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Giovedì 28 Luglio 2022

Acquafair 2022: appuntamento il 29 settembre al Palazzo delle Stelline di Milano

Terza edizione per l’unico evento espositivo e congressuale In Italia per la filiera di produzione e distribuzione dell'acqua da bere in “boccioni” e “point of use”.

A promuovere l’iniziativa è Watercoolers Italia, l’associazione che riunisce le principali aziende italiane che operano nel settore dell’imbottigliamento e della distribuzione dell’acqua di qualità; l’evento riguarda tutti i produttori di apparecchiature, tecnologie e servizi attinenti, oltre al comparto del vending.

Dopo lo stop legato all’emergenza sanitaria da Covid-19, Acquafair annuncia data e location per l’edizione 2022. L’appuntamento con Congresso ed Expo sull’acqua da bere è per il 29 settembre nel cuore di Milano, polo del business nazionale e internazionale, a Palazzo delle Stelline. Ex convento, con uno splendido chiostro del XV secolo, il Palazzo è oggi centro polifunzionale, particolarmente indicato per organizzare eventi b2b, grazie anche alla sua ottima posizione, poco distante dalla stazione di Milano Cadorna.

Marzia Mariotti, marketing and communication manager di Culligan Italiana e presidente di Watercoolers Italia, in riferimento alla prossima edizione commenta: “A dispetto di tutte le difficoltà attraversate nei due anni di emergenza sanitaria, la nostra associazione ha voluto fortemente riproporre agli operatori dell’acqua da bere l’opportunità di incontrarsi a un evento come Acquafair, che rappresenta di fatto l’unico momento In Italia per fare il punto sul settore e per sviluppare nuovi contatti e nuovo business”.

A prendere parte ad Acquafair saranno le aziende che aderiscono a Watercoolers Italia, insieme agli altri operatori della filiera e del vending, per una panoramica completa di prodotti, servizi e sistemi innovativi per il comparto, dove operatori e professionisti potranno avviare e approfondire partnership e relazioni commerciali. In programma nella giornata di giovedì 29 settembre anche conferenze e workshop formativi, a ingresso libero per gli operatori, su questioni igienico sanitarie, legislative e tecniche legate al mondo dell’acqua da bere. Il programma della manifestazione sarà pubblicato sul sito della manifestazione www.acquafair.it, man mano che prenderà corpo.

Gruppo Azkoyen acquista Ascaso e completa la sua gamma di offerta

Il Gruppo Azkoyen ha annunciato l'acquisizione del 100% della società Ascaso, un produttore di macchine da caffè tradizionali premium dal 1962.

Ascaso è un'azienda a conduzione familiare, con sede a Barcellona, che produce macchine per caffè espresso di alta qualità. I suoi prodotti hanno una tecnologia unica basata sulla sua composizione al 100% in acciaio inossidabile, che favorisce un notevole risparmio energetico rispetto ad altre macchine sul mercato e preserva la qualità della tazza, evitando alterazioni nel processo di preparazione del caffè. Precisione, design ed eccellenza nella produzione sono i loro tratti distintivi e diventeranno parte del Gruppo Azkoyen, il cui obiettivo è continuare l'eredità di famiglia e mantenere intatto l'impegno nei confronti dei dipendenti del suo stabilimento di Barcellona. Inoltre entrerà a far parte del Gruppo anche José Luis Ascaso, figlio del fondatore, attuale CEO e anima dell'azienda.

L'acquisizione di Ascaso rafforza il business Coffee del Gruppo Azkoyen, che già rappresenta il 75% del fatturato della divisione Coffee Vending Sistems , e si aggiunge alla sua leadership nei segmenti OCS, Horeca e Vending, completando così la gamma di automatici e semiautomatici macchine da caffè e facendo del Gruppo uno dei pochi fornitori globali al mondo.

L'acquisizione di Ascaso rende il Gruppo Azkoyen un punto di riferimento nel mondo del caffè, capace di offrire un portafoglio completo di soluzioni e marchi premium e con una presenza capillare in numerosi mercati internazionali.

Mercoledì 27 Luglio 2022

Dipendente infedele ruba 80.000 euro al titolare di alcuni negozi automatici

Tra le brutte storie sulla distribuzione automatica, quelle sui dipendenti infedeli sono a nostro avviso tra le peggiori. L'ultimo episodio è accaduto in Lombardia, dove un dipendente è stato denunciato per furto aggravato dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Cremona.

L’indagine è iniziata quando il titolare di diversi negozi H24 si è accorto di numerosi ammanchi e ha presentato una denuncia. I sospetti ricadevano su un suo manutentore specializzato che si occupava di seguire le sedi operative delle province di Cremona e limitrofe.

Un episodio casuale ha permesso al titolare della ditta di focalizzare la sua attenzione sul dipendente, poi denunciato. Durante un suo lavoro di manutenzione è mancato il segnale video delle telecamere di sorveglianza. Dal controllo eseguito sul posto dal titolare è risultato tutto perfettamente funzionante tranne il sistema di videosorveglianza che risultava disconnesso dalla rete elettrica.

A quel punto ha deciso di capire come avvenissero quei momenti di disconnessione e ha aggiunto ulteriori telecamere, alimentate con linee alternative, in modo da avere delle registrazioni anche quando le prime venivano disconnesse. Ha quindi scoperto che il suo dipendente staccava il collegamento e rendeva inutilizzabili la telecamere, apriva gli sportelli dei distributori estraeva i tubi gettoniere e le cassette del resto, prendeva monete e banconote e rimetteva tutto a posto, resettando manualmente il software. Il suo metodo era tale da impedire che i soldi finissero nelle gettoniere degli incassi nelle quali il software avrebbe registrato il conteggio ed era sempre attento a resettare il sistema che tracciava le monete in ingresso e, in alcune sedi vicine, effettuava anche più volte al giorno questa operazione, determinando un ingente danno patrimoniale. Al termine di queste operazioni riconnetteva le telecamere principali in modo da non essere ripreso mentre si impossessava del denaro.

