte al
giorno, grazie a una carta
elettronica che, inizialmente,
per non far terminare le scorte,
verrà concessa ai 100 senzatetto
in condizioni più gravose,
condizioni che verranno valutate
caso per caso dai volontari
dell'associazione The Friary
(partner del progetto con Action
Hunger) dove i senzatetto
dovranno recarsi per ottenere la
carta.
L'associazione Action Hunger ha
già in mente di espandere il
distributore anche in altre
città: prima Manchester, poi
Londra e Birmingham, ed entro il
2018 anche negli Usa, a Seattle,
New York e Los Angeles.

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Anche
il vending nel maxi bando da 36
milioni di Banca d'Italia...
C'è molta
attesa per il maxi bando
sul servizio di
ristorazione di Banca
d'Italia. 36,1 milioni
di euro in 5 anni per
sfamare gli oltre 4.500
dipendenti di Palazzo
Koch. Il bando è molto
ampio, si parla di
servizio mensa, bar e
distributori automatici,
tutti e tre insieme. Ma
non solo, c'è compreso
anche il servizio di
pulizia delle aree e la
raccolta differenziata
di rifiuti. Il bando è "ALL
IN", chi vince piglia
tutto, non ci saranno
lotti.
La particolarità della
gara del prestigioso
istituto italiano è che,
da quando è stato
lanciato questo tipo di
appalto, ha sempre vinto
una società estera. Nel
2009 vinse Compass, nel
2014 Gemeaz... Nel paese
in cui l'eccellenza
della ristorazione è un
vanto e un valore
internazionale, la cosa
è decisamente curiosa...

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Lunedì 27 novembre 2017
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N&W Global Vending cambia nome.
Spuntano le prime ipotesi...
Nonostante molti vecchi
operatori del settore la
chiamino ancora "la Zanussi",
l'azienda di Val Brembo ha
vissuto alcuni cambi di
proprietà che hanno portato
anche al cambio del nome. Se vi
eravate ormai abituati a N&W,
sappiate che la sua epoca si è
definitivamente conclusa e che
il nuovo nome sarà diffuso nelle
prossime settimane...
Ad EVEX indovinare la nuova
denominazione era il gossip del
giorno e perfino Fantavending ha
usato la bacheca pubblica della
APP ufficiale della
manifestazione per mandare la
sua proposta ai 350 operatori.
Da appassionati di Fantascienza
(come si può facilmente dedurre
dal nostro nome) abbiamo
proposto il titolo del più
famoso ciclo di romanzi di
questo genere letterario: "DUNE
SAGA", che magicamente contiene
al suo interno: DUcale, NEcta,
SAeco e GAggia. Dalle
indiscrezioni non ufficiali che
filtrano pare che il nuovo nome
sarà ispirato dai termini Val
Brembo e Coffee. Potrebbe essere
qualcosa del tipo "Val Coffee",
una sorta di Silicon Valley del
vending.
Chiediamo aiuto alla comunity di
Fantavendig: mandateci anche le
vostre proposte o i commenti sul
nuovo nome!
Qui sotto l'immagine che abbiamo
chiamato: "un'ombra sta calando
sul logo N&W..."

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Buone
notizie per i fabbricanti
italiani. L'Export segna un +5%...
L'export di distributori
automatici made in Italy,, nei
primi 6 mesi del 2017 vale quasi
213 milioni di euro con una
crescita del 5% rispetto allo
stesso periodo del 2016. Lo
rende noto CONFIDA a margine di
EVEX.
Le vendite di distributori
automatici italiani non
accennano a rallentare in quegli
Stati europei in cui si
concentrano le maggiori quote di
mercato: in Germania, che copre
il 12,4% dell'export di settore,
l'incremento è stato del 10,5%,
mentre nei Paesi Bassi, che
valgono il 6,7% delle
esportazioni, la crescita si è
attestata all'11,7%. Aumenti a
due cifre anche in paesi chiave
come Russia (+38,7%), Svizzera
(+33,7%), Romania (+25,1%) e
Regno Unito (+11%). Le
esportazioni relative al solo
vending, vale a dire
distributori automatici di
alimenti e bevande, hanno fatto
registrare nel 2016 un valore
complessivo di 300 milioni di
euro. Sul dato annuale
dell'intero comparto il mercato
principale è la Francia col 17%,
seguita da Spagna al 12% e
Germania all'11%”.
Le statistiche di Promos/Camera
di Commercio di Milano relative
al primo semestre 2017
dimostrano che, nonostante
l'Europa rimanga il marketplace
più importante per le vending
machine italiane, è in forte
espansione il mercato extra UE,
il cui valore è cresciuto in un
anno del 16% raggiungendo il
22,6% dell'export totale. Il Sud
America pesa il 4,4%, i mercati
asiatici valgono il 6,5% e il
Medio Oriente il 3,4%. Tra i
Paesi che hanno fatto segnare i
miglioramenti più significativi
rientrano la Cina (+ 214%), il
Messico (+171%), il Brasile
(+150%) e la Malaysia (+150%).
Spicca anche l'espansione
registrata negli Stati Uniti
(+15,7%), dove le esportazioni
da gennaio a fiume giugno hanno
superato la soglia dei 5 milioni
di euro. Fuori dall'Europa gli
Stati Uniti rappresentano il
2,8% dell'export totale italiano
del settore nel mondo. Il Sud
America pesa col 4,4% del
totale, mentre ai mercati
asiatici va il 6,5% e in Medio
Oriente il 3,4%

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Il
vending fa bene alla salute!
Bastano cinque caffè al giorno...
Una nuovo
importante studio,
ripreso dai media di
tutto il mondo e
pubblicata sul BMJ (clicca
qui -
in inglese), individua
la dose ideale di
caffeina per trarre
vantaggi contro tumori,
diabete e altre
patologie. La nuova
meta-analisi, condotta
incrociando i dati di
201 ricerche osservative
e 17 articoli
scientifici redatti in
seguito a test clinici,
è arrivata a riassumere
le varie proprietà
benefiche del caffè,
suggerendo la corretta
dose giornaliera con la
quale i benefici sono
massimi in relazione
alle controindicazioni.
Tre-quattro tazze di
caffè al giorno sono la
scelta maggiormente
associata alla riduzione
di rischio verso una
lunga serie di malattie.
L'autore dello studio,
il dottor Robin Poole,
fa riferimento a un
tetto "sicuro" di 400
milligrammi di caffeina
al giorno. Tradotto in
tazzine di espresso,
meno ricche di caffeina
rispetto a una tazza di
americano, equivale a
circa cinque caffè, come
limite oltre il quale i
rischi dell'assunzione
superano i benefici.

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Venerdì 24 novembre 2017
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And the winner is... Paolo
Ghidotti. La Presidenza EVA
torna in Italia...
Paolo Ghidotti (N&W) è il nuovo
Presidente dell'Associazione
europea del Vending (EVA), l'ha
deciso l'assemblea elettiva
riunita a Roma in occasione di
EVEX. Dopo diversi anni,
finalmente in Europa si torna a
parlare italiano e, a nostro
modesto avviso, ce n'era proprio
bisogno. La prima giornata di
EVEX comunque è andata molto
bene, grazie soprattutto a due
interessanti relazioni, una sui
BIG DATA e l'altra sulla
velocità dell'innovazione. Molto
alta l'affluenza, pari a 350
operatori provenienti da tutta
Europa e perfino dalla Cina...

