Alchimie finanziario calcistiche...
Si dice che fra i
consulenti dei due grandi gruppi europei vi siano ex dirigenti
calcistici: loro si che sono esperti in operazioni carta
su carta (dal famoso caso Lentini in poi) che fanno
belle plus-valenze sulla carta scambiandosi giocatori
mediocri reciprocamente sopravalutati.
D'altronde se nell'operazione di megafusione girasse denaro
vero delle due l'una: o il fregato è chi compra (perchè
paga cara l'azienda) o chi vende (che deve registrare
una bella minus valenza). Molto meglio un bel concambio
con valori relativi corretti (ad esempio x vale 2 volte
y) ma con valori assoluti perfetti perchè nessuno ci
perda (una volta che x vale 2 volte y possiamo anche
dire che x vale 100.000 milioni di miliardi e quindi y
la metà, tanto ci scambiamo azioni mica soldi....)
E magari, tanto per cambiare, a prenderlo in quel posto
sarà il piccolo risparmiatore dopo che il nuovo colosso
sarà quotato in qualche Borsa.
Comunque, al di là delle alchimie
finanziario-calcistiche, la fusione ha una sua valenza
industriale con delle evidenti sinergie in tutta la
filiera (si pensi agli acquisti o agli investimenti in
informatica); peccato solo che con molta probabilità
l'indirizzo sarà dettato da logiche di finanza e non di
industria...
Continuano le reazioni alle ipotesi di una megafusione
europea. Sono molte le voci che ci danno per sicura
l'operazione entro fine anno e, a questo punto,
incominciamo a crederci anche noi. Dobbiamo però
rilevare che la tua descrizione del concambio è davvero
irrealistica... |