Il titolare ha quindi effettuato un calcolo in base ai dati contabili di cui disponeva, verificando che negli ultimi quattro anni aveva subito un danno, determinato dal mancato incasso delle vendite, di circa 80.000 euro.

Martedì 26 Luglio 2022

Aumentano più del previsto i tassi d'interesse. Che problema per chi ha debito...

Dopo oltre dieci anni la Banca centrale europea ha alzato i tassi d’interesse. Un aumento di mezzo punto percentuale che coglie davvero di sorpresa tutti gli analisti che erano sicuri di una crescita dello 0,25%. In un quadro economico preoccupante, con l'inflazione che si avvicina pericolosamente alla doppia cifra, l'aumento del costo del denaro avrà ripercussioni dirette sulle imprese.

Purtroppo la storia insegna che il principale rischio di una stretta monetaria è la frenata della crescita, dovuta a una contrazione dei consumi e degli investimenti da parte delle imprese.

Ovviamente prendere denaro in prestito costerà di più e le aziende fortemente indebitate, che magari sopravvivevano in virtù dei bassissimi tassi d'interesse del periodo, potrebbero essere messe definitivamente all'angolo da un progressivo aumento degli interessi passivi.

Ci saranno costi aggiuntivi anche per chi, nella filiera del vending, sarà costretto a ristrutturare il debito. Ma un esborso del genere è difficilmente sostenibile con l'attuale livello di marginalità del comparto.

Insomma i "tempi duri" non sono affatto finiti, stanno per arrivare...

Lunedì 25 Luglio 2022

L'eroe sorridente della settimana...

Il caldo fa brutti scherzi. Proprio mentre ci arrivano diverse segnalazioni (CLICCA QUI) di un incontro tra sindacati e Risorse Umane per esaminare la loro richiesta di Cassa Integrazione dal 20/07/2022 al 20/07/2023 (un anno di CIG!!), la dirigenza ha deciso di lanciare per il periodo estivo un programma chiamato: "L'Eroe della Settimana".

L'ambito premio consiste in una cena per due da 100 euro e per la prima settimana l'ha vinto un dipendente del nord est che tutti i giorni lavora sino a tarda sera, senza risparmiarsi, per coprire i giri che hanno chiamate di vuoto.

Il premio è stato pensato perché l'organizzazione è sotto grande pressione (omicron 5 e caldo estremo) ed è complicatissimo mantenere il livello del servizio.

Se questa è la motivazione, come si fa a chiedere la cassa integrazione e ridurre ulteriormente la forza lavoro? Incominciamo a credere che vivano in un universo parallelo in cui ci sono leggi differenti dalle nostre.

Venerdì 22 Luglio 2022

L'assenza di anidride carbonica è reale. Acqua e bevande gasate a forte rischio...

Le rassicurazione sul veloce ritorno alla normalità si sono dimostrate del tutto infondate, la carenza di CO2 è reale e sta provocando seri problemi alla produzione di acqua e bevande gasate.

Ne è un chiaro esempio uno degli impianti di produzione della CO2 più importanti, sito all'interno del Petrolchimico di Ferrara, che rifornisce colossi del beverage e imbottigliatori d'acqua. Il motivo del blocco è semplicissimo, il metano costa talmente tanto da far fermare gli impianti. Impossibile con questo livello di costi scaricare il prezzo sul prodotto finale, sarebbe esorbitante e fuori mercato.

L’impianto utilizza qualcosa come 75mila metri cubi di metano all’ora. Una mole di energia che corrisponde al metano utilizzato per servire, per un giorno, tutte le utenze dell’intera città.

L'azienda che gestisce l'impianto non ha fornito alcuna indicazione sulla ripresa dell'attività. Forse se ne parla in agosto, ma non è detto...

Coca Cola Hbc Italia riapre in Piemonte. 40 nuovi posti di lavoro

Riaprirà alla fine di settembre 2022 Coca-Cola Hbc Italia a Gaglianico provincia di Biella. L’attività è infatti ormai pronta a ripartire all’interno di uno stabilimento che era stato chiuso da diversi anni.

Si parla di un consistente investimento pari a 30 milioni di euro.

Il 30 settembre è prevista l'inaugurazione dello stabilimento produttivo con un evento dal nome: “Ri-Diamo forma al Futuro”.

Il nuovo impianto sarà in grado di trasformare fino a 30mila tonnellate di PET riciclato all’anno in nuove bottiglie in plastica monouso destinate all’imbottigliamento delle bevande prodotte dall’azienda. Sarà uno stabilimento “green” alimentato da energia proveniente da fonti rinnovabili. E' prevista l'assunzione di ben 40 persone.

Giovedì 21 Luglio 2022

Richiesta di rideterminare il canone per Covid? A deciderlo è il Tribunale e non il TAR

La richiesta di rideterminare il canone di un appalto della Pubblica Amministrazione a causa della evidente perdita di battute dovuta alla pandemia è una di quelle questioni che hanno fatto più impazzire i gestori in questo periodo. Anche se la legge è dalla loro parte e qualche P.A. ha compreso la situazione, rimangono molti clienti pubblici che non vogliono sentire alcuna ragione e pretendono il canone per intero.

A Lucca (CLICCA QUI), la gestione che aveva vinto l'appalto del Comune, ha presentato un ricorso al Tar impugnando gli atti con i quali l’amministrazione comunale aveva proceduto (a seguito del mancato pagamento del canone di concessione relativo al primo semestre 2022) all’escussione della polizza fideiussoria posta a garanzia dell’esecuzione degli obblighi relativi alla concessione del servizio. Giustamente la gestione ha fatto anche domanda di accertamento del proprio diritto alla “giusta determinazione del canone di occupazione del suolo pubblico, in misura corrispondente al reale valore della concessione e/o comunque ridotto in misura proporzionale ai decrementi di incassi rapportati al periodo prepandemico”.

Ma non sarà il TAR a decidere perché una sentenza della Cassazione del 2019 ha stabilito che alla giurisdizione del giudice ordinariosono riservate le controversie riguardanti “indennità, canoni ed altri corrispettivi”, quindi lo stesso TAR ha sancito il difetto di giurisdizione e che il contenzioso proseguirà nelle aule civili del Tribunale di Lucca.