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Coven a Roma festeggia il
superamento del mezzo miliardo
di battute...
Il Consorzio Coven continua a
consolidare la propria posizione
sul mercato, nell'ultima
riunione plenaria dei soci a
Roma, organizzata dal socio
Methodo all'interno di Palazzo
Rospigliosi, uno dei più belli
della capitale, sono stati
presentati i dati raccolti in
forma aggregata relativi a
dicembre 2016. I numeri sono
importanti, ormai il Consorzio
ha superato il mezzo miliardo di
consumazioni all'anno. In
particolare sull'automatico
Coven ha (nel 2016) una quota
pari al 9,13% dell'intero
mercato italiano. Quando
qualche anno fa i pionieri di
questo consorzio si erano dati
l'obiettivo di raggruppare le
principali eccellenze regionali
italiane e costruire una realtà
pari al 10% del mercato del
vending, ci avevano creduto
davvero in pochi. A soli 5 anni
di distanza ci sono riusciti
davvero...



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Tutti
impazziti per il Black Friday?
MDS lo fa anche nel vending...
L'enorme successo commerciale
del Black Friday è ormai un dato
di fatto anche in Italia e non
solo nelle piattaforme di
e-commerce internazionali come
Amazon. Basta fare un giro per
qualunque città e si può vedere,
quasi in ogni via, anche
moltissimi negozi tradizionali
che aderiscono all'iniziativa
con tanto di cartello
promozionale gigante sulla
vetrina. Per fortuna il vending
non è restato a guardare e ha
subito cavalcato l'onda. MDS ad
esempio, ha realizzato una
pagina specifica del suo sito
con promozioni spot per il black
friday. Guardare per credere (clicca
qui)...
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Mercoledì - Giovedì - 22/23
novembre 2017
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350 operatori iscritti a EVEX
2017 Roma. Presente anche
Fantavending
Domani mattina a Roma, a partire
dalle 8, inizierà la
ricca due giorni di EVEX,
manifestazione giunta alla sua
terza edizione. Gli
organizzatori hanno descritto
l'evento come: "L'European
Vending Experience (EVEX) non è
solo una grande conferenza
dedicata agli operatori e ai
leader del settore, ma anche una
piattaforma professionale in cui
i fornitori e i consumatori si
possono incontrare in un
ambiente molto accogliente e
rilassato". Appena abbiamo letto
accogliente e rilassato,
ci siamo subito iscritti anche
noi!! Giovedì ci sono due
interessanti conferenze:
"Dall'esperienza ai grandi dati
per incoraggiare i consumatori a
utilizzare i distributori
automatici" e "Innovazione
veloce: l'impatto della velocità
sull'innovazione". Mentre
venerdì, oltre allo Young
Operators Forum, ci sarà dalle
10.30 alle 17.00 un'esposizione
commerciale. La cena di gala si
terrà all'acquario romano (in
foto)...

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Ai media internazionali piace
molto il riutilizzo dei fondi di
caffè...
Il fondo di caffè nel vending è
stato fino a poco tempo
solamente un rifiuto difficile
da gestire. Ora ci raccontano
che è un importante "tesoro"
energetico da sfruttare
attraverso il suo recupero,
visto che in tutto il mondo
fioccano progetti per il suo
utilizzo. Il più interessante
che abbiamo esaminato in questi
giorni è il progetto che
coinvolge i famosi autobus rossi
a due piani di Londra. In futuro
il loro carburante sarà un olio
ricavato dai fondi di caffè,
un'invenzione della compagnia
petrolifera Shell in
collaborazione con bio-bean,
un’azienda britannica
specializzata nello sviluppo di
combustibile e carburante
derivato dai residui del caffè.
La stampa è impazzita, nella
sola Londra si producono 200mila
tonnellate di fondi di caffè
all'anno, mandarli solo in
discarica non sembra l'idea
vincente.
Per fortuna che il vending si
sta muovendo su questo tema.
Alcune gestioni hanno annunciato
da tempo il progetto e altre lo
hanno perfino realizzato...
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Troppo
rumore fuori i negozi
automatici? E' il comune a dover
vigilare
Una recente sentenza del TAR
Lombardia, sezione di Brescia
(1255/2017), chiarisce che il
gestore, in caso il suo locale
crei disagio nella popolazione a
causa del rumore, non ha nessuna
responsabilità, deve infatti
sempre e solo vigilare il
Comune.
In pratica il TAR ha rilevato
che: "l’utilizzo fatto da
terzi, nella fattispecie dai
clienti del locale, del suolo
pubblico, non può essere
ascritto al gestore dello stesso
che, conseguentemente, non potrà
avere alcuna responsabilità in
tal senso, non fosse altro
perché non ha a disposizione
alcuno strumento di repressione
in merito all’illegittimo
utilizzo del bene demaniale".
La sentenza è riferita ad
un'ampia tipologia di locali
agli esercizi pubblici, quali
bar, ristoranti, pensioni o
attività simili...
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Martedì 21 novembre 2017
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Inviare i dati dei corrispettivi
se il DA è senza porta di
comunicazione...
L'Agenzia delle Entrate ha
pubblicato sul suo portale FAQ (info
e assistenza online) la risposta
alla domanda che per mesi è
stata oggetto di svariati
messaggi e polemiche su
Fantavending: "Come posso
inviare i dati dei corrispettivi
se la vending machine non
dispone di porta di
comunicazione?".
Ecco la risposta: Con
"Provvedimento n. 61936 Agenzia
delle Entrate del 30 marzo 2017"
sono state definite le
informazioni, le regole tecniche
e gli strumenti per la
trasmissione dei dati dei
corrispettivi giornalieri
derivanti dall'utilizzo di
distributori automatici diversi
da quelli disciplinati dal
provvedimento del 30 giugno 2016
tra i quali rientrano quelli che
non dispongono di una porta di
comunicazione, attiva o
attivabile.
In fase di censimento del
distributore automatico il
Gestore, utilizzando i servizi
forniti nel sito web
dell'Agenzia delle entrate, tra
i dati da fornire dovrà
specificare l'assenza della
porta di comunicazione.
Per questa tipologia di VM, a
partire dal 1° gennaio 2018,
l'acquisizione dei dati dai
sistema Master avverrà
manualmente. E'
responsabilità del gestore o
dell'Addetto al rifornimento
imputare - mediante apposito
software reperibile sul libero
mercato - i dati rilevati
manualmente dalla Vending
machine sul Dispositivo mobile.
L'AdE quindi ribadisce che il
distributore che non ha la porta
di comunicazione, ma che può
renderla attivabile, doveva
essere censito dal 1° aprile!
Speriamo che questa FAQ chiuda
la questione una volta per
tutte...

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Le foto
dei lettori. Le fotocopie del QR
CODE...
Un nostro lettore ci ha inviato
una serie di foto davvero
preoccupanti, in cui si vede una
postazione con il QR Code
dell'Agenzia evidentemente
fotocopiato...
Il suo commento è stato:
"Censisco un DA e poi faccio le
fotocopie.........facile no!!!"
Al di la del lato quasi
umoristico della vicenda,
avvisiamo la community che si
tratta di un comportamento da
codice penale, perché viene
trattato come un falso in
certificazione amministrativa...
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Ingenico Italia protagonista
al Salone dei Pagamenti di
Milano...
Ingenico Italia, leader nelle
soluzioni di pagamento
elettronico, sarà presente alla
seconda edizione del Salone dei
Pagamenti, l’evento interamente
dedicato all’innovazione dei
pagamenti, che si svolgerà a
Milano presso il MiCo (Milano
Congressi) i prossimi 22-23-24
novembre.
L’evento, organizzato da ABI
(Associazione Bancaria
Italiana), permetterà ai player
di un mercato in profonda
trasformazione di confrontarsi
sui cambiamenti in atto nel
sistema.
Ingenico sarà protagonista con
uno stand (M15) dove saranno
esposti i terminali e le nuove
soluzioni di pagamento ideali
per ogni ambito (in-store,
mobile, on-line).
Due gli speech in programma a
nome Ingenico: il primo di
Luciano Cavazzana, SVP EMEA
Banks & Acquires BU, nella
sessione “Innovare attraverso la
tradizione” prevista alle ore
14:00 del 22 novembre; il
secondo di Vincenzo Romeo,
Innovation & Technologies
Director EMEA Banks & Acquires
BU, nella sessione “la customer
experience nei pagamenti evoluti
mobile” in programma il 23
novembre alle ore 14:00.
Con l’occasione, Ingenico Italia
organizza anche un proprio
workshop, il 22 novembre dalle
15:30 alle 16:30, dal titolo
Nuove soluzioni per la
digitalizzazione dei pagamenti
dedicato alla presentazione di
alcune iniziative in essere in
Italia: dalla gestione dei
wallet agli Open Payments nei
trasporti pubblici,
dall’integrazione di pagamenti e
app di business con sistemi
tablet-based all’evoluzione dei
sistemi di cassa nel mondo
Retail, sempre più focalizzati
sul miglioramento la
user-experience del cliente.


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Lunedì 20 novembre 2017
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Gruppo
Illiria, distributori di welfare.
Erogazione del bonus attraverso
i DA
La nuova normativa sul welfare
aziendale è uno dei grandi temi
del momento, visto che consente
di erogare senza ritenute una
parte dello stipendio dei
dipendenti, concedendo benefit e
facilities sotto forma di beni e
servizi. Come al solito in tanti
ne parlano, ma in pochi ci
credono davvero e investono
tempo e risorse aziendale per
strutturarsi adeguatamente.
Un'eccezione positiva si
verifica per fortuna proprio nel
vending, dove una nota gestione
(gruppo Illiria) ha attivato un
insieme coordinato e strutturato
di iniziative grazie alle quali
le aziende possono farsi carico
dei bisogni dei propri
dipendenti. Il datore di lavoro
può infatti erogare il bonus
attraverso la pausa caffè
aziendale, è sufficiente
distribuire ai dipendenti delle
chiavette Illiria nominali,
registrate e precaricate con il
credito deciso dai piani di
welfare. Ma non solo, il gestore
si sta strutturando per offrire
lo stesso servizio nominale
attraverso un'APP.
Già oggi in alcuni contratti
collettivi è posto l'obbligo di
erogare 100 euro sotto forma di
welfare aziendale e utilizzare
la pausa caffè per farlo, sembra
essere davvero la soluzione
ideale.
Per diffondere la cultura del
welfare e la possibilità di
gestirlo anche attraverso il
vending è stato organizzato ad
Udine presso la sede di Illiria
un convegno dal titolo: "Distributori
di benessere. Welfare e
competitività aziendale" ben
organizzato da Carlotta Bortolin,
Responsabile Ufficio
Comunicazione e Marketing di
Illiria a cui hanno preso parte
circa 70 imprenditori locali. Un
approfondimento su questo
importante tema sarà pubblicato
sul numero di gennaio di D.A.
Italia.




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Vending e solidarietà. Record
di donazioni del sangue in Miami
Ristoro...
Anche quest'anno Miami Ristoro,
una gestione milanese molto
attiva sul fronte della
sostenibilità (pubblica dal 2015
il Bilancio Sociale), ha
intrapreso assieme ad AVIS una
lodevole iniziativa di
donazione. Sabato 18 novembre
infatti, un laboratorio mobile
era parcheggiato all'interno
della gestione e tutti i
dipendenti potevano donare il
sangue.
Questa volta però potevano
partecipare all'iniziativa anche
i fornitori della gestione e il
numero dei donatori è cresciuto
sensibilmente superando le 30
unità.
Ecco in foto il titolare di
Miami Ristoro con a fianco il
signor Varanini ed Emanuele
Bianchi di N&W...
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Venerdì 17 novembre 2017
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La GDO e il vending insieme?
Funziona solo in Cina...
Diciamolo con onestà, in Italia
tutti gli esperimenti fatti sino
ad oggi di negozi automatici
gestiti dalle catene della
grande distribuzione sono stati
fallimentari. Troppo distanti i
due mondi, ognuno dei quali è
convinto di sapere solo lui qual
è il modo corretto di operare ed
il risultato è sotto gli occhi
di tutti.
Eppure il modello funziona in
Cina, tanto che il mondo GDO
inizia ad investire in modo
sempre più importantie.
Auchan, ad esempio, è
partita con un faraonico
progetto che prevede
l'installazione di centinaia di
negozi automatizzati di
prossimità da 18mq, denominate "Auchan
Minute", che gestiscono circa
500 referenze e sono ovviamente
aperti 7/7 24 ore al giorno.
Uno dei motivi del successo è
dovuto al sistema di
identificazione e pagamento,
grazie al profilo WeChat, una
APP molto diffusa nella
Repubblica Popolare, dove ha una
base utenti di circa 900 milioni
di persone, pari al 55% della
popolazione...
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Pausa caffè ai DA bandita ad
Erba (CO) ed esaltata a
Povoletto (UD)...
Il ruolo pausa caffè all'interno
dei luoghi di lavoro è ancora un
tema che divide, nonostante
siano passati oltre 60 anni
dalla sua progressiva
introduzione in praticamente
tutte le locazioni. Nel giro di
24 ore sono uscite sulla stampa
due notizie che si
collocano agli estremi opporti.
Ad Erba (CO) il segretario
generale Giacomo dell’Olio ha
richiamato all’ordine i
dipendenti comunali con una
lettera che li invita a
consumare in fretta il caffè,
senza disturbare; in caso
contrario la macchinetta verrà
eliminata. Secondo lui il
corridoio non è un bar e quindi
basta chiacchiere in pausa
caffè...
Di tenore completamente opposto
l'episodio di Povoletto (UD),
dove grazie ad una lungimirante
politica di welfare aziendale,
la pausa caffè è obbligata e in
una area relax dedicata ai soli
dipendenti in azienda. Il
risultato? Operai e addetti
amministrativi lavorano il 60%
in più e aumenta la produzione,
tutto in un clima di benessere.
La società ha risultati
economici migliori e i
lavoratori sono più rilassati e
in grado di svolgere meglio e in
modo più efficiente le loro
mansioni.
Sarebbe interessante organizzare
un incontro tra le due realtà,
chissà cosa ne verrebbe fuori...
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Un parere sulle
chiavi precaricate e il rischio
"doppia tasse"...
Dopo circa 50 messaggi e
commenti sul tema corrispettivi
e chiavi precaricate ci è
arrivato un parere piuttosto strutturato.
Ecco il testo:
"Occorre chiedere al proprio
commercialista. Alle volte
alcune gestioni non vogliono
comprendere per motivazioni
tutte loro le specifiche di
legge nella gestione dei
corrispettivi.
Nel Vending nel momento in cui
si prelevano i dati, che vengono
spediti all'AE, si rilevano
aspetti contabili, che
sinteticamente possiamo
definirli in RILEVATO-VENDUTO.
Dopo quest'operazione gli uffici
cassa determinano il CONTATO.
Il RILEVATO, VENDUTO E
CONTATO sono tre dati che
difficilmente posso
corrispondere, almeno che non ci
sia una rendiresto ma solo una
sistema di pagamento con rm5.
Il RILEVATO corrisponde a tutti
quei soldi presenti in cassetta;
il VENDUTO alla sommatoria tra
venduto a chiave e moneta, il
CONTATO determina il pareggio
tra quello trovato ed il
rilevato considerando i rimborsi
ed il riempimento/svuotamento
manuale dei tubi.
DEFINIZIONE CORRISPETTIVO A
FINI FISCALI: Il
corrispettivo è in pratica la
"contropartita" che il
cedente/prestatore riceve dal
cessionario a fronte della
cessione di beni e/o della
prestazione di servizi
effettuata. Ai fini iva tale
"contropartita" costituisce la
base imponibile per
l'applicazione del tributo e va
certificata (ai fini
dell'assoggettamento al tributo
stesso) attraverso l'emissione
di apposito documento che può
essere fattura, ricevuta o
scontrino fiscale a seconda dei
casi.
Ai fini fiscali quindi il
VENDUTO TOTALE è il
corrispettivo perché rispecchia
la definizione. La differenza
tra RILEVATO e VENDUTO
corrisponde ad un debito Vs
cliente che potremmo definire
nel piano dei conti con un
termine più consono anticipo
c/vending un dato in passivo
essendo un debito.
In contabilità nella prima nota
documenti dovrebbe essere
registrato il corrispettivo
inviato all'AdE come totale
venduto, nella prima nota
contabile la gestione della
cassa-anticipi
c/vending-eventuali rimborsi -
eventuali ricariche manuali dei
tubi.
Se un cliente chiede una
chiave prericaricata di un
certo importo, per evitare
una doppia tassazione, nel
DPR 633/72 comma 2 lettera a
possiamo trovare la sua
soluzione. Riporto ".....
Operazioni che, per l’oggetto
della prestazione, non sono
considerate cessioni di beni
(cessione di denaro, crediti in
denaro, cessioni e conferimenti
in società, cessioni di campioni
gratuiti, passaggi di beni in
dipendenza di fusioni, scissioni
o trasformazioni di società,
cessioni di valori bollati,
marche assicurative, ecc..).
L’emissione di fatture, per un
importo superiore ai 77,47 €,
relative a questo codice,
prevede l’applicazione
dell’imposta di bollo nella
misura di € 2,00." ...
Quindi in tal caso converrebbe
fare una fattura con tale
dicitura menzionando il decreto
se questa supera la somma dei
€77,47 occorre mettere solo il
bollo di €2,00.
In questa maniera il
corrispettivo rimane solo il
venduto totale. La gestione
delle casse e del debito verso
clienti è una gestione separata
in contabilità comunque
tracciata dall'Agenzia
dell'Entrate.
Firmato M.B. E.V.
Spero che questo messaggio sia
da aiuto anche se il tema è
vasto."