Coind, fatturato di oltre 80 milioni nel 2021

Coind, tra i maggiori produttori di caffè a marchio privato, raggiunge nel 2021 un fatturato di oltre 80 milioni di euro. Il business del caffè, da solo, vale 61 milioni, di cui il 17% viene dai mercati esteri.

Coind fin dalle sue origini fa del caffè il proprio core business. Oggi l’azienda è una delle maggiori torrefazioni italiane ed è leader nella produzione del caffè a marchio del distributore, con oltre 7.000 tonnellate di caffè tostate e sette milioni di famiglie italiane servite ogni anno.

La produzione dedicata alla marca del distributore ha permesso a Coind una rapida espansione nel settore del caffè: l’azienda fornisce la maggior parte delle insegne della grande distribuzione del nostro Paese e i suoi principali canali di vendita sono il retail e il food service. Coind è cresciuta fino a diventare una realtà solida seguendo i trend di consumo e sviluppando prodotti per il proprio mercato di riferimento, ma ha saputo anche concentrarsi sui brand di proprietà Meseta, Attibassi e Caffè Carracci, che oggi valgono 15 milioni di euro di fatturato e, in una logica di presidio di canale, ha avviato una rete di coffee shop in franchising, che dai sei punti vendita attuali passerà a 20.

A fare la differenza, nell’anno passato, il “boom” del caffè porzionato, che nel 2021 ha superato i volumi del macinato, con una produzione di 250 milioni di capsule (nel 2017 erano 62 milioni). Nell’ultimo triennio, inoltre, Coind ha destinato 20 milioni al miglioramento tecnologico, all’ammodernamento degli impianti e all’ampliamento della capacità produttiva. Metà dell’investimento è stato dedicato alle quattro linee automatizzate realizzate in partnership con il gruppo Ima.

Mercoledì 20 Luglio 2022

La siccità taglia il raccolto nazionale dell'orzo del 20%

Il prolungato stato di siccità preoccupa sempre più gli agricoltori, sono a rischio la maggior parte dei raccolti. Uno specifico allarme arriva dalla coltivazione di orzo, una delle bevande alternative al caffè più diffuse nel vending con oltre 30 milioni di consumazioni all'anno nel canale della distribuzione automatica (dati pre-covid).

La siccità sta presentando il conto all'Italia che perde ogni anno l'89% dell'acqua piovana, circa 270 miliardi di metri cubi, che cade sul proprio territorio. Il caldo anomalo alternato ad eventi estremi come grandinate e bufere di vento e pioggia ha provocato il fenomeno della "stretta" che ha impedito il completo sviluppo dell'orzo riducendo di molto le rese per ettaro. Questa situazione taglia del 20% i raccolti.

Il progetto RiVending protagonista del Salone della CSR e dell’innovazione sociale

Il progetto di economia circolare RiVending promosso da CONFIDA, Corepla e Unionplast (https://www.csreinnovazionesociale.it/csr_gallery/rivending-2022/) sarà tra i protagonisti del Salone della CSR e dell’innovazione sociale, riconosciuto come il principale evento in Italia dedicato alla sostenibilità che si terrà a Milano, presso L’Università Bocconi dal 3 al 5 ottobre. Il Salone ha contribuito alla diffusione della cultura della responsabilità sociale, offerto occasioni di aggiornamento, facilitato il networking tra i diversi attori sociali.

Il titolo della X edizione 2022 del Salone della CSR e dell’innovazione sociale sarà “Connessioni Sostenibili” per indicare che nel percorso verso lo sviluppo sostenibile è urgente migliorare il coordinamento delle strategie e delle azioni dei diversi attori sociali in una logica che va ben oltre la semplice collaborazione. Trovare soluzioni efficaci a problemi sociali e ambientali complessi non è facile: in un mondo sempre più interconnesso bisogna adottare un approccio multistakeholder e multidisciplinare mettendo insieme le competenze e le risorse di tutti.

Il progetto RiVending che è finalizzato al recupero e al riciclo di bicchierini e bottigliette in plastica della distribuzione automatica, all’interno del palinsesto eventi del salone, sarà anche tra i protagonista del workshop: “La plastica: un futuro tra innovazione e partnership” che si terrà il 4 ottobre alle ore 10 presso l’Università Bocconi.

Cresce, infatti, la consapevolezza che non è la plastica il problema ma l’uso che se ne fa. Diventa sempre più importante prevenire il rifiuto, puntando sull’educazione delle persone e sul miglioramento dei sistemi di economia circolare. Per farlo è necessario innovare e convertire i processi produttivi e incentivare l’uso di materiali alternativi. Un’innovazione che richiede anche partnership efficaci lungo tutta la filiera.

Il workshop, aperto a tutti previa registrazione, a partire dal mese di settembre, sul sito dell’evento (https://www.csreinnovazionesociale.it/)

Martedì 19 Luglio 2022

Orasesta acquisisce il 100% della gestione laziale Risto.D.A.

Il CDA di ORASESTA SPA ha annunciato l’acquisizione di Risto.D.A. S.r.L., gestione attiva nel Lazio.

L’operazione, unitamente all’acquisto da parte della Holding del Gruppo di un immobile di 3.600 mq. situato sulla diramazione autostradale di Roma Sud, in corrispondenza dello svincolo di San Cesareo, permetterà ad Orasesta di consolidare la propria presenza sul territorio laziale e servire capillarmente le province di Roma, Frosinone e Latina.

Contestualmente la parte venditrice, Risto.S.I. S.r.L., società operante nel settore della ristorazione collettiva, ha acquisito l’1% delle azioni di Orasesta S.p.A. per consolidare la partnership finalizzata a presentare alla clientela un’offerta completa di ristorazione, comprendente servizi di Vending, mense e catering.