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Giovedì 16 novembre 2017
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Fondi di caffè vending per
produrre biogas. La soluzione di
IVS...
Gestire correttamente i fondi
del caffè generati dai
distributori automatici è un
tema sempre più importante.
Stiamo parlando di oltre 16
milioni di chili di caffè in
grani all'anno che vengono
utilizzati nel solo mercato
automatico. Da qualche anno IVS
si è attrezzata per gestire
questo particolare rifiuto ed
avviarlo al riciclo destinandolo
alla trasformazione prima in
biogas e poi in energia pulita.
L'attività non è particolarmente
semplice e gli adempimenti
burocratici sono davvero
impegnativi.
Sarebbe davvero utile se la
politica al posto di parlare di
buone prassi "green" facesse
qualcosa di concreto,
semplificando la giungla di
adempimenti a cui viene
costretto chi vuol fare un
progetto utile alla
collettività.
Poi è ormai quasi un obbligo
iniziare anche ad affrontare
seriamente il problema del
riciclo delle capsule di caffè.
Nespresso ad esempio ha diversi
progetti nel segmento home,
sarebbe interessante se
esplorasse la possibilità di
farlo anche nel Professional,
che tra l'altro è quasi tutto
nelle mani del concessionario
esclusivo IVS. Si chiuderà
quindi il cerchio e ci dobbiamo
aspettare qualche annuncio a
breve? Vi terremo informati...
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Venerdì 17 novembre 2017
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Ma a
quanto zucchero corrisponde una
pallina sul display del D.A.?
Nudge Italia è un team
specializzato in scienza del
comportamento che sta indagando
sulla quantità di zucchero
assunta con il caffè. I loro
esperimenti fatti nei bar
dimostrano di come l'utente
ignori la quantità di zucchero
inserita nella bustina e che
diminuendo questa dose (anche
significativamente), si abitui a
consumare meno zucchero in tempi
molto brevi. Ora l'attenzione si
sposta sui distributori
automatici.
Il Team, osservando le macchine
presenti all’interno degli
edifici pubblici, ha notato che
esse indicano sul display la
quantità di zucchero attraverso
delle semplici palline. La
quantità di zucchero impostata
di default è pari a una quantità
media utile per dolcificare la
bevanda. Le persone possono
scegliere di modificare la
quantità di zucchero aumentando
o diminuendo attraverso gli
appositi pulsanti l’opzione
predefinita, ma non conoscono
l'esatta quantità di zucchero
contenuta nella loro bevanda.
La domanda quindi sorge
spontanea? Ma a quanti grammi di
zucchero corrisponde una
pallina? Diminuendo questa
quantità si può davvero abituare
il consumatore finale ad usare
meno zucchero? Qualcuno ci può
dare qualche risposta?
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Arrivano i cassonetti
intelligenti per il riciclo
delle capsule di caffè ...
La White Star, una startup di
Roma, ha presentato alla fiera
Ecomondo di Rimini un
"cassonetto intelligente" per il
riciclo di capsule di caffè
usate. Un brevetto originale e
made in Italy, proposto da uno
dei soci, Stefano Ceccarelli, e
ora lanciato sul mercato.
Il cassonetto è in grado di
separare il caffè usato
dall'alluminio o dalla plastica
della capsula. I fondi di caffè
vengono smaltiti con l'umido,
mentre l'alluminio e plastica
recuperati. La White Star
propone tre modelli di
cassonetto intelligente per il
caffè: uno piccolo da famiglia,
uno medio da ufficio e uno
grande da locali o centri
commerciali. Quest'ultimo può
trattare fino a 50.000 capsule
al mese.

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Mercoledì 15 novembre 2017
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Pasti gratuiti alle
elementari? Basta una tassa
sulle bevande zuccherate...
In una scuola di Montevarchi è
stata ideata una pena durissima
per i genitori che non pagano la
mensa scolastica: i figli hanno
diritto solo a pane e olio,
frutta e una bottiglia di acqua,
consumati in un tavolo a parte
destinato ai bimbi che si
portano il pranzo da casa. Il
caso ha fatto talmente rumore da
far intervenire subito i
politici di professione.
Sinistra Italiana, tramite il
rappresentante della segreteria
nazionale Giovanni Paglia,
lancia la proposta: pasti gratis
in tutte le elementari! Basta
mettere una tassa sulle bevande
zuccherate, così avremo meno
obesi e più uguaglianza...
Al di là della stucchevole
retorica della proposta,
in Italia il 99% dell’apporto
calorico medio è dato da
alimenti diversi dai soft drink.
Sapete come ha risposto ASSOBIBE?
Noi ci impegnano già molto,
pensate che abbiamo
promosso l’astensione della
vendita diretta di bevande
gassate zuccherate nelle scuole
primarie e secondarie,
compresi i distributori
automatici.
Come volevasi dimostrare, siamo
la medaglia che i bibitari si
appuntano al petto appena viene
fuori qualche problema
politico/sociale sui loro
prodotti. Ecco spiegata, al
primo caso concreto, la loro
battaglia contro il vending
nelle scuole...
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Distributori automatici, a
Bergamo focus sulla
sostenibilità...
I distributori automatici
sposano sempre più la
sostenibilità: se ne è parlato
al dipartimento di Economia
dell’Università di Bergamo in
occasione del convegno sulla
sostenibilità applicata al
vending organizzato da CONFIDA.
Da una ricerca dell'Associazione
emerge che oggi il 71% delle
aziende nazionali del comparto
adotta soluzioni di
sostenibilità sia ambientale che
sociale: dall'impiego di
tecnologie di risparmio
energetico alla logistica, con
mezzi di trasporto
ecosostenibili e lo studio di
percorsi che riducono l'impatto
del traffico nei centri urbani.
Per il trasporto degli alimenti
si utilizzano contenitori
sanificabili e riutilizzabili e
nelle vending machine i gestori
iniziano a diffondere bicchieri
biodegradabili o a basso impatto
di C02, promuovendo in parallelo
la raccolta differenziata. La
svolta ecologica coinvolge anche
i prodotti grazie ad un più
ampio assortimento di cibi e
bevande che comprendono anche
prodotti bio, a chilometro zero
e adatti a chi soffre di
intolleranze alimentari.
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Voglia
di vending nelle camere
d'albergo. Il bollitore usato
per altri scopi...
Sta diventando virale la
confessione shock di un utente
su twitter, che lava la sua
biancheria sporca attraverso il
bollitore a disposizione
gratuitamente in numerose stanze
di hotel. La notizia ha gettato
nello sconforto numerosi
viaggiatori che utilizzavano
senza pensieri il bollitore per
farsi un the caldo o un caffè
solubile.
Alcuni utenti suggeriscono di
passare alle vending machine
degli alberghi o chiedono che si
mettano delle piccole macchine
automatiche nelle stanze.
Vuoi vedere che la voglia di una
mutanda pulita avrà effetti
benefici per il nostro settore?
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Martedì 14 novembre 2017
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Non si placa la fame di
informazioni sui corrispettivi
vending...
130 persone hanno preso parte al
meeting tematico: “Per non
navigare nel buio: l’invio
telematico dei corrispettivi”
organizzato a Zola Pedrosa (BO)
da Microhard. Dopo i saluti
delle parti istituzionali
intervenute, nelle figure della
Dott.ssa Lupardi (Responsabile
Fisco e Diritto d’Impresa
Confindustria Emilia), del Sig.
Meschi (Federlavaggi) e del Sig.
Manfredi (Assogepi-CNA), ha
preso la parola il Dott.
Emiliano Luglio (Funzionario
Area Accertamento Direzione
Centrale Agenzia delle Entrate).
Alla presentazione dei nuovi
adempimenti previsti è seguito
un colorito dibattito con il
pubblico, che ha rivolto al
Dott. Luglio un mare di domande
estremamente pertinenti a cui
sono state date risposte chiare
ed esaustive.
Il successo di questa iniziativa
mostra chiaramente di quanto i
gestori siano ancor oggi
interessati ad alcuni aspetti
della normativa sui
corrispettivi e approfittino di
ogni occasione per avere qualche
chiarimento in più...
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In
"colpevoli evasioni" di Vincenzo
Visco si parla anche di vending...
Vincenzo Visco, ex ministro
delle finanze tra il 1996 e il
2000, è l'autore di uno dei
libri più recensiti oggi in
Italia: "Colpevoli Evasori", un
titolo che è tutto un programma.
La teoria di partenza è la
solita: il contribuente evade se
non teme di essere scoperto ed è
quindi necessario un controllo
da parte dell’amministrazione
fiscale.
Secondo Visco la missione non è
impossibile, nonostante
l'altissimo numero di soggetti
da controllare, perché
attraverso le nuove tecnologie
c'è la possibilità di creare una
rete di monitoraggio che
consentirebbe
all’amministrazione di ricevere
informazioni sull’attività
economica effettiva di un vasto
numero di contribuenti.
In questa disanima c'è spazio
anche per il vending, perché
Visco sente la necessità di
un'integrazione nel sistema di
trasmissione telematica dei
distributori automatici, in modo
da introdurre un sistema
generalizzato di ritenute ai
fini delle imposte sui redditi
tale da rendere impossibile
l'evasione, non diversamente da
quanto oggi avviene per i soli
redditi da lavoro dipendente e
di pensione... Cosa avrà voluto
dire?
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I video di Fantavending. Nel
distributore di peluches c'è un
gatto vero...
E' diventato virale con milioni
di visualizzazioni il video di
un ragazzo turco che in un
distributore automatico di
peluches ha trovato dentro un
gatto vivo...
Pubblicato nella sua pagina
facebook (clicca
qui) la sera
del 9 novembre, è già a 3,4
milioni di contatti...
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Lunedì 13 novembre 2017
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Prova ad hackerare una
vending machine e vinci un drink
Red Bull...
Si è appena conclusa a Milano
Codemotion, una delle più
grandi conferenze tecniche in
Europa per sviluppatori e
programmatori creata da una rete
di oltre 40.000 professionisti.
Il programma dell'evento
prevedeva più di 100 sessioni
che si sono svolte a Milano tra
il 10 e l'11 novembre sul futuro
digitale (Languages, Mobile,
Security, DevOps/Architecture,
IoT/Maker, Cloud/Big Data, ecc).
una delle iniziative più curiose
e di maggiore successo è stata
in sintesi: "Prova ad hackerare
una macchinetta e vinci...".
Infatti uno dei più frequentati
eventi in programma era il
contest Hack4wings: un
distributore automatico
posizionato da Red Bull che era
a disposizione di tutti gli
hacker. Se riuscivano a
violarlo, la macchina gli dava
in cambio un drink speciale...
Lo sapevamo che anche nell'era
dell'industria 4.0 e
dell'innovazione digitale c'era
la fregatura per il vending...
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Oltre
100 operatori per la tappa di
Espressamente Necta in Ennegi...
Sabato 11 novembre dalle ore 10
alle 15, presso la sede di
Casoria (NA) dell'agenzia
ENNEGI, si è svolta un'altra
tappa del tour: Espressamente
Necta. L'evento ha avuto
riscontri superiori alle
previsioni, con oltre 100
operatori provenienti da
Campania, Calabria e Puglia, che
hanno affollato per cinque ore
la sala allestita come showroom
(in foto). Molto interesse per
la Canto con la spalla "Coffee
to go" e per l'esordio della
ultracompatta Krea. Un completo
reportage della giornata sarà
pubblicato nel numero di
dicembre di D.A. Italia...