Rhea partecipa ad un importante progetto di imprenditorialità sociale con una macchina per il caffè che consente anche ai non vedenti di diventare barista professionista

È partita da Shanghai, con il Bear Paw Café, l’iniziativa che abbatte le barriere della disabilità, investendo sulla formazione di persone non vedenti per diventare baristi professionisti. Rhea, da sempre impegnata sul fronte della sostenibilità sociale e con l’obiettivo di favorire l’integrazione nel mondo del lavoro delle persone disabili, ha sviluppato una macchina del caffè per il nuovo progetto Seed of Inspiration, studiando e realizzando un’interfaccia che consente alle persone cieche o ipovedenti di preparare un caffè gestendo con il tatto la scelta delle selezioni.

La catena di café Hinichijou (che significa "straordinario") è ai più conosciuto come Bear Paw Café per via della simpatica e pelosa zampa d'orso che serve caffè e interagisce con i clienti attraverso un buco nel muro. Questo è inizialmente servito per proteggere la privacy dei ragazzi disabili che stavano imparando il mestiere del barista. Con un nuovo modo originale di servire il caffè e con la sua storia appassionante di imprenditoria sociale, Bear Paw ha aperto la sua prima caffetteria nel centro di Shanghai, il 3 dicembre 2020, in coincidenza con la Giornata internazionale delle persone con disabilità. Grazie alla popolarità del progetto sono nati 9 bar e oltre 10 pop up store in Shanghai, Hangzhou, Nanjing e Wuhan e nel dicembre del 2021 il muro è stato abbattuto in segno della fiducia acquisita dai ragazzi, tale da poter mostrare il proprio volto ai clienti.

Il progetto si è ulteriormente evoluto in Seed of inspiration, con l’inaugurazione del primo punto vendita a Shanghai Times Square. Il seme rappresenta il simbolo della nascita e della speranza; infatti, Seed of Inspiration nasce per dare la possibilità a queste persone affette da cecità (una comunità che in Cina supera i 12 milioni di persone) di accrescere la propria professionalità, essere padroni del proprio destino fino a poter divenire comproprietari della stessa caffetteria.

Rhea ha appositamente sviluppato un’interfaccia per rendere facilmente utilizzabile una macchina del caffè automatica da Tian Bao, il barista ipovedente del Bear Paw Café, che ha potuto testarne la facilità di utilizzo, realizzando il suo sogno di diventare un barista. Nel progettare l'interfaccia per non vedenti, Rhea ha integrato una semplice tecnologia alla macchina esistente. Un pannello tattile con sei forme in rilievo, ognuna corrispondente a una ricetta diversa, sostituisce lo schermo touch: un quadrato per l'espresso, un cerchio per il doppio espresso, un triangolo per l'americano, un diamante per l'americano a temperatura ambiente, una stella per l'acqua calda e un cuore per l'acqua a temperatura ambiente.

Per maggiori informazioni CLICCA QUI

Lunedì 18 Luglio 2022

Addio allo spreco alimentare nel vending. Dopo la Calabria c'è anche la Lombardia

La Lombardia sarà la seconda regione a dire addio allo spreco alimentare nel settore del vending. Oggi, infatti, nella sede del Banco Alimentare di Lombardia a Muggiò (Milano), ha trovato la sua seconda attuazione l’accordo nazionale firmato a maggio dall’Associazione italiana distribuzione automatica (Confida) e Fondazione Banco Alimentare, che prevede la raccolta e la donazione delle eccedenze alimentari del settore della distribuzione automatica da parte del Banco a enti convenzionati che offrono aiuto a famiglie e persone in difficoltà. Erano presenti all’incontro, il presidente delle Imprese di Gestione di Confida, Pio Lunel, e il delegato della Lombardia, Luca Amoruso, insieme al membro del Consiglio direttivo di Banco Alimentare della Lombardia, Dario Mazzucchelli.

“Lo scorso 14 maggio abbiamo firmato un accordo con la Fondazione Banco Alimentare attraverso il quale stimiamo di poter donare, a livello nazionale, circa 250 tonnellate all’anno a persone e famiglie in difficoltà” ha dichiarato Lunel, ricordando che “la Lombardia, con le sue 495 aziende del vending, potrà dare un forte contributo alla realizzazione di questo importante progetto”. Per la gestione del piano, i Banchi alimentari regionali saranno infatti collegati con le 11 delegazioni territoriali di Confida, a cui partecipano tutte le società di gestione della distribuzione automatica iscritte all’associazione.

San Benedetto sbarca nel segmento degli Energy Drink

San Benedetto fa il suo ingresso nel segmento degli Energy Drink con due prodotti: San Benedetto SB Energy Super Boost e San Benedetto Fruit & Power, un’esplosione di energia da portare sempre con sé in ogni momento della giornata per affrontare con la giusta carica, le sfide di tutti i giorni. I nuovi energy drink San Benedetto sono perfetti per chi desidera una ricarica di energia e gusto, come alternativa al caffè o per un break rigenerante. Due nuovi concept innovativi, sviluppati per soddisfare le esigenze dei consumatori particolarmente attenti ai trend di consumo in continua evoluzione.

“Siamo entusiasti di entrare a far parte di un segmento in forte crescita come quello degli energy drink, con l’opportunità di presentare le prime bevande a marchio San Benedetto”, afferma Vincenzo Tundo – Direttore Commerciale e Marketing Italia: “Con questo ingresso, non solo completiamo il nostro portafoglio di prodotti, ma ci avviciniamo a nuovi target di consumo, coinvolgendo un vasto numero di consumatori in cerca di prodotti innovativi in un segmento che oggi continua a crescere con ottimi risultati”. La gamma di bevande energetiche San Benedetto si compone di due referenze in grado di esprimere un nuovo concetto di energia, non solo un energy drink classico ma anche un nuovo approccio al mondo della frutta che fornisce una promessa di energia ai consumatori più esigenti. Il gusto e la qualità di queste due nuove referenze garantiscono un’esperienza di refreshment più duratura nel tempo, con un formato pratico e leggero possono essere consumate in ogni occasione: in ufficio, durante lo studio o in un’intensa sessione di gaming. San Benedetto SB Energy Super Boost, l’energy drink a base di taurina, caffeina e vitamine del gruppo B, che contribuiscono al normale metabolismo energetico e alla riduzione della stanchezza fisica.