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Nuovi gusti e nuovo concept
per le patatine San Carlo
Wacko's...
Sono disponibili anche per il
vending e in confezioni dedicate
al canale da 25 gr. le nuove
patatine San Carlo Wacko's. Con
quattro nuovi gusti e un concept
completamente rinnovato, si
punta a conquistare i teenager
italiani. Un restyling a 360°
non solo con il pack total
black, ma anche con un nuovo
logoi.
L’ultima e poi basta!!! è il
claim che accompagna i tre spot
televisivi ideati con la tecnica
della Gif (un video di immagini
che si ripetono in loop, usato
tipicamente sui social). Tutto
il linguaggio Wacko's è
orientato alle nuove
generazioni, così come la
presenza sui canali digital tra
i quali emergono Facebook,
Instagram e Spotify.
La nuova gamma Wacko’s si
compone di: Chips gusto Hot
Ketchup, Conetti gusto Barbecue,
Chips gusto Double Cheese e
Blacks gusto Ketchup, nei
formati individuali da 40g, 50g
e 55g, multipack e anche nel
formato vending da 25g.
Ecco il video da 30 secondi...
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Venerdì 10 novembre 2017
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Presentate le cinque miscele
Lavazza in capsule compatibili
Nespresso
Da oggi sono disponibili in
Italia le nuove capsule Lavazza
compatibili con macchine ad uso
domestico Nespresso: una gamma
di 5 miscele definite dal
colosso di Torino "molto più che
compatibili, perché è il caffè
che fa la differenza".
Dall’espresso Vigoroso a
quello Delicato, passando
per il Deciso, l’Armonico
e il Decaffeinato Ricco:
questa la nuova squadra di
capsule Lavazza, miscele
differenti per caratteristiche e
intensità, tutte caratterizzate
da un metodo di Tostatura Nobile
e da una speciale tecnologia
Salva Aroma. In particolare, il
metodo di tostatura “Noble Dark
Roasting” sviluppato da Lavazza
porta la miscela ad altissima
temperatura in un tempo molto
breve, permettendo così di
estrarre solo gli aromi più
nobili del caffè. Infine, nella
fase di confezionamento, le
capsule vengono sigillate per
preservare la freschezza e
l’aroma della miscela.
Tutte le referenze sono
disponibili nella Grande
Distribuzione e sul nuovo sito
web di Lavazza...
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Il
latte vegetale? Quasi tutti sono
fuorilegge...
una recente sentenza della Corte
Europea, che ha valore di legge
in tutti i Paesi della Ue,
vieta espressamente la
commercializzazione di prodotti
con denominazioni
caratteristiche degli alimenti
di origine animale, in
particolare quelli
lattiero-caseari, come latte,
crema di latte, panna, burro,
formaggio e yogur». E il divieto
vale anche qualora queste queste
denominazioni siano completate
in etichetta da indicazioni
descrittive destinate a
precisare senza ombra di dubbio
l’origine vegetale
dell’alimento.
E' quindi vietato definire
"latte" le bevande ottenute con
procedimenti molto diversi fra
loro, che vanno dalla spremitura
all’infusione, a partire da un
vegetale. Con tre sole
eccezioni: il latte di mandorla,
quello di cocco e il burro di
cacao.
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Il restyling dei brick da
200ml di Yoga Optimum...
Cambia la grafica del packaging
esterno della linea di prodotto
bk 200 Yoga Optimum, linea
dedicata al canale vending.
Tutti i bk sono personalizzati
nella parte superiore con
un’evidenziazione in colore
pastello, distinto per singolo
gusto. Questa scelta grafica è
finalizzata per dare al prodotto
maggiore visibilità all'interno
di un distributore automatico e
per una immediata
riconoscibilità del singolo
gusto. Non solo, il tutto sarà
di aiuto anche per velocizzare
l'azione di picking all'interno
dei magazzini dei gestori per
l’individuazione immediata dei
singoli prodotti. I primi gusti
disponibili alla vendita sono:
Pera, Pesca, Albicocca e Ace.
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Giovedì 9 novembre 2017
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Sogno diventato realtà.
Togliere la moneta nelle scuole
grazie ad un'APP
Finalmente ci siamo, qualche
gestore ha deciso di compiere il
"grande passo" e togliere
definitivamente la moneta dalle
scuole. Vandalismi, furti,
prelievo, trasporto e contazione
dei contanti, tutto sparito
grazie ad un semplice atto di
coraggio.
La buona notizia è che nei primi
test, dopo un calo fisiologico
delle battute nelle prime
settimane, in tempi
relativamente brevi si torna a
fatturati più che accettabili,
evitando però tutti i problemi e
i costi della moneta.
il test è stato fatto da un
gestore nel milanese e stiamo
seguendo con grande attenzione
lo sviluppo del progetto. Se nel
giro di qualche mese le battute
torneranno ad un livello normale
e gli studenti (tutti muniti di
cellulari recenti e molto bravi
ad usarli) mostreranno di non
avere problemi nel nuovo
approccio al distributore, siamo
di fronte ad una potenziale
rivoluzione. Tra l'altro far
diventare intelligente il
distributore attraverso un'APP
potrebbe trasformarlo in un bene
soggetto agli incentivi dell'iper
ammortamento, prorogati anche
per il 2018 e relativi ai beni
funzionali alla trasformazione
tecnologica e/o digitale delle
imprese in chiave Industria 4.0.
Più in specifico, abbiamo
scoperto che il gestore sta
utilizzando un dispositivo
Selfblue collegato al D.A.
tramite un connettore MDB e che
il sistema non richiede alcun
collegamento telematico, nessuna
sim e nessun canone fisso...
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Quali
saranno i prezzi del caffè crudo
nei prossimi mesi?...
C'è un certo ottimismo tra gli
operatori per l'ultima revisione
delle cifre sulla produzione di
caffè. Il raccolto mondiale si
attesta a 157,4 milioni di
sacchi, il 3,4% in più
dell'annata precedente. Questo
nuovo record potrebbe avere
l'effetto di calmare per un po'
i prezzi del crudo, grazie ai
normali meccanismi della domanda
e offerta.
Ciò significa che anche nel
vending potremmo dormire sonni
tranquilli? Purtroppo no,
infatti l'aumento di produzione
è dovuto esclusivamente alla
crescita dei numeri della
qualità Arabica + 14,7%, mentre
la Robusta (la più utilizzata
nel vending) è in forte calo,
soprattutto in Asia. In più il
super dollaro ha ricominciato a
correre, creando costi valutari
alle torrefazioni italiane.
Quindi incrociamo le dita, ma
anche per il 2018 non si prevede
un'annata tranquilla per il
costo ai gestori della
principale materia prima
utilizzata nella distribuzione
automatica...
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La CSR come valore
competitivo: il caso del Vending
Sostenibile...
Lunedì 13 novembre alle 14.30 si
terrà all'Università di Bergamo
(Dipartimento di Economia - Via
dei Caniana, 2 - Sala Galeotti)
un convegno dal titolo "La CSR
come valore competitivo: il caso
del Vending Sostenibile",
organizzato da CONFIDA,
dall'Università degli Studi di
Bergamo e da GITT - Centro per
la gestione dell'innovazione e
del trasferimento tecnologico
Il tema della sostenibilità
nella distribuzione automatica
tocca molti aspetti
dell’attività delle imprese che
operano in questo settore. Si
pensi alla gestione efficiente
dell’energia e dei magazzini
all’interno dell’azienda, alla
sostenibilità nei trasporti,
all’adozione di nuove tecnologie
disponibili fino alla scelta dei
prodotti alimentari e alla
gestione dei rifiuti nell’ottica
di un’economia sempre più
circolare.
Questa consapevolezza ha portato
già da qualche anno alcune
aziende del vending a
interrogarsi su come
riorganizzare il proprio lavoro
in modo sostenibile. Da queste
riflessioni sono nati alcuni
progetti interessanti ma diffusi
a “macchia di leopardo” nel
mercato.
L’intervento dell’associazione
di categoria CONFIDA, attraverso
il progetto “Vending
Sostenibile”, ha permesso di
raccogliere queste esperienze e
di metterle a disposizione
dell’intero sistema, permettendo
alle aziende del settore di
lavorare insieme e
“contaminarsi” al fine di
iniziare un percorso che dovrà
portare l’intero settore ad
avere un approccio più
sostenibile.

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Mercoledì 8 novembre 2017
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Chiuso per degrado un negozio
automatico aperto 24 ore...
Ormai ci abbiamo fatto
l'abitudine, la vendita di
prodotti attraverso distributori
automatici non ha una certo
buona immagine presso l'opinione
pubblica. Soprattutto i negozi
automatici self 24, che comunque
il cittadino medio associa
tranquillamente al vending,
anche se si tratta di mondi
legati a logiche completamente
diverse.
Ma nonostante ciò, si resta
davvero perplessi sulla
motivazione della chiusura di un
Open Shop nel parmigiano,
disposta attraverso un
provvedimento amministrativo del
Comune. Infatti l'attività sarà
definitivamente chiusa il 10
novembre per il riscontro di una
situazione di degrado urbano
e di rischio per l’incolumità
pubblica.
Le lamentele dei cittadini per
la presenza di gruppi di persone
che sostavano nell’area
antistante all’Open Shop a tutte
le ore del giorno e della notte
ha avuto i suoi effetti e il
Comune ha ceduto.
Saremmo davvero curiosi di
vedere se la stessa situazione
si fosse verificata in un bar o
in un'altro locale aperto fino a
tardi. Dubitiamo fortemente che
sarebbe stata chiusa.
Ma visto che si tratta di
distributori automatici, tutti
contenti. Festeggiano infatti i
politici, fioccano i complimenti
al Questore, arrivano messaggi
di congratulazioni dai
cittadini... L'unico a prenderlo
in quel posto è il titolare del
negozio automatico, ma questo
non pare interessare davvero a
nessuno...
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La
svolta green di Nespresso è
ormai definitiva...
I progetti messi in campo da
Nespresso per ridurre l’impatto
ambientale della propria
attività sono ormai arrivati a
coprire tutta la filiera del
caffè, includendo anche
l’eliminazione dei rifiuti
prodotti dai consumatori. Ha
parlato di questa svolta verde
Stefano Goglio, direttore
generale di Nespresso in Italia
:"l'azienda ha sempre fatto
scelte importanti e coraggiose
per favorire l’economia
sostenibile. Abbiamo iniziato
nel 2003 con un importante
programma per i Paesi produttori
di caffè Il programma avviato
quasi 15 anni fa si chiama
AAA Nespresso Sustainable
Quality ed ha fino ad oggi
coinvolto più di 70.000
agricoltori in tutto il mondo.
.Al fianco dei coltivatori, il
nostro team di oltre 300
agronomi lavora per garantire
l’utilizzo delle migliori
pratiche agricole con
l’obiettivo di produrre un caffè
di altissima qualità, proteggere
al tempo stesso l’ambiente e
gestire le aziende agricole in
modo sostenibili".
Nespresso ha poi continuato con
iniziative nei Paesi in cui
vendono le capsule, a partire
dall’Italia. Il primo progetto
di Nespresso per la raccolta e
il riciclo delle capsule di
caffè esauste è stato avviato
nel 2011 grazie a una
convenzione, rinnovata nel 2014,
con CiAL (Consorzio Imballaggi
Alluminio), Federambiente e CIC
(Consorzio Italiano
Compo-statori). Il programma è
attualmente disponibile in 58
città d’Italia con 97 punti di
raccolta (49 Boutique e 48 isole
ecologiche) e, dal suo avvio, ha
consentito di recuperare 1.642
tonnellate di capsule usate.
L’anno scorso sono state
raccolte 448 tonnellate con un
crescita del 6,9% rispetto al
2015.
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Levespresso. Il mercato prova a
riproporre una macchina manuale...
A volte ritornano... Potersi
bere un buon espresso in
qualunque condizione e luogo del
mondo ha spinto diverse start up
a presentare dei progetti di
piccolissime macchine manuali in
grado di fare un buon caffè
espresso, visto che a non tutti
piace il liofilizzato.
L'ultimo progetto in materia si
chiama Levespresso ed è grande
come una borraccia da mezzo
litro. Usarla è semplice si
metti il caffè nel filtro, lo si
pressa per bene, si aggiunge
l’acqua calda e poi si agisce
sulle due leve (da qui il nome
Levespresso) come se fosse un
cavatappi. La pressione, stando
agli ideatori, garantisce una
tazzina di caffè fumante cremosa
al punto giusto. Onestamente non
ci metteremmo la mano sul
fuoco...

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Martedì 7 novembre 2017
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Fino a 10 anni di reclusione in
Inghilterra se usi una moneta
falsa in un DA
Mentre in Italia ci si sente
impotenti di fronte al dilagare
di furti, vandalismi e truffe
nei confronti dei distributori
automatici, in altri Paesi hanno
deciso di usare la mano davvero
pesante come principale
strumento di dissuasione.
In Inghilterra ad esempio si
rischiano fino a 10 anni di
reclusione se si usa
consapevolmente una moneta falsa
per fare acquisti presso una
vending machine.
La severità continua anche nel
caso delle monete fuori corso.
Da circa tre settimane sono
infatti uscite dal corso legale
le notissime vecchie monete da
una sterlina. Ebbene, a meno che
sulla macchina non sia
espressamente scritto "il
distributore accetta ancora le
vecchie One Pound", utilizzare
una moneta fuori conio significa
ingannare il proprietario della
macchina e quindi infrangere la
legge...
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Media e
vending. Il Presidente di
Confida a "Mi manda Rai Tre"...
Venerdì mattina il Presidente di
Confida, Piero Angelo Lazzari, è
stato ospite a Mi Manda Rai Tre,
trasmissione condotta da Salvo
Sottile, insieme a Emilio
Giannelli (Istituto
Internazionale Assaggiatori
caffé) e Franca Braga (Altroconsumo)
per parlare di caffè e
distribuzione automatica.
Il video è disponibile sul sito
internet di Confida:
CLICCA QUI
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Chiude
Acquatech 2017 ad Amsterdam.
Le foto di Fantavending..
Il nostro corrispondente del
"mondo acqua" è sempre molto
felice di andare ad Amsterdam,
non riusciamo a capire il
perché... Anche quest'anno ci ha
mandato diverse foto
dell'importante fiera
internazionale andata in scena
tra il 31 ottobre e il 3
novembre. Eccone una selezione.


 