Venerdì 15 Luglio 2022

Sulla carenza di Co2 è scontro totale tra Mineraqua e Sant'Anna

Non sono piaciute per niente le dichiarazioni del CEO di Sant'Anna sulla carenza di anidride carbonica che ha portato l'azienda di Vinadio a interrompere la produzione di acqua gassata.

Ettore Fortuna, vice presidente di Mineracqua, la federazione italiana delle industrie delle acque minerali naturali e acque di sorgente, ha dichiarato che la drammatizzazione di questi giorni sembra strumentale alla situazione interna di Sant'Anna e che non rappresenta la categoria né ‘il più grosso produttore europeo di acqua oligominerale’ o l’azienda con il ‘più grande impianto produttivo al mondo: 16 linee di imbottigliamento’ come definita da alcuni organi di stampa. Non si deve dunque cadere nella trappola di trasferire l’allarme ai consumatori per i problemi di una singola azienda...

Secondo Fortuna la sospensione della fornitura di C02 è dovuta solo a lavori di manutenzione in uno dei stabilimenti italiani di Air Liquide, che presto si risolverà.

Nel vending la carenza della mezzo litro gassata è reale e sta creando non pochi problemi a diversi gestori proprio nel pieno di un'estate caldissima. Vedere che chi dovrebbe difendere la categoria perde il suo tempo in comportamenti rissosi, non è un bello spettacolo...

Caffè Moak annuncia la campagna digital e social con i Wonder-Full Two Twins!

La nuova campagna di comunicazione digital e social di Caffè Moak, grazie alla complicità dei Two Twins 95 e fedele al claim “Make it Wonder-Full”, debutta il 15 luglio sui canali Facebook-Instagram e sarà on air fino alla Primavera 2023.

Sette video storytelling, di quasi un minuto ciascuno, girati in diversi siti nella suggestiva cornice di Modica, storica sede di Caffè Moak, che giocano con la doppia personalità dei simpatici gemelli marchigiani Fabrizio e Valerio Salvatori e ci coinvolgono in momenti di quotidianità resi speciali dalle diversità, dalle condivisioni, dalle sfide e dalla curiosità.

Caratteristiche proprie dei “Wonder Hunters”, affezionati e fedeli cultori del marchio e dell’identità di Caffè Moak, per cui ogni diversità, ogni distanza o discriminazione nella relazione con l’altro si rappacifica davanti a una tazza di caffè, simbolo di empatia, unione e condivisione. Prosegue cosiì il percorso iniziato in occasione di San Valentino con una sneek preview sull’importanza del benessere personale e dell’amore per se stessi.

I sette video realizzati dall’agenzia interna For[me]Moak adottano un registro comunicativo semplice ed essenziale e, attraverso forme artistiche di suoni ed immagini, si prestano ad essere condivisi ed apprezzati anche in tutti i paesi del settore export di Caffè Moak

Giovedì 14 Luglio 2022

Girano "strane voci" in Caffitlay e scatta lo stato di agitazione a Gaggio Montano

Sono girate voci su un possibile spostamento a Capriate della linea per i prodotti solubili che subito è stato proclamato lo stato di agitazione per i lavoratori della Caffitaly System di Gaggio Montano. Era in programma pure uno sciopero di 24 ore, poi scongiurato con l'apertura di un tavolo con i sindacati.

Caffitaly sta andando alla grande, ha un bilancio 2021 da record, è da sempre considerata dagli stessi lavoratori un'eccellenza di Gaggio Montano (veniva presa ad esempio durante tutto il periodo della lunghissima protesta SAGA Coffee)... Possibile che delle voci possano portare a proclamare uno sciopero?

In un momento difficile come questo (ma per tutti gli altri, non per Caffitaly), forse sarebbe il caso di interagire con i rappresentanti dell'azienda con maggiore realismo ed equilibrio...

Confida cerca progetti di sostenibilità che coinvolgano amministrazioni comunali

CONFIDA sta cercando progetti sostenibili nel vending realizzati direttamente da o con la collaborazione di Comuni, Città Metropolitane, Unioni/Raggruppamenti tra Comuni o Comunità Montane.

CONFIDA infatti premierà, nell’ambito di “Cresco Award Città Sostenibili”, il Comune che avrà presentato il progetto ritenuto più efficace a sviluppare a favore del proprio territorio iniziative pubbliche capaci di valorizzare gli aspetti ambientali, sociali ed economici della distribuzione automatica.

Inoltre l’Associazione chiede ai gestori di segnalarle le attuazioni del progetto RiVending presso gli enti di cui al primo paragrafo.

I progetti devono essere conclusi recentemente o in fase di sviluppo / realizzazione.

La partecipazione a Cresco Award è gratuita. La presentazione dei progetti, che deve essere compilata dall’Amministrazione Comunale, dovrà avvenire entro il 4 ottobre 2022, attraverso il portale Mondo Cresco (https://sites.google.com/sodalitas.it/mondo-cresco/cresco-award?authuser=0).

Il Comune vincitore sarà premiato nel prestigioso contesto della XXXIX Assemblea Nazionale di ANCI che si terrà a Bergamo nel pomeriggio di mercoledì 9 novembre.

“Cresco Award Città Sostenibili” è il contest promosso da Fondazione Sodalitas in collaborazione con ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) rivolto agli 8.000 Comuni italiani con l’obiettivo di far emergere e premiare l’impegno delle municipalità nel far crescere i territori locali dal punto di vista economico, sociale e ambientale.

Per maggiori informazioni: federica.bertoglio@confida.com

Mercoledì 13 Luglio 2022

IVS si espande anche al Sud, sue le battute di Modena Distributori (Benevento)

Stavamo seguendo le voci da qualche settimana, ma visto che la cessione di Modena Distributori era stata data più volte per vicina negli ultimi anni, abbiamo preferito aspettare qualche conferma in più prima di informare la nostra community.