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Lunedì 6 novembre 2017
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L'incubo degli ARD!
La vending machine che crea le
insalate...
Negli USA è appena uscito un
particolare distributore
automatico che gestisce ben 20
ingredienti freschi: tritati,
interi o liquidi, che servono
per formare insalate.
La macchina è stata battezzata
"Sally" è disponibile solo negli
USA, grazie al brevetto
dell’azienda americana
Chowbotics.
La vending machine è
praticamente un vero e proprio
robot, visto che vari sensori
dispongono e controllano la
ripartizione degli ingredienti,
pesandoli, per garantire
un’insalata fresca perfettamente
rispondente alle esigenze dei
clienti.
Sally all'interno è divisa in
singoli cilindri che contengono
formaggi, ortaggi, crostini e
condimenti, che consentono
un'enorme mix di combinazioni
che l’utente può scegliere
digitando sul display. Per ogni
prodotto, Sally indica le
calorie. Il sistema è ad alta
automazione, ma ovviamente
richiede davvero tanto lavoro
per il rifornimento. Già
sentiamo le imprecazioni degli
ARD italiani quando leggeranno
questa news...
Ecco un video che ne illustra la
storia e le caratteristiche...
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Gruppo
illiria al Tg2 per parlare di
innovazione e ampiezza
dell'offerta...
Gli smartpnone sono entrati
nella distribuzione automatica e
l'uso di app specifiche per il
vending, attraverso le quali
connettersi alle macchine e
caricare il credito, sono ormai
una realtà. Questo il principale
argomento affrontato da Mario
Toniutti e Rio Lombardo in un
servizio andato in onda venerdì
all'interno della rubrica Tg2
Eat Parade. Oltre alle nuove
tecnologie si parla di aumento
della gamma di offerta nelle
macchine del caldo, grazie agli
ultimi modelli di distributori
in grado di erogare sino a 150
selezioni (mixando oltre ai
consueti ingredienti anche i top
e gli sciroppi), offrire una
bustina di the e l'acqua calda,
oppure saper gestire il latte
fresco.
Ecco
il video
dell'intera puntata (bisogna
iscriversi gratuitamente a
RaiPlay), il servizio sul
vending inizia al minuto 6.40.
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Nuovo
sito internet Lavazza, per
essere più vicini al consumatore...
riunisce nella piattaforma
digitale, da poco online, più di
120 anni di storia aziendale,
fatta di passione, qualità e
tradizione, con tutte le novità
del mondo Lavazza, con la forma
e il linguaggio più
contemporaneo.
“La nuova piattaforma è la
risposta a una forte necessità
di innovazione da parte di
Lavazza. Una tappa fondamentale
nella strategia di
posizionamento che l’azienda ha
intrapreso sui territori del
mondo Digital e che si inserisce
in un più ampio processo di
rinnovamento del brand, volto a
rivoluzionare l’approccio nei
confronti degli utenti e ad
ingaggiare anche un pubblico più
giovane” – ha dichiarato
Andrea Beloni, Head of Digital
del Gruppo Lavazza. “Oggi,
più che mai, gli utenti si
aspettano esperienze
personalizzate per vivere in
maniera immersiva l’interazione
con i brand. Scegliere i
prodotti di un’azienda significa
anche scegliere la sua storia e
i suoi valori, per questo
bisogna raccontarli nel miglior
modo possibile. Siamo davvero
orgogliosi di presentare il
nostro nuovo sito, che
rivoluziona l’esperienza di
navigazione dei nostri utenti,
con un percorso completamente
personalizzato e immediato.”
Il sito italiano rappresenta il
primo rilascio di un piano che
prevede nell’arco del 2018 il
lancio in oltre 45 Paesi, in 27
lingue diverse.
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Venerdì 3 novembre 2017
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Salute e vending. Il buon senso
ha portato alla chiusura della
postazione
Il progetto lombardo di
alimentazione sostenibile EAT.IT,
che si era fatto pubblicità sui
media
demonizzando i distributori
automatici tradizionali parlando
di bonifica da cibi
spazzatura, ha raggiunto un
altro importante traguardo. Dopo
mesi di spirali vuote e
abbandono dei prodotti freschi,
il mitico corner Teodorico ha
chiuso. Un nostro lettore ci ha
mandato le immagini delle tavole
di compensato che coprono le
quattro macchine poste nei due
angoli delle vie. Nessun
cartello esplicativo o
informazione è presente nella
struttura per spiegare il gesto.
Ci farebbe davvero piacere che
qualcuno ci racconti quanta
frutta e verdura è stata buttata
via durante questo lungo
progetto (alla faccia del
Protocollo di Milano) e perché
adesso i media non ritornino
sull'argomento, dopo tutto il
fango che hanno gettato su un
comparto come il vending
tradizionale che rappresenta
un'eccellenza italiana...

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Media e
vending. Alle 13.30 gruppo
illiria su Tg2 Eat Parade...
Si parlerà di nuovi distributori
automatici sul Tg2 di oggi
alle 13.30, all'interno
della rubica Eat Parade,
dedicata a chi vuol magiare bene
e sano. Saranno intervistati
Mario Toniutti e Rio Lombardo.
Lunedì pubblicheremo il link
dell'intero servizio...
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Comunicato stampa. Grandi
soddisfazioni per Brasilia ad
Host 2017..
Cinque giorni di lavoro intenso
ma anche di grandi
soddisfazioni.Si è da poco
conclusa l'edizione 2017 di Host,
l'International Hospitality
Exhibition di Milano che ha
visto lo stand di Brasilia tra i
più affollati. Merito della
presenza di un barman di
eccezione come il pluripremiato
Maurizio Valli, ma soprattutto
di un'offerta di prodotti in
grado di soddisfare ogni
esigenza del settore Ho.Re.Ca.
Tre le macchine presentate da
Brasilia alla Fiera di Milano:
la nuovissima Gala, proposta di
valore con un design gradevole e
facilmente adattabile ad ogni
tipo di locazione; Rito,
macchina di alta gamma che
dispone di una serie di tool
quali monitor touch screen,
telemetria, bluetooth e ingresso
USB; Moda, la super automatica
dotata di interfaccia utente con
monitor LCD TFT touchscreen da
10” che rappresenta, con i suoi
60 centimetri d’ingombro, un
prodotto ideale anche per gli
ambienti selfservice.
A “colorare” la cinque giorni di
Host, inoltre, il cocktail party
#Brasilive organizzato nella
serata di domenica: un momento
di relax e divertimento pensato
anche per far conoscere ai
visitatori dello stand il
marchio Brasilia da un altro
punto di vista, quello delle
persone che lo vivono ogni
giorno con energia e passione.
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Giovedì 2 novembre 2017
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Il giustiziere abruzzese
rilancia: assolderò qualche
altro malvivente ...
C'è un gestore di Campli
(Teramo) che da mesi sta
combattendo una battaglia anche
mediatica contro i furti e i
vandalismi ai danni delle
macchine vending. La stampa
locale aveva ripreso le sue
affermazioni questa estate e
anche noi di Fantavending le
avevamo pubblicate il 22 giugno
(clicca
qui)...
Ora evidentemente ha spedito
un'altra lettera aperta a alcune
redazioni abruzzesi, perché il
tema è stato ripreso da diversi
siti internet.
Le affermazioni sono ancora
molto forti: "La mia azienda sta
perdendo giornalmente capitali e
sta riportando ingenti danni
anche alle macchine
distributrici. Gli ultimi furti
non li ho denunciati, visto che
non c'è modo di fermare quei
malviventi, temo che dovrò farmi
giustizia da solo, o
assoldare qualche altro
malvivente a tutela della
mie macchine distributrici. La
mia protesta balzi
all'attenzione di qualcuno che
possa aiutare me e l'azienda ad
avere finalmente giustizia".
Ovviamente speriamo che il
ricorso ad altri malviventi sia
solo una provocazione per far
sapere, a chi di dovere, che i
furti nel vending hanno
raggiunto e superato da tempo il
livello di guardia e che
dall'esasperazione non nasce mai
nulla di buono...

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Passa al lato oscuro del
caffè... la Lavazza ispirata a
Star Wars
Lavazza, con una mossa a
sorpresa, ha presentato in
anteprima al Lucca Comics &
Games, una macchina a capsule
ispirata a Star Wars. La
personalizzazione è
artigianale e sono messi in
grande evidenza sia il logo di
Star Wars che l'emblema del
"Primo Ordine". La macchina sarà
in vendita solo sul web Lavazza
in un edizione limitata per
collezionisti.
Lo sappiamo che non dovremmo mai
esprimere preferenze per un
sistema rispetto ad un altro. Ma
vogliamo assolutamente questo
esemplare in redazione!!
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Lewis Hamilton ringrazia il
padre che lavorava nel vending...
Lewis Hamilton ha appena vinto
il suo quarto titolo mondiale ed
è diventato un'icona della
Formula Uno a livello globale.
Però durante i festeggiamenti
non si è dimenticato del suo
passato e ha voluto ricordare il
padre Antony, un immigrato
caraibico dall'isola di Grenada,
che per farlo correre nei Kart
lavorava in una ditta di
distributori automatici di
bevande e quando finiva il
il turno correva a fare un altro
lavoro per pagare i debiti
contratti per farlo correre...
Il nuovo campione del mondo ha
raccontato l'episodio a diverse
testate internazionali.
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OGGI
NELL'AREA RISPOSTE DI
FANTAVENDING POTETE TROVARE...

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1) Il
signor NO...
2)
Incubo bergamasco
|
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