Venerdì scorso alcuni dipendenti ci hanno scritto, togliendoci ogni dubbio sull'esito dell'operazione. Quindi IVS, dopo l'importane business combination con Liomatic e GeSA, si è assicurata anche le circa 550.000 battute campane (stima Fantavending), espandendosi nella regione...

Grande successo per il torneo di tennis organizzato da Eurodaft...

Si è da poco concluso con le premiazioni degli atleti il torneo di tennis maschile e femminile presso L’ASD Mombello a Limbiate (MB), organizzato da Eurodaft, storica società di gestione di Limbiate operante nel settore del vending fin dal lontano 1979.

Le richieste di partecipazione all'evento sportivo sono state così numerose, che quasi 100 tennisti non vi hanno potuto prendere parte.

Un plauso all'iniziativa che ha visto la partecipazione anche di tennisti provenienti dal settore del vending!

Martedì 12 Luglio 2022

Le foto di Fantavending> Bisogna fare attenzione alle motivazioni degli aumenti...

Il gestore avvisa i consumatori inglesi, tramite una comunicazione sul distributore, che gli aumenti di prezzo delle bevande zuccherate sono state causate dalla SUGAR TAX imposta dal Governo.
Un cliente scrive in risposta: "Ma allora perché la coca cola zero è aumentata?"

Covim premiata alla 23ma edizione del prestigioso “Brands Award”

Covim è stata una delle protagoniste della cerimonia riservata di premiazione del prestigioso “Brands Award 2022”, organizzato da 23 anni dalle riviste Mark Up e GDOWeek del Gruppo editoriale Tecniche Nuove e definito sulla base di criteri oggettivi e riscontrabili, in quanto basato su dati di vendita IRI e sulla valutazione di due differenti giurie: consumatori e giuria di buyer/category/direttori acquisti della distribuzione organizzata.

Covim ha ricevuto il Premio Speciale New Entry nella categoria Caffè con la Linea Bevande Solubili in Capsule Compostabili di fronte ad una platea di oltre 200 tra produttori di marche di largo consumo, buyer e retailer italiani.

L’evento si è svolto a Milano presso l’NH Hotel CityLife ed è stato presentato da Moreno Morello, storico inviato di “Striscia la Notizia”. L'edizione 2022 del Brands Award ha introdotto per la prima volta le nomination scaturite dai migliori prodotti di marca per indice di rotazione che vengono ad aggiungersi a quelli attribuiti ai migliori prodotti esistenti e in fase di lancio.

I premi sono stati consegnati da personaggi di spicco nel mondo della distribuzione organizzata: Giuseppe Arditi, Presidente RistoPiù; Rossella Brenna, CEO Unes Supermercati; Edoardo Gamboni, Direttore Commerciale Gruppo VéGé; Eleonora Graffione, Presidente e AD Coralis; Paolo Julita, Category Manager Gruppo VéGé; Gabriele Nicotra, Direttore Generale Decò Italia.

A salire sul palco, per ritirare l’ambito riconoscimento assegnato a Covim, Luca Solari, CEO della torrefazione genovese.

Lunedì 11 Luglio 2022

Innovazione 4.0, sostenibilità e lavoro. 92 persone assunte in Caffè Borbone

Secondo un recente articolo del Corriere della Sera (CLICCA QUI), saranno 92 le persone assunte per un progetto 4.0, realizzato da Caffè Borbone grazie a un accordo di programma con il ministero dello Sviluppo economico. L’intesa prevede di innovare il sito produttivo di Caivano (NA) con un investimento di 13,4 milioni di euro in tecnologie 4.0 e sostenibilità ambientale. Per l’intervento il ministero mette a disposizione circa 5,4 milioni di euro di agevolazioni che consentiranno di incrementare l’occupazione.

Il progetto di sviluppo industriale consentirà di aumentare la capacità produttiva dello stabilimento attraverso un innovativo sistema di torrefazione 4.0, in grado di controllare in modalità automatica il confezionamento di cialde e capsule per macchine da caffè. Prevista inoltre la realizzazione di aree per lo stoccaggio di materia prima e prodotto finito, nonché l’acquisto di un impianto fotovoltaico per soddisfare il fabbisogno energetico giornaliero.

Torna Evex in Germania. "EVEX-VendCon" si terrà il 7 e 8 novembre a Bonn

La European Vending & Coffee Service Association (EVA) ha annunciato che EVEX, la European Vending Experience, tornerà per un'altra edizione quest'anno con un evento congiunto organizzato insieme alla German Vending Association (BDV). Ciò offrirà al settore un'ulteriore possibilità di incontrarsi e fare network.

Poiché la BDV ha un evento di settore simile per i suoi membri tedeschi, questa edizione EVEX sarà denominata "EVEX-VendCon", a sottolineare la piena collaborazione sia della BDV che dell'EVA. L'EVEX-VendCon si svolgerà dal 7 all'8 novembre a Bonn, l'ex capitale della Germania occidentale, nel moderno hotel per conferenze Kameha Grand, situato lungo il Reno.

Per maggiori informazioni: www.vending-europe.eu/EVEX

Venerdì 8 Luglio 2022

Sant’Anna ferma la produzione di acqua frizzante: "anidride carbonica introvabile"

Acqua Sant'Anna, un produttore di acque oligominerali che cuba un miliardo e mezzo di bottiglie all'anno, ha fermato le linee di produzione dei prodotti gassati per mancanza di anidride carbonica.

Alberto Bertone, presidente e amministratore delegato di Acqua Sant'Anna, ha dichiarato: "La Co2 è introvabile e anche tutti i nostri concorrenti sono nella stessa situazione. Siamo disperati, è un altro problema gravissimo che si aggiunge ai rincari record delle materie prime e alla siccità che sta impoverendo le fonti"

"La difficoltà a trovare l'anidride carbonica per prodotti alimentari si era già presentata alla fine dell'anno scorso - prosegue Bertone - "ma eravamo riusciti a tamponare quella che in questi giorni sta ripresentandosi in forma di vera emergenza, che riguarda tutti i produttori europei".

Continuano le acquisizioni nel mondo del trattamento acqua

Il Gruppo Celli, azienda specializzata nella progettazione e produzione di impianti e accessori per l’erogazione di bevande, ha annunciato di avere finalizzato l'undicesima acquisizione in pochi anni, la seconda del 2022.

Ha infatti appena concluso l’acquisizione strategica del 70% del capitale di Uqido srl, operante nel settore ICT e delle new technologies specializzata in soluzioni IoT, realtà aumentata e virtuale, AI e Computer Vision.

Gruppo Celli che si pone l’obiettivo di guidare la transizione digitale e tecnologica dell’industria del beverage, fornendo al mondo dell’erogazione nuove esperienze di interazione digitale e di consumo.

Giovedì 7 Luglio 2022

Coca-Cola ha deciso di sviluppare il progetto Costa Coffee in tutta la Spagna

C'era molta curiosità di osservare l'evoluzione di Costa Coffee dopo la sua acquisizione da parte del colosso del beverage Coca Cola. In Spagna, dopo una fase test in alcune aree di servizio, pare proprio che sia stata presa la decisione di espandere in tutto il paese questo modello di business.

Secondo la stampa spagnola specializzata (CLICCA QUI), l'installazione di distributori automatici nelle stazioni di servizio Cepsa e l'aver stretto diverse alleanze strategiche con partner locali, sottolineano l'interesse di Coca Cola per il segmento self-service e sarebbero il preludio di un piano per sviluppare Costa Coffe in tutta la Spagna.

Barilla e Lavazza lanciano il FoodTech Award '22

Con un'iniziativa congiunta all'interno del Lifestyle Tech Competence Center in Ticino, Barilla e Lavazza, in collaborazione con Loomish, società svizzera di gestione degli investimenti, hanno lanciato il FoodTech Innovation Award 2022.

Questa iniziativa di open innovation mira a trovare start up e scale up tecnologiche B2B e B2B2C che possano supportare Barilla e Lavazza nel migliorare il coinvolgimento del consumatore e utilizzare i dati in modo più efficace. Tutte le candidature saranno valutate da una prestigiosa giuria composta dal top management di Barilla e Lavazza, da executive dei principali retailer svizzeri e italiani e dirigenti delle aziende aderenti al Lifestyle Tech Competence Center, tra cui Accenture, Microsoft e UBS.

Questa iniziativa fa parte di diversi programmi di innovazione guidati dal Lifestyle Tech Competence Center, parte dello Switzerland Innovation Park Ticino, di cui fanno parte sia Barilla che Lavazza. Il centro ticinese è specializzato in R&D e open innovation, lavorando a stretto contatto con ricercatori accademici, big tech, start up e aziende dei settori Food, Fashion, Design, Travel e altri ambiti Lifestyle.

Igor Nuzzi, Regional Director Switzerland & Italy Lavazza, ha dichiarato: “Il contesto in cui lavorano Industria e Distribuzione è cambiato più negli ultimi 3 anni che nei precedenti 20, ma poco è cambiato nel modo in cui ci relazioniamo. Partecipare per il secondo anno al progetto di ricerca e sviluppo di LTCC ci consentirà di individuare soluzioni innovative che possano facilitare un nuovo modello di collaborazione con la Distribuzione grazie alla possibilità di ricevere costantemente input e stimoli per sviluppare una relazione che abbia al centro il consumatore con le sue mutevoli richieste ed abitudini.  Il consumatore rimane il fulcro delle nostre ricerche e le tecnologie sono un fattore abilitante, soprattutto se permetteranno di condividere, in modo smart, insights che possano favorire la fidelizzazione e una maggiore profilazione ed ingaggio degli shoppers, introducendo nel mercato innovazione, valore da sempre presente nel DNA Lavazza”.

Mercoledì 6 Luglio 2022

Pazzia a Qualiano (NA), cialde di caffè a 5 centesimi...

Mentre la filiera del vending è alle prese con continui ed insostenibili aumenti delle materie prime e dell'energia, valutando di quanto alzare i prezzi al consumo per non essere travolti, ci sono realtà che sembrano non essere sfiorate dal problema.

Quando 10 anni fa un porchettaro di un mercato toscano ha messo in vendita le capsule a 20 centesimi, mentre l'OCS viaggiava almeno a 0,35, temevamo che sarebbe iniziata una corsa al ribasso. Qualche anno dopo, siamo arrivati alla soglia dei 10 centesimi, con le offerte 100 cialde a 9,90 euro. Adesso si è raggiunto l'incredibile soglia dei 5 centesimi: 150 cialde a 8,50 IVA compresa...

Raggiungerla in questo particolare periodo storico è davvero stupefacente! In qualunque caso questo dimostra una regola fondamentale: offrite un servizio, mai un prodotto, perché per quello ci sarà sempre qualcuno che lo vende ad un prezzo più basso del vostro.

San Benedetto chiude il 2021 con un fatturato di 761 milioni in crescita dell’8,2%

Un 2021 estremamente positivo per il Gruppo San Benedetto che chiude l’anno con un fatturato consolidato di 761 milioni di euro, un incremento dei ricavi rispetto all’anno precedente del +8,2% e oltre 4,5 miliardi di bottiglie vendute in tutto il mondo. Grazie a questi risultati la Total Beverage Company torna ai livelli d’esercizio pre-covid. Il trend di crescita prosegue anche nei primi cinque mesi del 2022 che hanno fatto registrare una crescita del giro di affari del 20,4% a valore.

Nel 2021 l’export ha rappresentato l’8% del fatturato complessivo del Gruppo, attestandosi a 51 milioni di euro con una presenza commerciale in oltre cento Paesi nei cinque continenti. La vocazione internazionale è stata trainata dalle linee premium di acqua minerale San Benedetto Millennium Water e San Benedetto Prestige.

Le performance in crescita confermano Acqua Minerale San Benedetto S.p.A. come gruppo leader in Italia nel beverage analcolico con una quota a volume del 16,8%**, il più alto indice reputazionale registrato sulla categoria bevande analcoliche (caffè escluso) con un punteggio pari a 77,6/100***, distaccando la media dei suoi benchmark di settore di 5 punti e il secondo Player come Best Performer di oltre 2 punti. Inoltre, il brand San Benedetto è leader nel beverage per penetrazione in Italia con una presenza in 17,5 milioni di famiglie.

Per leggere il comunicato stampa integrale CLICCA QUI

Martedì 5 Luglio 2022

Azkoyen investe in telemetria. Acquista Vendon per 9,3 milioni di euro.

Il gruppo Azkoyen ha annunciato l'acquisizione del 100% delle azioni della società lettone Vendon per 9,3 milioni di euro. A questa somma si aggiungerà un importo variabile di 4 milioni di euro al raggiungimento di determinati obiettivi di vendita, come riportato pochi giorni fa dall'azienda spagnola alla Commissione nazionale dei mercati e dei valori mobili (CNMV).

SIA Vendon è una società lettone con sede a Riga che opera principalmente in Francia, Germania, Regno Unito e Belgio. L'azienda concentra la propria attività sulla fornitura di soluzioni di connettività e telemetria, nonché mezzi di pagamento per il business dei distributori automatici e delle macchine da caffè.

Alla fine l'hanno fatta davvero la Insect Vending Machine...

Non so voi, ma noi siamo un po' preoccupati... Dopo che l'Europa ha deciso di sdoganare l'alimentazione umana con insetti e le tarme della farina potranno fare parte della dieta quotidiana come snack, arriva la notizia della nuova macchina: la "Insect Eating Vending Machine".

Sarà contenta L'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (Efsa) che ha riconosciuto le tarme come fonte di proteine a basso impatto ambientale. Noi facciamo ancora un po' fatica ad essere felici...

Lunedì 4 Luglio 2022

Il "cane da contanti" scova un tesoro da 5 milioni, la metà in contanti...

Negli ultimi 10 anni due coniugi bergamaschi avevano dichiarato poco più di 20mila euro all'anno, eppure nella loro villa nascondevano un vero tesoro, tanto che la Guardia di Finanza di Milano gli ha sequestrato beni per un valore di oltre 5 milioni di euro.

A trovare il malloppo è stato "Grisby", un cane addestrato a trovare soldi in contanti. E di banconote ne ha trovate tantissime, oltre 2 milioni e mezzo di euro, suddivisi in mazzette da diversi tagli e nascosti in trolley e valigie. Il tesoro era composto anche da 40 orologi di lusso dal valore complessivo di 1,3 milioni, diamanti, gioielli, lingotti d'oro e oltre 2.600 monete d'oro e d'argento. Tutto nascosto in un caveau ricavato e coperto da pannelli di legno nella cantina della loro casa. Beni sproporzionati rispetto ai loro redditi e quindi non giustificabili.

I finanzieri del comando provinciale Milano hanno eseguito così il sequestro preventivo d'urgenza, poi convalidato dal Gip, dei beni per un valore totale di circa 5 milioni nei confronti dei due coniugi, rispettivamente amministratore di fatto e di diritto di una società a responsabilità limitata operante in diversi settori commerciali.

La coppia era anche titolare di un'attività legata al mondo della torrefazione: Attimo Caffè che da diversi giorni è in promozione con sistema espresso di marca e 100 capsule compatibili Nespresso, il tutto a 69 euro...

IVS Group: perfezionata la Business Combination con Liomatic e GeSA

IVS Group informa di avere perfezionato in data 1 luglio 2022 l’acquisizione del 94,6% circa di Liomatic SpA e del 100% di GeSA SpA, nell’ambito degli accordi di Business Combination già annunciati tra fine 2021 e inizio 2022.
Il prezzo complessivo per le partecipazioni acquisite è pari a circa Euro 192 milioni (salvo aggiustamenti per la posizione finanziaria netta al closing), finanziato mediante i proventi dell’aumento di capitale da circa Euro 186 milioni completato a giugno 2022 e altre disponibilità di cassa.

Come anticipato in precedenti comunicati, gli azionisti di Liomatic e GeSA hanno reinvestito oltre il 70% del prezzo, divenendo azionisti di IVS Partecipazioni SpA. Dalla aggregazione tra IVS, Liomatic e GeSA, nascerà un gruppo con una rafforzata leadership in Italia e progetti di ulteriore crescita anche in altre nazioni europee, con un fatturato pro forma 2021 di circa 552 milioni di Euro. La maggiore dimensione e le competenze integrate del nuovo gruppo favoriranno la qualità del servizio a milioni di consumatori giornalieri, l’efficienza logistica e l’innovazione di prodotti e processi, contribuendo a rappresentare l’eccellenza italiana nel settore food & beverage, in modo particolare nella filiera del caffè espresso.

Le simili origini e i principi condivisi dai fondatori e dal management delle aziende del gruppo, come l’orientamento alla crescita in un contesto di sostenibilità economica e finanziaria, insieme alla valorizzazione delle risorse umane e all’attenzione verso le comunità locali di riferimento, sono e resteranno i valori distintivi del gruppo.

Venerdì 1 Luglio 2022

Oggi brivido lungo la schiena. Scattano le sanzioni per assenza del POS

Dal 30 giugno 2022 scattano le sanzioni per mancata accettazione dei pagamenti elettronici da parte dei soggetti obbligati. In particolare, chi effettua attività di vendita di prodotti e di prestazioni di servizi, anche professionali, dovrà dotarsi del Pos e accettare pagamenti elettronici. Chi non dovesse provvedere sarà soggetto a sanzioni.

Il decreto sull'attuazione del PNRR ha anticipato di 6 mesi le sanzioni per coloro che non accettano il pagamento tramite POS, portando così la data dell'obbligo dal 1.01.2023 al 30 giugno 2022.
A chi non accetta pagamenti elettronici, sarà applicata una sanzione pari a 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione rifiutata.

Il vending c'entra poco con questa norma creata per combattere l'evasione, visto che con i corrispettivi tutto è già tracciato, sia i contanti che il cashless. Ma come al solito la Legge è scritta in modo tale da far scaturire qualceh insano dubbio. Incrociamo le dita...

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